Scania

al porto

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"Orchi prendiamo le mura. Rapidi e veloci, non lasciamo che abbiamo neanche il tempo di girarsi." Come il capo da l'ordine ci muoviamo veloci per prendere le mura. Le ultime che abbiamo assalito siamo stati crivellati di colpi degli archi su bastone umani. Stavolta confido che la cosa vada molto meglio.

 

Arkail

porto - cancelli

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Wurrzag manda me e i berserker al cancello ed io non posso che accogliere il suo oridne con un sadico sorriso stampato sul volto. Finalmente a terra, finalmente la nausea è svanita, finalmente stringo in mano il mio enorme maglio. Ci facciamo largo tra le strade del villaggio tentando di arrivare in breve tempo ai cancelli, così da poterli aprire e favorire l'ingresso dei nostri posti all'esterno. Inzuppiamo le strade del loro dannato sangue! ruggisco snudando le zampe. Inizio a muovermi più veloce, aumento il ritmo dei miei passi, fino a quando non mi ritrovo a correre come una furia, urlando e sbraitando, con la bava alla bocca. E' giunta l'ora di squartarli come maiali! ringhio. E alla fine...scateno la mia ira, istigando gli altri a fare lo stesso.

 

Argor Mangiaroccia

Fuori le mura

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Il fuoco si solleva, l'effetto nella notte è magnifico e gli spiriti dell'elemento ne sono certamente felici... divorano legna senza pietà, si nutrono del dono offertogli.

Osservo sopra le mura e mi rivolgo a T'kava "Fate fuori i pochi lì sopra, riempiteli di dardi, dobbiamo iniziare a fare le cose per bene." poi guardo due orchi "Voi due, cercate un grosso tronco d'albero se ancora lì non è bruciato tutto ne troverete." indico una capanna con legname.

 

Fuori dalle Mura, Cancello (Argor)

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Alcune frecce partono dalle vostre fila, altre piovono dalle mura.
Mentre alcuni guerrieri stanno cercando un tronco per farne un ariete siete costretti a prendere tempo: se i vostri compagni non smuoveranno la situazione in fretta non avrete modo di sfondare il portone. Siete troppo pochi, e anche quando avrete un ariete finirete per farvi crivellare di frecce. 
Gli umani, anche se sono pochi e al buio, sono in una posizione di vantaggi. 

NOTA

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Potete restare al riparo ed evitare perdite e danni ma senza aiutare ad aprire il cancello.
Potete provare a sfondare il cancello ma rischiando di essere feriti o uccisi. 

 

Sulle Mura (Scania, Wurrzag)

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Scalare le mura non è difficile, ci sono delle scale di legno abbastanza ben fatte che vi permettono di raggiungere i camminamenti. La strada fino al cancello è lunga, e intravedete lungo il percorso delle sentinelle.
Potreste percorrere l'intera strada lì, sulle mura: sareste ben visibili, e sopra il cancello vedete già numerose torce e lanterne. 
Oppure potreste usare le scale per scendere a metà circa del percorso, confondendovi tra le vie.

NOTA
 

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Potete scegliere la via delle mura, veloce ma con degli scontri che possono allertare i difensori.
Potete scegliere la via ibrida mura-strade, lenta ma più sicura. 

 

Strade (Arkail)

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Non passate di certo inosservati!
Le grida, il clangore delle armi sbattute per terra o contro le pareti... allertate subito un sacco di umani. 
Diversi si chiudono nelle loro case, ma le piccole porte di legno non possono certo fornir loro una gran difesa... ma altri scappano tra le strade chiamando aiuto a gran voce. Troppo veloci, vi sfuggono.
Probabilmente qui verranno presto dei soldati per affrontarvi, e potrebbero essere davvero tanti.
A nessuno di voi spiace l'idea di uno scontro, però siete un piccolo gruppo e se resterete bloccato qui (o se morirete tutti) finireste per non poter aiutare il resto del clan.
Certo, agli umani non piace quando si massacrano i loro piccoli e le loro donne, e il saccheggio potrebbe distrarne a sufficienza da distogliere l'attenzione dagli orchi più astuti. 

NOTA

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Potete cercare di raggiungere il cancello ma riducendo così di molto il numero di vittime umane.  
Potete fermarvi e saccheggiare e massacrare ma rischiare di affrontare molti soldati.

