Markus

dopo aver comunicato quanto chiedeva prima di salutare chise Quante locande ci sono in città? Poi rivolto ai compagni proseguì Vediamo cosa c'è in questo paese, non attiriamo l'attenzione e vediamo di filarcela il prima possibile dopo aver fatto gli acquisti che servono! Andiamo a questa locanda consigliata?

Knochen

"Sì, certo...", Johann rispose a Markus, con l'unico pensiero di un meritato ristoro.

Un pensiero gli attraversò la zucca cocciuta: da quanto tempo era, che non avevano, allo stesso tempo, un letto, un posto caldo, un tetto e nessun nemico attorno?

Aubentag 18 Sigmarzeit 2515 i.c. - Mezzodì [plumbeo - fine primavera]

"Tre, ma gli stranieri com voi è meglio vadano lì. Chiedete di Viktor Schnitzer, il padrone" concluse il funzionario

Il compagni si mossero verso il centro: pareva che questo girasse tutto intorno al commercio fra le fortezze nane che sorgevano nelle Montagne Grigie, i passi verso i Principati di Confine e Tilea, e le strade o il porticciolo verso il centro dell'Impero. Oltre ai mercanti nani e umani in giro vi erano mercenari che si vedevano come scorte.

La locanda era grande e affianco sorgevano stalle e magazzini a disposizione dei mercanti presidiate dalla guardia cittadina

La sala grande della taverna era spaziosa, affollata e molto rumorosa con un gran ciarlare fra i presenti che raccontavano notizie dai paesi vicini, o racconti di mercanti che si vantavano dei propri affari. Lungo le pareti vi erano stanze, chiuse da tende, dove si tenevano i veri affari.

Vicino al bancone due bardi allietavano il pubblico con canzoni o musica

I presenti parvero ignorare il gruppo

Knochen

"Cavolo! Era un pezzo che non stavamo in un posto così. Speriamo che hanno un letto per noi...", disse Johann, cercando già con gli occhi il locandiere o, almeno, qualcuno di servizio. 

"Forse riusciamo anche a trovare qualcuno che ci indica la strada giusta?".

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Guardandosi intorno non fu difficile trovare informazioni sulla strada che conduceva a sud della città. Pareva che chiunque si trovasse in quel locale fosse o un mercante, o un nano commerciante, o una guardia o una guida. Tutto girava intorno al commercio fra Karn Impero Principati oltre le montagne

@Knocken

Spoiler

Un uomo con gli occhiali sulla trentina, di statura media, con una corporatura tozza e
diradamento dei capelli castano topo, li stava osservando da un tavolo più avanti

 

Markus 

Senza troppe pretese prendo da bere e da mangiare per tutto il gruppo, senza eccedere nella spesa per mantenere un basso profilo godiamo di questo pasto caldo e di una branda asciutta per una notte disse ai compagni una volta trovato un posticino tranquillo 

Knochen

"C'è un tizio che ci guarda. Sicuro che capite chi è, non appena lo vedete", spiegò allora Johann: "Ha sul naso quelle cose di vetro... gli ogg... occr... occ... occhiali".

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L'uomo che Knocken indicava stava parlando con una cameriera, una ragazza di circa 15 anni con capelli rossicci, che quindi si mosse al tavolo dei compagni.

"Benvenuti ragazzi" disse "volete dirmi cosa gradite per pranzo? Devo anche informarvi che quel signore laggiù gradirebbe parlarvi di un'opportunità di lavoro"

Knochen

Johann fece un sorriso inebetito alla ragazza, poi borbottò che andava bene pane, zuppa, arrosto, pasticcio o qualsiasi cosa calda e profumata ci fosse in cucina. Oltre a della buona birra. 

Poi, tornò brevemente a fissare l'uomo e si chiese che cosa volesse realmente da loro. 

Hans

La locanda mi pareva familiare

Siamo vicini ai passi, qui ci sono parecchi mercenari, non mi stupirei di trovare qualcuno della mia vecchia compagnia, ammesso che sia ancora vivo...

