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Gilda aperta  ·  4 membri

Segmentum Pacificus

Messaggio consigliato

Inviato

La donna sbatte le palpebre un paio di volte, colpita, e poi cinque o sette volte per scena "Un CIMELIOOO!!! Toccato dalla Sua manoo? Se la trasmissione dovesse saltare, ora, è perché mi sento mancare" ma purtroppo continua "Avete mantenuto la vostra parola, caro il mio de Planuccio. Alle calcagna avete una manciata di avventurieri e cacciatori, ma non dovete darvi pena per la loro presenza... sono proprio dei piccoli parassitucci privi di pungiglione. Al massimo uccideranno qualcuno della vostra scorta se saranno mooolto fortunati. No, secondo me nemmeno raggiungeranno il vostro vascello. D'altro canto sembra che qualcuno sia molto interessato... pare che una squadra di cinque Guardiani del Patto... Astartes... siano sulle vostre tracce!"

Vagabondo e Dana

Spoiler

Pare che questa donna, questa bizzarra shim'maig, sia sinceramente colpita dalla rivelazione di de Plano, e abbastanza onesta (per un nobile mercante) in merito alla sua offerta di un'alleanza. 

 


Inviato

Dana Vervun

Rimango in silenzio dopo le parole della donna: la sua mimica facciale non mente e, nonostante tutto, sembra voler veramente aiutarci. Degli Astartes... Potrebbero anche aiutarci, se gestiamo bene la situazione. D'altro canto, potrebbero anche decidere di risolvere la questione con la forza. Provo a riportare alla mente le informazioni che ho studiato su questo Capitolo, cercando di capire se sia possibile ragionare con loro e, eventualmente, identificare il loro mandante. 

Master

Spoiler

Storia +3+1d4 sui Guardiani del Patto

 

Inviato

Il Vagabondo

"I vostri guerrieri corazzati? Almeno loro sono dei soldati competenti...", commento a parole, ma la situazione mi preoccupa ben più di quanto voglia fare intendere: sembra che sarà difficile far perdere le nostre tracce. 

Inviato

Ach'eron de Plano

A sentir nominare gli angeli della morte ho quasi un mancamento. Cinque di loro sono più che capaci di ucciderci tutti... «Oh beh, siete stata di parola, capitano. Forse potremmo risentirci, presto o tardi.» le rispondo, prima di inarcare un sopracciglio alle parole del Vagabondo. Alzerei gli occhi al cielo e sospirerei, ma lo evito solo in funzione di colei che mi sta parlando...prima di dare ordine di chiudere il contatto.

«Occorre immediatamente accertarsi se quanto ci ha detto il capitano sia vero o falso. Perché se lo è, neppure l'alleanza con dieci di lei ci salverà se arriveranno gli Angeli della Morte.» dico, permettendomi di "sciogliermi" sulla poltrona, ringraziando l'Imperatore Dio dell'Umanità per la mia carnagione bianca cadaverica. Fortunatamente il dolore allo stomaco è passato: ora si è chiuso come il palazzo imperiale all'Arcinemico Horus.

Inviato

"Ma capitano! Io..." dice la donna prima che la trasmissione salti. Pochi istanti dopo i servitori alle comunicazioni segnalano l'arrivo di altre chiamate dalla stessa fonte. 

Dana

Spoiler

I Guardiani del Patto sono un Capitolo successore agli Angeli Oscuri. Il loro monastero sorge ai bordi di questo settore e spesso sono intervenuti per fermare le minacce di xeno ed eretici.
Il loro Capitolo ha una forte componente artistica e culturale: sono monaci guerrieri che bilanciano in modo perfetto lo studio, la preghiera e la guerra. In effetti hanno prodotto nei millenni opere letterarie davvero notevoli, intrise di saggezza e spesso acute nel delineare o dirimere punti oscuri della fede. Tu stessa hai potuto leggere alcuni di questi tomi, squisitamente miniati e scritti a mano dagli astartes. 

Da quello che sai non sono particolarmente fanatici, non al pari di loro confratelli più estremisti come i Templari; però sono certamente fedeli e proprio per la sinistra nomea che gira attorno ai loro predecessori tendono ad essere quantomeno zelanti e molto aperti negli interventi. 

Una squadra così piccola probabilmente non intende operare in segreto, anche se tatticamente sarebbe più vantaggioso, bensì come team di indagine e (eventualmente) esecuzione. 

