Paul

Reveal hidden contents

Jonathan fa un sorriso che sembra genuino. I suoi denti sono bianchissimi. Ah ah ah no, non siamo esattamente come la DEA. La nostra agenzia si occupa di affari metaumani. Tutto quello che va oltre i limiti della scienza e della normalità noi lo sorvegliamo e lo guidiamo. E questo include assicurarci che ragazzi come te restino sulla buona strada.

Alla tua proposta i tre si guardano per un attimo, prima che Jonathan faccia un cenno del capo. Mi sembra una buona idea. Tua madre sembra sorpresa e allarmata, ma rimane in silenzio e si limita a spostarsi per far passare gli agenti nel corridoio. Con la coda dell' occhio vedi che non smette mai di fissarli. Se gli sguardi potessero uccidere, quegli agenti sarebbero già morti stecchiti.

Solo Jonathan si siede sulla scomoda poltrona nel tuo ingresso, mentre gli altri due rimangono in piedi.  Vedi Paul, come forse già saprai i tuoi poteri non sono un' accidente di nascita. Il tuo corpo è stato l' oggetto di un esperimento da parte di colui che sarebbe potuto diventare uno dei nostri migliori scienziati. Un esperimento, ci tengo a sottolineare, avvenuto completamente all' insaputa dell' AEGIS. Jonathan fa una pausa per guardarti, come per capire quanto di nuovo per te ci sia in quello che ti sta dicendo.

L'uomo che ha fatto questo era tuo padre. Ha trafugato un siero sperimentale dai nostri laboratori, e l' ha utilizzato prima che fosse dichiarato pronto. In confidenza, quel siero non avrebbe neanche potuto funzionare. Tutti i topi su cui lo avevamo testato avevano avuto solo...spiacevoli conseguenze. Ci mette un po' per completare la frase, come se stesse cercando le parole per descrivere quello che è successo alle cavie, prima di rinunciare.

In qualche modo però tuo padre è riuscito a perfezionare la formula e a farla funzionare su di te. Un risultato impressionante, visto che aveva appena 16 anni quando lo ha fatto . Un risultato che non siamo ancora riusciti a replicare. Si ferma per un attimo, per poi guardarti dritto negli occhi. Il che ci porta alla nostra situazione attuale. Sappiamo che ti sei trasferito da poco in America, e che tu e tua madre navigate in cattive acque dal punto di vista economico. E sappiamo anche che non hai mai usato i tuoi poteri per scopi criminali. Quello che non sappiamo sono gli effetti a lungo termine che questa sostanza avrà sul tuo corpo.

Per ora ti ha dato la superforza, ma in futuro potresti cambiare. Potresti guadagnare nuovi poteri. Potresti diventare incredibilmente più forte di adesso. O potresti ritrovarti con migliaia di carcinomi in tutto il corpo. Quindi, aiutaci ad aiutarti. L' AEGIS ha programmi appositi per la formazione di giovani superumani.

Ti verrebbe assegnato un agente a questa parola Richard ti fa un cenno con la mano e ti verrebbe insegnato come usare i tuoi poteri senza metterti nei guai e noi avremmo la possibilità di studiare in tempo reale eventuali effetti secondari della formula, per la sicurezza tua e di chi ti sta attorno. Ovviamente il programma prevede anche un aiuto economico alle famiglie se si trovano in difficoltà. Sarebbe stupido da parte nostra mettere giovani supereroi nella condizione di dover diventare criminale per necessità.

E non saresti l' unico a fare parte di questo programma. Abbiamo più di una decina di supereroi in tutta Halcyon City sotto la nostra ala. E ti assicuro che sono persone davvero interessanti. Questa volta è Richard a parlare, con un tono caldo e amichevole. L' unica cosa che ci serve a farti entrare è il tuo consenso e preferibilmente quello di tua madre. E chissà, forse in futuro potresti diventare un beniamino della città come Leonard Stark. Prima ancora che tu possa pensare a una risposta senti una vibrazione sulla tua gamba. Sul tuo cellulare è appena arrivato un messaggio.

Sam e Olivia

Reveal hidden contents

Lo so...mancheranno molto anche a me. Era bello potervi dare una mano in battaglia, ma se posso fare qualcosa di più concreto per proteggervi è un sacrificio che faccio volentieri. La voce di Moon è un po' triste, ma fieramente determinata

E sono certo che Mr Mens non si farà problemi ad aiutare. Interviene Rob. Lo chiamerò domattina per dargli la notizia. 

Dal sorrisetto sotto i baffi di Rob Sam capisce chiaramente che il riferimento è stato colto. Aaaah, vedere voi giovani che vi preparate ad affrontare la vostra prima nemesi...mi fa tornare indietro ai miei tempi d' oro. Io vi lascio ai vostri preparativi. Vieni ragazzo, ti mostro dove dovrai stare. Rob fa per allontanarsi assieme a Jason verso l' ingresso dell' appartamento, ma non appena apre la porta si trova davant due figure in divisa blu, un uomo e una donna, con un strabiliante rassomiglianza a Sam.

Il primo sembra l' immagine stessa del supereroe. La sua attillata divisa blu ne mette in risalto il fisico scultoreo, mentre un mantello giallo appeso sulle larghe spalle ondeggia lievemente , come se non si fosse ancora accorto che chi lo indossa si è già fermato. Gli occhi sono coperti da una maschera di un' intenso blu scuro, l' unica parte del suo volto a non essere visibile.  

La donna ha un outfit completamente diverso, di un rosso acceso e decisamente più elegante. Sembra quasi l' abito di una ballerina di flamenco più che una tuta da supereroe. Ma tutti voi avete visto più volte la sua proprietaria scatenare tempeste di fiamme con pochi leggiadri movimenti. Sul volto della donna si si stanno iniziando a formare le prime rughe, ma il corpo è ancora agile e forte come quello di una ragazza. Al contrario del marito non indossa alcuna maschera, e tutti potete vedere i suoi intensi occhi nocciola che si posano dolcemente su Sam, prima di notare con una certa sorpresa tutti gli altri occupanti della stanza. 

Lenny, Amalia, che coincidenza, avevo appena finito di parlare con i ragazzi. Li saluta allegro Rob. 

Vedo Rob. Risponde Leonard Stark Ehi figliolo, come mai qui? Credevo tu e i tuoi amici foste di pattuglia. Se siete qui vuol dire che avrete incontrato dei problemi. E il fatto che qui ci sia solo un ragazzo che non conosco mi fa pensare che siano collegati a lui. Hai qualcosa a che fare col fatto che mio figlio e i suoi amici siano nella torre ragazzo? Leonard parla così veloce che Jason sembra stordito dal rapido ragionamento di Leonard e balbetta una risposta confusa Ehm si...io...

Andiamo Lenny, dagli almeno il tempo di parlare. Ridacchia divertita Amalia posando la mano sulla spalla del marito. Non tutti hanno un supercomputer nella testa come te. 

Samuel

Reveal hidden contents

Afferri un soprammobile a forma di tartaruga, e ti precipiti fuori dalla tua stanza. nel corridoio noti Catherine ti guarda con enormi occhi spaventati. Le dici di tornare in camera e chiamare la polizia, e lei annuisce ma nella tensione sbatte con il tallone sulla porta della sua stanza mentre indietreggia. L' impatto è leggero, ma nel silenzio assoluto della casa il rimbombo è perfettamente udibile. Catherine ti lancia un' ultimo sguardo di scuse prima di fiondarsi nella sua stanza. Persino tuo zio smette di russare.
Tu hai appena il tempo di fonderti con le ombre in un angolo buio  prima che i due intrusi arrivino al piano di sopra. Si tratta di due donne, dal fisico muscoloso e vestiti scuri. Entrambe indossano un passamontagna e e riconosci la silhouette delle pistole ai loro fianchi. Secondo te chi si è svegliato, la ragazzina o il vecchio? Chiede quella che sembra la più giovane all' altra. Non lo so. Nel dubbio, meglio andare in entrambe le stanze. Queste le abbiamo portate apposta no? Dice tirando fuori un paio di manette zip. Tu assicurati che la ragazzina non faccia danni. Io mi occupo dell' altro. 

