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HotDQ Capitolo 4: Sulla Strada


SamPey

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Elaethan Erashlooke

Flashback con Lily - @unendlich

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Già..ti sarebbe piaciuto.. dico con un sorriso malinconico riferendomi al nonno. ..e tu a lui a dire il vero! La mente divaga per un attimo immaginandosi scenari, ahimè, impossibili. Mi riprendo quando sento (anche se in modo un po' attutito a causa della cicatrice) il bacio. E tu la mia, Lily: non dimenticarlo mai. Andrà tutto per il meglio..

Sorrido, appoggio una mano sulla sua e la fermo dal tentativo di staccare una scaglia. Non ti preoccupare.. Le dico scuotendo lievemente il capo. ..non sono di certo le tue che voglio. Preferisco di gran lunga quelle blu. Termino con un lampo di furia negli occhi.

 
Flashback con Flambie - @Calistar
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Non hai nulla per cui scusarti! Gli dico alzandomi e ricambiando il suo saluto: stretta forte e sguardo fisso nel suo. Ora forza: insieme lungo la via! Termino sorridendo.

 

Sedicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV (trentesimo giorno di viaggio, quinto riposo)

Buona idea. Dico a Flambie e Brando. Vale un tentativo. Ci sistemiamo un attimo in disparte e avvicino il volto a Turgon stringendo contemporaneamente il bucaneve. Quen Kemen. Recito la formula e poi spiego la situazione al topolino. Avremmo un favore da chiederti. Gli dico facendo segno a Flambie di dargli un pezzettino di formaggio. Dovresti andare dal carro che ti indicherò e, cercando di non farti scoprire, dare un'occhiata. Poi torni e ci racconti quello che hai visto. Ci stai? Gli domando gentilmente. Mettici pure il tempo che vuoi, d'accordo?

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Sedicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV (Trentesimo giorno di viaggio, quinto riposo).

Mentre Lilly è via, in cerca di questo fantomatico cervo dorato, Flambie raduna Brando ed Elaethan, in modo tale da organizzare qualcosa per spiare i cultisti, attualmente senza due guardie. Nel mentre, Nicodemo ha lasciato Iside ad ossercare come solito dall'alto la scena, mentre si accultura parlando con i villici locali o gli uomini di ventura presenti nello spiazzo di riposo.

@Alabaster

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Come potevi immaginare, non ci sono grandi menti in questo posto. Qualche mercante proveniente da Sud e da Nord parlano del piu e del meno, senza reali informazioni utili. Quello che attira la tua intenzione è però il discorso di un umano di mezza età, un veterano a tuo dire, il quale spiega ai suoi compagni, una storia di paura riguardo il Castello Dragonspear. 

La storia narra della sua costruzione, intorno al 1250 CV e della sua disfatta nel 1290 CV. Interessanti sono i punti riguardanti la sua storia, quali l'alleanza tra un drago di rame e il clan nanico che lo abitò per diverso tempo e la caduta dello stesso castello, dovuto a qualche incantatore che ha giocato con forze superiori, aprendo dei portarli per i Nove Inferi. Curioso come alcuni di questi siano simili a ciò che è accaduto al Forte dell'Alba, nei pressi di Elturel e che avete osservato durante la traversata del Chionthar.

Il veterano termina il racconto spiegando che le tre colline sul quale fu costruito il castello e nelle quali fondamenta si dirama un intricato labirinto di tunnel, ormai vi sia solo la perdizione, tra draghi malvagi, diavoli e "creature che non ne vogliono sapere di rimanere morte".

Grazie al suo incantesimo Elaethan parla con Turgon, il quale viene mestamente "comprato" con  del formaggio da Flambie, il suo padrone.

Il compito del topo è semplice: spiare i carri del Culto. Dopo essersi riempito la pancia, il topo parte per l'esplorazione. 

Passano le ore e voi tutti siete piu o meno indaffarati, ma di Turgon neanche l'ombra.

@Alabaster

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Mentre ritorni da Samartag per i consueti aggiornamenti, vieni interrotto da Iside, la quale ti mostra ciò che ha visto. 

