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TdG Curse of Strahd


Voignar

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Scuotendo la testa, Adrian continua a farvi da guida attraverso le lande desolate di Barovia. Arrivate finalmente ad un bivio, con un cartello rovinato che indica la strada per le vigne. Sul palo che regge il cartello, è posato un grosso corvo dall'aspetto vetusto

Qui Adrian si ferma, guardandosi intorno verso un piccolo boschetto Bene, non potete sbagliare, la strada porta dritto verso la vigna. Io vado a rintracciare la mia famiglia, ed assicurarmi che non abbiano fatto pazzie. Per il pagamento, o per qualsiasi altra cosa, venite in quel bosco lì, dovremmo essere tra quegli alberi. Se non ci siamo, tornate a Vallaki e vedrò di raggiungervi là

Anlaf, Witt, Amadeus 

Spoiler

Anche se non potete esserne certi, avete come l'impressione che il vecchio corvo vi stia guardando, anzi squadrando da capo a piedi

 

NdM: non capisco perché, ma Imgur non mi carica le immagini; vi lascio un link ad una pagina dove ho trovato le mappe, spero che si vedano bene: 

 

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Anlaf, barbaro umano

"Che senso ha che ci dividiamo qui? Veniamo con te a vedere la tua famiglia, poi noi andremo alla vigna. È anche più sicuro, e almeno sapremo se dovremo stare attenti a non uccidere qualcuno a voi importante e prigioniero." gli replico, per poi piegare la testa da un lato e osservare il corvo, avvicinandomi a lui fino a due metri di distanza "...Che hai da guardare? Sciò."

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Amadeus

Mi sono tenuto un po' in disparte per : ora che abbiamo lasciato la città sono preso dal viaggio, da Grang che corre di nuovo nella boscaglia tetra. Annuisco verso Anlaf. La famiglia prima di tutto, vediamo come stanno e poi decidiamo cosa fare, di ghiande ce ne sono tre e di famiglia una. Poi guardo Wit, indicando il corvo con il mento. Hey Wit, visto che mi pare che credessi a quella roba dell'indovina... non c'era anche un corvo nella storia? Ci guarda strano.

 

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Dakkon

 

ho già espresso la mia opinione sull'importanza della famiglia, inoltre avere qualche informazione in più potrebbe solo aiutare al successo

 

il sacerdote annui ai compagni e parlò con N4 Passiamo dalla famiglia,  hanno subito un attacco da delle creature blasfeme, sono sicuro che più presenze maligne siano in gioco.

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Wit 

Annuisco ad Amadeus ripetendo a voce alta le parole come me le ricordo  Il giusto e il protettore. Un simbolo di sacralità, emblema delle fede e del puro cuore donati dall'alto. Il Ladro; vedo il trespolo d'uno corvo, il cui nido è in frantumi, fisserà lui il prezzo... finisco di dire per poi guardare il corvo e il committente. Adrian, lei ha già fissato un prezzo... mentre lei signor corvo? Non ha nulla da dire? Qui abbiamo la vigna, e il corvo con il suo nido a pezzi. Direi che siamo su una strada abbastanza corretta. Non credete? Finisco dicendo agli altri.

Signor corvo, se ci vuole dire la sua, mi piacerebbe ascoltare. Finisco di dire in tono sarcastico sperando dentro di me che in realtà il corvo non risponda.

Modificato da brunno
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Adrian guarda Witt che si rivolge al corvo, a bocca spalancata, per poi girarsi verso il volatile, che fissa tutti con aria imbronciata e, quasi, infuriata 

Oh ca**o… dice Adrian, alzando gli occhi al cielo 

E quanto vi avrebbe offerto, questo idiota? Dice il corvo, fissando dritto negli occhi Witt E, soprattutto, che era quella filastrocca? 

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Anlaf

Sto per prendere in giro Wit per la sua farlocca idea di parlare con il corvo, quando poi il volatile gli risponde di rimando! Scatto immediatamente di un passo indietro, strabuzzando gli occhi e facendo segni di scongiuro.

"Ma che c4zzo!" esclamo prendendo a due mani il bastone che avevo in mano per camminare e mettendomi in posizione di difesa, osservandolo come se avessi visto uno spirito vendicativo.

Modificato da Daimadoshi85
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N4 

mh... sei una specie di famiglio? o un imp trasformato? che cosa sei tu? non sono sbalordito, in giro per il mondo c'è peggio di un Corvo parlante.. o almeno quello che assomiglia ad un corvo. 

ma quello che rimane più stupito è il teschio sopra il mio scudo che sembra avere un'aria sbalordita.. allargando la bocca e strabuzzando le cavità oculari. 

