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Inviato

Wilhelm

Lasciò che Rad si isolasse un po'. Il malumore gli sarebbe passato, così come passano i temporali e torna il sole.
Si assicurò che il dottore avesse ben recepito il messaggio e che il villico di nome Kurt non avesse altre rimostranze da fare.
Soltanto quando furono da soli, suggerì al gruppo di incontrare chi Eike aveva contattato per poi tornare alla loro barca, per trascorrervi la notte.
Avrei preferito non l'aveste menzionata esplicitamente di fronte agli sconosciuti. Nessuno sapeva della barca, doveva restare un segreto. Ora dovremo vegliarla.
Quindi si mise in cammino sotto la pioggia incessante.


Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia - inizio estate]

Senza dire nulla il dottore rientrò in casa, asserraglandovisi con il suo assistente. Si udirono chiaramente i rumori di catenacci che venivano chiusi.

Intorno non vi era nessuno e la pioggia cadeva fitta, mentre Olf provava a scusarsi con la sorella per l'accaduto.

Il tramonto intanto stava finendo e l'oscurità si avvicinava.

Gli amici si mossero in silenzio verso il ponticello che permetteva di raggiungere l'altra riva del torrente dove sorgeva il Tempio di Sigmar e il cimitero: da lì si dipartiva un sentiero che andava nella foresta

E ai margini del sentiero, nascosta dietro ad un albero, vi era Hilda, la nipote del mugnaio

"Eccovi" disse per poi aggiungere secca "Io sto riponendo in voi della fiducia, perché mi parete veramente intenzionati ad aiutarci. Che gli Dei vi maledicano se ci tradirete" 

Inviato

Eike

Come dovremo proteggerla? E' al di là del fiume, più protetta di così è ben difficile, Wil, a meno che noi non restiamo a bordo.. non che la cosa mi spiacerebbe, chiariamoci: preferirei dormire li che in qualunque altro posto stanotte borbotto cupa, prima di guidare il gruppo al nostro appuntamento serale

  Sta calma Hilda, gli Dei sono con noi e sarà la loro benedizione a proteggerci. Rispondo alla ragazza quando finalmente appare dal sentiero e la sua voce si fa udire seccamente. Avanti, parla. Non è prudente stare qua fuori in una notte come questa. Dicci quel che sai. 

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia - inizio estate]

"Non qui" rispose la ragazza "Seguitemi, vi porterò dai miei compagni"

E senza attendere risposta si voltò inoltrandosi con passo sicuro nella foresta

Inviato

Wilhelm

Il templare guardò i compagni, annuì e si incamminò dietro alla giovane, con il palmo della destra poggiato sul manico del martello, il cappuccio alzato in testa e Hildr che lo seguiva da vicino come una gigantesca ombra.

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Sera [pioggia - inizio estate]

Con sicurezza Hilda imboccò un sentiero nella foresta che a mala pena si poteva distinguere sotto la pioggia battente ma che la ragazza pareva conoscere bene.

La foresta era scura e e sinistra. Alti alberi con le loro chiome oscuravano il cielo mentre i tronchi erano ricoperti da funghi e le radici fuoriuscivano dal terreno

@radagast

Spoiler

Il druida notò subito i funghi: avevano colori vivi, non naturali, che gli ricordavano quelli visti nelle Barren Hills. La natura pareva modificata e ribellarsi all'ordine delle cose.

Proseguendo nella foresta ombre scure si muovevano intorno al gruppo, con Hidrl e Huan che sovente ringhiavano a qualunque cosa fossero.

Era passata più di mezzora da quando gli amici avevano preso a seguire la ragazza quando ad un tratto la foresta cambiò faccia: gli alberi erano più distanziati e meno contorti, le fronde lasciavano intravvedere il cielo e i funghi sulle cortecce non c'erano più

Poco dopo si vide una luce in lontananza e due uomini di mezza età vestiti con mantelli e con gli archi in pugno uscirono da dietro degli alberi

"Ah sei tu Hilda" disse uno stupito "non ti aspettavamo a quest'ora. E' pericoloso! la notte si avvicina!"

"Dovevo portare questi amici da Sigrid" rispose indicando il gruppo e voltandosi verso di loro.

Inviato

Radagast il Verde

"Ma guarda

Uhm

Apperò

Davvero strano

E guarda quello!

Huan non toccare!!

Hai visto quello lassù?

Huan allontanati

Guarda quell'altro com'è strano

Accipicchia

Ma pensa tu

Davvero davvero brutto"

Poi di colpo il Druido si silenziò. Arrivarono in una radura e videro due uomini armati.

"Dove siamo?"

