Ghal Maraz Inviato 6 Aprile Segnala Inviato 6 Aprile George "Sicuro che c'è l'ancora", annuì George, ricordando le numerose barche che aveva visto partire dalle banchine fumose di Londra. Corse dunque ad aiutare il capitano nella ricerca di una fune o di una catena che si estendesse fuori bordo.
AndreaP Inviato 7 Aprile Autore Segnala Inviato 7 Aprile (modificato) Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 16:45 [sereno] il giovane rispose a Saroch. "Mi spiace ero chiuso qui mentre ci muovevamo. Ma il pilota comunicava con qualcuno attraverso quel tubo" aggiunse indicando un tubo che si apriva a cono in fianco al timone. Fuori Barrington provava a capire cosa stesse accadendo. La barca non provava neanche a muoversi. Si sentiva il motore girare ma tutto era fermo. George stava issando l'ancora Modificato 7 Aprile da AndreaP
shadizar Inviato 7 Aprile Segnala Inviato 7 Aprile Amelia Deve esserci qualcuno in sala macchine. Vi toccherà scendere mentre io resto pronta ai comandi e controllo che non arrivi nessuno.
PietroD Inviato 8 Aprile Segnala Inviato 8 Aprile Docteur Saroch "Au contraire, mademe. Potrebbe non esserci nessuno per avviare i motori." Con gli altri uomini del gruppo impegnati alle ancore, toccava a lui andare sotto coperta. Si rivolse al prigioniero. "Ragazzo, se hai voglia di tornare a casa, alzati e rimbocchiamoci le maniche." Cercò di individuare l'accesso ai ponti inferiori e alla sala macchine.
shadizar Inviato 8 Aprile Segnala Inviato 8 Aprile Amelia Non andare da solo Saroch! Se comunicavano attraverso quel tubo di certo deve esserci qualcuno che rispondeva.
PietroD Inviato 10 Aprile Segnala Inviato 10 Aprile Docteur Saroch "Non ora che la barca è ferma." almeno così sperava.
AndreaP Inviato 12 Aprile Autore Segnala Inviato 12 Aprile Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 16:45 [sereno] @Saroch Spoiler Con il ragazzo il dottore scese sotto coperta avvicinandosi la piccolo stanzino che conteneva il motore Sotto non vi era nessuno ed il motore girava a vuoto Un tubo permetteva di concimare con la cabitna
PietroD Inviato 12 Aprile Segnala Inviato 12 Aprile (modificato) Docteur Saroch "Madame, il motore gira, ma... ehm... a vuoto, sembra." la voce del francese uscì dal tubo in cabina. In sala motori Spoiler Il dottore cercò qualcosa, una leva forse, o un pulsante, che potesse disattivare un freno, immergere le eliche, indurre quel motore a fare quello che era progettato a fare. Coprì il tubo con la mano per tapparlo. "Sai qualcosa di motori, ragazzo?" Modificato 12 Aprile da PietroD
shadizar Inviato 14 Aprile Segnala Inviato 14 Aprile Amelia Probabilmente c'è da inserire una marcia disse la ragazza osservando le leve che aveva davanti, ma nessuna di queste mi è familiare e i simboli sono in arabo. Devo andare per tentativi, tenetevi forte. Deciso ciò prese la leva più grossa e la tirò delicatamente verso di sé sperando fosse la retromarcia.
Ghal Maraz Inviato 14 Aprile Segnala Inviato 14 Aprile George George cercò una posizione sicura e si aggrappò a qualcosa di fisso.
AndreaP Inviato 18 Aprile Autore Segnala Inviato 18 Aprile Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 16:45 [sereno] @Sottocoperta Spoiler Il dottore insieme al figlio del professore iniziarono a tirare leve e muovere maniglie finché ad un tratto, con un rumore forte la nave iniziò a muoversi @Amelia e George Spoiler Ad un tratto la nave iniziò a muoversi. Proprio in quel momento i compagni videro una decina di armati che correvano verso il natante 1
Daimadoshi85 Inviato 19 Aprile Segnala Inviato 19 Aprile Capitano Roderick Barrington Amelia! Il capitano osservò la scena e, fulmineo, prese di nuovo in mano la pistola, togliendo la sicura. Muoviamoci! Fai partire questo catorcio! Barrington mirò. Il suo compito non era di ferirli, ma almeno di rallentarli o spaventarli. Il primo colpo lo sparò in aria per attirare l'attenzione, il secondo invece lo sparò vicinissimo ai piedi degli uomini, per far capire loro che fossero sotto tiro. Al colpo successivo avrebbe mirato direttamente.
