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comment_1771403
1 ora fa, Azog il Profanatore ha scritto:

Io utilizzo un altro metodo. Guardo molto di più il modificatore. Se un barbaro con forza 20 deve sfondare una porta (magari CD 15), la sfonda a meno che non faccia 1, mentre un ladro con forza 10, non riesce a sfondarla, se non con un 20 naturale. Questo lo metto solo se il gruppo è unito, in caso contrario (magari c'è solo il ladro), si tira pure. 
Se invece un mago con destrezza 8 deve saltare un burrone, non riesce a meno che non abbia dei numeri belli alti nel dado, mentre un ranger con destrezza 15, (la CD potrebbe essere 13, il punteggio deve superarla), la supererebbe facilmente. 

Piccolo consiglio per che volesse far contare più i mod. del d20. (per i combattimenti si può applicare più o meno la stessa regola, ma personalmente non la utilizzo in quei casi.

Ok, ma sono hr in completo contrasto con quelle ufficiali in cui appunto tutti possono fare tutto. In questo caso quindi il tuo problema é creato dalle tue regole e non dal gioco.

Purtroppo a questo non ho una soluzione da proporre. 

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comment_1772213

In genere coi miei giocatori usiamo il point buy,

Essendo un vecchio giocatore fin da d&d scatola rossa sono anche affezionato al caro vecchio tiro di dado però... il problema è che può causare squilibri, personaggi ultra scarsi o qualcuno extra-forte, e conseguenti scazzi o malumori nel party.

Al di la del metodo ritengo che alla fine la questione principale sia l'accordo tra i giocatori: usare un metodo condiviso e apprezzato da loro, e soprattutto usarne 1 solo valido per tutti e non fare mix

  • 2 settimane dopo...
comment_1773194
Il 6/9/2021 alle 13:30, Azog il Profanatore ha scritto:

Buon lunedì,

Mi stavo chiedendo: per i punteggi caratteristica è meglio tirare i dadi o utilizzare gli standard?
Io, da master, ho sempre ritenuto i tiri dei dadi troppo squilibrati. A volte mi capitava di avere giocatori che tra loro avevano dei forti svantaggi tra loro (monaci con +3 in destrezza contro ranger con +5). E qua nascevano delle polemiche da parte dei giocatori. Io allora ho deciso che avrebbero dovuto usare i punteggi standard o, in alternativa, utilizzare i 27 punti. 
Inoltre, tempo fa, in una campagna finita male, avevo un elfo guerriero multiclassato a druido con  18, 18, 18, 15, 16 e il numero più basso era un 14.
Ecco, il master me l'ha lasciati usare, ma sinceramente ero overpowered. Facevo tutto io.

Quando i giocatori vogliono proprio tirare, allora confronto poi tutte le caratteristiche, in modo che siano tutte equilibrate. E mi faccio descrivere il personaggio (del tipo, il mio elfo sarebbe come Legolas, ma ha un 18 in costituzione e un 17 in forza...). Oppure vedere un Halfling ladro con un 20 in forza... 
Voi che dite? Avete consigli per fare in modo da azzerare gli squilibri tra giocatori? 

Grazie come sempre a chi risponderà

Si, il metodo per azzerare gli squilibri è facile e indicato anche sul manuale.
Si usa un array standard o il point buy

Tutto il resto imo è volersi complicare inutilmente la vita ancora prima di aver iniziato a giocare

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