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Capitolo II - Figli del Peccato


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Preparate la sceneggiata, consci che il piano avrebbe certamente avuto bisogno di più tempo... ma appunto il tempo è sempre tiranno, e oggi più del solito. Correte un bel rischio, ma se riuscirete a farcela potrete mettere le mani sulla città. Se vi occuperete di Vivienne e della baronessa, non resterà poi che il barone. 

Pochi istanti, un minuto appena, e le guardie irrompono nella caverna. A guidarle ci sono proprio le due donne, una coi capelli fiammeggianti e l'altra con la spada sguainata che emana un tenue lucore. Si fermano di colpo quando riconoscono almeno una dei presenti, Chloe.

"Tu? Ma come... cosa?" chiede la baronessa, colta alla sprovvista. Vivienne fa un passo in avanti, sollevando le mani. Ma la nobildonna la ferma "Lasciate andare Sir Mantonero. Siete circondati e in inferiorità. Ucciderlo non farà che peggiorare le cose" 

Modificato da Pippomaster92
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Jean Mantonero

Spetta a Chloe fare la sua scenata. Quello che posso fare è chiudere gli occhi ed evitare di guardare la baronessa negli occhi, simulando profonda vergogna.

Se le chiacchere falliranno, mi toccherà gettermi contro la baronessa ed i suoi uomini. Da solo, probabilmente.

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Ravynne

Oramai siamo alla resa dei conti e bisogna tentare il tutto per tutto. Lancio una magia verso la baronessa, sperando che possa quantomeno aiutarci ad uscire da quella trappola per topi.

Spoiler

Come detto lancio  Sow Thought CD 15

Se passa impianto l'idea "Potremmo utilizzarli per liberarci degli orchi e poi liberarci anche di loro"

 

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Chloe

Ogni istante di attesa genera nuovi dubbi sul piano: se solo avessimo avuto più tempo... Ma, d'altro canto, un eventuale successo ci permetterà di fare un enorme passo verso la nostra meta, come se la mia sopravvivenza non fosse un incentivo sufficiente ad impegnarsi. 

Non corriamo a conclusioni affrettate. Dico alle due donne dopo che sono entrate nella stanza, tenendo il pugnale ben puntato contro la gola di Jean, calandomi totalmente nella mia parte. Si ricorda cosa le avevo detto, baronessa? Che il mio unico desiderio è che le sofferenze della brava gente di Weldon finiscano: desidero solo che tutti i miei concittadini possano vivere in pace e in armonia, senza essere turbati da guerre, pestilenze o carestie. Aggiungo calcando sul finale mentre guardo i soldati: la prima cosa che dobbiamo sconfiggere è la loro paura nei confronti dei Padroni. Non abbiamo nessun interesse ad uccidere un prode difensore della città. Desideriamo solo essere ascoltati, cosa che non penso ci avreste concesso senza un incentivo. Vogliamo dimostrarvi le nostre buone intenzioni e la vera natura dei doni che ci sono stati concessi: non sono stati pensati per la distruzione e il caos, ma per donare pace e sollievo alla gente comune, proprio come la sottoscritta o uno qualunque di voi. Dico rivolgendomi direttamente ai soldati, prima di arrivare alla conclusione del discorso Weldon è minacciata da forze più grandi di ciascuno di noi, che neanche dei presunti eroi leggendari sono stati in grado di contrastare. Noi vogliamo offrirvi gli strumenti per combattere queste forze e smettere di vivere nella paura, attendendo che qualcuno venga a salvarci: vogliamo dare ai cittadini di Weldon ciò che han bisogno per salvarsi da soli. E per mostrarvi la nostra buona volontà, vi offrirò ben più delle mie parole: vi darò una prova diretta della natura dei miei doni. Concludo, richiamando quindi i poteri di Haagenti nel palmo della mano libera, che poso sulle ferite più visibili di Jean. 

Master

Spoiler

Raggirare +11+1d6 (spendo un punto Ispirazione). Uso Cura ferite moderate dal Demonic Boon per curare Jean: gli curo 3d8+4 PF. 