Ritieni che sia possibile parlamentare con loro se dovesse presentarsene l'occasione, ma ora come ora non vi presentate benissimo con due xeno a bordo. E sai che se non avrete buone argomentazioni i Guardiani vi faranno domande brillanti, vi ascolteranno con educazione e poi vi giustizieranno rapidamente. 

 

Inviato

Dana Vervun

De Plano chiude la chiamata, visibilmente preoccupato dalla situazione. Io non sono dello stesso avviso: gli Angeli della Morte potrebbero essere una buona notizia, per una volta. I Guardiani del Patto sono interessati all'arte e all'erudizione, in maniera non troppo diversa dalle mie consorelle: penso che potremmo provare a ragionare con loro, signore. Soprattutto, penso proprio che possano essere le persone migliori a cui parlare dei dubbi su Sydon: una squadra così piccola è stata inviata chiaramente per indagare la faccenda, credo che possano essere interessati a parlamentare. Concludo, esponendo il mio ragionamento. Guardo poi il Vagabondo e il mio guardiano, storcendo lievemente il labbro. Certo, dovremo trovare un modo per spiegargli la loro presenza a bordo e rimane comunque una situazione abbastanza tesa. Ma continuo a pensare che la situazione potrebbe rivelarsi vantaggiosa. 

Inviato

Il Vagabondo

"Ho capito male, o de Plano è autorizzato a impiegare ciò chi gli pare? Voglio dire, io ho combattuto su svariati fronti e sono stato più volte impiegato da voi umani, ma in questo caso, se ho inteso bene, il mio ruolo qui è garantito dalle vostre leggi", dico, cercando di non sorridere al pensiero dei mon-keigh che si scannano tra di loro a causa mia. 

Inviato

Dana Vervun

La questione è complessa, xeno. L'autorità di de Plano ti rende legalmente accettabile agli occhi degli agenti del Trono, ma i servitori più intransigenti del Divino ti vedono comunque come un nemico di cui sbarazzarsi. Per questo potrebbero pensare che de Plano sia corrotto e decidere di giustiziarlo sul posto, soprattutto visto ciò che trasportiamo. Spiego all'eldar, aggiungendo Dovremo trovare una spiegazione sensata e far sì che gli Astartes comprendano quale sia il vero pericolo. Proprio per questo ritengo che siamo fortunati: i Guardiani del Patto apprezzano la logica. 

Inviato (modificato)

Hyde Maztikazkine

Kuindi zi rizkia... Di non arrivare alle mani? Chiese lo Xeno con fare deluso, tradendo anche una fin troppo comune (tra i membri della sua razza) mancanza di autoconservazione.
Ma io volevo zpakkare un omo di latta... sì lamentò, anche se era palese la sua rassegnazione: l'Orko inizò a pensare che la Sorella fosse più un peso che una fonte di guadagno. Cominciava a non vedere l'ora di liberarsene.
Premezzo ke zpero ke vada tutto in kaciara e ke parta una zkazzottata. Kuindi ke zi fa? Li azpettiamo? Volete parlare kon... La koza-radio? Andiamo per la noztra ztrada e zperiamo ke non zi trovino? 

Modificato da Plettro
Inviato

Ach’eron de Plano

<<Sarebbe un sogno non combattere con gli angeli della morte.>> mi ritrovo a sospirare, perché in verità non sono granché speranzoso. <<La sanzionatura è ciò che evita di farvi uccidere a vista…>> rispondo facendo eco alla Sorella ed alla affermazione dell’eldar <<…e dopotutto, a ben pensarci, Hyde è stato assoldato dalla vostra badessa, sorella. Diciamo che probabilmente siamo “coperti”. Paradossalmente…potremmo contattare noi stessi i Guardiani del Patto e farci scuso della Verità.>>

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Vi mettete in contatto con il monastero degli Astartes, e straordinariamente basta fare il nome "de Plano" perché il servo alle comunicazioni passi la chiamata direttamente ad un fratello. 

Il marine ha la tonsura e il volto granitico attraverso l'ologramma sembra ancora più simile a quello di una statua. Ha le borchie del sergente sulla fronte, e l'aria pacifica di certe statue dell'Imperatore. 
"de Plano, le Sue vie sono davvero infinite e incomprensibili. Eppure, tutte portano alla gloria se è il fedele a percorrerle. Non credevamo che ti saresti fatto avanti" non c'è nemmeno una traccia di deferenza nelle parole del marine "se vuoi arrenderti e consegnarti, ti inviamo immediatamente le coordinate e una squadra tattica verrà a prenderti. Se invece desideri comunicarci qualcosa o giustificarti, ti avviso che la pazienza dell'Imperatore è infinita ma quella dei suoi servitori è merce ben più rara. E personalmente ho ben poca tolleranza per bugiardi e criminali, quando le loro parole non sono di pentimento" 

Inviato

Ach’eron de Plano

Mi ritrovo a deglutire più di una volta mentre la chiamata verso gli angeli della morte viene inoltrata psionicamente e ringrazio il cielo di essere dotato di una carnagione simile al marmo per la mia condizione fisica perché sbiancherei alla non troppo velata minaccia dell’astartes.

