Naugrim Dhurak

Con Snorri

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<<È brutto dirlo, ma finiremo sempre per scontentare qualcuno. In tutto questo la vedova è nel giusto, il figlio però deve aver qualcosa. Ma non glielo darà mai, col caratterino che si ritrova la donna. Uhm…fossimo da un’altra parte, lei avrebbe potuto creare qualcosa da far vendere a lui e sarebbero stati pari. Ah, per il risarcimento chiesto da Nalv, si merita un altro pugno sul naso, altroché: come si permette di prender in mano la giustizia da solo!>> dico senza mezzi termini e con un fiume di parole. Poi mi fermo un attimo. <<Se c’è un cerusico vorrei parlare con lui. E sapere se è amico di Nalv.>> 

 

Snorri Laikarakkin

Con Naughrim

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Che hai in mente? Chiedo riguardo il cerusico.

 

Naugrim Dhurak

con Snorri

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<<Spesso i figli poco volenterosi a lavorare e molto volenterosi a chiamare bravacci, sono anche proni a…cercare vie facili per ottenere un facile guadagno. Mi sono spiegato bene…?>> domando a Snorri, cercando di fargli capire che mi sto riferendo ad un possibile omicidio.

 

Chazia

con Andr

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Intanto direi di mettere delle trappole, meglio tamponare la situazione mentre pensiamo ad una soluzione a lungo termine dico guardando dubbiosa le imrponte del draco Potrei interrogare qualche animale se lo trovassimo, magari sanno dirci quanti drachi ci sono in giro...

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Survival +5 per cercare qualche animale nelle vicinanze e handle animal +5 per evitare che scappi

 

@DM

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  Il 23/01/2022 alle 09:49, Pippomaster92 ha detto:

Cocciutaggine, coraggio o idiozia?

...perché scegliere, quando puoi averle tutte e tre?

In un altro momento della mia vita avrei volentieri lasciato colui che è più debole e stupido al suo destino, ma c'è qualcosa che sta cambiando, in me. La malattia ha cambiato il mio corpo, e il corpo sta cambiando...il mio spirito? Perchè ora mi importa di questi nani, che non ho mai visto prima e della quale non me frega un càzzo? Il mio obbiettivo è guarire, non giocare all'allegro manovale con 'sti sconosciuti.

Però ci ho lavorato insieme, ne ho annusato il sudore giorno dopo giorno, abbiamo condiviso il cibo e ci siamo abbeverati insieme - di birra, s'intende -, abbiamo condiviso la fatica e la soddisfazione. Siamo il prototipo di un piccolo branco. Quindi non lo so perché mi butto nella mischia. È una domanda che continuo a farmi: "Sei stupido in cùlo, Moggo? Lascialo soffocare nel fango! Torna in superfice, che stai facendo lì sotto?" ...già, che sto facendo?

Lo sto prendendo per il bavero mentre sbavo, con gli occhi iniettati di sangue, e gli ringhio in faccia, spingendolo a salire. Mi lascio sopraffare dall'istinto animale e lo trascino anche contro la sua volontà fuori da lì.

"Fancùlo il pozzo, quello lo possiamo ricostruire. Se 'sto tipo ci rimane secco, con chi se la prenderanno, eh? EH?!" - sì, è anche una questione di responsabilità. Ma ciò che mi ha fatto lanciare nella mischia senza esitazione era qualcos'altro, forse...

• Intimidate -1
• Athletics +5

 

Snorri Laikarakkin

Con Naugrim

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Le accuse di Naugrim sono pesanti, e quasi mi colgono alla sprovvista: non mi aspetto un comportamento simile da gente tanto semplice... Ma, in fondo, non siamo mica protagonisti di un qualche idillio...

Se bisogna pensarla in questo modo... Tanto vale pensare che possa essere stata Olveka, invece. Dico meditabondo, mentre rimiro una fetta di formaggio ancora infilzata nel coltello.

Pensaci: vedova risposata, si è presa l'eredità tutta per sé, è molto protettiva nei confronti di questa... Per non parlare della sua recalcitranza nello scendere a compromessi con il figliastro o a parlare con noi. I vecchi molto innamorati tendono a fare scelte impulsive, e a volte le loro nuove mogli se ne approfittano. Potrebbe essere successo anche stavolta. concludo alzandomi Faremmo bene ad approfondire la questione, forse il Cerusico è ancora disposto a riceverci... Spero che tu ti sbagli, renderebbe molto più complicate le cose.

 

Edited 28 Gennaio 20223 anni by Plettro

2488 dell'Endag 
29 semeo, pomeriggio

Il Pozzo - Moggo

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Ti lanci di sotto e con un poderoso strattone scagli il nano verso l'uscita, mandandolo a scivolare nel fango. Ti volti per seguirlo e alle tue spalle senti un sonoro SNAP! seguito da un momento di silenzio assoluto... che riconosci poi essere un boato così intenso, così totale da averti assordato. Il soffitto pericolante ti crolla attorno, a te e al giovane bracciante. Per un istante pensi che sia finita. La tua vita termina così, sotto una montagna di fango. 

