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Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

@Radagast e Wilhelm

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"Calma, vegliardo, lascia che la saggezza dell'età quieti il tuo malessere" disse un po' dubbioso il prete anziano "sediamoci e parliamo con calma. Sinceramente non ho capito cosa ti sia accaduto e come posso aiutarti" aggiunse indicando una panca su cui si sedette

Il tempio era altresì deserto

"Ditemi con calma e io per quel che posso vi aiuterò"

Fu in quel momento che nella sala entrò un altro prete: ra un uomo sulle cinquanta primavere, con la barba corta e una incipiente calvizie che toccava i capelli brizzolati. Aveva un fisico magro, quasi denutrito. Wilhelm lo riconobbe: era quello con cui si erano incontrati più di un mese prima. Osservò Wilhelm e poi si allontanò

 

@Olf

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"Ragazzo mi spiace ma in questo momento sono al completo." disse l'halfling scuotendo il capo "So bene quanto sei bravo, ma non mi serve un lavorante per ora"

"Quanto alla tua domanda, noi non siamo una biblioteca. Non tengo libri da consultare. Tra l'altro i von Wittgenstein se ricordo bene sono una baronia del Reikland, quindi difficilmente qui troverai qualcosa. Ti consiglio di provare presso il consiglio cittadino."

 

@Eike

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Eike bussò alla porta. Dopo un attimo venne aperta da un uomo alto e muscoloso sui quaranta anni, con barba e folti capelli biondi. Indossava un abito grigio da riposo

Osservò Eike attentamente, fradicia dalla pioggia,  poi chiese "Posso fare qualcosa per te ragazza?"

 

 


Inviato

Eike

@dm

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Mando giù a fatica il groppo che mi si è formato in gola, l'ansia salita alle stelle, quando sento la maniglia cigolare. Prendo un bel respiro e mi calo nella parte Spero proprio di si replico immediata con naturale spregiudicatezza sono arrivata ieri assieme alla mia compagnia, dopo un lungo viaggio nelle terre selvagge. Alla chiesa di Verena, quando mi son rivolta loro per aiuto, mi hanno indicato lei come miglior risposta. Posso abusare del vostro tempo e della vostra ospitalità per esporvi il mio problema? Sorriso speranzosa, pregando che il tizio non si riveli semplicemente una perdita di tempo.. certo l'aspetto muscoloso non mi ispira fiducia, almeno per la mia cerca; di tutt'altro avviso le mie fantasie, colpite dall'alta figura e dalla folta barba. Tento di soffocare entrambi i pensieri, temendo che mi distraggano Prometto che sarò rapida.. non credo ci vorrà più di una manciata di minuti.. aggiungo ancora, rassicurando l'uomo nel tentativo di convincerlo ad accettare. 

 (se serve, diplomazia +19)

-Se non accetta, il post si conclude qua.

-- Se accetta invece, proseguo esponendo subito il mio problema

La ringrazio signor.. signor.. o, che maleducata, mi perdoni. Non le ho chiesto il suo nome né mi sono presentata a mia volta. Imperdonabile. Faccio una bella riverenza, proseguendo col discorso Eike, al vostro servizio. Come le dicevo, io e la mia compagnia siamo appena tornati dalle Barren Hills. Il templare che ci guida ha palesato la presenza del Chaos dietro gli eventi che ci hanno condotto li. Siamo dovuti tornare qui per cercare aiuto e comprendere meglio la situazione, principalmente riguardante un'esperto di arti arcane, un certo Dagmar, vissuto in questa zona di mondo un'ottantina di anni fa. Inoltre, cerchiamo notizie certe sulla famiglia Wittgenstein, che riteniamo collegata in qualche modo, non siamo certi se in bene o male. Infine, avrei bisogno di sapere qualcosa di più proprio sulle arti arcane: l'impero ne proibisce la libera pratica, preferendo regolarla rigidamente. Vorrei sapere cosa bisogna fare per mettere in regola una persona, qualora identificassimo la temuta capacità, ma fossimo certi della sua indole positiva: abbiamo dovuto arrestare un'uomo che si spacciava per un semplice, ignaro studente, mentre invece collaborava a portare il Chaos e la distruzione nel nostro mondo. Ma, ahimè, ho visto il dono in fanciulli inconsapevoli, che lo temevano e lo fuggivano; non gli si può far colpa alcuna, a loro, ma vanno aiutati, e solo un'esperto come voi può sapere qual è il giusto approccio. 

