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Inviato

Aelech

In taverna

"Aiuta Jon a portalo, abbiamo poco tempo" rivolto a Martino.

Deciso il da farsi, ci dirigiamo ai magazzini.

Magazzini Saltwood

Non ero mai stato in questo posto, ma non mi lascio abbindolare dagli oggetti. 

L'impiegato incomincia a parlare, perfino più di Martino nei giorni buoni e noi abbiamo poco tempo

"Abbiamo un problema. Questo ragazzo -indico Bern- ha un parassita nel cervello, lo sto tenendo a bada con una magia di Protezione dal Bene e dal Male. Si tratta di una aberrazione e non abbiamo idea di come estrarlo. Puoi fare qualcosa o chiamare qualcuno di competente?"

Nella testa sto contando i minuti, aspetto un attimo e quando manca poco meno di un minuto ripongo la mano sulla testa di Bern. "Scusa, ragazzo..."Mornie alantie" 

Lancio nuovamente l'incantesimo.

 

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Inviato

MAO

non mi piace questo posto, puzza e ci sono troppi umani.penso mentre ci troviamo nel magazzino, e poi questo ciarlatano ha una voce cosi fastidiosa, per non parlare del moribondo.. ormai è spacciato perché non lo lasciamo in qualche anfratto e non continuiamo per la nostra strada?

Aalech se anche qui non trovassimo niente..osservo il ragazzo.. non pensi che sia più umano porre fine alle sofferenze di questa best... ragazzo ?

figurati se in questo posto ci possa essere qualcuno di più competente di qualche pescatore di saraghi.. 

 

Inviato

Sabrina in Ashnor

con un cenno della mano e del volto rispondo al venditore lasci sempre tutti soddisfatti, ce ne siamo accorti! Ora però, a meno che non ci sia un dottore in zona, dobbiamo parlare con l'alchimista che fa le pozioni. E' nelle sue stanze? 

impaziente faccio già i primi passi per dirigermi verso le stanze della megera.

Inviato

DM

Quote

19 Mirtul 1498, ore 09.48 - Gundbarg

-10 minuti allo scadere dell'incantesimo (II)

L'uomo strabuzza gli occhi e comincia a sudare freddo "Parassita? Ma di cosa...Aberrazione? ...Io...Ma il nostro è solo un umile magazzino, ecco..."  vedendo poi Sabrina dirigersi vi si mette davanti "Non si può! Madame al momento è occupata...Non potete andare alle sue stanze!"

Una voce dall'alto riecheggia, la voce della vecchia megera "Lasciali passare, Vorkad." Immediatamente l'uomo abbassa la testa e si volta, sbuffando "Seguitemi..."

Quote

-8 minuti allo scadere dell'incantesimo (II)

L'uomo vi conduce di nuovo alla parte separata del negozio al secondo piano, parte che riconoscono solo Sabrina e Mao. Davanti alla porta, Vorkad chiede "...Madame?" 

Un alito di vento dall'interno fa scricchiolare la porta, l'uomo si volta e dice "...Entrate." per poi scappare via, di nuovo verso il bancone.

Vi trovate davanti una stanza accogliente riscaldata da un fuoco fumante. Seduta su una sedia a dondolo vicino al fuoco, agitando un calderone di ferro malconcio, c'è una vecchia donna dai capelli grigi e unti che si volta verso di voi. A giocare con i suoi piedi sopra i tappeti che ricoprono il pavimento ci sono sei creature con la testa e le zampe anteriori di un gatto e la parte inferiore del corpo di un pesce, che ormai riconoscete bene...Sono i cuccioli di quel leone marino. La stanza ha un odore sgradevole di pesce ed è troppo umida per essere confortevole.

L'anziana, tremendamente brutta, avvolta in strati di coperte nonostante il caldo, e coi capelli fini punteggiati di alghe e alcuni grumi che somigliano ad occhi di pesce, vi scruta stringendo gli occhi.

