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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue


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Amelia

Domani pomeriggio dottore? Non sarebbe meglio domattina all'alba? Se davvero quest'isola è maledetta non vorrei starci più del necessario ma in realtà ciò che pensava era ben altro: abbiamo lasciato libri e cappello in mano al professore e stasera lui dovrà fare un ardua scelta. Siamo davvero sicuri di volerlo lasciar solo?

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Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 13:00 [sereno]


I compagni, accordatisi col pescatore che sarebbero stati recuperati al tramonto, scesero a terra

Faceva freddo: l'isola pareva disabitata anche se su una collina posta al centro di questa si vedeva una torre

Guardandosi intorno vicino alla riva gli amici si resero conto che vi erano tre piccole caïques tirate in secca e legate vicino agli scogli.

 

 

Modificato da AndreaP
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Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 13:00 [sereno]

I compagni si avvicinarono alle barche: erano piccoli mezzi a vela che potevano portare 3 o 4 individui e avevano delle reti da pesca. 

Cercando videro però che in una baia era stipata una ben più grossa barca alimentata da un motore a vapore: dotata di una capiva era in grado di trasportare una decina di persone. Pareva in ordine e pronta a muoversi.

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Amelia 

La donna sbirciò le barche notando subito quella che avrebbe preso Menkap per raggiungere il luogo dello scambio.

Stavo riflettendo che potremmo attaccare Menkap qui, alle barche, e liberare il ragazzo se è con loro. Oppure usarla noi stessi per circumnavigare l'isola, na non sò se questo ci renderebbe più o meno visibili.

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Docteur Saroch

"Io invece affonderei la barca a motore, per limitare le loro capacità di spostarsi in massa. Poi... non so se andare alla torre a vedere se c'è il nostro ragazzo oppure andarcene e basta ad aspettarli all'appuntamento e preparare là una qualche sorpresa. Ma trovandoci già qui... sono più propenso a rimanere e 'spremere la pustola' fino in fondo."

Gli occhi puntavano in direzione della costruzione al centro dell'isola.

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Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 13:00 [sereno]

I compagno stavano decidendo sul da farsi: l'unica cosa che li rassicurava era che non si vedesse in giro nessuno, ne paressero esservi vedette sulla torre stessa.

Le uniche creature che si vedevano erano le capre che avevano una piccola stalla nei pressi della torre stessa

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Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 13:00 [sereno]

Gli amici si avvicinarono alla torre
Questa da vicino mostra lo stato diroccato: doveva essere stata una torre di avvistamento di tre piani ma ora in molti punti la muratura era crollata mostrando le pareti di legno interne.

Vi era un'unica porta al piano terra e non parevano esservi finestre.

Lì accanto il recono delle pecore conteneva una dozzina di queste

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Docteur Saroch

Il Dottore cominciò a muoversi, di fronte al giusto sprone di George. Per prima cosa controllando dentro la stalla, che non costituisse un modo per nascondere un accesso a piani interrati. Poi si sarebbe diretto alla torre. Era ormai tempo di rompere gli indugi e aprire quella porta.

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Domenica 11 Febbraio 1893 - ore 13:00 [sereno]

Mantenendosi nascosti i compagni si avvicinarono alla stalla

Dall'odore fu subito chiaro che serviva per le capre che gli amici che il gruppo aveva visto sull'isola. Era chiaro che gli abitanti della torre curavano il luogo probabilmente usando le capre per il latte

Un rapido sguardo escluse tuttavia che vi fossero delle botole o che qualcuno ci abitasse

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Ospite
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