Petras

Flashback

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"E' una cosa che ho sentito da qualcuno su alcuni credenti... i musulmani, i testimoni di Geova, o piuttosto i mormoni... qualcuno di loro. Rifiutano di essere seppelliti senza parti del corpo o senza alcuni indumenti perché non potrebbero essere ammessi al cospetto del loro Dio, alcuni rifiutano anche di donare sangue o subire operazioni chirurgiche. Tutto per essere... 'integri'... al momento della morte."
Guardo verso il cadavere.
"Tu hai sicuramente perso molto sangue quando ti hanno ucciso, ma se non ne vedi in strada non è perché sei stato spostato qui 'dopo'. Ho visto invece qualcosa che usciva da te e veniva assorbito dalla strada, scomparendo in pochi istanti. Non ho certezze da offrirti, è solo un'ipotesi. E' la prima volta che vedo un'anima così minuta e mi chiedo dove sia 'il resto di te'. Se c'è un parallelo che i credenti hanno intuito e tradotto in quelle loro 'esigenze', allora potrebbe essere il motivo per cui non puoi passare oltre. Non per ora almeno."
Non ho modo di immaginare come recuperare quel che ha forse perso, ma preferisco non vanificare del tutto le sue speranze. 

 

George Drake

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Sorrido. Sono miei e pensano di avere soltanto scroccato un pranzo gratis, in cambio di qualche domanda.  

Ma sono miei. Forse non la corte di Logres, certo; eppure, per adesso, basteranno. 

Li porto a mangiare nello stesso posto che volevano derubare.

Lascio che scelgano il loro cibo, che parlottino, che facciano montare il senso dell'attesa e della aspettativa. 

Poi, quando avranno saziato i primi languori, con lo stomaco ancora in subbuglio e la gola carica di sapori, le loro difese abbassate dalla piacevolezza del momento... "Allora, che cosa sapete di quanto è successo stanotte?".

 

Oisin

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Dopo essere uscito dal bar e aver contattato Merlino scrivi ai due ragazzi a cui hai affidato la sicurezza "magica" del Folklore du Monde: il comitato organizzatore umano è sempre stato perfettamente in grado di mantenere l'ordine, anche se inconsapevolmente, ma nella tua lunga vita hai imparato che non è mai sbagliato eccedere di prudenza. 

Ti dirigi davanti al tuo camper, dove vedi Amélie, la ragazza che ti è stata affidata da Titania in seguito ai servigi che le hai offerto durante la tua permanenza a Tir na nog. E' ormai diventata una donna alta e slanciata, con dei lunghi capelli biondi che incorniciano un volto dall'incarnato chiaro, su cui spuntano due occhi verde acquamarina. Ti saluta con un cenno informale del capo, iniziando quindi a parlarti. Julian sta arrivando, boss. Ti informa la ragazza, mettendo una buona dose di ironia nel titolo che usa per rivolgersi a te. Per quanto mi dispiaccia ammetterlo, scommetto che non sei qui per offrirci il pranzo per l'inizio di questa nuova edizione del Folklore, giusto?

Nota

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Ho scritto che vi trovavate davanti al camper, ma puoi scegliere liberamente il luogo dell'incontro. 

 

 

Edited 16 Novembre 20213 anni by Ian Morgenvelt

Wilhelm

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Faccio un lieve inchino quando la donna mi fa capire chi sia Signore della guerra...è passato del tempo da quando mi chiamavano così faccio un sorriso malinconico lanciando una nuova occhiata ai suoi quadri Sono opere piuttosto tristi, ricordo che portavate allegria

 

Jones Mill

con Amy, Charles, Petras

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Troviamo Petras finalmente, come speravo. Ehi! Mi faccio riconoscere, sperando di parlare con lui.

Sfortunatamente, quasi come se ci avesse notato arrivare, l'ispettore compare da non so dove per interromperci di nuovo. Maledetto! Non vuole lasciare il suo testimone da solo?

 

Loup con Petras, Emy e Jones

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Arrivo giusto in tempo per assistere all'approcio dell'archeologo ma decido di non intromettermi . Fermo Boris che -secondo le mie indicazioni stava forse per andare a controllare chi disturbava il ragazzo- e mi faccio dire sa ha novità. 

Lo ascolto distrattamente perché tutti i miei sensi sono tesi a capire le interazioni tra i tre.