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Sera [pioggia - inizio estate]

"Questo è il nostro accampamento" rispose Hilda "un luogo dove potremo parlare in pace. Ma Sigrid, il nostro capo, vi spiegherà tutto. Seguitemi"

La ragazza portò i compagni all'interno di un accampamento costituito da tende e baracche circondato da una bassa palizzata

In giro vi erano molti uomini e donne umani, quasi tutti giovani: non parevano esservi famiglie, ma tutti erano persona erano giovani adulti

Con passo deciso Hilda si mosse fino alla tenda più grande entrandovi. Dentro era arredata in modo spasmano con una branda un tavolo un focolare ed alcune sedie. Vi erano una donna ed un uomo che parlavano. All'ingresso dei compagni la donna allontanò l'uomo e quindi si rivolse ad Hilda

"Sono loro?" chiese e Hilda subito rispose "Sì"

"Io sono Sigrid" riprese la donna "e sono a capo di questi giovani che si oppongo ai Wittgenstein e provano a salvare Wittgendorf. Hilda mi dice che abbiamo scopi comuni. Come faccio a fidarmi di voi?"

Inviato

Radagast il Verde

"Salve, buona serata e buona nottata per chi la passerà sveglio. Io sono Radagast e vi consiglio, se ci tenete alla vostra pelle, di NON mangiare assolutamente i frutti e le verzure che nascono in queste terre. Soprattutto i funghi!!"

Inviato

Eike

Guardo il druido cominciare la conversazione con una minaccia che dovrebbe invece suonare come consiglio, eppure come accoglienza è veramente strana: in effetti però, nel pieno stile del vecchio. Sorrido tristemente, affrettandomi dietro alle sue parole Io sono Eike, molto piacere. Purtroppo, il piacere termina qui. Non viaggiamo con lettere di fedeltà ai ribelli anti-Wittgenstein, quindi non so cosa fornirvi come prova. Diversamente, il mio amico qui poggio una mano sulla spalla del templare con fare svagato è un templare della chiesa di Sigmar: lui avrebbe da chiedere a voi se siete fedeli al Chaos oppure no! I Wittgenstein non sono il nostro problema. Sono ancora un'incognita. Se - e solo se - sono coinvolti e responsabili col Chaos che sta devastando la regione, bè, allora diventano un nostro problema e, forse, un terreno comune con la vostra lotta. Altrimenti.. bè, non c'è altrimenti, al momento. Detto ciò concludo sfregandomi le mani per scaldarle avete prove della colpevolezza dei Wittgenstein? E avete modo di farci entrare al castello? Dobbiamo raccogliere prove certe, non indiziarie: sono protetti dall'Impero in modo eccezionale, non possiamo accusarli senza prove, rischieremo solo di farci scoprire. 

Inviato

Wilhelm

ULRIC si affrettò a sottolineare il giovane. Sono un templare della chiesa di Ulric. E sì, siamo interessati a capire di più di come gli Wittgenstein siano finiti corrotti dal Chaos.
Abbiamo seguito le tracce di uno dei loro avi, Dagmar, ma pare che gli eredi non siano da meno del predecessore, quanto a brutte abitudini.
Pare ci sia stata una strana tempesta, qui, e che da allora le cose sono degenerate.
Il dottor Malthusius sostiene di star cercando una cura, ma per quanto ho trovato nel suo laboratorio, è invischiato in esperimenti con materiali frutto della contaminazione del Chaos, in combutta con Lady Magritte.
E ci è parso che in qualche modo i cadaveri trafugati dal cimitero abbiano un ruolo.
Per il resto, però, brancoliamo nel buio.

Wilhelm accarezzò Hildr per quietarla, troppi volti nuovi la mettevano a disagio.

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Sera [pioggia - inizio estate]

"Avete ragione, abbiamo cominciato con il piede sbagliato" disse la donna che doveva essere il capo: doveva avere sui 30 anni e uno sguardo deciso "e poi sono le vostre azioni che dichiarano chi siete"

"il mio nome è Sigrid e sono il capo dei ribelli. Qui siamo tutti di Wittgendorf e siamo fuggiti dal paese per organizzare una ribellione. I Von Wittgenstein ci chiamano fuorilegge, ma noi non rubiamo nulla. Vogliamo solo mettere fine a questa situazione"

"E' vero. La vita qui non è mai stata semplice e non so perché ma questo posto è sempre stato particolarmente colpito dal Caos. Ma tutto è cambiato dieci anni fa dopo la tempeste, io la ricordo. Da allora tutto è progressivamente peggiorato, i raccolti, le bestie, la vita."

"Io ricordo la tempesta, pareva fosse incentrata sul castello. E poi tutto è cambiato come vi dicevo. Anche perché la baronessa, Magritte, ha iniziato a comandare al posto dei suoi genitori, e il vecchio Barone Ludwig, il padre, non si è più visto. E sono iniziati i rapimenti da parte delle sue guardie, e le esumazioni. Non so cosa faccia della gente." scosse il capo "anche mio marito..."

"Quanto al dottore, è arrivato qui e poi la Baronessa gli ha chiesto di restare. E' un suo servo e da alla gente una pozione che li fa stare peggio, li fa mutare"

Fece una pausa

"Avete ragione, se bisogna fermarli bisogna entrare nel castello, ma quella è una fortezza inespugnabile."