Apprendi che c'è stato parecchio movimento nel carro di cultisti, non tanto da attirare l'attenzione ma abbastanza da scomodare anche i cultisti più tranquilli. A quanto pare un topo si era introdotto nei loro carri. Sai che ogni carovaniere porta del cibo personale che rientrano nelle provviste comuni, effettivamente la salute del proprio carico è vitale e preziosa in una carovana, non ti stupisci che si siano allarmati cosi tanto.

Verso il tardo pomeriggio, venite richiamati dal baccano che si sta creando al centro della carovana. In poco tempo tutti si sono riuniti e sembra che a parlare sia proprio Frantoccio, uno dei cocchieri dei Cultisti, nonchè un probabile "capo spedizione". 

Frantoccio si schiarisce la gola, poi lancia ciò che teneva tra le mani. Ai piedi di tutti giace Turgon, immobile. "Signori, mi scuso per avervi scomodati. Abbiamo beccato questo topo che frugava nei nostri carri, vicino alle provviste. Consiglio di controllare per bene i vostri carri, piscio e feci di questi animaletti possono contaminare grosse quantità di cibo e il viaggio è ancora lungo. Meglio evitare intossicazioni, senza considerare eventuali malattie."

Poco dopo, Lilly esce dalle fronde degli alberi, silenziosa e furtiva grazie ai suoi incantesimi, accorgendosi che sono praticamente tutti radunati al centro della carovana.

@Calistar

Spoiler

Turgon furtività 12 vs PP nemici. Fallimento

Turgon TS dex1 verso nemici (CD ribassata per mancanza di guardie) 9, fallimento

Turgon TS dex2 verso nemici 16, successo

Turgon TS dex3 (ultimo) verso nemici 10, fallimento.

Turgon acciuffato e ucciso.

Mi dispiace! Nelle carovane, come spiegato da Frantoccio, i topi sono pericolosi perche infestano, danneggiano il cibo e possono portare malattie.

@tutti

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A voi! Nessuno si è accorto di lilly.

Dopo ciò, vedete i carovanieri controllare i carri, logicamente, spaventati. 

 

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Flambie

Durante il pomeriggio, dopo che Turgon è andato a spiare i cultisti, mi occupo del carro, ogni tanto guardando verso il punto dove era stato mandato, speranzoso, e un po' ansioso. Quando sento il baccano, mi avvicino anche io. So già che è successo. Guardo Turgon mentre viene scaraventato per terra, come se non avesse valore. Mi trattengo a stento, so che litigare adesso potrebbe compromettere tutto, e cerco di rimanere impassibile davanti alla scena, come se non mi avesse toccato per nulla. Quando tutti si allontanano, cercando di non farmi vedere, raccolgo con gentilezza Turgon, lo infilo in tasca, il suo posto preferito, e mi dirigo a controllare i carri, come fanno tutti, per evitare di destare sospetti.

@SamPey

Spoiler

Furtività +6

La sera mi allontano nuovamente, andando verso il bosco. Cammino per molto tempo, passano le ore e comunque continuo a camminare, tra i miei pensieri, tra i miei sensi di colpa, e per aver fatto uccidere uno dei pochissimi amici sinceri che ho. Turgon nel frattempo è fuori dalla tasca, mentre lo coccolo. Dimmi te quando trovo un posto dove poterlo seppellire

La sera, prima di cena, mi alzo dopo aver toccato poco cibo Scusate. Ho bisogno del tempo per me. Vado nel bosco, ho bisogno di camminare e di schiarirmi le idee. E... Vorrei stare da solo, ma fate quello che volete, se pensate sia troppo pericoloso. Mi alzo, e senza aspettare nessuno, mi inoltro nel bosco.

