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Capitolo 3. Terrore in Freeport


AndreaP

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Mary Red Dole, ladra umana

"E chi può essere stato, se non quel maledetto di un Egil! Ora capisco perché era tanto ansioso di porterci qui... E noi ci siamo cascati in pieno!"

La piratessa non poteva credere a quanto fosse stata stupida!

"Mi hanno f0tt00t@ in tanti modi, ma mai così!"

 

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Floki

La rivelazione mi stende peggio di un cazzotto in taverna!

"Ma allora ci ha fregati!?" Batto in modo melodrammatico sul muro bloccato "quando lo trovo lo apro in due quel finto di un prete! E sapete che vi dico? Per me non è neanche un prete!"

Modificato da SamPey
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Guil

"Mmmhhh... Fregare ci ha fregati, eppure... tutto questo ha sempre meno senso. Ci aveva ingaggiato lui per ritrovare il suo confratello. A meno che non ci siano due fazioni in lotta...", Guil provò a ragionare, ma la cosa peggiore era l'essere in trappola. 

"Sarà un agguato? O ci vogliono solo tenere qui? Continuano a cercare, ma armi in pugno!", concluse l'ex ufficiale di marina, mentre si guardava attorno, in cerca di... qualcosa. Qualsiasi cosa. 

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Primavera - Giorno 3 Mattina [Pioggia]

Nell'oscurità più totale Floki si avvicinò alla sezione di muro provando ad aprirla ma questa sera serrata.

Improvvisamente la stanza iniziò a tremare tanto che gli amici rischiarono di cadere a terra ed un rumore cupo seguito da sibili iniziò a diffonderli mentre alcune rocce cadevano dal soffitto.

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Elizabeth

Mi metto lentamente a sedere, rossa di rabbia, vergogna e orgoglio ferito. In un mormorio indistinto lascio cadere il mio pensiero fuori dalla bocca senza badare a chi ascolta Il mio vestito. Il mio fottut0 vestito buono. Io lo ammazzo. Lo ammazzo. Il volume pian piano cresce, mentre le mani corrono sulle ginocchia sbucciate, la gonna sbrindellata e il corpetto impolverato, a tastare i danni più consistenti Mi hai sentito, figlio di putt@n@? Ti ammazzo. Ti faccio fare la fine degli eretici, legato ad un palo in cima a una pira, hai capito? Lascia solo che ti metta le mani addosso, e vedrai.. ti impicco con la tua stessa cintura.. Mi interrompo solo quando la vibrazione accompagnata dallo strano rumore si fa spazio fra le mie imprecazioni, trovandomi ancora in terra e quindi non inficiando il mio senso dell'equilibrio come con gli altri. Caxxo! Caxxo caxxo caxxo. Floki, butta giù quella caxxo di porta, non voglio fare la fine del topo grido rialzandomi di colpo, terrorizzata dalle rocce che dall'alto cominciano a scricchiolare pericolosamente, mentre sbuffi di polvere cominciano a cadere preannunciando una pioggia piuttosto pensante per le ossa

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Floki

"Agli ordini! Indietro peró, potrebbe essere...elettrizzante!"

Un suono come il rombo di un tuono esce dalla mia gola mentre entro in ira e carico la porta bloccata!

@dm

Spoiler

Vado in ira e cerco di buttare giù la porta. Uso quello che ho, ho vantaggio alle prove basate su forza e, se possibile, userei anche il potere dell'aura del mare per scagliare i fulmini sulla porta.

 

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Mary Red Dole, ladra umana

La ragazza cominciò a schivare le pietre, mentre il panico cominciava a diffondersi...

"Maledizione... Questo vuole proprio ucciderci!"

Spoiler

Percezione o indagare, anche con svantaggio per il buio, per cercare un ingranaggio o un sistema per disattivare il meccanismo.

