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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Moggo Din

@DM, Chazia

Spoiler

Continuo a dimenarmi, guardo l'altro nano e gli esclamo: "Oi, tu! Riesci a muoverti?" sto cercando di avvicinarmi un po' per udire meglio la sua risposta quando il terreno viene smosso sopra di me e il muso di una creatura orribile ne spunta fuori.

Urlo terrorizzato.

"COL CàZZO CHE MI MANGI! VAI VIA BESTIA ORRIBILE!" cerco di allontanarne il muso sferrandogli una pedata in faccia, e tra il fango e lo spavento non capisco nemmeno se ho colpito qualcosa oppure no.

  • Calcio: TxC +5

Sta di fatto che l'essere fugge via, lasciando dietro di sè una via di fuga precaria ma fattibile. "Oi, tu! Dobbiamo andare adesso, prima che ci crolli tutto di nuovo!"

 

 

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Andr Ruhn

Con l'aiuto di Naugrim e Snorri riusciamo a migliorare la situazione per il nano intrappolato, mentre Chazia approfitta della sua magia per scavare in profondità. Devi solo avere ancora un po' di pazienza: presto sarà tutto finito. Dico al nano prima di tirare un altro strattone, sperando che sia quello definitivo per liberarlo. 

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Moggo

Spoiler

Il nano fa per alzarsi, puntellandosi sul braccio destro, ma cede subito quando il gomito si piega nel senso contrario. Il bracciante grida e impreca e ricade nel fango. Incapace di muoversi oltre. 

Chazia riemerge poco dopo, pesta e sporca di fango, lasciando dietro di sé un buco abbastanza grande da far passare un nano. Intanto i vostri sforzi comuni cominciano a dare frutti. Usando la forza del gruppo riuscite a tirare il nano fuori dalla colata di fango e detriti, finalmente al sicuro. Ora potete dedicarvi a mettere la galleria in sicurezza e recuperare Moggo e il suo compagno. 

Il lavoro di Naugrim procede bene, ma sapete che la sua magia richiede più di qualche secondo...

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Moggo Din

@DM

Spoiler

Di male in peggio. La situazione si fa sempre più disperata e il pensiero che solo uno di noi sopravvivrà - quello con entrambe le braccia integre, ad occhio e croce - è ormai una realtà concreta.

Ignoro ciò che dice Chazia: le sue parole non hanno molto senso per me, adesso, e invece grido ancora più forte "UNA CORDA, PRESTO!"

@DM

Spoiler

Se riesco a legarlo - ed è un se grande quanto la montagna - posso sperare che siano gli altri a tirarlo su mentre io fuggo da lì. Da solo non ce la faccio.

 

Modificato da Bellerofonte
EDIT: così è più chiaro
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Naugrim Dhurek

«Nel mio zaino c'è una corda. Se qualcuno è ferito, possiamo legargliela addosso!» dico urlando e lasciando cadere lo zaino alle mie spalle, in modo che chiunque possa guardarci dentro. «Pensate alla corda quando aprite la borsa e la troverete subito!»

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Andr Ruhn

Riusciamo infine a liberare il nano, mentre Naugrim continua a rafforzare il cunicolo. Aggrotto la fronte all'affermazione di Chazia, correndo quindi a prendere la corda come suggerito da Naugrim per entrare nel cunicolo. AVETE BISOGNO DI CURE? Urlo prima di estrarre un paio di torce dallo zaino per piantarle lungo il tunnel, così da garantirci un po' di luce extra. 

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Andr Ruhn

Riusciamo infine a tirare fuori anche Moggo e l'altro nano sotterrato. Non sono in buone condizioni, ma non sembrano rischiare nulla di grave. Traccio comunque la runa indicante la vitalità nell'aria, intonando una nota più alta per riportarmi alla mente i gesti necessari ad incanalare il potere del simbolo, per dare un po' di sollievo ai due nani. 

Master

Spoiler

Spendo due slot di 1° per lanciare Parola Guaritrice su Moggo e sull'altro nano. Curo 1d4+3

 

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Moggo Din

La situazione, poco a poco, migliora. L'aria fresca non mi era mai mancata così tanto. "Io ho solo qualche graffio, pensate al suo braccio rotto piuttosto" intimo ad Andr, mentre mi butto a terra sdraiato, ancora pieno di fango. Mi gratto via lo schifo dalle palpebre con un dito, abbastanza per dire che il mio livello di pulizia sia rientrato nello standard. Poi mi guardo attorno, tutti gli altri nani attorno a noi.

Mi hanno salvato la vita. Nessuno aveva mai fatto nulla del genere per me. Al villaggio, si sarebbero girati dall'altra parte...ma qui no. È questo che significa, essere davvero a casa?

"...grazie. A tutti. Ci avete salvato il cùlo."

Respiro a pieni polmoni e poi mi metto seduto, mentre sento la schiena scricchiolare.