 

Strade (Tayyip)

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Mentre i vostri compagni più rumorosi attirano l'attenzione, voi tre scivolate tra le ombre.
Le strade sono buie, strette, le alte case opprimenti. Questo non è un piccolo villaggio umano, qui ci sono abitazioni in legno che svettano sugli alberi: tende a due, tre o quattro piani.
Infine giungete in vista dell'edificio in pietra. I dardi della nave non lo hanno minimamente danneggiato, ma alla sua base si stanno radunando diversi umani. Sembrano guardie, ma anche alcuni soldati e diversi civili armati alla meno peggio. A comandarli sembrano esserci due umani che stanno finendo di farsi sistemare le armature da degli aiutanti. Entrambi sembrano ben più che semplici fantaccini, e uno dei due ha un pendente luminoso sul petto. 
Il rumore scatenato da Arkail sembra giungere fino a qui, e il gruppo è pronto a dividersi in due parti: una che si spingerà verso il porto, una che andrà a dare manforte al portone.

NOTE

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Puoi provare a superare uno dei due gruppi per avvisare i tuoi alleati dell'eventuale scontro, preparandoli.
Puoi provare a distrarre/tormentare il gruppo qui dove si trova, bloccandolo ma rischiando di farti trucidare. 

 

 

Situazione attuale

(Verde = Cavaalieri e arcieri di T'kava)
(Rosso = Scania, Wurrzag, picchiatori)
(Arancione = Berserker)
(Azzurro = arcieri)
(Nero = Tayyip e due arcieri)

 

Arkail

strade - Arkail e berserker

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Prendere decisioni non è il mio forte nemmeno quando sono calmo, figurarsi in preda ai fumi dell'ira. Sbavo come un forsennato nel vedere anime umane fuggire per le vie, e solo gli spiriti sanno quanto vorrei rincorrerle una ad una per massacrarle senza pietà. Tuttavia, nella mia mente, riecheggia un solo ed unico ordine: spalancare il portone. spalancare il portone, spalancare il portone, spalancare il portone. Lo ripeto come un mantra, lo ripeto nella mia testa come l'unica cosa sensata da fare. Bagnarsi con il sangue del nemico non è un'opzione, ora, a meno che non ci bracchino come animali in gabbia. Lo sarà più tardi, quando Argor e T'kava sciameranno all'interno del villaggio e daremo inizio alla mattanza. Tutti insieme, all'unisono, come un solo, unico orco.

Agito il martello in aria facendo segno ai berserker di seguirmi. Il portone! Dobbiamo spalancarlo! CON ME!  ed inizio a correre come un forsennato per le vie, cercando di raggiungere in fretta il dannato, agognato portone.

 

Wurrzag

A spasso per le mura

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Spingo i guerrieri fin quanto mi e' possibile ma l obiettivo resta arrivare al cancello ed aprirlo prima possibile.

"Scania, di qua presto"

grido indicando le scale.

"Usiamo le capanne umane come copertura" 

 

 

Scania

la vita è fatta a scale

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Seguiamo il capo lungo le mura e poi visto che ci sono sopra degli umani scendiamo dalle mura. Poi risaliremo dalle mura. Se continua così saremo stanchi prima ancora di arrivare allo scontro. Ma in ogni caso è per questo che ci siamo addestrati. Ad Arkail ed i suoi il compito di andare sempre dritti e colpire tutto quello che vedono a noi quello di fare il giro e uccidere tutti senza che neanche sappiano che ci siamo.

 

Tayyip

Strade

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Una volta studiata la situazione, ordino ai due scout che sono con me andare ad avvertire gli orchi arrivati da terra dell'imminente arrivo di rinforzi umani. Gli consiglio di prendere due strade differenti e proseguire da soli con discrezione, per massimizzare le possibilità di successo.
Io invece tornerò da Wurrzag per avvisare lui dell'altra metà di rinforzi umani in arrivo. Inutile rischiare la pellaccia per un attacco suicida e con poche possibilità di successo.

 

 

Argor Mangiaroccia

Fuori le Mura

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"Muovetevi con quel tronco." urlo ai cavalieri conscio che gli arcieri stanno tenendo impegnati quelli nemici sulle mura "T'kava tieni d'occhio la situazione e se qualche cosa si muove fammi sapere che proveremo a buttar giù quel portone con le buone o con le cattive. In ogni caso intendo creare un concreto diversivo per i guerrieri dall'altra parte." parlato con l'orca mi metto a guardare le mura.

