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Inviato

Pierre di Penthièvre

Annuisco al maggiordomo, lanciando poi un incantesimo per parlare ai miei compagni in sicurezza. Monsieur Armos, mademoiselle Ophelia, potreste controllare il fianco del "centro" in cerca di un ingresso secondario? Io vi farò da "guardia". 


Inviato

Vi infiltrate nella via sul retro, disattivando un paio di allarmi magici e persuadendo magicamente un paio di guardie a lasciare armi e corni d'allarme ed andare a svuotare le cantine un boccale alla volta.
Arrivati all'ufficio centrale ci sono solo un paio di uomini d'affari con indosso cappucci che nascondono le loro fattezze ed identità, con mantelli che creano un'illusione simile e vi rendono davvero difficile capire età e sesso o se siano effettivamente umani... ma con il potere combinato di Ophelia e Pierre i due sono alla vostra mercé magica e le guardie non hanno la minima idea di cosa stia succedendo, permettendovi di uscire dal covo con due malviventi "al guinzaglio magico" anche se uno dei due sta diventando fastidiosamente appiccicoso e viscido nei confronti di Ophelia; purtroppo i soldi tolgono già troppi limiti ed inibizioni ai peggiori, una semplice malia basta a mostrare quanto siano ributtanti sotto buone maniere e franchi d'oro.

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Ophelia

Se c'è qualcosa che ho imparato da tempo è come gestire i viscidoni e chi allunga le mani. Blandisco il "prigioniero" con promesse che tanto non intendo mantenere, e intanto lo scotto fuori dal palazzo "È andata meglio del previsto. Immagino che si possa definire un gran successo. A questo punto non ci resta che consegnare i nostri doni e riscuotere della gratitudine locale"

 

 

 

Inviato

Pierre di Penthiévre

Questa ultima faccenda viene risolta con eleganza e senza versare una goccia di sangue, proprio come piace a me. I nostri prigionieri non sono propriamente piacevoli (per voler usare un eufemismo), ma almeno non dovremo passare molto tempo in loro compagnia. Oui, mademoiselle: possiamo consegnare i nostri amici e raccogliere tutti i dovuti ringraziamenti. Rispondo soddisfatto, annuendo quindi ad Armos: è il momento di tornare a casa. 

  • 2 settimane dopo...
Inviato (modificato)

La serata finisce con una retata della gendarmeria poco dopo il vostro ritorno, arresti di tutti i sospettati e dei tre che gli portate e con un angiolessa travestita con ancora segni di catene e stanchezza sotto l'illusione a fianco al tiefling.

Il giorno dopo prendete la vostra ricompensa e la diligenza del diavolo e mentre decidete dove andare (fate voi la strada da Lione a Pénthievre) Celeria modifica gli interni per servire meglio gli scopi del vostro gruppo ed isola una pietra cremisi coperta di rune infernali, un'ancora planare per le metropoli sullo Stige, ed il più degli ex schiavi vi ringrazia e decide di rimanere indietro eccezion fatta per i figli di erinni.

Dopo qualche giorno di preparativi vi staccate dalla compagnia mercenaria con i vostri amici ed alleati (ed Astrid che lascia il comando al suo secondo) con la promessa di riunirvi in Bretagna e partite per il vostro viaggio, i cavalli evocati che vi permettono di prendervela comoda e riposare un po' mentre le colline ai piedi delle alpi lasciano il posto alle pianure provenzali dove la prima erba ha preso il posto della neve e le cime degli alberi iniziano a tingersi di verde.

Al tramonto del settimo giorno il vostro viaggio viene interrotto da una vista brusca e spiacevole: al centro della strada c'è una carovana di tre carri devastata e circondata dai corpi dei mercanti, delle guardie private e dall'orda di giganti di collina ed un paio di giganti delle montagne, alberi sradicati ed usati come mazze dai giganti e grosse pietre che hanno sfasciato parzialmente la strada e si sono piantate laddove sono state scagliate con forza sovrumana; in questo macabro spettacolo di forza e morte solo una figura si muove ancora, una lanzichenecca con la sua flamberga conficcata nel petto del gigante morto che la sovrasta che sta tendendo il braccio verso l'altro e si sta mettendo in ginocchio a fatica, ferita e coperta di sangue dalla testa ai piedi.