"Dunque, ho sentito bene? ...Cosa avete portato nel mio negozio? Una aberrazione, e vorreste...estrarla?"

La vecchia riprende ad agitare con un mestolo il contenuto del calderone.

"...E magari, fare in modo che il giovane non muoia?" fissando il giovane svenuto, per poi volgere il suo sguardo su Jon, come se gli leggesse nel pensiero...

Quote

-5 minuti allo scadere dell'incantesimo (II)

"Impossibile. Non si può estrarre, così com'è. Il ragazzo dovrà morire. Dovrete ucciderlo, prima che quell'incantesimo scada, altrimenti diventerà l'aberrazione..." pronuncia lapidaria "E condannerete l'isola."

La vecchia continua ad agitare il liquido nel calderone, finché uno sbuffo violaceo non fuoriesce.

"Ma magari, finché è così, potrei salvarlo..." leva un dito col palmo della mano verso l'alto, attirando il dito verso di sé "Se mi rideste il mio occhio..."

 

Inviato

Aelech

"Vedo che sai di cosa parli. Salvalo e poi tratteremo dell'occhio. Non vorrei che per la tensione mi cadesse e si rompesse. Sarebbe un peccato vero? Siamo di parola"

Inviato

Aelech

Ignoro lenprovocazioni della megera e replico "se tieni tanto a quest'isola non dovresti procastinare e fare la gradassa coccolata dalle tue coperte. Questa aberrazione disturberà anche te. Sii chiara e dicci cosa vuoi realmente. Se è l'occhio, curalo e te lo renderò"

Inviato (modificato)

DM

Quote

19 Mirtul 1498, ore 09.54 - Gundbarg

-4 minuti allo scadere dell'incantesimo (II)

"Gradassa, uhuhuhuhuhuhuhuh..." La strega continua a mescolare ridendo in una risata da far accapponare la pelle, imperterrita.

"In fondo, sto reclamando solo ciò che è mio e che vi siete ingiustamente presi, come dei ladri. Senza contare il mantello, tra l'altro." scoccando un'occhiata verso Sabrina "Non sono io a preoccuparmi della vita del ragazzo, ma voi.

Voi avete depredato la mia grotta, quando dovevate solo prendere delle alghe.

Voi siete venuti qui da me, per salvare quel ragazzo.

Voi avete bisogno di me e delle mie pozioni, per andare alla Corona Dorata.

L'occhio, ORA, e farò in modo che il ragazzo ritorni...immacolato. Non siete nella posizione per maggiori negoziazioni, e il tempo sta per scadere."

 

Modificato da Daimadoshi85
Inviato (modificato)

Sabrina in Ashnor 

LA mano è sull'elsa della spada, pronta a scattare madame faccia tornare il ragazzo, con il suo terzo occhio ha già visto tutto questo, vero? Sa già come andrà a finire! 

è l'occhio che vuole? Diamolo, se mente avrà molto di cui pentirsi. 

Spoiler

Son pronta ad attaccare o reattiva contro una minaccia. 

 

Modificato da Octopus83
Inviato (modificato)

Martino Umano Monaco

Dopo aver eseguito alla lettera gli ordini di Aelech, portando il ragazzo all'emporio, mi si gela il sangue nelle vene nel sentire che lei ha già scoperto ciò che abbiamo fatto nella grotta. Indugiando inizialmente e con una voce timida dico  Cribbio, e io che ho pure fregato la boccetta...potessi restituirla...ma l'ho usata tutta...certo, roba da sballo totale...ma se serve per salvare Bern...speriamo non si sia accorta di quel piccolo particolare...  penso incerto sperando che non sia a conoscenza di TUTTO quello che abbiamo combinato e-e q-questo è p-per il disturbo frugo nel mio zaino porgendo ben 6 monete d'oro, nella speranza che possano rabbonirla

 

Modificato da albusilvecchio
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Inviato

Jon The Fish Lobhand druido umano

"Aelech, per favore... Potresti darle l'occhio? Io... Io mi assumo qualsiasi responsabilità, mi occuperò di tutto io, ma ti prego..."

