HotDQ Capitolo 4: Sulla Strada

[Cuppo]

Elaethan Erashlooke

Un altro hobgoblin cade. Continuo a muovermi, estraggo una freccia e tendo la corda. Sto per lasciar partire il colpo verso il comandante quando il silenzioso incantesimo di Selvek lo inchioda sul posto. Sento Brando gridare e mi unisco a lui, scaricando la rabbia.

Non appena mi rendo conto che lo scontro è finito, metto via l'arco e corro verso Lily che ho appena sentito gridare qualcosa sulle cure. La trovo a terra e il mio cuore salta qualche battito. Lily! Mi avvicino e mi chino di fianco a lei poggiandole una mano sulla fronte. Stai bene, sorellina? Alzo la testa verso Flambie: è lì di fianco, in lacrime. Coraggio, amico mio. Ho bisogno di te. Gli dico in tono deciso, ma con il sorriso in volto. Forza. Incito entrambi. Mi alzo in piedi e tendo la mano ad entrambi per aiutarli ad alzarsi. Non è ancora il momento di riposarsi. Dico più forte per farmi sentire da chi mi sta intorno. Pensate ai feriti: bendate e curate quanto possibile. Faccio una piccola pausa, sospirando. Radunate coloro che non ce l'hanno fatta.

Poi, dopo essermi assicurato che Lily stia bene, torno verso Tobun e il carro per controllare i danni.

@DM

Spoiler

Metto a disposizione i miei 2 slot rimasti per le cure.

 

[unendlich]

Lily

Flambie, credimi, non è il momento di piangere noi, ora noi dobbiamo essere quelli che SANNO cosa fare.

Sospiro di sollievo quando arriva Elaethan, alzo le braccia al suo collo, invece di prendere la sua mano e mi abbraccio a lui facendomi tirare su.

Sto bene, ma ci sono un sacco di ragazzi morti qui, e non ho potuto farci nulla. Nulla .... Ho raccontato più o meno tutto a Selvek, prima di entrare nella mischia, non so cosa sapesse, ma ho pensato che se fossimo morti qui ... doveva saperlo. E' potente. TANTO, se avesse la voce probabilmente non avremo morti. Starà di merda anche lui...
Dobbiamo sbrigarci inizierà a piovere e molto. Se trovi feriti raggruppali, uso uno spirito.

[Calistar]

Flambie

S-si... si... avete ragione. Scusate, non è il momento, non dovevo. Mi alzo, prendendo la mano di Elaethan, se non già occupato con Lily. Mi faccio indicare dove posizionare tutti i corpi e mi metto a lavoro. Le lacrime sono finite, ma sono scarico e pesante, triste e pensieroso. Mi trascino lentamente, e non solo per il peso dei corpi.

Una volta finito, chiedo se dobbiamo scavare delle fosse, e in quel caso prendo una pala e comincio a scavare, sempre con lo stesso modo di prima.

[SamPey]

Ventunesimo giorno di Mirtul, 1489 CV.

L'urlo vittorioso di Brando segna la parola fine al cruento combattimento. I minuti successivi alla fine dello scontro sono terribilmente caotici, Lilly e Elaethan si prestano per le cure, mentre molte delle guardie si apprestano a controllare morti e feriti. Sfruttando l'assenza momentanea dei cultisti, la piccola druida ed Elaethan sfruttano le loro magie curative per curare chi di dovere, mentre Flambie da il meglio di se per riorganizzare la carovana, nonostante le gravi ferite, ancora parzialmente aperte. Nicodemo fruga nel corpo dell'incantatore, si assicura che tutti i suoi compagni stiano bene e poi torna al suo lavoro da guardia del corpo per conto di Samartag, il quale è parecchio spaventato ma è riuscito a far si che nessun vaso si rompesse. 

@Alabaster

Spoiler

Trovi il libro del mago nemico. La parola libro suona più come un eufemismo, difatti il grimorio del nemico sconfitto appare più come una serie di pergamene o di fogli di diverso stampo rilegati tra loro con un cura grezza ma ricercata. Dal libro si denota facilmente come il generale dovesse provenire da una popolazione di nomadi, ma non puoi fare a meno di non notare la cura che solo uno studioso -seppur di stampo molto diverso dal tuo- poteva impegnare in quelle pagine malconce. 

Arcana 25

Sebbene il libro sia scritto con la tipica scrittura goblinoide, a te sconosciuta, sai di avere i mezzi per tradurla e riesci perfino a riconoscere sommariamente gli incantesimi presenti. Sei conscio però che al momento non sei ancora in grado di usufruire della trama cosi liberamente da lanciare gli incantesimi più avanzati presenti. 

Spoiler

ti allego le spell. 

1st level fog cloud, magic missile, thunderwave

2nd level  gust of wind, Melf's acid arrow, scorching ray

3rd level  fireball, fly, lightning bolt

4th level ice storm

 

Dopo il primo quarto d'ora di ripresa infernale, le acque iniziano nuovamente a calmarsi. Diversi carovanieri e mercanti vengono a farvi i complimenti per le vostre gesta, di come avete affrontato stoicamente il nemico e di come avete incoraggiato con le vostre gesta gli altri membri della carovana, i quali si sono comunque presi la loro fetta di complimenti. Tra tutti voi, Nicodemo è quello che passato più inosservato, grazie anche alla sua magia che l'ha reso possibile. Per vostra fortuna, Selvek ha attirato l'attenzione di tutti e, insieme all'aiuto di Noohvar, si è visto costretto a spiegare la sua situazione: egli è un mago viaggiatore, in cerca di una cura per la sua voce, mentre Noohar è il suo premuroso fratello che lo sta accompagnando. Le loro parole non sono del tutto delle bugie e questa mezza verità sembra non destare alcun sospetto a nessuno.

I plausi e i festeggiamenti però finiscono subito, una volta che si contano le vittime.

Otto morti. 

