Finanziamento DL

[Zellolo]

E' da un po' che mi gironzola in testa questa idea.

Le avventure pubblicate da DL sono certamente molto ben curate, sia nei contenuti e nella grafica. Se non fossero gratuite, secondo voi qualcuno le comprerebbe? Si potrebbe metterle su ebay in pdf, magari vendendole per pochi euro. I beneficiari sarebbero DL e l'autore che l'ha scritta. Dato che i soci DL ricevono materiale prima di tutti gli altri, si potrebbe vendere questo materiale su ebay, e nel momento in cui passa un lasso di tempo stabilito, vengono pubblicate dal sito come succede ora.

Questa idea però mi pare che cozzi con il fatto che DL siano un'associazione senza scopo di lucro. Ma non potrebbe essere visto come un semplice finanziamento?

[Chiavix]

E' da un po' che mi gironzola in testa questa idea.

Le avventure pubblicate da DL sono certamente molto ben curate, sia nei contenuti e nella grafica. Se non fossero gratuite, secondo voi qualcuno le comprerebbe? Si potrebbe metterle su ebay in pdf, magari vendendole per pochi euro. I beneficiari sarebbero DL e l'autore che l'ha scritta. Dato che i soci DL ricevono materiale prima di tutti gli altri, si potrebbe vendere questo materiale su ebay, e nel momento in cui passa un lasso di tempo stabilito, vengono pubblicate dal sito come succede ora.

Questa idea però mi pare che cozzi con il fatto che DL siano un'associazione senza scopo di lucro. Ma non potrebbe essere visto come un semplice finanziamento?

Purché i proventi vengano devoluti interamente al sostentamento dell'associazione, è possibile farlo. Per il medesimo motivo, diventa complesso corrispondere dei pagamenti agli autori.

Inoltre, proprio l'elevata qualità del materiale proposto unita alla sua gratuità (o comunque a una modesta quota di associazione annuale per godere delle anteprime) è da sempre un fattore chiave del successo della Dragons' Lair.

Indubbiamente gestire un'associazione, un sito e un forum come questo presenta dei costi non indifferenti e non possiamo escludere che in futuro vi possano essere delle pubblicazioni elettroniche destinate esclusivamente alla vendita (pur mantenendo una ricca selezione di materiale gratuito a disposizione di tutti).

[Zellolo]

Purché i proventi vengano devoluti interamente al sostentamento dell'associazione, è possibile farlo. Per il medesimo motivo, diventa complesso corrispondere dei pagamenti agli autori.

Inoltre, proprio l'elevata qualità del materiale proposto unita alla sua gratuità (o comunque a una modesta quota di associazione annuale per godere delle anteprime) è da sempre un fattore chiave del successo della Dragons' Lair.

Indubbiamente gestire un'associazione, un sito e un forum come questo presenta dei costi non indifferenti e non possiamo escludere che in futuro vi possano essere delle pubblicazioni elettroniche destinate esclusivamente alla vendita (pur mantenendo una ricca selezione di materiale gratuito a disposizione di tutti).

Mi è venuto un altro dubbio: nelle avventure pubblicata da DL, l'autore può decidere di vendere ciò che ha scritto (senza quindi i disegni, l'impaginatura, ecc) oppure no? Il copyright lo detiene DL o l'autore?

Il materiale che pubblicate sarò lo stesso gratuito (se non sbaglio dopo 6 mesi finisce "l'anteprima" di cui gode l'associato). In quei 6 mesi, vendendo le avventure o altri materiali, si potrebbe ricavare quel piccolo extra. L'avventura sarà comunque sotto tutela della DL, ed oltre ad essere una garanzia per eventuali furbetti che potrebbero spacciare quel materiale per proprio, diverrebbe anche un simbolo di qualità, come lo si vede ogni giorno sul sito e sul forum.

Se ci pensate, molti utenti qua dentro creano ed elaborano mostri, classi, avventure, manuali... l'idea di vendere il proprio materiale c'è. Se questo materiale poi, avesse il bollino DL, avrebbe la sua bella certificazione di qualità.

Ciao ciao

[Chiavix]

Mi è venuto un altro dubbio: nelle avventure pubblicata da DL, l'autore può decidere di vendere ciò che ha scritto (senza quindi i disegni, l'impaginatura, ecc) oppure no? Il copyright lo detiene DL o l'autore?

Il copyright dei testi rimane dell'autore.

Il materiale che pubblicate sarò lo stesso gratuito (se non sbaglio dopo 6 mesi finisce "l'anteprima" di cui gode l'associato). In quei 6 mesi, vendendo le avventure o altri materiali, si potrebbe ricavare quel piccolo extra. L'avventura sarà comunque sotto tutela della DL, ed oltre ad essere una garanzia per eventuali furbetti che potrebbero spacciare quel materiale per proprio, diverrebbe anche un simbolo di qualità, come lo si vede ogni giorno sul sito e sul forum.

Non penso che ci sia qualcuno così invasato disposto a sborsare anche una modesta cifra per acquistare un singolo prodotto, sapendo che uscirà gratuitamente in un tempo relativamente breve.

I soci oltre ad avere l'anteprima su tutto il materiale che viene pubblicato durante l'anno, hanno anche altri privilegi.

Se ci pensate, molti utenti qua dentro creano ed elaborano mostri, classi, avventure, manuali... l'idea di vendere il proprio materiale c'è. Se questo materiale poi, avesse il bollino DL, avrebbe la sua bella certificazione di qualità.

Sulla carta forse sì, ma l'esperienza insegna che quando ci son di mezzo ricavi...

Insomma, sul gratuito si va tranquilli.

[Lopippo]

bisogna considerare che per vendere qualsiasi cosa bisogna iniziare a tenere una contabilità ed entrare nell'intricato e perverso mondo del fisco

quindi diventa economicamente conveniente solo oltre una certa soglia, peraltro difficile da individuare

[Chiavix]

bisogna considerare che per vendere qualsiasi cosa bisogna iniziare a tenere una contabilità ed entrare nell'intricato e perverso mondo del fisco

quindi diventa economicamente conveniente solo oltre una certa soglia, peraltro difficile da individuare

Le associazioni non a scopo di lucro, proprio per questa loro natura, vengono favorite da una serie di agevolazioni fiscali. Per il medesimo motivo, vi sono anche delle regole abbastanza stringenti che regolano la tipologia di beni venduti, il tetto massimo di introito e, appunto, la condizione che tutto il ricavato sia investito sul sostentamento dell'associazione.