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Inviato

Hans

Le parole dell'uomo non erano sufficienti a capire. Leggeva la disperazione dell'uomo, non sapeva che fare. Mi rivolgo ai miei compagni

Non ci sarà di nessun aiuto, o peggio ci potrebbe intralciare o rallentare. Ci sono solo due opzioni. 

Osservo il prigioniero tenendo una mano sull'elsa

O lo lasciamo andare o lo uccidiamo. So che sembra una cosa assurda, ma per me può andarsene....


Inviato

Angelstag 8 Sigmarzeit 2515 i.c. - pomeriggio [qualche nube- fine primavera]

Alban provò a capire la situazione quindi rispose "Ehi un attimo. Io sono un venditore e devo portare questi ragazzi al tempio di Shallia. Non sono un soldato o un eroe. L'abbiamo scampata bella: bene impicchiamo questo tizio e proseguiamo. Dobbiamo raggiungere un posto per la notte prima di sera, e qui stiamo perdendo tempo"

Poi aggiunse più calmo "Io non vi trattengo, anzi vi ringrazio davvero tanto. Ma non potete chiedermi di mettermi alla caccia di briganti"

Inviato

Markus

Hai rapito bambini e venduti chi sa a quale diavolo peggio di te al confine, non ti sei pentito delle tue azioni e non farai di meglio se ti liberiamo. Non abbiamo bisogno di gente come te in queste terre. Che la Giustizia possa calare su di te e sulle tue colpe.

il veterano fece roteare il grosso martello per dare un colpo preciso e potente sul cranio del prigioniero e mettere fine all'interrogatorio. 

Alban capisco le tue intenzioni e le tue paure, ma finché saremo con te ti terremo al sicuro.   poi guardò gli altri Continuiamo il viaggio con Alban o vogliamo seguire i briganti? A piedi avremmo poche possibilità di trovarli!

Inviato

Varl

"Sei stato la volpe che rubava le galline dal pollaio per portarle nella tana ed ucciderle. Per tua sfortuna hai incontrato sulla tua strada un branco di lupi che fermeranno le tue razzie. La legge di Taal è questa mi spiace"   disse annuendo alle parole di Markus. "Che la sua sposa Rhya ti accolga nella sua terra con il corpo e con l'anima" e così dicendo iniziò a girare lì attorno per cercare dei massi abbastanza grandi per ricoprine il corpo. In mancanza, avrebbe proposto di bruciarlo in una radura.

Inviato

Hans

Alle parole dei miei compagni scuoto il capo.

" ... giudici e carnefici ... è questa la strada corretta? ... "

Estraggo la spada ma non la punto contro nessuno, tengo bassa la sua punta, ma mi oppongo all'uccisione

Aspettate... Siete sicuri che questa è l'unica possibilità? Giudici giuria e carnefici? 

Mi rivolgo ad Alban

Alban quanto manca alla prossima città?

Inviato

Magnus

Intuendo le intenzioni di Markus, Magnus inarcò un sopracciglio ma non distolse lo sguardo. Solo non capiva perché si fosse sempre dimostrato pronto al soccorso verso gli sconosciuti ma così netto nel rendere giustizia.

Poi lo guardò "Non sapevamo nemmeno il motivo per il quale fosse costretto a tali azioni."

Inviato

Markus 

guardò Hans e Magnus Giudice Giuria e Carnefice? Eh perchè no?

indicò con forza il prigioniero che male c'è ad eliminare una tale feccia da queste terre? Vuoi sapere il motivo? forse eri distratto lo ha detto: perchè Nicolaus paga bene e lui non sa fare altro! non sa fare altro che obbedire e rapire bambini per rivenderli! Non gli piace avere la schiena piegata a lavorare o a cercare un lavoro minimamente onesto! Gli è più comodo fare il prepotente con i più deboli invece di aiutarli o difenderli! Non è riuscito neanche a dire che non l'avrebbe più fatto, che era pentito. Lui è così e continuerà a fare questo tipo di cose, perchè permetterlo? Se lo rifarà di chi sarà la colpa? Solo Sua o anche Mia che non ho fatto abbastanza? 

guardò i presenti 

Non voglio lasciare un fardello a queste terre, con il rischio che fra qualche anno sia nuovamente libero ed ancora disposto a fare l'unica cosa che sa fare. Preferisco farmi carico io di questa scelta e punirlo per le cose che ha fatto!

dopo alcuni secondi di silenzio continuò Non mi aspetto che lo capiate o che siate d'accordo! 

