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Inviato (modificato)

Mitterfrühl  2512 i.c. - Tarda Mattinata [nuvolo - metà primavera]

I compagni aveva trascorso tre giorni di riposo sulla Berebeli risalendo il Bögen. Attraversando la florida Reikwald Forest avevano superato villaggi e visto in lontananza castelli di nobili fino ad entrare nel Ducato di Saponatheim finalmente giungere nella mattinata di Mitterfrül a Bögenhafen

@Octo

Spoiler

Durante il viaggio Octo osservò i venti della magia scorrere intorno a lui. Tutto pareva normale con un'intensità più forte di Ghyran, vento jada della vita, e di Ghur, vento ambrato delle bestie, intorno a lui

Mitterfrül, l'equinozio di primavera, era una festa antica e un giorno esterno ai mesi: festa contadina vi si celabravano gli antichi Dei, Mannan dio del mare, Taal Dio dei luoghi selvaggi, Ulric Dio dei lupi dell'inverno e delle battaglia, e nei luoghi più remoti l'antico culto animista chiamanto l'Antica Fede

A Bögenhafen questo era il giorno di inizio della Shaffenfest, la festa commerciale più importante della città, e tutti i compagni ricordavano bene il manifesto che Josef aveva mostrato loro

https://drive.google.com/open?id=1kzFMiuNEGS4aJ82rUMjSgVfZJLKifrI6

Posta alle pendici delle Montagne Grigie nel punto dove scendeva la strada commerciale proveniente dalla Bretonia attraverso il passo di Helmgart, la città di Bogenhafen era circondata da alte mure in muratura ed il fiume la attraversava dividendola in due.

Josef diresse con sicurezza la sua barca verso un molo preciso "Il molo degli Hagen, i miei committenti" disse facendola approdare sul lato sud del fiume. 

I moli erano ricchi di barche fluviali che scaricavano merci e ne caricavano altre con un via vai di marinai e scaricatori: subito un funzionario con una guardia cittadina si avvicinarono per registrare l'arrivo e risquotere il balzello.

Dopo le formalità Josef si rivolse agli amici "Eccoci arrivati. Io adesso scarico tutto e mi fermerò qui per la festa, penso per tutti i tre giorni, a meno di trovare un carico urgente. Vorrei proprio godermela, la festa" aggiunse alzando il braccio e mimando di bere una birra.

"Spero di vedervi in giro" concluse salutandoli

@all

 

Modificato da AndreaP
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Inviato

Dieter Halb

"Sta bene, amico... siamo in debito con te", Dieter salutò il barcaiolo, scendendo sul molo. 

"Speriamo di avere un po' più di fortuna qui, che ad Altdorf", disse poi ai compagni. 

"Sarà meglio ambientarsi e chiedere in giro, per cercare di capire dove dobbiamo andare: avete visto quanto costa tutto maledettamente troppo, qua in giro. Risolviamo la cosa di Andimus il più in fretta possibile...".

Inviato

Maus

Scese dalla barca, era contento di avere un po' di terra sotto i piedi.

"Più che altro chi ci segue sa dove siamo diretti e potrebbe averci preceduto o, comunque sta arrivando.

Dove cerchereste qualcuno appena arrivando in una città sconosciuta? Io nelle locande e, soprattutto nel nostro caso, cercherei la barca per chiedere con le buone o con le cattive dove siamo andati. Se vogliamo parlare con questo sfregiato credo potremmo semplicemente attendere nei dintorni della barca, si farà vivo lui. Se invece vogliamo andare dritti per la nostra strada, avvisiamo Josef che potrebbe avere compagnia a breve." disse parlando a voce alta senza rivolgersi a nessuno di preciso e dopo mezza giornata di mutismo totale

Spoiler

Abbiamo idea se a cavallo si impieghi meno tempo che in barca per arrivare in questa città partendo da uno stesso punto?

 

Inviato

Andimus

Sceso dalla barca, Andimus cominciò nervosamente a guardarsi intorno in cerca di nemici. Assassini. Sicari. Demoni infernali. 

La paranoia da sottile e subdola serpe sotto la pelle si era trasformata in un gorilla che gli batteva i pugni sulla testa.

"Avete... Uhm... Avete visto qualcuno dei nostri cari amici?"

Cercava di darsi un tono, ma era ovvio che fosse turbato.

Spoiler

Percezione in giro per assicurarmi che nessuno ci stesse aspettando o ci stia spiando.