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Flambie

Nel bosco

Spoiler

Una volta entrato, tiro fuori il corpo morto di Turgon, guardandolo, osservando la ferita che l'ha ucciso. Me lo porto al viso, dal fianco della cicatrice, chiudendo gli occhi. E' tutta colpa mia. Non avrei dovuto lasciarti andare così. Io non ero lì per salvarti. Non ero lì per evitare che ti facessero del male. Ti ho abbandonato. Ti ho offerto addirittura qualcosa, purché tu facessi questo per noi. Per la missione. Per poterli spiare. Ho pensato solo a me. Di nuovo. Me lo metto in grembo, con una mano tenendolo e con quell'altra accarezzandolo dolcemente, mentre tengo lo sguardo alto. Trattengo le lacrime a stento, ma non voglio piangere. Rimango in silenzio, a lungo, senza dire una parola. Tu non eri solo un amico. E ti ho sempre trattato come se fossi l'ultimo. Tu mi ascoltavi davvero. Capivi, nonostante fossi un topo. Capivi come mi sentivo. E, anche se non volevi, accettavi la persona che ero. Gli sbagli che facevo. Il modo in cui ti ho sempre trattato. Sono una persona orribile... Faccio tutto solo in funzione di me, in funzione di come mi sento, di cosa provo, di cosa vorrei. E nuovamente non penso agli altri. Non penso alle conseguenze delle mie azioni. Rimango in silenzio per molto tempo, camminando, e non vedendo altro che alberi, erba, fiori, funghi. Sorrido amaramente, triste. Vorrei essere morto io al tuo posto. Vorrei poter donarti una nuova vita. Far si che quello che è successo, non fosse effettivamente successo. Mi odieresti, e me lo meriterei. Mi morderesti adirato, e me lo meriterei. Vorrei poter soffrire quanto tu hai sofferto davvero... E me lo meriterei, tutto. Ma non posso... Non posso far niente... Non conosco la magia, quella bella di Lily, quella potente di Nicodemo, quella divina di Brando, o quella silenziosa di Elaethan. Io sono solo un piccolo halfling incapace di fare quello che dovrebbe... Proteggere gli altri... Ainu Cundo? Spirito Guardiano? Io non sono niente... Io... Non valgo nulla... Nuovamente, ricado nel silenzio, e continuo a camminare, senza una meta. E ancora, non voglio piangere. Merito di soffrire, e le lacrime non farebbero altro che farmi stare meglio.

Dopo varie ore che mi sono allontanato, raggiungo uno spazio un po' più aperto, dove scorre un piccolo torrente. Un albero imponente, forse un faggio, si staglia isolato, a poca distanza dal torrente. Mi fermo un attimo, guardando con stupore questa meraviglia della natura. Per la prima volta, mi accorgo di quanto sono piccolo nei confronti del mondo. Sono un halfling, tutto è grande per me. Ma non avevo mai riflettuto quanto questa differenza di altezza potesse rapportarsi anche ad altro. Mi ritornano in mente le parole di Brando, di Elaethan, di Nicodemo, di Lily. Una dopo l'altra. Noto quanto i nostri pensieri, i nostri modi di vedere, di agire, siano diversi tra loro. Dettati anche dalle nostre differenze, e che adesso mi sembra davvero stupido voler comprenderli. Rispetto a questo albero, a quello che succede, la morte di Turgon, i miei sentimenti, le mie parole, le mie azioni e i miei gesti, tutto è insignificante. Di fronte alle differenze che ci sono con gli altri, tutto è insignificante. Io non ho un senso. Qualunque cosa io faccia, porterà a nulla. La mia rabbia, gli spiriti, il mio desiderio di proteggere gli altri. Cosa significano, di fronte a tutto il resto? 

Mi sento perso, vuoto, senza significato. Eppure, come se fosse il più grande degli eroi, scavo una buca ai piedi del grande albero. Poggio con cura Turgon all'interno della piccola fossa, e la ricopro. Non prego questa volta. Questa dea neanche mi ascolta. E' inutile. Addio, mio piccolo amico. Possa tu riposare in un luogo migliore, in un posto dove non si soffre più. 

Mi siedo in riva al torrente, poggiando i piedi dentro. Guardo il cielo, così grande, così immenso, costellato da tanti puntini luminosi. Quello sono io, un nulla di fronte a tutto questo buio. Così spento, privo di significato e di valore. Una debole luce, che non potrebbe mai illuminare questa oscurità. Nemmeno tutte le stelle in cielo potrebbero competere con la luna, né tanto meno il Sole. C'è sempre qualcosa di migliore, che ha più significato, rispetto a noi. Io sono solo un halfling. La mia storia che ha di speciale? Non è come quella di Brando, simbolo di giustizia. Non è come quella di Elaethan, scampato da un drago. Non è come quella di Lily, benedetta da Bahamut. Pure Nicodemo ha qualcosa di speciale, membro di studiosi e inventori, che cercano di migliorare il mondo. Io, sono solo un orfano. Ho provato a dimostrare il mio valore, ma i Compagni non mi hanno mai accettato. Ho provato ad unirmi a questa missione, solo con la speranza che finalmente mi avrebbero accettato tra di loro. E invece ho trovato tutt'altro, delle persone fantastiche, meravigliose, a cui ho imposto di condividere tutto con me, solo perché io volevo. Non sono un amico vero, sono solo una persona di passaggio. Una volta finito tutto questo, se ne andranno per la loro via. Per quanto mi possano volere bene, ognuno ha la sua storia, ognuno ha i suoi obiettivi. Io non ho nulla. Sempre che non si muoia, come dice Nicodemo. Forse finirà così, la mia storia. Saranno tristi, ma si faranno una ragione. Andranno avanti. E sarà meglio così, per tutti. 