-Dm anche in questo caso uso tutta la diplomazia del caso (e incrocio le dita, anche )

 

Inviato (modificato)

Wilhelm

al tempio di verena

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Il templare sorrise a Radagast e rispose ridendo Credo tu abbia detto quasi tutto Rad!
Quindi si rivolse al sacerdote.
Come dice il mio caro amico, da un po' di tempo sconosciuti paiono avere uno strano interesse per lui. Oggi è accaduto di nuovo, e Radagast è stato minacciato. Gli è stata consegnata questa lettera, con questo simbolo. Mi chiedevo se la saggezza di Verena potesse aiutarci a capire di più su chi siano costoro e cosa vogliono.
Gli porse la lettera.
In quel momento intravide l'altro prete, che aveva incontrato mesi orsono. Il suo aspetto lo colpì, così come l'assenza di un saluto.
Credo di aver già avuto il piacere di conoscere il vostro confratello... Ora mi sfugge il nome... Si chiama?
Spero stia bene. Senza voler risultare indiscreto, lo trovo un po' emaciato dall'ultima visita.

 

Modificato da Dmitrij
Inviato

Radagast il Verde

@preti, pretini e fratacchioni

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"Ehmm si si mi scusi, va beh è come ha detto qui il mio grande amico... insomma avere degli sconosciuti che mi tagliano i capelli in pieno giorno non è bello...proprio no... no no"

 

Inviato

Olf tuttofare

@dm

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"Peccato, era stata davvero una giornata piacevole l'altra volta"
Rispondo, quando mi dici di essere al completo
"Grazie per la dritta comunque, andrò verso il consiglio cittadino"
Rimango qualche altro minuto li a chiacchierare del più e del meno, poi mi dirigo verso il consiglio

 

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

@Wilhelm e Radagast

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"Quelli è il padre superiore del tempio, Padre Axel. Porta su di lui il peso del dirigere tutti noi, Per questo lo vedete stanco" rispose 

Poi riprese "Ma torniamo al vostro messaggio. Vediamo" e si mise a leggerlo

"Pare che il vostro amico debba qualcosa a qualcuno. E' sicuro di non conoscerne l'autore? Comunque non conosco questo simbolo della mano: ma il termine Inner Circle è un termine di solito legato a gruppi chiusi, e tra questi ci sono anche gruppi che si legano a culti del Chaos. Non metto in dubbio la correttezza del vostro compagno, ma se fossi in voi starei attento, molto attento. Essere accomunato a gente de genere... può avere pesanti conseguenze"

 

@Olf

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Sotto la pioggia incessante Olf tornò nella piazza principale dove, affianco al tempio di Sigmar vi era il palazzo del consiglio cittadino.

Fuori erano appesi i bandi tra cui quello di un mese prima che aveva creato tanto scandalo dando una forma di accettazione ai mutanti che piagavano l'Impero

Il portone del palazzo era aperto e presidiato da due guardie cittadine Al di là nell'altro vi era un tavolo con un funzionario seduto

 

@Eike

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"Entra" disse l'uomo facendo accomodare la ragazza in una sala adiacente all'ingresso dominata da un camino acceso e da molte erbe appese al soffitto

Un grosso tavolo, ricoperto di fogli, dominava il centro della stanza mentre due poltrone erano disposte affianco la fuoco

Sedutosi al tavolo invitò anche Eike a fare lo stesso. 

"Non so chi sia questo Dagmar, ma ho sentito parlare dei von Wittgenstein. E certo so come si ottiene un permesso per l'uso della magia, io stesso ne ho uno e sono autorizzato a firmarne."

"Ma dimmi, cosa ci guadagno a risponderti?"

