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Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

Wilhelm esplorò il mausoleo con cura fino a trovare la tomba di Dagmar posta in alto nella stanza: era aperta come le altre e all'interno non vi era il corpo. Nell'esplorazione il templare notò una differenza: mentre la maggior parte delle tombe all'esterno, e quelle nella cripta sottostante che avevano visitato, erano state evidentemente saccheggiate con i sarcofagi distrutti, quelle del mausoleo erano evidentemente state aperte con cura.

Intanto Huan non pareva essersi rilassato con lo sparire della figura continuava a ringhiare verso l'esterno, verso il ponte che portava al villaggio.

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Inviato

Radagast il Verde

Il Druido guardando il Sanbernardo rimase molto pensieroso. Non  era da lui fare così. Per cui trotterello al fianco del cane e si mise anche lui a guardare fuori.

Inviato

Eike

Dei.. non hanno lasciato intatte nemmeno queste.. mormoro vedendo le scempio fatto persino nella cappella; sebbene qua l'ordine sia rimasto e la distruzione non sia arrivata, i sarcofaghi aperti e vuoti emanano un aura di devastazione e perdita, ne più ne meno di quelli visti nel sotterraneo. Non c'è nulla qua che ci possa aiutare.. andiamo Wil.. Huan è nervoso, Rad pure e io non sono da meno. 

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

Huan lasciò il mausoleo e velocemente si mosse verso la vicina parete del tempio rimanendo sotto lo spiovente del tetto e proseguendo poi verso il ponte.

Lì in un punto riparato vi era un sacchetto appoggiato a terra.

Inviato

Radagast il Verde

Il Druido seguì il grande Sanbernardo, arrivarono in un punto dove c'era un sacchetto poggiato a terra.

Lo raccolse e cercò di capire cosa conteneva, poi una volta intuito lo aprì per guardarci dentro.

Inviato

Wilhelm

A parte la differenza nello stato di conservazione dei sarcofagi, Wilhelm non trovò altro di utile in quella visita che poteva dirsi conclusa.
Dottore, voi sapete dirci perché i cadaveri vengano trafugati? E soprattutto, cosa ne pensa Lady Magritte? Le sta bene che i corpi dei suoi parenti spariscano? O è forse stata lei stessa a portarli via...
Intanto il templare chiamò a sé Hildr, agitata quanto Huan, e condusse all'esterno gli ultimi rimasti per ricongiungersi a Radagast.

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

@Radagast

Spoiler

Il druida aprì il sacchetto: dentro vi era della farina. Questa nonostante la pioggia non era umida, segno che il sacchetto era strato appena lasciato.

"E' Lady Magritte che chiede di portare al castello dei corpi: quelli. Per quanto riguarda quelli dei sudditi, ritengo che faccia esperimenti per cercare una cura per il male che affligge questi poveri disgraziati. Di quelli dei suoi antenati non ho idea che ne faccia" rispose il dottore al templare

Inviato

Wilhelm

Ancora una volta, Wilhelm si chiese se il dottore c'era o ci faceva. Gli annuì in risposta, limitandosi ad accogliere quella risposta così com'era, e proseguirono per riunirsi a Radagast.

Inviato

Radagast il Verde

"Ehi Wil, guarda un po' qui... Hanno appena lasciato questo dono"

Il Druido porse all'amico un sacchetto contenente della strana "farina" bianca asciutta.

Inviato

Eike

Quasi vomito di nuovo quando il dottore con fare svagato conferma a Wil le sparizioni dei cadaveri per mano di Lady Magritte: mai come ora mi pento di aver desiderato venire qui, solo per avere l'approvazione di un mago per trovare una soluzione tampone per il mio essere ciò che sono. Rabbrividisco e mi sposto, mettendo Olf e Emrer tra me e il dottore squilibrato, prima di avvicinarmi a Radagast e alla sua scoperta Cos'è? 

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

Tentando vanamente di coprisi dalla pioggia scrosciante sotto il cornicione del tempio i compagni osservarono il sacchetto che porgeva loro Radagast.

Era un sacchetto di farina, ancora granulosa nonostante l'umidità. La fragranza del grano si sentiva forte, segno che non era stata macinata da molto.

Inviato

Wilhelm

Il templare soppesò il ritrovamento e il significato che poteva implicare.
C'è un mulino qui al villaggio? Magari chi l'ha lasciato vuole che ci incontriamo lì. Potrebbe essere un tranello, oppure un primo passo utile.