La faccia cinerea contrasta con la barba e i capelli neri.

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Inviato

Aelech

"..."

Esito, non che non voglia o che non voglia assecondare Jon, ma temo in un raggiro. Sono sicuro ci saranno conseguenze.

"Tieni" 

Estraggo l'occhio e glielo porgo lentamente, avvicinandomi.

 

Inviato (modificato)

DM

Quote

19 Mirtul 1498, ore 09.55 - Gundbarg

-3 minuti allo scadere dell'incantesimo (II)

La vecchia rimane un pochino perplessa con Sabrina e Martino, ma non fa commenti alle loro parole.

"Ottimo..." risponde Madama Saltwood, riprendendo l'occhio e nascondendoselo addosso. "Un legame affettivo!" esclama battendo le mani, guardando Jon. "Proprio quello che mi serve! Ora, tu. Abbiamo poco tempo." La vecchia, in fretta, si alza con ancora le coperte addosso, i cuccioli di leone marino che fanno piccoli versi confusi, corre verso una vetrinetta chiusa ed estrae un falcetto, completamente nero come se fosse di onice, con intarsi ad arabesco bianchi sulla lama e la guardia.

Lo intinge nel calderone e poi risolleva la lama. Il liquido scorre su di essa, rendendo l'arma per un secondo violacea e con uno strano riflesso perlato, ma scivola via come se il contatto stesso della lama con le gocce fosse impossibile. O come se il falcetto avesse tagliato perfino le gocce in discesa su di essa...

Porge a Jon il falcetto.

"Se vuoi salvarlo, è il tuo momento." 

Lo scruta, osservando la sua reazione in attesa che prenda l'arma bianca nella sua mano.

"...Tagliagli la testa." pronuncia gelida, con uno sguardo imperscrutabile, fissando il druido negli occhi.
 

Tutti

Spoiler

@L_Oscuro spero tu riesca a rispondere al volo 😅

 

...E così il master mandò in psichiatria un utente 😬 Non ne ho mai parlato effettivamente, ma se per qualsiasi cosa ci fosse qualche argomento che per voi è "troppo" per qualche motivo, ditemelo. Non il motivo, ma il "no, master, no".

 

Per farvi un'idea:

964000acfc21c5cdce79431c608c23fb.jpg

 

Modificato da Daimadoshi85
Più Pathos, Più Vero
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Inviato

Sabrina in Ashnor 

sento il battito del cuore accelerare gli occhi si muovono velocemente vedendo la megere prendere il falcetto nero immergerlo nel pentolone e porgerlo a Jon per usarlo su Bern come fosse una vacca sacrificale.

A quella str*nza gli buco il cranio se ci sta prendendo per il qulo

Inviato

mao

osservo la scena divertito, una decapitazione non si vede tutti i giorni, e poi mi interessa particolarmente lo strumento che sta usando

Spoiler

Cerco du comprendere il trucco dietro il falcetto, arcana +5

 

Inviato

Jon The Fish Lobhand druido umano

Che diavolo di stregoneria è mai questa?

Cerco di fare rapidi pensieri e ragionamenti.

Un incanto?

Una prova di fiducia?

Taglia la testa col parassita per poi farla ricrescere?

"Waaagh!"

Urlo disperato. Mai stato bravo coi giochetti mentali, ma il tempo e poco, e altre soluzioni non ci sono, almeno a sentire i miei compagni più studiati.

"Meglio per te... Meglio per te...."

Dico puntando la lama consegnatami verso la faccia della megera.

Un respiro.

"Ragazzo... Spero che questo risolva le cose... Altrimenti giuro che farò ammenda, in questo mondo o nell'altro."

Calo quindi deciso il falcetto al collo di Bern, con la seria intenzione di staccargli la testa dal corpo.

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  • 2 settimane dopo...
Inviato (modificato)
Quote

Nelle puntate precedenti...