Nonostante le piccole torcie che hanno in mano sembrano totalmente ignare della tua presenza. Qualsiasi luce che possa rivelarti è semplicemente inghiottita dalle ombre che controlli.

Thomas

Reveal hidden contents

Seth ti fa salire in macchina, e guida velocemente verso il quartier generale dell' Aegis. Le strade sono un po' meno trafficate del solito a quest' ora, ma ci mettete comunque abbastanza tempo perché Seth riesca a dirti il motivo della tua convocazione.

Vedi Thomas, circa un mese fa abbiamo rilevato dei segnali bizzarri alla sezione che si occupava degli affari transdimensionali. I nostri strumenti hanno rilevato energie anomale. Simili per un certo verso a quelle che leggemmo quando arrivasti tu, eppure completamente incompatibili al tempo stesso. Dopodiché quasi immediatamente veniamo a sapere che un gruppo di giovani supereroi ha affrontato e sconfitto la Gargolla, un supercattivo noto per rifugiarsi in un' altra dimensione ogni volta che viene distrutta. Forse ne hai già sentito parlare. Sono abbastanza sicuro che uno dei supereroi vada alla tua stessa scuola. 

All' inizio pensavamo che il disturbo che avevamo percepito fosse l' arrivo della Gargolla stessa, ma abbiamo analizzato i dati e, dopo un mese di analisi, ci siamo accorti che non tornavano. Le letture non corrispondono a nessuno degli altri casi in cui la Gargolla è stata evocata. 

Ci abbiamo sbattuto la testa per giorni, finché non ci è venuta in mente l' idea di chiedere a te. Ci hai detto che tuo padre si occupava di passaggi tra i mondi e tu stesso hai attivato i suoi macchinari per venire qui. Forse avrai la prospettiva giusta per risolvere questo enigma.

Arrivate al laboratorio e Seth ti fa cenno di seguirlo all' interno. Riesce a sentire il monotono ronzio dei macchinari fino a cortile. A quanto pare neanche a quest' orario improponibile le attività dell' AEGIS possono fermarsi. 

Seth fa passare il suo badge su quella che ti sembra una serie infinita di porte, prima di passare a impronte digitali e scanner retinici. Solo alla fine riuscite ad arrivare a una sala piena di schermi, dove un paio di occhialuti scienziati vi guardano con un' espressione di enorme sollievo. 

Finalmente Seth. Vedo che avete con voi il nostro esperto. Fa il primo, un vecchio uomo pelato dalla folta barba bianca.
Il secondo, un uomo più giovane dalla carnagione olivastra e un pizzetto nero ben curato si limita a premere dei tasti sulla tastiera del suo computer, prima di ruotare la sedia girevole per guardarvi. Ho messo i grafici che ci interessano nello schermo a destra. Vi dice mentre ve lo indica. 

All' inizio non hai idea di cosa tu stia guardando. Questa serie di numeri ti è totalmente aliena. Ma poi, quando il ricercatore li mette in un grafico, tutto ti è più chiaro. Hai già visto grafici del genere, in una delle illusioni che tuo padre aveva creato per insegnarti i pericoli dell' usare i macchinari che circondano il nodo. 

Questo, nello specifico, era riferito a uno dei macchinari più antichi e meno usati, tanto che non hai mai visto tuo padre armeggiarci e persino tu, nonostante la tua curiosità, te ne sei sempre tenuto lontano. Quel macchinario può inspessire o assottigliare le barriere tra i mondi. Tuttavia, come tuo padre ti spiegò anni fa, non può creare quelle barriere dal nulla. Perché una possa essere rafforzata, un' altra andrà per forza indebolita. 

 

 

Edited 23 Gennaio 20214 anni by Theraimbownerd

Paul Harris

Reveal hidden contents

Sono quasi sulla soglia dell'ingresso quando le parole di Johnatan mi colpiscono come un secchio d'acqua gelata. Esito per un istante.

Qualunque cosa superi i limiti della normalità... assicurarci che i ragazzi come te restino sulla buona strada... 

Mi volto a guardare i tre uomini che stanno per seguirmi nell'ingresso, con lo sguardo di chi vorrebbe ribattere duramente, ma incappo negli occhi di mia madre. È chiaramente preoccupata, di nuovo quello sguardo stai-buono-Paul, ma sembra esserci anche paura. La fifa che ho addosso turbina come un uragano, facendomi per un attimo girare la testa.

Le accenno il sorriso rassicurante Ci-penso-io ma' che poi trasformo in  beffardo rivolgendolo a Johnatan:  ''Non ci sono 'ragazzi come me'.''

Mi volto di nuovo e guadagno l'ingresso, appoggiandomi con le spalle al portone, meglio avere una via di fuga, e osservando gli agenti AEGIS che si accomodano nello scomodo salottino per poi ascoltare in silenzio il torrente di parole che mi viene riversato addosso. 

Lo sguardo dapprima scettico e strafottente diventa poco a poco sorpreso quando questo agente rivela conoscenze profonde sui miei poteri che io stesso ignoravo. 

Il volto si deforma di rabbia nel sentir nominare mio padre da un perfetto sconosciuto e nello scoprire che è stato lui a 'donarmi' questi poteri. Bevo numerosi sorsi di birra per calmarmi, anche se vorrei tanto schiantare la bottiglia a contro il muro e far cessare questo blaterare. 

Mi ritrovo come ipnotizzato dal racconto di Johnatan, senza riuscire a far altro che provare orrore quando accenna al fatto che io sia una sorta di maledetta cavia per mio padre e che forse potrei morire gonfio di malattie indotte dal mio brillante genitore. 

L'idea che i miei poteri possano avere effetti negativi sulla mia salute non mi era mai passata per la testa. Una morsa dolorosa mi stringe lo stomaco mentre penso come farà mia mamma se io muoio? Ha solo me. Mi sento nauseato dal mio egocentrismo, ma la rabbia prende il sopravvento quando il militare mi parla di sussidio per famiglie in difficoltà.  

Ingollo l'ultimo sorso di birra per darmi coraggio e poi sbotto, facendo fluire fuori di me tutta la tensione emotiva procuratami dal discorso di Johnatan. Con voce bassa e tremante di rabbia dico: ''Ma vi sentite? Vi presentate a casa nostra in piena notte coi vostri modi da sbirri buoni, spaventate mia madre, mi rifilate un sacco di str.....ate su mio padre e i miei poteri. Ma cosa ne sapete di chi sono e di cosa so fare?'' Riprendo fiato e mi accorgo di star brandendo la bottiglia tenendola per il collo. La lascio cadere sulla moquette pulciosa e continuo ''Dite di potermi aiutare col vostro programma, ma non siete molto affidabili se quel pagliaccio di mio padre, un'uomo così smidollato da abbandonare la sua ragazza con un figlio, è riuscito a sedici anni a farvela sotto il naso! E no, grazie, tenetevi pure i vostri soldi, io cel'ho un lavoro, sapete?'' Pronuncio le ultime parole con forza e con ostentato orgoglio. In realtà ho sempre sofferto molto il dover lavorare per aiutare mia madre, ma nel tempo ho imparato ad esserne fiero e questi pinguini non mi porteranno via l'orgoglio. 

