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Inviata

Vi è mai capitato di far giocare due giocatori che non si stanno simpatici a vicenda? che magari durante le sessioni si fanno dispetti o si insultano rovinando l'atmosfera e la voglia di giocare? come vi comportate voi altri giocatori o voi master?


Inviato

Non mi è mai capitato, ma in situazioni del genere o i due giocatori scendono a più miti consigli, parlando, chiarendosi e riappacificandosi, oppure uno dei due deve lasciare il gruppo.

Sta al master cercare di mettere a posto la situazione, anche se non è detto che ci riesca.

Inviato

Fa loro presente che ci si trova per giocare e divertirsi, non per portarsi dietro lo stress della vita quotidiana, e che sarebbe carino se evitassero di rovinare l'atmosfera. Magari se riesci a mediare e farli diventare non dico amici, ma almeno "neutri" è anche meglio.

Altrimenti, ammazzali con la tua katana.

Inviato

boh, forse sarò l'unico, ma credo che una situazione del genere sia molto stimolante... d'altronde, la vita non è fatta di cuoricini e corone di fiori, ci sta che in un gruppo vi siano due persone che non si tengono di buon occhio, che non perdono occasione per avere diverbi, che lottano per avere l'appoggio del resto del party...

secondo me, ripeto, è stimolante, il tutto però quando rimane nei confini:

1. della decenza

2. del role-game

perchè quando poi si utilizzano scuse in-game per litigare off-game, allora non va bene...

Inviato

Sisi... io (ma un po tutti) odiavamo il druido del gruppo.:eek:

Io complottavo alle sue spalle, e i miei compago agivano O_O" ( anche perchè da stregone ai primi livelli mi avrebbe massacrato :S):lol::lol::lol:

Queste situazioni sono belle talvolta. :-p

Inviato

COmplottare ai danni di personaggi altrui non è altro che gioco.

Ma se due giocatori si odiano, è come in qualsiasi altro gioco. Riesci a giocare a pallone con qualcuno che proprio non sopporti? O cerchi ogni occasione per far fallo su di lui?

Lo stesso è con D&D, con la differenza che cercherai di tirargli il d12 nell'occhio (e così abbiam capito a cosa serve il d12)

Inviato

Io credo che far giocare persone che non si sopportano sia deleterio e sbagliato fin dal principio.

Se c'e' la rara possibilità che col tempo i due si vengano incontro, beh meglio per tutti...ma in caso contrario, giocare con un'atmosfera cosi pesante che si taglia con un coltello, è deleterio per tutti.

Cosi facendo il gioco, invece che un piacevole hobby o qualcosa di speciale, diventa solo nervosismo.

Lo dico per esperienza perchè mi è capitato di giocare con persone che non mi andavano a genio, e ne risentivo molto...non riuscivo a ruolare in pace, nè a comunicare degnamente con tali persone, per cui oltre a trovarmi in una situazione fastidiosa, anche il gioco ne risentiva parecchio. C'era anche meno collaborazione nel party, e quando manca l'affiatamento si perde davvero molto.

Probabilmente ci son persone di marmo, che riescono a sbattersene di chi gli sta di fronte, divertendosi comunque, ma non per tutti è cosi, quindi io lo sconsiglierei a priori, se possibile

Inviato

Sì mi è capitato... ma il Gioco di Ruolo sta proprio nello scindere la vita reale col gioco. Il mio PG può essere il più grande amico del PG di uno che, nella vita reale, non sopporto per niente. Non è facile... ma il gioco di ruolo è anche questo...

Se non riescono assolutamente a "stare buoni", la soluzione è che uno dei due (almeno) se ne vada... perchè rovinano la partita a tutti, DM compreso.

Inviato

la soluzione è che uno dei due (almeno) se ne vada... perchè rovinano la partita a tutti, DM compreso.

La penso anch'io così.

Per molti il GdR non è solo un gioco per intrattenersi una serata, ma un'attività sociale che si fa tutti insieme per costruire e portare avanti una storia.

Per alcuni poi è un vero e proprio "patto" fra persone che si riuniscono per dare vita insieme e in modo organico ai frutti della loro immaginazione.

