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Inviato

Caramon

metto una mano sulla spalla di FLint e seriamente cerco di aiutarlo infondendogli fiducia Amico mio concentrati e pensa di parlare a te stesso, sono sicuro che qualcuno ti ascolterà! Se è destino avrai la risposta! 


Inviato

Tasslehoff 

Nel frattempo Tass si liberò di un paio di borse in modo da risultare più silenzioso.

Diventare invisibile mi piacerebbe disse a Raistlin, ma magari possiamo tenere da conto questi poteri per qualcuno più ingombrante di me.

Io vado concluse.

Spoiler

Stealth +10

Perception +6

 

Inviato

Friend Day 6 Twilight Home 351 A.C. - Pomeriggio [Uggiso - Autunno] - Lunitari 2° giorno gibboso crescente

Mentre Tass si muoveva invisibile verso il punto fortificato dai draconici, Flint interrogò il principe nano con cui si era unito

@FLint

Spoiler

A Flint bastò pensare che doveva porre la domanda per sapere di avere già la risposta. Gli era chiaro che al di là delle montagne alla sua sinistra vi erano delle valli abitate da Neidar, i nani delle colline da cui anche lui discendeva. Loro avrebbero potuto avere delle risposte. 
Queste valli sarebbero state raggiungibili proseguendo oltre la zona presidiata dai draconici, oppure scalando le montagne cercando un passo per superarle.

@Tass

Spoiler

Il giovane kender avanzò nel rado sottobosco autunnale fino ad un punto dove avesse visibilità. i draconici avevano costruito un fortilizio in legno con una palizzata ed una torre di osservazione. 

Erano Baaz, la specie di draconici che esplodevano alla morte, le scaglie color ottone verdastro e come tutti i draconici finora incontrati pur avendo le ali sapevano solo planare.

Da fuori non si poteva capire quanti fossero anche se la dimensione dell'accampamento suggeriva non più di 50

Di tanto in tanto una pattuglia di 8 Baaz entrava o usciva.

 

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Inviato

Flint

Il nano si voltò a guardare le montagne alla sua sinistra, poi la fortificazione, e nuovamente le montagne.

"Neidar. Nani di collina. Loro possono avere la risposta a queste domande, loro possono sapere se c'è una via nascosta. Ma per raggiungerli, dobbiamo trovare un passo fra quelle montagne oppure superare questa zona presidiata. Non è facile nessuna delle due opzioni."

Si chiese se fosse la sua natura di nano e di fabbro, che prevalendo su quella di guerriero, gli faceva preferire la prospettiva di affrontare le montagne piuttosto che una fortificazione di draconici, ma attese il ritorno di Tass e le sue osservazioni per esprimersi in proposito.

Inviato

Tanis

Il rapporto di Flint e Tass bastò per capire che dovevano trovare assolutamente il modo di aggirare il fortilizio draconide, possibilmente ad una distanza di sicurezza tale per cui il folto delle foreste li avrebbe protetti.
Escludiamo le montagne: sarebbe un viaggio troppo duro e soprattutto completamente esposto alla vista. Resteremo al riparo dei boschi.
Chiese quindi a Riverwind di prendere la testa della comitiva e trovare la via adatta per passare lontani dal forte e proseguire verso la valle dove confidavano di trovare le loro genti.

Inviato

Tass

Baaz. Riferì il kender. Direi una cinquanta anche se ho visto entrare ed uscire solo pattuglie da otto.  Hanno costruito una fortificazione in legno con tanto di torre di guardia. 

Se vogliamo superarlo indenni potremmo passare attraverso il bosco. Meglio ancora se dal lato ovest che avrebbero il sole contro.

  • Supermoderatore
Inviato

Raistlin

Poco mi interessa di questi dibattiti tecnici sugli spostamenti e tattiche, aspetto solo che ci rimettiamo in marcia per finire al più presto questa lunga escursione nella natura selvaggia, che mi è già abbondantemente venuta a noia e fastidio.

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Inviato (modificato)

Riverwind (umani barbaro/ranger)

"Lasciate fare a me. Andrò in avanscoperta per tracciare il miglior percorso che ci permetta di attraversare senza essere notati. Tornerò presto."