Franziska ( @athelorn bentornato)

Spoiler

Dovevi aver fallito, dovevi essere morta, una morte eroica trafiggendo il petto di un gigante delle montagne come ultimo capitolo di una storia violenta e senza meta, vissuta una botte di birra ed una battaglia alla volta... ma le costole rotte si risaldano, tossisci sangue e riesci ad inspirare aria fresca e pulita, il cuore si calmala testa smette di fare male e la strana mantella dorata che avevi preso alla pazza sanguinaria due anni fa ora brilla e cambia forma per sostituire la tua mantella, il tepore che trasmette ti conforta nonostante il dolore.

Allunghi la mano per strappare dalle mani fredde ed inerti del capo della spedizione la lettera in spagnolo di cui si stava vantando, un invito per la corte spagnola, e quando riapri gli occhi hai una visione: una donna araba in un palazzo di marmo ai margini di un deserto infinito, inginocchiata nella sabbia verso il tramonto che ti guarda con occhi di puro oro e quando apre le labbra senti nella sua testa
 "Svegliati, Franziska, la tua ora non è ancora giunta. Hai quasi perso te stessa nella tua guerra perpetua contro il nulla, in una fuga dal conflitto intestino e violenza insensata di un impero in declino... cerca i Cavalieri Liberi, cerca Enrico di Borbone ma soprattutto cerca di ritrovare te stessa ed uno scopo per la tua lama. Hai un cuore puro sotto tutto quel sangue."

Finita la visione vieni riportata improvvisamente nella dolorosa realtà di una battaglia impari finita con la morte di entrambe le parti, con gli ultimi raggi del tramonto ad illuminare la gelida pianura francese ed una carrozza in arrivo in lontananza... uno strano inizio per una nuova vita, una nuova storia.

 

Modificato da Tarkus
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Inviato

Pierre di Penthiévre

Proposta per l'itinerario

Spoiler

Come avevo detto tantissimo tempo fa, Pierre ha uno zio materno in Auvergne (tra Clermont e Vichy, diciamo), che è perfettamente sulla strada tra Lione e il ducato di Penthiévre. Io andrei lì, giusto per avere qualche alleato extra, e poi dritti verso la Bretagna. 

Abbandono Lione più ricco e soddisfatto: non solo ho trovato dei nuovi soldati fedeli alla mia causa, ma sono anche riuscito a rendermi utile liberando dei poveri oppressi. E, probabilmente, ho anche trovato un modo per chiudere finalmente quel conto in sospeso: lo Stige mi aspetta! Ringrazio Celeria per aver reso la carrozza decisamente meno imbarazzante e mi godo il viaggio nel nostro nuovo mezzo di trasporto, una delle maggiori conquiste in quella piccola cittadina. 

Il viaggio procede spedito per sette giorni, altro fatto decisamente anomalo per la nostra colorita compagnia. Ma il settimo giorno siamo costretti a fermarci, anche se la ragione è tutto meno che divertente o allegra: quello davanti a noi è un orribile massacro, che mi fa rivoltare lo stomaco. Non sono abituato ad una violenza del genere. Sembra però che ci sia una sopravvissuta, anche se non è proprio in un bello stato. Dobbiamo prestarle soccorso. Dico ai miei compagni, attendendo un loro cenno d'assenso per scendere dalla carrozza e avvicinarmi verso la donna, tenendo le mani ben lontane dalle armi. Non che sia molto minaccioso, visti i miei vestiti sgargianti e all'ultima moda, ma non penso che ci tenga ad avere altre sorprese.

Inviato

Ophelia

Soddisfatta dai nostri successi passo tutto il viaggio mollemente sdraiata nella mia camera, oppure nella sala comune (per socializzare un po'), ma le attività più faticose che compio sono bere, leggere il manuale di Calistria, mangiare, sonnecchiare in grembo ad Armos o Maria o chiunque altro sia disponibile. Dopo la prima fase del viaggio per la Francia, costellata da fatiche, freddo e disagi, mi merito solo riposo e pigrizia.

 

Poi però tutto cambia, arriviamo in vista di un campo di battaglia. Uno scontro piccolo eppure violento, con una sola sopravvissuta. Scendo dal carro (leggermente malferma,lo nascondo bene ma ho bevuto già tanto stamattina) e convengo con Pierre "Si, portiamola nella carrozza, al caldo"

Inviato

Armos

La carrozza è decisamente una piacevole sorpresa e permette a tutti quanti di fare un viaggio comodo e decisamente più interessante.

