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Messaggio consigliato

Inviato

Wilhelm

con Rad

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Una volta fuori, il templare restò immerso nei suoi pensieri, mentre le gocce di pioggia gli cadevano sul volto e sui capelli color della paglia.
Rad... Hai mai pensato che in realtà tu potresti davvero conoscere questa gente che ti cerca, ma semplicemente non lo ricordi? Che non c'è alcuna doppia persona, nessuno scambio di identità, ma solo un grande vuoto nella tua testa di cui non hai consapevolezza.
La voce del templare era bassissima, appena un sussurro, e i suoi occhi correvano alle nubi gonfie di pioggia estiva.

 


Inviato

Olf tuttofare

@dm

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Le parole dell'uomo mi fanno un po' storcere il naso
"Quindi per 1 corona potrei anche non avere tutto il documento che mi serve, e lo scopro dopo aver effettuato già il pagamento? Non è previsto almeno un parziale rimborso in casi del genere?"
Commento, mentre tiro fuori le mie venti monetine.
"cercavo la Carta Imperiale d'immunità della famiglia Wittgenstein"

@dm

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Prima di pagarlo osservo la sua reazione, fammi sapere se mi viene il dubbio che possa prendermi i soldi senza darmi nulla di utile prima di pagarlo.

C'è un posto dove poter vendere collane e bracciali tipo un compro oro, senza aver bisogno di licenze per vedere a privati come nel caso della coperta? 

 

 

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mattina [pioggia - inizio estate]

@Eike

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"Non ti sto chiedendo alcunché di moralmente discutibile, ma solo di portarmi un raro libro. Comunque decidi liberamente, e fammi sapere"

Quindi la accompagnò alla porta "Ti auguro di fare la scelta più saggia" concluse salutandola chiudendo poi l'anta

 

@Olf

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"Io il tempo per cercare lo impiego comunque" disse l'uomo "tu paghi la ricerca non solo la consultazione"

"Allora ho segnato quello che cerchi, lasciami il tuo nome e ci vediamo fra due giorni" disse aspettando di essere pagato

In quello che diceva pareva sincero

 


@Sani

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Se vuoi c'è un banco dei pegni

 

Inviato

Radagast il Verde

Rad & Wil

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Radagast si fermò e si voltò a guardare il suo amico

"Wil, amico mio... ti giuro... io non ho idea di chi possano essere questi tizi... e poi, non hai visto anche tu il ritratto di quel tipo che mi somigliava? Come si chiamava? Gator, Mator, Morgiox...non ricordo... io non sono mai uscito dalla foresta prima di incontrarvi. Sono sempre stato con il mio maestro Radamantis e non conosco altri uomini... animali siii, quanti ne vuoi... ma uomini no!"

Le gocce di pioggia ormai attraversavano il corpo del Druido ma lui non ci faceva caso. 

Iniziò poi a scuotere la testa, lo scherzo non gli piaceva più.

 

 

Inviato

Eike

@casa dellle meraviglie, forse Olf

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Bene allora, ci vediamo fra un paio di ore concludo congedandomi dall'incantatore e uscendo nella pioggia alla ricerca di Olf e di un buon posto dove poter mangiare. 

@taverna, forse Olf

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Entro nel primo posto accogliente che trovo, dove un bel fuoco scoppietta nel camino. Eccitata dalla novità e dall'imminente nuovo incontro con Pogner, ordino un piatto di stufato e una mezza pinta di birra, andandomi a sedere il più vicino possibile al camino dopo aver appeso il mantello ad asciugare: per fortuna è presto e il luogo non è affollato. Mangio e bevo senza prestar alcuna attenzione, profondamente immersa nei miei pensieri, e solo dopo che piatto e boccale son spariti da un pezzo mi rendo conto di averli finiti. Decido di aspettare ancora un pochino, non sia mai che Olf faccia capolino, e per distrarmi tiro fuori la ribeca, la accordo e comincio a strimpellare qualche nota, seguendo il ritmo sommesso della pioggia.

@dm

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intrattenere +8 (strumenti a corda) perché al momento non canto, mi limito a suonare e a passare il tempo. Attendo se Olf vuole/può incontrarmi: se lo fa, gli racconto immediatamente tutto - ho bisogno di un confidente - e mi faccio accompagnare dal mago, se vuole parlargli anche lui; altrimenti torno da Pogner da sola e accetto la sua proposta (così se vuoi postare direttamente in loco tagliamo via un pò di tempi morti)

 

 

Inviato

Wilhelm

con Rad

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Ma sì, questo l'ho capito. La mia stramba idea è appunto non che tu stia mentendo, ma che tu non ricordi, o non sappia, qualcosa del tuo passato. Come quando prendi una botta in testa e non ricordi quei momenti... Ma forse è davvero solo un'idea davvero troppo stramba.
Intanto si erano incamminati per le strade, e Wilhelm continuava a scrutare le nubi con timore.
Sai, tra le storie che mi raccontava mia nonna, il rumore della pioggia nasconde il chiacchiericcio di spiriti e demoni, tanto che è possibile sentirne alcune parole, se si presta attenzione. Allo stesso modo, queste presenze possono sentire le voci dei mortali mentre parlano.
Il suo pensiero era evidente dal tono sommesso d queste sue confidenze.