"Stavamo scavando quando una trave ha ceduto. Chi era rimasto più in fondo non ha fatto in tempo a uscire e siamo rimasti bloccati."

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Snorri Laikarakkin

Fortunatamente abbiamo evitato il disastro, tutti e tre i nani in pericolo sono stati salvati dal nostro pronto intervento.

Vorrei correre subito un loro soccorso, ma resto fermo a prendere fiato e asciugarmi il sudore della fronte con un fazzoletto. Poi, mi avvicino per ascoltare la spiegazione di Moggo.

Una trave? chiedo al boscaiolo Moggo, prendi fiato e seguimi: indicami nel progetto quale trave è crollata, i calcoli devono essere errati!

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Andr Ruhn

Annuisco alle parole di Moggo, ma preferisco guarirlo comunque: mi sembra essere ferito. Siamo membri dello stesso clan, no? Dico poi con un sorriso al nano, ascoltando interessato la risposta al punto sollevato da Snorri. Eppure il progetto sembrava buono. Magari è stata usata un asse marcia, senza che nessuno se ne accorgesse. 

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Alcuni si prendono cura dei due braccianti feriti (quello rimasto sepolto ha un braccio rotto e diverse costole malmesse; l'altro ha una gamba malmessa ma niente di grave). Altri portano un catino di acqua per Moggo e uno per Chazia.

Gli sguardi verso di lei (e anche verso Naugrim) sono pervasi da un certo nervosismo: chi avrebbe mai detto che due di voi sono dei maghi? 

---

Sono passate circa due ore dall'incidente, e vi siete radunati nella vostra casa comune per discutere la cosa. Ora che siete qui da qualche giorno la casa comincia a sembrarvi "vostra", in un certo qual senso. 
Adesso avete altro a cui pensare, comunque, e vi sedete al tavolo nella sala comune con il progetto ben dispiegato davanti a voi. Chi tra voi se ne intende un poco rifà i calcoli, ma tutto sembra regolare, corretto. Non ci sono errori così grossolani; non ci sono nemmeno piccole sviste. 
Comprendendo che non è qui che dovete cercare vi fate portare dai braccianti i resti del puntello che si è spezzato, nonché un paio di pali virtualmente identici che sono già stati usati durante la costruzione del pozzo. 

E qui scoprite l'inghippo: il legno è troppo secco e leggero e spaccandolo a metà con degli attrezzi scoprite che l'interno è pesantemente tarlato. I fori di uscita e ingresso sono molto piccoli, difetti che di solito non ricevono molto peso quando si sceglie il legname. Di solito non è l'opera di un piccolo tarlo a compromettere la solidità di una trave. Ma questa volta il legno si è spezzato. 

Se questo è opera di qualcuno, oppure mero caso, non potete proprio dirlo. 

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Andr Ruhn

Mi siedo nella casa comune e lascio che i più esperti si occupino dei calcoli e delle analisi del legname. Non abbiamo bisogno di molto tempo per arrivare ad una conclusione: il progetto è corretto, così come tutto il lavoro fatto in precedenza, ma è la qualità del legno ad essere la causa del problema. Eppure sono dei piccoli difetti: non credevo che potessero causare un danno del genere. E se fosse... Credo che la soluzione sia semplice: dovremo semplicemente sostituire il legname, prestando più attenzione a questo dettaglio. Dico, evitando di esporre apertamente i miei dubbi, aggiungendo in direzione degli altri wandak Io e Chazia abbiamo scoperto alcune cose interessanti sul problema degli animali: potreste venire un momento con noi, per parlarne privatamente e trovare una soluzione? Non credo che nessuno di loro possa esserne responsabile, anche se sinceramente spero di sbagliarmi. 

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Chazia

mi accorgo ben presto degli sguardi degli altri nani. Sospettosi come sempre se qualcuno ha domande sulle mie capacità che chieda ora oppure lasci perdere dico per poi attaccarmi al discorso di Andr si, abbiamo scoperto che è un Draco a disturbare gli animali, voi ne avete mai sentito parlare?

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Moggo Din

Mi metto a osservare il legno. Ne ho spaccato abbastanza in vita mia per capirci qualcosa, ma tutto ciò è davvero strano. "Come ho fatto a non accorgermene prima?" incrocio le braccia: "Raccoglierò io la legna stavolta."

Appurate le cause del crollo, l'argomento verte sugli animali; la mia risposta è quella che ci si potrebbe aspettare da chiunque non abbia mai varcato la soglia del proprio villaggio per buona parte della sua vita: "Mai sentito. Cos'è?"

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Quasi tutti hanno sentito parlare dei drachi in generale, anche perché per la gente comune la parola indica un po' tutte le lucertole, i serpenti, i rettili volanti e le bestie con piume, scaglie o squame. Magiche o meno, sono chiamate "drachi" un po' come tutto ciò che sta nel mare viene chiamato "pesce". 

Ma forse ciò che ha scoperto Chazia è più dettagliato...

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