Durante il tragitto però ci ritroviamo bloccati da quello che sembra essere il risultato di uno scontro. Scendo dalla carrozza, imbracciando il fucile Si torna in azione?! Oh...no, tutti morti o quasi commenta Esmeralda* Shh scuoto il capo mentre lascio che chi ha i muscoli si occupi della sopravvissuta Ci sarà anche da spostare i resti, altrimenti non si passa aggiungo iniziando a cercare in giro se tra i resti c'è qualcosa che valga la pena sapere

Spoiler

Percezione +25
individuazione del magico Ed eventuale spelcraft +18

Armos cerca oggetti magici, documenti che possano far capire chi c'era sulla strada.
 

 

*Esmeralda è il fucile

Inviato (modificato)

Franziska 

Aspetto

Spoiler

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Non di molto diversa di uniforme a quella dei Doppensoldier piu' tradizionali, non diversi da quelli che si possono vedere sui campi di battaglia. Piccole placche o accorgimenti qua e la' tipici di un veterano dei Doppensolder, la spada grossa e non troppo dissimle dal normale, per quanto palesemente messa troppo bene per le condizioni che ha visto, sicuramente magica. 

Sotto il vestito, pare esserci una normale e robusta soldatessa sui 24, non troppo robusta ne' troppo grossa, piuttosto atletica, capelli castani e occhi verdi. 



Con un gemito di dolore allungo la mano, raggiungendo la spada piantata nel corpo del mio ultimo aggressore. Afferro il pugno alla base della lama, senza filo, per usarla cime leva ed alzarmi istintivamente, mia arma e bastone in innumerevoli occasioni. 

Mi tiro in ginocchio prima, a fatica in piedi poi mentre sfilo la spada con un gesto stanco: mi sostengo con la spada passandomi una mano sul volto un po' a cercare clarità e riprendermi, un po' a pulire il sangue per vedereci meglio. 

Mentre ancora cerco di realizzare il mio status ancora di ''vivente'' noto un altra carovana in avvicinamento. Appoggio le braccia sui lati ampi dell'elsa della mia enorme Zweihänder, usandola per sostenermi ed al contempo fingere una posa piu' casual verso i nuovi arrivati. 
Guten tag, sprechen Sie Deutsch?  chiedo inizialmente, poi realizzando di aver capito la lingua che stanno accennando fra loro. Uhm... salve. La strada è un po'... intralciata da un GIGANTE blocco, ora come ora... e le mie battute son meglio quando ho del sangue in corpo, giuro. commento con un forte accento tedesco, stringendo in mano una lettera che ho preso chiaramente a qualcuno dei mercanti da come è ben messa. 

Modificato da athelorn
Inviato

Pierre di Penthièvre

La donna ci parla in una lingua che non conosco, ma che mi sembra teutonico. Sorrido alla sua battuta e faccio un inchino alla donna, presentandomi a mia volta. Bonjour, mademoiselle. Pierre di Penthièvre, onorato di fare la sua conoscenza. Concludo, porgendole quindi una fiaschetta È una pozione curativa: mi sembra che ne abbia bisogno per rimettersi in sesto. Se vuole, può venire nella nostra carrozza: potrà riposarsi e spiegarci cosa sia accaduto, anche se lo scenario è sufficientemente eloquente. 

Inviato

Armos

Dopo una veloce ricerca torno dagli altri Guten tag rispondo alla donna Ich bin Armos, wie können wir es nennen? domando usando la sua lingua natia Avrà tempo di spiegarci cosa è successo, ma per ora si riposi e accetti il nostro aiuto

Inviato

Franzika

Con un sorriso tenue alla fiasca faccio per raggiungerne una mia. Nein, sono a pos... inizio a dire, poi notando una mia fiasca metallica distrutta e aperta, il contenuto magico disperso. ... ripensandoci, lo accetto. faccio allungando la mano alla fiasca offerta per bervi, alcune delle ossa che paiono gia' smettere di urlare pieta'. 

Al sentire la mia lingua natia mi volto, lasciando la flamberga per sedermi sul braccio di un gigante morto, poggiando l'arma come se abbandonassi una posizione che di nascosto era di difesa e fossi piu' rilassata. Mein Name ist Franziska von Bayern, ehemalige Doppelsoldatin unter Rudolf II Habsburg, jetzt ein Söldner..* Mi presento prima con naturalezza in tedesco, prima di ricordarmi di essere in un gruppo piu' variegato, meno abituata ad altre lingue ma chiaramente capendole.  Scusate, abitudine. Mi chiamo Franziska, vengo da Monaco. Ho lasciato da non molto il lavoro come Lanzichenecco per qualcosa di piu' tranquillo, e mi son trovata guai GIGANTI nel mio primo lavoro come indipendente. spiego mentre mi riprendo un attimo, Saro' onesta, la prima volta che incontro francesi gentili, di solito solo gli italiani lo sono. Vi do una mano a liberare la strada in cambio, poi penso che approfittero' volentieri della vostra proposta. 

