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Messaggio consigliato

Inviato

Reyna

Il discorso del rettore chiaramente lascia perplessi in molti, ma sebbene la sua offerta non ci porti niente che possa essere realmente utile in termini di conoscenza può essere un grande vantaggio in termini culturali Offerta interessante, se riuscissimo a farci amici  gli intellettuali e la futura classe dirigente potremmo davvero cambiare le cose scrivo agli altri lasciando che sia però Mosis a prendere la parola per rispondere alla loro offerta


Inviato

Sumio

Già stanco delle razioni a bordo della sezione, assaggio con piacere il cibo preparato da questo popolo. E grazie alle analisi che abbiamo fatto qualche giorno fa, sappiamo che non sono nocivi per noi.

Ringrazio cortesemente il rettore. Temevamo quando ci siamo svegliati. Inizio. Che le sezioni passate avessero perso tutte la retta via. Scuoto la testa, tristemente.

Le barbarie che abbiamo visto, questo non era ciò che doveva succedere.

Poi faccio un sorriso. Ma sono lieto che abbiamo trovato un'oasi dove la cosa più importante non è stata dimenticata: siamo tutti umani e solo insieme la nostra specie prospererà.

Poi parlo verso tutti. Per questo siamo venuti qui! Per assicurarci che questa comunità prosperi!

Un po' troppo? Forse. Ma ormai sono convito questo sia l'approccio giusto, tanto vale mischiarci un po' di teatralità per effetto.

Inviato

Ajand Fundar

Per il pasto mi tolgo una parte dell’elmo, in modo da lasciare libera la bocca e poter quindi liberamente addentare il cibo. Sono estremamente curioso, in verità, di che sapore abbia. Il pesce e le razioni stantie mi hanno un poco stancato ( di più il primo delle seconde: quelle mi ricordano casa, paradossalmente).

<<A proposito di barbarie, più a nord di qui c’è stata una mezza catastrofe, l’esplosione di una centrale nucleare.>> dico guardando un po’ gli altri, riferendomi alla zona con lumacone gigante incluso.

Inviato

Dopo l'accorato appello di Sumio cala un silenzio breve, seguito da applausi e cenni di assenso non appena il traduttore automatico fa il suo lavoro. Molti guardano l'uomo, lo straniero dall'aria seria e dotta, come guarderebbero una mosca bianca.

Il banchetto segue delle regole precise che non vi vengono spiegate, forse più per eccesso di fiducia che per una mancanza di rispetto. Ma le comprendete subito: gli studenti mangiano in silenzio assoluto, ascoltando quello che hanno da dire gli insegnanti. 
Forse questi di norma tengono delle discussioni accademiche ad uso e consumo dei loro discepoli, oppure dialogano o litigano su questo o quell'argomento accademico. Per certi versi ricorda ai più colti di voi il commensalismo che si dice vigesse in alcune scuole di filosofia dell'antica Grecia. 

Questa volta le regole non cambiano, ma i docenti invece che parlare tra loro cercano di parlare con voi, con tutti voi di argomenti disparati. C'è chi vi ascolta e risponde alle vostre domande, ma altri propongono dilemmi di fisica o etica, altri ancora offrono le loro teorie sul viaggio spaziale (tutta bella teoria macchiata da una totale assenza di sperimentazioni pratiche) o sull'utilizzo delle intelligenze artificiali (teorie basate su qualche residuo di letteratura sci-fi, probabilmente). Ben presto la conversazione si frammenta in una serie di piccoli dialoghi faccia a faccia, con solo il rettore che mantiene una parvenza di ordine.

Con un sorriso un po' contrito, scusandosi per la curiosità dei suoi colleghi, cerca di allacciarsi al discorso di Ajand "Si, siamo a conoscenza di quel fenomeno, ma ne ignoriamo gli eventi che l'hanno causato. Non ci muoviamo fuori dai nostri confini, onde evitare di incappare nei barbari stranieri. Un tempo viaggiavamo di più, ma ora è troppo pericoloso. Anni fa i nostri strumenti hanno registrato un picco di radiazioni, e ancora oggi di tanto in tanto sulla costa i venti portano a piccole variazioni registrate dagli strumenti. Siamo fuori pericolo, comunque. All'epoca l'evento scatenò un certo panico tra i Savi, e furono compiute grandi opere di manutenzione e sicurezza nei nostri impianti. Purtroppo i nostri mezzi sono limitati, e non abbiamo abbastanza reattori da fornire energia a tutta la popolazione. Qui, in città, ne abbiamo due. E altri due altrove, e un quinto in costruzione... ci vorranno anni per ultimarlo, siamo molto cauti"

