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[TdG] Al tesôr del bigât


Daimadoshi85

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Vieri 

Mi rialzo, spolverandomi in modo plateale la giubba, e cercando con lo sguardo le due cameriere per rivolgere loro un sorriso soddisfatto Pare che nessuno d’importante si sia fatto male commento rivolto verso di loro, dando una manata a Malacoda, quello che ha preso più pizze di noi 

Oste, nu finemme ‘l pranzo aggiungo, cercando un nuovo tavolo dove sederci, ed iniziando a portarci Biondello svenuto ‘na manata lo ripijia? Chiedo, rivolto a Prosciutto

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Gasparino lo Zuzzurro

Fermo per un secondo la mano del mio compadre Frate Prosciutto.

"Aspiett nu momento! Guardate qua..."

Faccio vedere le carte che mi sono intascato.

"Secondo me, le mappe stanno qua. Possiamo pure andare e fare tutto per i cavoli nostri... Poi oh, la mia è n'idea, eh... Non per fare l'infame. Però almeno controlliamo prima le carte. Che magari l'infame è lui e non ci dice tutto..."

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Malacoda

Eh..socc'mel! Esclamo al sentire la frase e la manata di Vieri, massaggiandomi l'attaccatura delle corna.

Bella idea, Gasparino. Dico al compagno raccattando una sedia da terra e sedendomi pesantemente. Prima controlliamo se è davvero una bazza*, valà!

*Traduzione

Spoiler

In dialetto bolognese “bazza” significa intrallazzo. Con tale termine si può intendere anche un affare poco trasparente, ma di sicura convenienza

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Vieri 

storco il naso al vedere la birra sprecata in quel modo, ma mi limito a scuotere il capo ed alzare un boccale vuoto verso la cameriera Zina, te prego si’ bona… portacene uno a capa, che ce se secca ‘a gola

ciò detto, mi rivolgo ai miei compagni C’hanno detto de parla’ con lui, parlamoce. S’è un caz***o, ho famo abbraccia’ da Prosciutto, se no ce po da qualche dritta do qualche “buffetto” a Biondello, mentre aspetto che riprenda conoscenza vero Biondo? Ho so che non sei ‘l du’ de coppe quanno regna bastoni, scietate! 

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DM

Lasciate Biondello al suo destino, mentre vi prendete un'ultima birra che vi viene portata da Zina senza far mancare un occhiolino a Vieri. Terminata la bevuta, ve ne uscite pagando giusto un petecchione, poi vi andate a mettere in un posto isolato a sfogliare il brogliaccio.

Tra tutti, solo Frate Prosciutto lo riconosce come cinque pagine di un libro, in particolare dal Quinto Volume del classico Brancalonia Corbellatica, compilato circa un secolo fa da Braccio da Caprone...Un testo abbastanza attendibile, diciamo. Abbastanza. Diciamo così, beh. Prosciutto ne è convintissimo, voi invece non ne capite una fava quindi...

Vi mettete a leggerlo e nelle cinque pagine trovate le seguenti informazioni:

  • Il Bigatto, e della sua natura – Con ampie citazioni dai classici, Braccio da Caprone descrive il Bigatto come "uno strano serpente" che vive lungo i corsi d'acqua e possiede una affinità per le aree palustri. Creatura solitaria, si accoppia solo ogni cinquecento anni, e comunque non gli piace. Accumula tesori, di solito nell'ordine di svariate migliaia di petecchioni.
  • Il Bigatto, e della sua natura (cont. ) – Il Bigatto non teme il fuoco e l'acqua, ma il ferro e la magia. È soggetto a lunghi periodi di letargo, ma quando è attivo brama carne fresca una volta ogni luna, e la carne d'uomo gli è particolarmente ghiotta. In mancanza d'uomini, s'accontenta di bestie.
  • Il Bigatto del Fossa – Braccio da Caprone riporta la leggenda di numerosi avvistamenti della creatura lungo il Fiume Fossa, dove frequentemente la bestia attaccava i pescatori. L'ultimo avvistamento lungo il fiume risale a oltre duecento anni or sono.
  • La Valle del Bigatto – Se gli avvistamenti lungo il Fossa sono cessati, molti affermano che un Bigatto abbia preso residenza lungo il corso della Secchia Vecchia, un affluente del Fossa. La valle, anche nota ai villici come "Vàl del Bigàt", un tempo rigogliosa è oggi inselvatichita, e nessuno ci si avventura se può farne a meno.
  • La Valle del Bigatto – Una mappa della valle, con una parziale descrizione.
    La pagina è stata purtroppo strappata in malo modo, e parte della mappa è mancante, così come parte del testo, che cita una "Casa della Nonna" (che tuttavia non compare in ciò che resta della mappa).

Parrebbe, parrebbe che abbiate una pista, una pista attendibile per andare a prendere il fantomatico tesoro! Con una rapida valutazione, direste che ci vorrà almeno una settimana di viaggio per arrivare alla Valle del Bigatto...

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Vieri 

mi congedo dalla locanda con un sorriso furbo alla cameriera, e seguo il resto del gruppo a leggere i fogli 

Allora… potremmo avere culo, e ‘sto bigatto lo troviamo mentre dorme, e ‘sta pennichella gli dura altri due secoli. Ma noi e la fortuna stemo in due città diverse… Raccattiamo Biondello e lo usamo come esca? Leggendo la parte sul ferro e la magia, butto un occhio a Malacoda, ridacchiando Malaco’, ma non è che sete parenti? Te col ferro come ci vai? 

