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Messaggio consigliato

Inviato
1 ora fa, Pippomaster92 ha scritto:

Allora, per il mio concept sono a posto, il punto è solo l'Aspetto Principale. 
"Colei che canta la morte" è troppo emo, troppo riduttivo e alla fine non definisce nemmeno troppo bene il concetto.

Sto pensando ad altre due opzioni, ma nessuna mi convince del tutto:

  • Musa del Web forse è più ampio, ma la Musa =/= Sirena: ispira l'arte, non la crea (almeno nell'immaginario comune). E poi non è una Musa. 
  • Sirena blues rock è semplice, abbastanza vicino alla realtà (una sirena, ora una cantante del web e magari non solo, vediamo), però ho il presentimento che sia un po' limitato, no?

Concordo sul fatto che Musa del Web non vada benissimo: comunica una cosa un po' diversa dalla tua idea. Il secondo, invece, non mi sembra troppo limitato: è come "Dio del Tuono", descrive in maniera efficace il concetto e può essere usato facilmente in una frase. 


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Ci ho pensato un po'. Allora aggiungo una cosa in più alla caratterizzazione con un problema nuovo.

Problema: Curiosità irresistibile

Fin da piccolo ha sviluppato una curiosità talmente forte che non può rinunciare a saziarla, anche al costo di mettersi in pericolo.

Inviato
10 ore fa, Athanatos ha scritto:

Ci ho pensato un po'. Allora aggiungo una cosa in più alla caratterizzazione con un problema nuovo.

Problema: Curiosità irresistibile

Fin da piccolo ha sviluppato una curiosità talmente forte che non può rinunciare a saziarla, anche al costo di mettersi in pericolo.

Questo può andare, a mio parere. 

Inviato

Mentre aspettiamo gli ultimi PG inizio ad introdurvi la prossima cosa che dovrete creare, ossia gli altri tre Aspetti. Uno di questi deve essere un Legame, ossia un Aspetto che rappresenti il vostro rapporto con uno degli altri PG, come vi anticipavo su Telegram qualche giorno fa. 

Un Legame, a livello pratico, deve essere una piccola storia dove i due personaggi hanno interagito in qualche modo e che metta in mostra una vostra abilità, chiave nello sviluppo della storia. Come nel caso degli altri Aspetti dovrete riassumerlo con una breve frase, che utilizzerete per Invocare l'Aspetto. Una cosa importante, in questo caso, è che la persona con cui il vostro PG stringerà il Legame avrà modo di modificare la storia che proponete, aggiungendo dettagli e specificando il suo apporto, ad esempio. Specifico inoltre che non è necessario "ricambiare" un Legame: se il mio PG sceglie di utilizzare il suo Legame con quello di Athanatos, lui non sarà obbligato ad usare il suo per legarsi al mio personaggio, ad esempio.

Gli altri due Aspetti possono essere qualunque cosa: abilità o caratteristiche del vostro personaggio, degli oggetti particolarmente significativi, altri Legami, PNG od organizzazioni con cui avete un rapporto molto forte... Qualunque cosa pensate che possa servire ad aggiungere dettagli significativi al vostro personaggio. 

Attenderei di vedere tutti i Concetti Base per creare i Legami, ma se avete delle idee per gli ultimi Aspetti potete iniziare a scriverle (qui o su Telegram), così ne parliamo insieme. 

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George Drake

Concetto base: Re in Eterno.

Dopo aver estratto una spada giocattolo dalla roccia finta in quel parco giochi per bambini, George ha finalmente capito perché non ricordava nulla della sua infanzia. C'è nuovamente bisogno di imprese, l'avventura è in attesa e le genti hanno necessità di speranza. Ma come si può essere Re in un mondo completamente cambiato, che non vuole più un re? Da analista politico e spin doctor, finora George ha fatto del suo meglio, nel tentare di muovere le fila e radunare i nuovi protettori. Ma forse dovrà trovare la forza di esporsi personalmente. 