Intanto mangiate, e il cibo è strano ma gustoso. Un bel cambiamento rispetto alla vostra dieta più recente, e c'è anche una discreta varietà. Questa gente non se la passa troppo male. Sarebbe tutto perfetto se non fosse palese lo straniamento che le vostre donne portano ai Savi. Le divise relativamente aderenti, il comportamento ovviamente emancipato, la fumosa identità sessuale di alcuni dei vostri coloni... sono cose che questa gente non può capire. Per paura, prudenza o educazione hanno scelto di fingere che non ci sia nulla di strano. Ma lo sforzo si vede. Più volte il rettore deve ricordarsi di servire anche le donne, e lo fa con sguardo colpevole, di scusa. 
Alla quarta volta si spiega a Reyna "Vi chiedo scusa, ma non siamo abituati ad accogliere una signora a questo tavolo. Abbiamo aperto da poco la scuola anche alle studentesse, e solo per corsi specifici. Spero che il tempo ci aiuti ad abituarsi. Non prendetela sul personale, molti di noi in privato si comportano correttamente con le donne. Io per esempio ho molte amiche donne con le quali discuto da pari" 

NOTA

Spoiler
  • Prossimo check-point: 13:00 del 4 agosto

 

Inviato
Spoiler

Niente, scusate. Pensavo Zellos volesse postare e gli ho lasciato l parola, poi mi sono dimenticato di tornare.

Sumio

Mentre si discute, intervengo in particolare quando si parla di intelligenze artificiali. I nostri e vostri antenati hanno proibito tali tecnologie per sagge ragioni. Gli ricordo. Il pericolo è troppo grande, deve essere un uomo a fare le decisioni.

Ci raccontano dell'esplosione, non rivelando niente che non sapessimo già avendo letto gli archivi. Abbiamo abili ingegneri. Spiego poi. Forse possiamo aiutare nella costruzione del reattore. Propongo. Ispezionare questi reattori potrebbe essere un'ottima idea. In fondo il disastro è stato quando quella gente si è dimenticata come mantenerli.

Infine ci troviamo un commento esplicito riguardo alle donne. Il tono e le parole sono chiaramente cortesi, ma le intenzioni dietro sono altrettanto? Se c'è un punto di frattura tra le nostre culture è questo. Non va premuto se non vogliamo rovinare i rapporti.

Tutto questo è nuovo per tutti. Sono certo che il tempo renderà le cose più semplici. Gli faccio, in tono conciliatorio. Ma sotto il mio tono c'è la sottile aspettativa che d'ora in poi questa sarà la norma e sono loro a doversi abituare.

Inviato

Ajand Fundar

<<Ai nostri tempi, sulla Terra e su Marte, essere uomo o donna non importava più nulla. Contavano…altre cose.>> dico facendo spallucce, bevendo qualcosa. Mi arriva una comunicazione di Mosis <<Il meglio del sistema solare è ciò che è stato inviato qui per creare la nuova culla dell’umanità. Di tutta l’umanità. E l’Umanità è variopinta, assurda e geniale. O meglio, lo era.>> 

Inviato

Se le parole di Sumio sulle IA vengono accolte con un po' di costernazione, quelle di Ajand sulla diversità invece riscuotono... freddezza, e un po' di imbarazzo? Molti degli studenti più grandi corrugano la fronte, altri distolgono lo sguardo o lo concentrano con gran cura sul piatto che hanno davanti. 

E tra i Savi si scambiano mormorii bassi, schiocchi di lingua sul palato e occhiate tra il rassegnato e l'ostile.. Molti di questi sguardi si fissano su Reyna per appena un istante, interrotto dal rettore che cerca di porre rimedio alla situazione "Certamente, certamente. Stiamo tutti cercando di adattarci gli uni agli altri. Siamo come il nuovo manico di un attrezzo, che deve essere adattato e plasmato finché non è perfetto. A volte è necessario intagliare il legno, certe volte si batte il metallo lasco... è un processo lento ma porta ad un oggetto superbo e perfetto, non credete?" deve essere una qualche parabola che gli altri conoscono bene, perché i Savi annuiscano gravemente e assentono con un paio di borbottii. 

"Però chiaritemi una cosa, prima di continuare il pasto e cambiare argomento" interviene un altro dei Savi. Anche questo è abbastanza giovane: occhi grandi, naso aquilino e sopracciglia scure gli conferiscono un'aria da sparviero o avvoltoio. Pare che in base all'età i Savi si facciano crescere la barba sempre di più, perché questo l'ha abbastanza corta e curata "Secondo le nostre storie, voi siete giunti qui su un grande vascello siderale per colonizzare il nostro mondo. Lo capiamo, è molto vicino alla nostra quotidianità. E capiamo anche perché metà dell'equipaggio fosse composto da donne. Ma perché dare loro compiti di responsabilità? Non è improduttivo e non rallenta l'opera prima della colonizzazione?" 
Il rettore fa per interromperlo irato, ma il Savio lo ferma alzando un dito "È insegnato che una domanda basata sul puro desiderio di apprendimento è sempre lecita. O vogliamo sottomettere il sapere e la cultura alla mera deferenza e buona educazione? I nostri ospiti sono troppo progrediti per offendersi per queste cose, non è vero?" chiede conferma guardando distrattamente Reyna e Tivra che siede vicino. La domanda, però, l'ha rivolta chiaramente ad Ajand. 

