Mezzanotte Inviata 25 Giugno 2021 Segnala Inviata 25 Giugno 2021 (modificato) Io non devo temere. La paura è l'assassina della mente. La piccola morte che conduce al completo annientamento. Affronterò la mia paura. Le permetterò di passare su di me, attraverso me. E quando sarà andata oltre, osserverò il suo cammino con il mio occhio interno. Dove la paura è passata non c'è nulla. Solo io rimango Litania Bene Gesserit contro la paura Sono gli ultimi anni dell'Imperium. In quest'era, decine di migliaia d'anni nel futuro, l'universo conosciuto è retto dall'Imperatore e da Grandi Casate. Una realtà feudale dove nobili famiglie divorate dall'ambizione governano interi mondi formalmente in nome del Padishah, ma in realtà lottano spietatamente nell'ombra contendendosi potere ed influenza. Molti anni prima l'umanità fu resa schiava dalle sue stesse creazioni, le macchine pensanti. Dopo una lunga e crudele guerra, detta Jihad Butleriana, i sopravvissuti giurarono che non avrebbero mai più costruito intelligenze artificiali. Purtroppo il genere umano ormai dipendeva talmente tanto dalle macchine che la promessa si dimostrò subito difficile da mantenere. Per questo vennero create diverse Grandi Scuole, per sviluppare nuove abilità e realizzare il vero potenziale degli uomini. Una di queste creò i Mentat, esseri umani addestrati a pensare, analizzare e ricordare più efficientemente e velocemente di qualsiasi computer. Un'altra rinomata scuola fu la Sorellanza delle Bene Gesserit, il cui grado di controllo sul proprio corpo e mente ha guadagnato la fama di "streghe". La terza, la Gilda Spaziale, controlla la tecnologia della piega, l'unico modo conosciuto per attraversare vaste distanze interstellari in un istante, rimanendo fermi, senza la necessità di computer di navigazione per calcolare una rotta sicura. Eppure, nonostante le ricchezze e l'incredibile tecnologia a disposizione delle Grandi Casate, una sola cosa conta veramente nell'universo: il Melange, il Miscuglio della Spezia. Questa misteriosa sostanza prolunga la vita, fornisce visioni prescienti e potenti capacità a molti adepti delle Scuole. La Spezia è anche indispensabile per il viaggio galattico, e la Gilda Spaziale ne consuma grandi quantità per procurare le visioni necessarie ai piloti dei vascelli a piegatura e predirre le rotte sicure attraverso lo spazio. Gli innumerevoli tentativi di produrre in modo artificiale il Melange sono sempre falliti. E sfortunatamente in tutto l'universo conosciuto c'è un solo posto dove la Spezia possa essere trovata. Questo posto è il pianeta Arrakis, uno dei più inospitali mondi di tutto l'Imperium. Non una goccia di pioggia è mai caduta su Arrakis, e l'intero pianeta è uno sterminato deserto percorso da tempeste di sabbia mortali e vermi giganteschi in grado di inghiottire interi palazzi in un sol boccone. I Fremen, gli abitanti del deserto di Arrakis, chiamano il loro mondo con un altro nome. Dune. L'Imperium Spoiler Con la fine della guerra fu inserito nella Bibbia Cattolica Orangista (suprema summa delle più influenti religioni dell'umanità) il comandamento "Tu non creerai macchina simile a mente umana", decreto ancora ferocemente applicato. La battaglia di Corrin sancì la sconfitta delle macchine pensanti e la vittoria di un'umanità stremata. Il leader della Jihad, Faykan Butler, cambiò il suo cognome in Corrino proprio per onorare l'evento incoronandosi primo Imperatore Padishah, grazie alla manipolazione e sfruttando la paura del grande nemico. Da allora, per i diecimila anni seguenti, i Corrino hanno rivestito il ruolo di sovrani. La casate, divise fra maggiori e minori, facevano già parte del Vecchio Impero, prima della guerra con le macchine. Le loro linee di sangue sono nate e perite per millenni, evolvendosi con l'umanità che conquistava le stelle. Oggi le Casate Maggiori controllano almeno un mondo che usano come quartier generale; le Casate Minori si accontentano di possedere una luna, un territorio o una risorsa di un qualche valore economico o strategico. Si diventa nobili per lignaggio, ricchezza, o rionoscimento dell'autorità imperiale. Le casate minori giurano fedeltà all'imperatore ad una casata maggiore e le casate maggiori direttamente al Padishà. Così l'impero somiglia ad un enorme impianto feudale. Le Casate unite formano il Landsraad sovrinteso dall'Imperatore Padishah e governato dall'Alto Consiglio. Ma mentre tutti i nobili sono ben accetti nel Landsraad, solo quelli delle Grandi Casate possono essere eletti nell' Alto Consiglio. Il Landsraad si riunisce spesso, permettendo ai nobili di sollevare lamentele e proteste, discutere di questioni che hanno impatto sull'universo, formalizzare accordi, trattati, e risolvere questioni territoriali. Il Landsraad decide per voto, con le Grandi Casate che esercitano il peso maggiore, seguite dal trono imperiale e dalle casate minori. Persino l'Imperatore deve esercitare cautela e a volte soggiacere ai decreti di un Alto Consiglio compatto, giacché la forza delle Grandi Casate, combinata, può eguagliare quella del trono. Le Grandi Casate all'inizio ricevevano mondi da amministrare dall'Imperatore, cui pagavano una decima sotto forma di beni prodotti, ma questi dominii con il tempo sono divenuti ereditari. Le casate minori hanno solo una frazione del potere e delle ricchezze di quelle maggiori, ma possono muoversi più liberamente e di solito vengono lasciate fuori dalla Guerra degli Assassini. Le Bene Gesserit studiano le linee di sangue delle nobili famiglie e conducono da secoli un complesso programma di procreazione controllata con l'intento di generare il Kwizatz Haderach, l'essere umano perfetto, un messia. La sorellanza ha una fama sinistra: muovendosi sullo sfondo usa i matrimoni, il terrore e metodi ancora più subdoli per tracciare il futuro dell'umanità. "La strega Bene Gesserit deve andarsene" La Gilda Spaziale è nota per non rispettare le quote rosa Mohandas Suk, nipote di uno dei più grandi medici della Jihad, fondò l'omonima scuola che ebbe straordinario successo. Oggi i medici Suk sono considerati i migliori dell'Imperium, famosi per non tradire mai i loro pazienti sono per questo richiestissimi dai nobili. I Mentat sostituiscono alcuni ruoli prima occupati dalle macchine pensanti, ma a differenza delle Bene Gesserit o della Gilda dei Navigatori, il loro ordine è apparentemente più interessato a servire che ad accumulare potere ed influenza, e questo nonostante rivestano ruoli cruciali come consiglieri e siano indispensabili per l'amministrazione. La Gilda è una fondamentale istituzione bancaria e chiunque voglia spostarsi fra i sistemi in modo sicuro dipende dai suoi navigatori. La Pace della Gilda garantisce stabilità e buoni affari per tutti. Chi gli si oppone apertamente si ritrova automaticamente fuori dal fiorente mercato del Landsraad, costretto ad affrontare la propria rovina economica. Abbiamo poi la Combine Honnete Ober Advancer Mercantiles. La CHOAM è una compagnia di spedizioni che controlla praticamente qualsiasi contratto economico dell'universo conosciuto e non è possibile fare affari legali senza pagargli una percentuale. La compagnia è stata fondata dall'Imperatore e dal Landsraad, con la Gilda e la Sorellanza come membri silenziosi. La CHOAM è gestita come una società per azioni, con l'Imperatore in posizione di vantaggio dato il suo privilegio di assegnare e ridistribuire le quote. La compagnia è fondamentale per la sopravvivenza dell'Imperium, ma è un ambiente noto per le pugnalate alle spalle e i colpi bassi. Tutti sono dipendenti dalla CHOAM, come la CHOAM è dipendente dai navigatori della Gilda per i suoi affari. La Grande Convenzione Spoiler In definitiva tutte le Casate, grandi e piccole, condividono le stesse necessità: il commercio e l'esigenza di viaggiare attraverso le vastità dello spazio. Ma ora, in assenza di un nemico comune, ogni Casata è anche un potenziale nemico della pace costituita. Oggi gli enormi arsenali ammassati durante la Jihad per combattere le macchine possono essere rivolti contro i propri simili. Per assicurare che le necessità vengano soddisfatte e le minacce all'interno del Landsraad mitigate, la Grandi Casate hanno stipulato un trattato e un'alleanza fra le Casate, il trono Imperiale e la Gilda dei Navigatori per impedire a chiunque di usare armi di sistruzione di massa, la Grande Convenzione. Gli accordi prevedono anche la limitazione dell'uso delle armi laser (lasgun) e delle schermature difensive dato che le due tecnologie reagiscono catastroficamente se usate assieme (Effetto Holtzman). Tutti questi fattori hanno riportato bizzarramente in auge le armi da mischia. La Casata giudicata colpevole di infrangere la Convenzione si espone a potenziali, gravissime, ripercussioni. Se per le trasgressioni minori si rischia la censura e la sospensione temporanea dei servigi della Gilda e della CHOAM, nei casi più gravi c'è la perdita delle proprie azioni della Combine, la confisca dei beni e lo sterminio da parte delle forze unite del Landsraad. I possedimenti recuperati verranno poi ridistribuiti dall'Imperatore. Queste condizioni assicurano che pochi siano talmente folli da osare sfidare apertamente la Convenzione, e il fatto che la vigilanza sia affidata agli agenti della CHOAM e alla Gilda fornisce alla giustizia una facciata di accettabile correttezza. L'accordo sancisce anche l'imparzialità del trono. L'imperatore infatti non può ufficilamente prendere parte ai conflitti fra Casate ma dovrebbe agire come arbitro imparziale o eleggerne uno. Il Padishà è anche la massima autorità religiosa ed ha sempre l'ultima parola nelle questioni relative alla Jihad Butleriana. Laser, scudi e Convenzione Spoiler Quando il raggio di un lasgun colpisce uno scudo nell'universo di Dune, il risultato è una reazione pseudo-atomica detta effetto Holtzman in grado annichilire la materia in un raggio di chilometri. Per questo motivo le interazioni fra armi a raggio e scudi sono equiparate ad armi di distuzione di massa e proibite dalla Grande Convenzione. Il timore di un effetto Holtzman è tale che persino gli Harkonnen evitano di usare lasgun qualora ci sia anche la minima possibilità che gli avversari possiedano degli scudi. Le conseguenze politiche di un incidente Holtzman, accidentale o premeditato, possono essere infatti anche più devastanti dei crateri che si lasciano dietro per le Casate coinvolte. Per gran parte dell'umanità sopravvisuta alla Jihad, l'Imperium è l'unica organizzazione in grado di impedire che il genere umano ricada nel caos e nella barbarie, autodistuggendosi. Si tratta di un sistema che si regge su un delicato e complesso equilibrio che va protetto a tutti i costi: violare la Grande Convenzione equivale a scuotere le basi stesse della civiltà umana minacciandone l'esistenza. Per questo chi infrange il trattato può essere distrutto e la sua Casata sterminata da tutti gli altri. Nessun avvertimento, nessuna scusa, nessuna pietà. Mai. La posta in gioco è troppo alta. Il nuovo ordine Spoiler La Gilda Spaziale fu fondata un centinaio d'anni dopo la fine della guerra, in concomitanza con lo sviluppo della tecnologia della Piega, un'innovazione così epocale che il nuovo calendario imperiale distingue gli anni precedenti alla fondazione della gilda - Avanti-Gilda (AG)- da quelli successivi, Dopo-Gilda (DG). Praticamente nello stesso periodo i Corrino fondarono il nuovo Imperium grazie anche all'appoggio della Gilda Spaziale e delle Bene Gesserit. La riorganizzazione politica dell'umanità non è avvenuta senza incidenti. In uno di questi una Casata rivale provò a rimuovere aggressivamente l'Imperatore devastando il suo mondo di Salusa Secundus con armi nucleari, trasformandolo in un deserto radioattivo. L'imperatore sopravvisse all'attacco e più tardi trasformò i resti del pianeta in una prigione per i suoi oppositori e nel terreno d'addestramento per i temuti Sardaukar. I Sardaukar sono truppe d'elite del Padisha, famigerate per la loro indomita fedeltà e spietata efficienza nell'uccidere. A detta di molti i migliori soldati dell'universo conosciuto. L'Imperium è una entità gargantuesca che si estende su dozzine di galassie e come tale non potrebbe esistere senza la Gilda Spaziale e la tecnologia della Piega che rende possibile gli spostamenti sicuri di merci, persone e le comunicazioni. Come l'Ordine dei Mentat anche la Gilda è stata creata per rivestire ruoli prima occupati dalle macchine pensanti. Per svolgere i suoi compiti la Gilda dipende dai Navigatori e dalla Spezia, che consuma in grandi quantità. I Navigatori sono infatti esseri umani esposti ad elevatissime dosi di Spezia, trattamento che espande la loro coscienza e gli conferisce una limitata preveggenza, necessaria per condurre in sicurezza le navi a piegatura. La Gilda è una organizzazione altamente riservata che nasconde i suoi funzionamenti interni. All'esterno sono conosciuti solo i ruoli dei Navigatori, qualche amministratore e un pugno di funzionari deputati alle interazioni con l'Imperatore. Maestri di Spada e medici Suk Queste due Scuole non vantano il potere e l'influenza delle altre, eppure il loro valore per le Casate è indiscutibile. I Maestri di Spada di Ginaz sono guerrieri dalle capacità superbe usati come guardie del corpo dai nobili e per addestrare le loro truppe, mentre dei Suk abbiamo già accennato. Quando i nobili parlano di "maestri di spada" e "medici" si riferiscono sempre agli esponenti di queste due Scuole. Nessun altro sarebbe all'altezza delle loro aspettative. L'Imperium, oggi Siamo nel 10.080 DG e l'universo conosciuto è retto dal Imperatore Padisha Shaddam Corrino IV. La Casata Corrino regna da millenni, il loro impero è decadente, logoro, inefficiente, un cadavere marcescente. Per generazioni un silenzioso movimento rivoluzionario si è sviluppato all'interno di alcune Casate, il Nobile Commonwealth, con l'intento di smembrare il monolitico ordine imperiale in parti indipendenti più piccole, competitive e dinamiche. Il Commonwealth è noto per non disdegnare attività terroristiche. L'importanza del Melange è indiscussa, è la sostanza più ricercata della galassia. L'ambizione e il desiderio dell'umanità di evolversi, conoscere, autodistruggersi, non si è mai sopita. E l'unica cosa che tiene assieme il destino di tutti è la Spezia. Politica Dopo più di 10.000 anni di governo dei Corrino l'Imperium è più frammentato che mai. Gli avanzamenti tecnologici e le conquiste della scienza permettono alle elite di prolungare le proprie vite circondate da opulenti ricchezze a scapito dei loro meno fortunati sudditi, le cui esistenze trascorrono stritolate da una ferrea struttura feudale. Tutte le Casate del Landsraad ufficialmente aderiscono alla Grande Convenzione e giurano fedeltà all'Imperatore mentre allo stesso tempo complottano e si contendono influenza e potere in genere quantificati in ricchezza e supremazia militare. La politica nel Landsraad è onnipresente quanto spietata: le Casate si spiano l'un l'altra facendosi segretamente la guerra, cercando di sabotare i successi dei rivali, e su tutti si estende l'ombra dell'Imperatore che sceglie i suoi favoriti e si allea discretamente con una Casata contro un'altra. Il Padisha distribuisce favori per avvanteggiare i suoi protetti e indebolire coloro che percepisce come minacce, salvo poi rimescolare le carte opportunisticamente, con il cambiare della situazione. Le regole della Grande Convenzione vietano la guerra aperta fra le Casate, a meno che non venga avvallata dall'Imperatore ovviamente, magari con il pretesto di proteggere la popolazione civile. Per questo più spesso si ricorre al kanly, ovvero l'arte della vendetta, una forma di guerra sotterranea legittima ed accettata che permette ad una Casata di aggredirne un'altra mediante l'uso di assassini. La triade del