Capitolo 1: Pionieri

[aykman]

Elle

In un soffio irato replico a Raftal Colpirli? Dobbiamo scoprire cosa c'è sotto, non pestarli per le quattro monete soffiate a Barut. Che cavolo di piano è questo? Recuperiamo le monete e le domande aspettiamo che sia Razdag a fargliele? Ma come ragioni? Spazientita, mi trattengo appena dallo sbattere un piede a terra di fronte al piano del goliath, gnor o qualunque cosa sia. Allo stesso modo, mi limito ad uno sguardo furente al posto di ribadire stizzita come il piano prevedesse, per oggi, solo un'operazione di intelligence, non uno scontro armato con due soggetti di cui non sappiamo nulla e di cui, ancora, non abbiamo scoperto nulla più che l'attività di estorsione di cui già eravamo stati informati.

[Daimadoshi85]

Raftal

"4 Monete?! 150 monete d'oro? Sono guardie che si approfittano di Barut solo perché è di razza goblinoide! Questo c'è sotto! Ma li hai almeno ascoltati prima?" replico altrettanto irato, a denti stretti. La convivenza con Elle come capitano potrebbe essere più complicata del previsto. "E dovremmo lasciarli andare con altri soldi secondo te?"

Nel frattempo, resto sempre, con un occhio, a osservare le due guardie corrotte.

Modificato 11 Dicembre 2020 da Daimadoshi85

[MattoMatteo]

Tholin

"Se sono solo loro due, come sembra, non abbiamo bisogno di scoprire niente altro" mormoro, appoggiando implicitamente il piano di Raftal.
"Se volete, posso provare a usare un'incantesimo per farli litigare... magari gli scappa detto qualcosa di interessante!" provo a suggerire.

[Redik]

Deneb

" Datemi solo un attimo... Forse riesco a capire qualcosa di più su quei due " faccio qualche passo facendo sempre attenzione a non fare rumore e non essere visto, mi avvicino di qualche passo cercando di carpire qualche dettaglio in più sui due e magari qualcosa che ci aiuti a prendere una decisione.

Spoiler

insight +3

 

[Bellerofonte]

Il 10/12/2020 alle 11:14, Bellerofonte ha scritto:

Ventottesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 00:20

Vicoli di Capo Ventura || Vento moderato da sud-est, nuvoloso

Le guardie continunano imperterrite il loro scambio di monete:

"Una a te, una a me, una a te, una a me..." - forse potrebbero usare la vecchia e utile arte della divisione matematica, ma chissà che qualche nuova regola spunti fuori e metta più soldi da una parte che dall'altra. No, meglio fare così: una moneta per volta e siamo tutti felici.

 

 

 

 

@Deneb

Spoiler

A giudicare dalla pessima pianificazione, dalla totale assenza di basi nella matematica e dal modo rozzo in cui hanno deciso di estorcere soldi a Barut, puoi sicuramente affermare che nessuno dei due è una cima né nel crimine né in generale nelle questioni intellettuali. Non c'è sicuramente nessun piano dietro, solo l'ingordigia di due guardie razziste e incompetenti.

Anzi, sei abbastanza sicuro che prenderli in giro sia addirittura più semplice che picchiarli e basta.

//Saggezza (Intuizione): 17

 

[aykman]

Elle

Non dobbiamo lasciarli andare: dobbiamo scoprire la verità! Aggiungo, risentita dalla mancanza di lungimiranza dei miei compagi Dobbiamo scoprire se hanno avuto questa bella pensata tutta da soli o se sono i più idioti della cucciolata che si son fatti scoprire! E non sarà di alcun aiuto restituire 100 monete oggi a Barut, se dobbiamo ritrovarlo morto stecchito domani perché questi bifolchi son tornati da lui a vendicarsi, forti di altre dieci compagnoni! O se hanno altre vittime, solo che non le frequentiamo regolarmente e non sono nostre amiche! Faccio un gesto violento con la mano, stringendola a pugno e mimando un colpo alla palma dell'altra. Ci siamo impegnati ad aiutare Barut, e non lo aiutiamo facendo i ladri come questi farabutti, ma facendo giustizia! E questo significa sapere! Cosa ti raccontano dopo che li hai presi a cazzotti e sei scappato con la refurtiva? Guardo in cagnesco tutti e tre, anche Deneb che si avvicina ad origliare la conversazione.

@Bellerofonte

Spoiler

Giusto per ricordare: io ho i talenti osservatore e mente acuta, quindi per un mese ricordo perfettamente tutto ciò che vedo e sento (ergo se li ho visti posso riconoscerli/descriverli a chicchessia con dovizia di particolari, avendoli sentiti parlare, posso riconoscerne la voce più avanti); inoltre, se vedo le loro facce, posso capire ciò che dicono leggendone le labbra.