Continuo a rimanere lì, in silenzio, pensoso, per un po' di tempo. Alla fine, depresso, cerco di tornare dalla direzione da cui ero giunto. Lentamente, senza alcuna fretta. Quasi con la speranza di essere sbranato da qualche creatura pericolosa, tanto, privo di armi e solo, non potrei fare nulla in ogni caso.

 

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Nicodemo

Fb @Calistar

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Guardo i risultati degli esercizi

Sei ben lungi dall'aver padroneggiato la scrittura ma stai andando bene. Ripeti questi

Ed indico alcuni esercizi

E studia questi. 

Dando all'halfling del nuovo materiale su cui lavorare preparato in precedenza.

Sedicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV (Trentesimo giorno di viaggio, quinto riposo).

Aiuto a controllare il carro, il consiglio del cultista è ragionevole al di là della sua identità.

Per il resto medito sulla storia del veterano ripromettendomi di raccontarla a Selvek nei prossimi giorni. 

Modificato da Alabaster
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Sedicesimo giorno di Kythorn, tardo pomeriggio

@cervo, Glìs

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I lamponi sono infestanti, dovrai tenere controllata la zona, oppure guidarli per farti un bel recinto!!
Appoggio la testa al suo muso e respiro il suo odore provando a memorizzarlo.

Ma sono una bambina ..uhm.. una donna molto testarda, se avrò occasione, ci proverò di sicuro. E ti darò un nome, unendo le due parole elfiche per il miele, Lìs e Gli. Ti chiamerò Glis. Molto meglio di .. Cervo ...
Con ancora in mano il pezzo di corno casto Ristorare inferiore, senza nemmeno pensarci, come se fosse per me la cosa più naturale del mondo farlo.

Non so se merito un dono così bello ...
Di nuovo cerco di memorizzare il suo odore.

Ci proverò, ci proverò tantissimo, sei di certo la cosa migliore che mi sia capitata negli ultimi 5 anni, oltre al mio non fratellone.
Me ne vado, come detto lentamente, senza fretta, quasi sperando di poter ritrovare la strada se la imprimo bene nella memoria.

Sedicesimo giorno di Kythorn

Esco dal bosco, e mi avvicino ad Elaethan, sfiorandogli la mano e rimettendo il suo corno al suo posto solito.
Sigh non ho fatto in tempo a tornare che ci sono altri drammi, altra confusione, altra morte.

Resto in silenzio a cena, offrendo vino o birra e sistemando.
Poso delicatamente il falcetto in grembo a Nicodemo. Qualcuno lo ha perso nel bosco! Gli faccio un occhiolino. Ti sarebbe piaciuto molto incontrare quel qualcuno, e ricordati, ricordiamocelo tutti, che un giorno dovremmo decidere di seguire il fiume d'oro, fino al castello nel cielo.
Seguo con la coda dell'occhio Flambie, appena si insinua nella boscaglia, do un colpetto a mio fratello e mi allontano. Poi ti racconto se riesco.


 

@SamPey

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Con movimento impercettibile mi infilo nella boscaglia dietro di Flambie, accertandomi solo che gli altri tre se ne accorgano. Lo seguo a distanza, io vedo lui, ma lui non vede me. Anche perché io ci vedo e lui no.
Divento un piccolo gatto nero, per assicurarmi di non essere vista, da lontano, mi siedo quando si ferma e controllo che intorno a noi non ci sia nulla di pericoloso.

