Loup con Il giovane padawan

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Devi sapere che spesso la Storia che insegnano nelle scuole contiene solo un mucchietto di favole mentre vi sono Miti e Leggende che nascondono verità profonde. Gli dico guardandolo negli occhi.  Questo mondo è pieno di realtà che sfuggono alla maggior parte della gente ma sono felice che tu abbia così tanta ammirazione per il professor Mill perché così sarai più portato a prendere sul serio ciò che potrebbe capitarti di ascoltare stasera.

Facciamo così. Tu portati carta e penna  e segnati tutto ciò che  non capisci o quello che ti sembrerà strano e io prometto di rispondere a tutte le tue domande.

 

Amy Linn

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"Facciamo così. Se trovo qualcosa di interessante, visto che sono sul posto, te lo scrivo personalmente. E deciderai tu se pubblicarlo o meno. Così potranno dirti se va bene o no, e non gli pestiamo i piedi. Ci stai?"

 

George

Con Oisin

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"Iniziamo dai pescatori, se ti va. Mi piacerebbe molto sentire le loro storie.

Mi piace sempre molto sentire questo genere di storie", propongo a Oisin. 

 

Amy

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Ti ringrazio, sorella: fa sempre comodo avere delle voci sul posto e questo silenzio stava diventando insopportabile. Ti risponde l'uomo, accettando la tua offerta. Se non fossi tanto impegnato con il lavoro, ti raggiungerei volentieri. Potrebbe essere una buona occasione per mostrare le nostre idee ai capi. Conclude, lasciandoti comprendere che sei riuscita a conquistarti un fan anche tra i Liberatori. 

 

Amy Linn

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Rispondo con un cuoricino (io non li userei mai) e poi senza uscire dalla sessione ne apro una secondo usando un VPN. Da lì comincio ad indagare sul mio interlocutore, mentre con l'account ""pubblico"" continuo una pigra navigazione priva di scopo. 

 

Petras

Con Obi Loup Chenobi

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L'ispettore e' sempre gentile. Annuisco, anche se in tasca avro' piu' che altro pezzi di carbone per scrivere sui tetti e le terrazze.
Sono certo di poter fare affidamento sulla memoria per fare domande a Mill, specialmente quelle aspettano da tanto sono certo di non dimenticarle.

 

Oisin

George, GM

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"Pescatori? E sia. Ti avviso: di solito con me finiscono ubriachi a cantare più che a raccontare storie, dovremo trovare un modo per farli parlare invece che bere." ironizzo con il mio vecchio amico facendogli strada verso il bar 

 

Amy

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Spendi più tempo ad assicurarti di non essere spiata che a trovare le informazioni che cerchi: la tua vittima non è certamente un mago dell'informatica e riesci a trovare le informazioni sul suo conto senza troppe difficoltà. Si tratta di un uomo inglese sulla trentina, che vive in un paesino sperduto del Galles e che lavora come operaio specializzato. Si è avvicinato ai Liberatori da un paio di anni, dopo aver avuto un incontro ravvicinato con quello che credi essere un qualche folletto anglosassone, che sembrerebbe avergli fatto passare un brutto quarto d'ora. E' attivo nelle discussioni lanciate dai suoi "fratelli", in maniera quasi morbosa: sembra che ormai la loro causa sia diventata la sua ragione di vita.
Non hai alcun dubbio sul fatto che non si tratti di un account falso o di un qualche genere di trappola ben elaborata: ne avresti trovate le tracce. 

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Se vuoi avere altre informazioni chiedimi pure in privato. 

 

George, Oisin

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A quest'ora i pescatori si trovano nel porto cittadino, intenti a riposarsi dopo una dura giornata di lavoro. Alcuni di loro hanno allestito dei piccoli banchetti dove vendono parte del pescato del giorno, moules-frites o piccoli panini ripieni di pesce principalmente. Molti invece sono intenti a parlare tra di loro sorseggiando del sidro dalle loro tazze. Oisin riceve diversi cenni di saluto e qualcuno alza la tazza al suo passaggio, in una sorta di brindisi virtuale. 

 

George Drake

Con Oisin

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"Sei davvero una celebrità, per questa gente. Turismo, benessere e cultura locale: ti devono essere davvero grati", commento, studiando i comportamenti dei pescatori. 

"Certo, se solo si immaginassero come fai a saperne così tanta...", ironizzo poi a mezza voce. 

"Allora, con chi dobbiamo parlare?".

 

Oisin

George, GM

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"Questo festival è la mia personale lotta, una dimostrazione di quanto potremmo fare insieme." commento mentre ci dirigiamo ala bancarella che vende sidro ed ordino una tazza di sidro per me ed una per George, tirando fuori dalla tasca una delle mie sigarette "arricchite" per tenerla tra le labbra senza accenderla "Ed a chi dobbiamo parlare? Con loro, dal barista al vecchio dalle rughe marmorizzate dal sole e dal sale... e con i sommozzatori del club alla fine della strada."

GM

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Vorrei tirare Empatia +2 per creare l'Aspetto "La voce del mare" scambiando storie e chiacchiere con i locali e leggendo l'aria che tira e chi sembra saperne qualcosa di più.