 

[Daimadoshi85]

Raftal

Pochissimo convinto del discorso della ragazza. "Quindi? Come vorresti 'scoprire la verità'? Li vuoi andare ad adescare?" Avanzando la mano, indicandole di andare avanti. "Non voglio farmeli sfuggire, ora che li abbiamo qui. E non paiono dei geni del male."

[MattoMatteo]

Tholin

"Troppe chiacchiere..." mormoro infuriato.
Senza dire altro, mi avvicino ad una decina di passi dai due gaglioffi.
All'improvviso sentite uno dei due apostrofare l'altro, in tono sprezzante "Com'è che ti interessa così tanto la "spada" di Herbert? Non mi dire che ti interessa tenerla in mano!"

 

@Bellerofonte

Spoiler

In un round riesco a fare "movimento furtivo fino a 9 m + illusione minore + movimento furtivo per tornare dagli altri"?

 

[Bellerofonte]

Il 12/12/2020 alle 15:12, Bellerofonte ha scritto:

Ventottesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 00:40

Vicoli di Capo Ventura || Vento moderato da sud-est, nuvoloso

Le capacità illusorie di Tholin risultano utili in momenti come questo.

"Cos'hai detto?"
"..cosa?"
"Era una battuta, niente di più, brutto idiota!"
"Ma di che stai parlando?"
"Lo so io di che sto parlando! Ti sembra il momento di tirare di nuovo fuori questa storia? Avevamo deciso di non parlarne più!"
"Non ho tirato fuori nessuna storia, ti stai inventando tutto di sana pianta..."
"Beh sai, mi era sembrato il contrario! Ogni càzzo di volta fai commenti che non c'entrano proprio un bel niente-"
"Tu sei pazzo! Ti sto dicendo che non ho aperto bocca!"
"NON SONO PAZZO!"
"Abbassa la voce"
"...non sono pazzo! E' successo una sola volta, era un momento difficile e io...ho moglie e figli, che credi?"
"Sì, lo so, ma ti sto dicendo che non ho detto nulla!"
"Ci mancherebbe! Credi che abbia dimenticato il casino che hai combinato con quell'elfa di Nuova Minos? Ho dovuto bruciare una casacca seminuova tanto il sangue che c'era."
"Tu figlio di...sei proprio un còglione. Dammi le mie monete e fuori dalle palle."
"Ho quasi finito il mucchio."
"Sbrigati."
"Sì, sì..."

Il tintinnare delle monete si fa più veloce. Pochi minuti ancora e l'opera di divisione sarà finita.

[Redik]

Deneb

L'iniziativa di Tholin, nonostante non abbia avuto modo di dire nulla, sposa in pieno quella che è stata la mia impressione dei due.

Annuisco al ragazzo quando torna da noi, guardo rapidamente i nostri due litiganti " Calma... L'approccio di Tholin credo sia il migliore. Potrei sbagliarmi, ma penso che sarà più facile farli mettere uno contro l'altro che contro di noi "

Rifletto per un secondo, prendendo una moneta dalla tasca e porgendola a Tholin " C'era un tale al villaggio che si dilettava a creare scompiglio spostando piccoli oggettini senza toccarli, sapresti fare lo stesso? O magari la tua amichetta può ovviare alla cosa? Stavo pensando che potresti condire il tuo piccolo scherzetto con una palpatina al sedere di uno e nel frattempo far cadere questa moneta a terra... Il resto, be il resto dovrebbe venire da se "

@MattoMatteo

Spoiler

sto parlando di usare mano magica se non si fosse capito 😉

 

Modificato 14 Dicembre 2020 da Redik

[MattoMatteo]

Tholin

Faccio un ghigno al pensiero della scenetta che seguirà.
"Oh si, eccome se posso farlo..." mormoro prima di sgattaiolare di nuovo verso i due soldati.
Mi concentro, facendo apparire una mano appena dietro di loro, e facendola avanzare cautamente.
Appena sono sicuro che non l'abbiano vista, faccio in modo che la mano palpi il sedere del tizio che conta i soldi, spostandola subito dopo in un punto in ombra.

  

@Bellerofonte

Spoiler

La descrizione di "Mano magica" dice che la mano è "spettrale", quindi traslucida e non trasparente.
Tenendo presente la scarsa illuminazione del punto dove si trovano i due, vederla dovrebbe essere ancora più difficile, ma non impossibile.

