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Inviato

Magnus

Andò a dormire con uno strano senso di inquietudine ma si risvegliò più sereno e piacevolmente colpito dal fatto che ancora non li avevano cacciati, come invece meritavano.

Sbrigò le faccende mattutine e consumò una delle sue razioni per colazione se non gli veniva offerto altro, il sole era caldo e gentile. Gli sfuggì stranamente un sorriso.

L'analisi di Varl non era del tutto campata in aria "Non hai torto, affatto."


Inviato

Hans

La notte trascorse lentissima tra mille risvegli e continui incubi. Era il passato che tornava a tormentarlo e per lunghi periodi fissò il cielo buio non volendo addormentarsi

" ... mamma ... perchè mi perseguiti ancora ... sono andato via  ... ma poi Ana mi ha chiamato ... pensavo ... "

Scuoto il capo sentendo lo stomaco contorcersi ed un piccola lacrima scende da un'occhio mentre ripenso a mio fratello e a mia sorella. Mille pensieri sono un fiume in piena nella testa del mercenario.

" ... non dovevo tornare ... perchè l'ho fatto ... "

L'alba arrivò come un sollievo. Praticamente non aveva chiuso occhio, ma ai primi chiarori si alzo di scatto cercando acqua per gettarsela in faccia e svegliarsi del tutto. La sua faccia era scavata e pallida, di chi appunto non ha dormito la note, ma la sua espressione era di sollievo, come se l'alba lo avesse salvato da una situazione orrenda. Ascoltò le parole dei suoi compagni in silenzio seduto vicino a loro con gli occhi socchiusi verso  il sole mangiucchiando stancamente.

Per andare più veloci dovremmo andarcene... 

Osservo il carro dove ci dovrebbe essere la vecchia senza farmi vedere, come fanno i bambini, mentre il respiro per qualche istante si fa affannoso

... e credetemi, non sapete quanto lo vorrei. Ma devo riconoscere che qui abbiamo protezione. Non saprei che dire...

Scosto lo sguardo e osservo il sole nuovamente 

Decidete voi, per ma va bene qualsiasi cosa...

Inviato

Markus

Il nostro obiettivo è far perdere le nostre tracce, raggiungere la meta inseguiti come prede non ci darebbe lo spazio si manovra giusto una volta arrivati li. Preferisco temporeggiare qui ancora qualche giorno per riprendere il cammino tutti insieme in un branco e distaccarci solo una volta che la carovana cambia la direzione. Certo dobbiamo aspettare anche l'esito del consulto della Sacerdotessa Madre, sperando che nessuno ci venda alle guardie del posto. 

dopo essersi guardato intorno Penso che in mattinata proverò a farmi leggere il futuro  da Patrizia, la moglie del braccio destro di Gatti. 

appena finisco la discussione con i compagni mi dirigo verso il tendone con un l'insegna dell'occhio in cima. 

Inviato (modificato)

Hans

Le parole di Markus mi scuotono dal mio torpore e annuisco verso di lui.

Effettivamente rimanendo qui siamo abbastanza al sicuro...

Osservo gli stigiani al lavoro

Ma, e mi costa molto dirlo, Magnus ieri ha detto una cosa giusta ieri. 

Osservo Magnus

Siamo un pericolo per loro, e chi ci cerca non esiterà ad ucciderli tutti pur di arrivare anoi. Io sono un mercenario e lavoro per i soldi, ma non sono un cinico bastardo. 

Osservo di nuovo il cielo

Rimaniamo ancora qui, fino ad arrivare al villaggio di Staig, da li c'è una strada che taglia una piccola foresta e arriva fino al fiume Soll e da li scendere fino alla nostra meta. Mi pare una buona soluzione, che ne pensate?

Modificato da OcramGandish
Inviato

Magnus

"Non intendo nascondermi dietro le spalle di queste persone Markus." annuisco alle parole di Hans "Se loro vorranno, coscientemente fornirci copertura, non chiedo protezione, allora per me andrà bene ma rimarrà il problema esposto da Varl. Saremo rallentati dalle loro attività."

"Se invece la soluzione proposta da Hans piace a tutti noi allora possiamo anche togliere il disturbo e lasciare in pace questa gente."