Problema: Fiducia Tradita.

George ricorda ogni cosa. Ricorda, anche, ogni tradimento: sua moglie, la sua famiglia, il suo campione. È difficile riuscire a compiere un destino di riunificazione, quando fatichi a fidarti delle persone, soprattutto di quelle più vicine.

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Ciao a tutti, mi unisco in ritardo per la creazione del personaggio: purtroppo non ho potuto farlo prima a causa di impegni personali che mi hanno tenuto via dal forum per un pò di tempo.
Ho visto l'ambientazione fatta da voi e devo dire che mi è piaciuta molto, spero di fare un personaggio adatto e scoprire finalmente questo FATE tanto decantato da Ian!

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  • 2 settimane dopo...
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Marcel Moreau

Concetto Base: Il lupo della Banlieue

Marcel, l'ultimo dei volti adottati da Ysengrin, ha reso la periferia parigina il suo territorio di caccia: egli si aggira famelico per le metropolitane, i condomini sovraffollati, le bische clandestine e le zone turistiche alla ricerca, non di carne umana, ma di facile e immediato guadagno... Scippi, furti, truffe, rapine, il vasto curriculum del "Lupo della Banlieue" lo rende estremamente conosciuto nell'ambiente come un vero e proprio tuttofare criminale.

Problema: La maledizione di Reynald

Ysengrin è stato scritto con un solo scopo: essere la caricatura di chi vive accecato dall'avidità subendone le conseguenze (non c'è da stupirsi se proprio Marcel sembra non rendersene conto).
Ai tempi dell'Ysengrimus riuscì a fregare un pezzo di lardo a Reynald la volpe e da allora è diventato il bersaglio preferito del ben più astuto ingannatore, venendo maledetto proprio da quest'ultimo.
Adesso Ysengrin svolge il ruolo dell' "Ingannatore Ingannato": per quanto possano essere ben congegnati, buona parte dei piani di Marcel li si ritorceranno contro in un modo o nell'altro, presto o tardi.
Persino i suoi successi sono destinati a durare poco o a venire "bilanciati" da disgrazie, lievi o gravi che siano.

 

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Petras Lazzaroni

Concetto base: "Un orfano veggente".

Ragazzo ormai sedicenne perde la madre, l'unico genitore che abbia mai conosciuto. Lei non aveva mai parlato di suo padre, fino alla morte. Ne ha, invece, parlato dopo. Quando lui ha toccato il corpo freddo per l'ultimo bacio prima dell'inumazione, Petra ha visto il suo spirito sorgere dal proprio corpo per rispondere alla domanda che lo attanagliava in quel momento: il padre è partito senza sapere di lui. Era diretto ad una grande città lontana a cercare la propria fortuna, quando si salutarono, e ha lasciato a casa un unico oggetto che era suo: una menorah.

Problema: "Specchio empatico".

Da sempre, Petra sa di sentire dentro quel che sentono gli altri. È un ragazzo sensibile, empatico. Troppo. In presenza di individui colti da forti emozioni inizia a sentire come proprie quelle stesse emozioni, agendo di conseguenza. Sa che potrebbe finire dei guai, finora è stato fortunato... aveva la madre a risolvere tutto, facendogli sentire la forza del suo amore materno, che sovrastava ogni altra emozione circostante. Ora però lei non è più con lui, dovrà imparare ad autogestirsi.

Aspetto libero: "Menorah dei ricordi".

La menorah è una lampada ad olio a 7 braccia custodita dalla madre di Petras in un vecchio baule.  La visione dello spettro della madre e la rivelazione dell'origine paterna dell'oggetto inducono il ragazzo a recuperarlo fra gli altri oggetti ed accendere i sette bracci davanti al feretro della madre, in un tentativo di fare un gesto consono alla presunta religione paterna. La mente del ragazzo viene trasportata a sette ore prima, al momento in cui la madre in punto di morte lo affidava ad una donna sconosciuta, pensando di assicurarne il futuro, per scoprire che invece la tipa intende prendere il poco denaro dell'eredità e mandarlo a lavorare in miniera. Con la mente segue la donna e scopre dove ha nascosto il denaro. Tornato in sè, comprende che la menorah permette di vedere il recente passato, fino a 7 ore prima. Recupera il denaro 'rubato', l'oggetto e poche altre cose e scappa di casa.