 

 

Inviato

Eike

@casa delle meraviglie

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Sorrido, assaporando il valore della piccola vittoria: mi ha fatto entrare e apprezza la conversazione. Un punto a mio favore. Il primo, minuscolo, insignificante punto, ma gratificante abbastanza da farmi smettere di sudare freddo. Comincio a sentirmi più fiduciosa. Poco, pochissimo, ma abbastanza per andare avanti. Per prima cosa, affronto la delusione, facendola trasparire abbondantemente nel tono e nella mimica facciale Oh, niente riguardo Dagmar.. questa si che è una disdetta.. avevo proprio sperato.. pazienza. Sapevo che sarebbe potuto essere l'ennesimo vicolo cieco. Sospiro e sto zitta il tempo necessario ad accavallare le gambe e poggiare le mani placidamente sulle cosce, l'una sull'altra, rilassando le spalle ma tenendo una postura perfettamente dritta. Peccato.. mormoro, preparandomi all'imprevisto ostacolo: non pensavo l'avrebbe tirato fuori così presto e in modo tanto diretto .. Cosa ci guadagnate, mi chiedete? Non saprei esattamente. Sono solita pagare per le informazioni che ottengo, e invero non sono venuta impreparata alla vostra porta. Ma, devo ammettere, che la maggior parte delle volte son stata costretta a trattare con farabutti, lestofanti e miserabili, a cui le monete fanno gola più di tutto il resto, sebbene con diverse finalità tra loro. Così su due piedi, vi direi che sicuramente sarei pronta a pagarvi il dovuto, ammesso che disponga della cifra o che possa racimolarla.. ma credo di capire che non è all'oro che pensate. O mi sbaglio? chiedo inarcando un sopracciglio. Gli lascio un momento per pensare a una risposta, poi proseguo a voce più bassa di un'ottava Anche in questo caso, sarei disposta a pagare il dovuto, purché sia onesto, beninteso. A cosa pensavate, se posso permettermi? chiedo ancora, lasciando in sospeso le altre domande per affrontare immediatamente l'ostacolo attualmente più pressante.

@dm

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domanda: ho chiesto il suo nome nel post precedente. Ha ignorato a bella posta la domanda il pg o ti sei dimenticato di rispondere? Perché se fosse la prima, Eike gli romperà le balle in maniera velata, procedendo nella discussione

 

 

Inviato

Wilhelm

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Il problema, padre, è che non sappiamo affatto chi sia questa gente e quindi quale "accomunamento" ci sarebbe tra il mio amico e costoro.
Il prete non stava dicendo loro alcunché di utile o che non avessero già considerato.
Secondo voi, dove potremmo scoprire di più circa questa mano presente sul biglietto? A chi possiamo rivolgerci?

 

Inviato

Olf tuttofare

@dm

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Mi do un'asciugata in modo da non ammollare tutto quando entro e vado diretto verso il funzionario.
"Buongiorno buon uomo"
Commento per richiamare la sua attenzione, mentre giocherello con una moneta che con destrezza mi faccio passare fra le nocche
"Avete per caso un registro di libera consultazione deve tenete copie di vari atti burocratici? 
Ero interessato a visionare una copia di un carta imperiale d'immunità.
Inoltre sarei anche alla ricerca di un impiego per qualche giornata, se vi serve uno scriba o un traduttore, so veramente molte lingue."

 

Inviato

Radagast il Verde

@io, Wil, e Padre nespola

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"Puuuureeeee sarei pure una cattiva persona... Padre se vuole la faccio parlare direttamente con la Grande Madre... magari puo' schiarirle le idee..."

Fece il Druido giustamente risentito. In fondo Radagast poteva essere tutto, svitato, inesperto, focoso, spregiudicato, sprezzante del pericolo e tante tante tante altre cose. Ma essere legato al Chaos no, quello proprio no.

 

 

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

@al tempio di Verena

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"Sono questioni spinose" rispose "di cui è difficile anche parlare, senza rischiare di destare sospetti"

"Di primo acchito vi avrei detto di recarvi in un'Università di quelle che sorgono nelle grandi città. Nuln, Altdorf, Middenheim. Oppure in uno dei templi della Dea anche se non è detto che lì ci sia questo genere di conoscenze..."

