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Inviato

Floki

La risposta degli uomini di Lydon è senza dubbio severa.. ma giusta. Annuisco verso di loro, così come verso Mary, comprendendo la situazione. Ripongo gli oggetti a cui sicuramente in seguito darò più attenzione, quindi volgo i miei azzurri occhi in direzione del capitano che stavamo cercando: le parole che quello pronuncia sono proprio ciò che gli serviva. "Io sono Floki!" ..mi presento, diretto, forse prendendomi confidenze che non dovrei, ma alla fin fine ho appena contribuito a togliere di mezzo una potenziale minaccia.. no? "A me piace essere un'ospite!" ..è evidente: nel mio immaginario un'ospite viene trattato con i guanti.. magari gli viene anche offerto da bere!


Inviato

Primavera - Giorno 2 Mattina [Sereno]

"Parlarmi di cose riservate?" disse dubbioso il capitano "va bene, seguitemi nella mia cabina" indicando la propria nave, ancorata al molo retrostante

"Per quanto riguarda la donna, ci penseranno i miei uomini. Seguitemi"

Mentre la festa andava avanti il capitano si incamminò sulla passerella, per giungere sul ponte e quindi entrare nel castello poppa dove vi era la sua cabina

Quesa era riccamente decorata con un grosso tavolo in legno circondato da sedie su cui era appoggiata una carta marina

Il capitano fece loro segno di sedersi mentre un attendente portava Grog e Birra per tutti

"Ditemi" disse l'uomo
 

Inviato

Floki

Il mio sguardo resta fisso sul Capitano, in attesa di una risposta che celermente arriva! Mentre quello si incammina in direzione della nave e intima a tutti di seguirlo, un po' mi dispiace abbandonare la festa, tant'è che indugio sui miei passi lasciando che tutti gli altri mi precedano: rimasto in fondo mi decido finalmente a seguire il gruppo, ignorando al tempo stesso il presunto assassino, che lascio alla mercé degli sconosciuti.

Come tutti i presenti del resto, non sono nuovo al camminare sul ponte di una nave.. avanzo spedito cercando di colmare la distanza che ho messo in precedenza, indugiando sul molo. Entro a mia volta nella stanza.. mi osservo intorno, ma resto in piedi preferendo far sedere gli altri del gruppo: stanzio nei pressi della porta incrociando le muscolose braccia al petto, quasi fosse un sorta di strategia. All'invito dell'uomo nel dire quanto dovevano, me ne resto bellamente in silenzio: senza dubbio altri sono più adatti di me a parlare.

Inviato

Primavera - Giorno 2 Mattina [Sereno]

"Quindi? siete timidi?" chiese il capitano in attesa di una risposta degli amici "Bevetevi un bel sorso di grog ed iniziate a raccontarmi cosa volete da me" aggiunse ingurgitando da una tazza in peltro la bevanda.

@all

Spoiler

Attendo la vostra domanda...

 

Inviato

Guillaume Bastonne

"Timidi? Ah, no, no!", sorrise Guil, giocherellando col bicchiere. 

"In realtà, stavo solo lasciando la parola alle graziose fanciulle: sapete, per cavalleria... Ma, a parte ciò, è necessario che io vi chieda non solo il vostro tempo, ma anche la vostra pazienza e disponibilità nello stare a sentire una storia che potrebbe, in principio, apparire strana. Se non addirittura folle...", aggiunse, lasciando poi le sue parole sospese nell'aria, come a cercare di depositarsi a dovere nella mente di Lydon.

"Vedete, c'è una cospirazione in atto, che mina la stabilità di Freeport, e noi ci siamo scontrati a muso duro con essa, proprio ieri sera...", riprese, in un tono di misteromi proseguendo col raccontare i folli eventi accaduti nelle precedenti ventiquattro ore e le assurde scoperte ad essi connesse. 

Inviato

Elizabeth

Ancora scossa dall'ultima esibizione pubblica, non attendo certo i convenevoli di rito, e mi accomodo con grazia sulla prima sedia libera che trovo, proprio di fronte al capitano. Senza neanche pensarci, con un gesto automatico, accavallo le gambe incurante di ciò che riesca ad intravedere il capitano, arraffo il bicchiere di grog e lo mando giù in un solo fiato, bruciandomi la gola e riscaldandomi il ventre. Mormoro un grazie mentre accenno col bicchiere verso la bottiglia, facendomelo riempire di nuovo. Sento il bisogno di ritrovare un pò di spirito per il momento, e il grog del capitano è perfetto per schiarirmi le idee e scacciare il ricordo della folla bramosa, mentre Guil e Mary spiegano la situazione.