Aspetto libero: "Fratellanza degli spazzacamino".

Una volta per le strade, Petras ha dovuto cavarsela da solo con una sola certezza: evitare la galera e la miniera. Prima che la fame lo porti sulla cattiva strada, ottiene la solidarietà e l'amicizia di Bert lo spazzacamino, che conosceva sua madre e che la definisce con rammarico "Perfetta sotto ogni aspetto". Il ragazzo grazie a lui impara il mestiere e ne conosce i vantaggi, oltre al gruppo di allegri mattacchioni che condividono questo genere di vita "fuligginosa, ma sempre ad un passo dal cielo".  Essere uno spazzacamini gli dà due insperati vantaggi: dai tetti, i suoi fratelli vedono tutto quel che accade sotto di loro e possono arrivare ovunque rapidamente; a terra, invece, l'aspetto da spazzacamino fa sì che la sua presenza non sembri mai inconsueta, non di rado gli viene richiesto di stringere mani per la credenza che porti fortuna.

Legame: ... da definire...

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Inviato (modificato)

Amy Linn/Ligeia

Aspetto Principale - Sirena del Blues Rock.

Ligeia è l'incarnazione delle sirene, del Pifferaio di Hamelin, delle arpie, delle banshee e di altri ammaliatori che usano la voce e la musica per dominare i mortali o condurli nell'aldilà. Nei secoli ha dovuto cambiare identità varie volte, ma è sempre stata legata al mondo dell'intrattenimento e dello spettacolo. Di recente ha scoperto internet e le sue infinite possibilità, e ha cominciato una nuova vita come giovane podcaster e blogger, usando la sua voce per pubblicizzare con successo numerosi prodotti e servizi. I follower le donano molta energia (e denaro!), e soprattutto lo fanno volontariamente e senza farsi male: ottima cosa se non si vuol dare nell'occhio. 

Problema - Legata alle Antiche Leggi.

In quanto incarnazione di una creatura antica, Ligeia deve seguire delle regole ben precise: non può rinnegare la propria natura, è vincolata dalla parola data e deve rispettare le sacre leggi dell'ospitalità.

Aspetto 1 - Al passo coi tempi.

Amy è solo l'incarnazione più recente della Sirena, ed è ancora piuttosto giovane. Il suo fascino ultraterreno unito alla conoscenza approfondita del mondo dello spettacolo formano un cocktail irresistibile. Amy Linn non è alla moda... è la moda.

Aspetto 2 - Non sono solo un bel faccino!

La magia della Sirena travalica il mero illusionismo ed è ben più antica e profonda. Ma Amy non è solo una famosa cantante e una creatura sovrannaturale: prima di scoprire la propria natura ha fatto in tempo a diventare dottoressa in scienze e tecnologie informatiche.

Modificato da Pippomaster92
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Il 18/6/2021 alle 22:33, Tarkus ha scritto:

Dopo qualche ora di riposo e riflessione ho scartato un paio di idee "scomode" ed ho deciso che ogni buona storia ha bisogno di un buon cantastorie... e chi meglio del figlio di Fionn?


Concetto base: Anima antica, sound moderno/Il regista fatato

All'imbrunire dei suoi trecento anni il bardo Oisin mac Cumhaill credeva che la Grande Narratrice, la Vita, avesse scritto l'ultima nota della sua storia; al contrario del padre, però, non dormì il sonno dei Fianna ma si svegliò in un nuovo corpo toccato dal mondo delle fate e delle leggende che visitò in vita, continuando a scrivere storie di mostri ed eroi con i mezzi sempre nuovi di nuove epoche ed innamorandosi della pellicola cinematografica il giorno stesso della presentazione dei fratelli Lumière.