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Wit 

Guardo il corvo di sottecchi mentre il mio sorriso furbo illumina il mio volto mentre la mia mano corre velocemente verso il mio cuore e dico al corvo. Signor corvo, posso chiamarla così in quanto non si è presentato? Non sono uno che sbottona velocemente i suoi affari di lavoro... spero che possa capire... è una questione di professionalità...e questo non esclude che possa fare una contro proposta. La filastrocca... beh... non voglio tediarla sull'importanza della magia divinatoria... non siamo mica ad una lezione di magia, giusto? Parliamo di lei... A quale fazione di questo mondo appartiene? Famiglio? Druido o strega sotto una magia di trasmutazione? Qualcuno maledetto? Chiedo per poi rivolgermi a N4 Sono abbastanza convinto che lei non sia una di quelle scimmie sgorbie demoniache quali sono gli Imp... Se il mio amico avesse studiato la metà di quanto ne so io, lo saprebbe. 

Spoiler

Persuasione +7 per estorcere informazioni preziose

 

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N4 

ma che problemi hai? rivolgendomi a wit ho studiato abbastanza per capire che una discreta fetta di demoni e diavoli può cambiare la propria forma a piacimento e gli imp lo sanno fare.. è una domanda più che legittima. E chi sei per insultare il mio intelletto? te lo dico io. nessuno. sbuffo, girando gli occhi mi state dando tutti alla nausea.  mi stacco di poco dal gruppo come per andare a prendere una boccata d'aria. 

Modificato da MasterX
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Anlaf

Mi avvicino a Dakkon, rispondendogli nervoso "Parla per te Dakkon, perché diavolo dovrei non aspettarmi un normalissimo, maledettissimo corvo? Dannata landa stramba!"

A quel punto, conscio anche dalle risposte degli altri sul fatto che sia qualcosa di magico, cerco di studiarlo meglio, a distanza, nel mentre ascolto il dialogo del volatile con il bardo.

@Voignar

Spoiler

Attivo la mia consapevolezza magica. Rilevo qualsiasi incantesimo o oggetto magico entro 18m che non sia sotto copertura totale, scoprendo di quale scuola sia.

 

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Domanda legittima, certo risponde il corvo, saltando a terra e prendendo a zampettare verso di voi peccato nessuno di voi abbia imparato a rispondere, prima di chiedere. L’educazione non rientrava nei vostri studi? 

Sotto i vostri occhi, il corvo prende ad ingrandirsi, assumendo a poco a poco tratti umanoidi: le ali si allungano e raddrizzano, mentre le zampe si irrobustiscono ed il becco si accorcia diventando simile ad un naso. Dopo pochi attimi, davanti a voi c’è un uomo anziano, avvolto in vesti lacere ma di buona fattura; gobbo e con una folta capigliatura biancastra 

E adesso, spiegatemi questa storia del ladro e del corvo sul trespolo; poi passeremo alle cose importanti, tipo il vostro compenso la voce dell’uomo è rimasta gracchiante, anche se un poco più bassa 

Adrian tossicchia piano, cercando di introdursi nel discorso Signori, vi presento mio padre, Davian Martikov, capo della famiglia…

A te chi ti ha interpellato? So presentarmi da solo, aspetterai che sia sotto terra per parlare per me! Davian, più lesto di quello che potrete presumere, assesta una manata dietro il capo al figlio

Anlaf

Spoiler

Non rilevi incantesimi o oggetti magici 

 

Modificato da Voignar
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Wit

Mi tolgo il cappuccio dinnanzi a Davian mostrando il mio volto e facendo un inchino composto ed elegante. È un enorme piacere signor Davian. Io sono Wit e fino a che suo figlio non ha pronunciato il suo nome temevo fosse un nemico. Conosco le buone maniere ma il nome, a volte, è uno strumento troppo prezioso da dare a chi pratica magia. Io e i miei compari siamo forestieri venuti da luoghi diversi che hanno il desiderio di tornare a casa. Così abbiamo chiesto l'aiuto di un veggente che ci ha indicato questa strada che stiamo percorrendo. La veggente ci ha detto di seguire il vino, che avremmo trovato un corvo dal nido spezzato e altre cose. Siamo qui per aiutare la sua famiglia e non solo. Gli dico finendo il discorso con un occhiolino di intesa.

