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Capitolo 3 - Dragons of Hope


AndreaP

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"E ci sciate qui?" urlò Locar

"Il posto è inquietante e temo che questi alberi non offrano abbastanza protezione se il drago arrivasse cosa potremmo fare?" aggiunse Briar

"Inoltre non so se qui riusciremo a trovare cibo per tutti, solo con gli uomini delle pianure a cacciare. Non mi sembra ci sia molto da raccogliere" intervenne Broke

"Insomma non mi pare un piano ben pensato il vostro" concluse Eben, mentre Elistan stava in silenzio

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Tass

Tasslehoff guardò gli uomini sinceramente confuso ma non capisco...prima dite che il posto vi inquieta e poi, quando ci offriamo di andare a controllare vi alterate? Cos'è volete venire con noi? guardate che non ve lo impediamo mica. Anzi, se preferite inoltrarvi da soli in quella strana foresta tutta sbruciacchiata prego, fate pure.

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Goldmoon

Il sorriso morì sulle labbra della sacerdotessa.

Capiva il punto di vista di Tass. Capiva anche quello dei sopravvissuti.

La verità era che fino a quel momento avevano agito come un piccolo gruppo di avventurieri, senza alcuna responsabilità se non verso loro stessi.

Adesso erano responsabili di un gruppo numeroso, e non aveva idea di come comportarsi.

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Riverwind (umano barbaro)

L'uomo delle pianure cercò di osservare, da dove si trovava assieme agli altri, quella foresta segnata dalle fiamme. Riverwind cercò di capire se gli alberi erano stati piegati dal fuoco o lo fossero, come gli altri non bruciati, per adattamento a del forte vento che poteva soffiare fra quei pendii. Infine volle anche di capire se i segni dell'incendio fossero freschi oppure già di qualche tempo.

Il suo primo pensiero, traumatizzato dal terribile ricordo, fu subito per le fiamme di un drago, ma non doveva farsi condizionare in quel modo, poteva essere stato un incendio causato da un fulmine oppure dal focolare di un inesperto avventuriero. Non bisognava saltare subito alle conclusioni.

Spoiler

Test Percepire +12, Sopravvivenza +9

 

Modificato da Pyros88
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Tanis

Il mezzelfo era provato dalla stanchezza del viaggio e dal peso della situazione. Con le spalle incurvate, osservò i due lati della foresta.
Capisco le vostre preoccupazioni, disse ai membri del Consiglio, ma vi invito anche a guardare con ottimismo a ciò che ci troviamo davanti: il clima è più mite e le vostre famiglie non soffriranno il freddo patito sino a ieri.
Lasciate che Gilthanas e Laurana vi conducano verso ovest: con la loro guida, troverete senz'altro un posto adatto dove stabilire un primo campo temporaneo. Il bosco offrirà la possibilità di cacciare e raccogliere cibo, seguendo il consiglio dei più esperti. E se è vero che un albero non ferma un drago, prima il drago deve trovarci, e se saremo accorti e terremo un profio basso, sono sicuro non accadrà.
Io e il mio gruppo nel frattempo ci spingeremo ad est, dove il bosco appare bruciato e innaturale. Se Flint ha ragione, sarà il primo passo per trovare i nani a cui chiedere protezione per coloro che lo desidereranno.

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Flint

Il nano era piuttosto fiducioso nel fatto che avrebbero trovato la torre le cui mura di roccia erano state sciolte da un calore di rara intensità. Era poco convinto che qualche indizio sul luogo dove si trovava Thorbardin potesse essere invece sopravvissuto ad un simile olocausto di fuoco. Era del tutto sicuro che i nani sotto la montagna avrebbero rifiutato l'ospitalità che cercavano, perché l'avevano negata ai loro cugini delle colline.

Si tenne queste considerazioni per sè, non valeva la pena confondere ulteriormente le già 'fervide' menti dei capiclan umani.