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Frate Prosciutto

Strizzo gli occhi, avvicinando i fogli il più possibile al volto, per cercare di leggere le piccole scritte  del testo; poi scuoto la testa, prima di rispondere alla proposta di Vieri.
"L'idea me piace. Parte della mappa nun c'è, quindi Biondello ce serve per evità sorprese, e per evità che spifferi ste notizie ad altri guaglioni... nun voglio artruvamme seccatori tra i piedi! E nel frattempo c'arconta pure perchè Trottolone 'o vuleva scannà!"

Rientrato nella locanda, mi carico Biondello in spalla, con la stessa facilità con cui una persona normale si caricherebbe un sacco mezzo vuoto.
"Iamme Biundè, te sei appena guadagnato nà vacanza!"

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Malacoda

E bravo cinno! Esclamo tirando uno scappellotto a Biondello "in braccio" al Frate. Chi l'avrebbe mai detto che saresti stato utile veramente! Andiamo?

Poi mi volto verso Vieri. Naaa, si accoppia solo una volta ogni cinquecento anni: non penso proprio di essere suo parente! Rispondo ridendo.

Modificato da Cuppo
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Gasparino lo Zuzzurro

"Vabbuò, abbiamo capito perlomeno con cosa abbiamo a che fare: un serpente mezza recchia che dorme sempre e che se la fa con una nonna. Forse."

Continua a pensare a quella cazz di Casa della Nonna.

"Nonna con la enne maiuscola, attenzione!"

Biondarello in spalla a Frate Prosciutto dorme ancora.

"Vediamo 'stu scem che dice appena si sveglia..."

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Vieri 

Fatte paga’ il trasporto, Frate dico a Prosciutto, avviando anche io uno scappellotto a Biondello, sperando che finalmente si svegli

alla risposta di Malacoda, non riesco a trattenermi dal rispondere ridendo Troppo spesso eh? Senti ‘npo, qua pare che ne passa prima di trova’ ‘sto bigatto, ma ‘na bella sfida? Chi se passa più cameriere, ostesse e contadinotte vince, e l’altro ji paga da bere

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Malacoda

Al "Troppo spesso eh?" di Vieri comincio a cercare qualcosa nelle tasche delle brache e nella bisaccia. Beh, ma scherzi? Domando scuotendo però la testa contrariato dal non trovare ciò che sto cercando. Ci sto, ovviamente! Spero solo tu abbia soldi a sufficienza!

Poi esulto. Ah eccolo, trovato! Sorrido a Vieri ed estraggo dalla borsa...un pugno chiuso, ma con il dito medio alzato. Dev'essere tuo questo! Gli dico sorridendo.

Spoiler

Ok, scusate, ma non potevo non rispondere 🤣

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DM

Biondello rinviene, completamente pesto, emettendo...sbiascicando, in realtà, un gridolino atterrito. "Eeuuuuh." si guarda intorno "...Chi...Ch fete? Ch vlete?" si tasta lentamente addosso, con un lamento ad ogni movimento. Fatica a parlare, ogni suo respiro emette un lieve sibilo. È visibilmente allarmato perché capisce di non essere più alla taverna. "....Fiete col Rofpo?"

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Vieri 

Ecco ‘ndo stava! Dico ridendo a Malacoda, quando “tira fuori” il dito ma perché sta là? Non te l’avevo lasciato in c**o? Aggiungo, fingendo di grattarmi la testa 

Biondello sceglie quel momento per rinvenire, confermandosi un guastafeste di prima categoria Biondino caro, complimenti! Hai vinto una bella gita! Nun stemo con rospi e ranocchie, semo in proprio. Ora, me faresti la cortesia de responne a due domande? Così saltamo ‘a tiritera “parla o te menamo”, che annamo de fretta 

Spoiler

Persuasione +2

 

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Frate Prosciutto

"E' risorto o'mmuorto... mo cammina coi tù piedi" dico a Biondello, facendolo scendere poco delicatamente dalle mie spalle.
"Mo te dico na cosa, e te la dico na volta sola, quindi vedi d'emparalla bbene: aiutace, e te becchi parte del tesoro del bigatto... scassace a minchia, e te giuro che te faccio rimpiagne de n'esse ancora nelle grinfie der rospo!"

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Intimidire +1

 

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Malacoda

Ma guarda chi è tornato tra noi! Esclamo rinfoderando il dito medio e voltandomi verso Biondello. Brótta ghéggna*!

Senti un po' caro il nostro Biondello da Pera... Mi affianco a lui mettendogli un braccio sulle spalle con fare complice. Tranquillo, non "siamo col Rospo". Come dice il mio amico dalle grosse e pesanti mani indico Frate Prosciutto calcando la voce sulla parola "pesanti" Cerchiamo un bigatto e pare tu ne sappia abbastanza. Giusto? Bene. Riprendo senza aspettare risposta. Che ne dici di aiutarci? O preferisci tornare dentro? Indico la Locanda. Mè deg ch'al Bot al piaṡrêv ed ciacarer*... Gli sorrido. A proposito...com'è che ti cercava?

@DM

Spoiler

Persuasion +7

*

Spoiler

1) Brutta faccia

2) Penso che al Rospo farebbe piacere chiacchierare

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DM

Biondello vi guarda, persuaso e soprattutto intimidito dal morgante e, di nuovo biascicando col labbro spaccato esclama "...ncora??Mmmm no, no, nnno..."

Fa una pausa per prendere un respiro, sibilante "Oo ho 'ophiato 'ei ffogli da un libbHo...Un libHo K' ho trovato...E parlava del bigatto. " si guarda visibilmente nelle tasche, e comincia a piangere disperato "M-m-m-a iio chei ffogli li avevo n'tasca, nnn li ho più....Nun fffatemi del mmale.." bofonchia tra gli sputi, già addolorato e pesto. "Il 'ospo...Ha 'apito 'he non aveva l'effsclufiva..."

...Povero ragazzo, ha preso talmente tante sberle in faccia che neanche si capisce più che accento abbia...

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