potere In definitiva tre sono le grandi fazioni che influenzano la politica dell'Imperium: le Casate, tramite il Landstraad e l'Alto Consiglio; l'Imperatore con le sue legioni di fanatici Sardaukar; e una coalizione Gilda Spaziale/CHOAM che di fatto controlla tutti i trasporti e il commercio all'interno dell'Imperium. Gilda e CHOAM infatti, pur essendo formalmente indipendenti, in pratica dipendono l'una dall'altra. Solo questo complesso sistema di equilibri ed interessi incrociati permette di mantenere una parvenza di pace e civiltà. Il Miscuglio E una cosa è fondamentale, alimenta questa delicata pace e permette all'Imperium di reggersi in piedi. Il Melange della Spezia: una sostanza organica che prolunga la vita, acuisce i sensi e permette di avere visioni del futuro. Nonostante questi formidabili effetti benefici, la Spezia è un'arma a doppio taglio perché è anche estremamente assuefante e le sue crisi d'astinenza sono spesso mortali. Questa sostanza miracolosa si trova solo sul pianeta deserto di Arrakis, popolato dai gargantueschi Vermi delle Sabbie e dai suoi feroci nomadi nativi, i Fremen. Per questo Arrakis è il luogo più importante dell'Imperium. Guerre vengono combattute per il controllo della Spezia. Perché chi controlla Arrakis controlla l'universo. L'amministrazione di Arrakis è perciò la risorsa più importante che qualsiasi Casata possa mai avere, giacché la spezia è indispensabile quanto preziosa. Perciò la Casata con i diritti di estrazione della spezia su Dune è il bersaglio di tutte le altre Casate. Allo stesso tempo all'Imperatore è proibito possedere Arrakis, perché il controllo di Dune da parte del Padisha altererebbe irrimediabilmente gli equilibri di potere. Come abbiamo già detto gli Editti Butleriani vietano la creazione di macchine in grado di pensare. Per aggirare gli editti e permettere all'umanità di prosperare, alcune Grandi Scuole hanno sviluppato capacità particolari nei propri seguaci. La spezia viene usata nell'addestramento di molti adepti e perciò riveste un ruolo di capitale importanza anche per queste organizzazioni. La Gilda Spaziale Spoiler La più grande sfida alla coesione di un impero galattico sono le distanze. Agli albori dell'era spaziale le navi si imbarcavano in viaggi che duravano generazioni, alla ricerca di mondi abitabili. I viaggi a velocità superluminari erano tremendamente pericolosi. Molte navi coloniche sparivano, senza che se ne sapesse più nulla, e comunicare fra pianeti lontani poteva richiedere centinaia d'anni. La tecnologia della piega poteva essere usata solo grazie a computer pensanti, vietati dopo la Jihad Butleriana. Le navi erano, e lo sono ancora, capaci di coprire in tempi relativamente modici le rotte interne di un sistema, ma tentare viaggi interstellari senza la tecnologia di piega richiede ingenti risorse e presenta grandi rischi. La risposta a questa necessità sono i Navigatori della Gilda, esseri umani mutati attraverso una esposizione estrema alla Spezia che li ha dotati di limitate capacità precognitive, sufficienti però a guidare con sicurezza un vascello a piegatura fra le stelle, coprendo distanze siderali in pochi attimi. è grazie alla Gilda e ai suoi Navigatori che gli spostamenti e le comunicazioni all'interno dell'Imperium sono possibili. Le loro navi, conosciute come Altecrociere, sono talmente immense da poter contenere i tasporti e le fregate di una dozzina di Grandi Casate. Il passaggio su un'altacrociera è costoso, e tutti i passeggeri devono conformarsi ad una ferrea regola che vieta qualsiasi interferenza e violenza fra casate durante il viaggio, pena il dover rinunciare ai futuri servigi della Gilda. E senza la possibilità di spostarsi dal proprio sistema e commerciare, la ricchezza e l'influenza di una casata è destinata a diminuire drammaticamente. La tecnologia della Piega è un possesso esclusivo della Gilda. Qualsiasi tentativo di navigazione computazionale è rigorosamente vietato dagli Editti Butleriani, sebbene alcuni tentativi di replicare o imitare la tecnologia proibita in gran segreto non siano mancati. Questi tentativi finiscono spesso in sciagura o, nel migliore dei casi, in risultati di qualità inferiore. Il viaggio interstellare senza tecnologia di piega è possibile, seppure più lento, ma in genere vi ricorre solo chi è disposto a rischiare di perdere nave ed equipaggio, non può permettersi di accedere ai servigi della Gilda o vuole che lo spostamento -per una qualsiasi ragione- avvenga all'insaputa della Gilda stessa. Tutte le casate hanno flotte e mezzi per viaggiare dalla superficie dei pianeti e all'interno di un sistema solare. Le flotte militari spaziano da vascelli leggeri a grandi fregate da battaglia, ma poche casate hanno mezzi propri per approntare viaggi interstellari e la maggior parte di queste può contare solo su mezzi più lenti della luce. Con questi termini i viaggi fra sistemi possono richiedere anni, decenni o persino secoli e perciò sono considerati inutilizzabili o, nel migliore dei casi, eccessivamente rischiosi. La Gilda è perciò fra le organizzazioni più critiche dell'Imperium. Senza la capacità di muovere beni e persone fra le stelle infatti l'economia collasserebbe e causerebbe la rovina economica e politica dell'Impero. La Gilda è ben consapevole di questo e si impegna attivamente assieme collaborando con la CHOAM, le Bene Gesserit e persino con alcune casate del Landsraad per mantenere lo status quo e i suoi servigi i più profittevoli possibile. Per questo più di ogni altra cosa la Gilda è preoccupata di mantenere l'accesso agli ingenti quantitativi di spezia melange necessari per il suo funzionamento. Contrabbando Il contrabbando risponde all'insopprimibile necessità di spostamenti incontrollati di beni e persone (fuga da persecuzioni, spionaggio, ma sopratutto profitto). I contrabbandieri sono perciò presenti praticamente su tutti i pianeti dell'Imperium. Gli atteggiamenti che le casate locali hanno nei loro confronti variano dal guardare dall'altra parte, lavorare clandestinamente con loro, estorcergli ingenti somme o cercare di annientarli. A loro volta i contrabbandieri devono intrattenere per forza di cose rapporti con la Gilda che gli fornisce accesso alle loro Alte Crociere in cambio di denaro e probabilmente altri tipi di "servigi". Il fatto che la Gilda sia refrattaria alle ingerenze ed indagini esterne -compresa quella dell'Imperatore- assicura che nessuno, a parte la gilda stessa, sia a conoscenza di cosa essa trasporti e dove. E dato che la spezia è la sostanza più preziosa dell'universo ovviamente esiste un suo lucrosissimo mercato nero che coinvolge le casate e le principali Scuole interessate a costruirsi delle scorte non ufficiali. Grazie al suo ruolo la Gilda è in grado di stimare quanta spezia circola sul mercato illegale e da dove proviene (anche se non gli è dato conoscere chi la detiene una volta che raggiunge il libero mercato). Contrabbandieri e pirati, anche se vivono un'esistenza pericolosa e precaria, sono spesso esaltati come figure romantiche in canzoni e ballate perché fra i pochi esseri umani esterni al sistema delle caste Faufreluches e perciò considerati veramente liberi e padroni del loro destino. Mutazioni e prescienza La messa al bando delle macchine pensanti ha reso il viaggio interstellare una faccenda complicata. I motori Holtzman permettono viaggi a velocità superluminari ma i vascelli possono distruggersi, ritrovarsi in altri posti o semplicemente sparire non si sa dove. Solo i Navigatori della Gilda, mutati dai vapori della spezia, sono in grado di tracciare rotte sicure. Le capacità quasi mistiche dei Navigatori non muovono le navi, le fanno "semplicemente" sparire e riapparire in posti incredibilemente distanti. Un curioso effetto collaterale della prescienza dei Navigatori è il fatto che essi creano una sorta di bolla attorno a loro e alle loro azioni, una bolla che ingloba qualsiasi cosa nelle loro vicinanze, impenetrabile ad altre forme di prescienza. Culto Segreto ed esercizio del potere Come le Bene Gesserit la Gilda è un'organizzazione che mantiene alti standard di segretezza. La Gilda non condivide le sue informazioni con l'esterno. Pochi estranei hanno mai visto un Navigatore e a nessuno è consentito visitare le sue strutture. L'operatività interna della Gilda è assolutamente opaca. I suoi stessi membri vestono in modo anonimo ed impersonale, arrivando a coprirsi persino gli occhi resi azzurri dalla spezia. Gli agenti della Gilda sono presenti ovunque come impiegati e semplici "osservatori" anche se il loro potere è limitato ai servizi che offrono. La Gilda non ha una forza militare né armi. La sua influenza politica è subdola e sottile, esercitata per mezzo di intermediari. Solo raramente essa interviene direttamente e quando lo fa cerca di esporsi il meno possibile. Come unico vettore di viaggio fra i sistemi la sua influenza può essere esplicitata semplicemente rifiutandosi di trasportare o ritardando lo spostamento di qualcosa. In questo modo può facilmente condizionare il corso dei conflitti e persino rendere impossibile una guerra, anche se in genere preferisce esercitare una forma di controllo più "leggera" aumentando o diminuendo le sue tariffe all'occorrenza. ALTECROCIERE Le più possenti ed enormi navi spaziali dell'Imperium, le Altecrociere della Gilda sono impareggiabili meraviglie dell'ingegneria anche se la maggior parte della loro struttura interna resta un mistero conosciuto solo alla Gilda e agli incaricati della loro fabbricazione. Le Altacrociere sono cilindri lunghi circa venti chilometri. La loro incredibile capacità di carico gli consente il trasporto di migliaia di vascelli fra navi leggere, trasporti, fregate e, occasionalmente, persino ammiraglie come il palazzo mobile imperiale. Date le loro gargantuesche dimensioni, le Altecrociere sono confinate nello spazio e non possono discendere sui pianeti. I loro motori gli consentono di muoversi velocemente, a velocità non relativistiche, e sebbene non vi siano indizi che siano armate, nessuno può escluderlo. Attaccare una nave della Gilda sarebbe comunque un suicidio per le inevitabili ripercussioni che un gesto simile si porterebbe dietro, e questo è senza dubbio la loro mgliore difesa. Nessuno conosce le dimensioni di un equipaggio di una Altacociera anche se, viste le misure, è facile ipotizzare decine di migliaia fra ingegneri, tecnici, marinai e altri specialisti, tutti guidati da un singolo Navigatore. Leggi della Gilda La Gilda impone una serie di politiche a bordo delle sue Altecrociere che possono non piacere, ma non offrono alternative sostenibili. Ai passeggeri ad esempio è assolutamente vietato lasciare i propri vascelli durante il viaggio, salvo le circostanze più estreme e solo dietro espresso permesso della Gilda. In caso di spostamenti, questi sono permessi solo con una navetta della Gilda che fa da spola con una struttura controllata che ricorda un lounge, od hotel di transito, dove tutti gli incontri e i negoziati del caso si tengono. Il personale di questi "hotel" è composto da anonimi membri della gilda, a volte dal volto coperto. I vascelli trasportati dalla crociera devono spegnere i sensori, gli apparati di sorveglianza e comunicazione durante il viaggio. La Gilda si interfaccia con i sistemi delle navi che trasporta e li controlla. Se assolutamente necessario le navi della stessa casata possono comunicare fra di loro, ma tali comunicazioni verranno ascoltate. Le navi trasportate devono presentare il loro manifesto di carico completo di tutte le merci e le persone trasportate, fornendo alla Gilda pieno accesso a tali informazioni. La Gilda perciò conosce non solo tutte le merci e le persone trasportate, ma anche dove sono dirette. Infine è assolutamente vietata qualsiasi interazione fra i vascelli trasportati. La forza della Gilda è tale che le navi di due casate che si odiano mortalmente possono viaggiare parcheggiate una di fianco all'altra aspettandosi la più assoluta sicurezza. Può anche capitare che la Gilda trasporti truppe di fazioni opposte dirette al medesimo campo di battaglia sulla stessa crociera. Infrazioni a queste regole comportano inevitabilmente la sospensione per brevi o lunghi periodi dei servigi della Gilda. Perdere l'appoggio della Gilda per una casata significa rimanere isolata e privata del commercio galattico e della spezia. Viaggio in Crociera Il passaggio su un'Altacrociera è una esperienza quasi trascurabile. A parte la breve ma maestosa visione del carico delle navi nell'immane stiva, non c'è molto da sperimentare. Quando i sistemi della nave si interfacciano con quelli della crociera il vascello trasportato è isolato. Durante il viaggio vero e proprio non si sperimenta accelerazione, fluttuazioni della gravità. Niente che possa far supporre di essere in movimento. Le crociere possono fare altre fermate per caricare ulteriori navi, cose, persone. Dopo intervalli di tempo che possono essere minuti, ore o anche giorni, la Gilda contatta la nave e la informa che è arrivata a destinazione e può disimbarcarsi. Il tempo necessario per viaggiare non ha nulla a che vedere con quello necessario a coprire le distanze dato che il viaggio a piegatura è praticamente istantaneo. Casate Maggiori e l'Imperatore possono prenotare trasporti esclusivi, ma il costo folle di un tale servizio è tale che è un'eventualità contemplata per le circostanze più eccezionali, ed è inoltre probabile che la Gilda acconsenta a tali richieste solo se non confliggenti con i suoi interessi. La CHOAM Spoiler Tutto il commercio dell'Imperium passa per la Combine Honnette Ober Advancer Mercantiles. Una compagnia in cui ogni casata del Landsraad ha una quota di partecipazione e ne condivide i profitti. I dazi imposti dalla CHOAM condizionano il commercio e i rapporti fra le Casate. Il bene più importante che tratta la CHOAM è ovviamente la Spezia, e le sue quotazioni sono un indice sicuro dello stato di salute e della temperatura politica dell'Imperium. Come per la Gilda, l'influenza e la pervasività della CHOAM è ovunque. Per quanto tutte le casate partecipino a spartirsi i proventi prodotti dall'organizzazione, la CHOAM è una realtà con cui tutti devono fare i conti e inchinarsi, pena la potenziale rovina finanziaria. L'attuale presidente della CHOAM è Frankos Aru, che governa la compagnia dal complesso noto come l'Ago D'Argento, non lontano dal palazzo imperiale su Kaitain. Non è un segreto per nessuno, tuttavia, che il vero potere sia gestito dall'ur-direttore (urdir) Malina Aru, madre del presidente a capofamiglia di una antica dinastia. Come maggior socio di minoranza l'Imperatore svolge la funzione di secondo in comando nella compagnia. Le casate competono per piazzare i propri esponenti negli altri posti dirigenziali, con il Padisha che ha il potere di eleggerli e rimuoverli a piacimento. Anche le Bene Gesserit e la Gilda detengono azioni della CHOAM ed intervengono in una certa misura nelle sue decisioni; sopratutto la Gilda, dato che le attività delle due organizzazioni sono indissolubilmente legate. Ogni giorno, in tutto l'Imperium, trilioni di trilioni di solaris vengono trasferiti mediante la CHOAM e miliardi di vite condizionate dalle sue scelte. Innumerevoli persone hanno perso la vita ed interi mondi sono stati spogliati di tutto per un singolo incarico direzionale nel suo organigramma. Questa corporazione esisite da millenni ed è l'arbitro ultimo del potere economico dell'Impero. Non stupisce che chi regna sia disposto a qualunque cosa per mantenerne il controllo. La CHOAM regola e gestisce il commercio interstellare. Qualsiasi bene e servizio scambiato passa per la sua organizzazione: metalli, derrate alimentari, arte, i contratti dei maestri di spada di Ginaz, dei medici Suk, le macchine di Ix, Richese e, ovviamente, la Spezia. Azioni