Vai al contenuto

Che fine ha fatto il famiglio in D&D?


Psyco

Messaggio consigliato

12 minutes ago, Ermenegildo2 said:

sì ma è un bilanciamento un pò "meh" perchè si basa sull'equilibrio di potere tra giocatori e master e può rapidamente andare a gambe all'aria.

D&D ha storicamente dei grossi problemi a gestire il bilanciamento dei giocatori in seguito a danni permanenti subiti durante il gioco. Perchè a meno che il danno non modifichi il livello di classe non esiste un metodo per quantificare correttamente la perdita. Qual'è il livello di scontro giusto per un guerriero senza equipaggiamento? Per un mago senza slot? Cosa succede se ho troppi scontri senza riposo in mezzo? Poichè non esiste un paramentro che quantifichi dinamicamente il potere dei pg al variare delle loro risorse in questi casi si va ad occhio.

Ora quello che proponi te può chiaramente funzionare però quanto sia effettivo come sistema di bilanciamento dipende tra le varie cosa della risposta alla domanda:

-In che occasioni e con che intensità il master deve attentare alla vita del famiglio?

Mi sembra un metodo che fà troppo affidamento sul buon senso di tutte le persone intorno al tavolo per essere valido per qualsiasi gruppo.

Vero. La regola che proponevo era infatti una regola ad hoc da adottare come gruppo, caso per caso, non certo da aggiungere ai manuali.

 

Comunque questo problema si pone in ogni caso: dal momento che stiamo pensando di incentivare in qualche modo il personaggio a tenere in vita il famiglio e a non usarlo come kamikaze a volontà, qualsiasi soluzione proposta inevitabilmente si scontra con la domanda "con che intensità il master deve attentare alla vita del famiglio?", o meglio "qual è l'impatto svantaggioso effettivo del rinunciare a usare il famiglio come kamikaze a volontà?".

Se si pensa che questa domanda non abbia risposta allora non c'è soluzione.

Secondo me una soluzione si può trovare.

Link al commento
Condividi su altri siti

15 hours ago, Ermenegildo2 said:

Se il famiglio potenziato contasse come un oggetto magico e quindi richiedesse l'uso della risonanza? Oppure un talento?

Alla fine la 5° non offre tante opzioni da barattare con qualcosa di aggiuntivo per un personaggio.

Se il famiglio potenziato fosse gestito con incantesimi di livello più alto, il modo più semplice e naturale per bilanciarlo sarebbe avere un incantesimo senza il tag "rituale', e costringere il caster a rilanciarlo ogni giorno: costerebbe così uno slot del livello scelto.  Non quindi un "find advanced familiar", che se fosse rituale sarebbe semplicemente un potenziamento per il mago che non gli costerebbe nessuna risorsa, ma un "potenzia il familiare per 24h".

Sarebbe una scelta che creerebbe quindi una opzione strategica in più: se ti interessa avere un famiglio serio, hai meno risorse magiche durante il giorno. E, visto che il bonus dipenderà dallo slot investito, puoi anche scegliere di giorno in giorno quante energie magiche spendere, scegliendo uno slot diverso di giorno in giorno. Anche a livello di fiction è interessante, con il famiglio che è più o meno possente in funzione di quanta energia magica da spendere per lui ha il suo padrone, e che deve rifuggiarsi nella sua sacca dimensionale se per quel giorno non può spendere energia per rinforzarlo e quindi tenerlo in vita.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...