Inviato

Mary

Si sedette al tavolo e Max gli si sedette a sua volta sopra le cosce masticando qualcosa. Seguì il racconto di Guil annuendo ed intervenendo con particolari gesticolando quando si raccontava delle battaglie con gli uomini serpente. Alla conclusione del racconto dell'amico aggiunse con un sorriso "Max sente che lei è una persona apposto e che potremmo essere di aiuto l'un l'altro"

Inviato

Primavera - Giorno 2 Mattina [Sereno]

"A Freeport non è strano che si preparino congiure" disse quasi sorridendo Lydon "ma di norma non vengo avvisato, o le scopro o le subisco"

"Prima di parlarmi di questa congiura ditemi perché mi state avvisando: il dubbio che siate dei doppiogiochisti al soldo dei miei rivali mi viene naturale... anche sperso che non lo siate così da poter godere ancora della reciproca compagnia" aggiunse guardando Eliz e Mary

Inviato (modificato)

Guillaume Bastonne

"Beh, saremmo stati bravi, ad essere entrati in una rete di giochi politici in meno di un giorno! Siamo arrivati a Freeport soltanto ieri mattina, appena prima di restare invischiati in tutta questa assurda follia", spiegò Guil. 

"Infatti, siamo venuti da voi, perché non avremmo saputo a chi altri rivolgerci, ma,  almeno, il vostro nome ci è stato suggerito, come di persona affidabile. Ci siete stato indicato da fratello Egil, dopo che non abbiamo avuto grande fortuna al tempio della Conoscenza. Immagino che i sacerdoti del dio aspirino soprattutto ad una conoscenza di carattere - come dire? - speculativo. Poco pratico.

Sappiamo anche che trarreste qualche beneficio dallo smascherare la congiura, ma la cosa non ci disturba: anzi, ammetto che, per come sono iniziate le nostre vicissitudini qui, farci un alleato influente non sarebbe affatto male...".

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Elizabeth

Accenno una risatina tremula, a sottolineare l'incredulità per il complimento ricevuto: di solito, quando si parla di affari con persone serie, nessuno ti sbircia sotto la gonna o prende le misure del tuo decolléte; quelle son cose da riservare al dopo. Comunque sia, incasso il complimento come ogni donna, con felice e mascherata gioia. Il secondo bicchiere di grog è quasi finito, e l'alcool sta reclamando l'attenzione, scacciando la timidezza e l'ombra della folla. Diciamo pure che siamo soliti trovarci un modo per sopravvivere, dovunque andiamo. Finire coinvolti in un complotto la mattina stessa del nostro arrivo in un posto nuovo non rientrava nei nostri piani; purtroppo per questa gente, noi non siamo degli sprovveduti. Tutt'altro. Sorrido in maniera accattivante, appoggiandomi mollemente allo schienale della sedia e dondolando placidamente il bicchiere 

Inviato

Mary

Allo sguardo viscido del capitano fu indecisa se piantare un coltello sulla sua mano attaccandolo al tavolo oppure stare al gioco. Quando capitava sulle navi, di solito finiva in rissa. Max le disse di stare calma e così fece. Rispose quindi allo sguardo del capitano fingendo di arrossire.

"Credo ci sia un malinteso. Non sappiamo di congiure nei suoi confronti capitano. O almeno non eravamo a conoscenza di piani per ucciderla, abbiamo fermato quella donna là fuori per puro caso. Quello di cui il mio amico parla, credo coinvolga lo stesso SeaLord Drac o quantomeno questa follia del faro che sta costruendo." fece una pausa "Ma se lei crede che siamo dei nemici direi che la nostra conversazione può terminare qua, ci arrangeremo da soli" concluse battendo il bicchiere sul tavolo dopo averlo svuotato

Inviato

Primavera - Giorno 2 Mattina [Sereno]

"Diciamo che allora vi credo" disse Lindon "e che sono interessato ad ascoltare di una congiura contro il SeaLord. Diciamo anche che come avete capito è un interesse che supera la salvezza di Drac"

Bevve un sorso

"Allora raccontatemi: di che congiura si tratta e cosa volete da me" 

Inviato

Floki

Dopo un primo momento di esitazione finalmente gli altri prendono la parola e la conversazione ha inizio! Con lo sguardo passo ad osservare i presenti, ma dalla mia posizione defilata scruto solo nuche e schiene ad eccezione del capitano, di cui fisso il volto per qualche secondo. Accenno un sorriso mentre quello risponde positivamente alle prime informazioni fornitegli, tuttavia me ne rimango ancora nei pressi della porta, non intervenendo in alcun modo nella conversazione.