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@Riverwind

Spoiler

Il barbaro osservò gli alberi. Non era un vento naturale ad averli piegati: l'inclinazione era esattamente opposta al lato bruciato, ma questo non era accaduto recentemente ma doveva essere un'evento antico forse di un secolo dalle venature delle piante

"Quindi proponi di non fermarci ma di muoverci, guidati dai due elfi?" chiese Broke

"Può funzionare, i due elfi mi paiono in gamba e sicuramente sanno muoversi nella natura" le rispose Briar

"E loro si impegneranno a trovare un luogo sicuro per noi, mettendo ancora una volta a rischio la propria vita." intervenne Elista

"Va bene, sicuramente torneranno da noi se ci sono con noi i loro compagni" rispose Briar preoccupata

"Voi siete folli" urlò rabbioso Locar poi andandosene

Il consiglio votò e con tre voti a favore e l'astensione di Eben la mozione fu approvata

"Partirete subito?" chiese Elistan

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Flint

La domanda di Elistan risuonò nel petto del nano, visto che stava mordendo il freno sotto molti punti di vista. La sua risposta istintiva sarebbe stata pragmatica, semplicemente mettendosi in marcia. Se ancora erano fermi era solo per attendere discussioni e votazioni varie, a suo modo di vedere.

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Tanis

Buona parte dei membri del consiglio sembrava convinta del piano d'azione e il mezzelfo ne fu sollevato. Preparatevi a partire al più presto ciascuno per la sua meta.
Solo Locar andò su tutte le furie e Tanis decise di seguirlo per parlargli a quattrocchi. Prima di partire, avrebbe salutato Laurana.

DM

Spoiler

Cosa ti fa infuriare? chiese all'uomo Se hai altre idee, sono tutt'orecchi... e si toccò le punte.
Aveva la sensazione che più ch rabbia, quella che aveva di fronte fosse paura.

 

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I profughi iniziarono a prepararsi per riprendere il cammino. La gente pareva stanca ma si affidava ai propri leader

Anche i compagni dal loro canto dovevano rimettersi in marcia ma verso sud

@Tanis

Spoiler

 

Tanis raggiunse il leader dei credenti che lo guardò con astio. "Sei cieco mezzelfo." gli rispose "Sei accecato dai vaneggiamenti di quella barbara non capendo che non state seguendo gli Dei ma solo degli spettri che aleggiano nelle vostre teste. E la conseguenza dei vostri atti cadrà su di noi, come tutto quello che è successo da quando siete arrivati. Prima vivevamo in pace. Io cosa dovevamo fare l'ho detto, dovevate condurci in un luogo sicuro, invece ci lasciate nel nulla alla mercé di Elfi" 

Detto questo senza attendere repliche si allontanò a passo svelto

Laurana lì affianco, anch'essa venuto alla ricerca di Tanis, stava osservando la scena.

 

 

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Tanis

 

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Non fece neppure a tempo a rispondere, ma Tanis aveva capito che non ce ne sarebbe stato alcun bisogno. Nessuna parola avrebbe smosso quell'uomo, in preda alla paura che si prova quando le convinzioni di una vita vengono scosse nelle fondamenta.
Ogni gruppo era naturalmente libero di scegliere il proprio cammino. Eppure i pensieri del mezzelfo eranoa dombrati: cosa sarebbe successo se uno dei gruppi fosse stato raggiunto e catturato dai draconidi? Avrebbe rivelato i loro piani di fuga mettendo tutti a repentaglio?
Queste preoccupazioni furono interrotte dalla comparsa di Laurana. Tanis restò a guardare il volto bellissimo di lei senza emettere un suono. Dentro di lui, però, era tempesta.