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Anlaf

Strabuzzo di nuovo gli occhi, stavolta visibilmente preoccupato, mentre il corvo si tramuta lentamente in un vecchio ma il mio potere non rileva alcunché. "...Non è possibile...Come ci sei riuscito? È...incredibile...un potere innato?" chiedo, la mia espressione trasformata dalla preoccupazione all'euforia più totale e dimentico di qualsiasi buona maniera "...Bellissimo..."

Mi accorgo poi di fissare l'uomo forse con troppo entusiasmo, cerco perciò di riprendermi "Ehm...Come ha detto Wit. Una veggente...E suo figlio stava cercando una soluzione al vostro problema, no? Mi sembra ce l'abbiate tutti con lui." sollevo un sopracciglio, attendendo la reazione del capofamiglia.

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Amadeus

Guardo con sospetto il corvo pater familias, ma più ci penso e meno strano sembra. L'unica cosa che mi fa alterare è l'atteggiamento di Adrian. Mi rivolgo direttamente al padre. Ci ha offerto 150 monete d'oro a testa, e 50 a druido ucciso, per salvare la famiglia e recuperare le ghiande. Faccio spallucce. Ma gli era stato spiegato chiaramente di non trascurare dettagli nell'accordo, e per qualche motivo lancio un'occhiata gelida come un coltello a Adrian si è dimenticato di citare che il padre in pericolo fosse... un corvo. Mi sembra un dettaglio chiave, in una missione di recupero. Respiro, poi torno a parlare al corvo. Non ero convintissimo, ma a questo punto credo dovremo fare una domanda a voi. "Un simbolo di sacralità, emblema delle fede e del puro cuore donati dall'alto" ... dovreste fissarci il prezzo per questo simbolo guardo Wit No? O si parla di vino spillato qui? O anche di vino spillato? Non mi sono chiarissime queste profezie...

 

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Xulene

Vuoto. Continuano a parlare ad enigmi, e per quanto loro abbiano sentito delle "profezie", non riesco a collegare nessun punto. Come è giusto che sia, d'altra parte. Mi avvicino silenziosa, alle spalle di Wit, e gli sussurro all'orecchio, in elfico 

@brunno

Spoiler

Quando abbiamo del tempo libero, che ne dici di raccontarmi meglio di queste profezie? Mi sento un po'... esclusa, in tutta questa vicenda. Potrei raccontarti qualcosina anch'io, e sentirmi in vena di altro... Chi lo sa faccio scivolare la mano contro la sua schiena, verso il basso, delicatamente, fermandomi a metà schiena e scivolando via

Ritorno nuovamente in disparte, non sapendo bene che pesci pigliare, ma ascoltando con attenzione, soprattutto alla parte del compenso. Riprendendo e incalzando da dove Amadeus aveva terminato il suo discorso Spero che non siano troppi, signor Martikov. D'altra parte, ciò che lei desidera indietro, ha un valore nettamente maggiore alla cifra che ci è stata offerta: il vino che potete produrre grazie alla ghianda magica ha una qualità davvero insuperabile, eccellente volendo dir poco, e ciò le rende un cospicuo guadagno. La prego di non fraintendermi, non sto insinuando nulla, e non è mio ardire pretendere di più di quanto non ci sia stato offerto. Ma, a sentire i miei compagni, spetta a lei decidere quanto vale ciò che le è stato sottratto sotto al naso. E so bene, purtroppo, cosa significa perdere qualcosa a cui si tiene porto la mano alla cordicella intorno al collo, abbassando lo sguardo per un attimo, il volto che sembra esprimere dolore, per poi rialzarlo subito dopo, come se non fosse successo nulla

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Non vi ha accennato al fatto per un motivo ben preciso prosegue Davian meno gente conosce la vera natura dei Portatori delle Piume, meglio è. Ad ogni modo, non sono un vostro nemico, semmai quello che pagherà il vostro compenso; quanto a simboli di sacralità e simili, non ne so nulla, a meno che uno dei miei nipoti non si sia convertito di colpo. Abbiamo dei vecchi pendenti, amuleti e cianfrusaglie varie, roba che mi è stata passata da mio nonno ed a lui da suo nonno, potrete darci un’occhiata una volta finita questa storia sorride poi a Xulene, scuotendo un poco il capo ed eccoci al punto importante… coraggio, quanto volete? Il compenso è troppo basso, il premio è troppo basso? Ve li alzo entrambi di 50 monete, ma rivoglio anche la ghianda. 200 a testa e 100 a druido morto, con una prova dell’uccisione s’intende, i primi quando rimetterò piede nella mia vigna, i secondi quando riavrò la ghianda. Ah, ed il permesso a rovistare nella collezione d’antichità di famiglia 

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