Inviato

Guillaume Bastonne

Era giunto il momento di mettere tutte le carte in tavola. 

Dopo un veloce scambio di sguardi con i compagni, Guillame forní a Lydon tutte le informazioni - e le supposizioni - raccolte durante gli avvenimenti della serata precedente, riempiendo i buchi precedentemente lasciati nel loro racconto. 

Concluse con un "So bene che non è molto, ma non mi pare nemmeno poco...".

Inviato

Primavera - Giorno 2 Mattina [Sereno]

"Sicuramente, se quello che dite è vero, non è poco" Lindon si fermò un momento a guardare   lo sguardo dei compagni forse tentando di capire se dicessero la verità

"E non nascondo che posso essere interessato a questa storia. Ebbene diciamo che voglio aiutarvi: cosa posso fare per voi?"

La porta in quel momento si aprì ed un marinaio entrò portando un biglietto che il capitano prese. "Era in una tasca della donna" disse quello per poi allontanarsi ad un gesto di Lindon

Inviato

Elizabeth

Sorrido mentre l'alcool entrato in circolo scioglie la mia lingua. Sbatto le ciglia e porgo il bicchiere al capitano, bruciando sul tempo le repliche di tutti alla sua domanda Riempirlo di nuovo, per favore. Mi trattengo appena alla vista del portalettere che porge il biglietto al capitano, poi non resisto e proseguo è veramente delizioso.. e corroborante.. sospiro e cambio tono, tornando al pratico e affaristico conversare che gli altri hanno introdotto Non ci seccherebbe una panoramica della situazione cittadina, per cominciare: sa, le varie correnti e forze in gioco spiego inclinando appena il capo in un cenno di intesa.

Inviato

Guillaume Bastonne

"E anche un po' di... diciamo... protezione?", aggiunse Guil. 

"Le indagini potrebbero richiedere tempi lunghi e luoghi sicuri da cui agire e coordinarci. Qualsiasi ausilio in tal senso sarebbe il benvenuto", concluse, per poi soffermarsi a scrutare la lettera, incuriosito. 

"Cosa potrebbe mai essere?".

Inviato (modificato)

Mary

"Se dobbiamo capire se il SeaLord è coinvolto volontariamente o no in questa follia, dovremmo avvicinarci in qualche modo a lui o a chi gli sta attorno. Senza un aiuto influente ci sarà quasi impossibile" aggiunse. 

Poi indicando anche lei la lettera "Qualcosa che ci faccia capire chi ha mandato la donna?"

Modificato da Vortex Surfer
Inviato

Primavera - Giorno 2 Mattina [Sereno]

Lindon osservò i compagni soffermandosi su Eliz che beveva. Quindi rispose "Va bene, potrei aiutarvi, in cambio voi mi racconterete tutto quello che troverete, e chissà che un giorno questo reciproco aiuto non favorisca tutti noi, non solo Freeport."

"Ma prima direi di partire dall'ultima domanda, anche perché vorrei davvero che si consolidasse il rapporto fra di noi prima di approfondirlo ulteriormente. E che modo migliore ci può essere se non quello di capire chi mi voleva morto?"

"Il biglietto addosso alla tr*ia che avete preso riporta l'indicazione di un magazzino dall'altra parte della città e una cifra: 550 pezzi d'oro. Probabilmente il luogo dove venire pagata. E là c'è il mandante. Se vi sbrigate probabilmente non ha ancora saputo del fallimento del suo sicario. Portatemelo e il nostro accordo è fatto: e potete tervi la metà dei 550 pezzi d'oro."

Inviato

Mary

"Fammi portare il suo mantello con cappuccio. Dovrei essere più o meno della sua stessa taglia. Mi sostituirò a lei e andrò nel magazzino con i miei compagni pronti ad intervenire" disse alzandosi "Muoviamoci in fretta"

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