OFF

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Allora sì l'intenzione è farlo anche rischiando. 
ho preso obscuring myst per avere un po' di copertura infatti, poi ho anche Hairline Fractures che indebolirebbe le mura ma ritengo si possa fare a tal punto da renderle meno resistenti del portone? individuo un punto più fragile sopra il quale magari non c'è camminamento o un posto da dove loro possono gettare robaccia?

 

 

Fuori dalle Mura, Cancello (Argor)

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Usando i pali e la magia riuscite a prendere d'assalto il portone, mentre i vostri arcieri tirano qualche freccia in più. Il rischio è elevato, perché anche con la nebbia gli umani non lesinano i dardi contro di voi. Molti mancano, ma altri colgono nel segno.
Uno dei cavaalieri cade a terra con un grugnito, si rialza e riprende a muovere l'ariete, ma un dardo gli sporge dal petto e sanguina parecchio.
Anche T'kava viene colpita ad una gamba, ma spezza l'asta della freccia e riprende a tirare.
Colpo dopo colpo il portone comincia a cedere, incrinandosi, ma non è ancora del tutto crollato...

NOTA

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Do per scontato che continuiate su questa strada. Ci vuole almeno un altro "turno" di battaglia per buttare giù il portone, o forse anche di più. Dipende anche dalle azioni degli altri orchi. 

 

Sulle Mura (Scania, Wurrzag)

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Scendete dalle mura e cominciate a farvi largo tra le strade, per ora deserte. Sentite i rumori della battaglia e il suonare di corni metallici tipici degli umani, ma sembrano tutti lontani da voi. 
Svoltate un angolo e incappate in sei uomini armati di lancia che stanno scortando alcuni popolani spaventati e vestiti con abiti molto colorati. Sembrano venire da una casa molto illuminata e dalla quale vengono odori di cibo e acqua di fuoco. Al vostro arrivo gli umani restano un poco paralizzati, poi cominciano a gridare e scappare. Solo le sei guardie restano a bloccarvi la strada, le lance puntate contro di voi. 

NOTA

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Potete restare a combattere, uno scontro abbastanza facile ma perdete altro tempo.
Oppure potete cambiare strada ed evitare il contrattempo ma allertare gli umani della vostra presenza. 

 

Strade (Arkail)

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Procedete come una furia, ignorando gli umani e correndo verso il vostro obbiettivo. Non sapete bene come raggiungerlo e prendete un paio di strade che vi riportano sui vostri passi, ma ad un certo punto intravedete le mura e il portone. Ci siete quasi!
NOTA

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Vi ci vuole ancora un "turno" di battaglia per raggiungere il portone. Immagino che vogliate continuare la carica verso di esso senza cambiare piani!

 

Strade (Tayyip)

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Vi separate, pronti a dare la vostra mano al resto della banda da guerra.

NOTE

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Usi tutto il turno di guerra per raggiungere Wurrzag. Leggi pure il suo spoiler, sei leggermente defilato. Puoi interagire con lui come vuoi!

 

 

Situazione attuale

(Verde = Cavaalieri e arcieri di T'kava)
(Rosso = Scania, Wurrzag, picchiatori)
(Arancione = Berserker)
(Azzurro = arcieri)
(Nero = Tayyip e due arcieri)
(Viola = truppe nemiche)

 

Tayyip

toh chi si vede: Wurrzag

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Capo! richiamo l'attenzione del leader da uno dei tetti poco lontani.
Lascia perdere questi scappati dalle tane, arriva il grosso dei pellerosa, guidati da due che sembrano ben più che semplici fantocci, uno porta un pendente luminoso sul petto. Devi riunirti ad Argor e Tkava ai cancelli al più presto, e porta anche i berserker.
Io recupero il gruppo arcieri al porto o faranno una brutta fine.
Detto questo, lascio la zona per riunirmi alla guida degli arcieri lasciati più indietro sul nostro percorso.

 

Wurrzag 

All orco nel castello piace fare solo quello

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Digrigno le zanne alla vista degli umani, l ultima cosa di cui ho bisogno ora sono perdite di tempo. L arrivo di Tayyip conferma i mei primi sospetti

"Recupera gli altri, ci rivedremo al cancello o nelle sale dei nostri antenati"

rispondo al tagliagole

"Scania quel cancello deve cadere prima possibile"

spingo i picchiatori

 

Scania

Visita guidata al villaggio

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Stavo già per lanciarmi contro gli umani quando appare su un tetto Tayyip a darci cattive notizie. Sputo a terra. "Mai che un orco possa divertirsi come si vede. Muoviamoci!" 