Inviato

Konigstag 23 Pflugzeit 2515 i.c. - mattina [sereno - fine primavera]

Lentamente alcuni villani stavano iniziando ad arrivare al Carnivale. Erano persone sparute ma più passava la mattinata più la folla iniziava ad arrivare e ad entrare nel tendone.

I compagni stavano discutendo sul da farsi quando ad un tratto videro un soldato a cavallo in livrea blu con l'emblema di una cicogna bianca avvicinarsi a loro.

Senza perdere tempo l'uomo si rivolse a tutto il gruppo "Saluto. Siete dei lavoranti del circo? Sto cercando il capo del Carnivale: potete indicarmelo o meglio portarmi da lui?"

Inviato

Markus

 

guardo il soldato ed il suo stendardo Ho già visto questa effige? quale famiglia sceglierebbe un animale così bello?  annuisco alle parole e risoluto rispondo Certo, venga le indicherò chi desidera. Posso sapere a chi appartengono queste decorazioni? sono stupende!  La cicogna è un animale nobile, che spesso è portatrice di doni. 

mi avvicino al tendaggio principale cercando con lo sguardo Gatti, se non lo vedo vado dalle due figlie di Salvatore, Beatrix e Theodora, che sono di fronte al tendone per vendere i biglietti. Rivolgendomi alla prima gli estendo la richiesta del soldato. 

Inviato (modificato)

Konigstag 23 Pflugzeit 2515 i.c. - mattina [sereno - fine primavera]

I compagni si guardano fra di loro: nessuno pareva conoscere sull'emblema. 

"Sono un uomo del Barone Rudolf Brecht di Hörbranz, signore di queste terre" rispose il soldato prima di seguire Markus nell'accampamento

@Chi va con Markus

Spoiler

 

Non fu complicato per Markus rintracciare Salvatore che parve stupito dell'arrivo dell'armigero

Il soldato si avvicinò e disse "Porto un messaggio per voi da parte del mio signore" 

Poi si voltò verso Markus per vedere se si allontanava

"Lui può restare se vuole" intervenne Salvatore "Fa parte della famiglia"

"Va bene" disse il soldato "Il mio signore vi comunica che quest'anno non potrà presenziare al vostro circo. Deve occuparsi di alcuni banditi visti nei pressi del villaggio di Wolfurt. Inoltre è giunta notizia da Pfeildorf dell'assassinio di un alto prelato della chiesa di Sigmar: il barone deve mantenere allerta nel caso in cui gli assassini non vengano catturati in quanto si pensa si stiano dirigendo verso sud lungo il fiume Söll o lungo il Reik superiore fino a Nuln."

"Ci sono descrizioni degli assassini in modo da poter essere vigili" chiese Salvatore

"Non mi sono state fornite informazioni di questo tipo da trasmettervi, ma presupponiamo  che il gruppo probabilmente viaggerà nell'entroterra di notte in solitaria per sfuggire alla caccia. Questo è tutto"

"Ringraziate il Barone da parte mia" lo salutò il Gatti mentre il soldato si allontanava

 

Terminato il colloquio preso il cavallo l'armigero lasciò il circo

Modificato da AndreaP
Inviato

Knochen

Johann guardò con un misto di stupore e sospetto l'arrivo dell'uomo in livrea, ma poi decise di farsi da parte: forse, pensò, le due sorelle potevano aver bisogno di un aiuto, alla cassa...

Inviato

Konigstag 23 Pflugzeit 2515 i.c. - tramonto [sereno - fine primavera]

La giornata trascorse tranquilla. Lo show dei Gatti era entusiasmante e la gente del luogo abbandonava il lavoro dei campi o nei villaggi per partecipare a questa attrattiva che avveniva una sola volta all'anno

Lo spettacolo prevedeva il lancio di coltelli di Salvatore che aveva come bersaglio le due gemelle, i suoi figli Guido e Vito che camminavano sulla corda a 4 metri d'altezza, e Andrea Prodi, figlio di Mario, che si esibiva in uno spettacolo di uscita da una cassa incatenata.

Vi erano poi Alessio e Angelo, i fratelli di Salvatore, impegnati in prove di forza bruta, Sofia e Gina, moglie e figlia di Alessio, che facevano i giocolieri, mentre Mario Prodi stesso faceva il mangiafuoco.