E così, ci giochiamo la già flebile speranza del bagno all'alba, o devo essere così incosciente da non riposare abbastanza per essere pronta all'indomani. Maledizione.

Quando comincerà a tornare indietro, lo lascerò passare per poi seguirlo ed uscire dal bosco vicina al nostro carro.

Che ore saranno, non farò mai in tempo a meno di non essere sciocca. Skyta skyta SKYTA


percezione +6
azione preparata: summon beast

 

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Elaethan Erashlooke

Skyta.. E' l'unica cosa che riesco a pensare mentre vedo gettare a terra il povero Turgon. Abbasso il capo e sussurro due semplici parole a Flambie, assicurandomi che siano a beneficio esclusivo delle sue orecchie. Mi dispiace.. Non è molto, ma è sincero. Per di più non so che altro dire..mi sento terribilmente in colpa..significava così tanto per Flambie..

A cena mangio, poco e malvolentieri, insieme agli altri ascoltando la frase della druida, ma facendo fatica a registrarla del tutto. Vedo Flambie allontanarsi: vorrei seguirlo, ma non so se vuole avermi vicino dopo quello che ho fatto a Turgon. Perciò quando Lily mi si avvicina colgo l'occasione al volo. Seguilo se puoi. Le dico a bassa voce. Assicurati che stia bene. Poi raggiungimi: voglio sapere della tua..gita. Le sorrido.

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Brando

 

Tra l'undicesimo e il quindicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV.

Solo con Mirna

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Guardo Mirna coprirsi le mani imbarazzata e sfoggiando un sorriso ebete le dico "Perché imbarazzante? Credo che sia una cosa molto gentile e altruista da parte tua. Voler aiutare la tua famiglia credo che sia una delle motivazioni più nobili che ci siano per fare qualunque cosa." Rifletto un poco prima di rispondere alla sua iniziale domanda: "Anche io vengo dalla campagna come ti ho già detto ma purtroppo non sono potuto stare vicino alla mia famiglia come hai fatto tu... No, di questo te ne parlerò un altro giorno, questa sera è così bella che non voglio guastarla. Sono in viaggio per Waterdeep perché li ho una missione. Ho fatto un giuramento di difendere chi non poteva farlo e di aiutare chi ne aveva bisogno ed in cambio mi sono stati dati dei poteri per mantenere il mio giuramento. Fino ad ora ho combattuto contro banditi e simili ma ho avuto una visione di qualcosa di più grande e per questo devo recarmi a Waterdeep. Non so cosa mi aspetta in quella città ma farò tutto ciò che posso per tenere fede al mio giuramento." Guardo Mirna un po' imbarazzato "Forse non ha molto senso quello che ho detto?"

Sedicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV (trentesimo giorno di viaggio, quinto riposo)

Purtroppo il topo di Flambie viene scoperto. Avremmo dovuto saperlo e non fare una cosa così avventata. Guardo l'halfling con il cuore in gola. Vorrei dirgli qualcosa ma vedo la sua faccia risoluta e mi trattengo. Mi dispiace moltissimo per quello che è successo.

Quando si alza durante la cena non lo seguo, mi limito a dargli una pacca sulle spalle. Se vuole stare un poco da solo non gli imporrò la mia presenza. "Saremo qui ancora un po', altrimenti ci trovi ai nostri carri se vuoi compagnia o parlare".

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Tra l'undicesimo e il quindicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV.

@Vind Nulend

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"Non lo è affatto, Brando! io credo in quel che dici e credo che riuscirai nella tua missione...forse è presto per dirlo, ma se avrai bisogno di me, io ci sarò!"

Dopo un leggere silenzio imbarazzante Mirna conclude il discorso, prima di andare a svolgere i suoi compiti "È proprio una bella serata" Con un bacio sulla guancia, Mirna si allontana.

Sedicesimo giorno di Kythorn, 1489 CV (Trentesimo giorno di viaggio, quinto riposo).

L'annuncio di Frantoccio scatena un leggero panico tra i mercanti, che tuttavia si placa quasi subito, constatando che non ci sono questi problemi su altri carri. Purtroppo il piano ha avuto un esito spiacevole inatteso, qualcosa che ancora una volta ha segnato il piccolo Halfling, il quale ha perso un suo caro amico. Flambie si allontana solitario nella boscaglia, con Lilly che furtivamente lo insegue. 

