I guadi del Celduin

[brunno]

Germonth il sognatore 

Guardo le guardie Io sono Germonth, thane di re Beorn e loro sono i miei compagni. Siamo venuti a consegnare colui che ci ha avvelenato durante il banchetto e ha ucciso con i serpenti velenosi il giullare di corte a Re Bard. Finisco di dire.

Lasciateci passare, giustizia deve essere fatta. Concludo.

[Athanatos]

Beli

Veniamo fermati dalle guardie, che fanno giuste domande. Non tutti sanno quello che abbiamo scoperto noi. Germonth parla per primo, ma forse Lifstan è quello che può giustificarci meglio davanti alla sua gente. Aspetto che parli lui prima di presentarmi e parlo solo se interrogato dagli uomini.

Intano bado che nessuno si avvicini al forziere, non vogliamo che venga aperto ora.

[Azog il Profanatore]

Robur

Come ha detto il mio compagni, dico, aspro, giustizia dev'essere fatta. Sono Robur Fiumeargento, del Reame Boscoso, figlio del capoguardia e ufficiale nell'esercito di Re Thranduil! Lasciateci passare, soldati! i miei occhi brillano, per un momento, e si fissano in quelli della guardia più anziana. 

Modificato 15 Dicembre 2021 da Azog il Profanatore

[Pyros88]

Lifstan (bardiano guerriero)

"È come dicono i miei conpagni. Lo abbiamo raggiunto mentre si stava dando alla fuga scortato da questi manigoldi e portandosi dietro l'oro vinto da Elstan e dai nostri prodi guerrieri. Dobbiamo portalo subito di fronte a Re Bard e gli altri alti rappresentanti dei Popoli Liberi." commento cercando di essere più morbido nei toni rispetto ai miei compagni, la spilla di Re Bard ben in vista ad unire e fermare i lembi del mio mantello a livello della spalla.

[L_Oscuro]

Le guardie sembrano confuse ed indecise sul da farsi. Se da una parte non hanno motivo di credervi, dall'altra voi non avete motivo di mentire.

"Un momento..."

Dice il più alto in grado prima di confabulare con gli altri due.
Quello più giovane corre quindi verso la città, e dopo interminabili minuti, lo vedete tornare con Elstan.

L'uomo è visibilmente provato, la faccia tesa e cinerea. Su di lui il veleno deve aver avuto davvero un brutto effetto.

"Lifstan... cosa sta succedendo qui?"

Chiede a metà tra sospetto e non comprensione della situazione.

Quando poi gli viene spiegata la situazione, lo sguardo di disprezzo che rivolge a Lockmand è carico di odio.

"Vile... Tu... Maledetto..."

Lo sforzo che fa per trattenersi dal mettergli le mani addosso è palpabile.

"Ti ringrazio, anzi. Ringrazio tutti voi a nome della guardia cittadina di Valle. Avete avuto una prontezza di spirito maggiore della nostra. Complimenti.
Ora datemi queste carogne e il forziere. Da qui ci penserò io. È tardi, e sicuramente vorrete riposare.
Domattina manderò qualcuno a cercarvi per parlare col Re.
Siete tutti presso la tua dimora?"

Chiede infine a Lifstan.

[Ghal Maraz]

Caranthiel

"Domattina potrebbe essere troppo tardi... se quanto abbiamo appreso è vero, non c'è tempo da perdere. Dovete avvisare il vostro Re, subito. La minaccia è tutt'altro che conclusa", mi faccio avanti, gettando da parte il mio usuale modo di fare dimesso.

Sento il peso dell'Ombra, nell'oscurità della notte, e cerco di non tremare. 

[Athanatos]

Beli

Sir Elstan. Dico al bardiano che, fortunatamente, ci crede. Prestate attenzione al forziere, questi manigoldi dicono che viene da Dol Guldur. Chissà quali malefici sono caduti sull'oro al suo interno.

Poi faccio eco alle parole di Caranthiel. Lockmand ha parlato di un esercito in marcia. Dobbiamo essere vigili, la città potrebbe essere in pericolo. Se pianificavano un attacco, lo avranno coordinato per quando saremo più deboli... come stanotte!

