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Gilda aperta  ·  4 membri

Segmentum Pacificus

Non vi è nulla da temere se non il fallimento - TdG


Pippomaster92

Messaggio consigliato


Il Vagabondo

L'uomo persevera nella sua follia, il che ci lascia ben poca scelta: notando un lampo di reazione nei miei compagni, lascio esplodere una piccola raffica di shuriken dalla pistola. 

Un sussulto del motore della navicella mi fa quasi sbagliare il colpo, ma qualche proiettile tagliente si insinua nelle giunture dell'armatura, accompagnato da una leggera scarica psionica.

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Ach’eron de Plano

L’urlo che mi esce viene mutato dall’elmo e dagli iniziali medicamenti che l’armatura in cui sono intombato inizia già a darmi, senza più concedermi il controllo. Un impulso viene mandato dalle primitive e sanzionate intelligenze artificiali alle gambe, mentre sul visore mi appaiono diverse icone di disingaggio. Mi sposto quindi senza che la mia volontà sia considerata in tutto questo e, dopo la botta di anestetizzanti per il dolore ed adrenaline per tenermi in piedi immetto i codici per ritornare padrone della situazione e riprendere a sparargli a quell’idiota camuffato da zelota.

Azione

Spoiler

Azione Bonus: disingage

Azione standard: sparo come se non ci fosse un domani.

Azione di movimento: mi allontano vicino a Vagabondo

 

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Dana Vervun

Il mio colpo va a vuoto e Klein riesce a raggiungere de Plano con un fendente. Calo quindi la baionetta mormorando un inno di battaglia delle mie consorelle degli Ordini Militanti, pronta a condannare questo uomo per la sua follia eretica. 

Master

Spoiler

Azione: Attacco Klein con la baionetta a catena. Se colpisco uso l'ultimo slot per Punizione Divina. +3, 1d6+1 taglienti+1d4+2d8 radiosi. 

Azione bonus: Se l'attacco colpisce uso Incanalare Divinità: Punizione Ispirante. de Plano riceve 2d8+4 PF temporanei. 

 

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Hyde Maztikazkiene

Te la zei cerkata, omo. sogghignò lo xeno, aggirando con uno scatto il duello tra i due capiguerra umani, per poi piantare lo Zpakka puntuto sulla schiena dell'avversario.

Un colpo solido e doloroso, che sperava fosse sufficiente a terminare lo scontro. O forse no? Questa rissa sembrava molto più divertente rispetto quella offertagli dai militari fuori dalla nave.

Spoiler

15 danni

 

Modificato da Plettro
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Sotto i vostri colpi il nobile, infine, crolla. 

Prova a dare un ultimo colpo di spada, di scagliarsi contro coloro che lo circondano, ma la zpakka di Hyde gli toglie l'arma di mano. Klein cade di schiena, e un colpo in pieno volto lo fa svenire. 

Il silenzio cala nella navetta, interrotto solo dal ticchettare delle armi che si raffreddano e dal lamento del motore morente. 

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Dana Vervun

Il nobile cade finalmente svenuto, fermando una volta per tutte questa assurdità. Pensa di poter placare lo spirito macchina e avviare la navetta, tecnoprete? Altrimenti dovremo chiamare urgentemente un passaggio per tornare indietro. Dico prima di parlare al mio protettore Quanto sono lontani gli xeno, che tu sappia? 

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Hyde Maztikazkiene

E ke ne zo? Lo zento nella pancia e kuezto bazta. Ma vi diko ke bizogna andarcene, zento ke zono vicini e ke ze zono aztuti, avranno di zikuro kualke trukk! Poko tempo, vi diko, poko tempo. detto questo, l'orko si mise entrambe le mani alla testa, una atta a spremere le meningi, l'altra ad aggeggiare con gli ingranaggi della parte metallica della propria tempia... Nella speranza, forse, di captare un segnale più preciso della Waagh orchesca.

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  • 3 settimane dopo...

BN si avvicina ai comandi e li controlla con cura: sono quasi del tutto integri, ma viceversa uno dei motori di coda è vicino al punto critico di fusione. Se il velivolo dovesse decollare probabilmente esploderebbe in volo.
La soluzione più rapida è distogliere una delle vostre navette dalle operazioni di evacuazione dei sopravvissuti, e farla venire qui per portarvi sulla Tristitia.

Così fate, e circa mezz'ora dopo la navetta sbuca da sopra la linea degli alberi e comincia le manovre di atterraggio. In aria dietro di lei esplodono un paio di razzi grossi, imprecisi e rumorosi. Gli orki sono vicini!
Rapidamente portare il prigioniero sulla scialuppa atmosferica e decollate: dai finestrini temprati vedete la radura riempirsi di orki dall'aria più selvaggia del solito, intenti a sparare a casaccio. Contro di voi, contro gli alberi, contro la navetta rimasta al suolo e anche tra di loro.