Inviato

Eike

Guardo la pioggia, Emrer e il dottore, e poi il pomeriggio grigio che avanza verso la sera se non è lontano potremmo andare.. ma loro? Ce li portiamo dietro? 

Inviato

Radagast il Verde

"Grano? Qui???"

Si voltò intorno per soppesare la possibilità di un campo di grano fruttuoso.

"mi sembra più un segnale che un'idea di felicità"

@DM

Spoiler

vorrei capire se la cosa sia fattibile in un ambiente troppo umido per il grano

 

Inviato

Wilhelm

Probabilmente il grano qui attorno è corrotto e marcito. Ma quella farina deve arrivare da qualcuno... Forse dalle dispense del castello? In ogni caso, non è che possiamo andarci così alla leggera.
La pioggia aveva inzuppato il terreno. Forse sarebbe stato più semplice del solito seguire le orme di colui o colei che aveva lasciato loro quello strano dono.
Hildr, vieni qui. Il templare porse al grande lupo il sacchetto, lasciandoglielo odorare. Puoi guidarci?

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

@Radagast

Spoiler

Radagst osservò la farina: Wilhelm poteva avere ragione sulla corruzione. Osservando la qualità era scarsa e vi erano su alcuni grani strane coloriture non naturali.

Emrer a testa bassa disse solo "Io a questo punto tornerò a casa... ormai non mi resta nulla" e senza attendere risposta si incamminò verso il ponte. Il dottore invece stava in silenzio

Hildr iniziò a muoversi, seguendo quando detto dal templare. Raggiunto il ponte lo attraversò per poi infilarsi nel villaggio. Ad un certo punto tuttavia si fermò: il terreno era un tale acquitrino che nessuna orma poteva trovarsi

Tuttavia non serviva altro agli amici: poco più avanti vi era un mulino, una piccola casa affianco ad un fosso con due finestre con le persiane socchiuse.

@all

 

Inviato

Radagast il Verde

"Wil, hai visto bene questa "farina"?? Fa schifo... e se guardi bene su alcuni granuli ci sono pure dei coloracci di marciume...bleah...manco i maiali la mangerebbero. E ne conosco una coppia che mangia pure i cadaveri..."

Il Druido e Huan seguirono poi il gruppo e quando si fermarono notarono il mulino.

"Beh, farina = mulino, per cui... andiamo!"

E si diresse a passo di marcia verso il mulino

Inviato

Eike

In bella vista da casa vostra.. mormoro al dottore, guardando ora il mulino oltre l'acquitrino, ora la casa del dottore: non proprio dirimpetto l'una all'altra, ma perfettamente visibili al di là di un ampio spazio vuoto .. ci abita il mugnaio li, dottore? Chiedo posizionandomi alle sue spalle e punzecchiandolo col manico della frusta Da solo? O ha famiglia? Sputate il rospo, avanti, o chiedo ai ragazzi di usare la vostra testaccia dura come ariete per sfondare la porta.. commento acida vedendo andar via Emrer, completamente distrutta: mi trattengo da accusarlo di essere responsabile della sua tragedia solo perché ci stiamo avvicinando in fretta al mulino e Hildr sembra certa della traccia, acqua o non acqua.  

Inviato

Wilhelm

Dopo aver rifilato a Hildr una doverosa grattatina dietro l'orecchio, il templare puntò il mulino senz'altro aggiungere. Il doc poteva aiutarli o meno, ormai il devoto di Ulric aveva chiarito che tutto avrebbe pesato nel suo giudizio finale.
Una volta giunti al mulino, studiò l'ingresso all'edificio per notare segni di passaggio recente, poi bussò all'ingresso.

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia - inizio estate]

"Lì vive il vecchio Hans, il mugnaio, con sua nipote Hilda. Ma non capisco cosa vogliate trovarvi lì" rispose il dottore.

Wilhelm guardò la piccola casa: da dentro vi era una luce e sotto la pioggia si vedeva dal camino uscire fumo di un fuoco. Vi era una sola porta, oltre alle due finestre.

Quando il templare bussò la porta fu aperta da un vecchio canuto con gli occhi tuttora acuti: "chi siete?" chiese secco. Da dentro proveniva un piacevole tepore.

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