 

Arkail

dm

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In preda alla furia, spingo i berserker a correre contro il cancello, percorrendo come in trance gli ultimi tratti di strada che ci separano dalla gloria, o dalla morte. Con la bava alla bocca e gli occhi iniettati di sangue non ho nessun altro obiettivo ora se non quello di raggiungere i dannati portoni, spalancarli per far sciamare Argor e gli altri all'interno e...darmi alla pazza gioia, pasteggiando con le carni degli umani.

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A tutta verso i cancelli!

 

 

Argor Mangiaroccia

Fuori dalle Mura

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"Insistete! Buttiamo giù questa porta!" incito come posso gli orchi cercando di dare ritmo, pronuncio alcune parole magiche richiamando il potere degli spiriti e poi decido di dare ritmo non più a voce ma con la violenza di Azog, alternando i colpi  dell'ariete ai miei con la mia cavalcatura.

DM

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casto su me ed azog shield of faith

 

 

Vi muovete con rapidità fino a raggiungere il cancello, proprio mentre l'ariete improvvisato di Argor ne sfonda uno dei battenti. La situazione rischia di farsi un vero carnaio, perché a fronteggiare gli invasori che vengono da fuori le mura c'è un piccolo drappello, una ventina di uomini. E si trovano ora con la massa degli orchi alle spalle. Ma voi, a vostra volta, vi trovate con il gruppo più grande di nemici che viene verso di voi dalla piazza. 

La velocità delle vostre manovre vi permette di scegliere come affrontare lo scontro: schiacciare il piccolo drappello presso il portone e poi affrontare assieme i nuovi arrivati, oppure andar loro incontro per prenderli nelle strade più piccole?

 

Situazione attuale

(Verde = Cavaalieri e arcieri di T'kava)
(Rosso = Berserker, Arkail, Scania, Wurrzag, Tayyip picchiatori)
(Viola = truppe nemiche)

Wurrzag

La situazione era ad un punto di non ritorno. Il cancello stava per cedere ma allo stesso tempo il grosso degli umani si era ormai organizzato e stava per piombarci addosso...tutto si sarebbe deciso nei prossimi istanti.

"Un manipolo di bruti con me a fare muro! "

ringhio ai miei orchi

"Gli altri schiaccino quei vermi che bloccano l ingresso dei nostri fratelli"

- narratore

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Cerco di tenermi accanto un gruppeto degli orchi piu corazzati qualora l incantesimo non bastasse a rallentare l avanzata del grosso degli umani.

Gli altri devono sgomberare ed aprire il cancello prima possibile 

Blistering invective: Intimidate +12

When you cast this spell, make an Intimidate check to demoralize each enemy within 30 feet of you. Enemies that are demoralized this way take 1d10 points of fire damage and must succeed at a Reflex save or catch fire. Spell Resistance can negate the fire damage caused by this spell, but does not protect the creature from the demoralizing effect.

 

Scania

"Finalmente!". Gli ordini del capo sono quello che stavo aspettando da quando siamo scesi dalla nave. Finalmente il nemico è di fronte a noi e possiamo lanciarci contro di lui. Non perdo tempo e seguito dagli altri orchi del mio gruppo mi scaglio sugli umani davanti al cancello.

Argor Mangiaroccia

Fuori dalle mura

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"Un'ultimo sforzo orchi!" grido caricando l'altra anta con Azog "Massacriamo questi pellerosa ricoperti di latta! Il loro acciaio non potrà nulla contro la nostra ferocia e la nostra ragione! Riprendiamoci ciò che è nostro!"

DM

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Carico e poi casto bless cercando di far entrare nel raggio più orchi possibile

 

 

Arkail

Ci siamo finalmente. Dobbiamo liberare il cancello dagli ultimi vermi rimasti, così da consentire ad Argor e T'kava di sciamare all'interno. Ho la mente annebbiata dall'ira ed ora l'unica lingua che parlo è quella del sangue. ORCHI! sbraito agitando il martello in aria. MASSACRIAMO QUEI SACCHI DI LETAME! ululo sbavando inferocito. Non c'è tempo per le chiacchiere, non c'è tempo per le parole. Ora è il tempo di uccidere.

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andiamo addosso agli uomini ammassati davanti al portone cercando di liberarcene nel minor tempo possibile.