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Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

I discorsi dei compagni vennero interrotti dalla porta della locanda che si apriva violentemente quando due giovani, vestiti con abiti vistosi e raffinati e dita grondanti di anelli entrarono nella locanda: indossavano parrucche incipriate e avevano le guance arrossate. Erano chiaramente dei nobili.

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Erano accompagnati da quelle che dovevano essere guardie del corpo: quattro uomini grossi ed alti più di un metro e ottanta, con armature di pelle e armi al fianco. Due di loro si fermarono vicino all'ingresso mentre altri due accompagnavano i giovani.

I due giovani erano chiaramente brilli. "Saluuuute, ragazzi! Che posticino caratteristico!" disse uno scoppiando a ridere
L'altro guardando Uma aggiunse "Il tuo migliore brandy, padrona, con molti bicchieri"

I nuovi arrivati si sedettero ad un tavolo mentre le loro guardie stavano in piedi alle loro spalle. "Peccato che ci sia questa puzza di sporchi cittadini, Jacob" disse uno ridendo all'altro, che subito rispose "ma lo sai che quando veniamo fra la massa di gente comune bisogna turarsi il naso e accettare che questi fetenti ti stiano attorno"

Il suo sguardo vagò sulla massa non preoccupandosi delle loro reazioni "Forza Georg, divertiamoci con un po' di rimbalzo del Brandy. Padrona muoviti!"

@all

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Mi fate un tiro di Intuition?

 


Inviato

Dieter Halb

"Qua c'è veramente un mucchio di gente che cerca di provocare guai... occhio a non guardare di traverso né quei nobilotti, né i loro sgherri, né il Bravaccio là in fondo...", Dieter sussurró ai compagni, sentendo puzza di bruciato. 

AdG

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Intuition 10/37, +2 SL. Usato 1 punto Fortuna. 

 

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Inviato

Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

@Dieter e Maus

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Abili osservatori dell'umanità che frequentava le taverne, i due cugini notarono un cenno di saluto fra due delle guardie del corpo dei nobili e l'uomo chiamato Max Ernst

Il gioco dei due giovani nobili era chiaro: consisteva nel bere un bicchierino di brandy e quindi lanciarlo contro uno degli altri avventori scelto più o meno a caso, facendo seguire il tutto ad un risata grassa, mentre la vittima non osava reagire.

La direzione del bicchiere era del tutto imprevedibile in quanto i due si divertivano a lanciarlo o alla cieca o facendo finte. Tanto è che uno di questo cadde sulla fronte di Lulù aprendole un graffio evidente.

@all

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Lulù subisce 1W, già tolta.

 

Inviato

Dieter Halb

"Porci infami...", sussurró Dieter, trattenendo però il cugino per il braccio. 

Sapeva che non avrebbe preso bene il fatto che fosse stata colpita proprio Lulu. 

"Ora di andare, sono d'accordo. Domani bisogna alzarsi presto", aggiunse ad alta voce, ma con tono tranquillo. 

Poi si alzò in piedi e si avviò verso l'uscita, invece che verso le stanze, facendo al contempo cenno a Gruttag ed al cugino di seguirlo. 

Inviato

Lulu Lamour 

Si, è decisamente meglio che ci spostiamo, " signorina Uma" disse cercando di attirare l'attenzione della padrona di casa.  Mi sono fatta male e preferirei non rischiare altri danni. Può portarci la cena in camera?

Inviato

Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

Dieter e Lulù fecero per alzarsi dal tavolo quando uno dei nobili li indicò "Guarda Jacob, quei due vogliono andarsene. E no ragazzi la festa non è finita"

"Giusto" intervenne l'altro con una voce alta che indicava quanto avesse bevuto "guardate tutti gli altri: stanno seduti a divertirsi con noi. Forza sedetevi subito anche voi"

Tutti gli altri avventori stavano a testa china sul tavolo mentre Una rimaneva dietro al bancone in silenzio.

Inviato

Octo Tinten Tintenfischtentakeln

guardo i nobili mi avvicino e faccio un cortese inchino di saluto Non siamo abituati a tutto il divertimento offerto dalla capitale, la mia amica è molto stanca e devo essere sincero anche io lo sono! D'altronde proprio Lei mio signore ha detto che quando si va nella massa bisogna turarsi il naso, questo odore è veramente insopportabile.

provo a distrarre il nobile il tempo giusto per far proseguire i miei compagni. Se mi dovesse arrivare un bicchierino provo a prenderlo o a proteggermi.

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non so che tiro fare!

 

Inviato (modificato)

Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

I due nobili si fermarono alle parole di Octo, che parevano aver fatto in qualche modo breccia: i loro sguardi si incrociarono chiedendosi forse quale grado di serietà vi fosse in quello che avevano sentito.

Ma la scena fu interrotta dall'applaudire che veniva dall'angolo della stanza: tutti si zittirono mentre Max Ernst si alzava e lento camminava verso il giovane studioso di arti arcane.