In quella sento il telefono vibrare. Sarà Steve, meno male!

Non reggo più alla tensione che è nella stanza e voglio guardare il cellulare, quindi voltandomi, armeggio con il chiavistello e ad alta voce dico: ''Ma' vado sul tetto!'' e poi rivolto ai signori ''Grazie tante, ma non sarò il vostro fenomeno da baraccone. Buona sera.'' Ed esco sbattendo la porta alle spalle.

Una volta fuori prendo fiato per qualche secondo e, anche se non sono pronto ad ammetterlo con me stesso, tendo l'orecchio per captare eventuali reazioni alla mia sfuriata. 

Poi mi avvio su per le scale del palazzo, caccio la mano in tasca e guardo lo schermo del cellulare.

 

Reveal hidden contents

Come funziona a livello di influenza? Immagino questi signori abbiano influenza su di me e mi stiano dicendo chi sono e come funziona il mondo, giusto? Vorrei quindi rifiutarla se possibile, nel caso cosa succede? 

Inoltre volevo chiederti se per ragioni di snellezza della campagna preferiresti che accettassi subito, non voglio rallentare il gruppo o metterti in difficoltà. Nel caso modifico il post, non mi guasto il divertimento.

 

Edited 20 Gennaio 20214 anni by Lucane

Thomas Powell

Master

Reveal hidden contents

Salgo in macchina assieme all'agente, ancora eccitato dalla prospettiva che mi si para davanti. E, per una volta, ringrazio l'abitudine degli umani a mettersi in viaggio sempre alla medesima ora, incontrandosi con quelle loro rumorose macchine: questo piccolo ritardo permette all'uomo di rompere il silenzio e svelarmi i dettagli. Un eroe nella mia scuola? Deve essere Sam! Se non ricordo male suo padre è l'equivalente di un cavaliere agli occhi di questa città. Sono un po' deluso dal compito: mi aspettavo qualcosa di più eccitante. Ma l'aspettativa è la più potente delle illusioni e dovrei saperlo benissimo, visto quanto viene sfruttata dal mio popolo. Cerco quindi di non darlo a vedere e approfitto del traffico per rispondere a Seth. In poche parole qualcuno sta giocando con le dimensioni e avete bisogno di capire cosa stia succedendo. Vedrò di fare quello che posso: il viaggio tra le dimensioni ha dei dettagli che tuttora mi sfuggono. Dico all'uomo, iniziando a riflettere se possa essere una squadra di ricerca Fae: sono anni che manco, in fondo, e avrebbero potuto scegliere di venire a prendermi. 

Una volta arrivati alla base dell'AEGIS, apparentemente ancora attiva nonostante l'orario assurdo, vengo guidato fino ai laboratori, dove vengo accolto da alcuni scienziati che sembrano conoscermi. Anche se "esperto" è un titolo decisamente noioso. Dovranno lavorarci su. Guardo i numeri confuso, alzando la testa verso di loro per capire se si aspettino che ne capisca qualcosa, osservando quindi con più attenzione il grafico, che mi risulta decisamente più familiare. Ma certo! Sono le linee di energia che mi aveva mostrato papà! E questo significa che... Oh. Quando parlavo di "giocare" non mi ero allontanato troppo dalla realtà. Lo riconosco! O meglio, so dirvi cosa sia, ma non cosa stia accadendo di preciso. Esclamo dopo essere arrivato alla mia conclusione, indicando quindi la linea che indica l'arrivo della Gargolla. Questa rappresenta un picco di energia, un indebolimento della barriera tra le dimensioni. Ma non è possibile indebolire una barriera senza scaricare l'energia su un'altra barriera. Penso che qualcuno abbia "propiziato" l'arrivo della Gargolla rinforzando un'altra barriera e che, in realtà, fosse quello il suo obiettivo. Come abbia fatto, però, è un altro discorso: noi Fae non toccheremmo mai dei macchinari in grado di condurre simili operazioni. Sono troppo pericolosi. Dico con decisione, concludendo In ogni caso, questo grafico è certamente legato ad un'alterazione dell'energia delle barriere. 

 

Olivia Clark "Stormgirl"

Stark-Tower

Reveal hidden contents

Ho appena inviato il messaggio a Paul che nella stanza entrano i genitori di Sam. Mi affretto a nascondere il cellulare e sgrano gli occhi per la sorpresa e la meraviglia. E' la prima volta che vedo i coniugi Stark, praticamente due leggende viventi e l'emozione che provo nel conoscerli è addirittura superiore a quella che mi aveva colta poco prima con l'apparizione di RoboT.

Rimango in silenzio, sentendomi in imbarazzo di fronte a due grandi eroi di quel livello. Osservo in particolar modo la madre di Sam. "Uaaau.. è davvero stupenda!" penso con estrema ammirazione. Nella mia mente tornano vivide le immagini viste più e più volte in televisione di Amalia Stark intenta a "danzare" coi suoi poteri. "Le sue tempeste di fuoco sono veramente qualcosa di epico.. Chissà se potrò mai essere in grado pure io di controllare in quel modo il fuoco.." penso, sognando ad occhi aperti.

 

Sam T

T-Stark Building

Reveal hidden contents

"Padre, Madre." alzo la mano in cenno di saluto, non si capisce se li chiamo così solo quando in presenza di altri o sempre. Mi scappa un sorrisetto, forse di nervosismo "E... esatto." avrei forse voluto aggiungere altro ma sarebbe stato superfluo, tanto mio padre ha praticamente sempre ragione e capisce sempre tutto. Spesso mi sono chiesto se questa è solo una mia idea o sensazione o se è davvero così, la sua parola è però per me sempre e costantemente legge o la voce della ragione.
"Lui è Jason." faccio io le presentazioni poiché quel povero ragazzo è sicuramente più nervoso di me e di Moon messi insieme, perché io sia nervoso poi è un mistero ma così è.
"Immaginiamo sia stato costretto dal criminale Rattenkonig, assieme ad altri come lui, a combatterci o meglio testarci. Sapevano esattamente dove colpirci, indossavano tutti tute TUNNEL, armati di lame pulsar." lascio solo pochi attimi tra una frase e l'altra per riprender fiato ed essere più lucido e comprensibile possibile "Alcuni sono fuggiti. Per un pelo abbiamo risparmiato a Jason e a una ragazza, Amalia, l'agonia che certamente li avrebbe attesi a seguito della loro missione forse fallita. La ragazza è stata presa in custodia dall'agente Cross che fortunatamente abbiamo però convinto a lasciarci Jason, altrimenti sarebbe finito con Amalia ad Irongate." altra pausa "Questo è tutto." poi allargo le braccia "La conclusione è che siamo stati presi di mira da quel pericoloso super-criminale."

 

Samuel

Reveal hidden contents

Sorrido incoraggiante a Catherine, per farle capire che non ci sono problemi, le faccio l'occhiolino e mi porto un dito alle labbra.

Se il vecchio è sveglio e attivo potrebbe essere un ottimo aiuto, almeno potrebbe provare a distrarre una delle due donne mentre mi occupo dell'altra. Sebbene le mani mi tremano, la mente viaggia veloce per fatti propri: le due intruse sono armate, ma hanno ancora le armi nelle fondine, e se parlano di usare manette per immobilizzare gli occupanti non devono aver intenzione di uccidere. Mi rendo conto anche che non hanno parlato di me, ergo o sono il loro bersaglio o non sanno della mia presenza. 