 

Inviato (modificato)

Mitterfrühl  2512 i.c. - Tarda Mattinata [nuvolo - metà primavera]

Gli amici si guardarono intorno rassicurati nel non vedere nessuno che li osservasse o facesse strani segnali

Mentre gli scaricatori si appressavano verso i magazzini disposti lungo Ostendam - il porto est -, mercanti, viaggiatori e altri cittadini si muovevano verso l'interno della città, la maggior parte verso la via più grossa chiamata Hafenstrasse - la Via del Porto -  che pareva condurre verso il centro cittadino. 

I rumori della festa, lontani ma ben udibili, indicavano che questa probabilmente era sul lato opposto della città

@all

Spoiler

Ancora Mappa - trovate le indicazioni dei punti di riferimento che ho messo nel post
https://drive.google.com/open?id=1zGTlUtpnFbm-QUfGCdDnLT-tdUTjo0x3

 

Modificato da AndreaP
Inviato

octo 

una festa, gente che ha voglia di godersela e tanta birra a disposizione! Quale momento migliore per spassarsela un po' e mettere su qualche gruzzolo con un po' di sane scommesse truccattruccate?

 

IL giovane ricordo la serata in cui era iniziato tutto lui e Lulù avevano immaginato una piccola truffa a discapito di qualche spensierato e gli sembrava il posto giusto dove metterla in atto.

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Inviato

Dieter Halb

"Sì, ma vedi di non farti sbattere in galera, che i soldi per tirartici poi fuori non ce li ha nessuno... credo che la questione di Andimus abbia la precedenza, anche perché nessuno di noi conosce 'sto posto", valutò Dieter, non molto fiducioso. 

Inviato

Lulu Lamour 

Dieter se desideri che ti accompagniamo ti conviene decidere come presentarci: guardie del corpo, amici e fidanzata? A proposito...non è che il tuo alter ego è sposato?

Inviato

Gruttag

Al contrario degli altri, il nano non era per nulla ansioso di lasciare la sicura ospitalita' di quella barca e del suo proprietario per inoltrarsi in quella grande e sicuramente caotica citta'. Nemmeno la prospettiva di trovare da bere qualcosa che valesse davvero il denaro speso riusciva a rincuorarlo.

Per di piu', i compagni stavano ancora valutando come fare per sfruttare la questione 'sosia' di Andimus. All'improvviso, la riuscita di una sostituzione di persona gli era apparsa assurda. "Tu dovresti impersonare una persona ricca e presumibilmente colta, ma tra noi c'e' una sola persona che sappia leggere. Quindi ogni volta che ti tocchera' leggere qualcosa dovrai trovare una scusa perche' Dieter lo faccia per te. Questo fa di Dieter... vediamo... il tuo scrivano? Lulu', senza offesa, piu' che una fidanzata potresti assurgere al ruolo di scaldaletto da viaggio per un Signore come il nostro Andimus. Noi altri potremmo essere i facchini... se solo avessimo dei dannati bagagli da trasportare per contro del nostro padrone." 

Sospiro', appoggiandosi al mezzomarinaio come se fosse il bastone della sua vecchiaia nonostante fosse un nano nel fiore degli anni. "Ma siete proprio certi di voler andare in fondo a questa storia? Non potremmo semplicemente presentarci e chiedere una ricompensa in cambio delle informazioni che abbiamo? La morte di quel tale, quell'altro che ci segue e tutta la faccenda? Quel che viene sara' onesto, ben guadagnato e senza il rischio che ci si tiri il collo."

Inviato

Lulu Lamour 

Scusa la franchezza ma per La mia esperienza l'onesta' non porta soldi. Io sono  dell'idea di continuare a sfruttare la somiglianza di Dieter con quel tizio...anche se dovrò "fingere" di essere una donnina facile disse ridendo per la sua battuta. 

Semmai Halb, potresti raccontare agli avvocati che tu, io e il tuo segretario siamo stati attaccati durante il viaggio ed è per questo che siamo così trasandati e privi di bagaglio. Mentre gli altri sono coloro che ti hanno salvato e a cui hai promesso un lauto compenso per portarti qui sano e salvo.

Questo a mio parere dovrebbe  portarci ad  ottenere almeno un guadagno sicuro. 

Inviato

Dieter Halb

"Lulu, mi sa che viaggiare in barca ti ha dato alla testa: è Andimus che somiglia al buon fu Kastor, non io!", sghignazzò Dieter, facendo poi cenno di muoversi. 

"Prima la chiudiamo, meglio è".

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Inviato

Mitterfrühl  2512 i.c. - Tarda Mattinata [nuvolo - metà primavera]

Superata Haufenstrasse - la strada del porto - su cui si affacciavano per corporazioni di scaricatori e carrettieri gli amici giunsero nella affollatissima Dreieckplatz - la piazza triangolare - su cui si affacciavano il tribunale e il municipio: funzionari, messi, guardie, si muovevano da un edificio all'altro e lungo le strade attigue. 