Problema: "Morrigan vuole il mio sangue"

Nella sua visita nel mondo delle fate Oisin fece la scelta più saggia e più stupida della sua storia ovvero rifiutare le avances di una fata bella e portatrice di morte e sventura: Morrigan; come Cú Chulainn e Merlino vive la sua vita nell'incertezza di quando la volubile fata proverà a vendicarsi di nuovo per il gran rifiuto... almeno può consolarsi sapendo di non essere solo e di avere due grandi compagni di bevute.
Magra consolazione vista la natura subdola e manipolatrice della fata e della sua passione per giocare con i desideri dei più ambiziosi, crudeli e spietati tra i mortali ed occasionalmente altri fatati con il solo scopo complicare la vita di Oisin e possibilmente ucciderlo.

Aspetto libero 1: Primo tra i Fianna 

Un tempo la caccia a creature fatate e mostri non era uno scontro razzista ed all'ultimo sangue, ma mera sopravvivenza per gli umani che si ritrovavano a che fare con le parti più violente od ingannevoli del mondo sovrannaturale. Fionn era uno di questi cacciatori, uno dei migliori che abbiano visto le isole, ed Oisin ha imparato molto da lui e dai suoi compagni d'arme, tanto nell'uso di lancia, spada, ascia, pugnale, pugni, scudo, la temuta frombola e l'arco quanto nel distinguere e sapere cosa servisse a neutralizzare una minaccia mondana o, nel peggiore dei casi, sovrannaturale.

Aspetto libero 2: Se esiste, l'ho raccontato

Il primo e più importante compito di ogni bardo era essere custodi del sapere e della storia oltre che cantori ed Oisin, per assicurarsi di avere una memoria capace di immagazzinare millenni di conoscenza nella vita da mezzo-fatato che lo aspettava, passò un paio di decenni a pescare in tutti i fiumi di Eire per trovare, catturare e mangiare un Salmone della Conoscenza; solo allora, sazio fisicamente ed intellettualmente, iniziò a viaggiare il mondo con mille nomi e la conoscenza di tutte le lingue data dal salmone per cercare le storie migliori da raccontare.


Legame con Amy Lynn: WIP

 

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George Drake/ Re Arthur Pendragon

Concetto base: Re in Eterno.

Dopo aver estratto una spada giocattolo dalla roccia finta in quel parco giochi per bambini, George ha finalmente capito perché non ricordava nulla della sua infanzia. C'è nuovamente bisogno di imprese, l'avventura è in attesa e le genti hanno necessità di speranza. Ma come si può essere Re in un mondo completamente cambiato, che non vuole più un re? Da analista politico e spin doctor, finora George ha fatto del suo meglio, nel tentare di muovere le fila e radunare i nuovi protettori. Ma forse dovrà trovare la forza di esporsi personalmente. 

Problema: Fiducia Tradita.

George ricorda ogni cosa. Ricorda, anche, ogni tradimento: sua moglie, la sua famiglia, il suo campione. È difficile riuscire a compiere un destino di riunificazione, quando fatichi a fidarti delle persone, soprattutto di quelle più vicine.

Aspetto: Excalibur

Dopo aver estratto la Spada dalla Roccia, questa si è legata indissolubilmente a George. Capace di comparire a volontà nelle mani del suo Portatore, per adattarsi ai tempi moderni che non permettono di girare armati, Excalibur è il segno distintivo del Re, antica, potente e misteriosa, ma anche ambita e desiderata da Forze indicibili.

Aspetto: Amico delle Fate

Seppur non originariamente di sangue fatato, il corpo dormiente del Re è stato vegliato per secoli dalla Corte Fatata di Avalon, sviluppando un legame eterno che scavalca i mondi. Con tutto ciò che questo comporta, nel bene e nel male.