Il resto delle riflessioni le rimando a dopo. La porta di Catherine è giusto in fondo al corridoio, mentre quella di Karl giusto davanti alle scale. Io sono in una posizione intermedia, e sembra che non mi abbiano individuato. Tocca rischiare un poco, ma confido che Karl riesca a cavarsela per qualche secondo da solo. L' importante è che non possano usare le pistole, ergo cerco di evocare piccole guaine di ombre solide che blocchino le fondine, purtroppo al buio è più difficile visto che nemmeno io vedo il bersaglio, ma cerco di avvolgerne le sagome alla meno peggio. Aspetto sempre nascosto vicino alla porta che l'intrusa diretta da Catherine mi superi ed apra la porta della ragazza, per poi saltarle addosso e colpirla alla nuca col soprammobile, evocando al contempo una linea d'ombra davanti alla sua bocca per impedirle di urlare 

piccola nota: Karl è lo zio di Catherine, non di Samuel, con cui non ha nessun rapporto di parentela 

 

Paul

Reveal hidden contents

Ti ritiri sul tetto, arrabbiato e inquieto. L' aria fresca della notte ti scrolla di dosso il senso i soffocamento che hai provato nel salone, ma è la sorpresa a distogliere totalmente la tua attenzione da quello che è appena successo. Il messaggio che hai ricevuto infatti non è da parte di Steve, ma di Olivia. Il nome della tua vecchia amica di penna campeggia sullo schermo luminoso, e con pochi movimenti delle dita riesci a leggere l' intero messaggio.

 

Ehi, ciao Paul.. Scusa se non ho risposto subito, ma dovevo pensarci.. Sai, sei già sparito una volta nel nulla e dovevo decidere se potevo fidarmi.. Cmq.. Per me va bene bere qualcosa insieme e fare 4 chiacchere.. Ho giusto una proposta da farti.. Se ti va bene possiamo fare domani, anche un caffè in mattinata, che ne dici?

Stai giusto finendo di leggerlo quando senti dei passi leggeri salire su per le scale. Richard, quello che avevano detto sarebbe diventato il tuo agente assegnato esce dalla porta che hai lasciato aperta, abbassandosi lievemente per non urtare contro lo stipite. Si muove in maniera rilassata, tranquilla, molto diversa dal rigore militare che aveva mostrato prima.

Ehi Paul. Volevo solo dirti che capisco la tua decisione. Non ci conosci, non conosci la nostra storia e ti abbiamo dato fin troppo a cui pensare a quest' ora. Jonathan è un' ottimo agente, ma è troppo abituato a interagire solo con altre persone come lui. Credo si sia dimenticato cosa significhi avere 16  anni.

il suo sguardo si distoglie da te per un attimo, mentre un leggero sorriso gli increspa gli angoli della bocca.  E' chiaro quanto tu ci tenga alla tua indipendenza ed è chiaro che tu e tua madre stiate facendo una vita onesta qui. Finché continuerai su questa strada non avremo ragione di venire a disturbarti di nuovo. Ma c'è una cosa che sento di doverti dire Il suo atteggiamento si fa più serio e preoccupato: Jonathan non scherzava quando ha detto che le altre cavie hanno avuto reazioni spiacevoli. Onestamente ci sorprende che tu sia ancora vivo. Tuo padre era sicuramente una persona deprecabile, ma anche un assoluto genio scientifico, avrebbe potuto fare molto per l' AEGIS se non si fosse perso. Spero solo che tu scelga una strada diversa.

Sembra squadrarti per un attimo prima di continuare. Ma qualcosa mi dice che lo farai. Perché vedi, su una cosa ti sei sbagliato prima. Sul fatto che non esistono ragazzi come te. Nella mia carriera in realtà ne ho conosciuto diversi .Ragazzi dal corpo mutato, più forti e resistenti di qualsiasi uomo. Alcuni facevano l' errore di sentirsi invincibili. Di pensare che potevano ignorare le conseguenze di quello che facevano. Richard fa un respiro profondo e scuote la testa, come a scacciare quei pensieri. Tutti quelli che hanno fatto questo errore adesso sono nelle nostre celle. Ma tu...tu hai la testa sulle spalle. Hai tua madre. Non credo che ripeterai i loro errori. Ti passa un biglietto da visita con un numero di cellulare scritto sopra. Il numero dell' AEGIS è pubblico, ma questo è il mio contatto personale. Se i tuoi poteri dovessero cambiare o iniziare a darti dei problemi, perfavore non esitare a chiamarmi. E se dovessi cambiare idea sull' unirti in maniera più stabile all' AEGIS, l' offerta è sempre aperta. Sono le ultime parole che ti dice, prima di lasciarti da solo sul tetto, scendendo nuovamente verso il salotto

Olivia e Sam

Reveal hidden contents

Lame Pulsar e tute TUNNEL? Devono essere i rimesugli di quel vecchio furto all' AEGIS. Riflette Leonard, mentre la madre di Sam osserva attentamente il figlio. Quindi è ufficiale ormai...temevo che il Rattenkoening vi avesse preso di mira dal vostro scontro con la Gargolla, ma speravo di sbagliarmi. Non è un' avversario da sottovalutare Sam. Spero abbiate un buon piano per affrontarlo.

Oh si, ce l' hanno, ce l' hanno. Interviene Rob lo stavamo giusto elaborando prima che arrivaste voi. Con un pizzico di fortuna, il Rattenkoenig si unirà alla galleria di supercattivi sconfitta dagli Stark!. Un inizio col botto per mio nipote! Rob scompiglia i capelli di Sam in maniera affettuosa. Solo dopo qualche secondo sembra ricordarsi che Sam non è da solo adesso. E per tutti voi ovviamente. Aggiunge bonario rivolgendosi a Olivia e Moon.

Leonard alza gli occhi al cielo “La fortuna non esiste Rob, lo sai bene. Esiste solo la preparazione”. Dopodiché rivolge il suo sguardo a Jason. Vieni con me ragazzo. Direi che è arrivato il momento di mostrarti dove alloggerai. Immagino sia inutile dirti che provare a scappare sarebbe un' idea incredibilmente stupida, vero? Assolutamente si signore. Jason degluttisce rumorosamente, e si affretta a seguire il supereroe. Beh, direi che si è fatto tardi per tornare a pattugliare le strade. Domani avete la scuola ad aspettarvi. Olivia, vuoi che ti accompagni a casa? O preferite andare insieme ? Vi chiede Amalia con un sorrisetto furbo.

Samuel

Reveal hidden contents

La tua manovra riesce alla perfezione. Con un solo, fluido movimento avvolgi la donna nelle ombre, e, prima che possa anche solo pensare di reagire, la colpisci alla testa con il soprammobile. La donna si affloscia come un palloncino sgonfio, cadendo nelle tue braccia senza emettere un suono. In compenso è l' altra a essere decisamente rumorosa. Puoi sentire il rumore della colluttazione esplodere dalla stanza di Karl. Per fortuna nessun colpo di pistola, almeno per ora. Le tue ombre sembrano aver fatto il loro dovere, ma non dureranno a lungo.

Thomas

Reveal hidden contents

Un' alterazione... ma certo! Come ho fatto a non pensarci prima! Dice il vecchio mentre apre finestre su finestre su molteplici schermi: Questo spiegherebbe anche perché in un mese di indagini non abbiamo mai trovato l' evocatore. Perché non ce ne è mai stato uno. L' obbiettivo era tutt' altro! Seth, dal canto suo sembra alquanto preoccupato.

Questo significa che abbiamo a che fare con qualcuno capace di modificare le barriere tra i mondi...e che per qualche ragione considera la possibilità di rilasciare spiriti infernali un rischio accettabile per rinforzare un' altra barriera su chissà quale confine. Seth si massaggia la fronte con due dita, come se lo avesse appena colto una stanchezza improvvisa. Questo è peggio di quanto pensassimo. Se la barriera tra le dimensioni è indebolita in modo permanente la Gargolla potrebbe tornare. Insiemi ad esseri decisamente peggiori di lei. Thomas, credo che questo problema richieda una tua entrata in campo.