I feriti fortunatamente sono stati tutti ristabiliti da Lilly, Mirna ed Elaethan, ma per i morti non c'è nulla da fare. Lai Agnesstun, il burbero nano taccagno, cade in ginocchio ma non davanti al suo carro distrutto, ma davanti alle sue guardie che sono morte nel tentativo di proteggerlo. Nonostante tutto dovete affrettarvi, il tempo scorre e voi non avete ancora trovato un luogo sicuro dove accamparvi. Fortunatamente, per la sepoltura dei corpi, arrivano in soccorso anche i carri che erano rimasti più avanti. Da ciò che viene detto il gruppo di Edherli si è comportato in modo egregio ed un riconoscimento va anche a Jonah, il quale cerca subito l'approvazione del suo nuovo "mentore", Elaethan. Mentre siete al lavoro per rimettere tutto a posto, i carri rimasti indietro vi raggiungono dopo essersi sistemati. Uno dei cultisti, il cocchiere del primo dei loro carri -Nicodemo lo riconosce come quello che si fa chiamare Frantoccio- si muove verso il gruppo centrale, con alcuni dei suoi uomini che trasportano tre barelle improvvisate. Sulle barelle si trovano le due guardie di Achenry e lui stesso. Frantoccio si muove lesto verso il gruppo, si toglie platealmente il cappuccio e con un volto esageratamente triste inizia a parlare, con quella che vi pare la voce più melliflua che abbiate mai ascoltato "Signori, scusate. Sono desolato, abbiamo fatto il possibile ma...il mercante Achnery non ce l'ha fatta. Le sue guardie sono ferite gravemente, hanno bisogno di cure al più preso. Abbiamo fatto il possibile ma ci hanno assalito da ogni dove. Vi chiedo scusa" Sebbene l'ex primo carovaniere non fosse ben visto, sentire della sua morte, incupisce comunque l'intera carovana, mentre Frantoccio, viene visto di buon occhio da molti dei mercanti. 

Ad una prima occhiata, le due guardie del corpo di Anchnery sono messe malaccio. Quello che Lilly riconosce come il mago apprendista è svenuto e ha una brutta ferita alla testa, in prossimità della nuca e della tempia. Il cavaliere invece è messo parecchio male, è in stato di semi incoscienza e notate con vostro orrore che non ha più la mano sinistra, la quale risulta mozzata malamente e bendata alla buona. Acnhery invece ha due frecce hobgoblin piantate nel petto, morto.

@Alabaster @Cuppo [solo loro due!]

Spoiler

Vi guardate per un secondo negli occhi. Entrambi avete avuto le vostre esperienze e sapete che qualcosa qui puzza. Le dinamiche non sono chiare. I corpi sono a disposizione, ma vi chiedete quanto possa essere rischioso indagare a riguardo.

 

[Calistar]

Flambie

Nonostante i complimenti ricevuti, che di solito mi mettono in imbarazzo e mi fanno sentire orgoglioso di me, rimango abbastanza silenzioso, annuendo mestamente con la testa e con lo sguardo rivolto verso il basso. Grazie. Grazie. Non è nulla di che. Abbiamo fatto solo quello che era nostro compito, nulla di più.

Al conto dei morti, e alla vista di Lai Agnesstun, lo fisso, con occhi ancora rossi per le lacrime di prima, indeciso se avvicinarmi, dire qualcosa, scusarmi, fare qualsiasi cosa, pur di levarmi questo senso di colpa che mi sento addosso. Invece rimango immobile, fissandolo, per un po', finché non giunge voce che Achnery, mi volto giusto un attimo per vedere il cocchiere del carro dei cultisti e le barelle che ha fatto trasportare con il corpo del mercante e la sua scorta, ferita gravemente. 

Do un ultima occhiata alle tombe dei morti, prima di salire sul carro di Tobun, per rimanere un attimo da solo. Tiro fuori dalla borsa un piccolo gioiello, una collana con un ciondolo di rame, parecchio consumato, arrugginito e leggermente annerito. Tento di pulirlo con un panno pulito, per poi aprirlo. Vi è una piccola iscrizione in Halfling, ma non so cosa significhi: riconosco qualche lettera adesso, ma non so ancora cosa ci sia scritto. Lo richiudo, appoggiandoci sopra la fronte, con gli occhi chiusi. Non. Si. Piange. Più. Non è più il momento. Devo andare avanti. 

Ripongo con cura il ciondolo dentro il panno, lo rimetto dentro lo zaino, e mi siedo sugli scalini di entrata alla carrozza.

[unendlich]

Lilly
Dopo essermi rialzata con Elaethan continuo semplicemente a fare quelle che DEVO fare.
Sono abbastanza stanca, anche se non fisicamente, questa vita non credo mi si addica, così come non mi si addice tutta questa gente che ringrazia e mi attornia, si avvicinano troppo, tutti, mi da fastidio ....

Sospiro ancora, pesantemente, mentre uso l'ultima cura magica a mia disposizione.
Adesso sono nei guai, ho usato di tutto, se ne sarà accorto chiunque. Speriamo non si arrabbino, non sopporterei un'altra discussione come con Fortunato, non sopporterei un'altra scena del genere. Forse ... forse dovrei solo far finta di essere diventata incapace e tornare a casa.

Alzo gli occhi e vedo arrivare la gente dai carri dietro, cultisti ...
Finisco quello che stavo facendo e mi avvicino a loro, ignoro il mercante, lo curerei, ma non sapendo curare i morti....pace. Le sue guardie però sono vive, messe molto molto male, ma vive.
Prendo un otre di vino ed il kit medico, pulisco le ferite, bendo, sistemo meglio i lembi di pelle e rimuovo quello che potrebbe far infettare le ferite.
Bagno un po' le bende fresche con il vino e poi li metto di modo che siano comodi.
Come ha perso la mano?
Nel dirlo, mi rialzo, un po' di bende in mano, le inumidisco con il vino e mi avvicino alle persone che portavano le barelle, iniziando, senza chiedere permesso, a pulire le loro ferite.
Avete altre ferite che non vedo? Lasciatemi disinfettarle, potrebbero infettarsi e peggiorare nella notte.

Dopo aver passato anche i ragazzi che portavano le barelle, guardo il cocchiere.
Tu sei ferito? Posso visitarti? Loro staranno bene, devo solo riposare e poi potrò usare la poca magia che ho per metterli davvero in sicurezza. Vi saranno grati. Avete altri feriti? L'altro carro vicino al vostro? Non posso fare tantissimo senza magia, ma posso provarci ...

nota

Spoiler

Lily sta 20/31 PF non si è curata

 

Modificato 22 Giugno 2021 da unendlich

[Vind Nulend]

Brando

Scendo con esasperata calma dall'altura e mi dirigo verso il nostro carro. Guardandomi attorno vedo gli altri miei compagni darsi da fare per curare e aiutare. Il nostro carro non pare aver subito danni, Samartag e le guardie sono vive. Il nostro lavoro è stato fatto, anche se il prezzo pagato dagli altri è stato alto. Passo a controllare come sta la nana sergente. Quel giavellotto avrebbe potuto essere indirizzato a me se fossi stato più avanti di lei.

