Capitolo 6 - La Casa di Polvere e Cenere

[Ghal Maraz]

Victor

Spoiler

"E in che senso non capisci come possa fare a incontrarli? Per il fatto che sono persone sospette e immorali?", Victor rincarò la dose, ben consapevole che uno dei modi migliori per fare confessare è quello di suggerire le risposte volute.

 

[AndreaP]

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@stnza

"No, no. Non in quel senso. Solo che l'abate non incontra persone di scarsa 'fama'. Lui è una persona importante e si aspetta di parlare on persone di pari dignità"

"Quanto a ciò che si sono detti sono stato escluso dalla discussione. Ma quando il giovane è uscito l'ho visto preoccupato"

[Ghal Maraz]

Victor

Nella stanza

Spoiler

"Ma quelle non sono persone di basso profilo. A parte gli sgherri che fungono da intermediazione, nessuno degli invitati alľasta vale poco", fece presente Victor. 

"La Nile, invece, ti è sembrata tranquilla, dopo il colloquio?".

 

[Dmitrij]

Omar

con Victor

Spoiler

L'accolito si appuntò mentalmente di dover fare una nuova chiacchierata con Whent: il bastardello era più furbo di quanto avessero sospettato.
Attese che il pretino rispondesse alla domanda di Victor, al quale lanciò uno sguardo eloquente: poco altro sarebbe venuto dalla bocca larga del loro ospite.
Diede un colpetto al manico della pistola e gli fece un cenno interrogativo: che fare di lui?

 

[AndreaP]

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@Stanza

Spoiler

"A me pareva un semplice servo, " rispose "infatti non ho capito perché l'abate l'abbia convocato"

"La signora Octavia era di un altro rango. E' entrata a testa alta e quando è uscita pareva soddisfatta della chiacchierata. Anche l'abate mi pareva così"

"C'è qualcosa che non va con la signora?

 

[Ghal Maraz]

Victor

Spoiler

"Non sono affari tuoi", tagliò corto Victor. 

"Sei pronto a mettere la mano sul fuoco, riguardo al tuo capo? Vista la situazione, molti dei presenti all'asta potrebbero uscirne con la reputazione rovinata e con danni sul loro profilo: sarai in grado e desideroso di testimoniare sulla integrità delľabate?".

Era ora di seminare il dubbio. 

 

[AndreaP]

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@Stanza

Spoiler

Balbettando il monaco rispose "Lui è saggio... e benedetto... Ma spesso si senti di gente corrotta. Ecco io sono sicuro di lui ma testimoniare, non posso essere sicuro. Posso solo dire quello che so. Sopratutto se a chiedermelo fossero Arbitri o peggio l'inquisizione" concluse bianco in volto

 

[Ghal Maraz]

Victor

Stanza

Spoiler

"E quindi parla, bene e chiaro, con me, ragazzo", Victor rincarò la dose, ormai stanco anche lui del continuo balbettio, "poiché sono certo che sia meglio dire tutto a me, piuttosto che a un Giudice".

Ed ecco giocato un nome torcibudella.

 

[PietroD]

Nuadap Dop

Esterno

Spoiler

"Bravo, anche se l'Abate non può saperlo, hai fatto la cosa giusta. Un lieve disturbo ha evitato un grosso rischio."

Il tecnoprete rassicurò il monaco di guardia che si era beccato una ramanzina per aver ottemperato alle sue istigazioni.

Poi scrisse due righe sul Datapad, a favore di tutti i compagni.

Sul datapad, per tutti.

Spoiler

#Abate solo, consulta libro. Entriamo ora e potremo averlo.#
Stava suggerendo un approccio diretto e incisivo.

 

[Dmitrij]

Omar

con Victor

Spoiler

L'accolito sentì il datapad ronzare e ne guardò lo schermo.
Nuadap disse a Victor, facendo un cenno con la testa invitandolo a guardare il pad lui stesso.
Visto che il nostro amico dice di non sentirsi sicuro di poter testimoniar per l'Abate, forse dobbiamo andare a chiedere all'Abate stesso cosa ne pensa di questo.
Si mosse verso l'uscita della stanza.

 

[Ghal Maraz]

Victor

Stanza

Spoiler

"Sì", concordò Victor, facendo per uscire a sua volta. 

"Se hai qualcosa d'altro da aggiungere, fallo ora", fece poi presente al monaco. 

