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Inviato

Wilhelm

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Il templare si ritirò dal tavolo come scottato. Poi sforzandosi di resistere alla trementa sensazione di angoscia, provò ad aprire la giara per guardarne il contenuto. Forse era ciò che il dottore usava? Ma a che scopo? Per curare la malattia... O per diffonderla?
Il templare, sospettoso, temeva la seconda risposta.

 


Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

@Wilhelm

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Con cautela il templare aprì la giara. All'interno vi era una polvere grigiastra che subito iniziò a muoversi, come spinta da un vento inesistente, in un vortice all'interno del contenitore e a raggrumarsi in una specie di palla

Tutti i sensi del giovane urlavano preoccupazione e orrore.

 

Inviato

Wilhelm

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Incerto sull'uso di ciò che aveva di fronte, ma assolutamente certo della sua nefasta influenza, il templare si affrettò a richiudere il contenitore. Avrebbe voluto prenderlo con sé, ma doveva trovare il modo di disfarsene. Ripose il contenitore sotto le pieghe del mantello e cominciò a risalire al pian terreno.

 

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

@Wilhelm 

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Velocemente Wilhelm risalì la scala, richiuse il passaggio segreto e, lasciato lo studio, tornò nella stanza dove avrebbe dovuto aspettare il ritorno del dottore. Ringraziando Ranald, dio dell'Inganno, ne questi era tornato ne frau Blücher l'aveva cercato.

@Radagast, Eike e Olf

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Olf stava osservando Eike e Radagast che sotto la pioggia parlavano: in fianco a lui la giovane madre attendeva trepidante

Ad un tratto i tre amici videro sotto la pioggia, scendere lungo il sentiero che veniva dal castello, un uomo basso avvolto in un pesante mantello

L'uomo pareva infastidito dalla pioggia.

"Il dottore..." disse la ragazza, facendo voltare Olf, Radagast e Eike verso la figura lontana.

@Mautoa@aykman @sani100
 

Inviato

Wilhelm

dal doc

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Il tempo trascorso era davvero lungo, ma l'attesa si era rivelata tutt'altro che inutile.
Giunto nella stanza dove la donna l'aveva lasciato, Wilhelm si ridispose in paziente attesa.
Ne approfittò per decidere il da farsi: affrontare il dottore mettendolo con le spalle al muro, o tentare vie meno dirette?
Da solo in quella stanza, sentiva che la decisione spettava a lui.

 

Inviato

Radagast il Verde

@no Wil

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Il Druido si voltò, vide la donna con Olf e gli venne un groppo in gola. Poi guardò l'ometto che scendeva. Senza Wil.

"EHI TU, DOVE STA WIL? DOVE L'HAI MESSO? TI E' VENUTO A CERCARE!!"

Radagast andò verso l'uomo a passo di carica

 

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Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

@Tre senza Wilhelm

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Alla vista del dottore Radagast, accompagnato dal fidato Huan, si mosse veloce verso l'uomo.

Questi parve spaventato alla vista del vecchio fradicio per l'acqua piovana che cadeva cospicua "E voi chi siete signore?" disse anteponendo le mani a difesa "io non vi conosco e non so di cosa stiate parlando. Non so chi sia il Wilhelm che dite"

@Wilhelm

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Il templare stava decidendo sul da farsi, quando dalla finestra bagnata dalla pioggia intravide Radagast che a passo veloce si stava dirigendo verso un uomo che pareva spaventato

Guardando megli Wilhelm capì che quello era il dottore.

 

Inviato

Radagast il Verde

@no Wil

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"Come non sa chi siamo? Brutto figlio di un cane"

Il Druido perse le staffe, si avvicinò al dottore e lo afferrò con entrambe le mani sul collo e lo scosse ben bene

 

Inviato

Eike

@senza Wil

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No Rad gridai vedendo il gesto del druido. Non avrebbe giovato a nessuno, e specialmente a noi, la vista del vecchio druido che strangolava il dottore, specie in una comunità convinta che esso fosse un benefattore. In un lampo corsi fino dai due, cercando di placare il vecchio lascialo, lascialo subito. Non vedi che arriva dal castello. Non poteva essere da Wil. Esclamo rapidamente, cercando di far ragionare il vecchio, fissando poi lo sguardo sul dottore Come fate a dire una cosa del genere? Ci siamo presentati a lei poche ore fa! Ci ha addirittura invitato a cena da lei per domani sera, per introdurci da milady Wittgenstein! Come fa a non ricordare? chiedo secca al dottore.

 

Inviato

Wilhelm

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Dopo aver intravisto le figure dietro i vetri bagnati dalla pioggia, il templare lasciò la casa per andare incontro al gruppetto. Avvolto nel mantello per non bagnarsi troppo, celava alla vista il contenitore che aveva sottratto dall'interrato.