Le mie sono solo speculazioni ora, ma ho sempre cercato di valutare i rischi e prendere precauzioni.

[Azog il Profanatore]

Robur

Inizialmente rimango in silenzio, in disaccordo con le decisioni prese dai miei compagni. 
Sir Elstan, dico poi, sarebbe meglio se l'oro contenuto in questo forziere fosse consegnato al Re Bard direttamente. Fisso i miei occhi nei suoi. In molti sono stati assoggettati dal potere dell'oro proveniente dall'Oscura Fortezza.

[L_Oscuro]

Quando nominate Dol Guldur, il capitano di Valle fa istintivamente un passo indietro.

"Re Bard è andato a dormire da nemmeno un'ora! E domattina all'alba deve essere in piedi, per un incontro con le forze di difesa di Valle.

Incontro in cui siete invitati, così da conferire con lui e dare le informazioni ricavate.

Non ho intenzione di svegliarlo, a meno che non ci sia in pericolo imminente."

Vi guarda corrucciato e preoccupato. Durante il suo discorso ha lanciato qualche sguardo fugace al forziere, ma ha fatto in modo di tenere sempre una certa distanza.

Ma lo stesso non si può dire delle altre tre guardie, che sebbene a distanza, hanno lanciato più di uno sguardo avido a quella cassa.

[Pyros88]

Lifstan (bardiano guerriero)

"Sir Elstan. Quest'oro è contaminato dall'Ombra; accende l'avidità delle persone. Guardate che abbiamo accettato di fare pur di vincerlo, il sague, le ferite, i menomati. È come un veleno che, invece di colpire il corpo, colpisce l'anima." dico con parole accorate e lo sguardo saldo di chi sa bene di cosa sta parlando. "Noi abbiamo resistito al suo influsso e possiamo resistere fino a domani. Vi accompagneremo e faremo noi la guardia all'oro fino all'incontro di domani mattina. Sapete di potervi fidare di me ed io posso giurare per i miei compagni, viaggiamo insieme da diversi anni e sono persone rette."

[L_Oscuro]

Elstan sembra titubante sulla cosa.

"Non è molto corretta come procedura... nessuno di voi ha l'autorità per fare da guardia a quest'oro.
Potrei fare un'eccezione per te Lifstan, ma non credo di poter giustificare la presenza dei tuoi compagni... Senza offesa!"

Si affretta ad aggiungere rivolgendosi agli altri.

[brunno]

Germonth il sognatore 

Avanzo verso Elstan Non mi sono presentato. Sono Germonth, thane di re Beorn e sono d'accordo con lei sir Elstan. Inoltre ricordo bene che è stato lei il vincitore dell'inutile azzuffata di oggi che ha spinto popoli fratelli a fare la lotta e a ferirsi gli uni contro gli altri. Per questo penso sia una buona cosa stare insieme. Noi non abbiamo autorità ma lei sì. Noi non vogliamo l'oro ma possiamo aiutare lei a difenderlo finché non parleremo con Re Bard. Finisco di dire.

[Azog il Profanatore]

Robur

Situazione complicata... dico, tetro. Allora consiglierei a te, Lifstan, di proteggere l'oro. E,  mi rivolgo ad Elstan, sarebbe possibile che qualcuno di noi lo aiutasse durante la sua guardia? 
Sire Elstan, parla di pericolo imminente? scruto nell'oscurità. temo che potrebbe essere là, nel buio, o nascosto dalle fronde dei boschi, magari sui monti. Potrebbero attaccarsi presto, temiamo. 

 

[Pyros88]

Lifstan (bardiano guerriero)

"L'oro dopotutto è vostro; penso possiate decidere voi chi dovrà proteggerlo. Comunque sia, io farò la guardia al forziere fino a domani mattina. Sono pronto." dico con convinzione cercando di far si che Elstan si fidi di me e di noi, fra guerrieri ci si intende facilmente.