Giunge voce poi che lo stolto mercante adesso è morto. Un'altra vittima di questo attacco. Le sue guardie sono messe male e non sappiamo se passeranno la notte. Non posso evitare di chiedermi se siano stati gli hobgolin oppure una punizione da parte dei cultisti per averci fatto perdere tempo o aver visto troppo. Per fortuna i miei pensieri anche se arrivano come smorfie sul mio viso non sono visti da nessuno in quanto mi sono dimenticato di togliere l'elmo. Faccio un profondo respiro per calmarmi prima di toglierlo. La situazione è già abbastanza drammatica senza avere un energumeno con un elmo dagli occhi fiammanti rossi che si aggira tra i mercanti spaventati. Mi avvicino poi a Samartag per consigliare: "Credo sia meglio riportare in centro il carro di Achnery ed affidarlo per il viaggio a Lai visto che non ne ha più uno. Altrimenti avremmo due carri in meno e un nano affranto e senza uno scopo. Almeno così si può tenere impegnato"

[Cuppo]

Elaethan Erashlooke

@ Piccolo Flashback con Lily e Flambie

Va tutto bene, Lily. Sussurro all'orecchio dell'elfa mentre assecondo il suo abbraccio sollevandola. Sapevamo sarebbe stato difficile..ne avevamo parlato, ricordi? Hai agito bene e hai salvato quanti hai potuto: purtroppo non possiamo salvare tutti. Non sempre per lo meno. Le sorrido. Con Selvek ci parlerò io quando ne avremo il tempo. Tranquilla.

Poi mi volto verso Flambie che vedo piuttosto affranto. Non ti scusare, d'accordo? Gli dico sempre con lo stesso sorriso aiutando anche lui ad alzarsi. Va tutto bene. Ora reagiamo..insieme! Sono un po' preoccupato dalla reazione di entrambi. Che sia il caso di parlarne con Brando e Nicodemo? Da qui in poi potrà essere solo peggio.. Penso mentre mi unisco agli altri per mettermi al lavoro.

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Dopo essermi occupato come meglio potevo dei feriti, mi avvicino a Jonah. Da quello che mi hanno raccontato, e che ho potuto vedere gli dico sorridendo te la sei cavata bene! Ottimo lavoro! Mi complimento tendendogli la mano. Poi con la coda dell'occhio vedo avvicinarsi i cultisti con le tre barelle.

Qualcosa non torna.. Penso udendo il racconto e osservando la scena: mi scambio uno sguardo eloquente con Nicodemo. Vorrei indagare meglio, ma non saprei come fare ad avvicinarmi senza destare troppi sospetti, ma fortunatamente Lily mi offre l'occasione giusta.

Mentre lei si avvicina per curare i due ancora in vita, la seguo mettendomi dietro di lei come a voler controllare il suo operato. Bene, sorellina.. le dico con fare serio e soddisfatto mentre applica le bende. ..molto bene. Nel frattempo cerco di osservare bene i tre corpi e le loro ferite, soprattutto quello di Achenry per capire se i miei sospetti siano fondati o meno. Come ha perso la mano? Domando a Frantoccio quando Lily si avvicina a lui. Solo loro hanno subito danni? Voi state bene?

@DM

Spoiler

Studio le ferite dei 3: vorrei capire appunto se sembrano ferite plausibilmente causate da Hobgoblin o se c'è qualcosa di losco sotto -> Perception +4 / Investigation +0 ..non so se serve altro come abilità..

Insight +4 per la risposta di Frantoccio.

[Alabaster]

Nicodemo

Dopo essermi assicurato dello stato di Samartag e della situazione complessiva chiedo al buon mercante lumi sulle regole del carico di Acherny. Una volta chiarito un poco il meccanismo aggiungo alle parole di Brando

Mi pare una buona idea Brando, se i mercanti sono d'accordo potremmo spostare velocemente le merci di Lai su quello che era di Acherny e affidarglielo, abbandonando il carro danneggiato. 

Propongo la cosa avviamente solo a Samartag prima e lascio che sia lui a discuterne con gli altri mercanti. Nel frattempo vedo se c'e qualcosa per cui sono richieste le mie competenze quando arrivano alcune persone in barella. 

Vedendo la scena scambio un'occhiata rapida con Elaethan e noto che non sono l'unico a sentire del marcio. Rimanendo in silenzio, come fossi poco interessato alla cosa, mi adopero per dare una mano a Lily. Approfittando però del momento in cui Elaethan distrae con le sue domande Frantoccio cerco di esaminare meglio i corpi, cercando di non sembrare sospetto.

 

@SamPey

Spoiler

Percezione +3

Investigare +6

 

[unendlich]

Lilly

@Cuppo

Spoiler

Se non ti spiace, vorrei esserci, mi sento male a guardalo in viso ora ed è molto maleducato da parte mia, visto che non può parlarmi se non lo guardo...

Mi piazzo dove piazzano i due feriti. Per ora.

Modificato 22 Giugno 2021 da unendlich

[SamPey]

Ventunesimo giorno di Mirtul, 1489 CV.

Lilly, Nicodemo ed Elaethan si avvicinano ai corpi. Alla domanda di Lilly una delle guardie cultiste risponde "Quando il suo amico è caduto si è buttato nella mischia, era circondato ed un Hobgoblin più grosso degli altri gli ha staccato la mano di netto. Nella fretta del combattimento non siamo riusciti a recuperarla" Risponde conciso Frantoccio. Poi, dopo che la druida sistema come può le ferite dei due lesionati, propone delle cure anche alle guardie cultiste "Beh, grazie! Effettivamente qualche graffio lo abbiamo. Sei gentile"

@Cuppo @Alabaster [solo loro due!]

Spoiler

Date un'occhiata veloce al corpo di Achnery e vi sembra che sia morto per le ferite. Non ha contusioni alla testa ma notate qualcosa di particolare: l'asta delle frecce è leggermente piegata, come se fosse stata soggetta a forza, inoltre vi è del sangue fresco che macchia le vesti del mercante, in prossimità del fondoschiena. Essendo girato a pancia in su e coperto in vari punti da stracci vi è difficile capire da dove provenga tuttavia siete certi che non si può trattare di sangue fuoriuscito dalle frecce di Hobgoblin, poiché nessuna di esse è passata da parte a parte.