 

Amy Linn

Con Mill, Loup e Petras

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Seguo Mill e saluto il suo "testimone" con un cenno della mano "Giorno!"

Noto anche io il poliziotto-lupo (se gli altri ci hanno visto giusto e il cognome non è solo una casualità) ma come Mill faccio finta di nulla.

 

Il collezionista

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Al vedere la bancarella, mi fiondo preso dalla curiosità. Sulle prime “rispetto la fila”, muovendomi un poco a destra ed a sinistra di quello che sta subendo la lezione di storia guardando e sbirciando. Se noto che è interessato solo ad un oggetto in particolare, mi metto quindi a guardare gli altri, particolarmente incuriosito dalle mappe, anche se in realtà mi prenderei tutto, specialmente considerando che è roba della seconda guerra mondiale, probabilmente! Do un occhio ad eventuali cartoline con i prezzi segnati, anche se solo per abitudine: qui certamente non c’è niente che possa…impensierirmi sotto quel punto di vista.

 

Petras

con Jones, Amy, Charles

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Metto via il cellulare con cui sto giocherellando quando mi accorgo dell'avvicinarsi di un paio di persone.
Sono le stesse di stamattina? Di sicuro fra loro c'è di nuovo l'archeologo. Per fortuna arriva anche Loup.
"Salve Professor Mill. Salve." saluto anche la sua accompagnatrice, sperando di non eccedere in confidenza.
Che incredibile coincidenza che anche Mill sia in questa città.
"Anche lei è venuto a vedere la festa, professore?" 
Chissà se dopo l'indagine riuscirò a fargli qualche domanda sulla Menorah.

Andrea

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Il turista davanti a te sembra essere sperduto più che interessato a qualcosa: è evidente che non ha molto interesse nelle parole dell'uomo e che vorrebbe solo andarsene. Non vedi in compenso alcun prezzo esposto: forse l'uomo preferisce contrattare pezzo per pezzo. 

Amy, Charles, Jones, Petras

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Petras (Flashback)

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Non sono mai stato credente: la fede non mi ha mai attratto particolarmente, per quanto mia madre ci tenesse molto. Ti rivela Peter, riflettendo intanto sulle tue parole. Mi stai dicendo che, in realtà, tutte le cose raccontate dai preti sono più che storielle con una morale? Anche se, a ben pensarci, è troppo tardi per pensarci. Conclude con una improvvisa razionalità: si sta lentamente riprendendo dallo shock iniziale. Penso che resterò con te, allora. Voglio capire cosa sia successo veramente. E magari riuscirò finalmente ad essere utile a qualcuno. Anche se avrei preferito evitare di... beh, fare questa fine. 

Vedete tutti il poliziotto nerboruto, che ormai Petras conosce come Boris, avvicinarsi al vostro gruppetto quando salutate il ragazzo, venendo quindi fermato dall'ispettore Loup. 

Charles

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Petras ha parlato al telefono, signore. Ma ho delle novità: Bernadette ha detto di aver raccolto tutti i campioni di cui ha bisogno e Claudie è riuscito finalmente ad ottenere i tabulati. Dovremmo poterci accedere dal Portale. Conclude riferendosi al sistema centralizzato della Sureté. E' sicuro che non debba scacciarli, signore? Ce li aveva indicati come sospetti e stanno comunicando con il testimone.  

 

George

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Entri nel locale che i korrigan stavano per derubare seguito dai folletti, che tengono lo sguardo basso: sono gente orgogliosa, non amano essere umiliati. Il posto è nettamente migliore del bar in cui avete preso il caffè poco fa: la proprietaria, una signora sulla quarantina in carne, è molto gentile e vi porta rapidamente quello che avete ordinato dopo aver scaldato le quiche. I korrigan si gettano sul cibo con la mancanza di grazia tipica della loro gente, divorandolo con una velocità straordinaria per la loro stazza. E le tue parole li colpiscono proprio come desideravi: la tua domanda gli fa sparire l'espressione soddisfatta dai volti, facendo calare un atmosfera lugubre sul volto. Il più piccolo di loro porta un dito davanti alla bocca, facendoti segno di fare silenzio, mentre quello con cui hai parlato ti guarda preoccupato Sei pazzo? Non si dovrebbe parlare apertamente di certe cose! Quella è gente che non scherza!