Inoltre il trucco funziona bene solo se sono entrambi voltati (più o meno) nella stessa direzione; se sono uno di faccia all'altro, l'unico effetto è di spaventarli, almeno per un pò.
Comunque, appena cominciano a litigare (o a guardarsi intorno preoccupati), faccio in modo che la mano faccia cadere il sacchetto dei soldi, poi la muovo in un punto in cui (spero) non la vedano.

 

[Daimadoshi85]

Raftal

Con un profondo sospiro, dico "...Ma perché alla fine mi ritrovo sempre costretto ai travestimenti? Anche Kiltus si ostinava a farmi questi tiri..." 

In fretta e furia, controllando che abbiano ancora le monete sul barile, dico ai miei compagni "Se andasse male qualcosa, nel dubbio, distrarrò le guardie io. Mal che vada, Tholin, dai un sacco alla tua scimmietta e falle raccogliere le monete." e nel frattempo mi cambio velocemente d'abito, rimuovendo le armi e indossando degli abiti che avevo, da viaggiatore di terre lontane, allacciandoli per bene e mostrandomi come se fossi non del posto e, forse, più nobile di quando in realtà sarei . Per fortuna non indosso armatura, grazie alla mia natura di Gnor rosso. 

Mi tolgo la maschera, mostrando ciò che essa nasconde. Due tatuaggi screziati a livello delle gote, a croce, fanno sembrare il mio viso piangente o in agonia; in realtà, il medaglione sta in un qualche modo cercando di nascondere il secondo paio di occhi della mia natura aliena.

Lascio la mia roba agli altri, tranne una lancia scheggia che nascondo prontamente dietro la schiena, poi mi liscio l'abito, pronto ad entrare in scena prima che raccolgano le monete.

@Bellerofonte

Spoiler

Hai detto che ci vogliono ancora pochi minuti, quindi la tento con la superc4zzola prematurata. Mi cambio d'abito come ho detto e se vedo che la questione mano magica va male, subentro a distrarle, in questo modo.

Subentro con un tono trafelato e con la puzza sotto il naso, agitando un sacco le mani e dicendo, richiamando la loro attenzione in modo che non tocchino le monete: "Signori, signori? Vossiete guardie ? Le guardie della cittadina Capo Ventura, stavo proprio cercando, come mi hanno indicato, voi che con cofandina sapete di furto. Indicato? e punto in alto Permettetemi. Permettetemi. metto le mani in avanti Indire il signor Radzag mi ha chiamato, dice voi che si chiacchiera, si vocifera che soltanto in due si prenda atto, con spadone, per due. Capite?

Se si dirigono a prendere le monete cerco di richiamare la loro attenzione agitando le mani vicino al loro volto, dicendo "Permettete? Come antani Loggia prematurata."

 

Tutto questo vorrei farlo finché hanno ancora le monete sul barile.

 

Modificato 15 Dicembre 2020 da Daimadoshi85

[Bellerofonte]

Il 14/12/2020 alle 12:37, Bellerofonte ha scritto:

Ventottesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 00:45

Vicoli di Capo Ventura || Vento moderato da sud-est, nuvoloso

L'incanto di Tholin si manifesta sotto forma di un tentacolo violaceo semitrasparente che si avvicina silenzioso ai due malfattori, accarezzando il didietro di quello pelato. Entrambi danno le spalle al vicolo, e non vedono alcunché.

"MA CHE C.AZZO FAI?" urla la vittima. "Abbassa la càzzo di voce, idiota! Cosa c'è adesso?!" risponde l'altro, visibilmente irritato. Il sacchetto dei soldi cade a terra magicamente, e di nuovo la tensione sale alle stelle. I due iniziano a chinarsi cercando di arraffarne quante più possibili, temendo che l'altro se ne approfitti. Sono un sacco di soldi, dopotutto.

Lentamente rimettono tutto a posto... "Mancano cinque monete." "Non ce le ho io. Le hai prese tu!" "Non è vero!" "Non c'è nessun altro qui intorno, e io non le ho. Il cerchio si restringe." "Ti ho detto che non le ho, buffone che non sei altro." "DAMMI I SOLDI!"

Quello che non hanno visto i due è la scimmietta sovrannaturale di Tholin, appena tornata dal suo padrone, che gioca con qualche moneta, incantata dallo sbrilluccicare dorato riflesso dalla poca luce nei dintorni.

Le due guardie non sono ancora passate alle mani, ma poco ci manca...

[MattoMatteo]

Tholin

Torno dagli altri, facendo vedere le monete d'oro e grattando la testa a Umi, sorridendo da un'orecchio all'altro.
"Ok, io sono a corto di idee su come farli litigare..." comunico sottovoce agli altri.