*

Spoiler

Mi chiamo franziska di Baviera, precedente una doppensoldier sotto Rodolfo II
Asburgo. Ora lavoro come mercenaria.

 

Inviato

Franziska

Ofelia mi coglie alla sprovvista, strappandomi un sorriso e ricambiando il baciamano. Mein gott, se dalla Spagna siete tutte così allora ho fatto bene ad unirmi a questa carovana mi lascio scappare piacere mio Ofelia Montoya.  Replico mostrando lei la lettera che ho preso al mercante. 

Inviato

Mentre discutete Maria si affaccia dalla porta, guarda la sopravvissuta e sospira appena "Quando finite con i convenevoli portatela al laboratorio, meglio rattoppare quelle ferite prima che si infettino."

Ophelia

Spoiler

La lettera è uno degli inviti originali di Filippo II alla sua corte, il motivo per cui sia la busta che la lettera sono ancora intatti e puliti nonostante sia stata recuperata da quel massacro.
Dalle tacche sui sigilli e dei piccoli graffi sul fondo e sul retro capisci che il precedente proprietario ha provato, invano, a renderlo un invito nominale, a copiarlo con carta carbone ed a creare un calco del sigillo imperiale.


La spada di Franziska

Spoiler

L'enorme flamberga è un'arma peculiare e pure più pericolosa delle gigantesche lame da parata dei lanzichenecchi: la lama è di acciaio nero priva di tacche o segni di usura, con venature arancio-rossastre che paiono danzare e mutare e diramarsi dallo scolasangue inciso con una sottile ed intricata iscrizione runica riempita d'oro, gli spuntoni alla fine della parte incuoiata sono sagomati a forma di penne molto dettagliate ed affilate, il pomolo è flangiato come una piccola mazza e particolarmente grosso e la guardia ha due placche di madreperla nella guardia in cui sono stati incastonati due smeraldi (uno per lato) di forma triangolare.
Chiunque abbia creato l'arma non è un fabbro mortale, la lavorazione è troppo precisa e la lega d'acciaio nero troppo densa per venir scanalata da fabbri mortali.

Armos

Spoiler

Per quanto tu sia sicuro che la spada della soldatessa tedesca sia un'opera d'arte della forgiatura magica non vedi auree magiche di sorta... probabilmente il proprietario originale aveva qualcosa da nascondere.

 

Inviato

Armos

Annuisco alle parole di Maria Posso chiederle la storia della sua spada? domando incuriosito Immagino sia stata forgiata con la magia, ma non percepisco alcuna aura magica su di essa

Inviato

Franziska

Noto qualcuno parlare al gruppo dalla carrozza mentre mi tiro su'. Vedo prima di dare sepoltura ai miei... ex datori di lavoro. commento accennando ai corpi dei presenti. 

Alla domanda sulla spada faccio un sorriso piantandola al solo per la punta, appoggiata alla mia spalla. Un gioiello vero? L'ho comprata da un vecchio lanzichenecco che conoscevo che si era guadagnato la pensione, e con quel che gliela ho pagata si deve essere fatto una bella casa. quasi 3 anni di risparmi, ma ne valeva la pena. ammetto onestamente muovendola un po' per giocare coi riflessi. So' che è vecchia ma non so' quanto, e che è molto magica. Oh, e parla. 
Il vecchio l'ha strappata ad uno che faceva il nostro lavoro circa ma con la magia sbagliata, uno strano culto, non mi ha detto i dettagli. La spada funziona benissimo pero'. continuo raccontandone la storia per quanto ne so'. Un anno che la uso, ed ancora non ci credo quanto sia la differenza fra questa ed un arma normale. 

Inviato

Ofelia

Passo la lettera a Pierre, e poi osservo i cadaveri. Ce ne sono un bel po' "Un bel lavoraccio da fare da sola" commento, guardandomi bene dall'offrirmi di dare una mano. 

Ma questa può essere l'occasione giusta. Mi dirigo di nuovo verso la carrozza "Io torno dentro, non mettetevi troppo"

DM

Spoiler

Appena sono ragionevolmente sola provo a contattare il diavolo. Fino ad ora non ho fatto nulla perché immagino che fossimo bene o male tutti in carrozza. 

 

 

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