 

 

George Drake

Con Oisin

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"E allora diamoci da fare... mi sembra di sentire una flebile eco de La voce del mare nei sussurri di questa gente", raccolgo la presentazione e l'invito di Oisin, riflettendo a quanto poco io sia sempre stato legato alle acque salate che bagnano il mio regno: un fatto decisamente curioso, per il sovrano di un dominio incentrato su una enorme isola!

Senza fretta, sfruttando la nomea di Oisin e qualche bicchiere di sidro, birra e vino, mi acclimato a questi pescatori e alle loro "corti" salmastre. Il pomeriggio è lungo e preferisco lasciarlo scivolare via tra conservazioni, racconto e aneddoti, piuttosto che forzare precipitosamente la mano. 

Narratore

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Influenzare +4 per fare amicizia e portare la conversazione nella direzione che ci interessa. 

 

 

George, Oisin

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Unendo le vostre forze e sfruttando la fama di Oisin riuscite a conquistarvi la fiducia dei pescatori, che sono lieti di condividere delle tazze di sidro mentre vi parlano delle loro giornate e delle storie che gli sono state insegnate dai loro padri o dai loro nonni. Purtroppo, però, nessuno sembra parlarvi di Ys o di altri mitici regni in mezzo al mare: i loro racconti riguardano principalmente mostri marini o lo spirito del corsaro Surcouf, protagonista di diversi racconti rocamboleschi e di diverse apparizioni al largo delle coste di Saint-Malò. 
Dovete passare almeno mezz'ora a discutere con i pescatori sulle banchine per trovare qualcosa di interessante: un pescatore che vi racconta la storia della caduta di Ys come l'ha sentita da suo padre. In questa versione della storia Dahut è una potente strega, che ha usato i suoi poteri per incantare il re e ottenere così le chiavi della città per poter far entrare il proprio amato dalle porte di Ys. Stando alla storia, la donna avrebbe esagerato con il vino e aperto per errore le dighe che proteggevano la città dalla furia dell'oceano. La storia termina quindi con l'intervento di San Corentino, che avrebbe riportato re Gradlon sulla retta via mostrandogli il vero volto della sua amata figlia. Il vescovo, dopo aver convinto Gradlon a gettare sua figlia tra le onde del mare, avrebbe sigillato la sua anima sotto all'oceano, impedendole di avere più contatti con la gente della terra ferma. Stando alla storia, Dahut vaga ancora per questo tratto del canale della Manica, in cerca di un modo per rompere i sigilli posti dal santo e tornare a godersi i piaceri della vita. E, secondo suo padre, a Saint-Malò ci sarebbe una caverna subacquea dove la principessa soggiorna, di tanto in tanto, per trovare riposo dal suo girovagare. Da bambino amavo questa storia: volevo proprio trovare questa caverna e vedere questa mitica principessa! Conclude l'uomo

George

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Visto il successo con stile, puoi scegliere una delle due opzioni seguenti:

-Terminare la ricerca nella metà del tempo, dandovi modo di contattare anche il club di sommozzatori prima della sera

-Ottenere delle informazioni extra su Ys e Dahut dal pescatore

 

 

George Drake

Con Oisin

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"Non perdere la speranza, amico mio", incoraggio il pescatore, senza ironia nella voce. 

"Conservare un angolo della vita con i nostri sogni da bambino è qualcosa che potrebbe fare bene a molti. A tutti, probabilmente", aggiungo. 

"È una bella storia, di cui conoscevo solo qualche particolare... ma magari ce ne sono altri? Adoro questo genere di racconti e leggende e mi piace sapere tutto il possibile su loro...".

Narratore

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Scelgo le informazioni extra. 

 

 

George, Oisin

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In effetti quel bambino non doveva portare alzarsi all'alba per uscire a pescare o dare un nuovo strato di vernice alla barca! Commenta ironico il pescatore in risposta a George, riflettendo poi sulla sua domanda a proposito della storia. No, non c'erano altri dettagli, non legati a questa storia. Anche se... mio padre mi diceva sempre di ricordarmi questa storia e di raccontarla ai miei figli, perché sarebbe stata importante per la città: "quei porci tedeschi che hanno rovinato la cittadella fortificata erano fin troppo interessati a Dahut di Ys, qualunque cosa volessero non deve cadere in mano a gente che non ami Saint-Malò" amava dire sempre, soprattutto dopo aver esagerato con il sidro. Spiega sempre pensieroso, aggiungendo Mio padre si ricordava benissimo l'occupazione: non ho mai messo in dubbio le sue parole, anche se buona parte della gente gli rideva dietro quando raccontava questo aneddoto. Anche il professor Mac Kenzie, il curatore del museo, non gli ha mai creduto. 

Nota

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Se entrambi volete aggiungere altro scrivetelo pure sotto spoiler nei prossimi post, che lo giochiamo in flashback

 

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Vi ritrovate tutti davanti al Cunningham's Bar (o Le Cunninghàm, come lo chiamano in città), un pub moderno che si trova proprio davanti all'Hotel d'Aleth, che ormai molti di voi conoscono molto bene. Il sole sta tramontando, ma il bar è tranquillo: ci sono ancora degli eventi del festival e la gente sta ancora girando per le vie della città. Il Cunningham, in ogni caso, non è certo uno dei locali più famosi in città: ragione per cui si presta alla perfezione alla vostra riunione serale. 