220743195_4494007747310010_1590192656879Vedete il mare in tempesta, l'isola di Gundarlun e una nave di metallo esplodere in cielo. Una parte si schianta sulla costa, la luce della luna che si riflette iridescente sulla sfera perfetta e aliena della parte incuneata a terra...

Quote

zcEfT9i.png

Venite arruolati dall'Alleanza dei Lord, nella Costa della Spada, per indagare su questo fantomatico naufragio sull'isola di Gundarlun. Durante il viaggio, capitano cose strane, sogni estremamente realistici, balzi temporali di giorni e attacchi da diverse creature marine. Per ultimo, un gruppo di Sahuagin si arrampica sulla nave per attaccarvi, nel mentre trasporta su alcune barche una strana effigie a forma di squalo (Sekolah, la divinità squalo dei sahuagin) e un ragazzo, Bern, il quale ricorda di essere stato attaccato dai Sahuagin insieme alla sua famiglia ma anche lui ha qualche piccola amnesia.

La statua a forma di squalo ha degli strani simboli sopra, come se fossero stati impressi su di essa. Chi la tocca ha delle visioni, un tentacolo bluastro che stringe la statua e alcune parole che riecheggiano nella mente...

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Falsi idoli...

TZGNBDf.png

Ashnor, toccandola, subisce un contraccolpo psichico tale da cambiare personalità. Si fa chiamare Sabrina e di essere di un altro mondo, un mondo diverso, dove le navi volanti esistono e dove lei faceva parte dell'equipaggio di una di esse.

Sbarcati alla capitale, Gundbarg, il sovrano Olgrave Asciarossa vi spiega quello che può della questione: dovete dirigervi nella contea del suo vassallo Frostgale, dove si è schiantata la nave, a Fiskrbak, e indagare su cosa sia successo. Il conte Frostgale è molto contrariato della morte dei suoi paesani.

Dopo aver viaggiato altri tre giorni via terra per arrivare al villaggio, il conte vi manda finalmente alla nave, che scoprite essere la cosa più incredibile e assurda mai vista, perfino per Sabrina.

Riusciti a superare i miasmi venefici e le porte senza serrature, all'interno vi attende una camera piena di cilindri di vetro contenenti un liquido denso con strani girini e una creatura simile a un elfo che vi attacca con una forza e un'agilità incredibile, e un'arma altrettanto potente e argentata.

Nonostante abbiate la meglio, dalla sua testa esce un mostro cerebroforme con le zampe che cerca di fuggire.

Superata la stanza dei cilindri, ciò che trovate è un'enorme stanza circolare, macabra e aliena, le cui pareti piene di geroglifici cambiano costantemente, e una piscina levitante. Il tocco del liquido presente nella piscina scatena altre oscure visioni.

Quote

L'orribile suono del metallo che si trancia ti riempie il cervello, e una sequenza di immagini ti attraversa la mente. Per prima cosa, scivoli attraverso uno strano mare argenteo, costellato di stelle lontane. Improvvisamente, ti trovi faccia a faccia con diversi umanoidi dalla pelle verde, che ti trafiggono ancora, e ancora, e ancora le budella con le loro spade d'argento. Con un lampo accecante, ti lanci verso il suolo, con le fiamme che ti circondano. Ti schianti.

 

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Al tocco anche Malory sviene, per poi rinvenire come Martino, un compagno di Sabrina nel mondo parallelo.

Da qui, fate conoscenza con Aelech e Jon, nuovi arrivi da parte dell'Alleanza. Perlustrate l'isola anche, prima di entrare nella nave, scoprendo il probabile nido dei sahuagin, il relitto della Corona Dorata, e una miniera abbandonata che Frostgale ha chiamato Berranzo, e vi ha intimato caldamente di evitare perché rende folli.