<<Non credo di comprendere appieno perché dovrei consegnarmi ed arrendermi ma credo di poterci arrivare. Questa mia comunicazione vi giunge poiché ho partecipato ad una “caccia al tesoro” organizzata dal mio signore Caelentos Sidon, per ritrovare il lascito del defunto  Faustus de Vama. In quest’ultimo, vi erano pesanti accuse del morto contro il mio signore, accusa di adorazione dei poteri perniciosi e servitù all’arcinemico. Il lascito stesso è qualcosa di… benedetto e maledetto allo stesso modo, una conoscenza antica e perduta che de Vama ha conservato poiché essa è stata toccata dal Dio Imperatore dell’Umanità e dall’orgoglio malriposto di meritare un simile tesoro. Giunti innanzi al terrore di consegnare qualcosa di simile all’Arcinemico siamo rimasti a riflettere su cosa fare, quando abbiamo saputo che una vostra squadra è sulle tracce mie e della mia nave. Inutile dire che considero questo non una mera casualità ma segno che il Suo sguardo è su di noi.>> dico tutto di un fiato, fermandomi a bere un bicchiere d’acqua con un leggero tremore alla mano. Aspetto una eventuale risposta dell’angelo della morte.

Inviato

Dana Vervun

La chiamata viene accolta immediatamente, ma non veniamo accolti come pensavo: gli Angeli della Morte sembrano aver già deciso la nostra condanna, a quanto pare. Un altro fatto che mi porta a pensare che la storia di Faustus non sia frutto dei deliri di un vecchio morente. Continuo a pronunciare orazioni nella mia testa, per non perdere la calma: è normale provare un senso di timore di fronte ai servi prescelti dell'Imperatore, nonostante il mio addestramento. Lascio quindi che de Plano prenda la parola e spieghi la situazione, facendomi avanti a mia volta per mostrarmi apertamente, cercando di mettere in bella vista la rosetta con il simbolo del mio ordine. Mi permetta di introdurmi nel discorso: sono sorella Dana, dell'ordine del Portale Dorato. Mi permetta di dirle che è per me un vero onore poter discutere con un membro dei Guardiani del Patto. Mi presento, passando quindi al succo del discorso una volta terminate le formalità di rito. Deve crederci, nobile guerriero: le nostre parole non sono dettate da paura o disperazione, ma dalla volontà di collaborare con i servitori del Trono e di riportare questo artefatto nelle mani di chi possa preservarlo e comprenderlo. Dico al guerriero, continuando a farmi forza con il mio addestramento per mostrarmi sicura e senza timori. Una Sorella Pronatus non partecirebbe mai ad un misero furto, soprattutto quando si parla di un manufatto toccato dalla mano del Divino in persona. Potrà chiedere conferma alla canonessa Hanne del monastero di Hagia: sarà in grado di confermarle le mie parole e quelle del nobile de Plano. 

Inviato

L'Astartes ascolta entrambi tenendo le mani congiunte davanti al volto, meditabondo ma attento. Non vi interrompe né fa commenti. 

Quando avete terminato prende la parola "Naturalmente le vostre parole sono state annotate, e ci prenderemo la briga di confermarle una per una. I Guardiani del Patto sono certamente dei guerrieri, ma non agiamo mai senza aver compreso appieno la situazione. Ma partiamo dal presupposto che voi siate nel giusto: un esercizio di logica e retorica. Ebbene, secondo la vostra testimonianza siete in possesso di un oggetto santo, toccato dalla Sua mano, e qualcuno vi ha incastrato accusandovi per deviare l'attenzione verso di voi. Questo qualcuno intende usare il nostro Capitolo per catturarvi e quindi intende appropriarsi dell'artefatto" fa una pausa perché tutti possiate assorbire l'esempio. 