Legame: Oltre la Mascherata 

In cerca dei suoi campioni moderni, George ha deciso di affidarsi anche ai raccontastorie contemporanei per diffondere il sogno del regno dorato, per risvegliare il cuore dei degni, in modo da riuscire a vedere il valore che albergano: la nuova Tavola Rotonda nascerà solo guardando da un lato e dall'altro della Mascherata, sotto lo scrutinio attento del Re che sa riconoscere il vero animo delle persone. Colpito dal lavoro di Ossian Mac Cumhaill, George ha fissato un appuntamento per commissionargli un serial destinato ad una piattaforma di streaming. Ma, nel momento in cui lo ha incontrato, ha riconosciuto subito in lui lo spirito adatto per una nuova Camelot, proponendogli di lottare fianco a fianco.

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Charles Loup/ il redento lupo cattivo

Concetto base Aspetto famelico, anima innocente.

Sono passati secoli dall'ultima volta che il lupo cattivo ha operato al di fuori della legalità  e adesso, grazie all'addomesticamento ricevuto da una lunga serie di cacciatori,  Charles Loup è diventato un sagace inspecteur della Sûreté di Parigi.

 

Problema. Il lupo perde il pelo ma non il vizio

Nonostante secoli di scuola gli istinti predatori non gli danno tregua e alla vista del sangue deve fare forza su se stesso per non perdere il controllo. Persino mangiare carne è diventato un problema e Loup si è ridotto ad una dieta vegetariana 

Aspetto: diffido dalle facce carine
Molte persone come la stessa cappuccetto rosso sembrano buone ma in realtà hanno l'animo corrotto. Loup ha imparato a diffidare di coloro che gli ispirano fiducia senza averne data dimostrazione.  Per lui è difficile fare amicizia, essa va conquistata.

Ciò permetterebbe a Loup di resistere ai tentativi di persuasione o fascinamento. Di contro una volta "addomesticato", esso ti sarà fedele per sempre.

Aspetto: sete di sapere

 Per compensazione Loup ha sostituito la sete di sangue con la passione per la conoscenza in tutte le sue forme, sia scolastica che tecnica.

Legame (ancora da finire) con Petras:

Era stato avvisato ma anche questa volta non aveva saputo credergli.
Da allora aveva dovuto faticare per rintracciare il ragazzo e infine trasferire sia lui che il suo fido amico Bert nella vecchia Parigi.
Aveva trovato alloggio per entrambi in uno degli appartamenti dello sgangherato palazzo che possedeva in rou Morgue, lascito di un'anziana signora che lo trovava A-DO-RA-BI-LE , "con quegli occhioni grandi, e quelle mani enormi" ripeteva sempre. Valle a capire certe vecchiette.
Al piano terra viveva anche Loup e le orecchie fini gli permettevano di sentire tutto ciò che accadeva e distinguere perfettamente chi entrava o usciva dal suo palazzo. Fatta eccezione per Ysegrind, di quello gli bastava sentirne la puzza ad un isolato di distanza.
Gli introiti di quella casa gli permettevano di arrotondare lo stipendio, anche se la maggior parte finiva in pranzi caldi e riscaldamento gratuito per gli inquilini indigenti che lui si ostinava a mantenere " No Signora Flabert non deve pagare le medicine, sono gratuite per i genitori soli con più di due figli, lei vada alla farmacia all'angolo che lui lo sa'", " la bolletta del gas non è  mai stata così bassa? Merito dei pannelli voltaici George, li ho installati mentre eri in ospedale, goditi il calduccio" e via di seguito, gli ospiti fingevano di crederci e tutto andava bene.
Per questo la morte del facoltoso Mister Bean dell'ultimo piano era stato un brutto colpo per Loup; quattro famiglie dipendevano dal suo affitto e il testamento sventagliato dal nipote puzzava di contraffatto lontano un miglio.
Petras Lazzaroni aveva risolto la situazione

 

Modificato 18 Giugno da shadizar
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 Spero ultima stesura 

Charles Loup/ il redento lupo cattivo

Concetto base Aspetto famelico, anima innocente.

