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Gilda aperta  ·  4 membri

Segmentum Pacificus

Messaggio consigliato

Inviato

Hyde Maztikazkiene

Si può dire tante cose riguardo agli orki, ma non che lo loro fisiologia non sia affascinante: Hyde era ricoperto da ferite che, normalmente, avrebbero ucciso un qualunque essere umano eppure, dopo pochi istanti di completa inattività, lo xeno cominciò a tossire e a sputare il sangue che gli stava otturando le vie respiratorie, segno che qualsiasi cosa avesse per organi interni stava ricominciando a funzionare. 

Immediatamente dopo, l'orko, da sdraiato, si mise seduto con fare sonnolento. Fissò un pò il vuoto, si gratto il fondoschiena stancamente, si diede un pugno sulla capoccia per far ricominciare a funzionare il suo primitivo cervello meccanico e poi, ricordando gli ultimi avvenimenti, si girò verso il resto del gruppo con un ghigno:

Ankora vivo! 

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Inviato

BN
I mostri vengono in breve uccisi e oramai non resta che occuparsi dei feriti e dei morti Avete bisogno delle mie cure? domandi a chi è ancora in piedi Signore, mi permette di usare le mie abilità su Hyde? domando a DePlano quando l'orko sembra ritornare dalla morte

Inviato

Dana Vervun

Le "lame" dello xeno penetrano la mia armatura, infliggendomi un colpo doloroso, ma lo scontro dura ancora poco: il Vagabondo si scaglia contro i due xeno, infliggendo il colpo finale ad entrambi. Il mio guardiano sembra essere ancora a terra, ma basta qualche istante a farlo riprendere: è coriaceo, come tutta la sua razza. Dovrò sopportare questa ordalia ancora a lungo, a quanto pare. Erano legati alla creatura intrappolata dagli Eldar, ammesso che non lo fossero essi stessi. Ma direi comunque di sbrigarci e tornare alla nave: queste creature si muovono sempre in branco. Dico ai miei compagni, aggiungendo Dopo aver prestato un primo soccorso ai feriti, ovviamente. 

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Inviato

Il Vagabondo

Ynnead non mi ha voluto. Khaine ha guidato ancora una volta la mia mano: terminerò mai di espiare le mie colpe?

Mentre gli IllMureead ancora si contorcono nei loro spasmi disgustosi, alzo e abbasso la spada di forza per due volte, tranciando le loro scatole craniche ed esponendo quei loro cervelli totalmente alieni.

Mi avvicino poi ai vaghi resti miserabili del mio fratello perduto e recupero, seppur tardivamente, la sua Gemma: se è stato fortunato, la sua anima è riuscita a restare agganciata alla Pietra. Ma so già che è impossibile e che mi sto ingannando. 

Intanto, Hyde si rialza, con la resistenza inspiegabile della sua genia; lo guardo, non del tutto sorpreso, mentre mi dedico a ripulire le lame dalľicore del nemico. 

"Non so se qualcuno di voi riesca a rattoppare anche un Eldar", dico, in risposta alle parole dell'uomo-macchina, ma guardando De Plano, poiché lui è l'unico, qui, che potrebbe spingerlo a curarmi.

Inviato

Ach’eron de Plano

<<Aiuta tutti i feriti, BN. Grazie molte. Anche gli xeno.>> lo avevo già detto, ma sempre meglio sprecare un poco di fiato in più che in meno. <<Facciamo in fretta però: se altre di quelle creature ci raggiungessero, non credo sopravviveremmo.>> dico con evidente preoccupazione nella voce: era stato un miracolo della Imperatore se erano sopravvissuti a quegl’incubi di chitina e sussurri del warp. Ora che ci penso…qualcuno pagherebbe per questi corpi? 
Mi ritrovo a pensare guardandoli.

Inviato

Vagabondo

Spoiler

La gemma dell'anima è troppo leggera. Non nella tua mano, ma nel tuo cuore. Vuota. Queste bestie si sono cibate tanto della carne quanto dell'anima del tuo fratello in armi.