@Cuppo

Spoiler

Sei abbastanza esperto in frecce e archi per capire che la piega delle aste delle frecce è causata da una forza esercitata, come se prendessi la freccia "a mo' di pugnale" e la piantassi dentro qualcosa, come un albero, un ramo, nel terreno o...dentro un costato.

 

Decidete poi cosa fare con il carro di Achnery e quello di Lai, dando a quest'ultimo il carro del defunto, in modo tale da dagli qualcosa da fare. Samartag informa che ci sarà da organizzarsi per dare supporto a Lai e per modificare i turni di guardia, tuttavia la vostra principale preoccupazione è quella di trovare un luogo sicuro. 

Dopo qualche tempo, quando ormai il sole ha lasciato spazio alla luna, trovate un luogo consono per accamparvi. La notte passa tesa e silenziosa, mentre le guardie sono più vigili che mai.

Ventiduesimo giorno di Mirtul, 1489 CV.

Il primo giorno di riposo della carovana non è minimamente come ve lo sareste aspettato. I cavalli stanno riposando ed effettivamente siete fermi, tuttavia ci sono veramente moltissime cose da fare, tra organizzare turni, sistemare i danni subiti, fare un conteggio generale delle provviste e cercare di lasciar correre ciò che è successo la sera precedente. C'è veramente poco tempo per parlare e questo forse è un bene poiché la tensione generale sembra scemarsi un poco. Anche Lilly, la quale di solito non ha molto da fare, è completamente immersa nel lavoro, occupata sia a curare i cavalli che a prendersi cura dei feriti, aiutata da Imsa, Mirna e qualche guardia volontaria. 

Durante la giornata, nella quale le vostre intenzioni di andare a parlare con Selvek non sembrano poter prendere piede, i vari mercanti discutono riguardo alla questione di Lai Angesstun. Dopo qualche tempo, Tobun chiama Flambie a se "Ragazzo mio, vieni qui un attimo per favore" dopo che Flambie arriva a rapporto, si trova davanti a quasi tutti i mercanti. Tobun prende parola "Abbiamo pensato molto a cosa fare e sebbene siamo giunti ad un accordo, abbiamo costatato che a Lai manca un Sergente. Ho notato che sei molto più in gamba di ciò che sembra e che sei forse sprecato come semplice guardia. Che ne diresti di essere assunto da Lai? ovviamente io ti pagherò questi giorni di servizio come guardia poi i restanti giorni saranno gestiti da Lai". Dopo la proposta, il nano interviene in modo goffo "Senti un pò giovine..Mi hanno parlato molto bene di te. Ecco, se vorrai ti prenderò come sergente, se hai richieste sulla tariffa...beh diciamo che potrei chiuedere un occhio questa volta...le mie guardie, beh ecco, tu sei l'unico sopravvissuto a quella magia, capirei se non volessi unirti..." 

@Calistar

Spoiler

Non avevi mai parlato con Lai, ma ti avevano detto che, sebbene non fosse una cattiva persona, era terribilmente attaccato al denaro. Quello con cui stai parlando ora sembra totalmente un'altra persona.

Essendo che anche tu per un periodo ti sei sentito cosi, lo compendi bene e vedi negli occhi del mercante quella tristezza che attanaglia chi ha perso molto.

@unendlich

Spoiler

Durante la giornata ti accordi di come il cavallo ferito si stia riprendendo. anche gli altri sono in buona salute e ti rallegri di ciò, stai facendo un buon lavoro. Verso il tardo pomeriggio, le due guardie di Achnery, che hai capito chiamarsi Gren (mago) e Shaw (cavaliere), si riprendono, anche se sono ancora molto affaticate. La ferita alla mano ha bisogno di tempo per cicatrizzarsi, ma tra le tue cure druidiche e qualche ristorare inferiore, sei certa di poter chiudere la ferita completamente nel giro di qualche giorno. La ferita alla testa di Gren invece è più grave di quel che pensassi. Il colpo alla nuca ha lasciato un grosso livido, che pian piano sta scomparendo grazie alle cure, mentre la botta alla tempia ha stordito l'incantatore, procurandogli un'amnesia totale di ciò che è successo poco prima del suo incidente e dei fortissimi mal di testa. Tutto sommato, sei abbastanza certa del loro recupero nel breve periodo.

Non fate in tempo a sospirare per l'arrivo della sera che, come aveva predetto Lilly, inizia a piovere. Rapidamente montate delle piccole tende qua e la, giusto per rendere meno faticoso riposare sotto il maltempo. Siete riuniti per cenare insieme, una delle piccole concessioni che vi è permesso fare, soprattutto dopo la vostra ultima esibizione sul campo di battaglia, quando Selvek entra nella vostra tenda, chiedendo silenziosamente se può accomodarsi, dietro di lui c'è Noohvar, il quale vi saluta, teso.

Spoiler

Lascio intendere che accettiate.

Noohvar parla per il fratello "Salve amici. Come state? spero bene. Quello che volevamo dirvi è che ora sappiamo e che non dovete preoccuparvi. Immaginavamo, ma non potevamo sapere. Dalle vostre facce deduco che non tutti voi siete informati, beh forse è il caso che chi di dovere -guarda Elaethan- spieghi la situazione. È molto importante. Ah quasi dimenticavo..." Selvek estrae un piccolo diario e lo poggia vicino a voi. Noohvar prosegue "Mio fratello dice che dovete leggerlo. Fate con calma e non abbiate paura, sa quel che fa" Senza aspettare chissà cosa, i due fratelli escono dalla vostra tenda, lasciandovi il tempo di riflettere.

@Alabaster

Spoiler

È sera tarda, ti trovi sul carro di Samartag a fare il tuo dovere di guardia del corpo -ovvero vegliare sul mercante, il quale sta dormendo comodo nel suo carro, in mezzo ai suoi vasi-, proprio quando senti dei rumori nelle vicinanze. 

Stavi leggendo il tuo grimorio, coperto dal telo del carro, quando Edherli compare sotto la pioggia "Ciao. Volevo ringraziarti del pensiero -riferendosi al fiore-...stai bene? ho sentito che il grosso del combattimento di ieri l'avete subito voi" 

Noti che la freddezza nel parlare con le altre persone che hai sempre visto nell'elfa, sia leggermente calato nei tuoi confronti.

