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Inviato (modificato)

Tanis

L'idea di Tass di infilare Flint in mezzo ai nani di fosso diverti' il mezzelfo, che per un istante si lascio' sfuggire un mezzo sorriso. Poi la tensione dell'esplorazione riprese il sopravvento e, guardingo, si avvicino' alla porta sud socchiusa, da cui pareva non trasparire alcuna presenza, e diede un'occhiata allo spazio che si trovava oltre.

Modificato da AndreaP
Inviato (modificato)

Caramon

Non sapeva che fare, osservò Tika avvicinarsi all'altra uscita o entrata. Lui però non si mosse, l'unico modo per essere certo di non fare rumore e non farsi scoprire era quello di non muoversi. Quindi meno si muoveva, meglio era. Semplicemente attese gli ordini anche se  la notizia che aveva riportato il barbaro era piuttosto curiosa. C'era forse la sala dove si trovava il capo dei draconici incontrati lì... quel drago anziano? Gli hobgoblin stavano certamente facendo la guardia a qualcuno o qualche cosa e due erano pochi per un tesoro ma sufficienti per una sorta di sala del trono.

Modificato da Landar
Inviato

Hunt Day 29 Harvest Home 351 A.C. - Tarda mattinata [Sereno - Inizio autunno]

Tanis avanzò ne grosso corridoio fino alla porta e sbirciò dall'altro lato: la porta dava sull'esterno della fortezza e si trovavano all'altezza del terreno, non un piano sopra.

Pax Tharkas, come una grossa diga, boccava il passaggio nella valle che conduceva dalle terre settentrionali a quelle meridionali e le due porte contrapposte che i compagni stavano guardando dovevano essere stati gli ingressi principali.

Una valle stretta saliva velocemente davanti a loro: sul lato sinistro della montagna si vedevano due grosse caverne da cui molti piccoli sentieri insidiosi risalivano il pendio fino ad un taglio aperto sul fianco della montagna, più di cinquanta piedi più in alto.

Una fascia rosso opaco solcava la superficie del taglio mentre centinaia di uomini erano intenti a raschiare la roccia per rivelare altro materiale rosso ruggine. Erano le mitiche miniere di ferro di Tharkadan.

@all

Spoiler

 

Solo per segnalarvi che vi era un errore nel mio ultimo post: la porta aperta è quella SUD non nord. La cosa non è irrilevante in quanto a nord si va verso Qualinesti, mentre a sud si va verso le terre abbandonate.

Ho corretto il post mio e di Dmitri indicando SUD

Metto qui lo un immagine di Pax Tharkas: come vedete è una specie di diga. La parte bassa è diretta a nord mentre la parte alta a sud.

https://drive.google.com/open?id=1oihMSwWqD6BIp1E-KzMp2C0_5YwgUqSa

A nord vi sono due cinte di mura con cancelli che permettono di accedere alla vera fortezza costituita da due torri e da un corpo centrale: la torre di destra costituisce gli ambienti che state esplorando mentre il corpo centrale è il grosso corridoio con le porte dove vi trovate ora
Al di la si vede la valle che Tanis sta guardando: 71 sono le caverne, 72 il sentiero, 73 l'area di scavi

 

 

  • Grazie 4
Inviato

Tanis

Lentamente i segreti di Pax Tharkas venivano loro rivelati.
Ora gli era più chiaro cosa li aspettava, quantomeno nella geografia.
Eppure ancora non avevano trovato traccia del grande esercito di draconidi che controllava la fortezza. Un numero cosi grande di truppe doveva dare segno di sè, dai fuochi accesi al gran viavai per logistica, vettovaglie e pattuglie. Dove erano?
Se vogliamo insinuarci tra le sottane, dobbiamo mantenere la nostra presenza celata più a lungo possibile disse rientrando per evitare di essere a sua volta visto.

Inviato

Flint

La vista di quella fenditura scavata sul fianco della montagna fece battere il cuore del nano piu' in fretta, per qualche istante. Quanto avrebbe voluto quel ferro, una forgia calda, un martello e un mantice. Invece impugnava un'ascia e l'unica cosa che poteva colpire erano carne, ossa e scaglie. Non che questa attivita' gli dispiacesse troppo, ma la nostalgia per quell'altra si era fatta atroce, e lo rimase finche' gli occhi non riuscirono a staccarsi da quel colore ipnotico. 
Inspiro' ad occhi chiusi, quasi potesse sentire l'odore del ferro e della terra cui era misto da quella distanza. Rientro' ancora piu' pronto di prima a ripulire quel luogo da chi lo profanava abitandovi e scavandone via le ricchezze.

  • Mi piace 1
Inviato (modificato)

Tass.

Non serve tanta gente quando hai in pugno le famiglie.

Nessuna donna andrebbe via senza i suoi bambini e nessun uomo senza la sua donna.

Penso che la maggior parte dei carcerieri sia a controllare il lavoro alle  miniere e un drago di certo basta e avanza per tener calme le madri e terrorizzare i bimbi ipotizzo il Kender guardando in punta di piedi al di fuori delle finestre; forse sopra di noi ci saranno delle vedette che guardano a nord e verso sud... dobbiamo trovare una via d'uscita che eluda il loro sguardo. 

