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Capitolo 3 - Dragons of Hope


AndreaP

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Barter Day 11 Twilight Home 351 A.C. - mattina neve [Autunno] - Lunitari 7o giorno gibboso 1°quarto

I compagni si mossero attraverso l'altipiano fino ad accostarsi alla parete opposta

La parere spoglia era alta alcune centinaia di metri e si estendeva per alcuni chilometri lungo la vallata. Non vi era alcuna costruzione ne traccia di civiltà: pareva intonsa

@Flint

Spoiler

Quando si trovò davanti alla parete il nano sapeva inconsciamente: era lì il portale

 

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I compagni stavanoiniziando a preoccuparsi quando ad un tratto una voce si udì da un cumulo di neve poco più avanti

"Ah siete voi" disse amichevole

Spuntando da dietro la pila bianca videro prima un lungo cappello da mago poi un vecchio con la barba bianca e una lunga veste

Subito lo riconobbero: era Fizban, lo strambo mago che avevano già incontrato in precedenza e che avevano lasciato all'accampamento dei profughi dove aveva costruito un castello di neve

Anche questa volta stava giocando con delle palle di neve

"Quando vi ho sentiti pensavo foste quelle lucertole e volevo colpirvi con le mie palle di neve." aggiunse ridacchiando

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Goldmoon 

La sacerdotessa sorrise a Fizban

"Il mio amico ha ragione, sai? Come sei arrivato qui? E per caso... Hai visto i nostri amici?"

Chiese con dolcezza e gentilezza.

Spoiler

Provo persuasione +5 per mettere Fizban a suo agio, e magari ci risponde anche...

 

Modificato da L_Oscuro
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Fizban sorrise alle parole degli amici.

"Sì io ero con gli altri e a un certo punto ho visto che c'era confusione" rispose "pensavo fossero gli uomini drago invece erano gli altri due, l'elfo con la barba e l'umano grosso. Non hanno perso tempo e si sono messi a sbaciucchiare l'elfa bionda e l'umana dai capelli rossi e ricci" aggiunse ridacchiando

"Stavo andando da loro e sono inciampato in un mucchio di neve. Quando mi sono rialzato non ero più la ma qui e c'eravate voi!"

"Ma dove siamo qui?"

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Flint

"Siamo al Grande Cancello!"

Il nano finalmente trovò il modo di sciogliere la lingua, congelata dalla sorpresa più che dal freddo.

"Questa parete è proprio il punto indicato dallo strumento di quella torre. La riconosco." si indicò platealmente l'elmo "e la riconosce anche lui".

"Mago, sai come entrare?"

Guardò di nuovo la parete.

"O almeno come bussare?"

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Tass

In qualunque modo sei arrivato qui, comunque non puoi restarci da solo, quindi da adesso in poi vieni con noi. Ti aiuterò io se hai bisogno. Disse il kender andando, sollecito,  ad aiutarlo ad uscire dal suo fortino di neve.

Comunque se sei un mago, non dovresti  avere un libro in cui tieni scritti i tuoi incanti? Magari parlandone con Raist ti tornano in mente.

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Fizban si guardò intorno poi disse "Noo, Solinari non è così" poi sentendo Flint aggiunse "Si il grande cancello potrebbe essere"

Dopo una pausa aggiunse "Come entrare... fammi pensare..." ad un tratto come avesse avuto un'idea disse "Ah sì, ricordo! Dite Mellon e entrate!.., no aspetta quella era un'altra storia. Uffa è difficile"

"Volentieri vengo con voi. Quanto al libro, si devo averlo messo da qualche parte, ma non ricordo dove!" aggiunse rivolto a Tass

Fece ancora una pausa "Ora ricordo" riprese con stupore "Bisogna aspettare l'alba per entrare! ma non ricordo perchè, ma è così sicuramente"

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Flint

Il nano scosse la testa. 

"Certo. Di sicuro è così. Però, mentre aspettiamo, possiamo comunque evitare che le mani perdano i calli".

Cominciò a cercare fra le rocce un segno che indicasse una serratura, un anello bussaporta, o qualsiasi cosa servisse per annunciarsi amichevolmente a quelli all'interno. 

Spoiler

Prove di percezione e investigare

 

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Flint

Il nano si voltò verso Sturm e fece un gesto con le dita, cercando di nasconderlo al mago: la mano a coppa, come a ricevere qualcosa, con le dita distanziate.
Non era però certo che l'umano avrebbe colto il paragone a un setaccio a maglie larghe, che perde le pepite insieme alla sabbia.

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Fizban si voltò verso Raistlin con uno sguardo cupo: "Io leggo!" disse perentorio "E tu come mago dovresti sapere cosa vuol dire studiare"

Poi rivoltatosi verso gli altri, gioviale continuò "Probabile, alla luce si vede tutto meglio. Io proporrei di costruirci degli igloo per passare la notte" e voltatosi si mise ad accatastare la neve

Flint si mise a guardare la parete finchè un certo istinto lo fermò davanti ad un tratto aspro che non mostrava segni

@Flint

Spoiler

"E' qui" sentiva in cuor suoi il nano, anche se non vi era alcuna traccia

 

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