e azionisti La CHOAM è un'istituzione indipendente ma che comprende al suo interno i membri di tutte le forze dell'Imperium. La Casata Imperiale dei Corrino controlla il maggior numero di azioni della CHOAM ed ha la facoltà di assegnare e revocare azioni e dirigenze. Queste ultime sono invariabilmente conferite ai capifamiglia delle Grandi Casate in base alle simpatie dell'Imperatore. Le restanti azioni sono divise fra le migliaia, fra casate maggiori e minori, nobili famiglie del Landsraad, con importanti quote assegante alla Gilda Spaziale e alle Bene Gesserit, azionisti "silenziosi" della società. Per finire un piccolo numero di azioni sono controllate da individui privati e organizzazioni minori che tipicamente le ricevono grazie al favore imperiale. Gli azionisti si dividono in modo proporzionale i profitti annuali della CHOAM da cui deriva, di fatto, qualsiasi ricchezza significativa all'interno dell'Imperium. Perché mentre fortune relativamente grandi possono essere ammassate grazie al commercio interno ad un singolo pianeta, queste impallidiscono al cospetto del profitto generato dal commercio interstellare. I posti da dirigenti e le quote di azioni della CHOAM sono ereditari... a meno che l'Imperatore non scelga di intervenire. Le quote vengono solitamente divise fra gli eredi quando i loro nobili genitori muoiono, e questo contribuisce in modo considerevole agli intrighi interni ad una casata. Difatti i giovani nobili non eliminano i concorrenti alla corsa dinastica solo per ereditare il titolo, ma anche per concentrare nelle loro mani le azioni di famiglia, elemento fondamentale del potere economico della casata. Nel corso dei secoli innumerevoli giovani rampolli sono stati uccisi dai loro fatelli e sorelle, solitamente avvelenati con un veleno chiamato chaumurky o 'chauma', per non disperdere le quote di famiglia. Responsabilità degli azionisti Le casate azioniste della CHOAM tipicamente hanno il controllo di una serie di servizi, beni di valore, o condividono il controllo di attività commerciali molto redditizie con altre casate di cui sono parter commerciali. Una casata minore potrebbe ad esempio supervisionare l'esportazione di legname esotico che cresce esclusivamente su un pianeta; i contratti di una forza lavoro specializzata impiegata in industrie extra mondo o la manifattura di rinomati ornitotteri da competizione. Il profitto generato da questo portafoglio di attività finisce in parte nel bilancio della CHOAM ed è responsabilità degli azionisti della casata assieme a tutte le problematiche legate al mantenimento della produzione, la logistica, l'importazione ed esportazione di risorse rilevanti per la riuscita dell'attività. Le casate legate fra loro da partenariati commerciali devono inoltre mediare fra loro la divisione dei costi del businness, ed è proprio questa una delle pincipali cause di contrasto fra casate nobiliari (v. Guerra degli Assassini) Se un azionista si dimostra in grado di aumentare i profitti -ad esempio attraverso l'efficientazione di processi- la sua rilevanza nella CHOAM cresce. Notevoli capacità menageriali e di innovazione possono portare un azionista all'attenzione dell'Imperatore e ad un posto nel consiglio dirigenziale (Direttorio). Gli azionisti sono tenuti a fornire rapporti finanziari regolari delle loro attività e tenere registri dettagliati delle medesime. La presenza ai meeting degli azionisti CHOAM non è obbligatoria. La vastità dell'Imperium è tale da rendere l'organizzazione e la partecipazione a questi incontri difficile, perciò la maggior parte degli affari ufficiali dell'azienda è condotta mediante emissari trasportati dalla Gilda Spaziale. Gli incontri di affari fra azionisti con interessi comuni sono più frequenti e rientrano nell'attività ordinaria. Gli azionisti scoperti a trasgredire le regole della CHOAM vengono sanzionati. Coloro giudicati colpevoli di atti minori di frode, appropriazione indebita o semplice contabilità sbagliata ricevono di solito delle multe o un avviso formale. Sanzioni più dure comprendono pignoramenti dei profitti e la supervisione delle attività imposta da parte del Direttorio mediante osservatori esterni. Per finire i crimini più gravi, come frodi che hanno comportato una perdita di profitto rilevante per la CHOAM, gravi mancanze finanziarie o l'interferenza negli affari di altre casate, possono essere puniti con pene ancora più severe, fino alla completa perdita delle azioni e l'espulsione dall'organizzazione. Tenendo in ordine e fornendo puntualmente i rapporti annuali, mantenendo lo status quo finanziario e una decente profittabilità, la MAGGIOR PARTE degli azionisti può dormire sonni tranquilli. Gli ordini direttivi della dirigenza sono piuttosto rari, ma devono essere espletati dagli azionisti velocemtente e in modo efficiente. Perdite e mancanze ripetute comportano lo scrutinio della Casata incriminata (controlli, indagini, interrogatori...). I controllori della CHOAM sono notoriamente spietati ed hanno ridotto in passato numerose Casate in rovina, lasciandole alla mercè dei loro nemici. Per finire la responsabilità di attività di particolare rilevanza per l'Imperium (come la produzione di spezia melange) sono assegnate dalla casata Imperiale, di solito ad una Casata Maggiore con rappresentanza nel Direttorio. Questi incarichi sono formidabili armi a doppio taglio. Se da una parte offrono all'incaricato profitti incredibili, si portano dietro l'invidia delle altre Casate e forse anche di parti meno appariscenti. Inoltre qualsiasi problematica che minacci di compromettere l'ottimale gestione dell'attività rischia di causare l'ira dell'Imperatore, perciò le insidie e gli attacchi alla Casata si moltiplicano. Sebbene i sabotaggi, lo spionaggio industriale e l'assassinio siano formalmente proibiti, questi atti sono elementi comuni nella gestione degli affari delle casate. Il DIRETTORIO Avere una presenza nella Dirigenza della CHOAM è uno degli obiettivi più ambiti delle Casate. Un posto da dirigente nel Direttorio assicura grandi profitti ed influenza oltre che la vicinanza all'Imperatore e l'opportunità di riceverne un incarico. Il Direttorio stabilisce politiche commerciali, sovrintende agli scambi nell'Imperium e consente l'accesso ad informazioni riservate. A capo del Direttorio vi è un Presidente che risiede nell'Ago d'Agento, su Kaitain. La carica è tuttavia una paravento per l'Ur-Presidente, personalità che si vede raramente in pubblico. I posti nel Direttorio vengono ereditati/conferiti personalmente dall'Imperatore, in genere per grande meriti o come mezzo per indurre fedeltà in una casata. è raro che una casata minore riceva un posto dirigenziale, ma quando questo accade il suo status viene immediatamente elevato a quello di casata maggiore. Non è scontato mantenere un posto nel Direttorio, le regole della CHOAM assicurano che questo privilegio venga mantenuto grazie alle proprie capacità e il ruolo porta con sé un carico di invidie ed insidie. Le Casate incapaci di dimostrarsi all'altezza possono facilmente ritrovarsi esiliate o distrutte e forse, in alcuni casi, è proprio questo lo scopo ultimo del dono avvelenato del Padishah. Gli incarichi imperiali spesso portano con loro pianeti o persino interi sistemi solari in feudo alla casata (cosa necessaria perché la casata espleti il suo compito). Un dirigente della CHOAM può aspettarsi di venir corteggiato da numerosi aspiranti partner commerciali molti dei quali ambiscono a carpirne i segreti per romperne il monopolio per proprio tornaconto. Data l'ereditarietà della carica molte attività sono monopolio di una casata da millenni, cosa che ha nutrito rivalità ed odi parimenti millenari. Le riunioni dirigenziali sono affari delicati, eventi ad alta tensione. Gli incontri del direttorio vengono condotti ad intervalli regolari per controllare i rapporti (una volta per anno standard, su Kaitain, sotto l'egida della casata imperiale), e durano diversi giorni, ma la presenza è facoltativa. Molti dei dirigenti utilizzano degli emissari per presenziarvi e votare. Agli incontri presenziano sempre anche i rappresentati delle Bene Gesserit e della Gilda Spaziale che, sebbene soci silenzosi della CHOAM, non si astengono dal promuovere le loro agende dietro le quinte. In effetti gli eventi ricreativi che si tengono durante tutta la durata degli incontri e le cene di gala sono tradizionalmente considerati più produttivi delle stesse riunioni ufficiali. Durante momenti specifici degli incontri, i dirigenti sono invitati ad esprimere i loro suggerimenti e preoccupazioni alla presenza anche dell'Imperatore. Sono questi momenti di subdoli raggiri ed intensi intrighi politici. Incontri straordinari possono infine essere indetti per affrontare crisi e opportunità improvvise. La presenza a questi incontri straordinari è teoricamente obbligatoria per i dirigenti, ma data l'imprevedibilità e la necessità di prendere decisioni velocemente, raramente questi meeting vantano una rappresentanza completa. I dirigenti che mancano questi appuntamenti in genere non vengono sanzionati, ma possono perdere occasioni importanti o facilmente essere utilizzati come comodi capri espiatori. In teoria l'Imperatore dovrebbe consultarsi con il direttorio per ogni decisione, ma di fatto il suo potere è completamente discrezionale e tenuto sotto controllo solo dalle manovre del Landsraad e delle altre potenti organizzazioni. Il Padishah predilige agire tramite interposta persona, ma a volte non disprezza fare dichiarazioni pubbliche e mostrare i muscoli, quando lo ritiene necessario. I membri del direttorio ovviamente detestano l'ingerenza del Padishah e il palese sfoggio delle prerogative imperiali, epperò il potere e il prestigio che ricavano dal sedere nella direzione della CHOAM, nonché l'accesso all'Imperatore, indorano a sufficienza la pillola. REALTà ECONOMICA La struttura apparentemente semplice della CHOAM nasconde una realtà ben diversa, fatta di caotica, inestricabile contabilità e fisiologica disorganizzazione. Nella pratica senza l'ausilio di macchine evolute è impossibile tracciare e rendicontare con precisione l'inimmaginabile numero di transazioni condotte quotidianamente. Perciò i rapporti annuali includono un significante margine di errore, cosa di cui tutti sono profondamente consapevoli. Un certo grado di corruzione e frodi sono considerati sistemici e tollerati, finché le parti in causa non rendono la cosa troppo appariscente o mostrano apertamente le carte. Ovviamente le casate fanno del loro meglio per svelare queste pratiche illecite nella speranza che il direttorio sanzioni i rivali. Questa realtà lascia ampi spazi a "pratiche finanziarie creative" e opinabili specialisti in questo ambito vengono discretamente impiegati dalle casate. Persino la CHOAM si dice usi mentat specializzati in tal senso per le sue procedure di auditing. Anche pirateria e contrabbando giocano un ruolo nel business. Solitamente sono i singoli azionisti a doversi occupare di queste attività criminali quando interferiscono con le loro operazioni. A volte, su richiesta dell'interessato, il direttorio può fornire risorse per aumentare la sicurezza di un'attività specifica, ma in questi casi i costi ricadono comunque sempre sull'azionista di riferimento: è perciò più comune che una casata utilizzi la propria forza militare a difesa dei suoi affari o ingaggi mercenari. Non è peraltro raro che un azionista permetta il contrabbando dei suoi beni per evitare di pagare i dazi alla CHOAM. A volte accettare le bustarelle dei contrabbandieri produce più profitti del commercio legittimo. è opportuno che le casate implicate in questi loschi traffici mantengano una forte negabilità nel caso questi crimini vengano alla luce. La concorrenza fra azionisti in competizione per la produzione di beni simili può essere spietata e causare la dichiarazione formale di una Guerra di Assassini. La CHOAM non prende parte a questi conflitti e ufficialmente scoraggia l'uso di metodi violenti per risolvere i contrasti fra azionisti, offrendo arbitrati neutrali per le dispute. Però questo raramente accade prima che del sangue venga versato. L'ASSOLUTA PREMINENZA DEL MELANGE Nessun bene ha maggior valore della spezia melange nell'Imperium. Il suo peso economico e politico è talmente elevato da distorcere l'intero sistema. Ci sono momenti in cui un singolo picagrammo di spezia è stato scambiato per 620.000 solari. L'indispensabile necessità della spezia per le attività della Gilda Spaziale, le sue proprietà geriatriche e il fatto che un'enorme quantità di persone ne è ormai dipendente ne fanno il traffico più redditizio e controllato dell'universo. Il controllo dell'estrazione della spezia è invariabilmente attribuito in modo assolutamente arbitrario dall'Imperatore a un dirigente della CHOAM. La casata imperiale evita di esercitare un controllo diretto sul melange per due validi motivi. Il primo è mantenere rapporti di equilibrio con il Landsraad; il secondo è che l'insidiosa promessa del controllo sul melange gli consente di legare le altre casate. Il controllo dell'estrazione della spezia porta necessariamente in dote i diritti feudali sul pianeta Arrakis, l'unica fonte conosciuta della spezia. Arrakis è un mondo famigeratamente aspro ed inospitale, che accanto ai formidabili profitti pone costi e rischi esorbitanti. Il clima del pianeta è letale, sia per il personale che per i macchinari, senza parlare della fauna locale. La mietitura e la raffinazione del melange è affare complesso, e l'azionista responsabile si troverà a dipendere dalla consulenza di numerose parti esterne, tutte intenzionate a pretendere prezzi esorbitanti per i loro servigi in questo commercio critico. Molti ritengono che il controllo di Arrakis conferisca potere illimitato, ma più di un aspirante padrone della spezia è stato annientato dalle difficoltà dell'incarico. I Sardaukar Imperiali Spoiler Addestrati esclusivamente sul pianeta-prigione di Salusa Secundus, i Sardaukar sono le temutissime truppe d'assalto dell'Imperatore. Con le loro legioni il Padishà tiene in pugno il Landsraad. Il terrore che questi spietati guerrieri esercitano sulle casate è tale che l'Imperatore spesso indossa una divisa da ufficiale sardaukar per ricordare ai suoi rivali, come ai suoi alleati, il terribile potere che può esercitare su di loro. In effetti l'addestramento dei sardaukar è incredibilmente brutale, tanto da esigere la vita di parecchi cadetti a causa del suo rigore e delle condizioni ambientali estreme su Salusa Secundus. Coloro che sopravvivono all'infernale pianeta sono fanaticamente fedeli al Padishà e considerati, a ragione, fra i più pericolosi guerrieri dell'Imperium. L'Imperatore vuole che suoi nemici sappiano chi hanno davanti, perciò le uniformi da battaglia dei sardaukar sono caratteristicamente bianche e ritualmente macchiate di sangue, sebbene le loro dotazioni possano variare in base alla missione a ai loro compiti. L'equipaggiamento a cui i sardaukar attingono è molto vario e comprende elmi, spade, pugnali, pistole, lame da lancio, scudi personali e una pletora di armi nascoste che spaziano dai dardi agli aghi avvelenati istallati nei polpastrelli o nei denti. La loro arma più caratteristica è però la garrota a shiga-filo, con cui di solito si annodano i lunghi capelli. Quest'arma metallica è derivata dal Narvi narviium, una rampicante che tessuto in rocchetti viene anche usato come cavo per le telecomunicazioni o supporto per le registrazioni multimediali. Il narvi, conosciuto per la sua resistenza, cresce solo su Salusa Secundus e III Delta Kaising. L'arma peferita resta comunque la spada, che portano senza fodero perché sempre pronta ad uccidere. L'addestramento sardaukar comprende anche operazioni sotto copertura, travestimento, tecniche di infiltrazione, guerra