La serata si conclude placidamente, nulla di particolare accade o ognuno di voi si chiude nei propri pensieri e studi. I prossimi giorni si prospettano tranquilli, anche se ognuno è pronto ad ogni evenienza -soprattutto dopo la traversata dei Campi dei Morti e degli Artigli di Troll-. 

Sedicesimo-Diciannovesimo giorno di Kythorn, 1489 CV.

@unendlich

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La mattina, corri presto prima degli altri per cercare il cervo. Ti prepari alla svelta, lanci i tuoi incantesimi e ti trasformi in forma selvatica per essere più rapida ma nonostante tutto, ti è impossibile ritrovare il Cervo. Il suo odore è scomparso, o meglio, non riesci a percepirlo, mentre il torrente che corre nel bosco non sembra arrivare al tanto rilassante laghetto. Dopottutto il tuo nuovo amico te lo aveva preannunciato: é molto difficile ritrovarlo una seconda volta. 

Sconsolata, torni indietro appena in tempo.

Fortunatamente la vita sulla Via del Commercio è meno faticosa e più tranquilla, l'animo generale della carovana è decisamente più rilassato anche se la guardia non è mai bassa. Ormai quasi superato la metà strada e alcuni carovanieri parlano già di Daggerford come se fosse distante solo pochi altri giorni di viaggio. L'entusiasmo generale in compenso aiuta a lasciarsi alle spalle i brutti e difficili momenti passati durante il primo tratto di tragitto. Il diciannovesimo giorno, passate in una zona sopraelevata a meno di una decina di chilometri dalla Grande Palude, l'immensa distesa paludosa chesi estende nel cuore delle Terre Centrali. Durante questo tragitto, osservate in lontananza un gigantesco castello in rovina, che solo dalla distanza emette un inquietante senso di disagio. Nicodemo riconosce il rudere come il Castello Dragonspear, luogo del quale ha sentito parecchie storie. Fortunatamente la fortezza in rovina non rientra nelle vostre tappe e, al calar del sole, è solo un altro ricordo da aggiungere al viaggio. 

@Alabaster

Spoiler

Samartag ti lascia più tempo libero e riesci a sfruttare meglio il tempo che vuoi dedicare agli studi offerti da Selvek. Nonostante i pochi giorni sfruttati, ti accorgi subito di quanto sia brillante la mente di Selvek, è un peccato che un individuo simile sia cosi castrato dalla sua condizione. Sotto questo punto di vista, il tuo intuito e occhio attento ti permettono di capire qualcosa di molto interessante: Selvek non è solo muto, l'abile mago non può emettere suoni. 

Diciannovesimo-trentesimo giorno di Kythorn, 1489 CV. (settimo riposo avvenuto il ventottesimo giorno di Kythorn)

Incredibilmente i giorni passano rapidi. Ognuno di voi ha i suoi pensieri, il tempo per lavorare, per stare insieme e anche per stare da soli. Ormai il vostro corpo e la vostra mente ha preso l'abitudine della vita in viaggio e, anche se alle volte è stancante e stressante, ormai non vi da più troppo fastidio. Se ci pensate, sono passati già tre mesi da quando avete lasciato il piccolo ma prosperoso Greenest e state per abbracciare il quarto mese. L'estate è ormai arrivata ma il clima temperato della zona permette alla natura di sprigionare tutta la sua bellezza senza però affaticarvi con il caldo. Più andrete a nord, più l'estate sarà meno intensa. 

@Alabaster

Spoiler

In questi undici giorni di viaggio ti sei accordo di una cosa forse preoccupante: una delle guardie cultiste ti sta tenendo d'occhio insistentemente. Più volte ti è capitato di osservare questa guardia, ai tuoi occhi anonima, mentre ti fissava o spiava, ma ogni volta si è sempre dileguato in fretta e furia. Se prima erano solo dubbi, ora sei certo che abbia qualcosa con te.

