Bartenis Inviata 9 Aprile 2021 Segnala Inviata 9 Aprile 2021 Ciao a tutti, gioco a dnd da un pò anni e sono partito come master, ma ancora non ho compreso il giusto equilibrio per giungere al far livellare i giocatori. Ad esempio in 3 sessioni della nuova campagna ho premiato 2 giocatori per la loro interpretazione che hanno livellato in 3 sessioni, gli altri entro la prossima livelleranno, mentre invece uno gioca un pò poco di role, e quindi gli ho dato un punteggio più basso tanto che potrebbe livellare anche tra 2 sessioni. Potrei con qualche astruso metodo rendere un poco più bilanciato? NB ho dato un punteggio per incontri che cerco di far rimanere circa entro i 2/3 dei pe che do in totale, quindi 1/3 dei pe è da role
KlunK Inviato 9 Aprile 2021 Segnala Inviato 9 Aprile 2021 2 ore fa, Bartenis ha scritto: Ciao a tutti, gioco a dnd da un pò anni e sono partito come master, ma ancora non ho compreso il giusto equilibrio per giungere al far livellare i giocatori. Nel caso fossero dati solo per gli scontri in realtà la risposta è molto semplice perché dipende da quanti mostri e sconfitti. Non c'è da pensare se è il momento giusto perché "da regole" dovrebbero passare raggiunta la soglia. Se parliamo di dare PE per altri motivi o altro genere di livellamento dipende da come è impostata l'avventura e/o campagna Io ormai da molti anni uso più PE (che siano scontri o interpretazione), ma faccio automaticamente passare entro un certo numero di sessioni. Questo da modo di regolare i livelli come si preferisce Per dire in una campagna lunga ho fatto passare ogni 12/13 sessioni, mentre in una campagna ad alto potere e livelli alti ho fatto passare di circa 4 livelli in una ventina di sessioni.
Incendio93 Inviato 12 Aprile 2021 Segnala Inviato 12 Aprile 2021 Ti dico anche il mio parere da giocatore: Se usi i PE devi essere corretto e far livellare principalmente grazie ai combattimenti, in maniera che lo "scheletro" del gruppo rimanga compatto, poi nulla ti vieta di premiare un giocatore che secondo te fa una ruolata particolarmente bella. Questo perchè non tutti ruolano bene, e non per questo chi non riesce deve essere penalizzato. Secondo il mio umilissimo parere sei te come master che dovresti creare delle situazioni in cui chi è meno portato per il role (o comunque chi fa più fatica a farsi avanti) possa dare del suo meglio, di sicuro non devi "punirlo" con meno xp, rischi solo di allontanarlo di più. Se 1/3 dei PE che dai sono da role significa che ne hai dati davvero troppi ad alcuni e nulla ad altri, altrimenti non avresti creato un gap così elevato già a inizio campagna... 1
Graham_89 Inviato 12 Aprile 2021 Segnala Inviato 12 Aprile 2021 Ciao. Penso che come prima cosa ci si debba domandare che tipo di campagna stai masterando. Personalmente a me è sempre piaciuto usare l'assegnazione dei PE a fine sessione - più o meno. Questa abitudine me la porto dietro dalle vecchie edizioni, ma i PE assegnati in questo modo non sono dati solo dai combattimenti, ma per qualsiasi cosa che viene rivolta dal gruppo (superamento di trappole, indovinelli, ma anche situazioni sociali ecc ecc). In più, per cercare di incentivare interpretrazione e coerenza, tendo anche a assegnare PE Bonus. Usando questo metodo non mi preoccupo affatto di quante sessioni ci impieghino a livellare.. il problema più grande è che si tenderà ad avere un party con livelli etereogenei che renderanno un po' più complessi gli scontri dal punto di vista gestionale. Io fortunamente ho solo avuto player di un livello più indietro, al massimo, che complica relativamente poco. Per far fronte alla domanda nata dal post, il mio consiglio è semplicemente quello di usare il metodo a "pietre miliari" (che mi pare venga introdotto nei manuali 5ed). Fai livellare tutto il gruppo o singoli player quando vengono raggiunti determinati obiettivi importanti per la storia (quindi maggiore attenzione alla campagna).. anche in questo modo non ci si preoccuperà di quante sessioni sono passate, purché in gioco abbiano supato quel certo ostacolo o raggiunto quella specifica parte della storia, appunto. Il vantaggio è che, soprattutto se il livellamento è di tutto il gruppo, si ha il massimo controllo per settare al meglio le difficoltà legate agli scontri (combattimenti e non).
MinerBolling Inviato 12 Aprile 2021 Segnala Inviato 12 Aprile 2021 Ciao premetto che la tua interpretazione per quanto riguarda la meccanica del livellamento è giusta e mi sembra molto equilibrata. A mio avviso pero se non vuoi incappare in questi problemi dovresti essere più flessibile con la gestione di questa meccanica. Mi spiego, utilizzare la meccanica dei PE ad ogni incontro va bene ma bisogna prestare particolare attenzione ai PG meno incentrati sul combattimento e più sullo stile di gioco diplomatico. Se fai la distinzione "2/3 dei PE dagli incontri e 1/3 dal role" si penalizza non poco il player più incentrato sulla diplomazia/intrighi e dii conseguenza è probabile che nella sessione prevalga la voglia da parte dei giocatori di fare schede di soli picchioni con 8 int per livellare più velocemente. Chiaro che dipende anche dalla sessione che il master ha in mente. Comunque io utilizzo un metodo basato su due macro punti: 1)Se ad un pg o al gruppo è affidata una missione, allora al compimento della missione livellano tutti. 2) Se uno o più PG compiono una azione molto difficile livellano, sia diplomatica (come può essere creare uno scontro tra 2 clan per favorire il proprio per esempio) sia se uccidono una bestia molto più forte di loro con l'astuzia o in modo epico. Utilizzando questo metodo se l'avventura è gestita dal master in modo tale da tenere unito il party e fargli compiere missioni assieme, allora livelleranno tutti insieme grazie al punto 1^. Se invece è più open world (dove magari il party non è sempre unito) o un misto si creeranno alcune volte delle situazioni dove alcuni player saranno di un livello superiore rispetto agli altri per un tot di tempo. Questo pero dovrebbe essere visto non come una cosa sbagliata ma sempre come un "premio" ai giocatori che rischiano e si impegnano di più "chi rischia può perdere, ma chi non rischia a già perso". PS ovvio che non sarebbe equo avere in sessione PG di livelli troppo squilibrati ma se per alcune sessioni alcuni player sono di livello superiore al resto del party per meritocrazia allora è un incentivo, per gli altri player, a migliorarsi. Per quanto riguarda il giocatore che hai nel gruppo che gioca poco di role devi avere pazienza e dargli qualche dritta quando serve oltretutto come detto prima se capirà di essere di livello inferiore rispetto ad un altro player si farà due domande e si migliorerà. Ti auguro delle buone sessioni
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