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Inviato

I due elencano un discreto numero di locande e case da gioco, frenandosi dal parlare di case chiuse vista la presenza di Astrid, ma anche in questo discorso viene offuscato dalla cupa ombra della lotta religiosa in città: le taverne cattoliche possono servire alcolici solo fino al tramonto sotto "consiglio" del vescovo, mentre il più degli ugonotti si astengono dal bere più di un paio di bicchieri di vino oltre alla chiusura di innumerevoli locali nelle zone di confine tra i due quartieri e la guardia sempre pronta a sedare il minimo accenno di rissa o battibecco.
 


Inviato

Ophelia

"Un vero peccato, davvero. Non c'è quindi un qualche posto dove poter trascorrere una serata lontano da tutto questo odio? Deve esistere qualche brava persona che non vuole avere niente a che fare con questo clima di diffidenza e astio" 
Ne approfitto per versare un altro bicchierino, mezzo, ad entrambi. Piano piano gli faremo vuotare il sacco!

Inviato

Pierre di Penthièvre

Chissà cosa direbbero i due vescovi se sapessero della scorsa serata... A quanto pare il divertimento in città è completamente piagato dalle dispute tra le due fedi. Quei due preti stanno commentendo una enorme ingiustizia, ma al momento non possiamo fare nulla, se non provare a risolvere gli altri problemi. E far sfogare i nostri uomini sembra essere la soluzione migliore: lasciano che bevano il bicchierino versato da Ophelia, ben sapendo che ben presto arriveranno al punto. Avevano chiaramente bisogno di una "serata brava". 

Inviato

Bicchiere dopo bicchiere i due iniziano a perdere la facciata ed a parlarvi di tutto ciò che gli passa per la testa, con il sarto che è definitivamente innocente dato che continua a borbottare di quanto gli serva l'assicurazione per "tornare in attività" dopo il furto che ha subito. Il segretario, invece, si va a sedere vicino ad Armos e gli chiede "Senti, amico... mi serve una *hic* mano domani... il Tesoriere della gilda sta cercando di scappare ed i banchieri spagnoli si rifiutano di pagare, tu hai un grosso fucile, perché non li convinci a restare ed a dirmi perché c*zzo mi sono dovuto subire sarti inferociti e pellai che vogliono farmi la pelle al posto loro???"

Inviato

Pierre di Penthiévre

Il sarto, a quanto pare, è completamente innocente: il contrabbando era una falsa pista. Ma la fortuna (o, meglio, Ophelia) è stata provvidenziale: il segretario ha appena rivelato chi sia il colpevole dietro a tutta questa storia. Ecco perché insisto sempre sulla letale bellezza del vino. Un omicidio o una minaccia armata? Ma no, sarebbero a dir poco disdicevoli. Penso che dovremmo parlare con questo Tesoriere e farlo ragionare: non possiamo permettere che il nostro amico venga vessato ancora, no? Dico ai miei compagni in maniera eloquente: è chiaro che dobbiamo muoverci rapidamente, per evitare di perdere la preda. 

Inviato

L'uomo vi dà un indirizzo nel centro città, sulla piazza della cattedrale, mentre per i domicili privati si rifiuta di parlare per "termini di contratto" e "perché ci tengo alla pelle", anche se con tutto l'alcol che ha in corpo inizia a tentennare.

Inviato

"Sono certa che se potessero parlare con il Tesoriere in via privata, i miei signori potrebbero farlo ragionare. Farlo restare... Ci sono grandi affari in ballo. Io sono una donna e non ci capisco nulla, ma credo che nessuno direbbe di no a tutti quei franchi" mi zittisco come se avessi detto troppo "Non dovevo dirlo, boccaccia mia" 

Inviato

Pierre di Penthièvre

Non le piacerebbe svegliarsi senza preoccupazioni, godendosi una normale giornata di lavoro? Chiedo suadente dopo aver lanciato una breve occhiata di rimprovero a Ophelia in seguito alla sua "rivelazione". 

Master

Spoiler

Diplomazia +24

 

Inviato

Il povero commesso sbuffa appena, finisce il bicchiere che ha davanti "S-stasera parteciperà ad una qualche festa di un signorotto del quartiere, almeno questo ho sentito... casa sua, invece, è vicino alla caserma del muro occidentale, quella dietro..."

Inviato

Ophelia

Mi illumino e mi rivolgo supplice alla mia "dama" "Mia signora, una festa! Sarebbe una buona occasione 0er fare buone conoscenze e per rallegrarsi un poco. Il viaggio vi ha annoiato a morte, e non posso non suggerirvi che questa festa potrebbe risollevarvi un po' il morale!"

Inviato

Pierre di Penthièvre

Una festa sarebbe un'ottima occasione per parlare con il vostro capo, ne sono certo. Dico approvando formalmente la richiesta della "dama di compagnia", guardando quindi gli altri miei compagni per capire se siano della nostra stessa idea. 

Inviato

Astrid sorrde furba e ringrazia in un francese spezzato e stentato mentre Lara guarda verso Armos e Rouge, rimasti silenti durante l'intero scambio di battute.

Inviato

Armos

Annuisco alla proposta della festa Sarebbe perfetto replico con un sorriso bisognerebbe però trovare il modo di farsi invitare, non possiamo presentarci come se niente fosse, non trovate?

Inviato

Ophelia

"Certamente basterà il nome del nostro signore, per trovarci ogni porta aperta!" non vedo l'ora di andare alla festa. Oltre ad essere un passo avanti nelle nostre missioni, è anche una vera e propria festa. E ne ho davvero bisogno!

Inviato

Il segretario riesce a darvi un'ultima indicazione utile prima di iniziare a cantare stonato per il troppo vino: la festa di cui parlava è quella in cui volevate già infiltrarvi per indagare, quella del figlio dell'ora sorpreso e leggermente stizzito sarto "Mio figlio si è fatto amico quegli squali? Lo credevo un uomo migliore..."

Inviato

Pierre di Penthièvre

Ah, ecco che la storia si svela di fronte ai nostri occhi! Vedremo di prestargli attenzione, allora: forse possiamo farlo ragionare. Dico al mercante, parlando quindi ai due uomini È stato un vero piacere fare la vostra conoscenza. Godetevi pure il resto della serata: noi abbiamo degli affari da svolgere. 

Ospite
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