Mentre percorrete l'ormai solita Via del Commercio, la carovana si ferma bruscamente. Vi avvicinate al carro dell'avvocato Ultor, il primo della carovana, per capire cosa c'è che non vada e ottenete presto risposta. A una cinquantina di metri più avanti, poco prima che la strada percorra una curva importante, notate una testa al centro della strada. La testa è completamente ferma e a dire il vero non tutti riescono a distinguerla dalla vostra posizione. Dopo pochi istanti almeno voi cinque siete certi di ciò che avete davanti: un uomo è sepolto dal collo in giù in mezzo alla strada e non avete la minima idea se sia vivo o morto. I primi carovanieri sono un attimo sbigottiti dalla cosa, dandovi il tempo di poter agire, qualora voleste. 

@tutti

Spoiler

Perdonate il ritardo e il non approfondimento degli ultimi spoilers. Come potete notare, è già corposo come Post. Date dunque per risolto ciò che volevate fare negli scorsi FB.

a voi!

 

  • Miaoo 1
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Flambie

Diciassettesimo-ventinovesimo giorno di Kythorn, 1489 CV.

In questo lungo periodo, non mi sono più intromesso in discorsi, non ho più chiesto nulla nei momenti di ritrovo. Sono rimasto in silenzio ad ascoltare, ogni tanto ridendo, ogni tanto serio, rispondendo se interpellato, o se qualcosa riguardava tutti, ma non mi sono più aperto a nessuno (a meno che qualcuno non ci abbia provato). Ascolto, leggermente in disparte, a meno che non mi venga detto di avvicinarmi, osservo, a meno che non dia fastidio agli altri, e basta. Le uniche parole che si sentono uscire dalla mia bocca sono per coordinare il lavoro e quando devo richiedere qualcosa, sempre per il lavoro, e basta. L'unica cosa che faccio è andare a parlare con Nicodemo, per continuare la lezione (23° e 29° giorno di Kythorn)

@SamPey

Spoiler

Dimmi tu chi lo capisce.

In generale, anche quando rido, sembro quasi forzato a farlo. Di base sono sempre triste, insoddisfatto, affaticato, con poca voglia di fare e con poca forza di volontà. Sembro più scarno e deperito, con delle occhiaie crescenti, nonostante sembra che mangi e dorma. 

Trentesimo giorno di Kythorn, 1489 CV.(settimo riposo avvenuto il ventottesimo giorno di Kythorn)

Guardo la testa con poco stupore e svogliatezza. Mi avvicino agli altri, continuando a guardare cosa sta succedendo e come la risolveranno gli altri

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Diciassettesimo giorno di Kythorn, prima mattina

@Cuppo

Spoiler

Ti racconto l'incontro con il cervo e del regalo che mi ha fatto. Mentre pianto dei cespugli di lamponi creando una piccola aiuola.

Trentesimo giorno di Kythorn, 1489 CV.

Sfioro la mano di Elaethan ed indico davanti a noi.
Raggiungo correndo velocemente la testa della carovana, poi comincio ad usare percezione, per avvicinarmi.

Spoiler

percezione +6
survival +6

 

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Elaethan Erashlooke

Trentesimo giorno di Kythorn, 1489 CV

Annuisco in risposta a Lily e, dopo aver fatto un cenno a Tobun e alle altre guardie, vado con lei verso il carro di Ultor. Una volta arrivato, estraggo arco e freccia e comincio a guardarmi intorno rimanendo leggermente più indietro rispetto all'elfa. Se vuoi avvicinarti, io rimango qui a coprirti.

@DM

Spoiler

Perception +4

 

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Brando

Quando ci fermiamo raggiungo rapidamente la testa per la carovana per vedere che più avanti c'è una... testa. Vedo Lily che sta già per muoversi verso l'uomo sepolto. Estraggo lo scudo e lo fisso al braccio prima di impugnare il martello. "Ti copro io." Il mio tono non ammette alcuna replica. "Nicodemo controlla i dintorni, potrebbe essere un'esca per una imboscata". Mi avvicino con Lily con tutti i sensi all'erta.

Spoiler

Divine sense per capire se l'uomo è malvagio.

 

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Trentesimo giorno di Kythorn, 1489 CV.

Flambard si avvicina con apatica tristezza alla zona, non facendo nulla di particolare. Nel mentre Ealethan e Brando si attivano per coprire Lilly, la quale si sta già indirizzando verso la "testa".

I restanti membri della carovana, per ora lasciano fare all'elfa, probabilmente la più esperta in materia.

