Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Varl

"Non so come ci abbiate trovato ma sono contento di non passare la notte su questo albero" disse scendendo dall'albero. "Fate attenzione ci sono delle bestie qua attorno e non credo proprio siano amichevoli"

  • Mi piace 1

Inviato

Markus

un sospiro di sollievo, quasi come una liberazione, si udì dal grosso veterano. 

Per un attimo il pensiero di Markus andò al momento di confidenza che aveva vissuto con la giovane del campo, Theodora. Poi ripercorse le scelte fatte fino al momento di follia nella Foresta contro il corpo più morto che vivo di Benito. Ed ora finalmente Varl e Knocken ritrovati e la sensazione che la Foresta fosse ancora lì ad osservarli.

Amici, vi abbiamo trovato. La fede vacilla ma la Speranza è ancora viva.

Preoccupato ma con una nuova linfa nel cuore Markus abbraccio i compagni e, recuperati due legni da altrettanti rami, li diede ai due compagni Questi aiuteranno a tener a bada .. la Foresta. Venite proviamo ad accenderli alla torcia.

Spoiler

non so quanti di noi hanno un'arma, l'idea è avere un altra torcia accesa ed un bastone per difendersi.

 

@Varl

quando abbracciò Varl gli chiese Nella foresta cosa hai visto? Ho sorpreso Benito armato di balestra che ti seguiva!

Inviato

Varl

"Dobbiamo parlare dell'anziana che vive nel carro con Benito di guardia. Non é ciò che sembra, o meglio non so cosa sia" disse confuso. "Vi spiegherò strada facendo allontaniamoci da queste bestie velocemente, se prendono coraggio dato che sono in branco siamo nei guai" cincluse con voce preoccupata

  • Mi piace 1
Inviato

Hans

Le parole di Knochen mi lasciano perplesso, ma attendo la risposta di Varl. 

" ... salvarsi la pelle? ... ma da cosa ... "

Mi guardo attorno guardingo stringendo le armi.

AdG

Spoiler

Perception (+20) per sentire rumori attorno a me

 

Inviato

Bezhaltag 5 Sigmarzeit 2515 i.c. - notte [qualche nube- fine primavera]

La luce delle torce pareva tenere lontano qualunque bestia si intorno agli amici. 

In fianco a loro il sentiero che Magnus, Markus ed Hans avevano percorso avrebbe permesso loro di tornare all'accampamento o di proseguire oltre.

Inviato

Varl

"Torniamo all'accampamento, questa foresta non è affatto sicura. E non parlo delle bestie che abbiamo laggiù" disse indicando il punto da dove sentiamo provenire rumori. "Non credo che Taal protegga questi alberi" concluse mentre un brivido saliva la schiena. Prese a sussurrare parole di una preghiera di benedizione verso Taal. 

Mentre tornavano

"Io e Knochen abbiamo visto uscire dal suo carro la vecchietta e incamminarsi verso la foresta, l'abbiamo seguita e, nonostante l'età, si muoveva agevolmente nel fitto della boscaglia come se conoscesse la foresta o dove stesse andando. E' arrivata ad una casa dove ha incontrato un tale Siggi, credo un cacciatore che vive nella foresta, i due parevano conoscersi da tempo. Quando lui si è voltato per far entrare in casa la vecchietta, lei gli ha infilato un lungo e sottile spillone nella nuca uccidendolo." si accorse di essersi fermato mimando il gesto dell'omicidio dell'uomo "Ci siamo allontanati immediatamente, da quella donna proviene una sensazione di pericolo molto forte. Quindi ci siamo persi e circondati senza armi da quelle bestie abbiamo pensato di passare l a notte sull'albero piuttosto che a pezzi nelle pance di quelle creature. Credo poi il carro della vecchietta abbia una sorta di uscita segreta dato che l'ho vista comparire sotto di essa e non è uscita dalla porta principale"

  • Mi piace 1
Inviato

Markus

ascoltò con attenzione le parole di Varl Quella vecchia fa uso di chi sa quali sortilegi e non possiamo permettere che continui. guardò serio i compagni Non è un nostro dovere forse, ma nessun'altro lo sa come noi lo sappiamo. Non me la sento di tradire la fiducia di Gatti andando a parlare con i Cavalieri di Mor di questa donna, per questi cavalieri la vecchia e la gente di Gatti sono dello stesso pane e noi sappiamo che non è così.  