Ma poi apri gli occhi e scopri di essere vivo. Intrappolato sotto una massa di fango, pietra e legno. Non c'è luce, solo una vaga penombra che ti permette di distinguere sagome attorno a te. Legno spezzato, qualche roccia, il tuo braccio sinistro che emerge dalla fanghiglia. Da un paio di metri dietro di te giunge un lamento sordo e discontinuo, ben presto coperto da una serie di grida soffocate ma poderose, che provengono da... sopra? Non è facile capire qual è il sotto e qual è il sopra, ora come ora. Ma ti paiono gli altri braccianti, che ti stanno chiamando.

NOTA

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Hai subito 8 danni e sei intrappolato. Dovrai fare dei tiri di atletica per liberarti, se vorrai farlo. O comunque prove di forza. 

 

 

Ciascuno di voi sta lavorando, cercando una soluzione per il problema che ha deciso di risolvere. Il pomeriggio avanza inesorabile e promette di essere noioso e caldo come già quelli passati. Ma il tedio viene spezzato da un fragore, seguito da una serie di grida. Un bracciante corre tra le case "Il pozzo! La cisterna è crollata! Due sono rimasti là sotto. Presto! Corde, pale, picconi! Dobbiamo estrarli dal fango!"

Moggo Din

@DM

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È come quando dondoli su una sedia e per sbaglio ti dai una spintarella più forte che ti sospende nella sensazione di vuoto, in cui l'equilibrio precario ti stringe le budella e ti fa spalancare gli occhi. Solo molto più doloroso.

Provo una sensazione di claustrofobia e il sangue che mi cola sul volto è l'unica cosa che mi fa capire - più o meno - la direzione in cui devo andare. Mi manca l'aria. Mi dimentico del tizio che era con me e cerco di muovere l'unico arto che sento davvero libero per aggrapparmi a qualcosa e tirarmi su dal fango.

L'impeto di sopravvivenza primordiale prende il sopravvento.

• Entro in Ira
• Prova di Atletica +5, Vantaggio
• Resistenza ai danni contundenti

 

Edited 29 Gennaio 20223 anni by Bellerofonte

Andr Ruhn

L'urlo ferma la discussione tra me e Chazia: abbiamo un'altra priorità, al momento. Ci penseremo dopo: dobbiamo andare ad aiutarli! Dico alla nana, accorrendo sul luogo dell'incidente. Che il Grande Padre possa proteggerli!

Chazia

Quando sento l'urlo mi volto, alzando però gli occhi al cielo Andiamo...commento mentre seguo Andr verso il pozzo

Naugrim Dhurak

Quando durante la chiacchierata a bassa voce con Snorri sento una voce che urla, sulle prime la ignoro. Quando però inizia ad avvicinarsi e continuare, “aguzzo” l’orecchio.

Ma che succede?!

<<Presto, andiamo a vedere, Snorri. Per fortuna non mi separo mai dalla mia borsa!>> borbotto, iniziando ad incamminarmi con velocità. Che sarà successo?!

Snorri

*Sigh* Come se non avessimo abbastanza guai! Sospiro interrompendo bruscamente la nostra conversazione, incominciando a correre verso la fonte delle urla, appellandomi a tutta la mia mediocre atleticità.

2488 dell'Endag 
29 semeo, pomeriggio

Il Pozzo - Moggo

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Senti altre grida provenire da... fuori? Sopra? Non capisci bene cosa stiano dicendo. Cominci a smuoverti e cerchi di rigirarti... sarà una faticaccia uscire da qui, forse addirittura un'impresa impossibile...

Bene o male arrivate tutti sul luogo del disastro. Attorno al pozzo ci sono i braccianti, che stanno già cercando di fare pulizia tra i detriti. L'apertura del pozzo è collassata in una specie di cono invertito, un imbuto ingombro di fango, pezzi di legno e qualche roccia. La carrucola di legno che serviva per estrarre le rocce dalla cisterna è stata trascinata in basso, spezzando l'asse centrale. Le corde si sono impigliate in un nano e lo hanno bloccato, e ora mentre lui si dimena il fango bagnato lo trascina verso il basso. La corda stessa, ormai fradicia, non fa che rendergli ogni movimento più difficile. Alcuni cercano di tirarlo su afferrando i capi che sporgono dal pozzo, ma è una lotta impari: tre nani contro la terra!

Quel che è peggio è che due nani mancano all'appello "Moggo e Lokan sono rimasti laggiù. Per gli dei, sono morti forse?" grida uno dei braccianti. Una donna, che era sul posto per dare il cambio ad uno dei lavoratori, descrive la scena "Stavo andando al pozzo, e ho visto come se il fango fosse stato vivo! Oh Vilos, oh Falos! Aiutate quei poveretti!"