 

[Vind Nulend]

Brando

La giornata passa molto velocemente. C'è tanto da fare, soprattutto dopo l'attacco subito il giorno prima. Tra i feriti, i carri da sistemare e le guardie da organizzare non c'è un attimo libero. Per fortuna il nostro carro non sembra aver subito danni e le mie guardie se la sono cavata senza ferite gravi. Quando la sera si avvicina arriva con lei la pioggia. Montiamo velocemente anche le tende e poi finalmente possiamo prenderci un attimo di riposo. 

Ci sistemiamo tutti assieme in una tenda per cenare quando all'improvviso arrivano i due fratelli elfi. L'elfo ciarliero, con meno parole del solito, ci dice che sanno tutto e che non dobbiamo preoccuparci. Rimango esterrefatto con il cucchiaio a metà strada tra la ciotola e la bocca. Ci lasciano un diario ed escono lasciandoci nuovamente soli. Come sono usciti mi riprendo e puntando il cucchiaio con fare accusatorio verso Elaethan chiedo, con un tono decisamente meno cordiali del solito: "Cosa diamine sanno? E perché lo sanno?"

[unendlich]

Lily

Nel pomeriggio, se riesco, preparo del pappone anche per gli altri cavalli, soprattutto quelli nostri e dei fratelli. Oltre che per i due maltrattati. E faccio crescere anche delle radici da conservare e delle erbe, che poi metto ordinatamente nella borsa di Elae.

Mentre esce, allungo la mano a sfiorare quella di Selvek.
Scusa .. Scusa e grazie dell'aiuto, credo di .. immaginare come ti senti e .. Possa la luce ed il calore di Bahmut riempire il tuo cuore mentre la forza della quercia di Sylvanus fortifica la tua mano.
La seconda parte, in elfico, è chiaramente una sorta di benedizione ed augurio divino.

Gli faccio il segno muto del scusa un paio di volte, se si gira.
Allungo un braccio, prendo il diario e lo passo a Nicodemo, senza nemmeno pensarci, mentre mi piazzo davanti a Elaethan, tra lui e l'arma-cucchiaio di Brando, con fare protettivo.
Sono stata io, ho scoperto che è un mimo con le dita il suonare l'arpa ed ho vuotato il sacco mentre Flambie era bersagliato dalle palle di fuoco nemiche, prima di buttarmi in mischia, pensando che se fossimo crepati lì, la carovana andava protetta.

Modificato 24 Giugno 2021 da unendlich

[Alabaster]

Nicodemo

Ventunesimo giorno di Mirtul, 1489 CV.

@Cuppo

Spoiler

 

Quando siamo in privato mi confronto con quello che abbiamo notato relativamente ai corpi con Elaethan

Lascio a te parlarne con gli altri per cortesia, io ho bisogno di... pensare.

Non ci vuole molto all'elfo più anziano per capire che qualcosa non va nel mio umore. 

 

Passo il resto della giornata a occuparmi della guardia e delle faccende da sbrigare che richiedono la mia attenzione. 

 

Ventiduesimo giorno di Mirtul, 1489 CV.

Durante la giornata cerco di aiutare come posso mantenendo sempre più spesso in volo Iside per avvistare potenziali pericoli, visto il numero ridotto di guardie, ma la mia mente è impegnata altrove. 

 

Arrivati a sera mi immergo nei miei pensieri e non parlo molto davanti al fuoco. 

Quando arrivano, osservo i fratelli elfi e mi limito ad un cenno del capo in segno di saluto. 

Grazie. 

Rispondo asciutto fissando Selvek e prendendo il diario passato da Lily. 

Alla rivelazione sospiro guardando Lily con un misto di delusione e stanchezza, ma non è chiaro per chi. 

Stiamo pagando a caro prezzo la nostra inesperienza e ignoranza direi. In più di un modo. Se avrete bisogno sarò nel carro. 

Senza aggiungere altro quindi mi alzo, poco interessato alla discussione, ed esco dalla tenda per andare a leggere senza troppa fretta il diario dell'elfo muto ed il grimorio. 

 

@SamPey

Spoiler

Quando sento la voce dell'elfa lascio Iside di guardia a Samartag, metto via il diario ed esco dal carro. Vedendola sotto la pioggia pronuncio un paio di comandi e faccio posizionare un telo cerato come copertura di fortuna al servitore invisibile per proteggerci dalla pioggia battente. 

Samartag dorme dentro. 

Spiegandole per quale motivo non la faccia entrare nel carro. 

Prego, mi fa piacere che tu l'abbia gradito. 

Rispondo con un debole sorriso. Normalmente sarei molto più felice di vederla ma è evidente che il mio morale non è al massimo. Rapidamente, utilizzando dei semplici trucchetti, le asciugo e scaldo un poco gli abiti, facendo attenzione a non esagerare. 

Il freddo e la pioggia non sembrano disturbarti troppo ma non credo siano particolarmente piacevoli o mi preoccupo per niente? Non so mai come regolarmi bene con gli altri. 

In ogni caso grazie, il nostro carro non ha subito perdite e io ne sono uscito senza un graffio, ma molte guardie dei carri vicini non ce l'hanno fatta. 

Scuoto il capo

È strano che mi senta un po' deluso da me stesso a causa della mia incompetenza?

Sospiro

Lasciamo perdere... Tu? Come stai? 

 

Modificato 24 Giugno 2021 da Alabaster

[unendlich]

Lily

Osservo la reazione di Nicodemo con un misto di sorpresa, confusione e poi  preoccupazione.
Lo guardo uscire dalla tenda, stanco e provato, ma tranquillo, per quello che sta accadendo, guardo Brando e mi siedo, o per meglio dire scivolo pesantemente a terra seduta. Scomposta.

Quindi ... non ci stai minacciando? Non stiamo litigando e non vuoi uccidere gente caso o ubriacarti e pestarmi o cose del genere ... 

Levo il cappello dalla testa e sospiro pesantemente.
Non ho capito...allora...scusa. Spiegami. Guardando verso Brando.

Modificato 24 Giugno 2021 da unendlich

[Calistar]

Flambie

Il mio umore sembra in parte diverso rispetto a ieri, ma è abbastanza evidente che non sono lo stesso halfling di sempre: durante il lavoro, mi do da fare, non sto mai fermo un secondo, se finisco in anticipo, vado a dare una mano anche ad altri carri. Cerco di allontanare i pensieri con la fatica, e in parte ci riesco. Arrivato all'orario di pranzo, in cui non riusciamo a incrociarci tutti insieme, lascio più della metà di quello che mi toccherebbe da mangiare, dandolo un po' a chi sembra essere stanco o avere più fame.