psicologica e pilotaggio. Un sardaukar può tenere facilmente testa a diversi soldati normali e forse la loro maestria nell'uccidere può essere eguagliata solo dai migliori spadaccini di Ginaz. Lo stile di combattimento dei sardaukar è distintivo e basato sul lavoro di squadra, perciò solitamente agiscono in piccoli gruppi ben affiatati, cosa che li rende, se possibile, persino più pericolosi. Il FAUFRELUCHES Spoiler Il Faufreluches è uno dei pilastri dell'Imperium. Un rigido sistema a caste gerarchiche sviluppato durante il Vecchio Impero per mantenere l'ordine sociale. Grazie al Faufreluches ognuno sa esattamente quale è il suo posto, cosa ci si aspetta da lui e quale il superiore a cui si deve obbedienza. "Un posto per ogni uomo, e ogni uomo al suo posto" è il motto che sintetizza il sistema. Il Faufreluches assicura stabilità e ordine, ma anche scarso o addirittura nessun dinamismo sociale. La maggior parte delle persone infatti nasce e muore senza che il suo status possa cambiare. Secondo i dettami del Faufreluches tutti devono accettare il destino legato alla condizione della propria nascita e contribuire al meglio delle proprie abilità servendo il proprio superiore. All'apice del sistema ovviamente troviamo l'Imperatore e le casate del Landsraad. I nobili nascono nel privilegio ed hanno uno status, potere ed influenza a cui nessun plebeo potrà mai lecitamente ambire. E mentre all'interno del Landsraad la distinzione fra casate maggiori e minori è addirittura una ossessione, per i cittadini comuni un nobile è sempre e comunque un nobile. Vita nell'Imperium Spoiler La strangrande maggioranza degli esseri umani che vivono nell'Imperium è sottoposta al Faufreluches. La loro condizione è di plebei ereditari il cui destino è nascere e morire al servizio del siridar, il governatore investito con il compito di governare un mondo da una casata che a sua volta è chiamata a servire il volere dell'Imperatore. L'assoluta adesione al Faufreluches è data per scontata dai nobili, che del resto non si sognerebbero mai di chiedere, nè tantomeno sono minimamente interessati a quello che i propri sudditi pensano. La moneta corrente dell'Impero è il solari, il cui valore è direttamente legato a quello della spezia melange. Tutto il commercio passa dalla CHOAM che garantisce il libero commercio ovunque. La lingua franca dell'Imperium invece è il Galach. Ne esistono varianti planetarie e regionali che affiancano una pletora di altre lingue parlate localmente nei feudi del Landsraad. A queste si affiancano numerosi altri linguaggi d'invenzione, da quello delle dita delle Bene Gesserit ai linguaggi da battaglia unici per ogni casata, come il Chakobsa, la lingua da caccia dei Fremen. La vita all'interno delle caste del Faufreluches è semplice: molti plebei servono come lavoratori o artigliani per tutta la vita, con pochi impiegati nell'amministrazione. Tutti sono però consapevoli di servire due padroni, lo siridar e l'Imperatore. Beni e risorse vengono prodotte, dall'umile riso pundi e i pesci-luna di Caladan, alle preziose soospietre di Buzzel. Questi beni sono distribuiti e consumati all'interno dei feudi della casata o esportati nel Landsraad, solitamente tramite la CHOAM che ne ricava il suo profitto. La CHOAM provvede poi a ridistribuire i dividendi ai suoi azionisti, in un circolo che arricchisce tutta la nobiltà e l'Imperatore. La casata imperiale La corte e la casata dell'Imperatore Padishà è la più opulenta di tutta la storia umana. La ricchezza dell'Imperatore va al di là di ogni immaginazione e del resto lui è il padrone de facto dell'Imperium. La sua residenza non ha eguali nell'universo conosciuto, la sua consorte e i suoi figli possiedono tutti residenze sontuose all'interno del palazzo, su Kaitain, la capitale imperiale sede del famoso Trono del Leone Dorato. La casata si avvale di un esercito di migliaia di servitori ed ha accesso ai lussi più estremi e alla tecnologia più evoluta che l'Impero possa offrire. La stessa nave ammiraglia dell'Imperatore è in pratica un castello mobile capace di ospitare migliaia di Sardaukar, simbolo dell'invincibilità dei Corrino. Nobili casate Le casate, maggiori e minori, vivono in un lusso relativamente alto paragonato a quello, assolutamente fuoriscala, del supremo padrone dell'Imperium. Chi nasce nobile solitamente governa da lussuosi palazzi e castelli, godendo di cibo e bevande eccellenti, facile accesso alla Spezia, abiti su misura, tecnologia avanzata come quella dei libri su nastro e dei globi luminosi, riverito da dozzine, se non centinaia di servitori. Tutti i desideri dei nobili possono essere facilmente -e celermente- soddisfatti, ad eccezione delle loro insaziabili ambizioni di potere ed influenza. Perseguire questi ultimi interessi non è mai senza pericolo, persino per una casata potente, e non a caso i nobili hanno sempre la necessità di circondarsi di guardie del corpo efficienti e fidate. Plebei I plebei solitamente si allontanano poco da dove nascono. Vivono umilmente nel riflesso delle casate a cui appartengono e della bontà dei padroni che servono. Se il signore è generoso la loro vita può essere relativamente confortevole, persino piacevole. La tecnologia più complessa è riservata generalmente ai ricchi. I plebei non possiedono mezzi di comunicazione a lungo raggio. Le case dei più fortunati sono rischiarate dai globi luminosi, le altre con metodi più naturali e primitivi. L'idea di avanzamento sociale è quasi aliena a questa casta. Pochi contemplano la possibilità di migliorare la propria condizione grazie all'auto-determinazione e alle proprie capacità. Le uniche strade possibili per cambiare la propria vita sono solitamente l'arruolamento nell'esercito e entrare al diretto servizio di una casata. Schiavi Del resto non tutti i cambiamenti sociali sono auspicabili per un plebeo. Una delle svolte peggiori può essere quella di finire in schiavitù per condanna o cattura. I prigionieri di valore in genere sono riscattati o costretti a servire i nuovi padroni. La schiavitù è tollerata nell'Impero, sebbene vista come ripugnante dalla maggior parte delle casate che la vietano nei propri feudi. Altre casate l'accettano, ma permettono allo schiavo di comprarsi la libertà; altre ancora, come gli infami Harkonnen, sono famigerate per come trattano il loro "bestiame umano". In tali realtà la vita è miserabile, vissuta con continua paura, la morte facile e imprevedibile, come i capricci dei propri spietati padroni. Persone come risorse Abbiamo detto che la schiavitù tout court è un taboo per numerose casate, ma la verità è che l'Imperium è una realtà feudale fino al midollo e TUTTE le persone, ogni giorno, vengono vendute, comprate e viste fondamentalmente come risorse che svolgono un lavoro che potremmo definire INDENTATO. Questo vale per tutti i livelli della società, non solo per i lavoratori dai profili più bassi e persino per i nobili costretti a sposarsi per gli interessi della famiglia e a volte offerti ai nemici della propria casata. Se una casata ha bisogno di un medico Suk, di un Maestro di Spada, o di un Mentat (corrotto o meno), ad esempio, chiede alla rispettiva scuola che glielo procura prendendo nota delle caratteristiche richieste (se non sono disponibili al momento la casata di fatto paga per l'addestramento necessario). Le scuole gestiscono i contratti dei loro 'diplomati', il loro impiego è inteso per la vita -salvo intoppi- e si aspettano che questi servano adeguatamente i loro nuovi padroni. Di fatto la persona non sceglie chi servire e fuggire da un incarico è spesso anche fisicamente impossibile (vedi dover abbandonare un mondo senza il permesso dei propri signori). Persino le Bene Gesserit vengono assegnate. Detto questo il sistema Faufreluches ha così presa sulla mentalità che pochi arrivano a definirsi veri e propri schiavi. Le risorse, sopratutto se di pregio, possono venir trattate bene dai loro padroni e il sistema consente spesso un minimo di mobilità sociale. Non che i diritti fondamentali siano garantiti ovunque. Le casate con meno scrupoli morali fanno quello che vogliono sui loro mondi. Nell'Imperium la vita umana non è sempre a buon mercato, ma è perennemente in vendita. Tecnologia Spoiler Le rigide proibizioni introdotte in seguito alla Jihad Butleriana hanno fatto in modo che in gran parte dell'Impero la tecnologia sia vista con diffidenza e cautela. Dove possibile le persone preferiscono sempre fare le cose in "modo naturale". La Casata Vernius di Ix e i Tleilaxu sono noti per sfiorare pericolosamente i limiti imposti nella Bibbia Orangista, e molte delle innovazioni oggi diffuse nell'Imperium possono essere fatte risalire a loro. Anche la Casata Richese è rinomata per la sua tecnologia, sebbene abbia molti più scrupoli nello sfidare le proibizioni Butleriane in nome dell'innovazione più spinta. Nonostante la diffidenza e i limiti religiosi la tecnologia nell'Impero è comunque diffusa e condiziona la vita di tutti i giorni, sopratutto delle elite. A parte i giganteschi mezzi spaziali, la tecnologia dell'Imperium prende spesso la forma di oggetti estremamente avanzati, altamente efficienti, piccoli e facilmente occultabili, cosa che contribuisce a donare a molte ambientazioni la falsa apparenza di mondi a bassa tecnologia. Trasporti Le astonavi delle casate e della Gilda convivono con i più primitivi carri a trazione animale, tecnologicamente avanzati veicoli terrestri, velivoli ad ala battente come gli ornitotteri e cose simili. Tecnologia dell'informazione Su molti mondi esistono reti di comunicazione dette communinet composte da nodi ricetrasmittenti. Un'alternativa, usata sopratutto sulle distanze siderali, è un distrans, un messaggio registrato immagazzinato nella memoria di un essere vivente e riprodotto quando desiderato, di solito grazie ad un codice necessario per sbloccarlo. I media fisici includono libri su nastro (nastrolibri), lettori di shiga-filo, registratori di memoria e altri tipi di registratori e riproduttori. Tecnologia delle Casate La tecnologia dei sospensori è molto diffusa. Questi apparecchi annullano la gravità e sono in grado di far fluttuare qualsiasi carico, da grandi veicoli ad imbracature personali. Anche i globi luminosi sono spesso accoppiati a sospensori per essere mossi con facilità. Il cibo è preparato in modo tradizionale e con ingredienti naturali, piuttosto che industrialmente. Lo stesso avviene per la pulizia e la manutenzione degli ambienti, e questo motiva la presenza di una servitù tanto numerosa. Dato che il pericolo degli assassini è costante, fra i nobili sono comuni anche apparecchi detti "nasi" per l'individuazione dei veleni. Questi possono essere montati su sospensori, fissi o brandeggiabili. Armamenti personali Pochi nell'Imperium hanno accesso ad armi sofisticate. Fra questi troviamo i membri delle Casate, i loro servitori e criminali come gli assassini e i contrabbandieri. La maggior parte delle armi sono bianche, da punta o taglio come spade e pugnali, garrote e altre armi discrete come dardi e aghi nascosti. Le armi da fuoco comprendono pistole pneumatiche a dardi a corsa lenta (efficaci contro gli scudi personali) dette comunemente storditori, pistole a molla dette maula e armi laser il cui però uso è strettamente regolato, in genere in possesso solo dei nobili e dei loro più stretti sottoposti. L'introduzione degli scudi personali ad energia ha rivoluzionato il combattimento corpo a corpo, e molti combattenti indossano solo vesti da battaglia leggere durante gli scontri. I giovani nobili vengono solitamente addestrati a combattere contro servo-droni guidati dai loro maestri d'armi. Tecnologia industriale Una parte dei compiti necessari nella manifattura e nell'industria pesante sono svolti da servo, poco più che automi meccanici capaci solo di ripetere semplici operazioni. I servo sono fabbricati a mano. I sospensori svolgono un ruolo importante nell'idustria. Le Grandi Scuole Spoiler Nei millenni numerose organizzazioni sono sorte e si sono dissolte nell'Imperium, le più potenti ed influenti delle quali sono oggi collettivamente conosciute come Grandi Scuole i cui adepti sono tenuti in grande considerazione. Le casate solitamente impiegano uno o più elementi diplomati in queste venerabili istituzioni. Della Gilda Spaziale abbiamo già parlato, le altre scuole ancora esistenti nell'Impero sono: Le Bene Gesserit La Sorellanza delle Bene Gesserit, ordine "religioso" completamente femminile, si muove sullo sfondo della grande politica del Landsraad, fornendo spesso mogli, concubine e consigliere alle Casate. A volte anche delle nobili figlie ricevono l'addestramento Bene Gesserit. Le giovani nobili vengono affidate alle sapienti cure di una Reverenda Madre, internandole per qualche tempo in una struttura dell'Ordine, oppure addestrate da una Bene Gesserit "di famiglia". La forma di addestramento più avanzato mira all'aumento della percezione fisica e mentale dell'adepta, al più raffinato e straordinario controllo del proprio corpo e a forme segrete di comunicazione. Le Bene Gesserit usano la Spezia per aumentare le loro capacità a livelli sovraumani, ma il loro grado di dipendenza dal melange è un segreto ben custodito. Il credo delle streghe è un ibrido sincretico delle principali religioni terrestri: cattolicesimo, giudaismo, buddismo zen, islam, induismo e... altro. La Sorellanza ha disseminato la galassia con la loro dottrina -detta Missionaria Protectiva- per proteggere i suoi membri e dargli influenza ovunque vadano. Sebbene le Bene Gesserit servano ufficialmente l'Imperatore e le Casate, il loro vero scopo è un programma genetico segreto, grandioso esercizio di selezione sessuale ed eugenetica controllata, volto alla creazione del loro Kwisatz Haderach, un messia maschio sovraumano le cui abilità psichiche e fisiche sono destinate a portare pace e prosperità all'universo. Sotto l'attento controllo delle Sorelle naturalmente! L'Ordine dei Mentat Gli Editti Butleriani vietano l'uso dei computer pensanti, perciò i calcoli complessi e l'analisi dei dati è affidata ai Mentat. I Mentat sono dotati di straordinarie capacità cognitive che fra le altre cose li rendono in grado di ottenere grandi intuizioni, predirre il comportamento umano e gli eventi con formidabile efficacia. I Mentat sono strateghi sopraffini, amministratori, maestri dello spionaggio, preziosi consiglieri. Le loro capacità si fondano su uno stato mentale peculiare detto "mente ingenua" che gli permette di processare le informazioni senza pregiudizi e assunti preesistenti. Anche se la mente ingenua non assicura una vera prescienza, i loro servigi sono indispensabili alle Casate. La maggior parte dei Mentat beve succo di Sapho, estratto dall'albero di ecaz, che accelera enormemente le capacità di elaborazione mentale e tinge di rosso le loro labbra. I Suk Tutte le Casate hanno bisogno di abili medici per mantenere in salute i loro membri e servitori più preziosi, e per questo esistono molte scuole mediche nell'Imperium, ma nessuna famosa e prestigiosa quanto quella Suk, i cui adepti sono considerati incorruttibili quanto abili, completamente incapaci di prendere una vita, persino nelle situazioni più disperate, grazie al condizionamento ricevuto. Il marchio del diamante sulla fronte dei suoi diplomati è garanzia di questa stimata tradizione e pegno della loro capacità di mantenere segreti. I sevigi dei medici Suk sono molto costosi, e una buona parte dei loro guadagni viene incamerata dalla Scuola. I Maestri d'Arme di Ginaz Questi grandi guerrieri servono come comandanti, generali, ufficiali e guardie del corpo. Sono spesso anche incaricati dell'addestramento marziale dei giovani nobili, perché sappiano difendersi ed essere pronti ad assumere il comando della propria Casata, qualora dovesse sorgere la necessità. Tutte