Ghal Maraz Inviato 19 Aprile Segnala Inviato 19 Aprile George George cercò riparo dietro il parapetto della barca, poi prese a mirare verso gli uomini in arrivo e attese le successive mosse, loro o del capitano.
shadizar Inviato 19 Aprile Segnala Inviato 19 Aprile Amelia Finalmente la barca rispondeva ai comandi. Ora doveva solo pregare di non farli colare a picco. Fece pochi metri in retromarcia cercando di ignorare gli uomini in avvicinamento, poi cambiò direzione e prese il largo facendo attenzione ad evitare scogli e pronta a fermarsi se avessero incrociato l'uomo che doveva venire a riprenderli.
PietroD Inviato 22 Aprile Segnala Inviato 22 Aprile (modificato) Docteur Saroch Dal tubo "Ci stiamo muovendo?" Di sotto Spoiler Il francese cercò di ricordare quali fossero le ultime leve mosse, per poter agire su quelle in caso servisse tentare di accelerare o frenare. Bisbigliò al ragazzo. "Questa, ragazzo, non è fortuna, ma la rigida applicazione del metodo scientifico. Ipotizza, prova, sbaglia e riprova. Alla fine la imbrocchi." Sorrise alla sua facezia, sentendo la tensione allentarsi almeno un po'. Modificato 22 Aprile da PietroD
AndreaP Inviato 22 Aprile Autore Segnala Inviato 22 Aprile Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 16:45 [sereno] La piccola imbarcazione finalmente rispose agli stimoli della avventuriera e iniziò ad allontanarsi dall'isola Mentre George teneva sotto tiro la turba, i colpi del capitano furono efficaci e i turchi si fermarono spaventati guardando i compagni senza il coraggio di avvicinarsi a loro. Nel tramonto la barca si immergeva nel mare Egeo dirigendosi verso Istanbul
Ghal Maraz Inviato 23 Aprile Segnala Inviato 23 Aprile George "Siamo stati bravissimi. Ovvio che lo siamo stati", disse allora George, compiaciuto. "Siamo in grado di andare verso il porto?", chiese poi, colto da un dubbio improvviso.
shadizar Inviato 26 Aprile Segnala Inviato 26 Aprile Amelia Andare non è un problema disse la donna con un sorriso tirato, suo padre le aveva dato qualche lezione ma era un'altra cosa guidare un natante diverso e senza la sua supervisione. È l'attracco che mi preoccupa un pò, e poi come facciamo a spiegare come abbiamo ottenuto questa barca? Non sò se ci saranno controlli all'arrivo. Sarebbe meglio non fermarci al porto. Se incrociamo il barcaiolo che doveva tornare a prenderci, fate qualche gesto per fermarlo. Potrebbe darci qualche dritta e inoltre mi sentirei davvero in colpa se finisse nei guai per causa nostra.
AndreaP Inviato 26 Aprile Autore Segnala Inviato 26 Aprile Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 17:45 [sereno] La barca pareva essere adatta al mare aperto e, seppur i compagni non fossero esperti di navigazione, costeggiando le isole sarebbero riusciti a raggiungere la capitale Procedevano veloci e i loro inseguitori non parevano avere mezzi per inseguirli Il tramonto stava finendo quando avvistarono il porto: non avevano incrociato il barcaiolo chew li aveva accompagnati, ma fuori dalla città vi erano dei porticciuoli di pescatori dove volendo avrebbero potuto approdare 3
shadizar Inviato 27 Aprile Segnala Inviato 27 Aprile Amelia la donna si avvicinò al porticciolo più discreto e solitario, poi si rivolse al ragazzo che avevano liberato: mi ripete il suo nome? Conosce il motivo per cui l'avevano rapito? Hanno provato a farle indossare un fez? 1
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