"Ma leggendo attentamente questa lettera, parla di Middenheim. Ecco se io fossi in voi mi recherei lì. Se queste persone vengono da lì è probabile che nella città del Lupo Bianco si abbia maggiore conoscenza di queste storie. E poi voi, lì potreste avere dei favori, visto che siete un templare di Ulric. Non so bene come siano le istituzioni accademiche a Middenheim, ma sicuramente nella città stato ci sono, come c'è un tempio di Verena"

"Non credo nella Grande Madre, vecchio, ma vi parlo in tutta franchezza perché voglio credere che siate brave persone. Eviterei di andare in giro a fare troppe domande... ripeto l'argomento potrebbe essere spinoso e attirare su di voi attenzioni errate. Come eviterei per lo stesso motivo di recarmi al tempio di Sigmar o dai suoi inquisitori."

 

@Olf

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L'uomo alzò la teste. "Per il registro potete rivolgervi all'ufficio dei protocolli. Cercheranno quello che vi serve: il costo è 1 corona d'oro. Quanto al lavoro, mi spiace ma non mi risulta che ci serva nessuno al momento." disse guardandolo perplesso per poi indicare una stanza a lato dell'ingresso.

@Eike

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L'uomo guardò la ragazza osservandone i gesti "Il mio nome è Veit Pogner e non mi interessa denaro, almeno per ora. Le due informazioni che mi chiedi hanno un prezzo diverso."

"Prima cosa: i von Wittgenstein. Ti darò le informazioni che ho, ma in cambio voglio che tu prima mi racconti cosa sapete di loro e che intenzioni avete. Invece in relazione alla domanda sul permesso di usare la magia, voglio sapere perché sei così interessata. Intorno a te percepisco una strana aria, i venti si muovono in modo strano: hai anche tu a volte la strana capacità di percepirli e usarli, dimmi la verità!"

 

 

Inviato

Radagast il Verde

@da Verena

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Il Druido rimase colpito dalle parole del sacerdote. Rimase silenzioso per il resto della chiacchierata. Arrivato ad un certo punto del discorso il Druido prese il braccio di Wil e con la testa fece segno di andare via.

 

Inviato

Olf tuttofare

@dm

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"Gentilissimo"
Rispondo con un sorriso, dirigendomi poi verso la stanza che mi ha indicato.
Immaginando sia quello l'ufficio dei protocolli rivolgo qualche domanda alla prima persona che mi pare possa lavorare li.
"Il vostro amico la al banchino mi ha detto che per 1 corona posso chiedervi di visionare dei documenti, come funziona di preciso? Vi chiedo tutti quelli che voglio per una moneta, o devo pagare una moneta per ognuno? Posso copiarli? Posso portarli fuori?"

 

Inviato

Wilhelm

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Era evidente che non era la chiesa di Verena a poter offrire loro delle risposte.
Wilhelm annuì a Radagast e quindi si congedò dal sacerdote. Vi ringrazio per averci ascoltati. Se potrò, vi aggiornerò sugli sviluppi di questa faccenda. Nel frattempo, vi chiedo di trattarla con la dovuta discrezione, anche alla luce degli avvertimenti che voi stesso ci avete gentilmente offerto.
Si accomiatarono dal prelato.

 

