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Messaggio consigliato

  • Supermoderatore
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2 ore fa, AVDF ha scritto:

La saga del Libro Malazan dei Caduti, di Steven Erikson.

Sono 10 tomi enormi, può spaventare, ma regala veramente un mondo fantasy crudo e epicissimo.

Odiai il primo volume..non si capiva molto, ma tenni duro e lessi il secondo: ancora peggio, perchè non si scorgevano collegamenti col primo... invece poi, volume dopo volume, tutti i nodi vengono al pettine in un worldbuilding che oltre all'immensa estensione si estende anche a livello temporale. Una meraviglia.

Partendo dal pressuposto che non voglio criticare la tua scelta ma solo dare il mio punto di vista il me ventenne l'avrebbe apprezzata tantissimo, purtroppo l'ho letta intorno ai 30 anni e l'ho trovata eccessivamente ed inutilmente complessa e intricata. La qualità narrativa è sicuramente alta, ma trovo che gli autori si siano fatti prendere troppo la mano nella creazione del setting (ma d'altronde venivano da GURPS quindi cosa ci aspettiamo) e abbiamo infilato troppe sottotrame, razze, civiltà, divinità (o pseudodivinità). Si percepisce chiaramente la sfida gettata al lettore di riuscire a sviscecare i libri eil setting Al giorno d'oggi preferisco un approccio tutto sommato più leggero.

Per un fantasy crudo e realistico consiglio vivamente Abercrombie con la Trilogia della Prima Legge e i vari spin-off.

Per qualcosa di più leggero e picaresco consiglio Gli Inganni di Locke Lamora e successivi.

Per un fantasy epico con un grande maestria nel wordbuilding (e creazione dei sistemi magici più nello specifico) e nel creare un universo interconnesso Brandon Sanderson con Mistborn, Elantris, Il Conciliatore e Le Cronache della Folgoluce.

5 ore fa, Tigro ha scritto:

Questo qui:

Apotheosis - L'ultimo Re di Atlantide

atal-flag-atlantis-big5-singola.jpg

Nella prima parte parla del ritrovamento di un antico manufatto della città perduta da parte di tre scapestrati, che ignari del significato della loro scoperta si trovano nei guai, ma in pratica la seconda parte è il racconto della Genesi dal punto di vista di Lucifero, anche se non viene mai detto esplicitamente si può comprendere da alcune citazioni e avvenimenti, in particolare ci sono delle citazioni evidenti prese dal vangelo apocrifo di Bartolomeo.
La prima parte è un pretesto per parlare della natura umana, il personaggio principale è un misantropo ateo, gli altri due una artista donna omosessuale, e un ragazzo immigrato dall'America che lavora in un bar a tema piratesco, sono la rappresentazione della razionalità, dell'emotività e dell'azione, come avviene nella tripartizione dell'anima intesa da Platone. La seconda parte invece è ambientata interamente in Atlantide (diecimila anni fa) l'idea di base è che tutti i racconti delle antiche civiltà che sono giunti fino a noi in realtà non siano altro che l'interpretazione di fatti accaduti precedentemente, che qui vengono narrati, ma in realtà Atlantide è solo un pretesto, per quanto sia descritta approfonditamente in tutti i suoi aspetti, l'intenzione dell'autore è di far appassionare il lettore alle vicende dei suoi protagonisti, mettendo in scena i loro desideri, le loro paure e i conflitti che li logorano. Mentre la prima parte è estremamente più leggera e ludica, la seconda parte è lo sviluppo di un dramma, di un popolo, ma in particolare di una persona: dell'ultimo Re.

Da un lato complimenti per il necroposting quasi da record, dall'altro un'autopromozione abbastanza sfacciata direi...

  • 5 mesi dopo...

Inviato

Di recente ho letto "The Raven Tower" di Anne Leckie. 
Di base lei è famosa per la sua trilogia Ancillary, che è Sci-Fi, questo romanzo è invece più vicino al fantasy. Quanto meno, parla di divinità e magia.

Per ora credo si trovi solo in inglese, ma è decisamente scorrevole e offre una versione delle divinità niente male. 

Inviato

Bello questo topic anche se un po' datato. Dunque, oltre a parecchi autori già citati (Tolkien, Martin, ecc) consiglierei:

- American Gods e Stardust di Neil Gaiman (oltre al fumetto Sandman, un must have);

- Le Nebbie di Avalon di Marion Zimmer Bradley (rilettura femminista e anti-clericale dei miti arturiani) e tutto il ciclo di Avalon;

- Qualsiasi cosa abbia scritto Ursula K. Le Guin. Scrittice di fantasy e fantascienza anarchica (Terramare è una delle mie saghe fantasy preferite).

 

Inviato

Propongo la saga di Excalibur di Bernard Cornwell, una ricostruzione storica della leggenda di Artù e dei cavalieri narrata da un giovane sassone 'britannizzato'. Molto ben scritto e appassionante. 