le Casate impiegano maestri d'armi, ma quelli di Ginaz sono considerati i migliori in assoluto, in grado di competere con i temuti Sardaukar per il titolo di più pericolosi guerrieri della galassia. La loro preparazione non è limitata alle armi bianche -con cui non hanno eguali- ma comprende il combattimento corpo a corpo disarmato e non, l'uso degli scudi e tattica, comando, demolizioni, logistica e tutte le arti della guerra. Fede e religione Spoiler Molte delle antiche fedi della Vecchia Terra sono sopravvissute, in una forma o l'altra, spesso fondendosi fra di loro per formare nuove religioni filosofiche. Alcune di queste fedi sono praticate in una sola comunità; altre hanno seguaci in tutto l'Imperium. Il Cattolicesimo Orangista Sebbene l'Imperium non abbia una religione di stato ed entro i suoi confini vengano praticati numerosi credi, la religione più diffusa dell'impero è probabilmente il Cattolicesimo Orangista, così chiamata dalla Bibbia Cattolica Orangista controverso trattato religioso composto dopo la Jihad Butleriana. Il cattolicesimo orangista incorpora un vasto assortimento di credi della Vecchia Terra; una fusione sviluppata dal Comitato dei Traduttori Ecumenici. Lo scopo dichiarato del Comitato era di creare il libro religioso perfetto, in grado di soddisfare le necessità spirituali di tutta l'umanità, innanzitutto eliminando da ogni religione originaria l'assunto di essere la sola depositaria del disegno divino. La BCO è pertanto un accurato amalgama sincretico delle più grandi religioni della vecchia umanità, in particolare del Giudaismo, Islam e Cristianesimo. Nei suoi scritti ed insengnamenti è ricorrente il monito contro le macchine pensanti e la folle arroganza dell'umanità che anela a creare pericolose nuove forme di vita. I secoli successivi all'introduzione della BCO furono segnati da grandi proteste, feroci disordini e il testo fu violentemente avversato. Nonostante ciò ora il Cattolicesimo Orangista è la religione più diffusa. Il primo comandamento della BCO è "Non sfigurare l'anima"; il tomo conta quasi 1.800 pagine e viene spesso citato da studiosi e persone pie. L'educazione nobiliare prevede lo studio di almeno alcune delle sue parti. Nonostante la rilevanza acquisita dalla BCO nel corso del tempo, bisogna però notare che molti, dai nobili ai più umili servitori, in genere aderiscono ai dettami di questa fede solo formalmente e poche sono le persone genuinamente devote che la seguono. Per questi la Jihad Butleriana è stata una guerra santa combattuta non solo per liberare l'umanità dalla tirannia delle macchine, ma sopratutto per seguire il volere di Dio. La libertà è il dono divino che gli uomini hanno ricevuto per aver fatto a pezzi le macchine. è nei momenti più disperati a bui di quella lotta che l'umanità si è unita riscoprendo la preghiera e trovando la forza di sconfiggere un nemico così potente e apparentemente invincibile. Per questi motivi i devoti ritengono che l'umanità abbia prevalso solo grazie alla fede; è perché ha creduto che gli è stato permesso di vincere. La fede deve essere coltivata, perché senza di essa Dio potrebbe riprendesi la libertà che ha concesso. I divieti contro la creazione di macchine non sono semplicemente leggi, ma una santa alleanza con Dio. Rompere i divieti non porta alla rovina solo del colpevole, della sua famiglia e Casata, ma infine dell'umanità intera. Nonostante le sue origini, il Cattolicesimo Orangista generalmente non ha una forma di partecipazione organizzata. Possiede sacerdoti e consiglieri, ma la fede viene percepita come qualcosa di personale. Come molte altre religioni dell'Impero viene vista più come una filosofia da studiare ed esercitare, che una serie di rituali da compiere. Le preghiere vengono ancora offerte a Dio come accadeva un tempo, ma anche ai devoti perchè mantengano l'Alleanza e all'umanità perché non trasgredisca i Divieti. Mancando una struttura gerarchica, l'interpretazione della BCO può essere assai varia e infatti esistono molte varianti del cattolicesimo orangista. Questo in genere non porta a conflitti violenti, se non fra i credenti più fanatici. Lo studio del libro è incoraggiato, perché considerato propedeutico ad una maggiore comprensione del volere divino. Al fedele è lasciata piena libertà sull'interpretazione da seguire, e non è considerato vergognoso cambiare idea su qualcosa. In effetti il vero credente tende ad aggiustare continuamente i dettagli della fede mano a mano che ne decifra le complessità. I Zensunni Questa setta fonde elementi del buddismo zen con l'islam sunnita. I zensunni originano dagli insegnamenti del Terzo Maometto e millenni fa sono divenuti una fede distinta, influenzandone molte altre come il Cattolicesimo Zensunni, fondamentale nella genesi della Bibbia Cattolica Orangista. Gli insegnameni zensunni sono stati integrati nella Missionaria Protectiva delle Bene Gesserit e molte membre della Sorellanza sono pratiche nei dettami e nelle scritture della fede. Millenni fa i zensunni, perseguitati, hanno intrapreso una diaspora che li ha portati persino oltre i confini dell'Imperium: è così che la fede zensunni è giunta su Arrakis dove ha formato il nucleo della religione Fremen. Ateismo Sebbene non tutti seguano una religione, non è facile essere atei nell'Imperum. L'idea che l'esistenza dell'umanità sia garantita dal patto che questa ha stretto con Dio è così ingranata nella mentalità comune che chiunque affermi che Dio non esiste viene considerato pericoloso. Un ateo, libero da qualsiasi impegno morale e religioso, viene ritenuto in grado di infrangere i divieti in qualsiasi momento senza coprenderne le disastrose conseguenze. Questo comporta che la maggior parte degli atei impari velocemente a tenere per sé le loro convinzioni. è interessante notare come le sorelle Bene Gesserit, sotto tutto il loro misticismo e i rituali, siano fondamentalmente atee. La sorellanza non crede in Dio. Loro predano dalle religioni esistenti qualsiasi cosa possano usare per plagiare e piegare l'animo umano ai loro scopi. Il loro Libro di Azhar contiene tutte le nozioni per manipolare la religione per secondi fini. Dunque la maggior parte delle persone non mette in discussione l'esistenza di Dio, anche se religione e fede hanno importanza marginale nelle loro vite. In alcuni luoghi, come Ix, le scritture Butleriane sono percepite persino come fastidiosi limiti all'innovazione, epperò anche il più audace tecnocrate, pur cercando di spingere i limiti sempre più in là, difficilmente oserebbe infrangerle. Dio può non esistere e punire, ma l'Imperium e il Landsraad sicuramente sì. Altre fedi Vi sono grandi differenze fra la fede dei nobili e quella del popolo più umile. Questi ultimi sono in genere meno preoccupati della minaccia delle macchine e pregano per vantaggi più immediati. La fede popolare inoltre è più gregaria ed organizzata, legata all'idea di comunità con celebrazioni pubbliche. Spesso poi, le religioni popolari non sono isolate come potrebbe sembrare a prima vista. Vi sono molte storie di pellegrini evangelizzatori, come i rinomati e saggi Vagabondi Zensunni, che si sono spostati di mondo in mondo alla ricerca di una casa o di un rifugio per fuggire ai loro persecutori. Ogni cultura cambia e viene cambiata da questi incontri. E poi vi è la Missionaia Protectiva, le cui agenti percorrono i pianeti inoculando miti e ideologie nelle credenze indigene con l'intento di manipolarne i credenti e offrire protezione a sorelle Bene Gesserit isolate. La Missionaria è così diffusa che molte comunità (apertamente o clandestinamente) hanno dei rappresentati della Sorellanza fra il loro clero, a volte senza neanche sapere di avere una connessione con le Bene Gesserit! Ruolo politico del Landsraad Spoiler Antico più di 10.000 anni, l'Imperium rappresenta il culmine della storia umana. Entro i suoi confini quasi tutti gli esseri umani sono sottoposti all'autorità di una Casata -grande o piccola che sia- facente parte dell'organismo detto Landsraad, l'enorme gerarchia feudale con al suo apice l'imperatore galattico Padishah. Il ruolo principale del Landsraad è da fungere da contrappeso all'Imperatore. Le forze combinate delle casate infatti potrebbero sopraffare persino le temute legioni imperiali sardaukar, ma il conflitto aperto -e il caos che ne deriverebbe- per molti sarebbe un prezzo improponibile e perciò il sistema si regge su un complesso sistema di equilibri ed interessi comuni. Ogni casata esprime un numero di voti proporzionale al suo potere ed influenza. La casate maggiori detengono il maggior numero di voti e dettano la politica dell'Imperium, mentre le minori raramente influiscono sul sistema a meno che non si verifichi uno stallo, nel qual caso possono essere determinanti. I Corrino sono la casata che, presa singolarmente, esprime più voti di tutte le altre, epperò il suo voto non può superare quello del resto del Landsraad unito. Il Landsraad si riunisce regolarmente per discutere di questioni importanti come il commercio e nuove politiche comuni. Questi incontri di solito avvengono su Kaitain, ma non necessariamente. All'interno del Landsraad si riunisce l'Alto Consiglio che comprende le casate più potenti. Questo organismo si occupa principalmente di intercedere nei conflitti fra casate e sopratutto riconosce -o meno- le istanze di kanly e le violazioni alla Grande Convenzione. La Grande Convenzione limita il conflitto fra casate e lega la Gilda e la CHOAM a linee di condotta precise; è composta da numerose leggi, ma le principali stabiliscono che: 1- i conflitti fra famiglie debbano essere risolti seguendo il kanly, il codice della vendetta, che prevede l'uso di assassini e metodi di uccisione ben definiti. 2-Le armi di distruzione di massa -specificatamente atomiche e biologiche- sono severamente proibite a causa del loro potenziale impatto sulla popolazione civile. 3-L'Imperatore deve rimanere neutrale a qualsiasi conflitto fra le casate. La sua funzione deve essere quella di mediatore e il Landsraad decidere. 4-Nei casi di trasgressione alla Convenzione l'Imperatore può decide la pena qualora il Landsraad giunga ad una condanna, e anche eseguirla militarmente. Epperò la potenza militare della casata imperiale impiegata in queste punizioni deve essere limitata e sempre sotto la supervisione del Landsraad. Vita da nobili: sesso, bugie e pugnalate Spoiler Le casate sono dinastie ereditarie il cui comando viene passato dal capo della famiglia al suo erede designato. L'interno di una casata è un microcosmo complesso improntato alla gerarchia Faufreluches. Non si tratta solo del suo nobile capo -che può avere il titolo di duca, baronessa o contessa- e la sua famiglia più immediata, ma include alleati, impiegati, servi, gli abitanti dei loro faudi e schiavi, se presenti. è solo il capo della casata che detiene il titolo, i feudi, che è membro del Landsraad, che possiede le quote della CHOAM ed è l'arbitro delle vite di tutti i suoi sottoposti. La consorte -o il consorte- ufficiale del capo della casata normalmente non eredita il titolo, anche se ha una certa voce in capitolo nella scelta dell'erede, se non ve ne è uno di limpida nascita. In alcuni casi può ereditare il titolo, ma questa decisione deve essere approvata dal Landsraad e dall'Imperatore. Molti capi casata possiedono una -o più- concubine, in genere sposate per amore o per lo specifico scopo di procreare eredi. Una concubina non eredita mai il titolo nè può sedere nel Landsraad. E il suo destino è spesso incerto, sopratutto quando il controllo della casata passa nelle mani di qualcuno che non è legato a lei nel sangue. La normale successione prevede che l'erede sia il primogenito maschio -o femmina- o, nel caso questi sia giudicato per qualche motivo inadatto, un altro frutto delle relazioni del capofamiglia. In quest'ottica la prole legittima, sopratutto se primogenita, riveste grande importanza. Gli altri figli, cadetti e bastardi, ereditano lo status nobiliare e un posto subalterno nella casata, ma nulla di più. E anche se un giovane signore -o signora- dimostra di possedere utili qualità, il loro principale valore viene sempre considerato quello di strumenti per tessere alleanze attraverso il matrimonio. I destini di questi giovani nobili sono spesso fatalmente determinati dai voleri dei loro genitori o dell'erede, chiunque esso sia. Non pochi di loro fuggono per entrare in una Grande Scuola nel tentativo di divenire padroni del proprio destino. Altri, sconfitti dai giochi di potere interni alla famiglia, a volte divengono cortigiani della corte imperiale per cercare di mettersi in salvo, cercando di ottenere al servizio dell'Imperatore il riconoscimento negatogli dalla sorte e, magari, vendetta. In alcuni casi il capofamiglia può abdicare in favore di parente fidato, come un fratello o una sorella; in altri casi l'Imperatore stesso può intervenire per porre un membro della casata al comando. Il Landsraad può intervenire nei casi di successione dubbi o contestati e l'Imperatore ha tecnicamente l'autorità di spogliare una casata dei suoi possedimenti, rilocarla in altri feudi, o imporgli di consegnare le sue proprietà ad un'altra casata. Non ha però la podestà di spogliare una casata del suo titolo nobiliare, salvo casi eccezionali. Diciamo tecnicamente perché il Padishah non può ricorrere a questi drammatici poteri troppo spesso e senza motivi -almeno formalmente- validi e condivisibili. Infatti il Landsraad si ribellerebbe ad un uso troppo personale e plateale del potere imperiale, considerandolo una minaccia rivolta contro i privilegi acquisiti di tutta la nobilità. Il caso più recente in tal senso è stato la messa al bando della Casata Vernius di Ix, caduta in disgrazia agli occhi dell'Imperatore per una serie di motivi, fra cui l'accusa di sviluppo di tecnologia proibita e l'infrazione degli Editti Butleriani. La Casata fece ricorso per ripristinare il suo status e questo fu accolto, ma i drammatici effetti della scomunica hanno avuto effetti permanenti sui Vernius. La casata è ora solo l'ombra di quello che era un tempo. Gran parte del suo potere è sparito. I Vernius di Ix sono ormai poco più di una confederazione tecnocratica. La preservazione della casata e della sua linea di sangue è la massima priorità di ogni nobile famiglia. Il capofamiglia e i suoi parenti più stretti sono perennemente circondati da una -spesso opprimente- rete protettiva di guardiani, "assaggiatori", consiglieri fidati e tattiche difensive. I potenziali eredi vengono addestrati fin da piccoli al comando e nelle arti della guerra e del combattimento, nella negoziazione e nella politica del Landsraad per prepararli all'eventualità di dover guidare in futuro la casata. La vita corre sul filo per un giovane nobile. Non si può mai essere certi da dove arriverà la prossima pugnalata. Molte casate fanno addestrare le loro figlie dalle Bene Gesserit con l'intento di sfruttare le capacità delle Streghe per gli interessi della famiglia. Questa pratica in genere prevede l'invio di una figlia in un monastero della Sorellanza o l'introduzione di una Strega a corte, come tutrice. Le Bene Gesserit approfittano della cosa per infilare le loro agenti nei letti dei nobili. Infatti queste Streghe divengono spesso mogli o concubine dei capi famiglia col fine di procreare figli per il loro programma segreto di riproduzione. Processi legali del Landsraad Spoiler Se una casata sospetta di aver subito un torto da un'altra casata, di solito presenta una Carta dei Particolari all'Alto Consiglio del Landsraad. La Carta è un formale documento legale che dettaglia ogni scorrettezza ed offesa commessa contro la casata ed in genere culmina con l'accusa rivolta contro un'altra casata per aver violato la Grande Convenzione. La Carta viene esaminata e il Consiglio vota in merito su