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@Athanatos @Cronos89 @Ghal Maraz @PietroD @Pippomaster92 @shadizar @Tarkus @Zellos Taggo tutti dato che per molti è stata una pausa forzata abbastanza lunga. Nel post scrivete anche se fate qualcosa di particolare prima di arrivare al bar/vi camuffate. 

 

Amy Linn

Breve flashback con Mill

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Se Mill accetta di cenare con Amy, lei lo porta in un posto qualunque stile tavola calda. Sarebbe una semplice cena tra amici, per quanto i due non siano propriamente amiconi. 

Arrivo al locale con abiti diversi da quelli della mattina: una felpa leggera per il fresco serale della Normandia, jeans scoloriti e un berretto di lana. Nuovamente abiti comuni che coprono le braccia tatuate. Il Cunningham non è niente di che, ma almeno servirà al suo scopo. 
Non arrivo esattamente in orario, ma il mio ritardo è tatticamente minimo. Appena otto minuti. 

George Drake

Flashback con Oisin 

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"La cittadella fortificata? I nazisti hanno devastato la vecchia cittadella? Beh, questo è... interessante, quantomeno. SS o Gestapo, forse? Immagino non la Wermacht regolare...", rimugino, provando anche a vedere se riesco a stimolare ulteriormente la sua memoria. 

"Grazie mille. E non preoccuparti per le opinioni di questo Mac Kenzie: ci sono cose a cui il curatore di un museo fatica a prestare attenzione...".

Passeggio nella frescura serale della costa senza fretta, chiacchierando con Oisin mentre raggiungiamo il pub. È strano come questa cittadina mi sia così familiare e così aliena allo stesso tempo. 

Ma è una sensazione che provo spesso, in fin dei conti. La memoria è necessariamente selettiva, su certe cose, soprattutto con tante vite diverse affastellate l'una sull'altra

"Allora, signori, ben ritrovati", saluto, notando la mancanza della ragazza. Adesso che ci penso, non ho approfondito chi sia, mentre mi è rimasta forte l'impressione che dovrei, certo, conoscerla. 

Chissà. 

Arriva infine anche lei. Ora vediamo cosa vuole realmente questo... Luop.

Loup

Faccio un paio di telefonate, una al Canningham per prenotare un tavolo e poi al commissario di stanza in questa bella cittadina per avvisarlo che porterò un minore in un locale sotto la mia responsabilità .  Poi mi faccio stampare una mezza dozzina d'identikit della donna e del poliziotto zombie prima di muovermi verso il locale. 

Quello che desidero è arrivare con largo anticipo: Petras per iniziare patatine fritte e coca cola, che ne dici? 

Edited 8 Febbraio 20223 anni by shadizar

Wilhelm

Arrivo al pub e saluto gli altri mettendomi a sedere e ordinando una birra mentre attendo che Loup ci dica esattamente perchè ci ha voluti incontrare tutti assieme in un pub.

Jones Mill

@con Amy

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La cena è leggermente inusuale. Non abbiamo molto da dirci e non ci conosciamo e fidiamo abbastanza da fare una conversazione amichevole.

Arrivo al bar, indossando una camicia non troppo casual ma neanche super formale. Ho le maniche lunghe, in caso la notte faccia freschino, ma niente giacca, non la metto mai d'estate.

L'insistenza di Amy di arrivare con un ritardo calcolato di mi irrita un po'. Ha una qualche forma di OCD? Oppure vuole solo fare la particolare?

In ogni caso non le chiedo nulla e mi adeguo.

Una volta arrivato al bar, noto che Loup e Petras sono già seduti assieme ad altri che erano presenti al vicolo, mi chiedo se l'ispettore abbia mai lasciato il ragazzo tutto il pomeriggio. Come se non abbia meglio da fare che fare da guardia al suo prezioso testimone. O c'è qualcosa di più?

In ogni caso, mi siedo con un cortese. Buona sera. Rivolto a tutti e nessuno in particolare e attendo che Loup riveli finalmente cosa vuole da noi.

Petras

Mentre attendo che Loup ottenga le stampe che ha richiesto, vado in bagno a darmi una rassettata. Gia' che ci sono e la porta si chiude, mi denudo il torace e mi do' una rinfrescata con acqua e sapone, asciugandomi con le salviette. Una sbatacchiata alla camicia e alla giacca prima di rimetterle, per togliere un po' di polvere e qualche piega, e sono pronto, devo solo attendere che lo sia anche Loup. 

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Loup è molto gentile, mi offre subito qualche leccornia francese. Sorrido.
"Va bene, prendo le patatine. Ma da bere preferirei un thè freddo, se non le spiace. Da quando sono al Festival ho saltato sempre quello delle cinque."

Saluto chi arriva con cordialità, con un semplice gesto a mano aperta.