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Inviato (modificato)

Markus 

Prese di forza il cavaliere che era stato disarcionato e con cenno di intesa disse ai suoi compagni aiutatemi a tenere  fermo questo bastardo.

Poi con voce risoluta e tono adeguato chiamo Werner Witch Hunter Werner, vieniti a riprendere il tuo galoppino e parliamo. Spiegaci cosa è successo e sono sicuro che troveremo una soluzione pacifica. Non vogliamo guai ne con te ne con la legge ne con la chiesa. 

 

 

 

 

 

Modificato da Octopus83

Inviato

Aubentaag 10 Sigmarzeit 2515 i.c. - mattina [sereno - fine primavera]

Vedendo Uhland cadere Werner e Harden si fermarono.

Mentre Hans, Varl e Magnus aspettavano, Markus urlò contro il cacciatore di streghe afferrando il nemico caduto da cavallo.


Werner non perse tempo a replicare "Siete accusati di omicidio di un rappresentate della Chiesa. Non dove discolparvi davanti a me ma davanti al tribunale della chiesa stessa. Anche perché il vostro comportamento non aiuta la vostra situazione e a confermare la vostra innocenza. Rilasciate Uhland e deponete le armi in nome di Sigmar!"

@all

Spoiler

Ricordarsi di togliere dalla scheda il Fortune point di Markus

 

Inviato (modificato)

Magnus

"Tu hai mai pagato per gli orrori causati dalle tue ingiuste accuse?" gridò avvicinandosi al loro prigioniero per stordirlo colpendolo dietro la nuca con il manico del martello e farlo stare buono nel caso in cui i due cacciatori avessero deciso di tornare alla carica.

AdG

Spoiler

strike to stun su Uhland

 

Modificato da Landar
Inviato

Aubentaag 10 Sigmarzeit 2515 i.c. - mattina [sereno - fine primavera]

Uhland crollò sotto il colpo netto di Magnus, mentre Werner con un braccio fermava Harden pronto ad intervenire

"Pagherete davanti agli uomini e a Sigmar per quello che avete fatto" quindi girato il cavallo si allontanò con il compagno

Inviato

Knochen

Alľudire le parole del Cacciatore di Streghe, Johann si sentì debole, miserevole e senza forze: non poteva pensare di avere anche la Chiesa di Sigmar contro di loro. 

Cercò di non accasciarsi al suolo, ma le gambe gli tremavano incontrollabilmente.

Inviato

Markus

 

maledetto lui e la sua discendenza! Il veterano imprecò verso il cacciatore. Come diavolo ci hanno trovato? Ma come è possibile? Se ci prendono ci uccideranno, con un processo pilotato, semmai ci arriveremo. Dovremo rivedere il nostro piano di marcia. Nuovamente. 

 

Inviato

Hans

I giochi erano fatti e il loro destino segnato. Osservo il prigioniero e poi i miei compagni facendo spallucce. Cosa poteva capitarci? Al massimo sarebbe morto...

Brutta situazione... Ma oramai il dado è tratto.

Osservo il prigioniero indicandolo con la spada prima di pulirla e rinfoderarla

Le possibilità di salvarci potrebbero dipendere da lui. In un eventuale processo potrebbe scagionarci, ma rischierebbe la morte e piuttosto si ucciderebbe da solo o per le sue idee si farebbe uccidere. Secondo me abbiamo un'altra opzione.

Feceo una pausa accucciandosi vicino a lui

Appena si risveglia interroghiamolo per capire le mosse dei suoi compagni e ogni possibile informazione che possa darci un vantaggio. Poi dobbiamo decidere che fare...

Mi alzo

Non possiamo consegnarlo in un villaggio altrimenti ci faremmo scoprire, lasciarlo svenuto o legato alla mercé di bestie e banditi sarebbe una condanna orribile. Ad ogni modo dobbiamo decidere se lasciarlo andare oppure...

La mano si appoggiò fredda sull'elsa e lo sguardo gelido

Come ho detto prima, niente prigionieri se così dev'essere

" la sottile linea rossa ...eccola..."

Inviato

Varl

"Non sono un assassino. Interroghiamo quest uomo e lasciamolo libero in sicurezza, in modo che non possa venirci dietro. Non abbiamo commesso alcun crimine, ma una volta che hai una taglia sulla testa sei fottuto. Di processi giusti non ne esistono" disse appoggiando la mano sulla spalla di Hans sentendone chiaramente la rabbia e la volontà di uccidere il loro prigioniero

Inviato (modificato)

Aubentaag 10 Sigmarzeit 2515 i.c. - mattina [sereno - fine primavera]

Accostatisi al lato del sentiero dove scorreva un rigagnolo, i compagni usarono l'acqua di questo per far riprendere il prigioniero

Questo dopo essersi ripreso imprecando per il dolore alla testa, dopo aver capito la situazione in cui si trovava disse solo "Che cosa ne sarà di me? Cosa volete per lasciarmi vivo?"

Modificato da AndreaP
Inviato

Markus

guardo con fare severo il prigioniero Uhland sai che la tua situazione forse è peggio della nostra. Ma penso che da questa situazione ne dobbiamo uscire tutti .. con le nostre gambe! Sei d'accordo? 