Detto ciò e salutata l'adorata moglie, Riverwind avanzò con circospezione e guardandosi attorno con la consapevolezza e l'esperienza di una vita passata in mezzo alla natura. Certo, le vaste pianure dove vivevano i Què-Shu erano un ambiente completamente diverso dalle foreste e zone montuose dove si trovavano, ma aveva già percorso in passato luoghi simili e qualcosa tramite le conoscenze trasmesse da altri della tribù o da coloro che aveva incontrato nel corso degli anni. Muovendosi con cautela e ben nascosto fra i boschi che dalla vallata si inerpicavano su per i crinali ed i pendii scoscesi di quelle montagne, il barbaro cercò di tracciare un sentiero che permettesse al gruppo di muoversi in sicurezza e non visto.

Spoiler

Capacità di Background (Forestiero): Viandante

Talento: Allerta 

Sopravvivenza +4, Percepire+4, Nascondersi +6,

Velocità 12 m

 

Modificato da Pyros88
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Inviato

Friend Day 6 Twilight Home 351 A.C. - Pomeriggio [Uggiso - Autunno] - Lunitari 2° giorno gibboso crescente

Mentre i compagni si preparavano a muoversi comprendo le proprie armature per non farle vedere, il Qui-Shu avanzò cercando un passaggio

@Riverwind

Spoiler

Non vi era un sentiero vero e proprio che passava nei boschi al coperto ma le abilità del barbaro gli permisero di proseguire. Il pomeriggio stava avanzando e sapeva di doversi sbrigare.

Con abilità superò il costone affacciandosi alla valle successiva. Subito osservò la situazione: nel fondo valle la presenza di pattuglie draconiane rivelava che le dragonarmies erano arrivate anche qui, ma certo non erano consolidate come nella valle precedente.

Sarebbe stato opportuno procedere al più presto per superarle prima che ottenessero posizioni di vantaggio

 

Inviato

Riverwind (umano barbaro/ranger)

In esplorazione

Spoiler

Data la situazione, Riverwind cercò di raccogliere e memorizzare quante più informazioni e dettagli di quanto aveva visto e scoperto. Era fin troppo probabile che i profughi non si fossero mossi nascondendo le proprie tracce, e d'altronde nemmeno ne sarebbero stati in grado. Di conseguenza l'uomo delle praterie era assai propenso a pensare che i draconici stessero seguendo le loro tracce ma che, ed era questa la sua speranza, non si stessero muovendo a piena velocità nell'inseguirli giacché il territorio era a loro sconosciuto ed avevano bisogno di approntare delle stazioni di appoggio e controllo del territorio.

Si sbrigò a ritornare sui propri passi, facendo comunque attenzione ai dintorni per quanto possibile, così da raggiungere i suoi compagni ed avvisarli che fosse il caso di procedere al più presto. 

Spoiler

Capacità di Background (Forestiero): Viandante

Talento: Allerta 

Sopravvivenza +4, Percepire+4, Nascondersi +6,

Velocità 12 m, 24 m correndo ove possibile

 

 

Inviato

Friend Day 6 Twilight Home 351 A.C. - Pomeriggio [pioggerella - Autunno] - Lunitari 2° giorno gibboso crescente

Mentre una leggera pioggia cominciamo a scendere e un vento freddo da sud a soffiare, memorizzata la situazione Riverwind ritornò sui suoi passi raggiungendo il gruppo ed informandolo di cosa avevano davanti

Inviato (modificato)

Riverwind (umani barbaro/ranger)

Riverwind raggiunse nuovamente sua moglie ed i suoi compagni dopo un certo tempo. Era sollevato di vedere che stessero ancora tutti bene ma non poteva dire di recare con sé buone notizie: "I draconici stanno avanzano, seppur lentamente, nella vallata. Dobbiamo muoverci immediatamente ed in fretta se vogliamo sperare di superarli. La pioggia ed il vento freddo potrebbero indurli a fermarsi, noi dovremo stringere i denti e proseguire, ci aiuteranno a non essere notati."

Modificato da Pyros88
Inviato

Caramon

il guerriero rimase allerta dovremo passare in mezzo alle montagne o nei boschi per non farci vedere e dovremo comunque evitare di accendere fuochi durante le luci del giorno.

Inviato

Tanis

Non sarà un viaggio semplice, e ancora più difficile sarà convincere quegli uomini a compierlo soppesò Tanis.
Tuttavia non abbiamo altra scelta, queste valli non saranno a lungo un nascondiglio adatto per così tanta gente.
Flint, cosa dice lo spirito del nano? Saremo accolti o respinti?

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Inviato

Friend Day 6 Twilight Home 351 A.C. - Pomeriggio [pioggerella - Autunno] - Lunitari 2° giorno gibboso crescente

Seguendo il percorso indicato dall'uomo delle pianure, i compagni superarono la torre di osservazione: non sapevano se fossero stati visti, ma per ora pareva che nessuno li seguisse.