Sono passati secoli dall'ultima volta che il lupo cattivo ha operato al di fuori della legalità  e adesso, grazie all'addomesticamento ricevuto da una lunga serie di cacciatori,  Charles Loup è diventato un sagace inspecteur della Sûreté di Parigi.

 

Problema. Il lupo perde il pelo ma non il vizio

Nonostante secoli di scuola gli istinti predatori non gli danno tregua e alla vista del sangue deve fare forza su se stesso per non perdere il controllo. Persino mangiare carne è diventato un problema e Loup si è ridotto ad una dieta vegetariana 

Aspetto: diffido dalle facce carine
Molte persone come la stessa cappuccetto rosso sembrano buone ma in realtà hanno l'animo corrotto. Loup ha imparato a diffidare di coloro che gli ispirano fiducia senza averne data dimostrazione.  Per lui è difficile fare amicizia, essa va conquistata.

Ciò permetterebbe a Loup di resistere ai tentativi di persuasione o fascinamento. Di contro una volta "addomesticato", esso ti sarà fedele per sempre.

Aspetto: sete di sapere

 Per compensazione Loup ha sostituito la sete di sangue con la passione per la conoscenza in tutte le sue forme, sia scolastica che tecnica.

Legame: casa sicura/la forza del branco 

Era stato avvisato ma anche questa volta non aveva saputo credergli.
Da allora aveva dovuto faticare per rintracciare il ragazzo e infine trasferire sia lui che il suo fido amico Bert nella vecchia Parigi.
Aveva trovato alloggio per entrambi in uno degli appartamenti dello sgangherato palazzo che possedeva in rue Morgue lascito di un'anziana signora che lo trovava A-DO-RA-BI-LE , "con quegli occhioni grandi, e quelle mani enormi" ripeteva sempre.
Valle a capire certe vecchiette.
Al piano terra viveva anche Loup e le orecchie fini gli permettevano di sentire tutto ciò che accadeva e distinguere perfettamente chi entrava o usciva dal suo palazzo.

Fatta eccezione per Ysegrind, di quello gli bastava sentirne la puzza ad un isolato di distanza.
Gli introiti di quella casa gli permettevano di arrotondare lo stipendio, anche se la maggior parte finiva in pranzi caldi e riscaldamento gratuito per gli inquilini indigenti che lui si ostinava a mantenere " No Signora Flabert non deve pagare le medicine, sono gratuite per i genitori soli con più di due figli, lei vada alla farmacia all'angolo che lo sanno'", " la bolletta del gas non è  mai stata così bassa? Merito dei pannelli voltaici George, li ho installati mentre eri in ospedale, goditi il calduccio" e via di seguito, gli ospiti fingevano di crederci e tutto andava bene.
Per questo la morte del facoltoso Mister Bean all'ultimo piano era stato un brutto colpo per Loup; quattro famiglie dipendevano dal suo affitto e il testamento sventagliato dal nipote puzzava di contraffatto lontano un miglio.
Petras Lazzaroni aveva risolto la situazione.