In giro infine vi era Talia, la figlia di Mario, che si dimostrava una discreta menestrella e Giorgio DeNiro con il suo spettacolo di Orso danzante e Cani ballanti.

La gente era entusiasta

@Markus

Spoiler

 

Markus entrò ella tenda di Patrizia Prodi, che prediceva il futuro.

La tenda era buia con candele che emanavano un odore di cannella. Dietro ad una tavola vi era la Prodi seduta e vestita con gli abiti tipici del suo popolo.

"Salute, amico mio" disse all'ingresso del giovane "lascia pure la tua offerta in quel piatto e siediti"

Quando Markus si fu seduto proseguì "Lascia liberi i tuoi pensieri: non serve porre domande, a me verrà mostrato ciò che veramente vuoi sapere"

Quindi estratti dei tarocchi iniziò a girarli sul tavolo. Non erano normali carte, rappresentavano segni astratti di stelle e linee colorate

Patrizi li girò uno ad uno, fermandosi spesso come se non avvertisse quello che accadeva intorno.

Quando ebbe finito di estrarre nove carte si fermò, e con gli occhi spalancati fissi rivolti alle spalle di Markus disse in tono piatto "Vedo che sta scappando da coloro che vogliono farti del male. Se stato accusato di un crimine che non hai commesso, di uno che porterà molti altri a seguirti per le ricchezze che rappresenti. Puoi scappare in qualsiasi direzione tu voglia ma il martello scarlatto ti troverà e ti abbatterà. Vi è un'unica possibilità per te: il sentiero che porta alla città oscura dove i corni risuonano è pieno di pericoli, ma conduce alla conoscenza del mistero dell'ottavo uomo che tornerà attraverso il fuoco ed il sangue."

Detto questo chiuse gli occhi, forse addormentata.

 

Finalmente la sera arrivò e il circo venne chiuso: la gente della banda iniziò come la sera prima a preparasi per la cena.

Inviato

Varl

Markus raccontò loro cosa volesse l'armigero. Salvatore ci avrebbe traditi? Decise di tenerlo d'occhio per tutto il giorno in caso di movimenti strani. Di sicuro avrebbe detto agli altri della famiglia di quel colloquio e qualcuno avrebbe consigliato di allontanarci per non correre rischi inutili. In effetti, forse non avrebbero dovuto mettere ulteriormente in pericolo queste famiglie.

Arrivata la sera cercò Lucrecia e la avvicinò

"Ciao. Ha detto niente tua nonna nei nostri riguardi?"

Inviato (modificato)

Hans

All'arrivo del soldato con tanto di stemma in bellavista rese il mercenario guardingo e attento. Dopo essersi presentato sparì nella tenda seguito da Markus. Una smorfia di disappunto si dipinse sul mio volto mentre scuotevo il capo e penso ad alta voce

... non mi piace per niente ... un soldato ... serve a far capire chi comanda qui ... oppure peggio ... ho un brutto presentimento...

Osservo gli uomini che montano e sistemano le tende per lo spettacolo e dopo che il soldato se ne va ascolto le parole di Markus con lo sguardo pensieroso...

La situazione non è delle migliori. La voce che un gruppo di assassini si sta muovendo sul territorio è arrivata anche qui e adesso si saprà lungo tutto il Reik e tutto il Soll.

Mi gratto la barba incolta

Il barone sa il fatto suo e ha intuito perfettamente la strategia giusta, viaggiare di notte e per le terre selvagge. 

Osservo Magnus

Questo potrebbe cambiare qualcosa ... forse dovremmo rimanere qui il più a lungo possibile. Certo è che dovremmo sapere cosa ne pensa Gatti e soprattutto ... sua madre...

All'ultima parola ebbe come un brivido, la paura di un bimbo di fronte alla punizione. Tenne per qualche istante il ciondolo in mano nervosamente e poi si calmò conscio che l'arrivo di Gatti non sarebbe tardato, ma vide arrivare Markus. Le parole che riportava dall'indovina non erano proprio benevole...

Direi che se adesso eravamo un pericolo ora siamo un vera minaccia... 