Qui iniziarono a chiedere e fu solo grazie a Gruttag che riuscirono ad ottenere un'indicazione per raggiungere i notai: un nano, indaffarato a portare dei cartigli, gli disse velocemente "Sì conosco Gartner Weg - la via dei giardinieri: è nel quartiere degli artigiani, una traversa di Eisenbhan di fronte alla gilda dei lavoratori di metallo. Andate dritti fino alla porta est e poi girate a sinistra"

Gli amici seguirono le sue indicazioni attraversando la adiacente GottenPlatz dove sorgevano numerosi templi tra cui la cattedrale di Sigmar per poi percorrere Nulner Weg fino alla porta est, al di là della quale si udiva il rumore della festa. Una multiduine di persone la attraversava dirigendosi verso quella che per i tre giorni in corso era il vero centro di attrazione della città

Eisenbahn - la via ferrata - a differenza delle vie che avevano attraversato non era lastricata, come del resto non lo era la maggior parte della città, e sul lato sinistro era piena di officine di artigiani mentre sul lato destro pareva essere una zona residenziale, antica dall'aspetto delle case. Circa a metà sorgeva sulla sinistra un edificio alto e stretto con sul davanti la scultura in ferro di un grifone: era la gilda die lavoratori del metallo

Di fronte a questa vi era un piccolo e stretto vicolo dove le case di due piani erano costruite una adiacente all'altra. Non vi erano negozi ma tutti parevano edifici residenziali. La terza porta sulla destra si distingueva però dalle altre per una targa apposta su di essa "Lock, Stock e Barl, notai"
 


@all

 

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Inviato

Andimus

Ora che erano arrivati al punto, ad Andimus girava la testa.

Sembrava tutto ben organizzato e preparato, ognuno aveva un ruolo, e tutti erano pronti a far partire lo spettacolo.

Tutti tranne lui...

Deglutì.

"Bene, se siamo pronti, allora direi che è il momento di iniziare con lo spettacolo..."

A dispetto delle sue parole, rimase fermo impalato.

"Bene. Quindi, si va."

Fece pochi passi. Pochi e lenti. Sperava ardentemente che qualcuno lo fermasse...

Spoiler

Se nessuno mi ferma, vado a bussare.

Forse dovrei fare un tiro per capire l'etichetta cosa richieda in questi casi, se per il mio livello e classe sociale debba bussare io, far bussare ad un maggiordomo, oppure se occorre mandare un biglietto da visita, prima.

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Inviato

Dieter Halb

"Busso io, va!", si intromise allora Dieter, di fronte alla palese titubanza di Andimus. 

Tanto, sapeva bene cosa dire ("Il mio padrone, qui, desidera parlare con qualcuno degli eccellenti signori di questo posto, per una questione personale di estrema importanza legata ad una lettera che gli avete mandato")...

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Inviato

Gruttag

Da buon facchino privo di bagaglio, il nano si accinse ad aspettare fuori.
Avrebbe tenuto d'occhio l'esterno cercando di notare qualche ceffo noto nel viavai della strada principale.

Inviato

Mitterfrühl  2512 i.c. - Tarda Mattinata [nuvolo - metà primavera]

"Avanti" una voce di uomo rispose al bussare di Dieter

Aprendo la porta davanti ai compagni si mostrò una piccola stanza con una scrivania e un armadio. Sul fondo della stanza e sulla parete destra vi erano due porte. Un odore di chiuso riempiva la stanza

Dietro alla scrivania vi era un giovane, con un paio di decadi sulle spalle, biondo e sbarbato con un monocolo che stava scrivendo su un registro

All'aprirsi dell'anta il giovane sollevò la testa e sorridendo disse "Salve, come posso aiutarvi?"

@all

Spoiler

Chi entra?

Inviato

Octo

fu il giovane apprendista a fare il primo passo nella struttura e dopo un cordiale inchino si rivolse al ragazzo Salve, il mio assistito è stato chiamato presso gli uffici di  "Lork, Stock & Barl" per una questione particolarmente delicata, una eredità. E' possibile parlare con uno dei titolari? 

sorrido cortesemente al ragazzo. 

Inviato

Gruttag

Prima che la porta fosse aperta, il nano sputó uno scaracchio per terra. In un posto simile non avrebbe avuto modo di farlo senza apparire fuori posto, se fosse stato invitato ad entrare.

Per il momento, comunque, rimase nei pressi della porta.

Ospite
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