Decisi ad attaccare il relitto della Corona Dorata e uccidere i sahuagin, anche incoraggiati da Bern che continua ad affiancarvi nella speranza che troviate i suoi genitori, capite di aver bisogno di qualcosa per respirare sott'acqua, per potervi addentrare nelle profondità della nave affondata. Tornate perciò a Gundbarg, dove sapete che l'anziana proprietaria dei Magazzini Saltwood è in grado di preparare alcune pozioni per poter respirare sott'acqua, se le portate un'alga locale molto particolare che cresce in una grotta vicina, la "Grotta dell'Impiccato".

Nella grotta, oltre alle alghe, trovate anche uno spettro e un leone marino a guardia di essa, oltre che una porta segreta contenente alcuni oggetti estremamente utili e, altri, estremamente inquietanti, tra cui anche alcune bambole di legno con le vostre sembianze e che parlano, soprattutto a sproposito.

Bern vi aiuta come può, nonostante continui a lamentarsi di continue emicranie. Quella mattina, prima di portare a Nonna Saltwood le alghe, Aelech decide di provare un piccolo incantesimo per aiutare il giovane, ma l'effetto che ottiene non è quello sperato. Il ragazzo dopo poco strabuzza gli occhi e comincia a ululare dal dolore, finché la sua voce non si deforma in uno stridio, come anche il viso, cadendo a terra e poggiandosi carponi, per poi svenire tra i singulti.

L'elfo capisce che il ragazzo è posseduto da un qualche parassita e, dopo attimi di puro terrore soprattutto per gli abitanti nella locanda, decidete di portarlo dalla vecchia Saltwood, la quale vi propone un patto: L'occhio che avete preso dal leone marino, in cambio del salvataggio del ragazzo, anche se più volte ha specificato che il ragazzo dovrà morire.

Jon, preso dall'affetto per il ragazzo, chiede ad Aelech di accettare il patto. La vecchia estrae uno strano falcetto da una vetrina chiusa, lo intinge nel calderone e lo porge a Jon. 

Quote

"Un legame affettivo!" esclama battendo le mani "Proprio quello che mi serve!"...""Se vuoi salvarlo, è il tuo momento...Tagliagli la testa." 

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Quote

E ora...

 

19 Mirtul 1498, ore 09.57 - Gundbarg

La lama del falcetto cala su Bern come un coltello sul burro fuso, come se stesse tagliando l'aria. In un istante, la testa del giovane rotola a terra spruzzando sangue ovunque e fissandovi con occhi vacui per vari secondi, finché le pupille vuote non diventano argentee e un grido, lo stesso acuto e inumano suono di prima, fuoriesce dalla bocca che si spalanca. I denti cominciano a saltare, come tombini dalla troppa pressione nelle fogne. La pelle assume un tono più scuro. La vecchia comincia a salmodiare versi in una lingua sconosciuta, un tuono romba in lontananza nel mentre svariati lapilli violacei fuoriescono dal calderone fumante.

Il cranio si ingrandisce come se delle pustole si stessero espandendo dalla nuca e un gruppo di quattro tentacoli si fa strada dalla bocca, agitandosi e dimenandosi in preda alla furia, mentre il grido, dapprima solo nelle vostre orecchie, inizia a riecheggiare direttamente nelle vostre teste. Il corpo di Bern resta a terra, inerte.

Nonna Saltwood continua a salmodiare sempre più forte, pronunciando sillabe arcaiche e parole dimenticate, agitando le mani in aria finché, al culmine dell'incantesimo, alza le mani al cielo con il falcetto che prima si trovava ben saldo nelle mani di Jon. La testa e il falcetto prendono fuoco, un fuoco di colore viola come il liquido nel calderone e la testa stride di dolore, colpita dall'incantesimo. 

In un atto disperato, i tentacoli strisciano il più veloce possibile per cercare di raggiungere un qualsiasi essere umano, puntando apparentemente alla testa di Martino...

"Coriaceo. Tsk... Proprio una brutta gatta da pelare..." esclama la vecchia, voltandosi verso Mao con un risolino, portandosi la mano alla bocca "...Senza offesa."