Sorrido alla cameriera e mi accodo a Knochen. 

Qualunque cosa sia calda andrà benissimo. 

Alle parole della cameriera mi volto verso il signore con gli occhiali e gli faccio un cenno di saluto.

Avvisa pure il signore laggiù che appena finiremo di mangiare lo raggiungeremo subito. 

Poco prima di andarsene fermo la cameriera.

Dimenticavo. Una buona birra per ciascuno di noi e volevamo sapere se ci sono delle camere libere per la notte.

Appena la cameriera si allontanò mi rivolgo ai miei compagni

Il tizio con gli occhiali sembra uno di quei topi da biblioteca che per primo ci affidò l'esplorazione. Io dico di mangiare e vedere cosa vuole. Che ne pensate?

AdG

Spoiler

Perception per vedere se qui c'è qualcuno della mia vecchia compagnia di mercenari.

 

Markus

annuisco alle parole dei miei compagni e poi chiedo alla ragazza che ci serve Ma può il mio amico offrirti qualcosa da bere quando finisci il lavoro qui? Si chiama Knochen ed è molto timido ma molto simpatico! 

Hans

La reazione di Markus non era delle migliori. Il mercenario non disse nulla ma appoggio la mano sul tavolo attirando l'attenzione di Markus.

La cameriera direi che ha preso tutte le nostre ordinazioni, dico bene?

Sorrido alla cameriera 

Markus

guardo mesto il compagno e sorrido alla cameriera

Knochen

Johann assunse improvvisamente un colore simile a quello di un pomodoro maturo, prima di abbassare il capo all'improvviso. 

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La ragazza osservò Knocken poi accarezzò con la mano il viso del ragazzo sorridendo

"Comunicherò la risposta" disse ad Hans poi aggiunse rivolta a Knocken "Ci vediamo dopo noi due"

Il pranzo proseguì senza problemi

@all

Spoiler

Muovetevi pure come se il pranzo sia finito, salvo vogliate fare altro

 

Markus

finito il pasto dico ai miei compagni Meglio andarci a parlare, vediamo cosa ha da offrire!

detto questo mi alzo e vado verso la persona che ci voleva parlare Salute buonuomo!  mi siedo al suo tavolo Ci hanno detto che ha un affare per me ed i miei amici! Ha tutta la nostra attenzione!

Knochen

Johann restò imbambolato, pensando alla affermazione della ragazza. 

Si limitò quindi ad annuire alla proposta di Markus, osservandolo poi prendere l'iniziativa. 

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L'uomo fece cenno ad Anna, la cameriera che aveva approcciato Knocken, di portare della birra e disse "Il mio nome è Ewald Salm, e commercio in vestiti. Sto cercando guide e guardie del corpo.  Voi da dove venite? e cosa vi conduce qui?" chiese

Markus

amico la proposta potrebbe interessarci, ma i nostri affari ci appartengono. dico schietto al commerciante Che strada devi fare? Dove sei diretto? E quanto pensi possa durare il tuo viaggio?

 

Hans

Dopo aver mangiato mi accodo al tavolo del mercante portandomi appresso il boccale di birra. Ascolto con attenzione le sue parole.

" ... mercante qui ... dovrà attraversare il confine e il passo ... "

Porgo la mano al mercante

Mi chiamo Hans, e considerando che siete arrivato fino a qui e stiate cercando guide e guardie del corpo, c'è una buona probabilità che siate diretto oltre le montagne, attraverso il passo per attraversare le montagne nere.

Bevo un sorso di birra.

Strada pericolosa.... Briganti, pelle verde... O peggio; compagnie di ventura allo sbando... Di che lavoro parliamo?

Il mercenario ebbe un fremito; vecchi ricordi lontani riaffioravano sulla superficie della memoria ...

" ... Niente prigionieri urlava il capitano Molinari... "