Inviato

Knochen

"Uh...", si fece avanti, timidamente, Johann, "... aspettate un attimo... non credo di aver capito bene. Questo qui e i suoi compagni rapiscono e vendono bambini?

E stiamo davvero discutendo se risparmiarlo dopo che mi hanno quasi ammazzato con una freccia lanciata a tradimento?

Pensate che loro ci lasciavano in vita, se riuscivano ad avere la meglio?

Per quanto mi riguarda, visto che ha collaborato, l'unica cosa che si merita è di morire in fretta.

Ma se volete darlo alle guardie, io non mi oppongo, ecco", aggiunse, guardando Magnus e Hans, le persone di cui si fidava ormai maggiormente al mondo, "solo che non lo voglio attorno se siamo costretti ad accamparci per la notte".

Inviato

Angelstag 8 Sigmarzeit 2515 i.c. - pomeriggio [qualche nube- fine primavera]

Con gli occhi sbarrati su Markus l'uomo biascicò "Per gli Dei abbiate pietà. Non sono un assassino ne un dissacratore di templi. Non mi merito di morire. Gli Dei vi guardano. Sigmar vi guarda."

Poi voltatosi verso Hans aggiunse "Brav'uomo. Spiegalo al tuo amico che per sopravvivere si fanno molte cose. Non sono uno stinco di santo, certo, ma nemmeno un blasfemo."

Intanto Alban disse ai ragazzi "Salite, noi andiamo avanti. Non sono cose da vedere". Ed iniziò muovere il carro.

Inviato

Magnus

"Ha ragione... Alban." guardò i ragazzi che non avrebbero dovuto né assistere alla scena né ascoltare quelle chiacchiere "Qualunque cosa deciderete di fare sarà corretta o sbagliata ma non giusta." si allontanò dal gruppetto e raggiunse il carro.

Inviato

Markus 

il veterano si aspettava l'indottrinamento sulla legge e sulla giustizia, soprattutto dal ex guardia, perciò accolse di buon grado le parole del compagno, ma questa volta non aveva intenzione di mollare la posizione.

Quando Magnus si allontanò, decise di non proferire parola al prigioniero, non meritava ulteriori perdite di tempo o energie. Lo guardò severo in volto aspettando che il carro si allontanasse il giusto prima di far calare il pesante martello sul cranio del prigioniero. 

Spoiler

aspetto magari Hans o altri devono intervenire, se il tutto è terminato invece chiudo l'interessante discussione. 🙂  

 

Inviato

Hans

Le parole dei suoi compagni era corrette. Il prigioniero era un farabutto della peggior specie. Volse lo sguardo verso di lui scuotendo il capo.

" ... l'abisso ... sempre lì ... in agguato ... finché non cadi ... "

Prima che Alban si allontani e con lui gli altri mi rivolgo al carnefice. 

I fatti commessi non lasciano spazio a dubbi e non sarò io ad oppormi. Il villaggio prossimo verrà raggiunto alla sera, e li potremmo consegnarlo alle autorità che ne faranno ciò che riterranno giusto.

Rinfodero la mia spada mentre alcuni si allontanano.

Credo che ogni decisione spetti a te dunque. Non è la migliore delle soluzioni, ma consegnarlo è l'unica che vedo corretta. Se così non fosse, mi chiedo solo una cosa: sei disposto ad accettare il fardello della sua punizione?

Mi rivolgo al prigioniero 

Non so cosa potrebbe essere peggio se morire ora, o linciato dalla folla al villaggio. In ogni caso ti consiglio di pregare i tuoi dei. Ci vediamo dall'altra parte...

Mi allontano e mi rivolgo a Markus

Fa ciò che ritieni giusto...

AdG

Spoiler

Sono pronto ad acciuffarlo se dovesse scappare o altro. 

 

Inviato

Knochen

Johann non disse altro, limitandosi ad accompagnare il carro, silenzioso e pensieroso, l'unica distrazione che gli derivava dal dolore della ferita.

Se la tamponò alla peggio premendo un lembo di tessuto con la mano, mentre la perdita di sangue cominciava a diminuire. 