come procedere. Se l'accusa viene giudicata giusta, la casata colpevole viene sanzionata di solito con una pena pecuniaria e a volte con la perdita di possedimenti. Questi cambi di proprietà richiedono un Giudice del Cambio, solitamente scelto dall'Imperatore. Questa è una carica ereditaria. Il ruolo del Giudice è di presiedere a tutte le operazioni legate alla sanzione e fare rapporto al Padishah certificando che la casata colpevole si è ben comportata e non ha violato ulteriormente la Convenzione. Storicamente le casate rispettano il Giudice ma possono fare ricorso riguardo alle decisioni che prende. La pena più severa che può infliggere il Consiglio è la messa al bando, che comporta la completa spogliazione di una casata da tutti i suoi possedimenti. La casata bandita è costretta a fuggire e cercare rifugio nei più remoti mondi dell'Impero e a volte persino al di fuori dei suoi confini. In alcuni casi una casata può offrire rifugio ad un'altra bandita, ma si tratta di eventi rari giacché questo gesto può attrarre lo sfavore imperiale e la casata che offre aiuto essere costretta a condividere la sventura di quella bandita. La guerra degli assassini Spoiler La guerra aperta fra casate è normalmente proibita, a parte circostanze straordinarie come rappresaglie e decisioni dell'Imperatore, che usa questa sua facoltà raramente. Questa condotta permette all'Imperium di essere relativamente stabile e previene la perdita di civili e risorse preziose. Perciò i conflitti fra casate vengono combattuti in scontri semi-clandestini detti Guerre degli Assassini. Una Guerra degli Assassini fatta bene prevede una dichiarazione formale in cui vengano chiaramente indicate le casate partecipanti e le armi utilizzate. Un testo della Vecchia Terra, il Libro degli Assassini, dettaglia le linee guida di queste guerre, i metodi di uccisione permessi, le armi proibite. Gran parte del testo è riservato ai veleni consentiti, al modo corretto di propinarli e alle situazioni in cui è lecito usarli. In particolare un antico termine terrestre, Kanly, definisce una forma particolare di Guerra degli Assassini, l'Arte della Vendetta. Mentre una normale guerra può essere combattuta per interessi politici o economici e negoziata, il Kanly è qualcosa di personale. Il Kanly è all'ultimo sangue, non riconosce pietà né la chiede. L'Arte della Vendetta comporta l'uccisione del capo famiglia, dei suoi parenti e, nei casi più estremi, la distruzione dell'intera casata. Casate dell'Imperium Spoiler La nobili casate del Landsraad governano e detengono la maggior parte delle ricchezze dell'Imperium. Molte di loro discendono da antiche dinastie della Vecchia Terra, con una storia lunga migliaia di anni. I mondi che possiedono sono di fetto ereditari, anche se tecnicamente sono proprietà dell'Imperatore e da lui concessi come feudi al capofamiglia che li amministra in sua vece come Siridar, governatore. Grandi Casate In questa categoria -spesso intercambiabile con quella della Casate Maggiori- troviamo la casata imperiale Corrino e quelle casate i cui possedimenti si trovano sparsi su più sistemi stellari. Casate Maggiori Una casata maggiore spesso possiede un pianeta e i suoi satelliti, ma in alcuni casi i suoi possedimenti possono estendersi anche ad altri mondi dello stesso sistema solare. Grandi casate e casate maggiori sono spesso accomunate nel sistema politico del Landsraad. Casate Minori Sono le famiglie più piccole e meno influenti del Landsraad, ma anche di gran lunga le più numerose. In genere giurano fedeltà ad una casata maggiore e amministrano una porzione dei loro feudi o anche una singola industria. Una casata maggiore può avere molte casate minori sotto il suo controllo. è abbastanza raro -ma non impossibile- che una casata cambi il suo status con il cambiare della sua forza e ricchezza. Per questo motivo lo status di una casata non sempre riflette l'effettiva influenza che essa detiene nel Landsraad. Principali Casate Casata Corrino La più potente singola famiglia del Landsraad. La Casata Imperiale Corrino detiene il potere imperiale in maniera quasi ininterrotta dalla lontana battaglia di Corrin avvenuta 10.000 anni fa. Un Corrino siede sul Trono del Leone Dorato sin dalla fondazione dell'Imperium stesso. Sede del governo imperiale è il pianeta Kaitain, che ospita la corte dell'Imperatore Padishah Shaddam IV. Il mondo natale dei Corrino è però il pianeta Salusa Secundus, ormai un inospitale pianeta prigione terreno d'addestramento delle letali truppe Sardaukar. Casata Harkonnen Una delle Grandi Casate più potenti, gli Harkonnen hanno la loro base principale sul pianeta Giedi Prime, un mondo dissanguato dalla casata e ora posto sotto un feroce regime totalitario. Gli Harkonnen hanno fama di essere pericolosi, infidi traditori, e la famiglia non fa nulla per dare un'immagine migliore di sé. Maschi e femmine Harkonnen si compiacciono della sadica brutalità e del disumano trattamento di coloro che governano. Temuti ed odiati in egual misura dalle altre casate, gli Harkonnen prosperano grazie a raggiri e loschi traffici. Per molti anni gli Harkonnen sono stati responsabili dell'estrazione della Spezia, su Arrakis, mansione che gli ha procurato incalcolabili ricchezze e l'ostilità non solo degli indigeni Fremen, ma anche delle altre casate invidiose. La vita degli Harkonnen e nei territori che governano è permeata da cospirazioni continue e paura, in una lotta di tutti contro tutti per il dominio che non risparmia nessuno. Sono una delle poche casate che non solo continuano la tradizione dello schiavismo, ma gode nell'infliggere sofferenza ai poveri sventurati che cadono nelle loro mani. Solo i forti e gli spietati sopravvivono e ricevono riconoscimento fra gli Harkonnen. L'attuale capofamiglia, il Siridar Barone Vladimir Harkonnen, è un malvagio decadente la cui smodata ambizione è di ascendere al trono imperiale, o di porvi uno dei suoi eredi. Casata Atreides Al contrario degli Harkonnen, gli Atreides sono una casata onorevole e rispettata. Guidati dal Duca Leto Atreides, che ha ereditato il titolo da suo padre Paulus ucciso durante una tauromachia. Gli Atreides affermano di essere discendenti del re Agamennone figlio di Atreo, mitologica figura della Vecchia Terra, e sono riconosciuti come una delle più antiche casate del Landsraad. La sede ducale degli Atreides è il loro pianeta-oceano di Caladan, un mondo relativamente umile conosciuto principalmente per la produzione di riso pundi, alimento economico esportato e consumato in tutto l'Imperium. La tecnologia Atreides è poco sofisticata, quasi "rustica", ma i sudditi che governano sono abbastanza felici di vivere una vita semplice. Il duca Leto è ben voluto dalla sua gente come dal resto del Landsraad, dove è ammirato per la sua saggezza e compassione, non meno che per la sua scaltrezza. Molte casate si rivolgono a lui per consigli e farsi guidare, così che la sua influenza nel tempo è cresciuta talmente tanto da destare preoccupazione nell'Imperatore stesso. Ix e Tleilax Ix e Tleilax sono mondi dediti alla tecnologia famosi per sfidare i limiti degli Editti Butleriani. Ix Nono pianeta del suo sistema -da cui il nome- e patria dei Vernius, decaduta Casata Maggiore. Gli Ixiani sono famosi per l'innovazione tecnologica e i loro prodotti grandemente stimati in tutto l'Imperium nonostante i loro creatori siano stati accusati in passato di scarsa adesione agli Editti. Il sospetto comune è che gli studi Ixiani vadano ben oltre quanto consentito dalla legge ed essi siano ricaduti in vecchi peccati. Tleilax Nessun gruppo è guardato con sospetto più dei Bene Tleilax. Gli abitanti del pianeta Tleilax sono isolazionisti e al di fuori del sistema di caste Faufreluches. Non fanno parte del Landsraad né sono considerati una Casata. L'aspetto dei Tleilax è "abbastanza" umano, se si passa sopra ad alcuni tratti bizzarri come i denti appuntiti. Il vero motivo della repulsione che tutti provano verso i Tleilax è lagato alla natura del loro commercio che, se non infrange direttamente gli Editti, certo ne oltraggia i principi. I Tleilax possono clonare la carne morta e resuscitare i morti sotto forma di ghola, esseri viventi geneticamente uguali ai defunti, ma senza la loro memoria. I Tleilax possono creare arti ed organi artificiali -la loro specialità sono gli occhi- e tutti questi organi appaiono come fatti di acciaio lucente. Altro motivo di ostilità e diffidenza nei confronti dei Tleilax sono i loro Danzafaccia, esseri asessuati in grado di manipolare il loro aspetto per assomigliare ad altri, cosa che li rende spie ed assassini perfetti. I Danzafaccia agiscono per conto dei Tleilax, ma a volte i loro 'servigi' vengono affittati a terze parti. I danni che un Danzafaccia è in grado di infliggere ad una casata infiltrandosi al suo interno è un vero incubo per i nobili. L'Ordine dei Mentat Spoiler I mentat sono individui addestrati all'uso più estremo della logica e della deduzione. Essi sono essenzialmente computer umani che applicano etica neutrale e logica priva di preconcetti per risolvere problemi e formulare piani. A differenza delle loro controparti artificiali, un mentat è in grado di formulare "ipotesi supra-logiche" e processare enormi quantitativi di dati con estrema precisione e velocità dalle fonti più disparate ricorrendo alla sua "mente ingenua". I mentat sono rari; non ve ne è uno uguale all'altro e tutti hanno livelli di capacità diverse, ma la richiesta dei loro servigi è tale che nessuno di loro ha difficolà a trovare un impiego, qualunque sia la sua 'potenza di calcolo'. I mentat nascondono segreti sconvolgenti. Sono il frutto di un esperimento delle macchine pensanti. Il primo mentat, Gilbertus, ha fondato l'ordine sul pianeta Lampadas ed ha avuto un ruolo fondamentale nella sconfitta delle macchine. Proprio su Lampadas infatti è custodito il nucleo del "padre" e mentore di Gilbertus, una macchina pensante conosciuta come Erasmus. L'ordine ha stretto un patto con la CHOAM, offrendo le proprie capacità in cambio di protezione. I mentat sono a volte accusati di rapire un gran numero di bambini per addestrarli, ma questa voce è falsa. Gli uomini in grado di divenire mentat sono rari, e la loro abilità può essere affinata a qualsiasi età. Vero è invece che i mentat anziani hanno il diritto di scrutinare qualsiasi bambino, compresi quelli nobili. Qualora questo sia trovato dotato, i genitori hanno la scelta di consegnare il bambino perché venga addestrato (nel caso dei nobili il ragazzo -o la ragazza- può essere addestrato a casa da un tutore qualora la casata sia provvista di un mentat) oppure rifiutare. Il succo di Sapho Il succo viene stratto da una pianta indigena del pianeta Ecaz. è altamente energetico, stimolante e amplifica momentaneamente le capacità di un mentat. L'uso protratto del succo di Sapho genera dipendenza, e tinge le labbra di rosso scuro. Infanzia L'Ordine preferisce addestrare i nuovi membri fin dalla più tenera età. Il motivo principale di questa scelta è che i bambini riescono a relazionarsi meglio con i non mentat ad addestramento ultimato. I mentat addestrati da bambini sono inoltre considerati più fedeli e mentalmente stabili. Si dice che i Bene Tleilax abbiano rapito infanti in passato, per testare il loro utilizzo nella produzione di Mentat Corrotti. Gli esiti di questi esperimenti sono sconosciuti. All'infante non viene detto che il suo addestramento è finalizzato a trasformarlo in un mentat. Per i primi anni l'addestramento non è molto dissimile da quello di qualsiasi altro giovane della stessa età, tranne che per un graduale aumento della difficoltà dei compiti su base settimanale. La difficoltà dei compiti è regolata in base allo studente, con quelli più dotati che ricevono un maggior numero di computazioni da eseguire. Uno degli obiettivi dell'addestramento è espandere le capacità di memorizzazione dello studente presentandogli sempre più informazioni che l'infante dovrà poi ripetere, con esattezza, all'insegnante. L'addestramento prevede attività fisiche, e l'insegnante incoraggia lo studente in tal senso fornendogli il tempo necessario. Alla fine di questa fase d'addestramento l'insegnante è in grado di valutare le future potenzialità degli studenti con una certa accuratezza. Adolescenza La seconda fase dell'addestramento prevede di porre il futuro mentat in situazioni di crescente sfida fisica e mentale. L'adolescente viene posto in situazioni ed ambienti ostili, pericolosi, sottoposto a condizioni estreme. A questo livello lo studente padroneggia già i fondamentali della disciplina mentat. Lo scopo dei nuovi allenamenti è di prepararlo ai pericoli e allo stress che potrebbe incontrare nell'esercizio delle sue funzioni. Ci si aspetta che lo studente rimanga calmo e razionale in qualsiasi condizione. Questa fase dell'addestramento è intensa e dura al massimo uno o due anni. Tutti i mentat vengono inoltre addestrati nei fondamenti del combattimento. Le loro capacità di leggere ed analizzare i particolari, compresi i più minuti movimenti del corpo, li rendono guerrieri eccezionali. Addestramento mentat per non-mentat L'addestramento mentat può essere impartito anche a non mentat. Non è raro che i giovani nobili ricevano questo tipo di addestramento se la loro casata si è assicurata i servigi di un mentat. I non mentat addestrati in genere migliorano le loro capacità cognitive e di concentrazione, anche se non nel modo spettacolare dei veri mentat. Gilbertus Albans addestrò Anna Corrino in questo modo. La Scelta Ad un certo punto dell'addestramento ad ogni studente viene rivelato il vero scopo del suo allenamento. Alcuni riescono a dedurlo anche prima. A tutti gli studenti viene concessa la scelta se continuare e divenire mentat a tutti gli effetti e tornare alla loro precedente vita. Coloro che non terminano l'addestramento sono comunque persone estremamente dotate e spesso trovano un impiego presso casate minori che non possono permettersi i servigi di un mentat diplomato. Divenire un mentat Gli studenti che portano a termine l'addestramento invece sono cambiati per sempre. I nuovi mentat ricevono delle specializzazioni in base alle richieste del momento. Lo studente più dotato di ogni classe ha la facoltà di scegliere personalmente la sua specializzazione e questo genera una accesa competizione fra i compagni di corso. Le specializzazioni più blasonate e richieste sono immancabilmente: Assassinio, Strategia e Archivi. Mentat Corrotti Creati dai Bene Tleilax, i Mentat Corrotti possiedono tutte le stupefacenti abilità dei normali mentat, ma nessuna morale o limitazione etica. I Mentat Corrotti sono fondamentalmente brillanti sociopatici con scarsa o nessuna considerazione per la vita umana. Questi mostri sono estremamente ricercati dalla nobiltà più losca in quanto aprono scenari proibiti alle casate eticamente più allineate. Inutile rimarcare che la produzione e l'uso di Mentat Corrotti è altamente illegale. Mentat nell'Imperium L'Ordine ha saldi legami con la CHOAM e la Casata Imperiale, a cui fornisce figure chiave per l'amministrazione. Le stesse Bene Gesserit hanno forti necessità di addestramento mentat: Reverende Madri pre-condizionate ricevono spesso l'addestramento. La Sorellanza delle Bene Gesserit Spoiler Sissignora!!! Gerarchia delle Bene Gesserit La struttura gerarchica delle Bene Gesserit è estremamente rigida, con una Madre Superiora al comando. Madre Superiora Massima carica delle Bene Gesserit e donna eccezionale. La Madre Superiora è affiancata da un Concilio di Reverende Madri selezionate, ma il peso e il privilegio del comando è solo suo. Attraverso l'Altra Memoria una Madre Superiora ha accesso ad una fonte formidabile di esperienze, saggezza e consapevolezza, sebbene le passate Reverende Madri che gliela forniscono a volte le nascondano