NOTE

Spoiler
  • Prossimo check-point: 13:00 dell'11 agosto. 

 

Inviato

Sumio

La situazione non sta andando troppo bene, alcuni dei nostri ospiti si stanno irrigidendo alla discussione sulle donne. Ci vuole tatto, ma soprattutto ci vuole tempo e pazienza. La domanda non è rivolta a me ma intervengo lo stesso.

Cerco di spiegare la cosa nel modo più razionale possibile, siccome siamo tra savi, forse questo linguaggio può essere compreso meglio.

Gli scienziati della Terra hanno studiato a lungo il fenomeno del sesso. Inizio a spiegare. Le loro conclusioni sono inequivocabili: le differenze tra i due sessi sono unicamente fisiche e anche queste sono superabili con l'allenamento. Per cui donne e uomini similmente educati sono ugualmente qualificati a ricoprire gli stessi ruoli. Per questo le posizioni sull'equipaggio sono state scelte solo e unicamente sul merito.

Ed ora spero di non dover parlare più dell'argomento in serata, bisogna riservarlo a momenti diversi.

Inviato

Reyna

Resto in silenzio, più per studiare le reazioni degli astanti e dei savi che per poca voglia di comunicare. Alla domanda sui sessi schiarisco la voce, ma è Sumio a precedermi Come ha detto il mio compagno faccio una breve pausa  i ruoli all'interno della spedizione sono stati assegnati per puro merito, senza guardare età, estrazione sociale o sesso lascio correre lo sguardo tra tutti i savi Anche perchè, prima della nostra partenza, i sessi erano ben più di due attendo qualche altro secondo per vedere le reazioni degli uomini Anche io avrei una curiosità: come mai pensate che le donne non siano in grado di fare le stesse cose che fanno gli uomini? 

Inviato

Ajand Fundar

Se la cosa non fosse seria mi verrebbe da ridere con un po’ di acido per Reyna, ma solo perché è una dei “grandi”, per così dire. Mentalità da favellas nonostante tutto. Poi gli altri rispondono per me. E qui una risata me la concedo

<<Sembra che gli altri abbiano già risposto e domandato per me. E pure in maniera più scientifica di me. Ed ha ragione Reyna: la sigla per i sessi era uno scioglilingua!>> sorrido, visto che può vedermi farlo, avendo tolto un frammento dell’elmo per mangiare. <<Ma mi permetto di farti una domanda un po’ laterale: come diventa Savio un Savio?>>

Inviato

Xi Pei Lan

Come mio solito, le situazioni sociali non mi si addicono. Mi presento con la divisa formale, che non ho modificato o personalizzato in alcun modo: meno mi si nota, meglio posso osservare gli altri.

Come pensavamo, il vero punto di scontro delle nostre società risiede nella disparità di genere, quando non una vera e propria discriminazione.

Le risposte degli altri sono... Enciclopediche. Corrette sotto ogni punto di vista, ma ho come la sensazione che non basteranno ai nostri ospiti.

Mi concentro allora sugli altri, i silenziosi e soprattutto le donne.

Spoiler

Cerco di notare se tra gli altri c'è qualcuno che mostra cenni di assenso alle nostre parole, se qualcuno concorda, anche se tacitamente, e soprattutto come reagiscono le donne presenti. Voglio individuare qualcuno dalla mentalità più aperta con cui interagire.

 

Inviato

"Noi non crediamo che le donne siano intrinsecamente inferiori, ma la loro mente è nota per essere meno propensa all'astrazione e allo studio. Una donna è molto migliore di un uomo quando si deve parlare di organizzare, pianificare, razionare e contare. Ecco perché le donne stanno a casa ad occuparsi della famiglia, mentre gli uomini studiano. Vedete da voi che siamo giunti ad una conclusione non dissimile dalla vostra: ciascuno fa ciò che è più vicino alla propria natura. Efficienza" risponde con una punta di arroganza il più giovane tra i Savi. Le parole di Reyna scuotono la sala, e palesemente qualcuno vorrebbe fare delle domande in merito, ma forse per un qualche senso di decenza o per evitare di esacerbare troppo la discussione, nessuno apre bocca. Ma la curiosità sugli "altri sessi" è ovvia.