 

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tarda Mattina [pioggia - inizio estate]

@Eike

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Eika sotto la pioggia passò prima davanti al negozio che il fratello gli aveva indicato come sua meta, senza tuttavia trovarlo

Si diresse così alla taverna posta nella piazza principale dove era già stata nella sua prima visita a Kemperbad "Il gatto ed il violino", come l'immagine sull'insegna ricordava, si affacciava direttamente sulla piazza principale di Kemperbad

La taverna occupava l'intero piano terra dell'edificio di tre piani ed era costituita da una grande sala con piccoli tavolini e, lungo le pareti, delle più riservate stanzette senza muro divisorio verso la sala grande ma con delle spesse tende che potevano essere tirate qualora ce ne fosse la necessità

Nonostante l'ora che si avvicinava al pranzo l'ambiente non era affollato. All'ingresso nel locale il padrone, un uomo sulle quaranta primavere parzialmente stempiato e con affetti neri, affacciandosi dal bancone fece segno ad Eike di avvicinarsi. "Benvenuta nella mia taverna" disse con un sorriso solare e una evidente accento Tileano "Io sono Luigi. Cosa posso fare per te?"

Sentita l'ordinazione e fece accompagnare la ragazza ad un tavolozze portandole subito al birra e muovendosi per portare lo stufato richiesto

 


@Radagast e Wilhelm

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I due amici discutevano sotto la pioggia quando videro Eike passare di fretta ed infilarsi nella taverna di fronte, quella dove si erano fermati alla loro precedente visita a Kemperbad


@Yuri

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Mi fermo qui per gli eventi concorrenti

 

Inviato

Radagast il Verde

Rad & Wil

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Il Druido era stanco, stanco e affamato.

"Wil, è quasi ora di pranzo e io e Huan abbiamo un languorino e... toh, ecco la piccola Eike... dove va? In Taverna! Ottima idea direi..."

 

 

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tarda Mattina [pioggia - inizio estate]

Eike stava ancora ordinando da mangiare quando Wil e Radagasta, seguiti a poca distanza da Olf, entrarono nella taverna "Il gatto e il violino"

La taverna occupava l'intero piano terra dell'edificio di tre piani ed era costituita da una grande sala con piccoli tavolini e, lungo le pareti, delle più riservate stanzette senza muro divisorio verso la sala grande ma con delle spesse tende che potevano essere tirate qualora ce ne fosse la necessità. Nonostante l'ora che si avvicinava al pranzo l'ambiente non era affollato.

La taverna era il luogo dove nella precedente visita a Kemperbad, gli amici avevano incontrato Don Belladonna. Oggi l'uomo non pareva esservi

Il padrone, un uomo sulle quaranta primavere parzialmente stempiato e con baffi neri, li vide raggiungere la ragazza al tavolo e attese la loro ordinazione, per poi allontanarsi per eseguirla.

@all

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Come richiesto in TdS vi ho riuniti tutti in taverna.

 

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Inviato

Radagast il Verde

"O O O OOOOOO, chi abbiamo qui?? Madama Eike!! Come va piccola mia? Hai novità? Noi no...abbiamo trovato solo tanta fame... Siiii Huan si, lo so che hai fame anche tu! Adesso ordiniamo da mangiare per tutti, tutti insieme, tutto cotto e pure crudo..."

Il Druido fece cenno all'oste di portare più di qualcosa di commestibile per tutti.