informazioni, preferendo bilanciare il suo potere con quello della Madre Kwisatz. Reverende Madri Le Reverende Madri sono sorelle Bene Gesserit sopravvissute all'Agonia, l'antico rituale in cui la candidata deve neutralizzare un potente veleno all'interno del suo corpo, metabolizzandolo, attingendo a poteri e ad una illuminazione nascosta. Chi sopravvive guadagna il titolo e l'accesso all'Altra Memoria. Coloro che falliscono, muoiono fra atroci sofferenze. Madre Kwisatz La Madre Kwisatz è una Reverenda Madre, sebbene la sua vera identità è tenuta segreta persino all'interno della Sorellanza. Molte Reverende Madri non capiscono neanche il motivo della sua importanza. La Madre Kwisatz ha una visione speciale dello scopo ultimo della Sorellanza: la creazione del Kwisatz Haderach attraverso la manipolazione genetica del programma segreto di riproduzione. La Madre Kwisatz vanta anche una connessione profonda all'Altra Memoria, superiore persino a quella della Madre Superiora. Veridiche Rare Reverende Madri con il potere di entrare in un particolare stato di trance che le rende capaci di rivelare le menzogne. Gli Imperatori Padishah hanno sempre avuto una Veridica a corte per assicurarsi l'onestà dei subordinati e sventare i complotti. Ma anche per le Bene Gesserit avere una leale Sorella così vicina all'Imperatore non ha prezzo. Sorelle Ragazze che hanno terminato l'addestramento da Bene Gesserit ma non il rituale di trasformazione in Reverende Madri. Possiedono il controllo prana-bindu dei loro corpi e altre doti quasi magiche che l'intero Imperium ammira e teme. Agenti delle Bene Gesserit possono essere molte cose: spie, assassine, consigliere, mogli, amanti, concubine. Iniziate Ragazze che non hanno ancora completato il pieno addestramento ricevendo il rango di Sorelle né sono state messe a parte dei maggiori segreti della Sorellanza. Le famiglie che pagano perché le loro figlie ricevano l'addestramento delle Bene Gesserit senza che entrino a tutti gli effetti nella loro organizzazione ricevono delle Iniziate. Le Iniziate sono più di quanto lasciano trasparire e non devono essere sottovalutate. Dietro le loro facce fresche e apparentemente innocenti possono essere avversarie temibili. La Sorellanza Una delle più antiche Grandi Scuole dell'Imperium, le Bene Gesserit hanno base sull'umido ed inospitale pianeta Wallach IX dove, dall'enorme complesso della Scuola Madre, la loro Madre Superiora manipola subdolamente il futuro dell'Umanità. Casate grandi e piccole pagano profumatamente perché le loro figlie vengano addestrate nel complesso dove le iniziate imparano il controllo, la disciplina e la lealtà dovuta alla Sorellanza. Un po' di storia Durante la guerra contro le macchine pensanti venti anni dopo la diffusione del Flagello il letale retrovirus creato dal leader delle macchine, Omnius, sul pianeta Rossak si diffuse una variante persino più letale conosciuta come Epidemia di Rossak. Raquella Berto-Anirul e il dottor Mohandas Suk, futuro fondatore della scuola Suk, furono inviati sul pianeta dalla HuMed (Humanities Medical Commission) alla ricerca di una cura scontrandosi contro le resistenze della popolazione e delle loro governanti, le Stregone di Rossak. L'esposizione al virus e l'interazione con il clima ostile del pianeta mutò Raquella a livello cellulare tanto che, quando una stregona cercò di avvelenarla, essa scoprì di poter metabolizzare i veleni all'interno del proprio corpo, rendendoli innoqui. La Berto-Anirul divenne in seguito la leader delle Stregone di Rossak e fondò le Bene Gesserit come sono oggi conosciute. Agenda Le Bene Gesserit perseguono obiettivi tenuti segreti all'esterno dell'organizzazione. 1-Le Bene Gesserit hanno un piano per l'Umanità. Usano suadenza, seduzione, alleanze politiche, raggiri e velate minacce (condite con una spruzzata di -rari- omicidi) per indirizzare l'Imperium nella direzione che ritengono giusta. 2-Si assicurano influenza e risorse economiche rendendo il loro addestramento altamente desiderabile per le Casate. 3-Il fine ultimo e più segreto è la creazione del Kwisatz Haderach, un messia maschio dai poteri divini con un livello di accesso all'Altra Memoria persino maggiore di quello di una Madre Superiora, in grado connettersi o manipolare il tempo e lo spazio. Per ottenere ciò manipolano da secoli le linee di sangue. La combinazione unica di capacità sociali, esperienza nella raccolta delle informazioni e manipolazione emotiva rende le Streghe spie formidabili. Le Bene Gesserit possiedono una rete spionistica che innerva praticamente tutto l'Imperium, con poche eccezioni. Persino chi riesce a rifiutarle come consigliere, spose e concubine non può essere completamente sicuro di non avere loro agenti all'intero della propria casata. La Missionaria Protectiva Antico gruppo di Bene Gesserit interno alla Sorellanza dedite alla diffusione della Panoplia Propheticus, un coacervo di attraenti favole, superstizioni e miti studiati per integrarsi con le dottrine e le religioni indigene. Queste leggende seminano credenze su donne potenti e profezie. La Panoplia viene adattata in continuazione perché possa fondersi alla perfezione con le religioni locali, ma segue schemi e adotta immagini ricorrenti. Qualsiasi Sorella può immediatamente riconoscerne le tracce, anche dopo millenni che le credenze sono state innestate. Ancora più importante, una Bene Gesserit può sfruttare la Panoplia per apparire una leggenda vivente agli occhi degli indigeni di un mondo e ottenerne la collaborazione o persino sfruttare i locali. Le Stregone di Rossak Sull'ostile pianeta-giungla di Rossak, una società matriarcale di stregone telecinetiche regnava persino prima della Jihad Butleriana. Una Stregona Suprema guidava la comunità, che manteneva un dettagliato archivio genetico. Le Bene Gesserit acquisirono l'archivio quando Berto-Anirul prese il controllo delle stregone trasformandole nella Sorellanza. Addestramento Bene Gesserit Le membre della Sorellanza vengono sottoposte ad un addestramento volto al controllo del proprio corpo e di quelli altrui. I risultati sono capacità apparentemente sovrumane o soprannaturali, ma in verità raggiunte solo grazie alla diligenza e dedizione alla pratica della studente. Tuttavia non sono molte le ragazze in grado di sopportare il durissimo condizionamento fisico e mentale delle Bene Gesserit. Prana-Bindu Il Prana-Bindu è il sopraffino condizionamento fisico con cui le Bene Gesserit assumono il totale controllo del loro corpo. Muscolatura, sistema nervoso, la Sorella è in grado di isolare e regolare i movimenti di ogni singola fibra del suo corpo. Possono fermare il proprio cuore, rallentarne i battiti e sospendere il respiro ad un livello tale da apparire morte. E ancora colpire con precisione incredibile, compiere imprese di suprema destrezza. Il Prana-Bindu ha anche una declinazione marziale chiamata "tecnica estraniante" dai Fremen, i cui effetti sono devastanti. Una Sorella esperta di Prana-Bindu si muove e combatte a velocità sovrumane. La Voce L'assoluto controllo fisico di una Bene Gesserit si estende alla sua voce. Modulando frequenza, cadenza e timbro delle onde sonore una Sorella addestrata può spingere gli ascoltatori ad eseguire i suoi ordini e persino cambiarne i pensieri. Forti Reverende Madri, i sordi e Mentat dalla volontà d'acciaio che conoscono come la Voce funziona sono fra i pochi in grado di resistervi. La Voce è un dono pericoloso in mani prive di scrupoli. Una Bene Gesserit può spingere una persona a farsi o a far del male, oppure estrarre segreti da una mente che non vuole. Controllo della biochimica interna Il controllo della biochimica interna è una delle capacità meno appariscenti delle Bene Gesserit e anche quella tenuta più gelosamente segreta. Il controllo biochimico permette ad una Sorella di metabolizzare un veleno all'interno del proprio corpo rendendolo innoquo e sconfiggere le malattie che la colpiscono, oppure renderle dormienti e risvegliarle perché infettino chi gli sta vicino. Il controllo permette alle Bene Gesserit di produrre antidoti e cure sintetizzandoli direttamente dal proprio corpo come anche di secernere veleni. Osservazione potenziata Le Bene Gesserit vengono addestrate all'osservazione più dettagliata. Un fremito muscolare, la minima esitazione nel parlare, il modo in cui un abito disegna le proprie pieghe, tutto fornisce alla Sorella una pericolosa messe di informazioni che può essere usata per trarre indizi e stabilire punti deboli da sfruttare. Questo addestramento è simile a quello Mentat. Manipolazione sociale e spionaggio Conversazione, oratoria, negoziazione, diplomazia, seduzione. Nell'arsenale delle Bene Gesserit le capacità interpersonali sono fra le armi più insidiose anche perché enormemente potenziate dalle altre facoltà della Sorella. Una Bene Gesserit è in grado di carpire segreti, impiantare idee o risposte emotive nelle proprie vittime. Fra le capacità più potenti vi è il condizionamento sessuale, con cui la gratificazione del soggetto viene legata ad una specifica Bene Gesserit e amplificata fino ad un livello di dipendenza, se necessario. Questi e altri metodi sottili fanno delle Bene Gesserit spie e agenti politici consumate, potenti strumenti per promuovere gli scopi della Sorellanza con poca necessità di esercitare pressioni dirette. La loro influenza è vista ovviamente con sospetto, ma poco sorprendentemente chi accetta una Bene Gesserit come sposa o concubina sembra disposto a correre il rischio. Comunicazioni nascoste Fa parte dell'addestramento Bene Gesserit l'insegnamento di diversi sistemi di comunicazione segreti fra Sorelle. Questi comprendono frasi in codice ("sul sentiero giace il pericolo" ad esempio, allerta la Bene Gesserit di cercare un messaggio segreto di un altro membro della Sorellanza); un linguaggio gestuale e segni (punti) che possono essere incisi sulle superfici. Trance Veridica Alcune straordinarie Reverende Madri possono scivolare in uno stato di trance che gli permette di rilevare le menzogne. Questa abilità è molto temuta in tutto l'Imperium e ricercata per negoziati e anche l'interrogazione di prigionieri. Il Padishah ha sempre una Veridica al suo servizio. La maggior parte delle Veridiche necessita di una droga speciale per ricorrere a questo potere ma ve ne sono alcune, assai rare, che possono entrare nella trance veridica a piacere, senza l'uso di sostanze. L'Agonia Il rituale dell'Agonia è fra i più antichi della Sorellanza. Raquella Berto-Anirul ne fu l'istitutrice e fu la prima a sopravvivergli, guadagnandone i benefici. Durante l'ordalia la Sorella assume un veleno che deve scomporre in sostanze innoque all'interno del suo corpo prima che questo la uccida. Solo le sorelle che superano la prova divengono Reverende Madri ricettive alla memoria genetica che le Bene Gesserit chiamano Altra Memoria. L'Altra Memoria è l'insieme delle personalità ed esperienze delle Reverende Madri che le hanno precedute. L'Altra Memoria può fornire saggezza, consigli, informazioni e guida ad una Reverenda Madre nella forma di echi dal passato. L'Altra Memoria è un dono che deve essere passato da una Reverenda Madre ad un'altra per essere utilizzato. Ed è sempre l'Altra Memoria che sceglie cosa rivelare alla Reverenda Madre. La Madre Kwisatz ha più interazioni di qualunque altra Reverenda Madre con l'Altra Memoria. Pervasività della Sorellanza Le Bene Gesserit si possono trovare ovunque, o quasi. Alcune di loro si confondono persino fra i lavoratori più umili, se questo può aiutare gli scopi della Sorellanza. Sono molto pochi i posti dove hanno difficoltà ad infiltrarsi. Uno fra questi è il pianeta Salusa Secundus, ed è anche rara la loro presenza in culture altamente insulari come quella Tleilaxu e Fremen. Atteggiamento ambiguo nei confronti della Sorellanza La consolidata tradizione di far istruire le giovani nobili dalle Bene Gesserit mantiene molte casate nell'orbita dell'organizzazione e assicura inoltre la fedeltà di diverse donne influenti alla Sorellanza. Proprio per l'influenza dell'organizzazione molti cercano alleanze con le Bene Gesserit. La Sorellanza detiene una non indifferente fetta delle azioni della CHOAM, e persino l'Imperatore Padishah Shaddam IV ha sposato una Bene Gesserit (di rango segreto). Nonostante tutto questo però, persino chi ne cerca l'appoggio non si fida di loro e anche apertamente disapprova e critica il loro operato e macchinazioni sociali. La Sorellanza ha infatti fama di ricattare e manipolare i potenti per raggiungere i propri imprescrutabili scopi. I poteri quasi mistici delle Bene Gesserit non contribuiscono a renderle meglio accette. Sebbene le Sorelle tengano alcune loro capacità, come il controllo della biochimica interna, segrete, altre sono bene conosciute, e temute, tanto che in molti le considerano streghe. Dal canto loro le Bene Gesserit coltivano e non disprezzano alcuna reputazione. Donne sagge, sante, demoni, amate o temute, nel giusto contesto tutto può essere usato come arma per raggiungere i propri scopi. La Scuola Medica Suk Spoiler Fondata nell'imediatezza della fine della guerra dal leggendario Dottor Mohandas Suk ed ora il principale centro di ricerca medica dell'Universo Conosciuto, la Scuola mantiene il costo delle iscrizioni estremamente alto assieme gli ideali del fondatore nel guidare l'avanzamento della mente umana attraverso la conoscenza del corpo e il divieto di non causare danno ad altri esseri umani. Ammissione La scuola offre formazione di eccezionale livello per centinaia fra profili medici e tecnici. L'ammissione è teoricamente aperta a tutti, ma i costi dei corsi e la competizione per entrarvi è altissima e perciò estremamente elitaria. La scuola Suk non fa beneficenza. Esiste un piano di prestiti per giovani promettenti privi di mezzi, ma questi si ritrovano puntualmente pesantemente indebitati con la scuola per decenni -se non per l'intera vita- dopo il diploma. Inoltre tutti i diplomati vengono obbligati a devolvere una parte non indifferente dei loro onorari alla scuola per tutta la durata della loro vita professionale. Gli studenti ricevono una intensa formazione non solo in medicina, ma anche nelle arti liberali. Pratica e pensiero critico vengono attentemente coltivati negli studenti. I corsi possono durare anche dieci anni per i tecnici, ma per gli aspiranti medici Suk questa è solo la fase preparatoria. Dopo essere stati esaminati questi ultimi passano infatti a specializzarsi nella Scuola Interna. La Scuola Interna Solo chi passa i precedenti e rigorosi esami di filosofia e medicina accede al livello più alto di istruzione che comprende altri anni di studio feroce, migliaia di ore di pratica e il famigerato Condizionamento Imperiale. Alla fine della formazione il medico Suk sarà in grado di formulare diagonsi accurate e complesse con il minimo ausilio di strumentazione avanzata. Esperto di chimica e biologia molecolare inoltre, il medico Suk è in grado di sintetizzare cure su misura per ogni singolo paziente e di eseguire delicati interventi chirurgici in condizioni proibitive. Il Condizionamento Tutti i diplomati della Scuola Interna sono sottoposti da specialisti al così detto Condizionamento Imperiale, una forma di condizionamento psicologico che rende il medico incapace di far consapevolmente del male ad un essere umano. Il condizionamento è ritenuto inviolabile e la rigorosa formazione filosofica impartita allo studente ne rafforza l'efficacia. In parte sviluppato dallo stesso Dott. Suk, il condizionamento è la materializzazione del suo desiderio che i suoi studenti avrebbero operato solo per il bene dell'umanità. Il condizionamento dura anni e comprende terapie ipnotiche di crescente intensità. Gli studenti vengono indotti in uno stato ricettivo da una combinazione di manipolazione muscolare