[aykman]

Elle

Sono incaxxata come una iena su come la situazione si sta sviluppando, e il fatto di essere ignorata dagli altri, che agiscono incuranti di ciò che penso, è un motivo più che sufficiente per diventare ancora meno collaborativa. Di fatto, faccio qualche passo indietro, allontanandomi dagli altri l'espressione sul volto ostile e le gote arrossate, trattenendo ulteriori invettive che, è palese, non serviranno affatto a risolvere la situazione se non con una scazzottata. Trattengo il sibilo velenoso con cui replicare all'uscita di Tholin, mentre mi appoggio alla parete e incrocio le braccia al petto, guardando Raftal diventare qualcun'altro per meglio ingannare le due guardie. Resisto alla tentazione di andarmene via solo per vedere quanto casino riescono a combinare dando libero sfogo all'improvvisazione.

[Daimadoshi85]

Raftal

Perplesso, rispondo a Tholin "Bah...Fai di nuovo la voce di uno dei due, che lo offenda pesantemente. Oppure di nuovo quel tentacolo, a dare una pacca di nuovo. Se non ci notano sarà ancora meglio che dovermi mostrare io...La scimmia quanto può agire furtiva?"

[Redik]

Deneb

Maledico me stesso per non essermi fatto venire in mente nulla di più efficace, anche se in fondo forse mancherebbe giusto una piccola spintarella per far deragliare definitivamente il sottile equilibrio fra i due " Mettici anche una frase del tipo... Certo quella povera elfa, ti avevo detto di fermarti, o qualcosa del genere.

Se non dovesse bastare ho intenzione di giocarmi un'ultima carta, ma vediamo prima come si evolve la cosa " mi volto verso lo Gnorr " Avrò bisogno di un altro tipo do travestimento, elfi di Minos per la precisione, non servi che ti spieghi troppo, basta che mi regga il gioco e che ti mostri il più minaccioso possibile "

controllo nuovamente che la bussola sia sparita dal braccio, aspettando la mossa di Tholin.

[MattoMatteo]

Tholin Kydar

L'idea di rischiare la vita di Umi non mi attira molto; inoltre c'è un'altra cosa che comincia a preoccuparmi.
"Ok, provo a farli litigare ancora di più... ma se si ammazzano l'un l'altro non mi prendo responsabilità" mormoro agli altri.
Mi avvicini nuovamente, aspettando che i due non si guardino in faccia prima di usare di nuovo la mia magia... e, questa volta, la mia "voce" muove un'accusa piuttoso pesante.
"Vuoi farmi fare la stessa fine di quella povera elfa e tenerti tutti i soldi, vero?"

[Bellerofonte]

Il 15/12/2020 alle 14:24, Bellerofonte ha scritto:

Ventottesimo giorno del IV mese, anno 1492, ore 00:50

Vicoli di Capo Ventura || Vento moderato da sud-est, nuvoloso

"Cosa?!" la tensione nel vicolo è ancora alta. L'accusato, incredulo di ciò che ha appena sentito smette di contare le monete e si volta verso l'altro, che risponde seccato: "Cosa c'è adesso?" "Stasera mi vuoi proprio far incazzàre, dillo!" i continui fraintendimenti sfociano in un vero e proprio litigio e i cani nei dintorni iniziano ad abbiaiare e ululare attirando le attenzioni del vicinato. Si accendono alcune luci di lanterna visibili da dietro gli stipiti delle finestre delle case attorno, e quel pezzo di città si sveglia brevemente dal suo sonno; qualcuno in lontananza urla "LASCIATECI DORMIRE, S.TRONZI!" 

I due si rendono conto di aver esagerato, ma non per questo sotterrano l'ascia di guerra. Il pelato racimola un pugno di monete e se lo infila in saccoccia. "Basta, mi sono rotto. Tieniti il resto, non ne voglio più sapere di te!"

E si allontana dal vicolo facendo dei gestacci all'altro, che rimasto da solo, invece, si preoccupa di più di raccogliere le monete di rimaste prima di dileguarsi anche lui nei vicoli.

[aykman]

Elle

Sbuffo seccata per la piega presa dagli eventi. Troppe indecisioni, troppe discussioni, troppi temporeggiamenti; e alla fine, il risultato è aver perso l'occasione. Mi stacco dal muro e a voce bassa sibilo Bene, stanno scappando. Io corro dietro al primo, voi dietro al secondo. Gatto, vieni con me? Chiedo, ma senza aspettare risposta comincio a correre a passi leggeri verso il buio che ha inghiottito il primo scagnozzo, adirata con me stessa e con gli altri.