 

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La guarigione di Jean sembra davvero frutto di un miracolo divino, poiché non ci sono pozioni o medicamenti che vengono usati su di lui. La baronessa guarda Chloe con una certa apprensione, combattuta tra l'idea di arrestarla e quella di farla continuare a parlare. 

"Non dovete ascoltarla, è un'assassina! Dobbiamo... ah! nnn... non..." Vivienne si porta una mano alla testa, mentre il libro magico sembra aprirsi e sfogliarsi da solo, mosso da un vento invisibile. 

La donna dai capelli rossi cade in ginocchio, gli occhi iniettati di sangue. Poi si alza di scatto e si avventa sulla baronessa, lanciando un incantesimo di fiamme e calore; la nobildonna è colta alla sprovvista ma alza la spada e mena un fendente alla maga. La manca, e viene investita dal fuoco riuscendo però a evitare la maggior parte dei danni. 
Due guardie si frappongono tra lei e la maga.

Yksandr torna visibile, ma in quel momento sono tutti distratti e riesce a ritirarsi tra le ombre più profonde, vicino ad una delle pareti, e restare qui nascosto. 

La baronessa ora è divisa tra voi e Vivienne, così come le guardie...

 

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Yskandr

Approfitto della miracolosa confusione per trovare una parvenza di riparo, ancora incredulo di non stare sanguinando la mia anima marcia dalla punta delle dita. 

C'è confusione, quindi posso mormorare un nuovo incantesimo, tornando a una condizione di invisibilità. 

DM

Spoiler

Mi lancio Invisibilità, sperando che nessuno mi individui, considerando la confusione. 

 

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Arthorius Theos Azuj

Ho provato a tergiversare quanto e più possibile per evitare che la sotto ci fossero troppi avversari da affrontare. Alla fine però sarebbe troppo irrealistico decidere di rimanere a menar il can per l’aia in tal modo e quindi decido di lasciare parte degli uomini indietro e di scendere con un trio di guardie.

Arrivati nella caverna, provo a notare come la situazione sia e che stia succedendo…e sembra che Vivienne sia impazzita di colpo. Di sicuro un incantesimo dei nostri incantatori, mi tranquillizzo un poco, prima di prorompere in un <<Che succede?!>> dico avvicinandomi alla baronessa per far finta di proteggerla, spada estratta. 

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Chloe

L'incantesimo ha effetto proprio nel momento migliore, fermando sul nascere le obiezioni di Vivienne e continuando a rafforzare la nostra posizione davanti alle guardie e alla baronessa. Ti ringrazio, Signore del Cambiamento. Questo è frutto delle forze che vogliono distruggere Weldon! Esclamo dopo l'ingresso di Arthorius, fingendomi sorpresa per il comportamento della maga. Hanno compreso che la nostra alleanza può distruggerle e hanno corrotto l'ultimo degli eroi, minacciando la nostra baronessa. Cittadini di Weldon, è ora di dare prova del nostro valore: difendiamo la nostra città da chi vuole distruggerla! Dico ai soldati mentre lascio andare definitivamente Jean: è la nostra occasione per sistemare Vivienne e conquistare definitivamente il cuore dei soldati. Studio quindi il comportamento della maga, coprendo il pugnale che tenevo in mano con il veleno sintetizzato prima dell'arrivo delle guardie. 

Master

Spoiler

Se serve, spendo un altro punto Ispirazione per fare una seconda prova di Raggirare con +11+1d6. In ogni caso, studio Vivienne (Studied Combat) e applico il veleno al pugnale. 

 

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Vivienne fa per alzarsi, e rivolgersi ai presenti per contrastare le parole di Chloe. L'eroina è una persona famosa e potente, una donna che ha già trascinato le masse e parlato al cuore delle persone... ma dalle sue labbra sfuggono solo borbottii senza senso, suoni assurdi e un filo di bava. 