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2 ore fa, Aranar ha scritto:

per le Nebbie di Avalon ho qualche perplessità, se non hai l'albero genealogico sottomano fai fatica a seguire tutti i personaggi

Beh... sono tutti personaggi arcinoti (Artù, Lancillotto, Ginevra, Morgana, Merlino, ecc) e sono un ventesimo dei personaggi del trono di spade.

Forse a pensarci bene sono meno di un centesimo 😉

 

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25 minuti fa, Aranar ha scritto:

mah, si vede che allora non mi ha proprio preso perché al contrario non ho avuto nessun problema a seguire il Trono di Spade

E il Trono di Spade, la serie dei libri, l'albero Genealogico ce l'ha in ogni libro XD

Inviato
1 ora fa, Aranar ha scritto:

mah, si vede che allora non mi ha proprio preso perché al contrario non ho avuto nessun problema a seguire il Trono di Spade

Io lo trovai meraviglioso invece. A parte che è scritto molto bene, riesce a rendere il clima che deve esserci stato nella transizione fra il paganesimo e il cristianesimo. Ho apprezzato come Merlino in realtà non fosse una persona, ma una carica o che Morgana sia tutt'altro chi infallibile ma che cerca di fare del suo meglio per conservare il culto della Dea (arrivando anche a scelte estreme). Ci sono molti personaggi che contribuiscono alla storia, fra cui Morguaise (spero si scriva così) che recita quello più interessante forse.

Può piacere o meno, ma per chi è appassionato di fantasy è un must have, come Tolkien o Howard (che personalmente non apprezzo, ma che penso vada letto) o Le Guin recentemente Martin.

Inviato
2 ore fa, Grimorio ha scritto:

E il Trono di Spade, la serie dei libri, l'albero Genealogico ce l'ha in ogni libro XD

Yep, anche se personalmente dopo la season 8 di GoT in tv ricordo solo sei personaggi: Il Re della Notte anticlimax, Aria, Daenerys, Daenerys con la starbucks cup, Daenerys fast mad queen develop con le campane in sottofondo e Tyrion "ragazzi, suonate più forte! "😄

 

Qualche libro al volo anche non fantasy: Duma Key e 22/11/'63 (entrambi di S. King), Musashi (E. Yoshikawa, se volete farvi un tour nel medioevo feudale giapponese tra un semi-lockdown e l'altro), la saga di Geralt di Rivia (Sapkowski), racconti vari d'annata di A. Derleth, R. Bloch.

  • Mi piace 1
  • 2 settimane dopo...
Inviato

Dark Forest
 

Spoiler

 

Il libro fornisce una soluzione al paradosso di Fermi, peraltro inclusa tra le possibili ragioni perché plausibile. Il motivo per cui non ci sono contatti tra civiltà aliene è un equilibrio di Nash causato dall'asimmetria informativa sul livello tecnologico delle civiltà che si potrebbero contattare, e sulla loro pericolosità.

In sostanza la ragione per cui non ci sono tracce di alieni nell'Universo è che l'Universo è una foresta oscura: devi rimanere muto e cieco, e se spezzi il silenzio o apri gli occhi per cercare qualcuno, anche se ti ritieni un predatore, non sai quanto grandi potrebbero essere gli altri, di predatori.  

 

 

Inviato
On 12/10/2020 at 9:09 PM, Muso said:

- Le Nebbie di Avalon di Marion Zimmer Bradley (rilettura femminista e anti-clericale dei miti arturiani) e tutto il ciclo di Avalon;

Io consiglio di accostarci la trilogia arturiana di Stephen Lawhead: Taliesin, Merlin e Arthur.

Inviato
15 ore fa, Dracomilan ha scritto:

Nessuno ha mai letto i romanzi di Kane di Karl Edward Wagner?

Ho letto solo questo preso a una bancarella (o forse in uno scatolone nel retrobottega di una fumetteria, boh) qualche era geologica fa. Ho giusto qualche vago ricordo di dark fantasy, regine cattive e cultisti qui e là.

Spoiler

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Inviato (modificato)

Sì è questo. È un peccato che non abbiano mai avuto un'edizione integrale in Italia. Oscar Mondadori ci aveva provato ma le opere erano poi state 'rubate' da Urania Fantasy e Millemondi Impedendo una serie completa. Ispirate da Conan ma con una struttura a mio giudizio più matura.

Kane è il mitico Caino, il primo uomo che si sia macchiato di omicidio, maledetto dagli dei con l'immortalità e l'incapacità di farsi amare... storie di sword and sorcery ambientate in un'epoca preistorica e magica (l'alba dell'umanità) lungo un arco narrativo che spazia per millenni. 

Carsultyal, la prima città dell'uomo, è fonte di ispirazione per molte altre città decandenti della letteratura fantasy, da Lankhmar alla mia Weiraz.

Modificato da Dracomilan
Inviato

Vedo che nessuno lo ha menzionato il buon Jack Vance, di cui ho amato moltissimo e consiglio Cugel l'astuto e la Saga di Cugel, e ovviamente La Terra Morente, praticamente imprescindibile.

E ce ne sarebbero tanti altri di "classiconi" che meriterebbero di essere enumerati 😆

 

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