 

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Primavera - Giorno 3 Mattina [Pioggia]

Floki sollevato il martello diede un colpo violento alla lastra di pietra che costituiva la porta segreta. Numerose schegge saltarono e alcune crepe iniziarono a formarsi ma questa era ancora salda

Guil e Mary notarono che vi erano in mezzo al soffitto dei cardini che legavano due metà del solaio permettendo ad una metà di sollevarsi; vi era anche una seconda cerniera posta sullo spigolo che legava il soffitto alla parete opposta alla porta e che permetteva a quest'ultima di aprirsi verso l'esterno

Intanto il rumore e le vibrazioni si erano intensificate e altre pietre caddero dal soffitto: una di queste colpì in pieno Guil


@all

Spoiler

I fulmini non sono adatti.

Guil subisce 5hp

Se non è chiara la descrizione ditemelo

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Elizabeth

Inutile a me stessa come agli altri, ancora in preda alla crisi isterica scatenata dal vestito irrimediabilmente rovinato ma propulsa dal tradimento di Egil, mi trascino in un angolo della stanza, lanciando occhiate disperate agli altri e alla porta, le mani strette a pugno e le labbra morse fino a farle sanguinare. Non riesco a connettere un solo pensiero logico, la mente bloccata dal terrore, finché la pietra non colpisce Guil, che comincia a sbraitare ordini. Come al solito, lui riesce a mantenere la calma e a pensare al piano di fuga. Mi rialzo sgraziata e lo raggiungo, porgendogli un fazzoletto per tamponarsi la ferita, sussurrando cosa facciamo? 

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Primavera - Giorno 3 Mattina [Pioggia]

Ancora in ira Floki si gettò sul fondo della stanza spingendo la parete. Questa iniziò ad aprirsi verso l'esterno facendo perno sul lato superiore

La fessura fra il pavimento e la parete che si apriva si fece sempre più larga: al di là pareva esservi una stanza senza pavimento fatto salvo una cornice di trenta centimetri che girava intorno. Al posto del pavimento vi era una fossa dove vi erano dei cilindri dentati in rotazione come se fossero pronti a triturare qualunque cosa vi entrasse.

Intanto sul lato opposto alle loro spalle dove vi era la porta il soffitto si stava sollevando e dall'alto la stanza iniziava ad essere inondata da sassi e pietre.


@all

Spoiler

Spero che la scena sia chiara

 

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Mary Red Dole, ladra umana

La ragazza era pronta a lanciarsi verso la stanza successiva, ma dovette frenare l'impulso: un'altra trappola!

"Cosa diavolo..." 

Si accodò a Guil, osservando la stretta passerella per posizionarsi al meglio.

"Mi ricorda una storia di una gilda di ladri. Per entrare a farci parte occorreva superare un labirinto di trappole..."

Completò andando a mettersi sulla pedana ed allontanandosi per permettere agli altri di salirci 

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Elizabeth

Oh, certo, anche il labirinto mortale adesso.. borbotto in coda alle parole della rossa, seguendo Guil verso l'angusto passaggio. Da qualche parte del cervello, una parte isolata e poco frequentata da pensieri razionali,  un'idea si fa avanti, probabilmente a causa dell'assenza della consueta dose di alcool. Con la mano stretta sulla camicia del bardo, in maniera da non perdermelo, frugo con l'altra nella borsa tirando fuori un pezzo di corda. Appena arrivato sull'orlo e visto il nuovo spettacolo meccanico mi si rivolta lo stomaco, quindi è boccheggiando che dico Prendete la corda. Leghiamoci così non rischiamo di perderci o cadere tutti  li dentro. Persino io devo avere la faccia sconvolta e stupita da queste parole tanto sensate, ancora più strane dopo la scenata isterica di quindici secondi prima.

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Primavera - Giorno 3 Mattina [Pioggia]

Legatisi con una corda i compagni si infilarono nella foro passando sul bordo intorno alla stanza

Alle loro spalle intanto il pavimento si stava sollevando diventando uno scivolo verso la fossa così che le pietre che cadevano dall'alto potessero scivolarcisi dentro

Stando sul cornicione laterale della stanza i compagni assistettero allo spettacolo delle pietre che cadevano e venivano triturate dai cilindri posti sul fondo

Mentre il processo continuava con loro stupore gli amici videro che la stanza non aveva altre uscite


@all

Spoiler

Non ricordo che fonti di luce avete

Per vostra fortuna st di dei superati

 

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