Mentre i soldati finiscono di mettersi tra lei e la baronessa (e quelli con Arth circondano i presenti, fatto salvo Yksandr), la nobildonna sembra ancora titubante.
"Quale alleanza? Quali poteri? Tu, cerusica... questo luogo oscuro, questo potere malefico che hai al tuo servizio... chi è il tuo Padrone? Avrai il coraggio di nominare il suo nome, qui dinnanzi a me?" 

Però i soldati sono molto meno convinti di lei. Quelli che la stanno proteggendo da Vivienne, per esempio, sono molto turbati. Un sergente che ha accompagnato Arth prende la parola "Come facciamo a fidarci? Forse siete in combutta con gli orchi! Il tunnel conduce fuori dalle mura, e forse lo volete usare per distruggere Weldon" 
Ma tra le guardie si alzano mormorii di dubbio. 

La situazione è comunque sospesa a metà, non ancora conclusa. 

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Chloe

L'incantesimo fa il nostro gioco e, nonostante le resistenze dei soldati e della baronessa, sento che ci stiamo conquistando il favore dei soldati. Non lo definirei Padrone: è più un aiutante, che ha deciso di credere in me e donarmi degli strumenti. Vuole conoscere il suo nome, baronessa? Bene: si tratta di Haagenti, il Signore dell'Alchimia e del Cambiamento. Lui mi offre sapienza esoterica e potere, ma sono io a scegliere come usarlo. Ad esempio, per trovare un rimedio a qualsiasi pestilenza o ferita, come lei ben sa, baronessa. Dico alla donna, conscia che non riusciranno a trovare così facilmente la verità sul mio signore. E, come vi ho già detto, dovete semplicemente osservare i fatti per comprendere con chi stia: ho liberato l'ostaggio che avevo preso, perdendo il mio più grande vantaggio, e ho usato il mio "potere oscuro" per curare le sue ferite. Vi ho offerto di unirci per combattere gli orchi e, proprio in quel momento, l'eroina è stata influenzata da un potere oscuro, che le ha fatto attaccare la baronessa. E cosa ho fatto? Vi ho offerto di difenderla. Aggiungo, focalizzandomi sui soldati che sembrano essere stati convinti dalla retorica. E pensate forse che gli orchi mi risparmieranno quando avranno finito con la nostra città? Sono dei selvaggi che desiderano solamente la distruzione e il caos: mi riserverebbero lo stesso fato che tocca a tutte le povere donne delle campagne. Io desidero solamente che Weldon e la sua gente prosperino in pace. 

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Jean Mantonero

Rimango in silenzio, turbato: non ho nemmeno bisogno di fingere, la situazione mi sembra tesa e non ho modo di dire niente in favore dei cultisti senza compromettere la mia posizione.
Spetta alla baronessa decidere se fidarsi di noi o meno. 
Tuttavia, il fatto che non mi sia già precipitato tra le guardie potrebbe mostrargli che anche il cavaliere Mantonero è perplesso e indeciso sull'effettiva crudeltà dei suoi "rapitori".

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Yskandr

 

Spoiler

Approfitto della confusione e del rumore per coprire i miei movimenti: cerco quindi di uscire, ancora invisibile, dalla parte opposta a quella in cui sono accalcate le guardie e le due donne, in modo da poter poi portarmi alle loro spalle ed, eventualmente, intervenire come se fossi appena arrivato. 

 

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Yksandr

Spoiler

Riesci ad aggirare la Baronessa e i suoi (il giro completo richiedeva di uscire fuori dalle mura e rientrare), compari alle loro spalle quando vuoi. 