@Tobun

Spoiler

Tobun mi convoca, davanti a tutti i mercanti. Non vorrei staccarmi troppo dagli impegni fisici, mi tenevano abbastanza distratto, ma non posso rifiutarmi. Mentre ascolto, da una parte sono triste, che dovrò lasciare i due elfi e Tobun, oltre a tutte le altre guardie, e che non potrò mantenere la promesse che ho fatto a Nicodemo, ma dall'altra... Lai: ieri non sono riuscito a fare nulla, davanti al suo sconforto. Con un tono il più possibile contenuto e la testa leggermente chinata, in segno di rispetto, dico

Tobun, voi tutti... Vi ringrazio di cuore per la possibilità che mi state proponendo. Non posso che accettare umilmente la vostra offerta. Alla fine, potrebbe sembrare soltanto un passare da un carro ad un altro, ma l'opportunità è davvero grande. Grazie ancora.

Poi, rivolgendomi a Lai, dispiaciuto comunque, ma leggermente più convinto, Signor Lai, non mi importa del denaro. Mi può pagare quanto pagava il suo vecchio sergente, o quanto una guardia, o quanto vuole lei. Può anche non pagarmi affatto, e darmi solo da mangiare. Mi sento in debito nei suoi confronti, perché le ho causato la perdita di così tanti uomini, e questo... sentimento che sento... penso sia simile, ecco, al suo... ma forse sto correndo e presupponendo troppo, mi scusi... Sono ancora... Non so come esprimermi...

Dopo il trasloco dei pochi bagagli che ho e la caduta della pioggia, quindi un affrettarsi continuo per montare delle piccole tende, arriva la sera e ci ritroviamo tutti insieme.

Comunico a tutti il cambiamento effettuato, con un tono dispiaciuto Mi dispiace davvero ragazzi... Ma non posso fare diversamente. E non posso nemmeno rispettare una promessa che ho fatto... Ma sono sicuro che qualcuno possa farlo molto meglio di me. Lai in questo momento ha bisogno di un sergente. E Tobun mi ha proposto, visto come mi sono comportato nei momenti di assenza di Elaethan. Non posso proprio. E in più mi sen- Mi mordo la lingua di scatto. Niente, lasciate stare. Meglio separarci un po', almeno i sospetti si potrebbero un po' allentare no? Abbozzo un sorriso, non tanto convinto, ma abbastanza sincero.

Dopo l'incontro con i due elfi, Brando che punta il dito contro Elaethan e Lily che cerca di proteggere suo "fratello", mi sento confuso, spiazzato, non so che pensare, che dire. Sono deluso, ferito, e arrabbiato, ma non dico nulla. Vorrei, ma ho come la sensazione di poter peggiorare tutto. E la sensazione non migliora nemmeno quando Nicodemo se ne va. La mia voce suona stanca e giù di corda Forse... non è il momento migliore, ma... Perché non ci avete detto tutto prima? Sembra quasi che fosse un segreto tra voi due. E capisco che tu possa aver avuto paura, che ti fidi di lui, non dico questo... E nessuno ti vuole fare del male, ma vogliamo capire. Capire perché. È come se non vi foste fidati di noi, ecco

[Cuppo]

Elaethan Erashlooke

Ventunesimo giorno di Mirtul, 1489 CV.

@Alabaster

Spoiler

L'analisi dei corpi non fa altro che confermare i miei sospetti. D'accordo. Rispondo a Nicodemo notando la sua espressione. Ci penso io, non ti preoccupare. Lo guardo facendo una breve pausa. Se.. mi schiarisco la gola ..se per caso avessi bisogno di parlare.. Gli dico lasciando a metà la frase, con una piccola nota di imbarazzo nella voce, ma sincero.

 

Ventiduesimo giorno di Mirtul, 1489 CV.

Il giorno seguente mi alzo e mi metto subito al lavoro perchè ci sono diverse cose da fare. Il che è effettivamente una fortuna, dato che ho in testa un turbinio di pensieri e come sempre la fatica mi aiuta a non pensare. Non puoi continuare a fare così però. Mi dico mentre do un paio di indicazioni alle guardie di Tobun. Evitare i problemi, non li risolverà. Ripeto le parole di mio nonno ben sapendo che, come sempre, corrispondono alla verità.

A spezzare la giornata c'è la notizia della "promozione" di Flambie. Sono sicuro che farai un ottimo lavoro. Gli dico quando ce lo comunica. Perchè quell'espressione in volto? Dovresti andarne fiero, Flambie. Appoggio una mano sulla sua spalla. Se avrai bisogno di aiuto o consiglio, sai dove trovarmi.

Infine arriva il momento. Quando vedo entrare Selvek e Noovahr e sento le loro parole, mi si accelera il battito per un istante: so di doverlo fare, ma, che gli dèi mi assistano, non so se sarò in grado di farlo bene. Faccio solo un cenno del capo verso i due fratelli elfi seguendoli poi con lo sguardo mentre escono, poi mi volto a guardare i miei compagni..giusto in tempo per vedere Brando puntarmi il cucchiaio contro.

Lily si frappone immediatamente. Nicodemo esce. Leggo delusione negli occhi di Flambie e rabbia in quelli di Brando: per un breve istante torno a qualche tempo prima, nel Nido. Non di nuovo.. Poi Lily si siede a terra e capisco. No, questa volta è diverso. Lascio passare qualche secondo, poi faccio un respiro profondo e alzo le mani in segno di scusa.

Avete ragione, amici miei. Dico guardando tutti i presenti con sguardo serio. Avete ragione ad essere arrabbiati, delusi. Sospiro. Ho sbagliato e vi chiedo scusa. Mentre eravamo a Baldur's Gate, ho..abbiamo scoperto che Selvek era un indico il petto dove tengo il ciondolo degli Arpisti e ho parlato con lui. Sono stato sul vago e gli ho solo detto di tenere occhi e orecchie ben aperti. Niente di più. Avrei dovuto dirvelo? Sì. Abbasso la testa con fare colpevole. Non l'ho fatto per mancanza di fiducia nei vostri confronti. Ho..beh, ho commesso uno sbaglio perchè pensavo che sarebbe stato meglio così, ma mi ero nel torto: siamo un gruppo e come tale ci sono informazioni che si devono condividere. Punto. Guardo Brando e Flambie. Vi chiedo scusa.