Inviato

Radagast il Verde

"Anche la quercia più forte prima o poi deve cedere il passo alla giovane ghianda. Non si preoccupi, l'aiuteremo noi. Prenderemo le mura a sassate!"

Prese da terra un ciottolo ed iniziò a farselo saltellare su una mano.

"Wil..."

Inviato

Wilhelm

Il templare recuperò le carte e i ricordi che parlavano dei privilegi degli Wittgenstein.
Dubito che un assalto al castello ci possa aiutare. Credo che il modo per far cadere i nobili sia contenuto all'interno del loro stesso privilegio.
Si mise a discutere con i presenti su come potevano forzare la mano dei nobili locali senza dover ricorrere al banditismo.

Inviato

Eike

Dopo aver riflettuto un pochino, mormoro a bassa voce, con voce insicura e uno sguardo molto prossimo al colpevole Senti Wil.. io! No, noi.. si, noi.. potremmo entrare al castello. Andiamo dal dottore. Prostriamoci ai suoi piedi. Diciamogli che ci siamo sbagliati, che il Chaos ci ha accecato e confuso.. sono certa di poterlo convincere della nostra buona fede. Aspetta aggiungo alzando una mano, ad impedirgli di interrompere fammi finire. Lasciamo che ci organizzi l'incontro, facciamo in modo che Lady Magritte ci conosca. Rendiamoci presentabili e desiderosi di compiacere. Se la convinciamo a farci attraversare quel cancello, senza i ceppi alle mani, potremmo senz'altro trovare le prove che ci servono. E loro dico indicando lo scarno gruppo di ribelli sono a portata di mano se ne avessimo bisogno: dall'interno, quelle porte si aprono facilmente tanto quanto sono insormontabili dall'esterno. Ci serve solo un buon motivo per forzare la mano alla Baronessa, qualcosa che la convinca, al di là della nostra genuinità, ad aprire le porte. Lo so che non ti piace mentire abbasso ancora di più la voce, avvicinandomi in maniera che solo il templare e il druido sentano le mie ultime parole ma se produciamo un pezzo di carta dell'Impero, qualcosa che ci qualifichi, in maniera tale che Lady Magritte non possa rifiutarsi di accoglierci a palazzo, bè.. siamo a cavallo. Persino la confusione nostra e del dottore giocherebbe a favore, vista come si è messa la situazione.

@everyone

Spoiler

per rendere più chiara la proposta, l'idea è di falsificare qualche pezzo di carta ufficiale dell'Impero, qualcosa che giustifichi la nostra presenza e il nostro atteggiamento col dottore, fingendo di aver travisato le cose o di aver voluto ingannarlo per meglio ingannare gli altri. 

Pensavo a una caccia alla strega o un'azione di interdizione contro i ribelli o traditori indipendentisti, qualcosa che convinca Lady Magritte a volerci parlare di persona, fosse anche solo per avere ragguagli sulle nostre presunte indagini. 

 

Inviato

Festag 6 Sigmarzeit 2512 i.c. - Sera [pioggia - inizio estate]

La donna guardò gli amici discutere e disse "Vedo che le vostre intenzioni sono davvero serie e mi parete gente coraggiosa"

"Io sono solo una sacerdotessa di Rhya, dea della fertilità della natura" riprese sorridendo a Radagast "e non ho idea se qualcuno eccetto l'Imperatore stesso possa fare qualcosa contro questi maledetti, ma se il vostro scopo è entrare nel castello per racimolare prove ci sono altri due modi possibili oltre al portone principale"

"Il primo è il porto: una grotta a livello del fiume sotto il promontorio su cui sorge il castello, da cui escono le barche delle guardie. Abbiamo a nostre spese provato ad entrare da lì ma è ben presidiata e con un sistema per cui in poco tempo altre guardie scendono a dare manforte. Ho perso quattro uomini provando ad entrare"

"Il secondo è poco più di una storia dei vecchi. Raccontano che vi sia una grotta nel bosco da cui si entra in una serie di cunicoli, una specie di via di fuga segreta dal castello per i governanti. Non penso sia mai stata usata, e ci sono leggende che raccontano come sia abitata da terribili creature. Nonostante tutto, non credo vi sia qualcuno di queste terre che oserebbe entrarci"

Inviato (modificato)

Radagast il Verde

"Bene, riassumendo, le scelte sono:

1- piegare il chulo al dottore e farci organizzare un incontro con la baronessa Sofonia

2- assaltare alla disperata il porto con l'altissimo rischio di rimetterci l'osso del collo

3- entrare utilizzando delle grotte che forse esistono e forse no, dove potrebbero abitare Troll, Rattogre, Driadi o qualcos'altro di altamente mortale

Giusto?? Ho riassumato bene??"

Modificato da Mautoa

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