Inviato

Angelstag 8 Sigmarzeit 2515 i.c. - pomeriggio [qualche nube- fine primavera]

Mentre Magnus raggiungeva il carro di Alban che si allontanava, martello di Markus scese sul prigioniero facendo la sommaria giustizia per le sue colpe

Poi il gruppo, sepolto il corpo come si usava per affidarlo a Mòrr, si mosse.


Era ormai passato il tramonto quando davanti ai compagni comparve Waldbach: nessuno aveva più parlato dell'accaduto ed uno strano silenzio accompagnava tutti. Era un piccolo villaggio circondato da una palizzata in legno e popolato da meno di cento anime. Spiccava accanto al villaggio il muro bianco di cinta di quello che doveva essere il tempio di Shally, dalla cui corte fuoriusciva un torrente.

"Eccola la nostra meta. Io non so come ringraziarvi: posso solo offrirmi di presentarvi alla Badessa e di chiederle preghiere per voi!" disse Alban

Inviato

Markus 

 

se gli altri non sono abbastanza forti per fare ciò che va fatto, dovrò essere io forte anche per gli altri! 

il veterano rimase silenzioso per il resto del tragitto, alle parole di Alban rispose con un assenso Grazie, mi piacerebbe conoscere una donna di tale buoncuore da accogliere i bambini sotto la sua ala protettrice. 

Inviato

Hans

Mi allontano e osservo la giustizia, personale e sommaria che fa il suo corso. L'arma pone fine alla vita del nemico e quel gesto riaccende i ricordi del mercenario

"... Il carnefice colpisce ... Decine di volte una scena già vista ... sempre al grido "NON SI FANNO PRIGIONIERI!"...

Lo seppelliamo in silenzio e mentre guardo quel cumulo di pietre un pensiero martella la mia testa per tutto il viaggio

"... Una tomba senza nome ... la tomba del mercenario... "

La vista del villaggio di Waldbach mi desta dal silenzio e annuisco alle parole del commerciante

Preghiere andranno bene, ma una controllata alle nostre ferite sarebbe anche più gradita.

 

Inviato

Knochen

"Ecco, sì, magari un'occhiata alle ferite non è mica una brutta idea...", Johann fece eco a Hans, per poi guardare dispiaciuto in direzione di Erika, sapendo che avrebbe dovuto salutare la ragazza di cui si era già molto invaghito.

Inviato

Markus

continuò il colloquio con i compagni ed Alban Forse una pausa di alcuni giorni potrebbe aiutare a rimarginare le ferite più profonde. Alban c'è una locanda in città o sai se l'abazia mette a disposizione dei letti con un offerta? 

dopo alcune risposte proseguì Quindi una o due volte l'anno fai il percorso per mercanteggiare e portare anche dei ragazzi alla badessa? Sarà per te poi un piacere rivedere i giovani che hai salvato dalle strade! 

Inviato

Angelstag 8 Sigmarzeit 2515 i.c. - pomeriggio [qualche nube- fine primavera]

"Sì in paese c'è una locanda, la locanda della Signora Bianca" rispose Alban mentre dirigeva il carro verso il monastero "questa è terra dominata dalla badessa, e tutto ricorda Shallya: io alloggio lì di solito, è un posto ben pulito e il vitto è buono"

"Purtroppo difficilmente vedo i ragazzi. Sono in una parte del monastero a cui gli estranei non possono accedere se non con un permesso: per evitare tentazioni. Comunque se avete fede il tempio è famoso per la sua sorgente miracolosa le cui acque si dice siano curative: con una giusta offerta potrete accederci."

Il carro raggiunse l'ingresso del tempio quando questo era già chiuso. Alban suonò una campana posta affianco al portone e questo venne aperto da due guerrieri con le insegne di Sigmar. Insieme a loro vi era una sacerdotessa con le insegne bianche della dea della pietà

Appena vide Alban la donna sorrise. "Salute Alban, è bello rivederti. Hai fatto buon viaggio?"

"Qualche difficoltà ma anche questa volta sono arrivato, sorella. E ho portato tre giovani che necessitano del vostro aiuto." aggiunse indicando i ragazzi "Ci sono anche questi amici che vorrebbero poter accedere alla sacra piscina"

La donna alzò la lanterna che teneva in mano e illuminò il viso dei compagni

"Certo. Potranno accedervi domani. Ormai è tardi. Invece voi ragazzi potete entrare. Vieni anche tu Alban così ti daremo il dovuto"

Ospite
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