Il gruppo di eroi che ha sconfitto la gargolla un mese fa dovrebbe avere più o meno la tua età. SI tratta di Sam T, Stormgirl, Moon e Faust. O almeno, questi sono i loro nomi da battaglia. Sono abbastanza sicuro che almeno il loro leader, Sam, frequenti la tua scuola. Domattina cerca di parlargli, avvisalo del pericolo che la Gargolla possa tornare e cerca di capire se hanno scoperto altre informazioni utili durante lo scontro. Potremmo aver bisogno di rinforzi per questo problema. TI dice Seth con aria greve.

 

Edited 27 Gennaio 20214 anni by Theraimbownerd

Samuel 

Reveal hidden contents

Nasconditi. Se te la senti, cerca di legare questa qui con qualcosa, per favore dico a Catherine, dissolvo le ombre che avvolgono la pistola della donna svenuta, sperando che lo rimanga per abbastanza tempo. Recupero l'arma e mi dirigo di corsa verso la stanza di Karl, spalancando la porta nel modo più rumoroso possibile, in modo da attirare l'attenzione della sua avversaria

Punto la pistola verso l'intrusa, sperando che lei non possa usare la sua per un poco, dicendo con voce più ferma possibile Fermati subito! Non ci saranno altri avvertimenti, sappilo! non sono sicuro che la frase fosse proprio così, ma al momento non mi pare il momento di preoccuparsi troppo del protocollo 

 

Thomas Powell

Master

Reveal hidden contents

Faccio un sorriso soddisfatto quando il vecchio scienziato conferma la mia geniale intuizione, che svanisce appena comprendo le implicazioni di ciò che sta accadendo. Chiunque stia facendo tutto questo è semplicemente un pazzo. Non si scherza con le barriere: papà lo diceva sempre! Sam T? Lo conosco! È un tipo a posto, mi aiuta a studiare. Potrei contattarlo facilmente: siamo dei buoni amici! Spiego a Seth, contento che la mia seconda ipotesi si sia rivelata corretta. Sto quindi per andarmene, aspettandomi che il mio "lavoro" sia finito qui, quando colgo un dettaglio fondamentale del discorso: mi è stato offerto di entrare finalmente in azione in maniera seria e unirmi ad un gruppo di eroi. Guardo sorpreso l'agente, annuendo poi con decisione alle sue parole: la Terra ha bisogno di me e non intendo tirarmi indietro. Mi unirò a loro e li avviserò del pericolo che corriamo. Se sono riusciti ad affrontare la Gargolla, sono probabilmente la migliore opzione per fermare qualunque altra cosa arrivi dalla sua dimensione. Questo significa ritardare ancora il ritorno a casa, però. Ma non posso abbandonarli proprio ora: sono sempre stati gentili, al contrario di quanto dicevano le storie sul loro conto. 

 

Paul Harris

Reveal hidden contents

Olivia? Wow! Davvero ha accettato di incontrarmi? 

stento a credere a ciò che leggo. La rabbia di poco prima si è di colpo pacata, anche se continuo ad essere frastornato per le rivelazioni su papà che mi ha fatto quel Johnatan. Ma in questo momento ho altro per la testa. Olivia vuole vedermi domattina! sorrido al pensiero, ma subito mi ricordo del lavoro al cantiere e impreco con forza.

Proprio in quel momento sento dei passi alle mie spalle. Mi volto sulla difensiva, ricacciando il telefono in tasca e tirando fuori una sigaretta mezza stropicciata e un pacchetto di cerini. Lascio parlare Richard mentre fumo quel pò di catrame tagliato con dello scadente tabacco. 

Mentre parla sento il groviglio delle mie emozioni stringersi e annodarsi in modi inaspettati. Per qualche ragione questo Richard riesce a non farmi arrabbiare per il solo fatto che si sta rivolgendo a me. Infatti senza la rabbia a fare da scudo, provo una terribile paura quando accenna nuovamente alle conseguenze degli esperimenti simili a quello che ho subito. L'acredine per mio padre cresce, ma anche un senso di vulnerabilità si fa strada in me. 

Infine Richard accenna ai molti ragazzi che hanno poteri simili ai miei. Un pensiero spiacevole riguardo al messaggio di Olivia si fa strada da qualche parte vicino allo stomaco. E se fosse d'accordo con loro?

Per il momento lo caccio via, ci sono mille domande che vorrei porgere all'agente, ma ho bisogno di schiarirmi le idee prima. 

Prendo il biglietto che mi porge e dico ''Ok Rich'' per poi guardarlo che si allontana. Rimasto solo afferro il telefono e rispondo a Olivia. Provo un fastidioso senso di colpa nel rileggere che sono sparito nel nulla.

Ehi Olivia, che bello che mi hai risposto! Domani mattina lavoro al cantiere, ma ho pausa pranzo per l'una, ti và bene vederci al parco per quell'ora? Al pranzo ci penso io! \m/

Rileggo brevemente il messaggio, poi lo invio e mi fiondo giù per le scale chiamando ''Ehi, Richard!''

Se riesco a raggiungerlo lo guardo senza l'aria strafottente che ho riservato a questi agenti AEGIS, ma con una sorta di speranzoso entusiasmo negli occhi. 

''Se accetto di far parte del vostro club, il sussidio mi basterà per non dover più lavorare? Vorrei riprendere la scuola, ma in questo schifoso paese devi essere almeno miliardario per poter pagare sia l'affitto che la retta. E poi...'' esito un istante dopo aver parlato tutto d'un fiato e con calore. Adesso il tono si fa più mesto, ma molto serio e determinato ''Poi voglio trovare mio padre e prenderlo a calci. Potete aiutarmi?''

 

 

 

 

Sam T

T-Stark Building

Reveal hidden contents

Non posso nascondere nulla a mia madre, ovviamente, e seppur io sia intenzionato a mostrarmi sicuro, quel che ci hanno raccontato gli agenti sommato a quel che ci ha appena narrato zio Rob mi ha disturbato in qualche modo. Lei non può non accorgersene quando incrocio il suo sguardo.

"Non proprio Zio Rob. Abbiamo un'idea di come sopravvivere forse, grazie anche ai tuoi consigli e sappiamo che presto Jason potrà esserci di aiuto in qualche modo... non altro. Non abbiamo certo pianificato una controffensiva" guardo Stormgirl e poi mi volto verso mio padre rispondendo "Ora penseremo a infoltire i ranghi, stare ben nascosti e raccogliere più informazioni possibile."

Arriva quindi il momento che stavo procrastinando il più possibile  "A... Aspetta papà." certamente capirà che sto per chiedere qualche cosa che non si aspetta visto che l'ho chiamato così di fronte ad altri, guardo poi mia madre "Non dormirò qui questa notte... e per un po' di tempo: l'AEGIS ci ha fornito un appartamento sicuro, l'Agente Trevor per la precisione. Ritengo sia una buona idea per..." arrossisco ma al solito forse solo mia madre se ne avvede "fare coesione, per il team intendo."

Saluto con la mano Jason "Ci vediamo presto amico." aggiungo anche un sorriso.

Rivolto ai i miei genitori "Domani sarò puntuale a scuola ovviamente. Ho necessità di prendere alcune cose indispensabili, poi tornerò domani a prendere il resto."

Pur temendo in parte la risposta di mio padre sono così sicuro di aver fatto la scelta giusta e deciso nel compiere questo passo che voltandomi verso Stormgirl aggiungo solamente "Vado e torno in un attimo, poi andremo. Devo fare anche una telefonata a quel ragazzo." guardo l'ora "O forse è il caso di attendere domani mattina." sbadiglio e mi scuso per averlo fatto.