Inviato

Eike

@casa delle meraviglie

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Fisso a lungo l'uomo, studiandone il volto con pazienza, valutando come un giocatore d'azzardo le mie carte come le sue, benché ancora coperte; le mi chance contro le sue, la mia capacità di bluffare a confronto con la sua, nonché l'intuitività in grado di discernere da pochi, insignificanti dettagli, quelli che tradiscono una bugia. Infine, rendendomi conto di non poter trascinare oltre la battaglia degli sguardi senza compromettere la trattativa, mi lecco le labbra e accenno un sorriso Il denaro è una forma comune di pagamento.. ma non il solo.. bene, direi che sarò costretta a dover chiedervi di specificarlo prima che condividiate con me qualunque saggezza: come ho detto, sono pronta a pagare, ma ci sono certi costi che non sono disposta ad affrontare, e altri che rifiuto completamente. Almeno su questo vorrei che non ci fosse dubbio alcuno. Scuoto il capo, facendo volare la chioma da una spalla all'altra; allo stesso tempo, allungo le gambe, districandole e riaccavallandole dall'altro lato. In un attimo riassumo la postura che avevo, ma in un perfetto specchio simmetrico. Non so molto, personalmente, sui Wittgenstein.. mio fratello Olf si sta occupando della questione, nello specifico. Da quel che ci ha spiegato, il loro nome spunta curiosamente fuori ogni qual volta si affronta la questione Chaos correlata agli eventi che ci hanno condotto in questa zona e sulle Barren Hills. Ci ha detto che vivono in un villaggio qua vicino. E che la gente non ne parla volentieri, né in modo lusinghiero, ritenendoli.. eccentrici, a volerla dire delicatamente. La cosa è sospetta, ma non per questo condannabile aggiungo, prendendo posizione e noi vorremo far luce abbastanza da capire se sono vittime o artefici di questo biasimo. Lascio andare un pochino le riserve di fiducia, aggiungendo Sulle montagne ci siamo scontrati con un'adoratrice del Chaos e il suo seguito; uno scontro durissimo alla fine di una caccia per mezzo impero. E' in relazione a questa donna che il nome dei Wittgenstein è saltato fuori; purtroppo, quando si rincorre qualcuno, non si può vagliare ogni voce, né verificare l'attendibilità di ogni informatore. Ora però che siamo tornati, dobbiamo farlo. 

Mi prendo un altra lunga pausa, preparandomi ad affrontare la seconda domanda, quella più pericolosa, chiusa nella stanza a tu per tu con un vero dominatore dei venti. Quanto a me, non so cosa rispondervi davvero. La mia posizione non è scindibile dalla necessità di sapere. Sono.. coinvolta nel problema stesso. Sono una cantante, piuttosto brava. E so che la mia bravura non è tutto. Con le mie canzoni riesco.. riesco a fare cose che nessuno riesce a.. non devo nemmeno sforzarmi, mi è del tutto naturale. Non so spiegare come, e nessuno l'ha mai fatto, né si è curato di farlo. Ma.. ma.. il templare che ci guida non è felice.. sente come dire.. il Chaos.. e pensa che la cosa possa essere.. pericolosa, per me e per gli altri. Preferirebbe di gran lunga che io non facessi queste cose.. come si fa a spiegare a qualcuno che non deve respirare? Per me è solo una canzone, un verso, un accordo dico sfiorando la ribeca eppure. Devo sapere se ciò che faccio è magia. E devo sapere se è pericoloso, sia per me che per gli altri. E, se davvero in qualche modo domo i venti del Chaos, devo sapere come farlo senza rappresentare un pericolo di colpo cambio tono, facendomi allegra e dando un suono strano, quasi giocoso alla frase successiva, aggiungendo ironia alla sarcastica battuta il fatto che potrebbe essere considerata un'infrazione della legge è il più piccolo dei miei problemi, d'altronde. Sospiro e finalmente rilasso i miei muscoli, appoggiandomi all'indietro sulla spalliera della poltrona, svuotata dell'energia nervosa che mi ha tenuto sulle spine fino a quel momento. E dopotutto, cosa altro mi rimane da perdere? Ho detto tutto, senza nascondere nulla, ad un perfetto sconosciuto: ho messo la mia vita nelle sue mani, probabilmente. Sento il bisogno di bere qualcosa, e mi guardo attorno cercando un oste solo per rendermi conto, tutt'a un tratto, che non sono in una taverna, ma fra le mura domestiche di uno sconosciuto. Sorrido a me stessa, dandomi della sciocca, prima che uno starnuto dia un taglio a ogni elucubrazione. Sobbalzo e mi rimetto seduta dritta, estraendo un fazzoletto e tamponandomi il naso. Chiedo scusa. 