Inviato

Eike

Sorrido all'accoglienza del druido e alla fortuna insperata di incontrare gli altri così puntualmente. Con un ghigno, replico Io si, ne ho qualcuna. Sono stata più fortunata di voi. O più affascinante. O più brava. ad ogni frase, il sorriso si allarga e il ghigno si accentua, segno che lo sfottò sta raggiungendo il suo climax O magari tutte le cose insieme. Vieni qua cucciolo allungo una mano verso il sanbernardo e lo accarezzo Tu sei stato bravo? Te la sei meritata la pappa? Si, io dico di si.  Non si sono persi, non si sono cacciati nei guai e me li ha portati qui all'ora giusta. Bravo cagnolino. Sghignazzando, aspetto che si siedano e li aggiorno per sommi capi Allora, l'informazione ottenuta ieri alla chiesa di Verena si è rivelata giusta: ho trovato l'uomo di cui mi parlavano. Nel pomeriggio tornerò da lui, prima non sono riuscita ad ottenere un granché, era di fretta. Comunque sia, per ciò che sa vuol essere pagato, e questo pagamento potrebbe rivelarsi difficile ad ottenersi. Stasera capirò meglio e vi spiegherò. Sia come sia, ci fornirà una pista per i Wittgenstein, da quel che sono riuscita a capire. L'arrivo delle vivande sancisce la conclusione del rapporto, e ne approfitto allora per fare domande io stessa A te come è andata Olf? 

Inviato

Olf tuttofare

Mi siedo subito accanto ad Eike, avendo premura di darle un'amichevole e invadente culata giusto per darle un po' noia.
"Io sono andato al consiglio cittadino e ho richiesto di poter vedere la Carta Imperiale d'immunità della famiglia Wittgenstein, così vediamo se ci riesce capire di preciso cosa dice.
E mi è addirittura costata un'intera corona d'oro, bha..."

Concludo sbuffando
"In ogni caso mi farà avere il materiale fra un paio di giorni.
Intanto io sono abbastanza a secco, in quanto a fondi."

Inviato

Wilhelm

Pare che per saperne di più dei tizi che assillano il nostro Rad dovremo andare a Middenheim. Comunque quella mano sulla lettera, non è affatto un buon segno... Il tono mesto con cui disse l'ultima frase rese palese che avevano di fronte l'ennesimo volto informe del Nemico.
E per fare chiarezza, dovremo anche stare attenti a chi a sua volta vigila, soprattutto i Sigmariti. Non sarebbero teneri con chi, pur mosso da buone intenzioni, entra in contatto con l'eresia. Nessuno di noi può stare tranquillo.
E a questo proposito... lasciò andare un sospiro. Eike, quella luce che hai... evocato, nella torre. Era magia, giusto?

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tarda Mattina [pioggia - inizio estate]

Il padrone portò delle birre al tavolo insieme ad una strana zuppa che presentava all'interno dei fili di grano molto morbidi. "Specialità della mia terra, Talia!" disse "Se volete altro chiamatemi" aggiunse buttando un osso a Huan

Intanto altri avventori iniziavano ad entrare in taverna.

Inviato

Radagast il Verde

Mentre il Druido annuiva alle parole di Wil, la sua attenzione fu attratta dalla zuppa

"WOOOOOWWW mai mangiata una zuppa cosìì..."

Afferrò il mestolo e subito se ne riempì una ciotola.

"Buon appetito!"

Prese un cucchiaio ed iniziò a mangiare avidamente

Inviato

Eike

Il lieto incontro e lo scambio di informazioni sulle vicende giornaliere è proficuo, non fosse per il deragliamento sul binario delle confessioni. Wil, del tutto dimentico forse del luogo pubblico in cui sediamo, mi rivolge una di quelle domande a cui non vorrei rispondere neanche sotto tortura. Lo fisso in faccia a lungo, cercando di comunicare col lo sguardo molto più che con le parole, a so che non andrò molto lontana: ci sono persone perspicaci, altre invece no. Sospiro dandomi della sciocca, sapendo bene che Wil rientra nella seconda categoria ogni qual volta si affrontino certe situazioni più politiche che militari. Getto al vento ogni cautela, visto che tanto non riuscirei a far breccia nel cranio del templare in altro modo Certo che lo è, Wil sibilo secca a voce talmente bassa che le cucchiaiate di Rad alla sua ciotola di zuppa quasi la coprono Lo è sempre stato. Perché credi abbia cercato un dannatissimo esperto? Per la storia dei Wittgenstein? Certo. E... per trovare una soluzione che non mi faccia finire sul rogo domattina. trattengo lo "zuccone" con cui vorrei concludere la frase, non aiuterebbe la mia causa, e invece proseguo con voce calma I Wittgenstein erano arcanisti, riconosciuti e approvati dall'impero. La magia non è pericolosa, se uno sa cosa sta facendo; è un pericolo se non si viene guidati, rischiando di finire preda dei venti del Chaos: è l'ignoranza il pericolo più grande in questi casi. Il tizio che ho incontrato è disposto ad aiutarmi, insegnarmi, e soprattutto a rendere la cosa legale prendo fiato, vuotando il sacco in un eccesso di sincerità del tutto inusuale ora, la cosa potrebbe non piacerti, Wil, ma è così. Non posso trattenere questo potere.. fluisce in me con semplicità disarmante. E più di una volta ha aiutato me.. te.. e tutti gli altri anche, a non finire morti in uno scontro. Puoi accettarlo? 