Narratore

Reveal hidden contents

Ma che ore sono?

 

 

Edited 27 Gennaio 20214 anni by Landar

Olivia Clark "Stormgirl"

T-Stark Building 

Reveal hidden contents

"Ehm.. No che non abbiamo un piano.." penso leggermente confusa alle affermazioni di RoboT "Ho i poteri da poco più di due mesi, sono in città da circa uno e già abbiamo alle calcagna un super criminale schizzoide che mai neanche nessun supereroe adulto è riuscito nemmeno ad avvicinare.. E per ora la nostra unica idea è stata solo quella di chiamare qualche "amico" per avere qualche aiutino in più.. Non lo definirei proprio avere un piano.." penso, sentendo tornare a crescere l'ansia e la paura per la situazione in cui ci siamo cacciati. Per fortuna, a esplicitare le mie perplessità, interviene come al solito Sam, che ridimensiona le aspettative dello zio. 

Alla domanda diretta della madre di Sam, arrossisco appena. Un occhio attento si accorgerebbe senza troppi problemi dell'imbarazzo che sto provando

"Oh no, signora! Davvero non è il caso.. Io e Moon possiamo arrangiarci da sole a tornare a casa.." in quel momento interviene nuovamente Sam, ricordandomi che in realtà poco fa ci è stato assegnato un appartamento in comune e sicuro proprio dall'AEGIS.

"Ok ok.. Allora noi ti aspettiamo qui.." dico poi rivolto a Sam, mentre lui sparisce per prendere le sue cose. "Effettivamente anche noi dovremmo passare prima da casa per prendere le nostre cose.." aggiungo poi, rivolgendomi a Moon.

Poi, voltandomi verso Amalia, sempre un po in imbarazzo, mi sbilancio un poco "Comunque sono una sua grande fan, signora! Il modo in cui controlla le fiamme.... Uaoo!! Vorrei tanto esserne capace pure io!"

 

Samuel

Reveal hidden contents

Non riesci a sentire la risposta di Catherine, prima di correre nella stanza di Karl, da dove senti provenire il suono di una forte botta. Fortunatamente sei arrivato prima che accadesse qualcosa di irreparabile La donna sta armeggiando  per legare Karl alla spalliera del letto, e la sua pistola per fortuna non è puntata verso l' uomo.

Quando ti vede si immobilizza per un attimo in preda a paura e stupore, prima di notare la pistola nelle tue mani. Con una rapidità sorprendente si fa scudo col corpo inerte di tuo zio, che sembra incapace di opporre qualsiasi resistenza, inerte come un burattino senza fili. La pistola della donna si alterna tra la sua tempia e la tua faccia, mentre i suoi occhi serpeggiano spaventati tra te e l' uscita che stai attualmente bloccando. 

Levati di mezzo ragazzino! Butta giù quell' arma o qualcuno si farà male! Latra la donna, con un' aggressività nella voce che non riesce a mascherare la paura. Sai che i criminali in queste situazioni possono essere imprevedibili. E questo li rende ancora più pericolosi. L' idea di aver messo in ulteriore pericolo l' uomo che ti ha accolto in casa propria è così forte da darti fitte allo stomaco, un senso di colpa che riesce a farsi strada persino nel tuo cervello inondato di adrenalina. 

Sam T e Stormgirl

Reveal hidden contents

Un appartamento fornitovi dall' AEGIS? Certo che vi danno proprio tutte le agevolazioni oggi...ai miei tempi ce lo sognavamo un posto sicuro datoci dal governo. Dice zio Rob un po' sorpreso. Mmm...capisco. Risponde Leonard. Non mi rende felice sapere che sarai lontano da casa nella situazione in cui ti trovi. Ma suppongo che ormai sia arrivato il momento in cui inizi ad avere i tuoi assaggi di indipendenza.  

Beh, Sam ha ragione caro, avere un team coeso è fondamentale. E nulla costruisce questa coesione come vivere spalla a spalla. Aggiunge Amalia Ricordo ancora la prima volta che andai a vivere con i miei compagni di squadra. All' inizio era un' inferno, non ci sopportavamo per niente. Combattevamo quasi più tra noi a casa che i supercattivi nelle strade. Dice ridacchiando. Plasmodex si dovette rifare il guardaroba tre volte dopo che iniziai a bruciargli i vestiti sporchi che lasciava in giro.  Eppure sono rimasti i miei più cari amici fino ad oggi. Non scambierei quei momenti per nulla al mondo. E poi mi aiutò moltissimo a controllare i miei poteri. Nulla come avere la responsabilità di una casa per imparare a non danneggiarla. Dice rivolta a Stormgirl.
Leonard fa un cenno di assenso alle parole della moglie, e saluta i presenti, prima di accompagnare Jason verso la sua futura residenza.

Amalia sembra lusingata dal complimento di Stormgirl E' tutto nella pratica ragazza. Sam mi ha parlato di te, so che hai le capacità di controllare ogni elemento quando ti impegni, non solo i fulmini che hai scelto come nome. Un giorno potresti governare le fiamme bene quanto me. Ma ricordati, quando si hanno poteri come i nostri, ogni errore potrebbe costare caro a chi ci sta vicino. E l' unico modo per evitarlo è pratica, pratica, e ancora più pratica. Amalia è mortalmente seria quando pronuncia le ultime parole. Effettivamente da quello che avete visto dei suoi poteri, della sua capacità di condurre le fiamme perché investano i suoi nemici senza neanche lambire i suoi alleati,  il suo controllo deve essere il risultato di allenamenti infiniti.

Salutate tutti Rob e cambiate piano per arrivare al lussuoso appartamento della famiglia di Sam. Il salone è persino più grande che in quello di Rob e la vista sulla città è mozzafiato. Quadri pregiati e ritratti di famiglia adornano le pareti, insieme ad articoli che narrano delle innumerevoli gesta eroiche della famiglia Stark. Sam si dirige rapidamente verso la sua stanza, mentre Olivia e Moon restano con Amalia. 

Stormgirl

Reveal hidden contents

Proprio mentre Amalia finisce di parlare senti il tuo telefono vibrare. Guardando lo schermo vedi che ti è arrivata la risposta di Paul 

Ehi Olivia, che bello che mi hai risposto! Domani mattina lavoro al cantiere, ma ho pausa pranzo per l'una, ti và bene vederci al parco per quell'ora? Al pranzo ci penso io! \m/

Paul

Reveal hidden contents

Richard ferma la sua discesa dalle scale. Sembrava quasi aspettarti, a giudicare da quanto lentamente le stava percorrendo. Assolutamente si. Il nostro è probabilmente il dipartimento statale con più fondi in assoluto. Non vi garantisco una vita lussuosa, ma ti assicuro che a te e tua madre non mancherà nulla del necessario. E per rispondere alla tua seconda domanda. Richard tira fuori il suo cellulare, su cui campeggia la foto di un' uomo di mezza età 

Speravamo ce lo chiedessi onestamente. Tuo padre è rimasto in Inghilterra per un po' dopo averti concepito. Temiamo che i suoi esperimenti non si siano fermati con te, ma che sia responsabile per la comparsa di mutazioni in diversi bambini inglesi. Ed è per accertarci della cosa che abbiamo chiesto l' aiuto di un consulente esterno. Questo è Karl von Lachrat, un ex istruttore dell' esercito inglese, specializzato nel' addestrare metaumani. Al momento si trova qui in America, ma sappiamo che è stato coinvolto in programmi top secret per conto dell' esercito di Sua Maestà. Programmi che comprendevano l' addestramento di metaumani giovanissimi, più o meno della tua età. Richard dice, senza riuscire a nascondere una punta di rabbia nella voce. 