Per vostra fortuna hanno strani agglomerati di fucili laser modificati (chissà come) per sparare pallottole ma la  maggior parte impugna zpakka e arki di legno storto.

Per vostra sfortuna uno degli orki ha con sé una specie di bazooka costruito con un lanciafumogeni strappato a qualche veicolo. E caricato con chissà cosa. Spara in aria contro di voi. I due razzi laterali impattano uno contro un albero e l'altro su tre sfortunati orki, ma quello del tubo centrale schizza dritto verso di voi. 
Devia all'ultimo momento in una piccola esplosione di fumo nero e oleoso e poi devia di nuovo centrando la scialuppa.

Diverse spie si accendono tutte assieme, segno che qualcosa non va.
Il pilota è collegato corticalmente alla nave e crolla con il cranio in fiamme, lasciandovi senza guida. La navetta continua per ora la sua ascesa, ma con quale rotta, e con quanta autonomia?

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Dana Vervun

Chiamiamo una delle navette della Tristitia e scappiamo con il nostro prigioniero, alzandoci in volo giusto in tempo: gli orki stanno entrando nella radura, sparando e urlando senza alcun raziocinio. Sono poco più che bestie. Nessuno di loro sembra avere armi adatte ad abbatterci, ma vedo spuntare uno xeno con un rudimentale lanciarazzi: uno dei tre missili centra la navetta, facendo morire il pilota sul colpo. Mormoro una preghiera per la sua anima e mi avvicino ai comandi, voltandomi quindi verso il Tecnoprete E' l'unico a poter parlare con lo Spirito Macchina e portarci al sicuro. Ha detto di non avere esperienza con questi veicoli, ma avrà l'Imperatore a guidarla: non farà fallire la nostra missione. 

Master

Spoiler

Lancio Guida e uso Ispirazione Divina su BN, dandogli 1d4+1d6 per la prossima prova. 

 

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Il Vagabondo

C'è ben poco che io possa fare in questo frangente. 

Porto il monoscopio al volto e comincio a scrutare tutt'attorno, cercando di valutare la grandezza della marea pelleverde, il loro cacofonico, rozzo, selvaggio urlare psichico che mi preme ai limiti della percezione. 

Modificato da Ghal Maraz
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Ach’eron de Plano

Si maledì per non essersi mai voluto impegnare ad imparare come pilotare una navicella, ma su Necromunda era cosa ben strana. Ciononostante, il suo “lavoro” nella Gilda dei Cadaveri gli aveva permesso di imparare qualcosa di sicuro: controllare indicatori ed il loro andamento. Togliere qualche istanza da tenere d’occhio allo skitari non era certo un male…

@master

Spoiler

Mi do alla azione Help

 

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Hyde Maztikazkiene

La situazione era disperata: un vile xeno era riuscito a mandare segno un colpo fortunato, capace però di mettere in pericolo l'intero seguito di De Plano.

La nave era fuori controllo e lo Skitarii non aveva mai pilotato niente del genere... Hyde, di fronte alla possibile fine imminente, decise di fare l'unica cosa relativamente "aztuta" per un Orko.

 Si strappò di dosso lo straccio che poteva definire "maglia" rimanendo a petto nudo, se si escludevano i suoi grezzi spallacci, e i pantaloni dalle ginocchia in sù, probabilmente in un tentativo di assomigliare agli Xeno assatanati.

Ke c'è? Ze kadiamo a pikko, mi za ke mi unizko alla fezta... Sogghignò lo xeno guardando da un finestrino della nave Ze volete ke kontinui a guardarvi la zkiena, zkiantatevi lontano...

Modificato da Plettro
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La navetta comincia a precipitare. Poi schizza nuovamente verso il cielo in un turbine di fumo quando uno dei motori riprende a funzionare. Si avvita su sé stessa come impazzita, sputacchia ancora del fumo e poi il motore si spegne di nuovo. Siete tutti (o quasi) pronti a rendere l'anima all'Imperatore, quando vi accorgete che non state precipitando. In effetti, siete immobili.

Un breve esame degli strumenti vi rivela che avete raggiunto comunque un'orbita abbastanza distante dal suolo. L'orbita stessa non è stabile e comincia subito a decadere. Precipiterete di nuovo, ma in qualche decina di ore. Avete modo di chiamare la nave a voi, e farvi recuperare. 

La distanza dal suolo è un toccasana per Hyde, che avverte la Waaaagghhh solo come un'eco distante e quasi inudibile. Vi preparate ad attendere l'arrivo della nave, dell'imponente vascello. Una rapida comunicazione vi avvisa del suo arrivo entro tre ore standard. 

Ecco perché vi stupite parecchio quando circa mezz'ora dopo il vascello comincia ad avvicinarsi a voi. de Plano riconosce purtroppo la marcatura della nave. Non è la Tristitia, bensì la sua gemella: la Laetitia.

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