Wilhelm

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La donna sorride al tuo inchino, inclinando la testa pensierosa quando le fai notare la tristezza emanata dai suoi quadri. E' strano: sembra che Melpomene abbia preso il controllo. Eppure non si è consultata con le altre. Riflette perplessa, aggiungendo Deve essere stata attirata da qualcosa. Forse l'energia di questa notte. 

 

George Drake

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"Ho combattuto battaglie senza speranza, guidando una schiera di inesperti, giovani cavalieri contro i Baroni della antica nobiltà della terra", spiego, lentamente, partendo da un flebile sussurro e riempendo man mano l'aria di un calore quasi palpabile. 

"Ho cavalcato da solo nelle selve infinite che riempivano il mondo, affrontando Avventure senza precedenti.

La mia corte attirava misteri da tutto il mondo, mentre il più grande Druido vivente intesseva trame senza nome al mio fianco.

Ho estratto la Spada dalla Roccia e ricevuto Excalibur dalle acque del Lago.

Ho danzato per secoli con Madama Morte, dopo essere stato quasi ucciso dal mio stesso sangue.

Non temo nulla e nessuno... e neppure voi lo dovrete fare, finché sarete ligi del Re!

Ed ora, ditemi, perché non lo chiederò una terza volta: che cosa conoscete di quanto avvenuto stanotte?".

 

Wilhelm

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Cosa avete percepito questa notte? domando incuriosito dalla spiegazione Sto indagando sull'omicidio e qualsiasi aiuto può essere fondamentale

 

Il collezionista 

Portobello’s road…

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Aspetto ancora qualche istante, mentre mi viene un poco l’ansia. Non vedere il prezzo mi lascia l’amaro in bocca, ma aspetto “pazientemente” qualche altro minuto: incrocio le braccia ed inizio a a muovere leggermente il piede in un moto fisso e per niente ansiogeno. Passato un minuto, mi intrometto. 
<<Scusi, quanto costano queste bellissime mappe?>> chiedo incuriosito <<E di che periodo sono?>>

 

Andrea

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L'uomo si volta nella tua direzione, "liberando" il turista dalla lezione improvvisata, e ti sorride con gentilezza quando gli chiedi notizie sulle mappe. Queste non sono in vendita: sono degli oggetti che mi sono stati prestati dal museo cittadino. Ti dice indicando una mappa che, a prima vista, dovrebbe risalire al '600 e una seconda mappa lievemente più recente, un progetto per rafforzare i bastioni del porto. Ma le altre sono parte della mia collezioni: sono principalmente progetti lasciati indietro dai tedeschi e una mappa usata nel primo dopoguerra per ricostruire Saint-Malò. Direi... venti euro per mappa. Conclude dopo aver riflettuto un istante, aggiungendo Anche lei è un appassionato della storia della nostra cittadina? Ho visto come ha guardato la mia piccola esposizione. 

George

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I tre non sembrano convinti dal discorso e alzano un ciglio con scetticismo, ma decidono comunque di risponderti: non possono infrangere una promessa, soprattutto dopo la tua rivelazione. Non molto in realtà, ma chiunque in città potrebbe dirti la stessa cosa: qualcuno ha giocato con i poteri sbagliati. E' stato condotto un rito in piena regola, caro il mio Re, come quelli dei tempi antichi. Risponde il korrigan che non ti aveva ancora parlato, lasciando parola al suo compagno più piccolo. Già: hanno raccolto l'energia del sangue per benedire la terra. Un vero e proprio rito di fertilità: se fosse stato condotto prima del raccolto non avrei avuto dubbi sull'esecutore. 

Wilhelm

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La donna abbassa il capo quando nomini l'omicidio, rimanendo in un silenzio pensieroso per qualche istante. L'euforia di questa notte, che ci spingeva a festeggiare e afferrare la vita, era piena di un senso di... terrore. Sì, è questa la parola adatta. Dice dopo aver riflettuto qualche altro istante. Qualcuno ha provato a richiamare un potere antico e ha usato l'offerta più potente: il sangue pulsante di un uomo. 

 

Loup

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No tranquillo Boris, era al telefono con me e sono curioso di vedere cosa salta fuori da questo incontro dico continuando ad osservarli lontano. 