Il suo team potrebbe aver scoperto qualcosa su tuo padre durante le loro indagini. Lo andremo a trovare domani mattina. E sarebbe utile se tu ci accompagnassi. Potrebbe aver bisogno di testarti in qualche modo, per confrontare i dati. 

Thomas

Reveal hidden contents

Eccellente, sapevo di poter contare su di te. ti dice Seth, con un sorriso a 32 denti. Ora però è meglio che torni a casa. Domani hai pur sempre una giornata di scuola ad aspettarti, e io dovrei tecnicamente assicurarmi che tu la segua regolarmente. Dice mentre ti riaccompagna in macchina Mi fa piacere che ti stia facendo amici qui sulla Terra. Spero che i nostri  modi di comunicazione...inusuali rispetto a quelli a cui sei abituato non ti abbiano creato problemi. Dice con un tono paterno. Di tutte le persone che hai incontrato quando sei arrivato sulla terra, poche hanno avuto la capacità di empatizzare col tuo punto di vista quanto Seth. 

 

Reveal hidden contents

 

Wow, non mi aspettavo di entrare subito in azione. Forse questa AEGIS non fa schifo come sembra. 

Studio con attenzione la foto dell'uomo chiamato Karl VonLachrat. Ogni possibile appiglio possa condurmi a mio padre è per me oro colato. Sono intimamente indispettito dall'apprendere che esistono in Inghilterra altri ragazzi mutanti, che esiste addirirttura un corso di addestramento governativo. Mi piaceva sentirmi speciale, anche se preferirei mettermi sull'attenti davanti a Johnatan piuttosto che ammetterlo. 

Mi gasa l'idea di incontrare questo nonnetto, ma non ci penso nemmeno a farmi mettere le mani addosso da uno di quei fanatici dei servizi segreti. Lo sai che quei maniaci hanno dei sensori che ti registrano l'odore del cu.o? Ti pare normale? 

E poi domattina devo lavorare e a pranzo devo... fare una cosa che non posso rimandare. 

Mi sento molto meglio dopo l'ascesso di rabbia di poco prima, e pur essendo ancora scombussolato dalle novità, la prospettiva di avere finalmente una pista su mio padre, e soprattutto l'idea di incontrare Olivia domani, si, proprio domani! mi esalta non poco. Tuttavia non voglio prendere decisioni senza averne prima parlato con la mamma. 

Sai cosa, Rich? Adesso ce ne torniamo tutti a casa, io faccio due chiacchiere con mia madre e provo a sentire il capo se è disposto a darmi la mattina libera. Ti scrivo appena so qualcosa, tanto il numero cel'ho!

Dico mostrando il biglietto da visita tutto spiegazzato dopo averlo tirato fuori dalla tasca.

Il capo non sarà contento di non poter più contare su di me. Gli porto più potrelle io di una gru!

Tanto per sapere, che tipo di lavoretti dovrei svolgere per la vostra cricca? 

 

Paul Harris

Edited 31 Gennaio 20214 anni by Lucane

Thomas Powell

Master

Reveal hidden contents

Oh, giusto! Facciamo in fretta: ho promesso ai miei Tutori che avrei finito di studiare! Dico all'agente, seguendolo verso la macchina. E io che pensavo di essere totalmente sfuggito dal supplizio... Non mi abituerò mai alle vostre tecniche di comunicazione. Ma devo ammettere che anche voi siete molto abili con le immagini: le vostre leggende proiettate sono degne di quelle create dal mio popolo. Concludo riferendomi alla "settima arte", una delle poche tradizioni terrestri che ho trovato immediatamente familiare. Quando tornerò dovrò parlargliene. E dovrò anche parlargli bene di Seth: è sempre stato molto gentile. Aiuterà i Fae a superare i loro pregiudizi. 

 

Sam T

T-Stark Building

Reveal hidden contents

Rimango ad ascoltare anche io i preziosi consigli di mia madre, sollevato dal modo leggero, si fa per dire, col quale mio padre ha accolto la mia decisione.

Alla fine annuisco e mi trovo a sorridere verso Stormgirl e Moon. A quel punto non mi rimane che raccogliere le cose e farmi trovare subito qui di fronte con le due ragazze per accompagnarle alle loro abitazioni.

"Sarò velocissimo!" detto fatto, mi allontano per prendere lo stretto indispensabile da bagno, il cambio per la scuola di domani e i libri necessari. Infilare tutto in uno zaino e torno.

Le cose che ho da dire a Thomas le dirò domani, ora starà dormendo e se non lo sta facendo non potendo essere esaustivo via telefono gli metterò solo un po' d'ansia addosso col rischio di non farlo dormire affatto. Insomma, non è proprio il caso.

 

Samuel

Reveal hidden contents

Speravo di arrivare prima, o che almeno il vecchio Karl riuscisse a resistere un poco di più. Ma ormai il danno è fatto, e almeno la situazione non pare sul punto di peggiorare ulteriormente. Sudo freddo, cercando di ragionare a mente lucida, cosa difficile vedendo la pistola puntata alla testa di Karl e Catherine nell'altra stanza con un'altra potenziale minaccia. 

Provo a respirare, con il petto quasi bloccato dall'ansia. Parlo con la voce più calma che riesco a tirar fuori, sempre puntando la pistola contro l'aggressore Nessuno vuole che succeda nulla. Possiamo risolvere tutto senza morti e feriti Uno scambio di ostaggi... si, è solo uno scambio di ostaggi... "solo" è un parolone penso mentre formulo la frase successiva Ho la tua complice nell'altra stanza, non è ferita ma solo immobilizzata. La polizia sarà qui a momenti. Lascialo andare, prendi la tua complice e andatevene 

Mi sposto leggermente dalla porta, così da lasciarla libera e mostrarle la possibile via di fuga 

 

Olivia Clark "Stormgirl"

T-Stark Building

Reveal hidden contents

Mentre ascolto le esperienze giovanili di Amalia sulla sua convivenza col team non posso fare a meno di pensare a Faust e ai suoi orrendi mostriciattoli. "Certo.. se ne è andato.. Ma se dovesse cambiare idea e ritornare credo proprio che anche noi avremmo più da 'combattere' in casa che fuori per le strade contro i criminali.." Poi, quando cambia tono e parla direttamente a me in modo serio non posso che annuire, sentendomi addosso tutto il peso di quelle responsabilità. "Ne sono consapevole, signora.. E se devo essere sincera la cosa mi terrorizza un sacco.."

Il discorso cade così, quando Rob ci saluta e noi ci dirigiamo verso gli appartamenti della famiglia di Sam. Colgo l'occasione per prendere il cellulare e leggere la risposta di Paul "Umm.. è stato rapidissimo a rispondere..." rispondo velocemente anch'io

Reveal hidden contents

"Non so ancora bene quali saranno i miei impegni per domani.. Ma credo di potere per pranzo.. Ti confermo appena posso.. Buonanotte Paul.."

Una volta arrivati nella casa di Sam non posso che ammirarne la bellezza. Ben presto il ragazzo va in camera sua a prendere le sue cose, lasciandomi sola con Amalia e Moon.

Reveal hidden contents

Mi schiarisco la voce.. "Comunque.. Riguardo al discorso di prima.. Sappia che è mia intenzione impegnarmi al massimo delle mie capacità per imparare a controllare al meglio i miei poteri.. Non voglio più sentirmi in colpa per aver ferito qualcuno accidentalmente.. Se la settimana scorsa quel poliziotto fosse morto non so se me lo sarei mai perdonata.." dico, abbassando lo sguardo e chiedendomi se sarò mai davvero in grado di scongiurare certe evenienze. 