La Baronessa sgrana gli occhi "Dunque è vero... servi un Padrone! Puoi dire quello che vuoi, strega, ma non riuscirai a corrompermi. Ho passato la vita a lottare per il bene della mia gente. So che a volte è difficile, ma cedere a mezzi così empi porterà alla rovina tutto quanto... la strada per la dannazione è lastricata di buone intenzioni" 
Alza la spada verso Chloe "Arrestate anche lei... lord Mantonero, non fatevi ingannare" aggiunge. 
Ma mentre alcune guardie avanzano verso la cerusica, alcune restano ferme. Tra questi il sergente che è giunto con Arth "Mia signora, forse la donna dice il vero. I Padroni sono sconfitti e gli dei ci proteggono. Che male possono farci, se è vero che sono stati schiacciati e banditi? Forse... forse dovremmo accettare il suo aiuto. Gli orchi hanno ucciso molti dei nostri"

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Ravynne

 

E altri ne uccideranno se continuate a combattere contro di noi faccio un passo indietro cercando di apparire meno pericolosa di quanto non sia Abbiamo a cuore questa città e lo abbiamo dimostrato. Se volete una mano contro gli orchi avrete il nostro aiuto. Mettereste davvero a morte qualcuno che si è dimostrato caritatevole? Qualcuno che ha il potere di aiutare i vostri soldati a combattere meglio. Quanti di loro siete disposta a sacrificare contro gli orchi?

 

Spoiler

Diplomacy 5

Bluff 7

 

Modificato da Cronos89
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Chloe

Tengo le mani basse, volendomi mostrare inoffensiva di fronte alle guardie. Se è questo che desidera, baronessa... Ma le chiedo di riflettere sulle sue parole e su quelle che il mio concittadino ha pronunciato. Dico alla donna, senza tracce di rabbia nel mio tono. Tutte queste storie sul male e sulla corruzione non salveranno le vite dei nostri cittadini, come le ha detto la mia compagna. Io vi sto offrendo una mano per combattere un nemico che vuole distruggere la città. I miei mezzi sono sbagliati o corrotti? Saranno gli Dei a deciderlo. E, nel caso, sarò io a pagarne le presunte conseguenze, non certo lei o i miei concittadini. O vuole forse dirmi che rifiutare un aiuto e condannare altri innocenti ad una fine prematura è ciò che desiderano gli Dei? Concludo, cercando di ritorcere le parole della baronessa contro di lei. I soldati non sono interessati a parlare di religione o etica, ma sono certamente interessati alle proprie vite. Perché, nel caso, sarò pronta ad accettare la mia fine. Ma me ne andrò con un enorme cruccio: quello di non aver potuto aiutare la mia città quando avevo questa opportunità. 

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Jean Mantonero

Mi volto verso i cultisti ed indietreggio, mettendomi di fronte alla Baronessa Mia signora, ne è proprio sicura? Se crede che questa sia la via migliore, farò come ordina. Ma le chiedo di pensarci qualche altro istante e di ascoltare la sergente: non voglio sbilanciarmi troppo, poiché sono ultimamente fedele a lei, ma effettivamente potremmo trovare un compromesso... Tuttavia, è anche vero che potrebbe non valerne la pena: mi rimetto alla sua saggezza.

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Arthorius Theos Azuj

Rimango silenzioso in questa faccenda, non esponendomi come Jean e continuando a tenere il dito sul grilletto della balestra. 
<<È vero che siamo in una situazione assai grave mia signora. Ma in ultimo è il vostro giudizio quello che conta.>> dico alzando un poco la balestra, passando di “bersaglio in bersaglio” fra Chloe e Ravynne. <<Mi dispiace solo pensare di dover andare dal mio attendente a dirgli che forse dovremmo amputargli il braccio, se così riterrete opportuno…>>

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La baronessa sembra molto combattuta, ma le parole dei due cavalieri (dei quali ignora il tradimento) sono stranamente convincenti. Abbassa leggermente la spada. 

"Non credo di sbagliare a temere e odiare i servi dei Padroni; ma forse sto agendo in modo affrettato. Guardie, fatele tutte e due prigioniere. Anzi, tutte e tre. Portiamole a palazzo e cerchiamo di capire cosa sia successo a lady Vivienne, e cosa fare delle due streghe. Voi due non fate resistenza, o vi passerò a fil di spada"

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