 

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@Tanis al campo base

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Goldmoon si avvicinò al mezzelfo sorridendogli "E così ancora una volta ci separiamo. Pare che tu faccia di tutto per dividerti da me" gli disse accarezzandogli dolcemente una guancia barbuta

Salutati gli altri i compagni si misero in marcia seguendo la valle costellata da alberi segnati. Più proseguivano più gli alberi portavano la traccia del fuoco e la loro inclinazione era evidente

La temperatura era meno rigida e le chiazze di neve erano sporadiche

Era il tramonto quando gli alberi iniziarono a diradarsi e davanti a loro si aprì una pianura segnata dal vento che spargeva la neve ovunque

Nella penombra si vedevano zone più scure e le montagne che in lontananza la circondavano

@all

 

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Tanis

con Laurana

Spoiler

Abbassò lo sguardo, incapace di reggere quello dell'elfa.
Dobbiamo provare a portare questa gente al sicuro disse, come per scusarsi. Nella sua mente, sentiva ancora le urla di coloro che erano stati arsi vivi dal fuoco del drago.
Poi lasciò andare un lungo sospiro, la strinse in un abbraccio e affondò il viso nei capelli dorati di lei.
C'erano un milione di cose da dirsi, ma non ne disse nessuna.

Tanis affiancò Riverwind e prese a scrutare il terreno.
Che ne dici, proseguire o accamparci per le ore più buie?
Camminare in un territorio sconosciuto in piena notte gli sembrava una pessima idea: avrebbero rischiato di perdere l'orientamento, mancare indizi o passaggi importanti, incappare in chissà quali problemi o bestie.
Secondo me conviene trovare un posto dove passare la notte.

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Raistlin

Lasciato a Tanis e al resto del gruppo il compito di organizzare i movimenti dei profughi, mi posso finalmente dedicare allo studio del tomo arcano appartenuto al più grande mago vissuto su Krynn: Fistandantilus

Mi immergo nella lettura del volume ogni volta che posso, sperando di poter apprenderne i segreti quanto prima

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Flint

"Tass, smettila di saltellare come un grillo e stammi vicino. Li vedi quegli alberi? Un terribile fuoco li ha devastati, una esplosione come non se ne sono mai viste ne' prima ne' dopo. Se metti il piede su qualche lapillo nascosto e rimasto a covare sotto la cenere per tutto questo tempo rischi di fare quella fine."

Il nano aveva esagerato, ma pur di instillare un granello di prudenza nel kender doveva mettere nell'imbuto quintali di sale!

"Anzi, siccome rischio di far quella fine anch'io se mi cammini vicino, forse e' meglio che mi stai lontano."

Chissa' se l'innato spirito di contraddizione del piccoletto l'avrebbe spinto a fare il contrario.

Spoiler

Survival: 4

Provo a dare una mano a chi ha piu' esperienza.

 

Modificato da PietroD
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Share Day 2 Twilight Home 351 A.C. - Mezzodì [Sereno - Autunno]

I compagni su suggerimento di Tanis si misero tutti insieme a cercare un rifugio per la notte. Lo trovarono al fianco del letto di un torrente gelato dove una piccola caverna penetrava per alcuni metri nella parete dell'alveo


Gather Day 3 Twilight Home 351 A.C. - Alba [Sereno - Autunno]

La notte trascorse senza problemi e il mattino davanti ai compagni si mostrò la pianura parzialmente innevata.

In lontananza da nord si udivano provenire come dei tuoni.

@all

 

Modificato da AndreaP
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Flint

Il nano si preparo' a ripartire.
Quella spelonca non era certo come le grandi accoglienti aule sotto la Montagna ma aveva fatto il suo dovere consentendo a tutti di riposare. Ora c'era pero' da rimettersi in marcia piuttosto in fretta, ogni ora lontano dalle tribu' degli uomini poteva essere il momento in cui quelle sarebbero state brasate dal fuoco dei draghi.
La tempesta in arrivo da Nord gli sembro' un dramma piu' leggero, c'era quasi da sperarci se avesse impedito ai draghi di sollevarsi in volo. Tuttavia, il dubbio che quei tuoni fossero invece urla di rabbia draghesche lo bloccava dal formulare a voce alta questa speranza.

La cosa migliore era muoversi. In fretta.

"Sei d'accordo Tanis, si prosegue verso Est? Gli alberi paiono indicare che sia la direzione da cui veniva l'esplosione e spero che la torre deformata si trovi vicino all'epicentro."

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