"Ma che bel discorso" disse "Una cosa giusta l'hai detta però: voi zoticoni di campagna dovresti lavare via la vostra puzza prima di entrare in una città civile. Ma per il resto hai sbagliato perché anche tu ne fai parte e devi portare rispetto a quelli che ti sono superiori."

"Ora se non hai una cervella di piselli in quella zucca ti siederai insieme ai tuoi amici ruba galline e chinerai il capo, come da sempre siete abituati a fare. E magari ti divertirai anche"

I due nobili scoppiarono a ridere mentre le loro due guardie del corpo più vicine gli si accostavano

@all

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Mappa
https://drive.google.com/open?id=1c9Xbrxw1Rex5f9-5jPF8tfu2gB_tCwke


Per comodità:
I pg sono verdi
I png noti (Joseph, Philippe, Una) sono azzurri
Max Ernst è rosso
I nobili sono gialli
Le guardie del corpo arancio

 

Modificato da AndreaP
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Inviato

Dieter Halb

"Oppure potremmo fare una gara? Che ne dici? Una bella gara di sfottó, per vedere chi fa divertire di più questo bel pubblico. Mi sembri bravo, in questo. 

O sbaglio?

Almeno ci facciamo tutti una bella risata, no?", intervenne allora Dieter, le cui mani prudevano ormai anche troppo, ma che stava cercando un modo per non cacciarsi troppo in trappola da solo. 

La sfida era, ovviamente, rivolta a Max: sarebbe riuscito a non fare una figura eccessivamente meschina? Eppure, gli importava ben poco, in quella città malsana, dove era un emerito sconosciuto. 

Del resto, non aveva voglia di fare da bersaglio per quei due nobilotti pezzi di sterco...

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Inviato

Lulu lamour 

Pronta ad andarsene e ben grata a Dieter per l'opportunità, la ragazza si bloccò quando senti' l'atmosfera cambiare drasticamente all'alzarsi di Ernst. Era chiaro che il suo amico si era esposto e stava rischiando grosso a causa sua, non lo avrebbe abbandonato. Smettetela con questi discorsi, vogliamo cenare tranquilli e non siamo alle vostre dipendenza per dovervi sollazzare. 

Se la compagnia di noi clienti vi dà fastidio non vi costringeremo a restare.

Inviato

Maus

Prese Lulu per una manica e la tirò invitandola a rimettersi seduta. 

"Dieter sa quello che fa tranquilla. Se non accetteranno la sua sfida, ce ne staremo qui aspettando che se ne vadano. Non abbiamo fatto tanta strada per essere arrestati appena messo piede in città" disse a voce molto bassa

Poi rivolto al cugino cercando di non farsi sentire "Mi raccomando falli vincere"

Inviato

Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

Max avanzò verso Dieter facendosi largo fra gli altri avventori e lo stesso Joseph che rimaneva a testa bassa sul tavolo

"Oh, l'amico vorrebbe fare una gara di poesie" disse mentre i due nobili ridevano "come le femminucce. No anzi mi sbaglio perché la tua amica li dietro ha più cogl1on1 di te e ha il coraggio di dire cosa pensa... anche se, tesoro, se fossi in te non alzerei il tuo bel cxlo dalla panca se non vuoi essere sculacciata" aggiunse rivolto a Lulù

"Stattene seduto in silenzio, pezzente. E' un consiglio" concluse rivolto a Dieter mentre la sua mano si appoggiava minacciosa sulla spada che aveva al fianco.

@all

 

Inviato

Andimus

Il povero servitore oramai in disgrazia era stato tutto il tempo col capo chino, abituato alle sfuriate da ubriaco del suo vecchio padrone.

La differenza era che il vecchio aveva una pessima mira, e non lo aveva mai beccato con i bicchieri lanciati.

Adesso però le cose parevano mettersi male, e che diamine di accidenti voleva quel tizio spaventoso con la faccia sfregiata?

Costringendosi letteralmente ad alzarsi dalla sedia, avvicinò Dieter, e gli sussurrò con gli occhi quasi rossi dalle lacrime.

"Non siamo sopravvissuti a quel viaggio infernale per morire come fessi qui dentro. Gli stiamo dando il pretesto che cercano... E non ne vale la pena.

Un coccio di vetro non fa male, fidati. Aspettiamo che la bufera passi, si stuferanno e passeranno alla prossima locanda."

Mise una mano sulla spalla del bravaccio, più per accompagnare la sua ritirata che per forzarlo davvero: non ne avrebbe avuto lo stomaco!

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Octo Tinten Tintenfischtentakeln

con un cenno di riverenza saluto i nobili e mi sposto verso il farabutto che ci sta importunando. Mi posizione in maniera tale da essere coperto dai miei compagni e farmi vedere il meno possibile da chi è nella locanda. Nel tragitto mi concentro per evocare una fiammella magica nel mio palmo e tenerla nel pugno.