 

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

@Chiesa di Verena

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"Ma certo" rispose il prete "avete la mia discrezione e la benedizione della Dea della Giustizia e della Conoscenza che volentieri vi elargisco. Possano i vostri scopi rimanere sempre sulla giustizia e avere successo"

Detto questo i due si accomiatarono, uscendo all'aperto dove una leggera pioggia estiva bagnava tutto

 

@Olf

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L'uomo, un uomo estremamente basso con i capelli neri raccolti in una coda, salutò Olf

"Certo, offriamo questo servizio. Per 1 corona effettuiamo la ricerca di un documento. Poi in relazione a quello che troviamo, alcuni possono essere visionati, altri copiati o fatti copiare da noi, di altri si può avere un riassunto."

"Ora se mi dite con chiarezza che documento state cercando procedo" disse

 

@Eike

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"Direi che le tue risposte mi paiono sufficienti, per ora" rispose Pogner 

"Partiamo dai von Wittgenstein. Storicamente sono un nome note, una famiglia nobiliare del Reikland con una piccola baronia in riva al fiume. Ma soprattutto, per quel che mi riguarda, una storia nel passato di grandi Maghi. Gli antenati dei Von Wittgenstein sono stati grandi Maghi dell'Ordine Celestiale e hanno lasciato alcuni trattati che ancora oggi sono letti. In Altdorf, presso il loro collegio, c'è una statua di un von Wittgenstein. La loro abilità sembra scemata da circa 100 anni. Non hanno più saputo crescere nell'arte del dominio dei Venti della Magia. Non mi risultano più von Wittgenstein ad Altdorf nei collegi, salvo una donna, alcuni anni fa. L'ho conosciuta, una bella ragazza: stranamente, rispetto a quanto aveva da sempre fatto la sua famiglia, aveva provato ad entrare nell'Ordine Ametista, ma non vi era uscita. Si chiamava Margritte se ricordo bene."

"Veniamo alla seconda domanda, che mi pare ti tocchi in maniera più viva. Poche persone in questo mondo riescono ad avvertire i venti della magia. I più fortunati capiscono e cercano istruzione per dominarli, molti no e li usano istintivamente: non con cattiveria, spesso, ma con il rischio di farsi dominare da loro"
"Ho visto in passato uomini, che avevano studiato, morire bruciati per non aver dominato le proprie capacità o uccidere bambini nel tentativo di replicare un effetto che infinite volte avevano già fatto. Il luogo, il tempo, la distrazione, l'ansia, chi può dire cosa quella volta sia stata differente?"
"Ora ragazza mia, temo che tu sia in questa situazione, ma te ne stai rendendo conto e nella tua vita hai due scelte. Uno rinunciaci, reprimi quello che senti e dimenticalo. Non sarò io a denunciarti e nessuno lo saprà. Oppure inizia a studiare, domina i venti del chaos. Questo non ti permetterà di lanciare in sicurezza la magia sempre, ma ti permetterà di dominarla e ridurre i rischi per te e per gli altri. E una volta appresa, potrai usarla senza pericolo di essere accusata."

 

 

Inviato

Radagast il Verde

@Wil e Rad

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Il Druido fece un inchino riverente verso il sacerdote ed uscì dal tempio. Si immerse nella pioggia e nei suoi pensieri. Radagast camminava con Huan alle calcagna battendo con il bastone nelle pozzanghere che via via si andavano formando. Silenzioso. Stranamente silenzioso.

Poi si bloccò e si voltò verso Wil, lo scrutava in attesa che il suo amico dicesse qualcosa

 

 