Non solo: hai visto immagini e documenti su questi specifici organismi tiranidi, e sei piuttosto sicuro che si tratti di una mutazione fino ad ora ignota. La pressione mentale che hanno proiettato è ciò che deriva da carni ben più leggiadre, usate come matrici per riprodurre nuovi orrori tiranidi. Hai sentito di cose simili che avvengono con gli umani, non sapevi potesse accadere anche con la tua gente. 

BN comincia ad occuparsi dei feriti, ma quasi subito i vostri auspex avvertono altri movimenti. Lontani, ma in rapida convergenza. Chiaramente questi non erano gli unici tiranidi sul relitto...

Inviato

Il Vagabondo

"Per quanto mi piacerebbe restare qui e ucciderli tutti, ci conviene andarcene in fretta. Hyde: se sei in grado di camminare senza versare sangue ovunque, vieni in avanti con me", dico, mentre ripongo la Gemma e imbraccio il fucile, mettendomi alla testa del gruppo. 

Inviato

Dana Vervun

Il segnale che proviene dal nostro auspex è abbastanza eloquente. Annuisco alle parole dello xeno, avvicinandomi al mio guardiano per iniettargli dello stimm dal kit donatomi dalle sorelle ospedaliere. Dovrebbe bastare a rimetterti in piedi, xeno. E ora andiamo. 

Master

Spoiler

Uso 10 punti di Imposizione delle Mani su Hyde. 

 

Inviato

Ach’eron de Plano

<<Direi che è il caso di andarsene il più velocemente possibile.>> disse quasi intenzionato a mettersi a correre, prima di controllare ancora la pistola e sostituire il caricatore con uno pieno. <<Andiamo.>>

Inviato

Hyde Maztikazkiene

Zì, zì, va bene... Borbottò l'alieno, rimettendosi in piedi senza curare troppo le sue ferite, le quali erano state solo parzialmente ricucite.

L'idea di rialzarsi al solo scopo di scappare non lo rendeva per niente entusiasta, ma gli ordini erano ordini: bisognava andarsene di qui. Fu lo stimm della sorella a dargli la carica definitiva a spingerlo ad obbedire all'Eldar.

Oi! Ke roba! Esclamò sorpreso una volta punto, mentre si sentiva già meglio: non che gli effetti adrenalinici del medicinale ci facessero sentire particolarmente, visto che era un farmaco pensato per umani, ma la sensazione era decisamente piacevole per quanto non estrema.

Zì, ke zono in grado, Vagabondo: mika zono un omo o un 'rekkie appunta kualunkue... disse andando avanti, glissando però sul fatto che, tra i due, era stato il vagabondo a tenere a bada la squadra tiranide senza cadere.

Inviato

Con una certa fretta vi lasciate alle spalle la camera segreta, i cadaveri dei due gruppi e questa parte dello space hulk. 
Ben presto la presenza dei tiranidi vi viene resa nota anche dal tremare delle paratie, da suoni a mala pena trasmessi nel vuoto quasi assoluto del relitto. 

Raggiungete la zona di uscita e vi voltate proprio in tempo per vedere l'orda sbucare dai corridoi, dilaniare le pareti e i soffitti, radunata qui dalla vostra presenza. 
Diversi soldati aeldari coperti di escrescenze e arti che sbucano dalle armature, simili ad esperimenti malriusciti di una folle mente-alveare. Dozzine di "piccoli" tiranidi armati di fucili organici (fortunatamente fuori portata) e infine una decina di genoraptor. Questi vi fanno intendere come i due affrontati poco fa fossero solo esemplari giovanili, forse appena usciti da ciò che per loro sono uova. 

Ma ormai siete in salvo: salite sulla navetta e partite, bruciando con i motori di scarico i più rapidi tra i tiranidi e lasciando gli altri intrappolati dalla gravità artificiale dello space hulk. 

Avete il vostro bottino, e siete riusciti ad uscire tutti quanti sani e salvi dal relitto. Per una volta le cose vi sono andate davvero bene!

Inviato

Il Vagabondo

"Dovremmo far esplodere tutto ľammasso e cancellare dalla galassia anche il mero ricordo di questo scempio", dico, cercando di forzarmi a controllare la rabbia: sarebbe estremamente pericoloso risvegliare dei fenomeni psichici in simili condizioni. 