Inviato

Magnus

Sollevato di aver ritrovato gli amici ascoltò la loro storia mentre tornavano indietro "Dite che dobbiamo fare qualche cosa ma allo stesso tempo che non possiamo affrontarla." commentò guardandosi indietro per assicurarsi quelle bestie, forse normali lupi, non li stessero seguendo "Possiamo esaminare il carro nel frattempo ma per farlo dovremo riferire a Salvatore quel che è successo, compresa l'aggressione di Benito e usare i Cavalieri di Mor come leva per farci intervenire senza avere problemi dai Gatti... sempre che siamo davvero interessati a toglierci questo sassolino. Certamente però ora che Benito è morto non possiamo rischiare di portarci dietro anche questo impiccio. Mi spiego: la vecchia forse cercherà vendetta sempre che non ci abbia già lanciato una maledizione." concluse guardando George consapevole lui fosse terrorizzato da queste cose.

  • Mi piace 1
Inviato

Markus

Quella vecchia ha già provato a screditarci agli occhi dei Gatti e della matriarca, dovremo stare attenti è subdola e pericolosa a quanto pare.

dopo pochi attimi di silenzio Se è deciso andiamo da Salvatore. 

Inviato

Varl

"Sono d'accordo parliamo con Gatti ma all'erta non sappiamo come potrà reagire. Intanto recupererò le mie cose dal tetto del carro in cui dormo. Penso che in un modo o nell'altro il nostro viaggio con la carovana si concluderà stanotte" 

  • Triste 1
Inviato

Bezhaltag 5 Sigmarzeit 2515 i.c. - notte [qualche nube- fine primavera]

Ripercorrendo indietro il sentiero che Markus, Magnus e Hans avevano trovato i compagni giunsero all'accampamento.

Era ancora notte, e tutto era silenzioso e deserto: all'alba mancava ancora tempo.

@all

Spoiler

Mi pare di avere capito che tornavate all'accampamento. Altrimenti correggo

 

Inviato

Markus

chiamare Gatti, seppur nel cuore della notte, era forse la scelta giusta anche se qualcosa lo frenava, quell'uomo era legato alla megera o aveva qualche dovere verso di lei, non era mai stato sincero quando gli aveva parlato di quella vecchia scorbutica. 

Una volta vicino al carro di Salvatore mi avvicino per bussare leggermente alla porta.

Inviato

Bezhaltag 5 Sigmarzeit 2515 i.c. - notte [qualche nube- fine primavera]

Ci volle un po' prima che Salvatore aprisse la porta: si udirono rumori di oggetti e la voce indistinta dell'uomo e della moglie

Finalmente salvatore in camicia da notte, con un coltellaccio alla mano, aprì la porta. "Ah siete voi" disse con tono scocciato "Cosa diavolo volete di notte, a quest'ora. Siete impazziti?"

Inviato

Markus 

mi assicuro di portare l'uomo lontano dalla moglie prima di iniziare a parlare al fianco dei miei compagni ci sono cose che possono essere dette con molte parole o con poche, preferisco essere diretto e sincero visto quello che ci ha legato in questo viaggio. Benito è morto, per mano mia, dopo che ha tentato di uccidermi mi sono difeso. L'anziana signora si è aggirata nei boschi come una donna in piene forze tutt'altro che piegata dalla vecchiaia, ed ha anche ucciso un boscaiolo qui vicino.

Dopo un momento di pausa per fare capire effettivamente cosa stava succedendo a gatti continuo 

 

Va fermata e non vogliamo dire nulla ai cavalieri che seguono la carovana da diverso tempo, perché loro non capirebbero la differenza fra te e la tua famiglia ed il tuo ospite. 

 

 

 

Inviato

Hans

Non ebbe tempo di dire la sua, non ebbe tempo di dire che stavano forse facendo una fesseria, non ebbe tempo di dire che gli Stygiani spesso non accettano mezze misure e non ebbe tempo...

Seguì i suoi compagni cercando di argomentare qualcosa ma quando stava per farlo era troppo tardi. Sollevò lo sguardo al cielo e mise mano all'elsa della spada e attese l'inevitabile...

AdG

Spoiler

Mano all'elsa. Azione preparata se vengo attaccato estraggo e total defence

 

Inviato

Bezhaltag 5 Sigmarzeit 2515 i.c. - notte [qualche nube- fine primavera]

Salvatore si fermò un momento a guardare negli occhi Markus per poi osservare gli altri. "Vi avevo accolti dicendovi che per noi l'ospitalità è sacra e non più di qualche giorno fa ve lo avevo chiarito e vi avevo detto che ciò che accadeva dovevate al più dirlo a me."

"Se non aveste salvato le mie figlie, bene ora davanti ai miei occhi sareste colpevoli di un atto da condannare. Ma ricordo bene cosa avete fatto..."

"Andatevene. Subito. Non aspettate neanche il mattino. E' la vostra ultima opportunità. Non voglio mai pianto rivedervi."

Detto questo si fermò non in attesa di una risposta, ma del loro agire.

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...