Poi mi volto verso l'elfa. Lily, capisco che le tue intenzioni fossero buone, ma questa volta hai commesso una leggerezza. Le dico in tono calmo, ma fermo. Come dicevo, certe informazioni vanno condivise, mentre altre no. In questo caso il vero motivo per il quale siamo qui è un'informazione totalmente riservata che non andava divulgata. Ripeto: so che lo hai fatto in buona fede e che pensavi di essere nel giusto date le circostanze, ma fai più attenzione in futuro, d'accordo? Termino, ma senza sorridere come spesso faccio quando parlo con lei.

Torno a guardare tutti. Vi chiedo ancora scusa. Spero sinceramente che questo errore non abbia compromesso..troppo il nostro rapporto. Adesso giunge il sorriso. Amici.

Una volta verificato che tutto sia a posto, passo all'altra questione emersa il giorno prima. A proposito di informazioni da condividere, io e Nicodemo abbiamo scoperto qualcosa ieri mentre studiavamo i tre corpi. Abbasso ulteriormente la voce per sicurezza. Mi ha chiesto lui di parlarvene. Avevo il sospetto che ci fosse qualcosa di costruito nel modo in cui sono morti Achreny e i suoi e ne ho avuto la certezza controllando le ferite del mercante: l'asta delle frecce era leggermente piegata, come se fossero state conficcate a forza a mano e non scoccate da un arco. Inoltre vi era del sangue fresco sulle vesti del mercante, in prossimità del fondoschiena, ma non era associabile alle ferite delle frecce. Spiego ai tre. A questo punto temo proprio che i Cultisti abbiano voluto punire Achreny oppure qualcuno ha visto qualcosa che non doveva.. Mi passo stancamente una mano sul viso. Non so come sia meglio agire, onestamente. Da un lato è un'informazione che non può essere tenuta nascosta visto il pericolo, ma dall'altro non vorrei rischiasse di causare panico e compromettere la missione..voi che dite? Chiedo infine.

[unendlich]

Lily

Guardo Flambie e poi Brando.
Non capisco, per quanto io ci provi, non capisco. Vi ho detto chi sono, vi ho confidato che sono scappata di casa, ho dormito, unica femmina, in mezzo a voi senza cruccio per settimane .. Avete idea di quanto sia facile che dei non elfi credano che io sia adulta e ... ma mi sono fidata, come di Nicodemo ed Elaethan, mi sono fidata di voi due. Proprio non riesco a capire il vostro discorso. Tanto più che, da come ci hanno detto, sono un ordine segreto, spetta loro dirvelo, non a me ... ora che Selvek lo ha fatto, il discorso è chiuso...

Mi scosto un poco da Elaeh.
So che non avrei dovuto, ma tu non eri lì, e nemmeno Nicodemo, la gente intorno a noi moriva come mosche, ho guardato ardere sette ragazzini umani, ho sentito il puzzo della loro carne ardere e le urla di dolore sino a che non sono morti scoppiettando come legna secca. Abbiamo visto cosa è accaduto non dicendo nulla di Archery come mi ha chiesto Tobun, se lo avessi detto, forse non sarebbe nemmeno morto nessuno, forse non ci saremmo fermati, non ci sarebbe stato l'agguato in posizione ottimale per il loro mago ... 
Io sento le mie mani sporche da morire di sangue innocente, sento su di me la colpa di ognuno di quegli otto ragazzini morti. E tu ora mi confermi che alla fine, è così. I cultisti sono pericolosi, hanno ucciso un stolto, ma era colpevole solo di essere stupido, quanta altra gente potrebbero far fuori nella carovana con noi fuori dai giochi? Non ho la pungente intelligenza di Nicodemo, nè la vostra abilità nell'uccidere gente, ma so fare due conti su rischi e benefici. In quel momento, ho pensato che per TUTTI e non per me, la cosa migliore era vuotare il sacco. Non crediate, nemmeno per un secondo...

Mi alzo, prendo il cappello e lo calco ben bene in testa. Poi recupero dalla borsa di Elaethan le mie due sciabole, mettendomele addosso....Che io sia il tipo da lasciar morire gente per la nostra sacra missione. Perché probabilmente io annasperò nella merda, nel mio sacro percorso di merda, morendo in qualche fetido buco di fogna, proprio come ha detto Archery. Ma lo farò cercando di tirare la gente fuori di lì. Sai la mia opinione, ho detto a Selvek delle cose proprio perché sono pericolosi. Vado a fare la pipì e poi a controllare i feriti, potrebbero rivelarci qualcosa.


Dopo per il master Flambie hai sfavato 3/4 di ...... andante

Spoiler

Esco fuori nella pioggia e mi allontano, non molto, usando la mia capacità di non essere vista.
Scivolo tra la pioggia e la notte fino ad infilarmi in un posticino nascosto, ma ad eventuale portata di urlo.
Scivolo ancora, a terra, seduta con le ginocchia raccolte al petto, la fronte posata sopra, le mani raccolte sulla nuca.

Indilluin cosa diavolo stai facendo? Questo mondo...non è il tuo mondo, non è la tua guerra, non è la tua ora.
Indilluin cosa diavolo stai facendo? Cosa devo fare, cosa devo fare cosa devo fare .... Dei, ditemi cosa devo fare...razionalmente, lo so che non è colpa mia, ma come si fa ad andare a dormire con quello che è successo, come fanno gli adulti a fare le guerre... cosa devo fare?

Senza rumore, senza movimenti, senza che possa essere distinta dalla trance, come ho imparato negli anni di addestramento, piango sulle mie ginocchia fino a che non ho scaricato tutte le lacrime accumulate.
Alzo il viso, la pioggia pensa a ripulirmi e cancellarne i segni.
Mi rialzo e vado a controllare prima i cavalli e poi i feriti, sistemo le bende, cerco di farli mangiare, controllo che siano comodi, li sposto e giro per evitare si piaghino stando troppo nella stessa posizione e poi mi cambio, levandomi tutti i vestiti fradici.
Aggancio alla cinta le spade e mi metto seduta comoda, non indosso l'armatura.

