Il vecchio sorride, calmo. Là fuori, nella tana degli Ankheg. 
Si rivolge a Ihan. A voi servono i cimeli per svegliare Jormungand, bene, se mi portate quei due cimeli, potreste farmi uscire dalla prigionia. Io fare qualunque (o quasi) cosa voi vogliate per ricompensarvi. 

Ihan Nicholas Mark Hekat 

 

soddisfatto delle parole del vecchio guardo gli altri compagni Scelta difficile da scegliere su due piedi, forse è meglio se ne parliamo al nostro ritorno.

Flegias

Penso un poco alle parole del vecchio quindi mi rivolgo a lui

Sai qualcosa di questa tana? Hai informazioni che possano aiutarci ad addentrarci?

Kethil

Parole potenzialmente vuote e promesse facili da infrangere. Dacci qualcosa di preciso e chiaro vecchio o un aiuto concreto e valuteremo se preferire te a Jormungand.

Lucius

Io guardo fuori dalla porta prima di rispondere a Kethil.

Il vecchio pensa un po', prima di rispondere. Dopo un tempo che vi pare interminabile, prende parola. E va bene, conto di potermi fidare di voi. si schiarisce la voce. il cimelio è nella tana, non ho informazioni per aiutarvi ad entrare. So solo dove si trova questa tana. Vi darò molto, se mi aiutate. Cosa desiderate?

Kethil

Ma chi se ne fotte se pensi di poterti fidare di noi. Parli, cianci e fai il misterioso ma poi sei tutto fumo e niente arrosto. Andiamocene e lasciamo qui questo relitto ancorato al passato.

Ihan Nicholas Mark Hekat 

metto una mano sulla spalla di Kethil andiamocene, ne riparleremo quando avremo l'oggetto sottomano, non voglio promettere nulla a nessuno, ma se quel che ci offre è reale dovremo valutare appieno la proposta. 

Lucius è già di vedetta guardo l'anziano per capire se è d'accordo

Flegias

Sospiro, la prospettiva di infilarsi nella tana di quegli esseri non mi piace particolarmente senza un solido piano, ma non abbiamo molte alternative. Rispondendo al vecchio

L'unica cosa che mi serve è più potere. Sei in grado di fornirmene? Altrimenti no nhai nulla che può interessarmi.

Rivolgendomi quindi agli altri

Per il momento vediamo se riusciamo a raggiungere la tana, poi decideremo il da farsi. 

Edited 24 Ottobre 20213 anni by Alabaster

Kethil

Sì andiamocene, tutto fiato sprecato

Il vecchio sorride. Potere, dici? fa, in direzione di Flegias. Dovrei avere ciò che fa per te, sì. ti allunga una lunga bacchetta di osso, e un piccolo otre. A te la bacchetta, costruita con un osso di Jormungand! A te l'acqua di Caronte! La prima potrà richiamare molto potere, quando glielo richiederai, la seconda, richiamerà ben altro. I figli di Caronte, i suoi traghettati, ecco cosa ti porterà! esclama, con aria folle. Subito vedete i suoi occhi trasformarsi, divenire rossi come braci, e la sua pelle coprirsi, per poco tempo, di squame di bronzo. Sorride di nuovo. Arrosto, eh? chiede a Kethil, sì, stavo giusto facendo del tacchino! Volete favorire? 

 

Kethil

Alzo il sopracciglio alle esternazioni del vecchio e non replico ai suoi tentativi di stuzzicarmi. Non vedo chiaramente l'ora di andarmene.

Flegias

Accetto con attenzione gli oggetti e li osservo, cercando di capirne l'utilizzo.

Interessante.

Ihan Nicholas Mark Hekat 

non vorrei rovinare la bella atmosfera, ma questi doni non sono il pagamento per il nostro operato ne tantomeno sottoscrivono qualsiasi accordo. 

guardo Flegias e gli altri Prendi i doni, capisci come possano funzionare, altrimenti sarebbero inutili! 

Kethil

Scrollo le spalle, indifferente a questi ultimi scambi di battute

I doni servono per dimostrarvi che sono dalla vostra parte, se voi siete dalla mia. dice il vecchio. Ne vuoi qualcuno anche tu? Ne dovrei avere in abbondanza! si volta anche verso Lucius e Kethil, sorridendo cordiale.

Uscite dalla casa, e il vecchio vi saluta con un inchino. Sempre dritti, fino al nido. Lo riconoscerete!

Vi addentrate nel bosco, e marciate verso la direzione indicatavi dal vecchio. Ad un certo punto, notate che la sera incomincia a scendere. Ma decidete, in buona fede, di proseguire. Arrivate da una piccola conca, infilata tra quattro colline dolci, coperte di sassi e cespugli. In questa conca notate dei corpi. Sono soldati, a quanto vedete. 
In tutto ne contate sette. I più recenti, due dei sette, indossano delle armature dorate, che riconoscete come quelle di Odino di Asgard. Schifati, osservate gli altri cinque. Hanno armature normali, indossano dei piccoli elmi bottati o rotti, e portano delle spade spezzate. Alcuni hanno dei borsoni a tracolla.

Vi avvicinate, e notate che i corpi dei cadaveri sono squarciati. Come se enormi forbici (o mandibole) li avessero aggrediti. Nel frattempo, la notte cala, e l'oscurità si estende attorno a voi. 

Ihan Nicholas Mark Hekat 

guardo da vicino i corpi e frugo fra i loro averi Non sembrano essere morti da poco, ma credo che chi li ha dilaniati sia ancora qui in giro! Pensate siano state le creature del nido? Dobbiamo trovare un punto protetto per accamparci stanotte!

Master: Le ferite sono riconducibili agli insettoni che abbiamo già affrontato?

Kethil

Quando siamo fuori dalla casa e lontano dallo strano vecchio sospiro di sollievo Ah finalmente, meglio rischiare la vita contro quelle formiche troppo cresciute che continuare a farmi venire il mal di testa a parlare con quel vecchio pazzo.

Tu stacci attento con quelli dico a Flegias indicando gli oggetti accettare quel patto non è stata cosa da poco.

Quando troviamo i soldati uccisi sputo verso uno dei soldati di Odino e poi mi metto a cercare tracce ed indizi sulla scena e a recuperare pugnali, soldi e altri gingilli potenzialmente utili.

@Azog il Profanatore

Spoiler

Percezione +3, Investigazione +0

Rimanere qui a dormire potrebbe essere un rischio visto che c'è già stato uno scontro con i formiconi, forse c'è un accesso alla tana qui vicino. D'altro canto è un ottimo posto per riposare e ci eviterebbe di muoverci rischiosamente per le colline al buio ed essere presi alla sprovvista.

Lucius

Io cerco tra i corpi se c'è qual cosa di interessante.

Potremmo accamparci qui, facendo la guardia a turno, ho già combattuto contro quelle creature, e sono  in perfetta forma per farlo ancora!