 

Modificato da OcramGandish
Inviato

Markus

 

Quasi per gioco Markus entrò nella tenda, ma quando uscì era serio e bianco in volto, continua a ripetere le parole di Patrizia per scriversele e memorizzarle. Non poteva conoscere tutte quelle cose, nessuno aveva mai parlato di questi dettagli con nessuno, neanche fra di noi ne parliamo! Quella donna veramente ha visto qualcosa, veramente qualcuno ha parlato al suo posto. Certo il mio viaggio non è finito, ne tantomeno è già scritto. Sono io l'artefice del mio destino.

Prese con calma ognuno dei suoi compagni di viaggio e decise di condividere quanto la cartomante gli aveva detto, fu molto accorto a non dirlo quando erano sufficientemente isolati. Le parole "Città oscura dove i corni suonavano" gli sembrarono importanti, una chiave di lettura per tutto l'epilogo di questa storia.

Inviato

Konigstag 23 Pflugzeit 2515 i.c. - tramonto [sereno - fine primavera]

Salvatore si comportò senza destare sospetti tutto il giorno. Quando poi al tramonto Varl chiese a Lucrecia notizie lei rispose solo "Sta parlando ora con mio padre. Poi verrà da voi"

L'attesa non durò molto e Salvatore comparve davanti ai compagni "Ho parlato con mia madre. Ha detto che potete restare: e per questo dovete ringraziare lui" disse indicando Magnus "A me fa piacere: indipendentemente da ciò che vi è successo mi parete brave persone"

Poi aggiunse "Il soldato passato oggi ci ha avvertito che ci sono dei fuggiaschi che viaggiano di notte nell'entroterra verso sud da soli: restando con noi potreste essere più al sicuro. Poi più andremo a sud più la notizia diverrà meno nota, succede sempre così, e allora potrete andarvene"

"Se decidete così per me va bene. E se volete frattanto fare qualcosa con noi, ancora meglio" concluse.

Inviato

Hans

Attendo il momento in cui Salvatore si farà vivo guardando gli spettacoli, ma soprattutto riposando e rilassandomi come non facevo da mesi. 

" ... gustiamoci il momento ... "

Al tramonto arrivò Gatti e le sue parole furono di sorpresa. All'indicare Magnus faccio un cenno del capo verso la guardia e poi mi rivolgo a Gatti.

Grazie dell'aiuto, di questi tempi un privilegio insperato.

Mi rivolgo ai miei compagni.

No so come la pensiate, ma se dobbiamo decidere possiamo farlo qui adesso. Non abbiamo nulla da nascondere. Io dico di restare. Stanno battendo i boschi e le terre selvagge. Se ci muovessimo adesso saremmo sicuramente intercettati. Andiamo più lenti forse, ma almeno arriveremo più lontano. 

Inviato

Magnus

Passò la giornata defilato, aiutando nel modo più utile possibile senza però esporsi troppo in semplice attesa di buone o cattive nuove.

Quando giunse la sera, appena dopo il tramonto, il buon Salvatore ci raggiunse portando la notizia, buona. Per una volta sincerità e schiettezza avevano dato buoni frutti. Magnus ringraziò sentitamente Salvatore chinando il capo "Grazie davvero e ringraziate anche vostra madre. Diteci cosa possiamo fare di costruttivo e utile, certamente risultare operosi renderà migliore la nostra copertura." mi rivolgo quindi ad Hans e gli altri "Ovvio, rimarremo. E avremo anche modo di sdebitarci nel frattempo e quando saremo sufficientemente a sud ci sganceremo."

Inviato (modificato)

Konigstag 23 Pflugzeit 2515 i.c. - tramonto [sereno - fine primavera]

La serata trascorse tranquilla dopo la chiusura del circo con una cena in compagna seguita da balli alla musica Strigana.

Jacob e Knocken vennero invitati da Beatrix e Theodora, mentre Magnus e Markus furono invitati rispettivamente da Talia Prodi e Gina Gatti, la diciassettenne figlia di Mario e la quindicenne nipote di Salvatore. A Varl toccò invece l'invito di Isabella, la figlia venticinquenne di Salvatore: la ragazza, enigmatica e solitaria, non aveva partecipato allo spettacolo attivamente e anche adesso taciturna trascinò con poche parole nella danza il compagno

La serata trascorse piacevole
 
@all

Spoiler

Se non volete fare nulla passo alla notte

 

Modificato da AndreaP
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