 

[AndreaP]

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Il giovane non osò aggiungere altro, così gli acoliti spalancarono la porta ed entrarono nella stanza  dell'abate    

L'uomo era solo, e davanti a se aveva il libro chiuso

Ma stava parlando con qualcuno attraverso un pad. Appena li vide entrare subito chiuse la comunicazione e disse "Chi siete? chi volete"'

[PietroD]

Nuadap

Appena si accorse che l'abate era in conversazione tramite un pad, il tecnoprete chiese agli Spiriti Macchina di condividere con lui quello scampoli di conversazione, per capire chi era stato l'interlocutore remoto.

Non vedeva l'ora di mettere le mani sul pad stesso, ma lasciò la prima mossa a chi sapeva essere più diplomatico o più violento di lui, perché scegliesse il tipo di approccio.

[Dmitrij]

Omar

Decisa l'azione, l'accolito entrò a passo lungo e svelto nella stanza, chiedendo ai compagni di chiudere la porta alle spalle.
Si piazzò davanti all'abate, estrasse con un movimento fluido l'amata Carnodon ela puntò dritta in mezzo agli occhi del santissimo.
Buongiorno Abate. Veniamo da te con un'accorata richiesta di collaborazione. Spero tu abbia tempo e attenzione da dedicarci.
Stette ben attento a che l'abate non facsse mosse stupide con il datapad.

DM

Spoiler

Intimidate 45

 

[Ghal Maraz]

Victor

Entrato nella stanza, Victor si piantò spalle al muro e, estratta la pistola, prese a scrutare l'ambiente con attenzione, cercando possibili angoli bui, nascondigli o punti di accesso invisibili. 

[AndreaP]

3 609 874.m41  4.85

L'abate si zittì e osservò l'arma. Poi con un fremito nella voce disse "Per il Dio Imperatore. Vi rendete conto della gravità della cosa che state facendo? Cosa volete da me?"

La voce comunicava un grado di Paura

@Dop

Spoiler

Il tecnoprete riuscì ad intercettare le ultime parole comunicate. La voce era dell'abate e diceva "Qui è una strage, peggio di ciò che temevo. Ho paura che..."

 

[Ghal Maraz]

Victor

"Nel nome del Dio Imperatore lo possiamo dire noi, adesso, non tu. Vogliamo la verità, 'padre', perché tu possa almeno salvare la tua anima", si fece allora avanti Victor. 

"E non provare a gridare. La nostra pazienza è già stata indebitamente provata".

Victor era pronto a giustiziare ľeretico, ma avrebbe preferito risolverla in altri modi. Almeno per il momento. 

[PietroD]

Nuadap Dop

"È davvero una strage, Abate." 
Il tecnoprete si avvicinò a Victor, lanciandogli un'occhiata e scuotendo lievemente la testa.
"Qualunque sia la vostra paura, qualunque cosa vi aspettavate e vi aspettate ora, siamo d'accordo con voi. La situazione è terribile, ma il peggio deve ancora venire. La presenza degli Xeno, gli omicidi... è solo il preludio. Ma coloro a cui parlavate, coloro da cui sperate aiuto sono lontani. Noi siamo qui, con i mezzi per reagire. Vi conviene mettervi dalla nostra parte... e darci un motivo valido per considerarvi un alleato. Perché qualunque cosa stia accadendo, noi intendiamo sopravvivere."

[Dmitrij]

Omar

L'accolito, senza muovere la canna della Carnodon di un millimetro, allungò l'altra mano verso l'Abate.
Solo un controllo di routine, padre. Il tuo diario, per favore, quello in quel cassetto. Senza troppe storie, d'accordo?
Victor sembrava pronto a finire l'uomo, ma Omar sapeva che servivano prove concrete, prima di giustiziare l'uomo per eresia. I sospetti sul culto del Corvo dovevano essere confermati, dovevano avere riscontri.
Restava la possibilità che il sant'uomo fosse innocente, dopotutto. Quel diario avrebbe dato loro una risposta.

[AndreaP]

3 609 874.m41  4.85

"Ma vi rendete conto di cosa state facendo" disse l'uomo bianco e tremante "vi rendete conto chi state minacciando? l'autorità stessa emanata dal Dio Imperatore. Con che autorità pensate di agire? Vi farà scomunicare tutti! E tu lascia stare le mie cose" urlò a Omar, impedendogli di aprire il cassetto