Iniziarono così a risalire la valle circondata da alti picchi innevati mentre il pomeriggio avanzava. Ogni tanto sul fondo valle si vedevano movimenti: pattuglie draconiche che tornavano indietro

Finalmente mentre il sole finiva il suo tramonto e la luce si affievoliva i compagni giunsero in una ampia vallata circondata da cime ricoperte di ghiaccio. 

Sul lato nord si trovano i famosi Redstone Bluffs, una catena montuosa ricoperta di  dalle nevi mosse dal vento. Al di là di quelle montagne si trovava la foresta di Qualinesti.
Un picco imponente, forse un antico vulcano, si ergeva dal fondo di questa valle isolato come un albero solitario in una prateria. 

La valle era alquanto protetta dal vento e dal freddo; i pioppi e gli abeti crescevano qui in abbondanza e l'acqua nei ruscelli era ancora priva di ghiaccio.

Nella nebbiolina che ricopriva il fondo valle si vedevano tuttavia alcuni sparuti fuochi, segno che i draconici, non ancora attrezzati con fortilizi, erano tuttavia accampati per la notte imminente


@Flint

Spoiler

Il nano in cuor suo sapeva che se questi erano nani delle colline, suoi parenti, probabilmente li avrebbero accolti. Era invece più dubbioso sui nani delle montagne che già una volta si erano chiusi a Thorbardrim condannando gli altri nani agli stenti e alla fame. Il suo animo era tuttavia diviso, in quanto sentiva anche un senso di fiducia verso i nani delle montagne, forse a causa del suo ospite

@all

 

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Inviato

Flint

La domanda di Tanis costrinse il nano a dare voce ai pensieri che gli affollavano la mente.
"Se dovessi basarmi solo sulla storia del mio popolo, su ciò che ci ha resi nani 'delle colline' invece che solo nani, ti direi questo: che i nani che vivono all'aperto su questi rilievi, nei loro villaggi, ci accoglieranno fra loro come merita qualsiasi viandante, come io stesso farei se veniste tutti a bussare alla mia forgia chiedendo pane e birra. E ti direi anche i nani chiusi sotto la Montagna ci hanno sbattuto in faccia i cancelli e mai più li hanno riaperti, per nessuno dei fratelli che picchiavano sulle ante, finché qualcuno ha mantenuto la speranza di essere udito. Ti direi che è inutile il tentativo che stiamo compiendo."

Il nano sospirò, sistemandosi il nuovo elmo che aveva in testa.

"Così è sempre stato, per anni. Ma le cose cambiano. Fuori lo vediamo, quei fuochi laggiù lo dicono quanto sono cambiate, per tutti. Forse sono cambiate anche sotto la Montagna. E per quanto disperato mi appaia razionalmente il tentativo, ecco, riesco comunque a pensare che una piccola, piccolissima possibilità di successo ci sia. Che il seme del raziocinio, della solidarietà e della fratellanza fra i popoli in pericolo possa aver fatto crescere radici tali da spaccare la rocciosa indifferenza dei loro discendenti di quelli che si rinchiusero."

Osservò i fuochi, lontani e sparsi.

"Dobbiamo trovare gli umani, che non si muoveranno con il buio per non usare fiamme e non essere avvistati. Devono aver trovato rifugio. E ne abbiamo bisogno anche noi per passare la notte. Infiliamoci nella valle e speriamo di trovare i miei fratelli di razza."

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Inviato

Tass

Il kender ascoltò i dubbi dei compagni e il "discorsone" di nonno Flint per poi concludere: ma se non questo che altro possiamo fare? Se lasciamo qui i rifugiati sono morti quindi non abbiamo scelta.

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Inviato


Friend Day 6 Twilight Home 351 A.C. - Pomeriggio [pioggerella - Autunno] - Lunitari 2° giorno gibboso crescente

I compagni guardarono la situazione: i fuochi sottostanti erano sparuti e certo non potevano essere i rifugiati ma probabilmente pattuglie draconiche

Questi stavano chiaramente invadendo la regione ma si muovevano lentamente, probabilmente più lentamente dei profughi guidati da Gilthanas e Laurana, e certamente più lenti dei compagni

Le truppe darconiche inoltre parevano muoversi solo di giorno accampandosi di notte e a volte fermandosi per consolidare l'occupazione come fatto nella valle precedente: il gruppo di eroi invece poteva muoversi anche di notte

Questo, insieme alla conoscenza di Flint, lasciava agli amici molte possibilità di agire

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