prana-bindu e droghe neurochimiche. Dopodiché il soggetto viene sottoposto a lunghi interrogatori retorici e ordini subliminali. Ai livelli più elevati queste sessioni possono durare più di 36 ore ininterrotte, utilizzando lo sfinimento del soggetto per rafforzarne il condizionamento. Durante gli ultimi anni di corso il medico subisce il condizionamento anche durante il sonno. Il condizionamento imperiale è un'autentica, lunghissima ordalia e può capitare persino che il soggetto ne muoia, ma il processo è considerato così sicuro che persino l'Imperatore si fida dei medici Suk (da qui il nome di condizionamento imperiale). I dottori diplomati alla Scuola Interna vengono marchiati col semplice simbolo di un diamante nero sulla fronte. L'esame molecolare del marchio presenta caratteristiche irriproducibili, certificando l'identità e la genuinità del Suk. Studenti che mollano Una parte degli studenti della Scuola Interna vengono battuti dallo sforzo psicologico dell'impresa e lasciano il corso prima del diploma. Questi rinunciatari spesso lavorano come istruttori per i corsi inferiori della scuola oppure esercitano la professione altrove perché comunque in possesso di una preparazione notevole. I Dottori Suk Altre al marchio del diamante, al diplomato alla Scuola Interna è consentito di portare i propri capelli raccolti in una coda legata con un particolare anello d'argento. I dottori Suk non trovano impiego solo presso i nobili più ricchi, ma possono lavorare anche per governatori planetari e industrie di ricerca medica ad esempio, quando non servono presso la stessa Scuola Suk come istruttori e ricercatori. L'onorario di un Suk è esorbitante, il suo contratto gestito dalla Scuola che si riserva sempre una buona parte del medesimo. Al Suk è vietato prestare la sua opera gratuitamente e ogni prestazione del Suk deve essere pagata. Per questo le casate preferiscono stipulare con la Scuola accordi permanenti pagati in anticipo, onde evitare contrattempi nei trattamenti per risolvere questioni contrattuali. I Bene Tleilax Spoiler Un solari per i tuoi desideri... Se le Bene Gesserit sono considerate streghe, vi è un'altra organizzazione dai servigi molto richiesti ma persino più disprezzata. I Bene Tleilax, più spesso chiamati gli "Sporchi Tleilax", sono biologi sopraffini in grado di offrire alle più ricche casate prodotti unici, come creature viventi geneticamente modificate per scopi specifici. Dire che la loro morale scientifica e i loro metodi siano opinabili è un'ovvietà. Tuttavia pochissime persone conoscono la natura della loro tecnologia dato che sono una società formidabilmente chiusa. Il loro pianeta, Tleilax, è governato da una teocrazia totalitaria devota alle scritture della Jihad Butleriana e gli estranei non sono benvenuti. Tleilax è un pianeta di segreti che tutti vorrebbero svelare. I prodotti dei Bene Tleilax sono usati da tutte le casate più ricche, sebbene mettano a disagio molti, e tutti sono consapevoli che conoscerne la natura più vera sarebbe persino peggio. Perciò i loro clienti preferiscono non porsi troppe domande: comprano e non si astengono mai dal criticare i Bene Tleilax. Una delle poche cose che si sanno sui processi produttivi Tleilaxu è che gran parte della loro tecnologia "cresce" dentro "vasche axlotl", anche se la natura di queste vasche resta un mistero. Si ritiene perciò che comprendere il fuzionamento delle vasche sia la chiave per decifrare i segreti Tleilaxu. Ufficialmente i Bene Tleilax non prendono parte alla politica dell'Imperium. Insistono di essere semplici scienziati interessati esclusivamente alla ricerca scientifica e ad espandere le loro conoscienze; che vendano i loro prodotti solo per finanziarla e che non hanno alcun interesse ad avere rapporti con il resto dell'umanità. Ma ovviamente questa è solo una menzogna. I Bene Tleilax, come tutti, hanno spie e manovrano pedine in ogni angolo dell'Imperium per perseguire i loro scopi. Anche se non siedono nel Landsraad come governanti di un pianeta e non hanno agganci diretti con le casate, i Bene Tleilax rivaleggiano con la Sorellanza quanto ad intrighi. E mentre i loro scopi ultimi appaiono sconosciuti, è abbastanza evidente che i Tleilax cerchino di controllare i loro clienti attraverso i prodotti che gli vendono. I loro agenti cercano incessantemente i segreti delle casate, le loro debolezze, i loro desideri... per vendergli esattamente quello di cui hanno bisogno. Qualcosa di così necessario per cui i loro clienti farebbero di tutto per possederlo, per averne di più. In questo modo la loro ambizione più sfrenata è forse quella di rendere l'intero Imperium una loro marionetta. I prodotti Tleilaxu sono numerosissimi, e solitamente denigrati. Fondamentalmente basta chiedere ai Tleilaxu cosa si desidera perché loro lo realizzino... per il giusto prezzo. Cani da guardia ingenierizzati, agenti potenziati, schiavi a prova di rivolta, ma ci sono alcuni prodotti per cui sono particolarmente rinomati. Danzafaccia Inizialmente sviluppati per l'intrattenimento (funzione che ancora svolgono), i danzafaccia sono anche più richiesti come spie e assassini. I principali agenti Tleilaxu in effetti sono tutti danzafaccia. La principale capacità di un danzafaccia è di imitare alla perfezione qualcun altro. Fisicamente, mentalmente, fin nei particolari più intimi. Mentre la loro conformazione fisica deve essere stabilita durante la loro creazione, è il loro addestramento che li rende propriamente letali. Dotati di un livello di maestria nel prana-bindu tale da rivaleggiare con una Bene-Gesserit e in più potenziati geneticamente, sono dotati di riflessi e precisione terrificanti. La loro capacità di osservazione e apprendimento inoltre gli permette di assorbire le minime sfumature del bersaglio, rendendoli spie e assassini quasi perfetti. I personaggi dotati di consapevolezza superiore possono individuare un danzafaccia, ma la stragrande maggioranza delle persone non si accorgerebbe neanche se gli avessero sostituito la madre. Mentat Corrotti Il normale addestramento dota la maggior parte dei Mentat di una certa moralità. Se non altro imparano che dati sbagliati o corrotti producono calcoli imprecisi. E mentre molti nobili vogliono che i loro mentat siano naturalmente onesti e leali, altri preferiscono che mentano e barino per creare piani più imprevedibili. Generazioni fa i Tleilax scoprirono come pervertire l'addestramento mentat e fondarono la loro accademia privata. Oltre ai Bene Tleilax in pochi sono a conoscenza dei mentat corrotti, uno su tutti il perfido Barone Vladimir Harkonnen, assai eccitato dalla prospettiva e disposto a pagare una fortuna per il suo mentat corrotto, Piter de Vries. La manipolazione della personalità Tleilaxu riesce in genere a fare in modo che il mentat possa convivere con le contraddizioni dell'addestramento corrotto e questo produce spesso mentat che sono anche abili assassini. L'addestramento corrotto prevede la distruzione della mente del soggetto e la sua ricostruzione in base alle richieste del cliente. I processi per ottenere ciò variano in base alle richieste e al soggetto, ma sono sempre esperienze al limite, da incontri mortali, alla tortura, al piacere più estremo. Alla fine dell'addestramento il mentat corrotto è apparentemente leale al proprio padrone, ma la sua mente è malleabile ai desideri dei Bene Tleilax che gli istillano regolarmente comandi segreti. Un effetto secondario dell'addestramento è che molti mentat corrotti sviluppano problemi psicologici e sono in pratica pericolosi psicopatici... anche se in fondo è proprio quello che vogliono i clienti! Occhi Tleilaxu I Tleilax possono rimpiazzare organi ed arti. Anche se queste protesi non sono di natura biologica, sono sempre biologicamente compatibili. I Tleilax non sono gli unici a produrre questo genere di protesi, ma sono i migliori per le parti più delicate e complesse, come gli occhi. Gli occhi di metallo dei Tleilax sono rinomati e sostituiscono egregiamente gli occhi naturali, anche se il loro aspetto appariscente e un po' inquietante, essendo completamente inespressivi, può sconcertare. Alcune persone preferirebbero restare cieche che ricevere occhi dai Tleilax. I dispositivi prostetici tleilaxu sono comunque meno avanzati del resto della loro tecnologia. I Bene Tleilax sono infatti restii -almeno pubblicamente- a spingere avanti la ricerca di componenti artificiali che si interfacciano al sistema nervoso umano, vedendola come una violazione degli editti. Ghola La cosa più notevole e terribile che i Tleilax sono in grado di fare è forse resuscitare i morti sotto forma di ghola. Poco si sa della procedura, a parte che i cadaveri vengono immersi nelle vasche axlotl dove i processi vitali vengono riattivati e la carne morta torna, apparentemente, a vivere. Vengono resuscitati come ghola sopratutto persone morte giovani o per ferite violente. Il corpo di un ghola invecchia normalmente, degradandosi finché, e ad un certo punto, smette nuovamente di funzionare. Il processo di creazione distrugge alcuni dei tessuti più delicati, come gli occhi, che devono essere sostituiti con protesi, ma questa è la parte meno inquietate, perché i ghola sembrano incapaci di ricordare il proprio passato e perciò, seppure il loro aspetto appaia familiare, sono fondamentalmente degli sconosciuti per amici e parenti. I ghola vengono usati dai Tleilaxu solitamente come agenti sacrificabili, ma possono possedere personalità forti e sono tutt'altro che automi. Molti li considerano senz'anima e per questo motivo pochi clienti li richiedono, ma i Tleilax sono soliti offrirli "in dono" per una serie di turpi scopi. I Bene Tleilax sembrano creare i ghola semplicemente perché possono farlo, e forse per ricerca. Dovessero riuscire a ripristinare le memorie dei ghola,riportando in vita persone amate complete li renderebbe incredibilmente potenti. I Maestri di spada di Ginaz Spoiler La tecnologia degli scudi e le restrizioni sulle armi laser hanno imposto lo sviluppo di nuove forme di combattimento e la nascita di nuovi guerrieri. I brutali Sardaukar, implacabili e privi di rimorsi; i Fremen, che si dice producano guerrieri di grande valore anche se si vedono raramente; e poi ci sono quelli che vengono addestrati su Ginaz. Ginaz è un pianeta acquitrinoso in un piccolo, periferico sistema governato da una casata relativamente poco influente. I loro maestri di spada, tuttavia, sono i più mortali maneggiatori di lame dell'universo conosciuto. Fondatore tradizionale della Scuola è considerato Jool-Noret, leggendario depositario dei 93 stili. Anche se questo non è esattamente vero. Lo spadaccino infatti aveva promesso di insegnare le sue tecniche ai discepoli a tempo debito, venendo però ucciso nel sonno da un'onda di piena prima che ciò accadesse. I Maestri di Ginaz fondarono la Scuola partendo da questo insegnamento: non esiste altro tempo che il presente, e quello che non insegni muore con te. Non è che i Maestri impartiscano lezioni a chiunque, ma non nascondono nulla ai loro degni discepoli. Allenamento Ginaz Capaci di fronteggiare numerosi nemici alla volta, rimanendo sicuri della propria vittoria, ogni maestro di spada di Ginaz si sottopone al più rigoroso ed estenuante degli addestramenti, studiato per impartirgli la più ferrea disciplina fisica e mentale. Il discepolo si muove da un'isola all'altra mano a mano che progredisce nel suo percorso e supera le prove. Ogni isola di Ginaz impartisce una singola, differente lezione e coloro che falliscono nell'impararla vengono rispediti a casa. Il percorso comprende lezioni di sopravvivenza, tattica, strategia, osservazione e addirittura poesia. E tutto questo prima ancora che allo studente sia permesso di toccare una lama. Quando poi inizia, l'addestramento armato è spesso condotto indossando armature pesanti o montando cavalcature selvagge per abituare lo studente a battersi nelle circostanze più difficili. Mentre i Sardaukar sono addestrati con l'unico scopo di fare a pezzi i nemici dell'Imperatore e servirlo caninamente, i maestri di spada coltivano una vera e propria arte del combattimento che comprende la cura delle armi e il modo corretto di eseguire un colpo mortale. Niente viene lasciato al caso o trascurato quando una maestro estrae la lama. Si tratta di insegnamenti complessi, affinati nel corso di generazioni come la più tagliente delle lame.Per questo i maestri di spada di Ginaz sono molto richiesti come guardie del corpo, assassini, o maestri d'armi. Se il diamante nero è il simbolo del prestigio di un medico Suk, il privilegio di portare apertamente la spada in presenza del suo nobile signore è l'equivalente per un maestro. Un maestro di spada è spesso mandato in esplorazione, precedendo il suo signore per controllare un territorio prima del suo arrivo, alla ricerca di pericoli e potenziali alleati. L'arte delle guerra L'origine dello stile di combattimento Ginaz deve essere cercato durante la Jihad Butleriana ma trae ispirazione dalle tecniche di scherma della Vecchia Terra, con il loro attento lavoro di gambe, l'addestramento alla velocità e alle finte per confondere l'avversario, spingerlo a sbilanciarsi e usare tale opportunità per infilare la propria lama oltre le sue protezioni. Unendo la conoscenza delle antiche tecniche con quella degli scudi tecnologici attuali, i maestri sono diventati bravissimi a penetrare le protezioni più moderne, anche se ci sono voluti molti anni perché lo stile raggiungesse il suo apice sia come efficacia che come eleganza. Lo spettacolo di un maestro di spada di Ginaz in combattimento è infatti allo stesso tempo bellissimo ed orribile. Come il maestro si muove fra gli avversari, superandoli -mentre fiori di sangue sembrano sbocciare sui loro corpi, in più punti e tutti nello stesso momento- quasi danzando, fra le urla dei feriti e cumuli di cadaveri! L'accesso ad una delle più stimate Accademie di Ginaz non è facile. Il discepolo deve dimostrarsi all'altezza. Persino i maestri che offrono la loro fedeltà ad una casata è raro addestrino discepoli indegni, e questo nonostante gli enormi compensi elargiti all'insegnante. Del resto forzare il maestro e perderne la fedeltà potrebbe rivelarsi fatale. L'onore della spada Anche se alcuni Maestri diventano assassini, questo è relativamente raro, come rari sono quelli che si rivoltano contro i loro signori. Non è impossibile, dato che i maestri non vengono condizionati, ma i maestri di Ginaz tengono notoriamente molto all'onore. L'addestramento è considerato un patto sacro, perciò la cattiva condotta di un discepolo ricade sull'onore del proprio insegnante. Lo stesso patto viene stretto con chi assume il maestro. Tradire la fiducia del proprio maestro o attuale signore è visto come segno di codardia, un'onta indegna per un maestro di spada di Ginaz. L'onore di un maestro caratterizza anche il modo in cui combatte. Il risultato non è considerato sufficiente, il maestro deve battersi con grazia e finezza. Sconfiggere il nemico in modo scorretto, rozzo ed inelegante è visto come aver perso. Il combattimento non dovrebbe mai essere goffo, caotico, ma il più fluido ed elegante possibile. Tecnica e scopo devono essere perfettamente allineati. Maestri vs Sardaukar Comparare i più temibili guerrieri della galassia cercando di stabilire quale sia il più forte è un passatempo diffuso nell'Imperium. Il problema principale è che non esistono prove di scontri avvenuti fra sardaukar e maestri di spada di Ginaz. I sostenitori dei sardaukar speculano sul fatto che l'onore e l'estetica dei maestri sarebbero una debolezza nel confronto. Inoltre la scarsa ricchezza di Ginaz e lo sparuto numero di maestri prodotti renderebbe lo scontro improponibile su larga scala. Modificato 25 Agosto 2021 da Mezzanotte 1
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