[Ghal Maraz]

Caranthiel

"Io... scusate. Ma io ho bisogno di riposo, se i progetti sono questi. Non ci sarà solo da parlamentare con Bard. Il numero enorme degli avvelenati - noi compresi - mi preoccupa terribilmente e avrò bisogno di quante più forze possibili, domani. Stasera, purtroppo, posso fare poco altro, se non assicurarmi che gli intossicati cerchino di riposare", spiego, alla luce di questi ultimi discorsi. 

[Athanatos]

Beli

Giusto così. Ci vediamo dopo, Lifstan. Dico al mio compagno. Io invece vado a portare la notizia alla mia gente.

[L_Oscuro]

Alla fine optate per dividervi. Mentre Lifstan va alla guarnigione della guardia cittadina, gli altri tornano all'appartamento del Bardiano per riposare, e magari guarire dal veleno dell'infido Lockmand.

@Pyros88

Spoiler

Vieni condotto alle prigioni della guarnigione, dove Lokmand e gli altri tre vengono messi in una cella ben chiusa.

Il forziere viene messo in una cella vuota.

"Le prigioni sono il posto più sicuro dove mettere questo tesoro, presumo. Una chiave la terrò io, una la terrai tu. Faremo da guardia a turno qui, su queste comode e rilassanti panche in legno!
A te il primo turno."

Ti dice Elstan, prima di accomodarsi sulle panchine appena nominate. Impiega meno di trenta secondi ad addormentarsi.

Decidi di restare in piedi per non rischiare di addormentarti, e dopo un po' comincia un via vai di altre guardie.

"Serve qualcosa?"

"Avete tutto sotto controllo?"

"Acqua?"

"Qualcosa da mangiare?"

Sembrano tutti molto premurosi, ma non puoi fare a meno di notare gli sguardi che lanciano al forziere.

In un momento in cui sei da solo, Lockmand ti lancia uno sguardo, con un sorriso malvagio.
Appena arriva un'altra guardia per chiederti se dovessi andare in bagno, Lockmand coglie la sua occasione.

"Sai che quell'oro potrebbe essere nostro?"

Dice sottovoce alla guardia appena arrivata.

@Tutti gli altri

Spoiler

Arrivate a notte fonda alla dimora di Lifstan, e venite accolti da un servo con una lanterna.

"Chi siet... ah. Gli ospiti di Lifstan!"

Vi fa entrare, e subito la madre di Lifstan vi viene incontro. Evidentemente non dormiva.

"Cos'è successo! Siete spariti all'improvviso e... Dov'è mio figlio?"

Si porta una mano alla bocca temendo il peggio.

 

[Azog il Profanatore]

Robur

Con un sopracciglio alzato, punto i miei occhi sul servo, congelandolo. Nessuno mi chiama ospite... Ci viene incontro la donna, e mi meraviglio ancora di più. Buonasera, madre di Lifstan, dico, girandomi da un'altra parte, freddo. Siamo tutti interi, e Lifstan è vivo, non si preoccupi per lui. Mi guardo attorno. Se non vi spiace, io andrei. Devo riposare, il veleno mi ha danneggiato, come tutti voi. tiro su il cappuccio nero, a coprire i miei capelli biondo platino, poi mi allontano, scomparendo nella fredda nebbia della notte.

Spoiler

@L_Oscuro io ho un alloggio qui a Dale dove fermarmi, magari vicino ai signori elfici per, non so, "protezione", oppure no?

 

Modificato 22 Dicembre 2021 da Azog il Profanatore

[Athanatos]

Beli

@senza Lifstan

Spoiler

Lifstan è fuori su incarico del suo capitano, Sir Elstan. Spiego con sincerità ma omettendo i dettagli. Non mi aspetto torni a breve stanotte ma sta bene. Al mattino si libererà dell'improvviso incarico.

 

[Ghal Maraz]

Caranthiel

No Lifstan

Spoiler

"Scusateci. E scusate l'ora tarda. Ma è come dice il mio compagno: Lifstan ha dato e sta ancora dando prova di sé. Nel pieno rispetto del suo ruolo e del suo valore, sir Elstan ha chiesto il suo aiuto. Ci ha quindi invitato a tornare comunque qui, in vista del mattino", mi accodo alle parole dei miei compagni.