Inizia con il raccontarci del cacciatore e di chi ci sta dando la caccia e per quale motivo. Poi continua sul come ci avete trovati ed in quale città alloggiate. 

Inviato

Magnus

L'ex-guardia l'aveva tramortito proprio tenerlo come prigioniero e portarlo con se, in futuro come detto da Hans ci sarebbe stato utile.
"Non intendiamo affatto ucciderti. Ci dirai tutto" dico indicando Markus "e se riterremo sia il caso anche noi ti racconteremo tutto. Capirai che eravate in torto e forse, se davvero sei un fedele di Sigmar, ci aiuterai."

Inviato

Knochen

Johann aveva quasi il sospetto che quell'uomo non fosse un grande devoto e che la sua presenza al seguito del Cacciatore di Streghe fosse dovuta più alla violente abilità con le armi che alla religiosità, ma tenne momentaneamente il commento per sé. 

Inviato

Aubentaag 10 Sigmarzeit 2515 i.c. - mattina [sereno - fine primavera]

"io non ce l'ho con voi ragazzi" disse subito "obbedisco agli ordini del mio capo: lavoro con lui da quattro anni, prima ero un watchman e poi un carceriere. A Klaus serviva qualcuno per gli interrogatori... A me non interessa chi sono le persone, io faccio solo il mio lavoro"

"All'inizio non vi stavamo cercando. Siamo passati di Pfeildrof giorni fa e abbiamo saputo dell'evento successo a quel prete e Klaus pensava foste voi dalle descrizioni. Così siamo tornati a Eppiswald pensando che vi sareste recati là e da lì siamo scesi fino a qui. Klaus è convinto che la vostra meta sia lì che alla fine torniate al monastero e così abbiamo percorso la Middle Way. E poi vi abbiamo visti"

Inviato

Magnus

"E cosa lo spinge a pensare che noi stiamo tornando lì? Ne ha parlato?" lo guardò dritto negli occhi per capire se mentiva "Non ti è venuto il sospetto che lui non sia esattamente ciò che dice di essere e sappia qualche cosa che non poteva dirvi?" vero che quel tizio era un semplice scagnozzo ma forse non era così stupido.

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Inviato

Aubentaag 10 Sigmarzeit 2515 i.c. - mattina [sereno - fine primavera]

"Lavoro con Klaus Werner da quattro anni, e non ho dubbi sulla sua integrità. Anche troppa per me, non limitandosi anche quando incontra i potenti con cui bisognerebbe essere cauti" disse Uhland

"Quando passò per Eppiswald, Klaus parlò a lungo con l'abate di St Ewald e con kilo capitano Weil da cui raccolse le vicende di quanto avevate fatto lì nella foresta proibita. Per questo è convinto che voi dobbiate tornare lì. In realtà voleva solo interrogarvi, a quanto ci disse, ma dopo il vostro agire... temo che ormai si sia fatto l'idea della vostra colpevolezza"

Inviato

Magnus

Ascoltò soddisfatto la risposta del tizio e infine annuì guardando gli altri, lui già sapeva cosa doveva fare e decise di farlo presente a tutti così che avrebbero deciso.
"Allora io non ho dubbi che tu debba rimanere vivo e con noi. Quattro anni non sono molti ma sono sufficienti affinché Werner ti creda quando gli dirai che siamo innocenti e che c'è un male ben peggiore che stiamo cercando di fermare." si tirò fuori dalla maglia il martello di Sigmar intagliato nel legno che aveva come ciondolo e lo mostrò.

Inviato

Knochen

"Scusami, amico, eh... ma, sarò stolto io come mi dicevano sempre, però, ecco, non è che il tuo capo sembrava proprio volerci trattare coi guanti!", fece notare allora Johann, ancora poco convinto (nonché incredulo di esserne uscito tutto intero per l'ennesima volta).

Inviato

Markus 

Sorrise alle parole dei suoi compagni la speranza inculcata da Magnus gli avrebbe fatto comodo così come la dura verità sbattuta in faccia dal semplice Knochen. 

 

IL veterano voleva sfruttare l'occasione e motivare il prigioniero anche con altre leve, ma decise di aspettare gli esiti dell approccio di Magnus. 

 

Inviato

Aubentaag 10 Sigmarzeit 2515 i.c. - mattina [sereno - fine primavera]

"Klaus è duro sempre, guidato da un fervore che non si ferma davanti a niente. Però prima di mandarvi al rogo avrebbe accertato la vostra colpevolezza. Anche quando i fatti paiono mostrare la colpevolezza di un imputato lui approfondisce: per questo mi ha preso con se come torturatore. Non vi avrebbe ucciso, ma portati alla giustizia." disse l'uomo per poi aggiungere "quindi non mi ucciderete? Che Sigmar vi benedica. State certi che se rincontreremo Werner glielo dirò"

Negli occhi del prigioniero si vedeva la speranza

Inviato

Knochen

Johann scosse la testa: tornare indietro? Ripensare alla foresta proibita?

In che razza di situazione si erano cacciati? Perché non finiva mai?

"Noi non ammazziamo le persone a sangue freddo, comunque".

Ospite
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