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mezzodì[pioggia - inizio estate]

Il pranzo proseguiva senza affanni con i compagni che discutevano fra di loro, avendo identificato degli obiettivi in città che li avrebbero tenuti lì qualche giorno

Intorno la locanda si era riempita con gli avventori che cercavano riparo dalla folla. 

Ad un tratto un giovane bardo, anticipando Eike, si mise in un angolo a cantare melodiche canzoni straniere, forse Tileane che inneggiavano al solo di quella terra. 

L'atmosfera era calda e conviviale

@all

Spoiler

 

A questo punto mi servirebbe sapere cosa fate: anche perché se vi fermate due giorni, con solo degli appuntamenti sporadici giocherei giusto quelli, non ovviamente tutti i due giorni 😉

Penso dormiate sulla barca quindi non avrete bisogno di locanda.

Se volete ne parliamo su telegram, mentre per quanto riguarda la bella discussione in corso in game procedete pure quanto vi aggrada.

 

 

Inviato

Radagast il Verde

"La magia esiste...uuuuuuu se esiste! Palmiro lo sapeva bene... Comunque la Magia esiste. E' un dono, non puoi scegliere se averla oppure no, te la ritrovi e basta. Il problema è: chi riceve il dono è in grado di usarla? E soprattutto, che uso ne farà?

...

Io paragono la magia ad un coltello. Utilissimo per difendersi, per sbucciare una mela, per stappare una bottiglia, tagliare una corda ecc ecc... ma può essere usato anche per cavare un occhio od uccidere una persona. 

La magia è come tutte quelle cose utili se usate bene, pericolose se usate male.

La piccola Eike beh... se vuoi dire che Eike non è a posto ti spacco quello sgabello sulla tua zucca vuota. Pensa meno all'imperatore ed usa di più il buon senso!"

Il Druido disse tutto questo con atteggiamento molto serio. Sembrava un insegnante che ammaestrava i suoi alunni. Terminato il discorso, fece un cenno d'intesa verso Wil ed un inchino ad Eike. Poi si voltò e reimmerse la faccia nella ciotola

Inviato

Eike

Grazie Rad, sei gentilissimo, ma Wil deve essere libero di decidere da se, e non convinto dal tuo sgabello. E' un uomo, non un bambino, e l'abbiamo seguito fidandoci del suo giudizio. Si è comportato bene e ci ha guidato al meglio delle sue possibilità: così bene da lasciarci quasi disoccupati in questi giorni ammicco e lascio che il tono si alleggerisca, accompagnando il tutto con un sorriso Ma ha diritto alle sue opinioni, giuste o sbagliate che siano. Come ha diritto alla verità. il sorriso scompare Purtroppo, non sempre la verità fa bene; e per chi non capisce la differenza tra mentire e tacere è ancora più difficile comprenderlo. 

Inviato

Backertag 1 Sigmarzeit 2512 i.c. - Mezzodì[nuvolo - inizio estate]

Il pranzo terminò soddisfacente, con una spesa di 3 scellini a testa e quando i compagni uscirono aveva smesso di piovere: un timido sole si affacciava dietro le nubi.

Gli amici si divisero con Olf alla ricerca di un lavoro e Eike che doveva tornare dall'uomo che aveva conosciuto

@Olf

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Il ragazzo non ebbe problemi a trovare un orefice che avrebbe comprato quello che voleva vendere: ne aveva visto uno mentre si aggirava nel quartiere artigiano non lontano dal negozio di rilegatore

La bottega era una piccola officina gestita da un nano dai capelli nerissimi e dalla barba arruffata

Vedendolo entrare il nano, con un fortissimo accento quasi cacofonico, disse "Benvenuto, ragazzo, cosa posso fare per te? Un'anello per il tuo amore?"

 

@Eike

Spoiler

 

Eike ripercorse la strada fino alla casa del mago. Isolata rispetto al centro in giro non si vedeva nessuno e l'unico rumore era quello dello Star vicino

Quando ebbe bussato l'uomo aprì la porta e guardando la ragazza disse secco "Rieccoti. Hai deciso che hai bisogno di me?"

 

@all

Spoiler

 

Come dettoci vado avanti per muovere la scena
Non so cosa far fare a Radagast con Huan quindi per ora sono in piazza a giocare.

Per il bel dialogo in corso in taverna lo giochiamo appena possibile in spoiler.

Togliete i soldi del pranzo mi raccomando

 

 

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