 

 

Modificato 25 Giugno 2021 da unendlich

[Vind Nulend]

Brando

Rimango deluso dalla risposta di Elaethan, si può leggere sul mio volto tale delusione. Le mie spalle si incurvano e il cucchiaio si abbassa fino a toccare quasi il terreno. Il discorso di Lily invece mi spiazza. Credo che non abbia capito per nulla quale sia il problema e non so se riuscirò a farglielo capire: "Il discorso non è chiuso. I discorsi non si possono chiudere in maniera unilaterale. Il punto qui non è che noi non ci siano fidati di voi. Siete voi che non vi siete fidati di noi. Noi ci conosciamo appena. Siamo assieme perché qualcuno di cui abbiamo fiducia ci ha detto che ci possiamo fidare l'uno dell'altro. Ma questo arriva solo fino ad un certo punto. La fiducia reciproca va costruita giorno per giorno. Non dirci che avevamo un alleato non aiuta a costruire questa fiducia. Così come parlare in elfico davanti a noi quando sapete bene che non lo capiamo. Sembra che ci vogliate escludere. Ora, io so che non è così, so che l'errore è stato fatto in buona fede ma devi capire" il mio sguardo si sposta anche su Elaethan in quanto il discorso è rivolto anche a lui "che d'ora in poi come potremo noi non chiederci se ci nascondete ancora qualcosa? Il fatto che tu sia scappata di casa non vedo poi cosa c'entri, tutti noi abbiamo avuto un'infanzia difficile. Chi più e chi meno. Questo non deve impedirci di essere le persone migliori che potremmo essere. Per quanto riguarda il fatto di aver detto tutto durante il combattimento... potrebbe essere considerato di nuovo una mancanza di fiducia verso di noi. Ma credo fermamente che sia stato solo lo shock del momento. E' stato anche per me il combattimento più terribile che abbia vissuto. Non ti biasimo per quello ma per quanto è successo prima dovete capirlo che siamo feriti e amareggiati e che non sarà una ferita che si chiuderà in una sola notte." Dalla mia voce traspare molta amarezza per quanto è successo. "Per quanto riguarda i morti sbagli. Sbagli tantissimo. Come più non potresti. Il sangue di chi è morto nell'attacco non è sulle tue mani, così come non lo è neanche quello di Achreny e delle sue guardie. Non avresti potuto impedire l'attacco, così come non potrai impedire i prossimi attacchi. Ti assicuro che ce ne saranno e che purtroppo potrebbero morire altre persone. Il motivo per cui ci sono tante guardie in questa carovana e sono ben pagate è perché in queste terra la gente muore. Se non ci avessero attaccato ieri lo avrebbero fatto oggi, oppure domani. E il motivo per cui Achreny è morto è perché i cultisti sono malvagi e senza scrupoli. Ma non credere che siano stupidi. Lui è morto perché andava punito, lo credo anche io" Dico rivolto a Elaethan a conferma della sua ipotesi "ma non uccideranno nessun altro. Gli serve che questa carovana arrivi fino alla fine e più si accorcia più rischiano anche loro." Lascio andare un lungo sospiro perché devo chiudere il discorso e la chiusura non le piacerà di sicuro. "Adesso se vuoi andare fai pure ma ti chiedo di riflettere su due cose e la prossima volta che ci troveremo tutti assieme vorrei sapere i tuoi pensieri. Primo vorrei che tu capissi perché io e Flambie ci siamo sentiti traditi, pensaci bene. La seconda è ancora più difficile, vorrei che tu riflettessi sulla possibilità che non ci sia altra scelta che lasciar morire qualcuno per portare a termine la nostra missione. Non rispondermi ora, pensaci con calma e poi ne riparleremo." 

Se Flambie non ha nulla da aggiungere mi alzo e torno al carro dopo aver salutato sbrigativamente e aver fatto i complimenti a Flambie per la promozione.

[unendlich]

Lily

Seguo il cucchiaio scivolare a terra.
Significa che mi fido di voi, o che perlomeno, fino a pochi minuti fa mi fidavo serenamente, ora ... mi sento minacciata, e solo la reazione di Nicodemo mi ha fatto capire che era solo una mia impressione.
Io non riesco a capire perché vi sentiate traditi, non ci arrivo proprio e comunque prima era una benedizione, non so nemmeno se so tradurla .. io mmm era tipo, che possa Bammy vegliare su di te con la luce ed il suo calore nel tuo petto e che tu abbia la forza della quercia di Sylvanus. Una cosa simile ... avrei potuto anche dirla in druidico...io non ci penso nemmeno, sono solo tre anni che sono fuori di casa, non ho nemmeno finito di impararlo il comune ... ho dovuto chiedere a Nicodemo, se ricordi, cosa significavano gli insulti di Archery .... 

Ma io Brando ... io non capisco perché vi sentite feriti ed amareggiati, ci sto provando, anche se mi hai spaventata, ma non ci riesco, non vedo perché ... cioè adesso che me lo hai spiegato inizio a farmi un'idea. 
Solo che ... non riesco a non pensare che doveva dirci lui che andava bene farlo. Se lo avessimo fatto senza il suo assenso, avremmo mancato la sua di fiducia. Credo. Io... scusa. Non lo capisco, ma ti chiedo scusa. Forse più per aver pensato che mi stavi minacciando, quello capisco che, non essendo vero, possa ferirti. Io ci sono rimasta di merda per la vostra reazione ora, quindi, questo riesco a capirlo ... quindi scusa.

Muovo un passo verso fuori e poi mi fermo, torno indietro.
Mi abbasso davanti a lui, raccolgo il cucchiaio e glielo poso delicatamente nella ciotola, gli sollevo il viso e poso la fronte sulla sua.
Mi dispiace tanto Laurëa  significa mi dispiace tanto "dorato" rispondo male a ciò che mi sembra minaccia e rispondo ancora peggio se mi sento in pericolo. Non è colpa tua è solo che è successo.

Mi sposto, restando vicina a lui, ma non più appiccicata.
E' successo con il mio mentore, troppe volte e forse anche con il tipo che era con noi prima, che poi era grande e grosso come te ... e lo so che è sciocco, quindi mi scuso ancora. E' del tutto ingiusto nei tuoi confronti. Per quelle due cose, proverò a farmi spiegare la prima da Nicodemo quando si sentirà meglio, magari lui ci riesce ... e per la seconda, non lo so proprio. Metterei la vostra vita davanti a quella degli altri, si. Non credo che metterei la mia davanti a quella di nessuno però. Oddio magari preferire la mia sopravvivenza a quella di Archery si, ma tant'è quell'opzione è scomparsa da sola...