Inviato

Eike

@casa delle meraviglie

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La quantità di notizie, certe per una volta, è sufficiente a riempirmi di gioia e inquietudine. Se Pogner sarà disponibile, trascinerò il povero Olf con me per mettere a confronto le sue informazioni con quelle dell'incantatore, e magari stabilire una rotta sicura attraversa la marea di indizi e mezze verità in cui brancoliamo al momento. Invece, il diretto che mi tira sulla mascella con la storia della magia lo subisco notevolmente; non fossi seduta, sarei finita per terra per come mi si sono ammosciate le gambe, e le chiappe doloranti una settimana mi avrebbero ricordato l'evento senza fallo. Ansimo pesantemente, sconvolta dalla rivelazione e ansiosa di vedere la luce in fondo al tunnel. deglutisco a vuoto un paio di volte, poi con voce per una volta afona commento Bene, queste si che sono notizie. Il tono leggero non inganna me come non inganna l'uomo, e le mie mani strette spasmodicamente sui braccioli sono un chiaro indizio della tensione che mi anima; sento il bisogno disperato di andare a far pipì, un modo come un altro per scappare dalla stanza, isolarmi e dar libero sfogo ai sentimenti che mi turbinano dentro, ma so che non posso. Sorrido vagamente, tenendo su la maschera che mi sono imposta con sforzo notevole, riprendendo cautamente Come vi ho già detto, non posso ignorare la cosa. Non posso dimenticare che esiste. Quindi devo capirla e farla mia. Abbasso lo sguardo, studiando le mani chiuse a morsa finché non riesco ad aprirle. Mi muovo rigidamente a recuperare l'otre e bevo un sorso d'acqua, ritrovando me stessa mentre l'acqua fresca mi sciacqua via parte dell'ansia Bene. Sareste disposto ad insegnarmi? E quale sarebbe il costo, se accettaste? 

 

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

@Eike

Spoiler

 

L'uomo guardò negli occhi la ragazza e rispose "Oggetti e servizi" 

Poi attese che lei digerisse le parole per aggiungere "Non temere, non sono uomo da richiederti servizi che compromettano la tua modestia: ho ben altri desideri io."

"Se ho ben capito tu e tuoi amici siete interessati ai von Wittgenstein, e probabilmente vi recherete da loro, nella vostra 'crociata'. Bene Margritte von Wittgenstein aveva un libro, il "De terreno corpore". Voglio che me lo porti"

"Ma se mi assicuri che andrete, io ti darò credito: tu mi dici che già sai come usare la magia in modo istintivo. Bene, passerai con me da oggi pomeriggio a dopo domani mattina: io ti fornirò le basi per leggere un libercolo che ti darò. Partirai con quello e lo leggerai in viaggio. Quando tornerai dal castello passerai da me, con il libro che ti ho chiesto, e vedremo che progressi avrai fatto"

"Io ti insegnerò come usare le magie in sicurezza, e avere così la licenza da mago. Ma non saranno le magie che tu hai, ma altre. Attenta, se uno fosse esperto e ti vedesse usare gli incanti che già sai fare, potrebbe distinguerli, e anche se tu fossi dotata di licenza accusarti di stregoneria. Inoltre il rischio di cui ti parlavo rimarrebbe se tu usassi quegli incanti."

"Allora ti interessa questo accordo?" chiese

 

 

Inviato

Eike

@casa delle meraviglie

Spoiler

Rifletto rapidamente prima di replicare Mmm, devo valutare la cosa, non è facile decidere così su due piedi. Di fatto aggiungo ponderando bene le parole hai detto che non esiste soluzione al mio problema. Tu mi offri un'alternativa, non una soluzione precipitosamente aggiungo Non fraintendere, è la migliore offerta che mi sia stata fatta, ma rappresenta un compromesso. Capirai bene che non è esattamente ciò che cerco; questo ne diminuisce il valore, ai miei occhi. Comunque sia, è un mio problema, non tuo. Chiudo la discussione agitando una mano come a scacciare una mosca Quanto al costo, devo capire cosa comporta. Ti ho ben spiegato che non accetterò accordi moralmente discutibili. Pertanto, accetto con riserva. Se ciò che mi hai chiesto è lecito e morale, te lo farò avere. Ora, se sei d'accordo, mi prenderò il tempo del pranzo per prendere la mia decisione. Tornerò appena sono pronta. A meno che tu non abbia altro da aggiungere concludo enfaticamente, pronta ad andar via e riflettere sulla proposta, al di là dello sguardo magnetico dell'uomo e dell'atmosfera chiusa della casa. 

 


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