 

Tutti

Spoiler

E niente, non ho potuto fare questo 

https://www.youtube.com/watch?v=etGvdC7icYQ&t=21s

vi accontenterete di questo 

https://www.youtube.com/watch?v=Uf1NX7e8Gao&t=42s

🤣

Spero il riassunto sia abbastanza esaustivo, ho cercato di fare un concentrato di tutto. In realtà, pensandoci, avrei potuto aggiungere alcune cose in stile sigla anime giapponese... Ci penso un attimo. 

@L_Oscuro piccola nota. Jon aveva ben saldo il falcetto nelle sue mani e gli ha tagliato la testa. Non hai la più pallida idea di come l'abbia preso in mano lei.
 

Quote

 

Iniziative

Martino 19

Mao 13

Sabrina 10

Aelech 7

Jon 4

Facehugger 2

 

Che fate? @L_Oscuro @SamPey @Octopus83 @albusilvecchio @Hazlar

 

Modificato da Daimadoshi85
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Inviato

Martino Umano Monaco

Non capendo a pieno cosa stia succedendo in quella stanza, e un po' impaurito dalle parole della vecchia, decido di rimanere in silenzio.

I toni si stanno facendo sempre più macabri e la situazione incomincia a non piacermi per niente a-accipicchia...che cosa sta succedendo qui...altro che indigestione...Bern ha qualcosa di più grave...e-e ora gli vogliono m-mo-mozzare la testa...santi numi i miei pensieri sono interrotti dal falcetto che viene calato, recidendo di netto la testa di Bern con fiotti di sangue che imbrattano tutta la stanza. La visione della scena mi sconvolge O-o-oh cielo sono le poche parole strozzate che riesco a pronunciare. Sono bianco come un lenzuolo nel vedere tutto quel sangue fuoriuscire da dal ragazzo, i miei occhi rimangono un attimo a osservare quelle chiazze finché la mia attenzione non viene spostata dalla testa a cui sono fuoriusciti tentacoli e sembra pronto per attaccarmi.

Sono ancora sotto shock 

UAAAAAAAAAAA Q-QU-QUELL'ESSERE VUOLE ENTRARMI IN BOCCAAAA  faccio indicando terrorizzato la creatura. Non ancora presente di spirito mi do alla fuga mentre tengo costantemente almeno una mano sulla bocca

Spoiler

 mi allontano di 12 metri, azione preparata in caso entri nel mio raggio d'azione. Uso i calci perché le mani le uso per tapparmi la bocca +5 txc 1d4+3

 

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Inviato

Sabrina in Ashnor 

 

in parte inorridita dalla scena e dal povero Bern sono quasi pronta per partire contro la strega quando una coca strana e schifosa esce dalla faccia del povero ragazzo 

oh porco cazz0 che schifo è questo? dico con poca eleganza mentre già pronta con le armi in pugno mi proietto sulla scia della creatura per prenderla da dietro mentre va verso quella mammoletta di Martino.

Spoiler

CA18, txc +5 1d8+3 2d6snake (se applicabile) proverei a prenderlo affiancandolo con ad un compagno. 

 

Inviato
Spoiler

Eccomi! Si ricomincia!

Jon The Fish Lobhand druido umano

"BERN! NOOOO!"

Urlo disperato. Non so cosa mi aspettavo, gli ho tagliato la testa con un falcetto, per gli dei, ovvio che ora a terra c'è il corpo senza testa!

La vecchia! Me la pagherà... La vecchia...

"Come fai ad avere in mano il falcetto..."

Cerco di chiedere, ma poi capisco che la situazione sta degenerando velocemente.

Non mi ero proprio accorto della nuova minaccia, e la cosa mi fa perdere il tempismo giusto!

Mi avvento sulla creatura: per la vecchia c'è tempo!

Spoiler

Movimento verso la creatura, poi vorrei assumere una forma animale.

Ha senso la piovra gigante, o non c'è spazio? Se no, azione bonus: randello incantato e poi attacco

 

Ospite
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