Fin da subito qualcosa nel ragazzo aveva messo in allerta il vecchio lupo: puzzava di meraviglia ma non era una creatura fatata. Aveva sempre un atteggiamento stupito come un infante nella culla che si sorprende per ogni cosa. Un modo di fare che piaceva a Loup e glielo fecero catalogare come: ingenuo, timido, imbranato...dubitava che sarebbe mai riuscito a fare la prima mossa con una ragazza.
Per fortuna era accompagnato da un buon amico, molto più sveglio e attivo di lui,  che lo aiutava a stare con i piedi per terra.
Gli altri abitanti sembravano condividere la sua simpatia per i nuovi inquilini e li avevano subito accolti nel branco.
Bert e Petras si erano integrati bene e il fiuto di Charles gli diceva che erano sereni. Il lupo gli aveva anche trovato un lavoro come tuttofare all'interno del palazzo, tubature rotte, scarichi otturato, piccole commissioni.
Alla morte di Mister Bean non era accaduto nulla di particolare ma quando il nipote aveva iniziato a svuotare l'appartamento le cose erano cambiate. Luop aveva sentito modificarsi gli equilibri nel palazzo e aveva capito che stava per accadere qualcosa.
Aveva seguito Petras che usciva furtivo dal suo appartamento fino all'ultimo piano, lo aveva ascoltato mentre parlava con qualcuno che non vedeva e spiato mentre si dirigeva sicuro verso un pannello nascosto, inseriva la combinazione e ne traeva una busta.
Aveva finto stupore il giorno dopo quando aveva trovato il testamento originale di Bean, ( con un lascito a dir poco considerevole per la ristrutturazione del palazzo) nella sua casella della posta, ma non gli aveva detto nulla rispettando la  privacy del ragazzo.
La casa avrebbe finalmente avuto il fotovoltaico, Loup un nuovo inquilino di cui fidarsi e Petras una tana sicura.

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Legame: “Quello dovrebbe stare in un museo!” Senza sapere chi fosse il Collezionista, l’archeologo Jones Mill una volta gli ha messo i bastoni fra le ruote: durante un rocambolesco heist ad un’asta, l’archeologo salvò dalle grinfie del Belandri una statuetta di Dioniso dotata di poteri alquanti perniciosi ( rappresentante la fase negativa del Dio). Il Belandri se l’è legata al dito e dopo una puerile vendetta, ha raddoppiato i suoi sforzi affinché non succedesse più: la semplice presenza dell’archeologo lo sprona ad un impegno ed una precisione che di solito gli manca, nonostante l’ossessività. 
 

@Athanatos come ti sembra? ( la vendetta puerile sarebbe una fornitura a vita di tavernello per bloccarti casa, nella mia testa xD)

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Wilhelm Hymirson 
Volto: La giustizia non è negoziabile
Molti erano i volti che ha assunto nella storia, Tyr, Ares, Marte, persino Dike quando gli umani avevano scelto di dividere concetti che considerava inseparabili. Nel corso dei millenni ha osservato gli uomini rigirare quei sacri concetti che rappresentava e ritorcerli contro se stessi eppure le sue convinzioni sono rimaste salde. 
Persino oggi, nel ventesimo secolo, quella che gli uomini chiamano giustizia non è che una pallida rappresentazione di quello che aveva sognato e la guerra non è altro che una sida a chi ha la tecnologia più avanzata, le convinzioni di Wilhelm non sono  venute meno. Sono i suoi modi ad essere cambiati, da nobile guerriero e capovillaggio, Wilhelm è diventato un guerriero senza bandiera che combatte le battaglie che ritiene più giuste, con i mezzi che ritiene più giusti.
 
Problema: Il passato non ti abbandona mai
La vita di Wilhelm è stata segnata da secoli e secoli passati a combattere, che fosse una guerra o una rivolta, e questo ha lasciato evidenti segni nella sua psiche. Sempre pronto a combattere, non è raro che scatti per qualcosa che gli altri ritengono innocuo.

Legame: Una nuova speranza (con George Drake) @Ghal Maraz
Ormai disilluso dall’umanità intera, Wilhelm si era preparato a passare il resto della sua esistenza a combattere per questa o quella causa, inseguendo un ideale impossibile.
Eppure da qualche tempo ha iniziato a cogliere i segni di una nuova chiamata alle armi.
Ed è proprio seguendo questi segni che ha conosciuto Drake

Aspetto: Bussola morale
Gli anni e le battaglie non hanno portato a Wilhelm solo traumi e delusioni. Conoscere a fondo gli umani e vedere come i loro ragionamenti si sono “evoluti” nel corso del tempo gli ha permesso di possedere una sorta di sesto senso per chiunque cerchi di piegare la verità alla propria causa