Poi riposo gli occhi su Amalia, ora con maggior determinazione dipinta in volto.

"Mi.. mi chiedevo se magari qualche volta potrebbe aiutarmi ad esercitarmi col controllo del fuoco?" domando, sorprendendomi della mia intraprendenza in questa occasione.

 

 

 Paul

Reveal hidden contents

Richard fa una faccia tra il confuso e il divertito alle tue parole sui servizi segreti, e per un attimo sembra davvero incerto su come risponderti. Per fortuna le tue domande successive lo riportano su un terreno molto più sicuro.

 Beh, è difficile da dire. Se c'è una costante nella vita di un supereroe è l' imprevedibilità. Ovviamente cerchiamo di darvi missioni sicure, almeno finché non avrete l' esperienza per affrontare i supercattivi più pericolosi, ma anche la nostra intelligence ha dei limiti.

 Per questo cerchiamo di darvi il migliore addestramento possibile, così che possiate quantomeno portare a casa la pelle a prescindere da chi incontrate.  

Scendete le scale fino ad arrivare nel tuo appartamento, dove Jonathan e Rayan sono già alla porta con i giacconi addosso.  Nel frattempo ne approfitti per guardare il cellulare. A quanto pare Olivia ha risposto velocemente al tuo messaggio. "Non so ancora bene quali saranno i miei impegni per domani.. Ma credo di potere per pranzo.. Ti confermo appena posso.. Buonanotte Paul.."  

Beh Paul, si è fatto tardi. Mi raccomando, aspetto il tuo messaggio. Ti dice Richard prima di andare, salutando educatamente tua madre insieme ai suoi colleghi. La donna sembra ignorarli. Non appena escono di casa tua mamma si assicura che la porta sia chiusa prima di rivolgersi a te. Allora? Cosa ti ha detto lì sopra? 

Samuel

Reveal hidden contents

Gli occhi della donna si spostano da te alla pistola che hai in mano. Cosa? Come...? Marisa! Marisa rispondi! La dona chiama la sua compagna, ma dal corridoio proviene solo un grugnito dolorante. La criminale ti guarda con malcelato timore.  

Non so chi tu sia ragazzo, o come hai fatto a stendere Marisa  ma  non ti conviene immischiarti in questa faccenda.   Nonostante queste parole però la vedi allontanarsi verso la porta. La donna dà un' ultima occhiata al uomo che ha in mano, che sembra stia iniziando a riprendere conoscenza. In lontananza puoi sentire le sirene della polizia. A quanto pare Catherine è riuscita a chiamarli . Sembra valutare per un attimo le sue opzioni, prima di buttare Karl sul letto. La sua pistola è adesso puntata contro di te. 

Va bene. Per questa volta hai vinto.  Ma ci rivedremo.  Senza mai smettere di tenere la pistola puntata contro di te la donna esce dalla porta e entra nel corridoio. Solleva l' altra senza sforzo, mettendo il suo braccio sulla sua spalla e fa per andarsene, indietreggiando lentamente, fino a sparire giù per le scale.

Dopo pochi secondi senti delle urla inumane provenire dalla porta dell' appartamento. Scendi rapidamente le scale, e ti trovi davanti una vista orripilante. Le due donne sono appena fuori la soglia, avvolte da una luce giallastra che sembra provenire dal loro petto. I loro capelli diventano bianchi per poi cadere a ciocche, mentre la loro pelle raggrinzisce come una prugna secca. I loro corpi si contorcono disperatamente, mentre muscoli e grasso vengono consumati da una forza invisibile. In breve tempo delle due ladre non rimangono che cadaveri rinsecchiti, come se fossero invecchiate di cent' anni in pochi secondi. Solo quando hanno completamente smesso di muoversi la luce si affievolisce fino a spegnersi, scomparendo lentamente sotto i loro vestiti. Hai già visto un effetto del genere. Hai già visto quella luce. Quella è la luce di Moloch. 

 Olivia 

Reveal hidden contents

Il volto di Amalia si addolcisce quando sente la tua richiesta. Ma certo cara. Sarebbe un piacere  per me. E' un periodo un po' impegnato ultimamente, ma ti prometto che troverò del tempo da dedicare al tuo addestramento. 

  Olivia e Sam 

Reveal hidden contents

Una volta che Sam torna dalla sua stanza con lo zaino sulle spalle vi congedate da Amalia e volate velocemente verso il quartiere dove risiedono le famiglie di Olivia e Camille. Moon vi saluta per andare da sua madre a prendere tutto il necessario per trasferirsi nella nuova casa, mentre voi due atterrate davanti alla casa di Olivia. La madre vi apre prima ancora che possiate bussare, devi avervi visti dalle finestre. Finalmente Olivia mi stavo iniziando a preoccupare. Poi sembra notare Sam Ma che galantuomo,  ti riaccompagnato fino a casa. Ce ne fossero di più di ragazzi così. E' andato tutto bene nella vostra ronda ? Vi dice la donna in pigiama con voce stanca

Thomas

Reveal hidden contents

Seth sorride quando gli menzioni le bellezze artistiche della Terra. Beh, se è così vedrò di spremere i piani alti per un bell' abbonamento al cinema allora. Sono certo che non te lo negheranno dopo quello che stai facendo per noi. La strada notturna è poco trafficata e fai in fretta a tornare a casa.

Ti rimetti velocemente a studiare, concludendo l' ultimo capitolo in maniera più che raffazzonata, per poi crollare direttamente sul letto. La sveglia arriva, come ogni giorno, troppo presto. Nonostante tutti i tuoi tentativi non sei ancora riuscito a trovare una musica terrestre che renda tollerabile svegliarsi senza abbastanza ore di sonno alle spalle. A dire la verità non sei sicuro che una musica del genere possa esistere nel multiverso.

Ciononostante il dovere è dovere, e oggi hai un compito importante da svolgere. Prima però puoi goderti un' altro dei grandi piaceri della terra: la colazione fatta in casa. I tuoi genitori adottivi stanno facendo lo stesso, e non appena entri nella cucina ti salutano con affetto Ehilà campione! Ben svegliato. Come è andata ieri sera? Nulla di grave spero. Ti dice Mr Powell mentre sorseggia il suo caffè.

 

Paul Harris

Reveal hidden contents

Ciao Richie! saluto il mio referente dell'AEGIS che impressione, detto così e poi rivolgo un pomposo saluto militare ai suoi colleghi scandendo con ostentata serietà i loro nomi Johnny! Ray!

Poi entro in casa con un sorriso sarcastico rivolto a mia madre. Ho ancora il telefono in mano e le dico un attimo solo Ma', devo scrivere due messaggi importanti. 

A Olivia rispondo Notte Olivia!

Mentre al mio capo cantiere scrivo Bella, Capo! Ho qualcosa di grosso in ballo per domattina, me lo dai un permesso? Sabato ti faccio gli straordinari gratis! 😉

Vorrei anche scrivere a quel latitante di Steve, ma noto le occhiate impazienti e apprensive di mia mamma e decido di rimandare. 

Niente Ma', praticamente questi erano sbirri di un'agenzia del governo americano che si occupa di quelli come me, coi poteri faccio una smorfia come se il pensiero mi desse ancora fastidio. Mi hanno offerto di entrare in un programma governativo, avremmo a disposizione un bel sussidio statale, che ne dici? Non dovrai più fare gli straordinari di notte e io potrò andare a scuola. Forse anche al college!

A te che hanno detto?

Per il momento lascio perdere la storia di mio padre e della possibilità che io sia malato. Se se la sentirà di parlarne, inizierà lei il discorso.