Prendimi il portatile, lavorerò da qui.

 

Jones Mill

con Amy, Charles, Petras

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Attratto dagli strani eventi, non tanto dalla festa. Dico a Petras. Tu invece? Non mi avrai seguito fin qui per farmi altre domande? Dico, mezzo scherzando.

Poi guardo l'ispettore, che sembra starsene lontano.

Ti tengono d'occhio come una cavia da laboratorio? Chiedo a Petras, curioso di sapere come mai quei due restano lì ad osservare, così in vista eppure tenendo le distanze.

@tutti

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Scusate, mi ero perso che Petras aveva già risposto.

 

 

Amy Linn

Petras, Mill, Loup

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Attraverso le lenti degli occhiali fisso lo sguardo sull'ispettore. Capisco che abbia delle remore su tutti noi, ma che se ne stia laggiù a fissarci come... come un maniaco... mi irrita un po'. Forse più di un poco. 
Mi ricorda fin troppo i paparazzi e gli spioni, i mitomani che si convincono di essere parte della mia vita, i giornalisti, i blogger... tutta una serie di persone che non fanno altro che fissarti. Ti studiano, ti soppesano, ti fanno a pezzi per osservarti ancora meglio e deliberare su di te. 
Questo Loup è uguale, e inoltre istintivamente sento che c'è dell'altro che non mi piace di lui. Ora che so che è uno di noi capisco che tra me e lui c'è un'antipatia atavica che non può essere placata dai nostri travestimenti umani. 
Non posso trattenermi oltre. 

"Mill, tu parla con il ragazzo. Io vado da quel detective. Faccio in fretta"

Mi avvicino al "lupo", con la chiara intenzione di parlargli. E infatti lo apostrofo "Detective! Ha dimenticato di chiederci qualcosa? Non sia timido, dica pure" sorrido, falsa e quasi feroce. Ne ho abbastanza di gente così, e al diavolo la paura di essere sospettata o indagata. Non ho fatto niente di male e non ho alcuna intenzione di sopportare ulteriormente questa situazione. 

 

George Drake

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"E chi potrebbe saperne di più?", chiedo allora, sorseggiando il mio caffè, decisamente più soddisfacente rispetto a quello precedente. 

"Badate bene: mi servono dei nomi, ma non dirò mai a nessuno che siete stati voi a fornirmeli, qualora ne siate in grado. Questa situazione va risolta e pure con celerità.

È mia intenzione, infatti, di rinnovare l'antico patto e tornare a creare l'equilibrio che era andato perduto tra i mortali ed il popolo della Creazione: sapete bene che il mio ritorno può significare solo una cosa".

 

Wilhelm

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Euforia? Potere antico? rimugino tra me e me Avete idea di chi potrebbe essere stato? 

 

Oisin

GM

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  Cita

 

Dopo essere uscito dal bar e aver contattato Merlino scrivi ai due ragazzi a cui hai affidato la sicurezza "magica" del Folklore du Monde: il comitato organizzatore umano è sempre stato perfettamente in grado di mantenere l'ordine, anche se inconsapevolmente, ma nella tua lunga vita hai imparato che non è mai sbagliato eccedere di prudenza. 

Ti dirigi davanti al tuo camper, dove vedi Amélie, la ragazza che ti è stata affidata da Titania in seguito ai servigi che le hai offerto durante la tua permanenza a Tir na nog. E' ormai diventata una donna alta e slanciata, con dei lunghi capelli biondi che incorniciano un volto dall'incarnato chiaro, su cui spuntano due occhi verde acquamarina. Ti saluta con un cenno informale del capo, iniziando quindi a parlarti. Julian sta arrivando, boss. Ti informa la ragazza, mettendo una buona dose di ironia nel titolo che usa per rivolgersi a te. Per quanto mi dispiaccia ammetterlo, scommetto che non sei qui per offrirci il pranzo per l'inizio di questa nuova edizione del Folklore, giusto?

 

"Il pranzo non salta, ormai e tradizione... ma si, stavolta si parlerà di questioni molto più serie di giovani licantropi sbronzi, ma almeno avremo anche Merlin a darci una mano." rispondo alla ragazza facendole cenno di entrare "Dimmi che avete una pista, almeno un accenno, qualcosa per capire chi ha mescolato necromanzia e druidrismo come un drink scadente...