Aspetto2: Strani alleati (Legame con Charles Loup) @shadizar
La sete di giustizia di Wilhelm lo aveva portato a conoscere personaggi decisamente strani e poco raccomandabili. Tra queste vi era Charles Loup, ispettore parigino ed ex-lupo cattivo.
Non certo il peggiore con cui aveva avuto a che fare, ma con lui aveva stretto un rapporto professionale alquanto peculiare. Quando la giustizia ufficiale veniva intralciata o quando un caso si arenava troppo a lungo, non era raro che intervenisse Wilhelm a rendere giustizia e che lasciasse poi a Charles l’onore e l’onere di chiudere il caso davanti alla giustizia umana
 

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5 minuti fa, Cronos89 ha scritto:

Wilhelm Hymirson 
Volto: La giustizia non è negoziabile
Molti erano i volti che ha assunto nella storia, Tyr, Ares, Marte, persino Dike quando gli umani avevano scelto di dividere concetti che considerava inseparabili. Nel corso dei millenni ha osservato gli uomini rigirare quei sacri concetti che rappresentava e ritorcerli contro se stessi eppure le sue convinzioni sono rimaste salde. 
Persino oggi, nel ventesimo secolo, quella che gli uomini chiamano giustizia non è che una pallida rappresentazione di quello che aveva sognato e la guerra non è altro che una sida a chi ha la tecnologia più avanzata, le convinzioni di Wilhelm non sono  venute meno. Sono i suoi modi ad essere cambiati, da nobile guerriero e capovillaggio, Wilhelm è diventato un guerriero senza bandiera che combatte le battaglie che ritiene più giuste, con i mezzi che ritiene più giusti.
 
Problema: Il passato non ti abbandona mai
La vita di Wilhelm è stata segnata da secoli e secoli passati a combattere, che fosse una guerra o una rivolta, e questo ha lasciato evidenti segni nella sua psiche. Sempre pronto a combattere, non è raro che scatti per qualcosa che gli altri ritengono innocuo.

Legame: Una nuova speranza (con George Drake) @Ghal Maraz
Ormai disilluso dall’umanità intera, Wilhelm si era preparato a passare il resto della sua esistenza a combattere per questa o quella causa, inseguendo un ideale impossibile.
Eppure da qualche tempo ha iniziato a cogliere i segni di una nuova chiamata alle armi.
Ed è proprio seguendo questi segni che ha conosciuto Drake

Aspetto: Bussola morale
Gli anni e le battaglie non hanno portato a Wilhelm solo traumi e delusioni. Conoscere a fondo gli umani e vedere come i loro ragionamenti si sono “evoluti” nel corso del tempo gli ha permesso di possedere una sorta di sesto senso per chiunque cerchi di piegare la verità alla propria causa


Aspetto2: Strani alleati (Legame con Charles Loup) @shadizar
La sete di giustizia di Wilhelm lo aveva portato a conoscere personaggi decisamente strani e poco raccomandabili. Tra queste vi era Charles Loup, ispettore parigino ed ex-lupo cattivo.
Non certo il peggiore con cui aveva avuto a che fare, ma con lui aveva stretto un rapporto professionale alquanto peculiare. Quando la giustizia ufficiale veniva intralciata o quando un caso si arenava troppo a lungo, non era raro che intervenisse Wilhelm a rendere giustizia e che lasciasse poi a Charles l’onore e l’onere di chiudere il caso davanti alla giustizia umana
 

A livello meccanico vanno bene tutti gli Aspetti. Mancano solo i "racconti" legati ai due Legami (dei brevi episodi che lo rappresentino, come quelli di Zellos e Shadizar).

Inviato
12 minuti fa, Ian Morgenvelt ha scritto:

A livello meccanico vanno bene tutti gli Aspetti. Mancano solo i "racconti" legati ai due Legami (dei brevi episodi che lo rappresentino, come quelli di Zellos e Shadizar).

I legami devono essere due? 🤔

In caso devo scegliere il secondo 🤔


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