"In che guaio ci hai cacciati, De Plano?", aggiungo, poi, riflettendo sulla scoperta appena fatta: "Siamo solo all'inizio, giusto? Ora siamo noi stessi la preda più appetibile, immagino...".

Inviato

Dana Vervun

Quando sono al sicuro sulla navetta non posso fare a meno di ringraziare l'Imperatore: se ci siamo salvati è solo merito suo, vista l'orda alle nostre spalle. Non credo che la nostra nave disponga degli strumenti adatti a far esplodere il relitto. Dobbiamo però diramare la notizia: è un'invasione in piena regola e non possiamo permettere che questa piaga si espanda. Dico dopo il Vagabondo, guardando De Plano eloquente. Se permettete, vorrei provare ad iniziare a lavorare sul tesoro che abbiamo trovato. Potrei aver bisogno del suo supporto, tecnoprete. 

Inviato

Ach’eron de Plano

<<Se avessero la possibilità di direzionare quello space hulk in qualche luogo che non sia…questo nulla… credo quelle oscenità lo avrebbero già fatto.>> dico  con un che di preoccupazione nella  voce, quasi lo dicessi anche tu per convincermi personalmente della cosa <<Ma adesso siamo salvi. E non rischierò la vita nostra e dell’equipaggio sparando con le batterie della nave...c’è il rischio che davvero qualcosa si svegli li in mezzo ai rottami ed ai cadaveri… ma concordo sul far sapere a chi di dovere la presenza di una terribile minaccia nel settore. Ma dopi che avrete studiato la reliquia e dopo che ce ne saremo andati. Non vorrei essere intercettato.>>

Inviato

La situazione con lo space hulk resta in sospeso: non avete l'armamento necessario a distruggerlo. Potete far fuori un paio di navi belle grosse, ma questo è un ammasso fuso di materia spaziale e varie leghe diverse, il tutto incapsulato in pietra e ghiaccio. Praticamente una micro-luna. 

Un paio di ore di analisi però vi rassicurano: non c'è modo per andarsene seguendo correnti spaziali o portali warp. Questa zona d'ombra è tanto un nascondiglio sicuro per ciò che avete trovato quanto una prigione di massima sicurezza per quegli xeno. Forse gli eldar lo sapevano, e hanno diretto la loro nave a schiantarsi con il relitto proprio per intrappolarvi sopra i tiranidi. O forse è la gloria dell'imperatore che ha arrangiato le cose nel migliore dei modi. 

Dana e BN

Spoiler

A fatica portate la scatoletta di metallo in una stanza dotata di parametri di massima sicurezza. 
Ha un'apertura molto sottile, quasi invisibile ad occhio nudo: per fortuna la vista potenziata di BN scova anche le microscopiche cerniere. Aprire la scatola non è semplice, perché sembra ché né la pressione né l'uso di una leva sia sufficiente.
Sperimentate un po' finché non vi rendete conto che il metallo può sopportare ben più di un paio di scossoni. Così provate con temperatura, pressione, voltaggio... e infine la giusta combinazione di magnesio, fosforo, acqua e incenso riesce dove tutto il resto ha fallito. 

La scatola si spalanca da sola, rivelando al suo interno due oggetti. 
Il primo è decisamente recente: un oloproiettore decorato con un'acquila dorata e lo stemma del precedente signore di de Plano. 
Il secondo è antico: una tessera di metallo simile a bronzo, forata in alcuni punti e coperta da tasselli d'oro in altri, solo leggermente coperto da una patina di quello che ad una prima analisi è sangue secco. Ha la dimensione del palmo aperto di Dana, ma pesa suppergiù la metà di lei. 