Detto questo, a mio parere va da sè che, in un GdR, l'armonia (e l'accettazione dell'altro) tra giocatori e DM è una cosa fondamentale.

Inviato

Concordo con quanto detto fino ad ora, non credo ci sia nient'altro da aggiungere.

La cosa che ogni giocatore e DM dovrebbero fare in ambito di gioco, è lasciarsi alle spalle tutto ciò che è estraneo al gioco, simpatie ed antipatie comprese.

Inviato

Altrimenti, ammazzali con la tua katana.

No No, io concordo solo su questo... nel mio gruppo fin da SEMPRE ci sono stati Due giocatori così, il problema che erano Fratelli, e non aspettavano altro che una situzione favorevole per eliminare il Pg dell'altro, divisi erano molto bravi ma insieme...

come detto HO portato il terrore, anche tramite un altro ragazzo che di suo Collezziona Spade e Pugnali, anche dette armi bianche, con relativo porto d'armi... e si è trovato un compromesso

:evilhot:

Inviato

imponi al gruppo di andare secondo gli allineamenti e se due giocatori s'odiano tra di loro, non devono i pg farlo lo stesso, altrimenti... che scelgano allineamenti malvagi, al che hai la scusa per ammazzarli secondo la trama e le loro azioni

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Inviato

Mio parere spassionato: Non si può "giocare" (inteso come attività ludica e di divertimento) se fra gli appartenenti al gruppo c'è gente che sfoga la propria voglia di far del male con un mezzo che è D&D. Se hanno voglia di scontrarsi ma non le Spalle per parlarne apertamente allora che prendano Tekken e risolvano, si sfogano e quando tornano magari sono anche cresciuti un po'.

Se è dura lavorare con qualcuno che non si sopporta e con cui ci si rende la vita impossibile, figuriamoci "giocare"!

Come già detto da altri, o gli parli e gli dici di chiarirsi e smettere di rovinare le serate a tutti, o gli dici chiaramente che ENTRAMBI possono considerarsi fuori dal gruppo di gioco. Il messaggio deve però essere chiaro e devi dirlo in faccia a tutti e due, cosicchè capiscano che hanno passato il limite.

Il discorso degli allineamenti non è plausibile più di tanto, perchè se giocano per darsi fastidio non penso che ci penseranno due volte a cambiare allineamento. Senza contare che i commenti, le prese in giro, le provocazioni spesso sono da giocatore a giocatore, non da pg a pg (uno dice ciò che il pg pensa ad alta voce e così via, solo per far penare l'altro)

@Randazzo:

Scusa, ma se quindi si è di allineamento buono non si può essere uccisi dalle circostanze?

Inviato

A me capita molto spesso questa cosa. O la si risolve off game o la si risolve in game.

off game: si discute e si trova una soluzione, a costo di allontanare uno dei due(o entrambi)

in game: "una divinità vi unisce e nel caso muoia un pg, anche l'altro muore" ... E ORA COME LA METTIAMO??

Inviato

gattobardo, almeno non hai l'alibi dell'etica del personaggio che lo deve fare in base al suo allineamento.

E' vero, ma non mi soddisfa come soluzione, nemmeno quanto propone chiodo, cioè, se la disputa è fra le persone e non a fine di interpretazione, secondo me va risolta, non accantonata.

E' anche vero che se i due si trovano a restare assieme in maniera coatta allora è possibile che imparino a vedersi sotto un'altra luce e possano effettivamente appianare e controversie offgame, conoscendosi meglio.

Dicci se riesci a risolvere la situazione, Realkeeper!

Inviato

Sbattuti fuori tutti e due, e se si vogliono accoltellare lo facciano fuori dal mio gioco senza scassare i &0&/I0WI alle persone che vengono per divertirsi. Non si può dire che non li avevo avvisati.

Inviato

Sbattuti fuori tutti e due, e se si vogliono accoltellare lo facciano fuori dal mio gioco senza scassare i &0&/I0WI alle persone che vengono per divertirsi. Non si può dire che non li avevo avvisati.

Hai fatto benissimo. D&D è un gioco, e come tale deve essere giocato fra amici.

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