"Se così fosse sarebbe molto interessante capire come il soggetto in questione abbia intenzione di occuparsi del Capitolo stesso, nonché di un monastero sororitas. O abbiamo a che fare con un individuo con scarso senso della misura, oppure esiste ed è già in moto un piano per porre rimedio a questi... ostacoli" lo dice con un certo scetticismo. Poi continua "In direzione opposta: voi siete davvero colpevoli di ciò che venite accusati. Però vi siete premuniti di farvi notare proprio da chi vi da la caccia, congegnando una serie di menzogne piuttosto improbabili e difficili da confermare. Una difesa davvero debole, specie per individui con i vostri mezzi, de Plano. Questo enigma è davvero interessante: da un lato c'è un oscuro complotto dalle ramificazioni ignote; dall'altro un gruppo di corrotti cacciatori di tesori. Quale che sia la via giusta, alla fine c'è la medesima meta. Uno o più servitori dei poteri perniciosi"

Resta in silenzio ancora qualche istante, meditabondo, ma poi riprende a parlare con decisione "Incontriamoci. O meglio incontrate la squadra inviata ad eliminarvi. Comunicherò loro di sospendere la missione; voi consegnerete l'artefatto ai miei confratelli e vi consegnerete a loro senza opporre resistenza. Noi verificheremo e attaccheremo i punti deboli della storia fino a giungere alla verità, e allora agiremo di conseguenza. Se siete innocenti non avete nulla da temere; se siete colpevoli questa è l'occasione di ottenere la giusta punizione e mondarvi dai vostri peccati".

Inviato

Hyde Maztikazkiene

Oi, Vagabondo. disse l'abominevole Xeno all'elegante Eldar, avvicinando la sua grottesca voragine zannuta alle fini orecchie del Vagabondo, costringendolo a sorbirsi il forte aroma che contraddistingueva il suo alito.

Non mi zembrano konvinti. Ze dikono ke FORZE ammazzeranno gli omi, noi zaremo zkiattati appena dentro kuella nave. Dì al kapo di kiudere la kiamata e andare via: le prove gliele porteremo kuando ne avremo. Le latte azzazine degli omi zi kredono troppo "grozze" per kredere di ezzere in perikolo... O per kredere ke ci zia kualkuno di più aztuto di loro... Anke perké ci zono io. Tu ke kredi?

Inviato

Il Vagabondo

"Nhhh...", mi limito a commentare. 

È evidente che questi guerrieri non siano granché meno irragionevoli o invasati dei loro simili più fanatici. 

Stiamo rischiando di farci saltare le teste per niente, ma non saremo certo io o ľorko a determinare un mutamento nella attuale conversazione. 

Mi faccio da parte e mi sposto in un ambiente più isolato. 

Inviato

Dana Vervun

Le parole dei Guardiani del Patto sono meno diplomatiche rispetto a quanto pensassi. La storia è effettivamente incredibile, soprattutto se qualcuno ci ha accusati direttamente (anche se mi chiedo quanto sia folle per usare degli Astartes come pedine). La nostra innocenza testimonierà per noi: la nostra storia, per quanto incredibile, contiene solo la verità. Dico unendomi alle parole di BN: continuo a pensare che sia la nostra migliore opportunità per evitare lo scontro. L'unica altra via percorribile è quella di chiamare i Preti Rossi, ma non escludo che chiunque sia dietro a tutto questo non si sia premunito anche contro di loro. E preferirei che l'artefatto arrivasse alle mie sorelle prima di tornare su Marte. 

Inviato

Ach’eron de Plano

<<Per me è un buon compromesso.>> rispondo asciutto, cercando di apparire più calmo di quanto non sia. Almeno non sarà un interrogatorio dell’Inquisizione.

<<Credo che già vedere la Reliquia potrà spiegare molto.>> 

Inviato

L'Astartes annuisce "Eccellente. Vi forniremo le coordinate. Voi arrivate lì, arrendetevi alla squadra di recupero e cedete ogni prova in vostro possesso. Se sarete innocenti tutto si risolverà in modo corretto e consono. Sappiate che Egli vi osserva e vi giudica dalla Santa Terra, e deviazioni dal giusto comportamento vi procureranno solo sofferenza e dannazione" dopo di che spegne la comunicazione. 

Non molto tempo dopo vi arrivano le coordinate, sempre su un messaggio cifrato: si tratta di Bonifacius III, un pianeta semideserto con alcune stazioni minerarie, una serie di scavi archeologici e un piccolo avamposto civile, Porto Bonifacio. Le coordinate specificano di incontrarvi con la squadra vicino ad uno degli scavi abbandonati. Una zona disabitata e lontana da qualsiasi intervento estraneo. 


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