Non molto dopo l'apertura della scatola l'oloproiettore si attiva da solo. Compare un'immagine verde-trasparente, alta due palmi, del vecchio "corsaro" "Ah, ecco qua. Chiunque voi siate, permettetemi di farvi i complimenti. E di farvi anche le mie più sentite condoglianze. Sono davvero dolente nel dirvi che appropriarvi di tale oggetto -e aprirlo- è stata la peggior decisione della vostra vita. Che l'Imperatore vi protegga! La cosa migliore che potete fare è distruggere tutto quanto ma, ahimè, è cosa più facile a dirsi che a farsi. Io non ci sono riuscito, sia per mancanza di mezzi che di volontà. Un gioiello così raro... ah! Eppure contiene il veleno peggiore di tutti. Quel che è peggio, tale veleno è come nettare per individui che non credevo sarebbero mai emersi dalle ombre. Temo che la mia esistenza verrà interrotta in fretta, e sarò certamente morto quando ascolterete questo mio messaggio. Beh, almeno potrò ancora sputare in faccia al mio assassino, anche dopo l'oblio. Non tutti possono vantare tutto ciò, vero? Comunque, ecco la mia deposizione ufficiale. Ufficiosa, invero. Fa poca differenza"
Si schiarisce la gola "Io, Faustus de Vama, sono stato raggirato e sicuramente assassinato da Caelentos Sidon. Costui mi ha chiaramente fatto intendere di sapere di cosa ero venuto in possesso, e mi ha fatto non troppe velate pressioni affinché gli cedessi ciò che avevo. Sidon è un uomo dannatamente potente e ho scoperto mio malgrado di non aver modo di contrastare i suoi agenti. Intendo disperdere le mie risorse e sfruttarle per nascondere questo oggetto. Farò assassinare tutti i miei collaboratori, e pagherò qualcuno affinché elimini ogni traccia delle mie risorse e possedimenti. E nessuno sentirà più parlare di me o delle mie ricchezze. Mi sta bene così. Meglio morire e sparire che aiutare un servo dei Poteri Perniciosi. Perché io accuso Sidon anche di questo: di essere il seguace dei signori dell'Immaterium, e di covare un complotto contro il Trono Dorato"

 

Inviato

Dana Vervun

Con BN

Spoiler

Aprire il contenitore non è semplice, ma la gloria dell'Imperatore ci guida e riusciamo nell'impresa. Al suo interno, però, ci attende una sorpresa: oltre ad una strana tessera metallica, che suppongo essere il nostro obiettivo, troviamo un oloproiettore, che si attiva immediatamente e proietta un messaggio dello stesso De Vama. Non era solo un nobilotto eccentrico e annoiato... Mano a mano che il corsaro racconta la sua storia strabuzzo gli occhi, portando infine una mano al rosario e iniziando ad intonare un inno sacro: è un'accusa a dir poco grave e la sola idea di essere stata una pedina nelle mani di un servitore dei Poteri Perniciosi mi fa rivoltare lo stomaco. Agiamo con razionalità, come mi ha insegnato la canonessa. Ho ragione di dubitare del messaggio? Quale sarebbe il vantaggio di una simile accusa, soprattutto dal momento che non è decisamente un modo per annunciare la vittoria di quell'assurda competizione? No, è decisamente realistica. Questo cambia tutto. Dico al tecnoprete al mio fianco, aggiungendo Dobbiamo chiamare De Plano e il resto dell'equipaggio. Devo conoscere questa storia, ma non possiamo abbandonare questo tesoro. Non dopo questa rivelazione. Questo significa che quella serpe è stata in grado anche di ingannare la canonessa Anne! E che ora potrebbe essere in pericolo. 

 

Inviato

BN

Spoiler

Gli sforzi per aprire la scatola non si rivelano infine vani, ma quello che viene rivelato al suo interno è decisamente inaspettato.

Ascolto e registro il messaggio restando in silenzio fino a quando non è Dana a parlare concordo con la sua analisi dico avvicinandomi al sistema di comunyper richiamare De Plano e gli altri queste informazioni sono preziose, in mani sbagliate potrebbero causare danni inimmaginabili, dobbiamo agire con furbizia

 

Inviato

Il Vagabondo

Da solo

Spoiler

Mentre gli umani e ľorko fanno ciò che riesce loro meglio - rispettivamente, presumo, lamentarsi e grufolare -, io mi ritiro in disparte ed eseguo un rito di saluto sulle Pietre, nell'attesa di poter collocare quelle ancora intere su un Circuito Infinito o sullo Spirito del Mondo di un Lilaethan.

Poi aspetto, tutto sommato paziente. È un tempo breve, per una vita Eldar. 

Ma mi annoto mentalmente le coordinate di questo abominevole Colosso siderale.

 

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