Squadro dall'alto in basso il misero essere che ci minaccia, mi avvino guardandolo negli occhi ed a denti stretti gli parlo in modo da farci sentire solo dai più vicini Sei sicuro di conoscere chi hai di fronte? Sei sicuro di non aver fatto un errore di valutazione? nel mentre appoggio la mano sulla spalla dell'uomo con una fiamma magica Tornatene a bere nel tuo tavolino prima di bruciarti con il fuoco dei venti e fare una magra figura e perdere tutta la reputazione che a fatica ti sei guadagnato in questa bettola.

Spoiler

l'idea è minacciarlo 🙂 non so che abilità usare. 

vorrei sfruttare il fatto che i maghi non sono visti di buon occhio e spesso la maggior parte delle persone hanno un timore.

Vorrei anche provare a non farmi notare più del dovuto, ma solo per il discorso di aver fatto una magia, non per il resto.

 

Inviato

Gruttag

Il nano aveva solo intenzione di godersi le sue birre e la sua cena, ignorare i signorotti, i provocatori e ogni altro individuo che non fosse addetto a portargli da mangiare e da bere. A quanto pareva non era possibile.

Si tirò su dalla sedia, poi la usò come scaletta per salire sul tavolo.

"Gente! Siam qui tutti a cercar di divertirci, se litighiamo ammorbiamo i Signori che voglion divertirsi più di noi. Ebbene, ho un gioco che può far per voi, miei nobili uditori. Avete mai giocato a innaffia il nano?"

Se prima si era rivolto ai compagni e al prepotente, rivolse invece le ultime parole direttamente ai nobili accennando ad una riverenza, per riuscire a incuriosirli. Non che avesse mai sentito di un gioco simile, ma l'idea era di istigarli a prendersela con lui.

"Se amate le scommesse, ci sarà da divertirsi. Io reggo la mia asta davanti a me, voi tirate boccali di birra. Il primo che riesce ad inanellare la mia asta con la manica della tazza ha vinto."

Nel dir così, mise il bastone fra le cosce, mettendocisi a cavalcioni.

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Lulu' Lamour

Lulu' si sedette con Maus ma non distolse lo sguardo e non piegò la testa in modo servile, semmai continuò ad osservare guardie, nobili e il bravaccio, domandandosi quali relazioni vi fossero tra di loro. Sono sicuramente insieme e stanno tramando qualcosa, ma cosa? mormorò tra i denti rivolgendosi al ragazzo.

"Se era distrazione e metterli in ridicolo ci stavano riuscendo benissimo da soli", pensò allibita guardando lo spettacolo offerto da Gruttag. " no, per quello ai nobili sarebbe bastato venire da soli. I brutti ceffi con cui si accompagnavano dicevano ben altro.  Quei nobili erano probabilmente degli spiantati e tutti loro sarebbero stati picchiati e derubati senza peraltro poter denunciare nessuno".

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Percezione +42

 

Inviato

Dieter Halb

"Certo, certo, sicuro... non hai nemmeno voglia di fare una gara, però mi minacci con una spada. Non ho niente da spartire con te, hai perfettamente ragione",  Dieter fece finta di chetarsi, considerando che Lulu, perlomeno, si era calmata. 

Ma mise comunque la mano destra in tasca, serrandola attorno al fidato ferro del tirapugni.

Inviato

Aubentag 26 Jahrdrung 2512 i.c. - Sera [nuvoloso - metà primavera]

"Un nano buffone, un pezzente codardo, una sgualdrina e quattro paesanotti cacasotto." disse con tono ironico Max Ernst "mi fate passare la voglia di sporcarmi le mani. Gente come voi non dovrebbe avere il permesso di stare nelle locande!" concluse ad alta voce dando con la mano una botta al bicchiere di Dieter rovesciandolo sul tavolo

Quindi voltatosi, nel silenzio della sala, tornò al suo posto mantenendo lo sguardo sui compagni.

"Ah che peccato" intervenne uno dei due nobili "ci avete tolto il divertimento"

"Andiamo da un'altra parte" riprese l'altro "Questo posto è un mortorio"

E alzatisi, ridendo ancora, uscirono dalla locanda accompagnati dalle loro guardie del corpo.

@all

Spoiler

Ho considerato che Octo non abbia parlato come indicato in TdS a valle del fallimento della spell

 

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Inviato

Andimus

Quando il gruppo di bulli se ne fu andato, Andimus emise un percettibile sospiro di sollievo.

Il mondo era davvero un posto terribile, cosa aveva fatto? 

Perché si era messo in viaggio. Per cercare suo fratello? Era meglio se non lo trovava!

"Almeno potevo illudermi che fosse ancora vivi..."

Disse a mezza voce, sedendosi al suo posto...

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