Comunque il rettore coglie al volo il momento di silenzio e titubanza per cambiare discorso, allacciandosi alla domanda di Ajand "Un Savio è uno studioso, caro ospite. Per diventarlo però non basta essere uomini di scienza, è necessaria una predisposizione particolare. Noi Savi lavoriamo per tenere in piedi la nostra civiltà, e passiamo la vita studiando metodi per renderla migliore e più sicura, più produttiva, più retta. Siamo uomini di scienza e di filosofia, e un po' i padri di tutta la nazione. Cerchiamo di scegliere gli altri Savi in base ai loro meriti e alle loro predisposizioni" dunque un ordine di accademici maschi e anziani che sceglie i propri membri in base a dei propri crismi... sono un dannato club di un dannato college! Diversi tra i coloni si guardano un po' contrariati, cercando subito di mascherarlo. Le parole del rettore raccontano un metodo di selezione decisamente opposto a quello che ha scelto voi della Visnu. 

Xi Pei

Spoiler

Noti che la maggior parte degli studenti sono interessati a tutto ciò che viene detto, e sono tutti estasiati dalla vostra presenza. Alcuni occhieggiano le vostre donne, tra il curioso e il preoccupato. Chiaramente tutti gli studenti qui la pensano come i maestri.
Le pochissime donne hanno tutte lo sguardo basso e il volto velato lascia davvero poche possibilità di essere esaminato. Ma da come stanno sedute, rigide e vicine tra loro, è chiaro che non sono a loro agio e temono di essere tirate in ballo da un momento all'altro. Peggio, forse temono che questa discussione possa danneggiare il loro precario status.
Non appena il rettore cambia argomento, le donne si rilassano visibilmente.

NOTE

Spoiler
  • Prossimo check-point: 13:00 del 13 agosto

 

Inviato

Sumio

Siamo lieti di sapere che questa comunità tenga lo studio in così alto rilievo. Dico. Ho i miei dubbi su come effettivamente si scelgano tra loro, ma non credo sia il momento di esternarli.

Parte della ragione per cui ci siamo svegliati ora è di assicuraci che le conoscenze dei savi della Terra non siano state perdute nel tempo.

Saremo lieti di collaborare con i vostri savi a tale scopo. E correggere le sciocchezze che avete introdotto nel tempo.

Inviato

Reyna

ascolto la risposta sulla differenza dei sessi con una leggera smorfia, senza nemmeno curarmi di nasconderla e ditemi faccio una breve pausa guardando tutti i savi se le donne sono così brave ad organizzare e pianificare, immagino che siano molte le donne al comando nella vostra comunità aggiungo mentre Tivra mi lancia un'occhiataccia mi sembra che la popolazione sia ben pronta a cambiare queste regole barbariche comunico mentalmente agli altri 

 

Inviato

Sumio

Mentre la conversazione continua, mi cibo ancora un po'. Nel frattempo scrivo nei canali di comunicazione privati.

Per come la vedo io, ci sono due approcci promettenti. Il primo è farci amici i savi e sopportare le loro preconcezioni erronee. Il secondo è di educare gli studenti nella nostra maniera.

Ma io credo sia possibile fare entrambe le cose! Teniamo buoni i savi mentre cambiamo la generazione futura.

Inviato

Ajand Fundar

Trattengo a malapena le risate per il gran cervellone che crede di aver sistemato Reyna. Mi rimetto velocemente la parte inferiore dell’elmo.

Mi sa che hai visto altra gente, allora. Questi stanno “benissimo” così come sono 🤣 almeno i Savi eh! 🤣

<<Una volta finita questa cena, il Capo Sezione vorrebbe darvi la nostra risposta. Quanto al resto, il nostro mondo era diverso dal vostro. Capiteci se parliamo di cose strane per voi: è lo stesso per noi. Ci sarà un momento in questa cena per parlare con tutti, anche di cose…comuni?>>

Inviato

"Le donne potrebbero occuparsi di queste faccende, ma poi chi baderebbe ai nostri figli e alle nostre case? Un buon maestro è stato un buon allievo, e prima ancora è stato un bravo figlio. Senza una madre come potrebbe diventare tale?" risponde piccato il Savio più arrogante, pensando di aver risolto la faccenda così. E infatti distoglie lo sguardo da Reyna e si mette a parlare d'altro con un suo vicino di posto, nonostante l'imbarazzo di quest'ultimo, un Savio piuttosto sovrappeso e dalla foltissima barba. 

Nel frattempo il rettore risponde ad Ajand "Ma certamente, questo è un convivio. Se qualcuno di voi fosse disposto a rispondere a qualche domanda... sono certo che tanto gli allievi quanto i docenti sarebbero desiderosi di farvene! Ma forse volete fare anche voi qualche domanda?"

NOTE

Spoiler
  • Prossimo check-point: 13:00 del 19 agosto. 

 

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