Moggo Din

@DM

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Col càzzo che muoio in posto come questo! Continuo a cercare di uscire da lì con l'unico obbiettivo di portare almeno un braccio fuori dall'inferno di fango e pietra e afferrare qualsiasi cosa mi tirino per uscire: "SONO QUI! SONO VIVO!"

• Atletica +5, Vantaggio
• Resistenza ai danni contundenti

 

Edited 1 Febbraio 20223 anni by Bellerofonte

Chazia

Mi avvicino al pozzo osservandolo per qualche istante Odio farlo... mormoro mentre il mio corpo muta in quello che è a tutti gli effetti un tasso dalle dimensioni decisamente spropositate. Una volta completata la trasformazione inizio a scavare per raggiungere i malcapitati, cercando di spostare quanta più terra possibile per evitare crolli

Snorri Laikarakkin

Oh... Nel mio repertorio, non c'è niente di utile per una situazione simile... dico a mezzabocca a Naugrim, di fronte al trabocchetto del dio della terra.

Vado a tirare la corda! Mi incammino (o meglio, marcio!) verso il gruppetto di nani alle corde, mentre avvolgo attorno alla mia mano un fazzoletto di tessuto per poter dare maggior presa alla corda... Nell'altra, vi è avvolto il mio prezioso amuleto, che spero possa darmi la forza in questo momento di bisogno... 

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+0 ad Atletica da parte di Okri!

Col potere dell'amuleto, mi è possibile aggiungere 1d4 ad un tiro fallito, potenzialmente raggiungendo il successo.

 

Andr Ruhn

Il pozzo non è un bel vedere: è diventata praticamente una trappola e, a quanto pare, Moggo e un altro nano si trovano sotto di essa. Vedendo i nani in preda al panico comprendo cosa devo fare: calmarli e organizzare le operazioni di salvataggio. Non sarò uno studioso o un manovale, ma so come fare questo. Agiamo con ordine e tutto si risolverà per il meglio. Aggiungo con decisione dopo che gli altri wandak iniziano ad aiutare, avvicinandomi al nano immerso nel fango. Cerca di ridurre i movimenti, per quanto possibile: noi ti tireremo fuori, ma avremo bisogno del tuo aiuto. Devi fidarti di me e dei tuoi compagni. Concludo cercando di rassicurarlo, parlando poi agli altri nani Cercate di rimuovere i detriti e tutto ciò che ingombra il terreno. Vilos guarda sempre con favore ad una comunità unità. Inizio quindi a provare a rimuovere io stesso gli ostacoli che impigliano il nano, assicurandomi però di poter sempre rimanere lì vicino per calmarlo. 

Master

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Voglio calmare gli altri nani. Credo che possa servire Persuasione, a cui ho +5. 

In caso servisse una prova per rimuovere i detriti, ti ricordo che ho Jack of all Trades, che mi fa sommare +1 alle prove di abilità senza addestramento. 

 

Moggo

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Cominci a far forza sul braccio libero, e con qualche strattone riesci a liberare anche l'altro. Con entrambe le mani fai forza su un grosso blocco di fango compatto, cercando di non farlo sbriciolare o spezzare. Riesci a spostarlo e creare una piccola caverna, uno spazio angusto. Non c'è luce, e temi che anche l'aria sia poca... ma è un inizio. 

Scorgi anche il corpo dell'altro nano: il bracciante è riverso su un fianco e si lamenta debolmente, ma quando ti avvicini capisci che è davvero malconcio, con diverse ossa rotte. 

 

Snorri e Andr cominciano ad aiutare il nano intrappolato, mentre Chazia non perde tempo e provoca numerose esclamazioni di sorpresa e paura mentre si trasforma. 

La nana scende nel terreno molle, mentre Naugrim si fa aiutare e, presi un po' dei rottami della puleggia, comincia ad aggiustarla. Sembra un atto senza senso, ma ciò gli permetterà poi di riavvolgere le corde e aiutare Snorri e Andr. 

Non ci vuole molto prima che Chazia scompaia dalla vista dei più.

Moggo

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Moggo è intento a liberarsi dai detriti, creandosi a forza di spallate e manate piene di terra uno spazio vitale. Poi un rumore e una vibrazione che vengono dall'alto lo scuotono: alza lo sguardo e vede un po' di luce piovere da uno squarcio nel terreno, in "alto". E dallo squarcio emerge il volto di un mostruoso tasso. 

Chazia

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Arrivi in una specie di caverna di fango, piccola e angusta. Dentro vedi Moggo, ferito e malconcio ma intento a scavare a mani nude. E c'è anche l'altro nano, ma sembra conciato molto male, seppur ancora vivo. 

 

Chazia

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Raggiungo finalmente la caverna con Moggo e senza perdere altro tempo mi ritiro, continuando ad allargare il buco in modo che i due nani possano passarci in maniera agevole