@Cuppo

Spoiler

Nella zona non c'è nulla di particolare.

@Vind Nulend

Spoiler

Mentre ti muovi attivi i tuoi sensi divini, ti concentri sugli odori provenienti da quella zona e ti rendi conto che la testa è quella di un umano. Non sembrano esserci pericoli.

Lilly è in prossimità della testa ed inizia ad esaminarla.

@unendlich

Spoiler

Avvicinandoti ti accorgi subito che l'uomo respira. È svenuto, disidtatato e molto sporco, ma è ancora nel mondo dei vivi, anche se per poco se continuerà cosi.

Noti chiaramente che sulla fronte gli è stata dipints una scritta con della tempera casereccia, la scritta recita "Traditore"

Stai controllandogli il battito, alzi la testa dell'individuo quanto basta e scosti la barba

Spoiler

Percezione 25, soo nice!

E vedi qualcosa che ti lascia solo per un attimo a bocca aperta.

Tatuata, poco sotto l'attaccatura della barba (in modo che sia ben nascosta ma che tu hai notato) vi è una piccola arpa in una mezzaluna. Non uai dubbi: è il simbolo di un arpista.

 

  • Miaoo 1
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Nicodemo

Avviso gli altri del cultista che mi tiene d'occhio e cerco di osservarne le mosse senza farmi notare, se possibile.

Per il resto proseguo con le mie ricerche aiutato dall'inaspettata competenza di Selvek.

 

Quando incontriamo lo stano evento annuisco a Brando e mi tengo vicino a Samartag mentre mando in volo iside e tenere d'occhio i dintorni.

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Lily

Gli bagno il viso con acqua pulita e poi piano piano le labbra. Dargli da bere immediatamente sarebbe sbagliato e farebbe solo danni, meglio iniziare ad idratarlo lentamente.
Ehi, mi senti?
Con la mano sinistra inizio a scavare piano piano intorno alla gola, poi, scocciata, evoco un piccolo micio e gli chiedo di darmi una mano a liberargli per bene la gola, facendo molta attenzione a non fargli del male.
Continuo a bagnargli viso e capelli e labbra appena si asciugano.

Ragazzi qualcuno di molto delicato che mi aiuti a tirarlo fuori, è vivo, ma non sta proprio un fiore....ecco.

Quando le labbra iniziano a restare umide, le "sporco" di miele

 

Spoiler

Casto anche un curaferite di 1° e un ristorare inferiore)

Dimenticavo, nell'usare la mia magia uso anche il falcetto.

 

Modificato da unendlich
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Flambie

Dopo un po' che Lily sta ad armeggiare, sento chiamare per qualcuno che le dia una mano. Inspiro, e faccio qualche passettino incerto in avanti, per poi raggiungerla più velocemente. La situazione è critica, a vederla da qui. Faccio un profondo respiro Se sceglievi un cane si faceva prima, ma farà lo stesso. Tienilo in vita finché non ho finito poi mi metto a scavare con le manine a lato, finché non raggiungo la spalla. Faccio lo stesso dall'altra parte, e levo la terra che sta in mezzo alle due spalle, come a voler unire i due vuoti. Comincio a scavare per raggiungere l'ascella, un buon appiglio dove poterci aggrappare per sollevarlo. Quasi finito. Brando, ho bisogno di te. nel mentre libero anche l'altra. Poi, infilo tutte e due le mani sotto la spalla e, insieme a Brando, issiamo su insieme. Piano Brando, piano. Un po' alla volta. Ora, suuu. Stop un secondo. Lily, dacci una mano a scavargli intorno, così allarghiamo la fossa e ci è più semplice. Riproviamo. Suuuu. Fermo fermo. finché il corpo non esce

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Lily

A bassa voce solo per Flambie.
Non posso, è un incantesimo avanzato....avrei potuto chiamare anche un elefante, ma a quel punto sarebbe palese a tutti cosa sono...e già Nicodemo è finito sotto controllo. 

Continuo a bagnare le labbra dell'uomo e cerco di cancellare la scritta che ha sulla fronte prima che arrivi più gente, essendo bagnata da un po' dovrebbe iniziare ad essere fattibile con facilità...spero.
Aiutando i due, non a tirarlo su, ma a non fargli male.

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Ospite
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