Straordinariamente pensoso Tass si rivolse a Raistlin: L'ultima volta che abbiamo avuto a che fare con i nani di fosso erano facili a comprarsi con pietre luminose e ninnoli vari. Ti ricordi Raist? Mi avevi preparato un sasso brillante per il loro re. E se non vado errato conoscevano tutta una serie di percorsi segreti e cunicoli che gli permettevano di sgusciare tra le gambe dei draconici. 

I nani di fosso hanno l'intuito e  l'istinto di sopravvivenza dei topi, secondo me dovremmo irretire uno di loro per conoscere un uscita sicura.

 

Modificato da shadizar
  • Mi piace 1
Inviato

Caramon

ll grosso guerriero al pari di Flint sembrava ipnotizzato dalla vista di quel mitico metallo, quasi bramando armi e armature forgiate con esso. La sua distrazione però fu breve, un senso di angoscia misto a rabbia quasi trasudava dalla sua pelle ed era molto evidente per quanto impresso era nel suo sguardo. Tutti quegli uomini erano evidentemente costretti a scavare e scavare e scavare e forse addirittura in catene.

"Dobbiamo fare qualche cosa." disse solo rivolto a Tanis. Inoltre tutti quegli uomini potevano certamente essere di aiuto per contrastare i nemici, certo l'ombra del drago terrorizzava tutti loro, non solo gli 'schiavi'.

Inviato

Tanis

Proseguiamo l'esplorazione e troviamo come far uscire i prigionieri. Serve spalancare i cancelli, o trovare un'altra strada.
In questo senso non restava loro che andare avanti con l'esplorazione finchè avessero trovato un'uscita percorribile.
A meno che si decida di andare a ripulire le stanze con lo spettro e i non morti.
Se la maggioranza avesse optato per quest'ultima idea, allora quello era il momento per farlo.

Inviato

Goldmoon

Le ultime parole di Tanis colpirono la sacerdotessa.

"Controlliamo se abbiamo una possibilità, ma se i nemici fossero troppi, forse spettro e non morti saranno più semplici da affrontare, col potere di Mishakal dalla nostra parte."

O almeno, così sperava...

Inviato

Hunt Day 29 Harvest Home 351 A.C. - Tarda mattinata [Sereno - Inizio autunno]

Tass si avvicinò alla doppia porta posta alle spalle di Goldmoon. Questa era chiusa con un pesante catenaccio senza lucchetto. All'interno non si udivano rumori ne parevano esservi trappole.

Inviato

Tanis

Bisognava battere le vie non guardate a vista da sentinelle e altri pericoli. Quella suggerita da Tass gli aprve l'unica direzione plausibile, al momento, quindi annui' al kender e invito' tutti a proseguire.

Inviato

Hunt Day 29 Harvest Home 351 A.C. - Tarda mattinata [Sereno - Inizio autunno]

Tornati tutti nel corridoio ricco di arazzi, Tass mosse il grosso catenaccio e socchiuse la porta.

Al di là vi era una grande stanza senza mobili. Sparsi in giro vi erano piccoli pezzi di legno e stracci intagliati o cuciti per rappresentare bambole, carri, palline e altri giocattoli. 
Un alto arco sulla parete est conduceva nell'oscurità. Accanto all'arco vi era una normale porta di legno. Un paio di enormi porte sprangate nell'angolo sud-ovest conducevano chiaramente all'esterno, poiché quattro ferritoie in quella stessa parete lasciano entrare un po 'di aria fresca.    

@all

 

Inviato

Caramon

L'idea di dover affrontare lo spettro in qualche modo ancora faceva salire brividi gelati lungo la schiena del guerriero. Non si espresse a riguardo ma al pari di Sturm, quasi inutile nell'esplorazione, si tenne da parte cercando di fare meno rumore possibile ma soprattutto pronto a difendere i compagni al meglio delle sue possibilità.

Inviato (modificato)

Tass

Sembrerebbe la stanza dei bambini disse Tass spalancando la porta, però non vedo tracce di drago, magari li ha portati fuori.

Detto ciò si mosse verso le feritoie per guardare oltre.

Modificato da shadizar
Inviato

Hunt Day 29 Harvest Home 351 A.C. - Tarda mattinata [Sereno - Inizio autunno]

Furtivo Tass entrò nella stanza passando davanti allo strano passaggio ad arco che si apriva dalla parete alla sua sinistra: l'oscurità riempiva l'interno corridoio

Finalmente giunse alle feritoie poste ai lati della doppia porta: arrampicandovi vide che davano sull'esterno, sulla valle a sud dove vi erano le miniere.

Inviato

Raistlin

Sempre silenzioso come uno spettro, e a giudicare dal suo aspetto fisico, avvrebbe potuto anche esserlo, il mago seguiva i compagni nell'esplorazione di questa vasta fortezza

Stranamente trovo l'idea di Tass sensata disse rivolto al resto dei compagni I nani di fosso probabilmente conoscono questo posto a menadito

Inviato

Flint

"Non dire corbellerie. I nani di fosso sono buoni solo per quello: riempire i fossi! Meglio se con i loro cadaveri." nonostante non avesse nulla contro Raistlin e fosse costretto a parlare sottovoce, si espresse con una certa veemenza. L'idea di avere ancora sotto gli occhi quella razza senza poterla rendere fertilizzante come il letame e' destinato ad essere...

Sbuffando il nano rimase ad attendere disposizioni, non essendo incaricato dell'esplorazione.

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