 

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

@Senza Will

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Il medico pareva spaventato "Ah siete voi!" disse di fretta "Con questa pioggia non vi riconoscevo. Ma cosa volete da me? Cose ne so del vostro amico! Lasciami vecchio!"

@WIll

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Il templare alzatosi lasciò la stanza e la casa, sotto lo sguardo di frau Blūcher che diceva "Ve ne andate, devo dire qualcosa al dotto..."

A passo svelto si diresse verso i compagni

Sotto la pioggia Radagast teneva per il bavero il medico che provava a spiegare senza osare dibattersi troppo. Huan da parte sua girava intorno ringhiando

Ad un tratto dalla casa del medico gli amici videro usare Wilhelm che li raggiunse velocemente.

Inviato

Radagast il Verde

"WIL FIGLIO MIO"

Il Druido diede una spinta all'uomo ma non troppo forte e corse verso il suo amico

"Wil ma dove sei stato tutto questo tempo è? Stai bene? Tutto a posto? Sei ferito? Ti ha aggredito? Se vuoi lo uccido...

Senti Wil, io ci ho provato, davvero, in quel tempio, e c'era il tuo Sigmar e c'era la mia Benevola...non c'è stato niente da fare...il chaos l'ha divorata, l'ha cambiata, trasformata! Ma cosa sta succedendo qui, è? Cosa?

Ho pregato tanto per un miracolo. Ad un certo punto, ma vieni vieni, andiamo al vecchio tempio, andiamo!

Vieni anche tu piccola Eike, e anche Olf. dov'è? Olf vieni!"

Inviato

Wilhelm

Il templare poggiò una mano sulla spalla ossuta di Radagast. Mi dispiace di averti fatto preoccupare gli disse. Era sempre commosso da e al tempo stesso orgoglioso per il genuino attaccamento che il druido di frequente gli dimostrava.
Quindi riportò l'attenzione sul dottore Vi ho atteso a lungo. Accompagnateci al tempio, dottore.
Le parole di Wilhelm, pur cordiali, non ammettevano alcun rifiuto, era chiaro.
 

Inviato

Eike

Aspetta Wil. Grido arrabbiata e terrorizzata al tempo stesso, facendo sibilare minacciosamente la frusta, agitandola di concerto ai piedi, pestati con forza nel fango. Ci avete lasciato li ad occuparci di Emrer, salvo poi vederti andare in giro da solo, senza sapere nulla, senza sapere dove fosse finito Rad o la bambina. Dannazione, siamo una squadra! Cosa è successo? 

Inviato

Wilhelm

Wilhelm annuì verso Eike, comprendeva benissimo la sua richiesta di una spiegazione circa quel che stava accadendo Ci riuniamo al tempio proprio perché è il dottore ad avere le risposte alle tue domande. Ancora solo qualche minuto di pazienza.
Pazienza Eike non ne aveva mai avuta, ma il giovane guerriero cercò di trasmetterle calma e sicurezza.
Le porse la mano per invitarla ad incamminarsi con lui.

Inviato (modificato)

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

Gli amici si voltarono verso la locanda dove erano rimasti Olf e Emrer: la donna guardava i compagni con occhi pesti e probabilmente in cuor suo sapeva cosa fosse successo

Il dottore d'altra parte ignorando la scena disse lapidario  "Non ho alcuna intenzione di andare al tempio. E' un posto malsano e pericolante: avete visto che fine ha fatto l'ultimo prete che c'è stato qui. Se volete potete entrare e parlarmi a casa mia, e se dovete farmi vedere qualcosa vi riceverò nel mio studio" e si diresse alla porta.
 

Modificato da AndreaP
Inviato

Wilhelm

La mia non era una richiesta, Dottore.
La testa del martello di Wilhelm si poggiò sul petto dell'uomo, la mano sulla spalla: il templare pronto a sbarrargli la strada ad ogni costo. Questa madre ha appena perduto la figlia e ha il diritto di sapere perché. Dopotutto, anche  casa vostra mi è parsa "malsana". Seguiteci.
Avrebbe usato le cattive, se necessario.

DM

Spoiler

Se fugge o prova ad urlare, una martellata per danni non letali e stordirlo non gliela leva nessuno.

 

Inviato

Radagast il Verde

"Preeeeego dottooooree...faccio strada"

Il Druido e Huan indicarono la strada verso il vecchio tempio.

"Non facciamo stupidaggini, altrimenti  la mia mano, ecco come dire, potrebbe inavvertitamente scivolare su delle bacche venefiche"

Inviato

Eike

Con un gesto perentorio richiamo la frusta ad avvolgersi in innocue spire ai miei piedi, poi la raccolgo e la assicuro alla cintura. Scrollo le spalle rassegnata, poi mi avvicino alla locanda Andiamo dico ad Olf e ad Emrer, offrendo la mano alla donna Al Tempio.. e gli dei siano misericordiosi con noi dico spaventata quanto la donna che dovrei sostenere, la sua paura la mia paura.

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